Natale senza pace, Balotelli querela la Fico. Come trascorrere in armonia le festività natalizie se non con una bella querela a quella che dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) essere la madre di tua figlia? E allora vai di querela Mario, e degli altri non ti curar, ma guarda e passa, vola alto tra le accuse della gente. Sono i maestri ad insegnarcelo, mica altro.
A darne la notizia ufficiale è stata la Gazzetta dello Sport nell’edizione in edicola questa mattina, anticipata da un tweet del noto giornalista della Rosea Carlo Laudisa, che ha confermato come la querela non sia soltanto un j’accuse di Mario, ma anche della famiglia del calciatore italiano, stanca delle ripetute interviste della Fico e della vetrina precoce offerta alla figlia Pia.
Stavolta non c’è Signorini che tenga. La querela per Raffaella è il regalo di Natale di quello che dovrebbe (anche qui utilizziamo il condizionale, per par condicio) il marito della piccola Pia. Non si può dire che sia una famiglia nata proprio sotto una buona stella quella dei Balotelli’s Fico. Dalla telefonata di mezzanotte alla querela, quanti troubles per Mario e Raffa.
Oddio, forse troubles non è proprio il sostantivo più calzante per questa situazione. Se tutti i problemi fossero di codesta natura, forse Dante non si sarebbe mai avventurato nel mezzo del cammin di nostra vita (cito Dante perché in tempo di par condicio è meglio volare bassi).
Sì, perché fin quando ti ritrovi insieme a Fanny e lanci freccette contro i bambini del City non hai di che lamentarti. Lo stesso dicasi per Raffaella Fico. Raffa, hai una figlia, un lavoro, Signorini alla stregua di un prete confessore, sei bella come il sole, e che vuoi di più dalla vita?