Non gradisce i riflettori, non gradisce le chiacchiere, nè che il suo nome venga pronunciato al di fuori del campo da calcio. Mario Balotelli lo ha ribadito diverse volte – anche adoperando i suoi metodi notoriamente diretti – ma, a quanto pare, c’è sempre qualcosa che non gli vada giù, anche quando sembra regnare la calma piatta. Archiviati i clamori sulla paternità della piccola Pia, infatti, si era tornati a parlare di Balotelli solo per vicende calcistiche: il suo stop prolungato a causa del problema alla spalla, però, ha acuito le tensioni all’interno della società rossonera, forse anche a causa dell’assenza di Super Mario nella gara di domenica scorsa contro la Juventus. Balotelli non si stanca di twittare i suoi scatti con tanto di gel e di apparecchio fisioterapico sulla spalla ma, pare, il Milan non abbia gradito uno scatto in particolare apparso sul profilo Twitter del suo attaccante: una foto che lo ritraeva mentre impugnava una racchetta da ping pong.
Perchè tutto ciò? Semplicemente perchè si presume che un giocatore assente da due settimane a causa di un problema alla spalla, non possa e non debba giocare a ping pong. A ben vedere, però, la posa di Balotelli con la racchetta in mano è “statica” e non lo ritrae di certo mentre disputa un match di ping pong. E’ probabile, dunque, si sia trattato semplicemente di una “provocazione ad hoc” o forse semplicemente di una risposta a chi ironizzava sulla sua assenza dal campo, al fine di indurlo a reagire. Il Milan, a quanto pare, avrebbe “reagito” e, a questo punto, Balotelli ha messo a segno il secondo Tweet: “Il Milan non gradisce cosa? Il Ping pong ? Ahahh ahahahahah ! Ah non ho giocato era solo una foto ma anche se avessi giocato sono mancino!”
Per rincarare la dose, poi, qualche minuto dopo, ha aggiunto: “Sul mio stato di Twitter c’è scritto non credete a niente a meno che non provenga da qui! Ci sarà un motivo se l’ho scritto no?” Non v’è dubbio che il messaggio suoni come un consiglio ai suoi followers: credete solo a ciò che vien fuori dal mio profilo ed evitate di assecondare il “chiacchiericcio”. Le provocazioni, però, anche se goliardiche non fanno altro che andare nella direzione opposta.
La chiosa finale, poi, non fa che confermare il suo pensiero: “Continuate pure a credermi uno scemo ;-) . Quelli come “voi” ( che giudicano senza conoscere) li mangio in partenza”. Non resta molto tempo per scoprire se il convalescente Balotelli prenderà parte alla trasferta di Udine in campionato o se, in caso contrario, continuerà a Twittare.