L’impresa è compiuta. Il Chelsea impatta al Camp Nou di Barcellona ed approda alla finalissima di Champions League edizione 2011/2012. Saranno gli inglesi di Roberto Di Matteo dunque a sfidare la vincente della sfida Real Madrid – Bayern Monaco nella finale che si disputerà proprio all’Allianz Arena, stadio della società tedesca. Il 2 a 2 maturato in Catalogna è arrivato al termine di una gara ricca di emozioni, gol, cartellini e quant’altro. Non è mancata nemmeno la paura, causa un bruttissimo scontro tra Valdes e Piquè ma quest’ultimo, dopo qualche attimo di incertezza sulle sue condizioni, si è ripreso.
Recrimina con se stesso il Barcellona che di fatto aveva la qualificazione in tasca dopo il 2 a 0 maturato grazie alle segnature di Busquets e Iniesta ed essere rimasto in superiorità numerica per quasi un’ora a causa del rosso rifilato dall’arbitro a Terry. Strada in discesa aveva pensato Guardiola ed invece un fantastico gol di Ramires aveva fatto pendere l’ago della bilancia in favore degli inglesi, forti dell’1-0 dell’andata. Nella ripresa gli assedi del Barca sembravano pronti a dare i loro frutti quando Messi ha potuto usufruire di un calcio di rigore, ma la traversa ha infranto i suoi sogni di gloria, cosi come ha fatto il palo nuovamente di li a poco.
Torres poi ha di fatto chiuso i conti e per il Chelsea arriva una finale che tuttavia non promette di buono visto che ci saranno ben quattro squalificati, ovvero Terry, Meireles, Ivanovic e Ramires, con Cahill e David Luiz infortunati. Ma tant’è, gli inglesi avranno la possibilità di giocarsela la Champions, gli spagnoli invece incassano la seconda delusione in tre giorni, sempre nel proprio stadio, dopo quella con il Real Madrid che è valsa la Liga.
Tutto come previsto per quanto riguarda formazioni e schieramenti tattici. Guardiola in avanti inserisce il giovane Cuenca mentre dietro torna Pique. Dall’altra parte atteggiamento difensivo con Drogba unico terminale. Ma nel giro di pochi minuti i piani dei due tecnici si scombussolano causa gli infortuni di Cahill e Piquè. Dentro Bosingwa e Dani Alves. Barcellona comunque subito pericoloso con un tiro di Messi su assist di Fabregas, ma Cech è bravo ad opporsi. Al 35’ però l’equilibrio si rompe: Dani Alves imbecca Cuenca il quale crossa in mezzo per Busquets che riesce a battere a rete portando i suoi in vantaggio.
A complicare le cose per il Chelsea ci pensa Terry che in un attimo di follia colpisce con una ginocchiata a gioco fermo Sanchez: rosso diretto per lui. Il Barcellona approfitta immediatamente della superiorità numerica e assesta il secondo colpo con Iniesta abile a sfruttare un assist di Messi e a battere Cech. Il Barcellona, avanti di due gol e di un uomo, si sente praticamente in finale. Ma gli inglesi come si sa sono restii a morire e prima del 45’ tornano in gara: Lampard innesca Ramires che con uno splendido pallonetto batte Valdes. Il 2 a 1 qualificherebbe il Chelsea.
Nella ripresa subito Barcellona all’attacco e Fabregas, smarcato in area, viene steso da Drogba. Per l’arbitro è rigore e dal dischetto va Messi il quale però incoccia la traversa. Non si disunisce la formazione catalana che ci prova ancora con Sanchez ma il muro del Chelsea regge. Kalou intanto subentra a Mata mentre Tello sostituisce Cuenca. Mossa disperata, nel finale, quella di Guardiola che schiera Keita come centravanti mentre Di Matteo risponde con Torres al posto di Drogba. Ed è solo il palo a dire di no a Messi su un bel sinistro. Nel recupero la beffa per i blaugrana con Torres che lanciato in contropiede fa secco Valdes e insacca. La festa è solo del Chelsea.
Le pagelle di Barcellona Chelsea:
Iniesta 6,5: Sigla il gol che sembra suggellare il passaggio del turno. Ed invece alla fine si rivelerà inutile.
Busquets 6,5. Bravo a sbloccare l’incontro ma come Iniesta alla fine gli rimarrà solo il rammarico.
Messi 5: Nel giro di due settimane, quelle decisive, si scioglie come neve al sole. Sarà il giocatore più forte del mondo, ma la differenza doveva farla proprio ora..
Cech 7: Attentissimo tra i pali compie alcuni grandi interventi
Drogba 7: Si danna l’anima per 90’ arretrando anche a fare il difensore se è il caso. Dopo anni dunque riscatta quella maledetta semifinale in cui a fine gara si mostrò imbufalito davanti alle telecamere.
Ramires 7,5: Un gol fantastico in un momento difficilissimo. E poi tanto sacrificio in mezzo al campo.
Terry 4: Uno gesto scellerato, non da un giocatore della sua esperienza. Fortuna sua che la squadra va lo stesso in finale. Ma lui la osserverà dalla tribuna.
Il tabellino:
BARCELLONA (3-3-3-1): Valdes 5,5; Mascherano 6, Piqué sv (26′ pt Dani Alves 5,5), Puyol 6; Busquets 6,5, Xavi 6, Iniesta 6,5; Fabregas 6 (29′ st Keita sv), Messi 5, Cuenca 6 (23′ st Tello 5,5); Sanchez 6. In panchina: Pinto, Adriano, Thiago, Pedro. Allenatore: Guardiola 6
CHELSEA (4-2-3-1): Cech 7; Ivanovic 6,5, Cahill sv (12′ Bosingwa 6), Terry 4, Cole 6; Mikel 6,5, Meireles 7; Lampard 6,5, Mata 5,5 (13′ st Kalou 6), Ramires 7,5; Drogba 7 (34′ st Torres 7). In panchina: Turnbull, Sturridge, Essien, Malouda. Allenatore: Di Matteo 7
VIDEO BARCELLONA – CHELSEA 2-2
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