la distanza tra il Barcellona e il Real Madrid si è notevolmente ridotta sia in termini di gioco che di occasioni da rete ma due peculiarità restano ancora nettamente in favore del blaugrana. La prima è la possibilità di schierare tra le sue fila Lionel Messi e la seconda di riuscire ad esasperare gli avversari e sopratutto Josè Mourinho. 
© Dani Pozo/Getty Images Il tecnico portoghese come un toro quando vede rosso perde le staffe nel confronto con Guardiola e approfittando della gazarra finale architettata da un entrata killer di Marcelo su Fabregas si scaglia contro Villanova, il secondo del Pep, infilandogli un dito nell’occhio per poi continuarlo a sfidare a distanza con una mimica facciale tutt’altro che Special. [jwplayer config=”180s” mediaid=”92375″]