I Blancos guidati dallo Special One, dovranno fare a meno di due pedine importanti come Pepe e Sergio Ramos, nonchè del loro stesso allenatore espulso nella partita precedente e stasera pedinato a vista da un delegato Uefa, per evitare che si ripeta quanto accaduto al Bernabeu nella gara di andata, quando Mou catechizzava il suo vice Karanka con pizzini e consigli.
La formazione madridista dovrebbe dunque riportare al centro della difesa Carvalho con al suo fianco Albiol, sugli esterni dovrebbero agire, invece, Arbeloa e Marcelo. Sulla linea mediana vista la lunga indisponibilità di Khedira, sarà probabilmente confermato il duo Xabi Alonso-Diarra, in attacco ci sarà una novità rispetto all’andata, con l’inserimento dal primo minuto di Benzema come unica punta e ad agire alle sue spalle il solito trio Ronaldo, Ozil, Di Maria. Ancora panchina per Kaka, pronto a subentrare in qualsiasi momento della gara.
Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Carvalho, Albiol, Marcelo; Xabi Alonso, Diarra; Ronaldo, Ozil, Di Maria; Benzema.
A disp.: Dudek; Garay, Nacho, Granero, Pedro Leon, Kaka, Adebayor.
In casa blaugrana la vigilia non poteva che essere tranquilla, gli uomini di Pep Guardiola forti del doppio vantaggio esterno hanno sicuramente un pensiero rivolto già a Wembley e alla finale del prossimo 28 maggio, la notizia migliore per quanto riguarda i catalani è il rientro tra i convocati di Eric Abidal, il difensore francese ritorna a calcare i campi da gioco dopo sole 6 settimane d’assenza e dopo aver superato brillantemente l’operazione per l’asportazione del tumore al fegato che gli era stato diagnosticato circa due mesi fa. Per il resto nessun turn-over è previsto, quindi il Barça dovrebbe scendere in campo con il solito schema e con la formazione migliore, che prevede ancora l’utilizzo di Mascherano come centrale difensivo con al suo fianco Pique e il dirottamento del capitano Puyol sulla fascia sinistra, a destra agirà il solito Dani Alves, mentre a centrocampo, dopo l’assenza dell’andata per un piccolo problema, riprenderà il suo posto Iniesta che andrà a completare il reparto con i soliti Xavi e Busquets. In attacco il trio delle meraviglie Pedro, Villa e l’extraterrestre Messi, alla ricerca di gol che possa fargli battere l’ennesimo record, quello delle 14 reti in una sola edizione della Champions, appartenente al momento a Josè Altafini. In panchina oltre al già citato Abidal, ci sarà anche un altro protagonista della gara d’andata, Afellay, suo, infatti, l’assist che consentì alla Pulce di violare per la prima volta la porta difesa da Casillas.
Barcellona (4-3-3): Victor Valdes; Dani Alves, Mascherano, Piquè, Puyol; Xavi, Busquets, Iniesta; Pedro, Messi, Villa.
A disp.: Oler, Fontas, Abidal, Keita, Sergi Roberto, Afellay, Jeffren.