Autore: Ippolito Gioia

  • Bolt imprendibile, Giamaica oro e record del Mondo. Bis Farah

    Bolt imprendibile, Giamaica oro e record del Mondo. Bis Farah

    Ancora una volta Usain Bolt e la sua Giamaica riscrivono la storia della velocità mondiale vincendo l’oro olimpico della staffetta 4×100 e conquistando anche il nuovo primato del Mondo abbattendo il muro dei 37” con un sensazionale 36”84.

    Perfetti i giamaicani che aprono la frazione con Nesta Carter, poi Michael Frater che consegna il testimone a Yohan Blake in curva e poi il finale con i botti di Usain Bolt che recupera in maniera stratosferica sugli Stati Uniti con Trinidad & Tobago medaglia di bronzo per la squalifica del Canada.

    Con Usain Bolt e David Rudisha, il terzo atleta simbolo di Londra 2012 è sicuramente Mohamed Farah che piazza il sensazionale bis olimpico vincendo da re i 5.000m dopo aver vinto anche i 10.000. ancora una volta gara pessima sia dei keniani che degli etiopi che commettono l’errore di non rendere la gara dura portando in carrozza Farah nell’ultimo giro dove il britannico ha decisamente una marcia in più rispetto al resto del Mondo. Il podio viene completato con l’argento all’etiope Dejen Gebremeskel (13’41″98) e bronzo al keniano Thomas Longosiwa(13’42″36).

    Il quartetto giamaicano, oro e record del Mondo ©Alexander Hassenstein/Getty Images

    La finale dell’alto donne vede la russa Anna Chicherova medaglia d’oro con 2.05, davanti all’americana Brigetta Barrett (2.03) e alla connazionale Svetlana Shkolina (2.03). grandi misure con la sensazione che, se anche ci fosse stata Antonietta Di Martino, non ci sarebbe stato nulla da fare per il podio. Russia padrona anche della gara degli 800m donne con Mariya Savinova che precede la sudafricana Caster Semenya ed il bronzo ancora Russia con Ekaterina Poistogova. Oro statunitense nella 4X400 donne (DeeDee Trotter, Allyson Felix, Francena McCorory e Sanya Richards-Ross) vincono la finale in 3’16″88, primato stagionale. Argento per la Russia (3’20″23), bronzo alla Giamaica (3’20″95). Per Allison Felixè la terza medaglia d’oro dopo i 200m e la 4×100 di ieri sera.

    In mattinata e nel pomeriggio si sono svolte anche le gare della 50km di marcia maschile e della 20km femminile che hanno visto il dominio della Russia con i titoli conquistati rispettivamente da Sergey Kirdyapkin e Elena Lashmanova che con i suoi 20 anni e 124 giorni, è la più giovane vincitrice di sempre nella marcia olimpica 20 chilometri. L’Italia chiude l’avventura olimpica con il 17° posto di Marco De Luca nella 50km ed i buoni piazzamenti di Elisa Rigaudo, settima e Eleonora Giorgia 14esima con la Rigaudo che, dopo la maternità, stabilisce anche il nuovo primato italiano con 1’27″36.

  • Clemente Russo e Cammarelle in finale, Mangiacapre bronzo

    Clemente Russo e Cammarelle in finale, Mangiacapre bronzo

    Nelle categorie più importanti del panorama pugilistico dilettantistico mondiale, l’Italia avrà due finalisti per la medaglia d’oro a Londra 2012: “Tatanka” Clemente Russo nei massimi e Roberto Cammarelle nei supermassimi.

    Ambedue le prestazioni dei pugili azzurri nelle rispettive semifinali sono state diverse, ma ugualmente sensazionali combattendo contro tutto e tutti. Infatti, se a livello politico sociale l’Azerbaijan non è gran cosa, invece la nazione dell’ex unione sovietica è una vera e propria potenza politico sportiva nel panorama pugilistico dilettantistico e ieri aveva Magomedrasul Medzhidov contro Cammarelle e Teymur Mammadov contro Russo.

    Clemente Russo concedeva tanti centimetri al suo avversario, ben 16, che nella categoria dei massimi è una differenza importante ma il pugile italiano si batte bene nel primo round chiuso, comunque inspiegabilmente, sotto di un punto (3-2). La seconda ripresa è invece difficilissima per il pugile di Marcianise che subisce l’unico vero pugno dell’azero all’altezza del fegato finendo al tappeto e subendo anche il conteggio. Russo riesce a salvarsi chiudendo la ripresa sotto di due punti (6-4) con il chiaro intento che la terza e ultima ripresa rappresenta l’ultima spiaggia per ambire all’oro olimpico. Ed ecco il capolavoro del campione del Mondo di Marcianiseche distrugge l’azero nel terzo round infliggendogli una sconfitta sonora e soprattutto meritata con il punteggio finale di 15-13.

    Roberto Cammarelle ©Scott Heavey/Getty Images

    Come al solito Roberto Cammarelle ha dovuto affrontare nel suo match, oltre che il fortissimo azero Medzhidov, anche i giudici che si dimostrano per l’ennesima volta, avversi a far conquistare al pugile di Cinisello Balsamo uno storico bis olimpico. Prima ripresa dove Cammarelle studia l’avversario, porta tanti colpi ma il punteggio è 6-4 per l’azero, seconda ripresa dominata dall’azzurro che non subisce nemmeno un pugno e che viene vinta solamente per 6-4 dall’azzurro. Il terzo round è uno show del campione olimpico che mette in difficoltà ripetutamente Medzhidov che convince i giudici che sarebbe stato veramente uno scandalo il suo approdo in finale, ma che non impedisce comunque di determinare un punteggio di 13-12 per Cammarelle assolutamente striminzito per i colpi inflitti dal campione olimpico.

    Le finali saranno comunque difficilissime per i due azzurri per diversi motivi, Russo avrà davanti l’ucraino Usyk che sembrerebbe fuori portata per l’azzurro visto i match condotti dall’ucraino sempre in spinta e dominati su tutti i fronti mentre Cammarelle, come a Pechino, avrà davanti un pugile di casa Anthony Joshua, portato dai giudici in finale e con la consapevolezza che solamente una chiusura prima del limite potrebbe consentire a Cammarelle di realizzare uno storico bis.

    Bravissimo comunque Vincenzo Mangiacapre che conquista il bronzo nei superleggeri perdendo purtroppo abbastanza nettamente la sua semifinale (15-8) contro il fortissimo cubano Iglesias Sotolongo favorito numero uno per la conquista della medaglia d’oro

  • Londra 2012 programma 11 agosto. Clemente Russo per l’oro

    Londra 2012 programma 11 agosto. Clemente Russo per l’oro

    Dopo una splendida finale conquistata dal settebello a scapito della fortissima Serbia nella pallanuoto e i due bronzi conquistati da Vincenco Mangiacapre nella boxe e Mauro Sarmiento nel Taekwondo, oggi è il giorno di Clemente Russo che tenterà di conquistare l’oro nella categoria dei massini e migliorare così, l’argento olimpico conquistato quattro anni fa a Pechino.

    Dopo la semifinale tutto cuore del pugile di Marcianise, che ha recuperato in extremis un match praticamente già perso contro l’azero Teymur Mammadov, oggi l’avversario per l’olimpo è l’ucraino Oleksandr Usyk contro il quale Clemente Russo dovrà disputare il match perfetto perché, purtroppo, l’azzurro non parte favorito.

    Nicola Benedetti e Riccardo De Luca tenteranno di mantenere alto il nome del pentathlon italiano in una delle disciline più affascinanti di tutto il panorama olimpico mentre Eva Lechner, proverà l’impresa nella prova di Mountain Bike femminile. Doveva essere il giorno di Alex Schwazer nella gara della 50km di marcia ed invece avremo il solo Marco de Luca che avrà come obiettivo principale, un piazzamento fra i primi dieci mentre avremo più speranze nella 20km di marcia femminile, con Anna Eleonora Giorgi e soprattutto Elisa Rigaudo in cerca di una possibile medaglia olimpica che farebbe rialzare a testa alla grande marcia italiana macchiata speriamo non in maniera indelebile negli ultimi giorni.

    Clemente Russo ©Scott Heavey/Getty Images

    Ecco gli azzurri in gara oggi ricordando che l’orario indicato è quello londinese mentre in Italia siamo un ora avanti.

    ATLETICA: ore 9.00 Finale 50 km marcia / Marco De Luca; ore 17.00 20 Km Marcia D / Elisa Rigaudo, Anna Eleonora Giorgi

    CICLISMO: ore 12.30 Finale MTB D / Eva Lechner

    PENTATHLON: Finale U ore 8.45 scherma; ore 13.20 nuoto; ore 15.20 prova equestre; 18.45 Combined / Nicola Benedetti, Riccardo De Luca

    PUGILATO: ore 22.25 finale ctg. 91 Kg. Clemente Russo vs. A.Usyk (Ukr)

    TAEKWONDO: ore 11.15 1°turno ctg. +80 kg. Carlo Molfetta vs. A.Gulov (Tjk); ev. quarti ore 15.15;e v. semifinale ore 17.15; ev. finale ore 22.30

  • Usa 4X100 donne da record mondiale, Lavillenie asta d’oro

    Usa 4X100 donne da record mondiale, Lavillenie asta d’oro

    Altra serata storica allo stadio olimpico londinese con la staffetta americana femminile della 4X100 che stabilisce il nuovo record mondiale con 40″82 facendo cadere il vecchio primato mondiale 41″37 che durava da ben 27 anni e detenuto dalla Germania Est con Gladisch, Rieger, Auerswald, Gohr nell’ottobre 1985 a Canberra.

    Il quartetto composto da Tianna Madison, Allyson Felix, Bianca Knight e Carmelita Jeter conquistano il titolo olimpico con una frazione perfetta soprattutto nei cambi, davanti alla Giamaica, argento in 41″41, e all’Ucraina, bronzo in 42″04. La Giamaica si prende almeno una parziale rivincita nelle batterie degli uomini stabilendo un fantastico 37″39 senza Usain Bolt.

    La finale dei 5.000m donne vede ancora una volta il Kenya senza oro con la vittoria in volata dell’etiope Meseret Defar con il tempo di 15’04″25, la keniana Vivian Cheruyot si prende l’argento mentre Tirunesh Dibaba, vincitrice a Londra dei 10.000m, si accontenta del bronzo. Trionfo Turchia nei 1500 metri donne con l’oro alla Cakir Alptekin davanti alla connazionale Bulut, terza la Jamal etiope naturalizzata del Bahrain.

    Le donne jet americane ©Michael Steele/Getty Images

    Il salto con l’asta ha visto la gioia del Francese Renaud Lavillenie che vince il titolo olimpico con 5.97, argento e bronzo alla Germania con Otto e Holzdeppe. Grande gara anche del lancio del martello donne con il record olimpico stabilito due volte dalla russa Tatyana Lisenko con 77.56 prima e 78.18m dopo che ovviamente le permette di aggiudicarsi la medaglia d’oro mentre l’argento è della polacca Wlodarczyk e bronzo alla tedesca Heidler. La serata si chiude con la sorpresa Bahamas che vince l’oro nella staffetta 4X400 ai danni degli Stati Uniti con Trinidad & Tobago bronzo e con Pistorius, che chiude con il suo Sudafrica in ultima posizione.

    Dopo il bronzo di Donato ieri, serata da dimenticare per i colori azzurri con le staffette 4X100 uomini e 4X400 donne entrambe eliminate nelle batterie per l’accesso alla finale ed Elena Romagnolo, ultima nella finale dei 5.000m donne.

     

  • Ufficiale: 10 mesi per Antonio Conte. Assolti Pepe e Bonucci

    Ufficiale: 10 mesi per Antonio Conte. Assolti Pepe e Bonucci

    Le indiscrezioni della vigilia riportate da tutti i quotidiani nazionali sono state ampiamente confermate dalla Commissione Disciplinare della Federcalcio che ha inflitto all’allenatore della Juventus Antonio Conte, 10 mesi di squalifica. Confermate anche le assoluzioni per Leonardo Bonucci e Simone Pepe.

    Viene data una parziale giustificazione al lavoro delle Procure di Cremona e Bari in questi ultimi mesi mentre ad uscire sconfitto, considerate le richieste di condanna, è il Procuratore Federale Stefano Palazzi.

    Riconosciuta quindi l’attendibilità del pentito Filippo Carobbio e squalifica per l’allenatore bianconero che già dalla finale della supercoppa italiana, in programma domani a Pechino, dovrà accomodarsi in tribuna. Squalifica anche per il vice di Antonio Conte, Angelo Alessio (8 mesi) e per il collaboratore tecnico Cristian Stellini, che ha già lasciato il club dopo il patteggiamento di due anni e mezzo. Ad uscire vincitori sono i due giocatori juventini Simone Pepe e soprattutto Leonardo Bonucci,l’ex giocatore del Bari era stato anche sul punto di lasciare il ritiro della nazionale prima degli Europei di giugno colpito in pieno dall’attacco mediatico che ha colpito la Juventusin questi mesi.

    Antonio Conte ©Paolo Bruno/Getty Images

    La stessa società bianconera, in un comunicato ufficiale, si è espressa in maniera favorevole sul giudizio di assoluzione per Pepe e Bonucci ed ha ribadito, nonostante le voci dei giorni scorsi, la totale vicinanza ad Antonio Conte scongiurando un suo possibile allontanamento in futuro.

    Per quanto riguarda le altre sentenze, assoluzione per l’Udinese e Salvatore Masiello, Daniele Padelli, Giuseppe Vives e Nicola Belmonte (limitatamente ai fatti di Udinese – Bari, squalifica di 6 mesi invece in relazione alla gara Cesena – Bari), assolto anche Marco Di vaio ed il Bologna che non subirà nessun punto di penalizzazione nel prossimo campionato. Condannate invece Lecce e Grosseto, retrocesse in Lega Pro mentre vengono attribuiti due punti di penalizzazione al Novara.

    Ricordiamo che l’appello sarà lunedì 20 agosto, le difese avranno tempo cinque giorni (due per le memorie, due per le repliche, uno per le controdeduzioni) per prepararsi. Poi il 17 la Corte di giustizia federale a sezioni unite (presidente Gerardo Mastrandrea) esaminerà le carte e da lunedì 20 si tornerà in aula per gli appelli con le sentenze che dovrebbero arrivare il 23 agosto.

  • Londra 2012 programma 10 agosto. Pugilato, Sarmiento e Cleri

    Londra 2012 programma 10 agosto. Pugilato, Sarmiento e Cleri

    Dopo gli splendidi bronzi di Martina Grimaldi nella 10km di fondo nel nuoto e di Fabrizio Donato nel salto triplo, oggi sarà una giornata cruciale per una possibile splendida chiusura del medagliere olimpico italiano.

    Infatti ci saranno le semifinali sia del settebello che dell’Italvolley maschile rispettivamente contro la Serbia ed il Brasile. Poi c’e’ grande attesa per le semifinali nel pugilato con Cammarelle, Mangiacapre e Russo e l’esordio di Mauro Sarmiento nel Taekwondo, desideroso di migliorare l’argento conquistato a Pechino.

    Grandi speranze anche nella Ginnastica Ritmica con la seconda giornata di qualificazione nella finale a squadre dopo il secondo posto ottenuto dalle farfalle azzurre, nella giornata di ieri dietro la Russia. Dopo la Grimaldi, potrebbe arrivare la seconda medaglia nel nuoto di gran fondo con il romano Valerio Cleri impegnato sempre nella 10km.

    Valerio Cleri ©Adam Pretty/Getty Images

    Ecco gli azzurri in gara oggi ricordando che l’orario indicato è quello londinese mentre in Italia siamo un ora avanti.

    ATLETICA: ore 19.10 batterie 4×400/, Chiara Bazzoni, Maria Enrica Spacca, Elena Bonfanti, Libania Grenot; ore 19.45 4 x100 U / Simone Collio, Jacques Riparelli, Davide Manenti, Fabio Cerutti; ore 20.05 finale 5000 m. D /Elena Romagnolo

    CANOA: ore 10.26 batterie K1 200 D / Norma Murabito

    GINNASTICA RITMICA: ore 12.00 All-Around ind. Julieta Cantaluppi / ore 14.50 Team All-around / Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu

    NUOTO DI FONDO: ore 12.00 10 Km. U / Valerio Cleri

    PALLANUOTO: ore 19.50 Semifinale U / Italia – Serbia

    PALLAVOLO: ore 19.30 Semifinale U / Italia – Brasile

    PUGILATO: ore 14.30 semifinale ctg. 64 kg. Vincenzo Mangiacapre vs. Iglesias Sotolongo (Cub); ore 15.45 Semifinale ctg. 91 Kg. Clemente Russo vs. T.Mammadov (Aze) / ore 22.30 Semifinale ctg. +91 kg. Roberto Cammarelle vs. M.Medzhidov (Aze)

    TAEKWONDO: ore 9.45 1°turno ctg.-80 kg. Mauro Sarmiento vs. R.Abduraim (Kgz); ev. quarti ore 15.15; ev. semifinale ore 17.15; ev. finale ore 22.30

    TUFFI: ore 19.00 preliminari piattaforma 10 m U /Andrea Chiarabini, Francesco Dell’Uomo

    VELA: ore ***12.00*** 470 U Gabrio Zandona’-Pietro Zucchetti Medal Race / ore 13.00 470 D Giulia Conti , Giovanna Micol Medal Race

  • Rudisha fenomeno, Usain Bolt di più. Donato bronzo Italia

    Rudisha fenomeno, Usain Bolt di più. Donato bronzo Italia

    Bellissima e storica serata allo stadio olimpico di Londra e questa volta a sorridere è anche l’Italia con la splendida medaglia di bronzo di Fabrizio Donato nel salto triplo. Rudisha rompe tutti i limiti umani vincendo l’oro negli 800 con il record del mondo e Usain Bolt entra definitivamente nella storia, bissando l’oro olimpico di Pechino nei 200 anche a Londra.

    Stupenda gara di Fabrizio Donato che aveva preoccupato un po’ tutti nelle dichiarazioni della vigilia lamentando un dolore al tendine d’Achille ed alla schiena che ne avrebbero diminuito le possibilità di medaglia.

    Ed invece il quasi 36enne finanziere riesce a dare continuità al record europeo conquistato in Finlandia a giugno, disputando una finale di altissimo livello vincendo un bronzo storico per l’atletica italiana con la misura di 17.48m. l’oro è andato all’americano Taylor con la fantastica misura di 17.81 mentre l’argento è ancora targato stelle e strisce con Will Claye. Buonissimo il quarto posto finale di Daniele Greco che con i suoi 23 anni, sarà il futuro della specialità e degno erede di Donato.

    La serata fantastica a Londra continua con la vittoria stratosferica del keniano David Rudisha che completamente da solo e mettendosi al comando dal primo all’ultimo metro, realizza un fantastico record del mondo degli 800m con 1’40”91, terzo record del mondo in carriera per il keniano ed ovviamente il primo in una finale olimpica. Podio giovanissimo quello degli 800m con Rudisha 23 anni oro, Amos del Botswana 18, e il keniano Timothy Kitum, bronzo, addirittura 17.

    Usain Bolt, re anche dei 200 metri ©Michael Steele/Getty Images

    Ed andiamo alla leggenda Usain Bolt che, con 19”32, vince il secondo oro olimpico consecutivo nei 200m superando ancora una volta il suo erede Yohan Blake 19”44 con il bronzo ancora per la Giamaica con Warren Weir, 19″84 completando un fantastico tris targato Giamaica.

    Il decathlon ha incoronato il fuoriclasse americano Ashton Eaton. Nell’ultima gara, i 1.500 metri, la medaglia d’oro è arrivata grazie al sesto posto nella seconda e ultima batteria in 4’14″48. In tutto Eaton ha totalizzato 8.869 punti, 198 in più dell’altro americano Trey Hardee, terzo il cubano Leonel Suarez a quota 8.523 punti.

  • Londra 2012 programma 9 agosto. Triplo sogno con Grego, Donato e Idem

    Londra 2012 programma 9 agosto. Triplo sogno con Grego, Donato e Idem

    Dopo la seconda giornata consecutiva senza medaglie ma con le stupende affermazioni della pallavolo maschile, del settebello della pallanuoto e l’approdo di Vincenzo Mangiacapre in semifinale nei super leggeri con al sicuro almeno il bronzo, oggi sarà il giorno dei triplisti Daniele Grego e Fabrizio Donato e dell’intramontabile Josefa Idem nella canoa K1 500.

    Nessuno avrebbe mai potuto pronosticare una possibile medaglia per la 47enne azzurra alla sua ottava avventura olimpica, già era un sogno approdare in finale, ma la Idem vista in semifinale fa sognare ed il podio non è assolutamente una chimera.

    Dopo l’ormai triste vicenda della positività di Alex Schwazer, l’atletica italiana è aggrappata per la conquista di una medaglia olimpica ai due trilisti Daniele Greco e Fabrizio Donato, tutti e due con possibilità di un posto sul podio. Dopo la brillante qualificazione in semifinale, Noemi Batki tenterà l’accesso in finale nella piattaforma 10m donne con la finale prevista in serata. Prima finale del nuoto di fondo con le speranze azzurre appese a Martina Grimaldi nella 10km. Ci sarà l’esordio delle farfalle azzurre della ritmica, possibile bronzo olimpico e per finire, occhio alla finale del dressage con Valentina Truppachiamata ad una bella figura.

    Josefa Idem ©DAMIEN MEYER/AFP/GettyImages

    Ecco il programma degli atleti azzurri ricordando che l’orario indicato e quello londinese mentre in Italia siamo un ora avanti.

    ATLETICA: ore 19.20 Finale Triplo U /Daniele Greco, Fabrizio Donato

    CANOA: ore 10.15 Finale K1 500 D / Josefa Idem

    CICLISMO: ore 15.00 3^ batteria quarti di finaleBMX U /Manuel De Vecchi

    GINNASTICA RITMICA: ore 13.18 All-Around ind. / Elisa Blanchi, Romina Laurito, Marta Pagnini, Elisa Santoni, Anzhelika Savrayuk, Andreea Stefanescu. /ore 14.50 Team All-Around

    NUOTO DI FONDO: ore 12.00 10 Km. D / Marta Grimaldi

    PALLANUOTO: ore 14.30 Finale 7°/8° posto D / Italia – Gran Bretagna

    SPORT EQUESTRI: ore 12.30 Finale Grand Prix Dressage / Valentina Truppa

    TUFFI: ore 10.00 semifinale piattaforma 10 m D / Noemi Batki / ore 19.00 ev. finale

    VELA: ore 13.00 470 U Gabrio Zandonà-Pietro Zucchetti Medal Race

  • Allison Felix 200 metri d’oro, Merrit domina gli ostacoli

    Allison Felix 200 metri d’oro, Merrit domina gli ostacoli

    Stati Uniti padroni assoluti nella serata londinese con ben 7 medaglie vinte e tre titoli con Merrit nei 110 ostacoli, Felix nei 200 e Reese nel salto in lungo. Gioia russa nei 400 ostacoli con Natalya Antyukh.

    Grande spettacolo anche nelle batterie dei 200 uomini con un solo uomo al comando, Usain Bolt, che dimostra per l’ennesima volta il suo enorme talento dominando la sua batteria e correndo praticamente solo per 150m. rischio assurdo quello corso dall’altro giamaicano Blake che si ferma letteralmente prima del traguardo e rischiando la qualificazione in finale ottenuto solamente per pochissimi centesimi.

    Ma andiamo con le finali di giornata con Allison Felix che si prende la rivincita delle delusioni patite ad Atene e a Pechino dalla giamaicana Veronica Campbell – Brown, solo quarta oggi.  L’americana brucia le avversarie fermando il cronometro a 21”88, mentre l’argento va alla giamaicana Shelly-Ann Fraser (22”09, primato personale). Bronzo per un’altra statunitense, Carmelita Jeter, terza in 22”14. Con il poco vento ed una serata più calda rispetto alle precedenti, la tanta criticata pedana dei salti ha risposto bene permettendo all’americana Reese di conquistare l’oro con la misura di 7.12m a scapito della russa Elena Sokolova (7.07) con il bronzo  che va ancora agli Usa, con il 6.89 di Janay Deloach.

    Allison Felix, regina dei 200m ©Ezra Shaw/Getty Images

    Ancora una vittima illustre nella finale dei 110m ostacoli infatti, dopo il capitombolo in batteria di Liu Xiang che ha causato la rottura del tendine d’achille al cinese, si è fermato dopo cinque ostacoli per infortunio anche il campione olimpico Dayron Robles. La medaglia d’oro è andata, tanto per cambiare, all’americano Aries Merrit che dimostra di meritarsi il titolo olimpico vincendo con un fantastico 12”94 a tre centesimi dal record del Mondo di Robles.

    Giornata negativa per i colori azzurri con Daniele Meucci che ha fallito l’accesso in semifinale nei 5.000m come Silvia Salis nel martello, autrice quest’ultima, di una qualificazione disastrosa. Tutto sommato bene Emanuele Abate che ha fallito per poco una storica finale nei 110 hs finendo in 13”35 con il secondo tempo degli esclusi.

     

  • Londra 2012 programma 8 agosto. Italvolley e settebello per la semifinale

    Londra 2012 programma 8 agosto. Italvolley e settebello per la semifinale

    Dopo un’altra medaglia rubata all’Italia dai giudici londinesi che relegano una favolosa Vanessa Ferrari al quarto posto della finale del corpo libero, oggi non ci sono grandi speranze di medaglia per la spedizione azzurra.

    Protagonisti nella giornata odierna saranno gli sport di squadra con la nazionale maschile di pallavolo in cerca dell’impresa contro i campioni olimpici statunitensi ed il settebello che cercherà di regalare un incubo sportivo ai tre volte campioni olimpici ungheresi.

    Nel pugilato Vincenzo Mangiacapre deve assolutamente raggiungere Roberto Cammarelle e Clemente Russo in semifinale e garantirsi almeno la medaglia di bronzo, nella categoria Welter mentre nei tuffi, ci sarà l’esordio della campionessa europea Noemi Batki in cerca di una finale olimpica assolutamente alla sua portata. I velisti Giuseppe Angilella e Gianfranco Sibello tenteranno di rincorrere una difficilissima medaglia nell’ultima regata della categoria 49er.

    Maurizio Felugo, capitano del settebello © Streeter Lecka/Getty Images

    Nell’atletica Daniele Meucci proverà un accesso in finale nella batteria dei 5.000m, Silvia Salis sarà impegnata nel lancio del martello donne con la speranza di un approdo in finale sicuramente alla portata della bella lanciatrice italiana. Esordio olimpico anche per la Bmx con il nostro rappresentante Manuel De Vecchi in cerca di un posto in finale.

    Ecco il programma degli atleti azzurri in gara ricordando che l’orario indicato è quello londinese mentre in Italia siamo un ora avanti.

    ATLETICA: ore 10.00 Qualificazioni Martello D /Silvia Salis; ore 10.45: Batterie 5000 m. U / Daniele Meucci/ ore 19.15; semifinale 110 hs. U /Emanuele Abate; ev. finale ore 21.15

    CICLISMO: ore 15.00 seeding run BMX U / Manuel De Vecchi

    PALLAVOLO: ore 16.00 Quarti di finale U / Italia – Stati Uniti

    PALLANUOTO: ore 18.40 Quarti U / Italia – Ungheria

    PUGILATO: dalle ore 21.45 Quarti, sesto incontro, ctg.64 kg. Vincenzo Mangiacapre vs. D.Yeleussinov (Kaz

    TUFFI: ore 19.00 eliminatorie piattaforma 10 m D /Noemi Batki, Brenda Spaziani

    VELA: ore 13.00 49er Giuseppe Angilella-Gianfranco Sibello Medal Race; 9^ e 10^ regata classe 470 donne Giulia Conti e Giovanna Micol 12.00