Rapporto ai minimi storici tra Mario Balotelli e Roberto Mancini. L’esclusione per scelta tecnica dalla sfida interna del Manchester City contro il Tottenham (vinta in rimonta grazie ai gol di Aguero e Dzeko) ha di fatto sollevato l’ennesimo giallo sull’attaccante della Nazionale Italiana e l’ex tecnico dell’Inter. I due sembrano vivere un rapporto di amore-odio (calcistico si intende). Sembra ormai inevitabile una cessione di SuperMario nel mercato estivo con le due squadre di Milano pronte a darsi battaglia per il suo acquisto. Ma non escludiamo una trattativa già a partire da gennaio. Balotelli, secondo il tecnico Mancini, non si impegna abbastanza in allenamento, risultando quasi irritante per i suoi compagni di squadra.
THE END – Acquistato nell’estate 2010 dall’Inter per 28 milioni di euro, Balotelli ha vissuto due stagioni tra alti e bassi in Inghilterra, tanto da finire sui giornali più per le sue “imprese” fuori dal campo che per i gol segnati. Mancini l’ha sempre difeso, ma stavolta sembra aver perso definitivamente la pazienza nei confronti del giocatore, che potrebbe lasciare il calcio inglese dopo tre stagioni (se dovesse concludere il campionato attuale). Al momento, SuperMario conta 49 presenze e 19 gol con la maglia del Manchester City.
MERCATO – Si aprono interessanti scenari per il futuro di Mario Balotelli. Infatti potrebbe scatenarsi un derby di mercato tra le due squadre di Milano. L’amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, non ha mai escluso l’interesse verso il Bad Boy, negando però qualsiasi trattativa a causa dell’elevato costo del cartellino e dell’ingaggio del giocatore che non rientrerebbe nel nuovo limite imposto dalla società di via Turati. E se tornasse all’Inter? Non si esclude nulla. Il dirigente nerazzurro, Piero Ausilio, durante la settimana ha effettuato un viaggio in Inghilterra per assistere alla gara di Champions League tra City e Ajax, occasione ideale per iniziare ad imbastire una trattativa di mercato. Chi la spunterà? La società rossonera prima di poter acquistare l’attaccante dovrà cedere qualche pezzo pregiato della rosa (vedi Boateng, Pato e Robinho) visto che difficilmente il club inglese accetterà un prestito gratuito con diritto di riscatto. Al contrario, la società nerazzurra sarebbe disposta ad investire per riportare alla Pinetina il 22enne, anche senza cessioni eccellenti. Balotelli ha sempre mostrato una particolare simpatia verso il Milan e questo potrebbe rappresentare un punto a favore per il club di Berlusconi.
NAZIONALE – Nonostante tutto, il commissario tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli, continua a dar fiducia a Balotelli, convocandolo per la sfida amichevole di mercoledì a Parma contro la Francia. E’ probabile una sua presenza nell’undici titolare.