Autore: Ippolito Gioia

  • Mondiali Nuoto, Fabio Scozzoli storico oro nei 100 rana

    Mondiali Nuoto, Fabio Scozzoli storico oro nei 100 rana

    La prima volta non si scorda mai e per giunta è la prima volta anche per l’Italia che conquista con Fabio Scozzoli il primo oro individuale in un mondiale in vasca corta. Seconda medaglia per l’Italia ad Istanbul dopo l’argento conquistato da Filippo Magnini e soci nella staffetta 4X100 stile libero di ieri.

    Grandissima prestazione di Scozzoli che entra a tutti gli effetti nell’elite mondiale della specialità diventando anche il nuotatore di punta di tutta la nazionale italiana in attesa, si spera, del ritorno di ad alti livelli di Federica Pellegrini.

    Praticamente senza storia la finale dei 100 rana con il 24enne emiliano che aveva già vinto l’oro ai recenti europei in corta di Chartres in Francia che ha comandato la gara dal primo all’ultimo metro mettendosi alle sue spalle lo sloveno Damir Dugonjic (57″32) e lo statunitense Kevin Cordes (57″83) e chiudendo con il tempo di 57”10. Dopo gli allori europei e l’Olimpiade di Londra un po’ sotto le aspettative, Scozzoli si riscatta alla grande entrando di fatto nella storia del nuoto italiano essendo appunto il primo azzurro a vincere un titolo mondiale in vasca corta.

    Fabio Scozzoli
    Fabio Scozzoli, Campione Mondiale dei 100 rana in vasca corta ©Clive Rose/Getty Images

    Nelle altre gare grande finale quella dei 100 delfino con il sudafricano Chad Le CLos che vince l’oro con 48”82, nuovo record dei campionati, mettendosi dietro l’americano Thomas Shields con Ryan Lochte sempre competitivo con una medaglia di bronzo in una specialità non sua. La Nuova Zelanza sorride con Lauren Boyle nuova campionessa mondiale degli 800 stile libero con la danese Friis argento e l’americana Sutton di bronzo, gli Stati Uniti d’America chiudono la giornata con l’oro nella 4X200 stile libero con argento Australia e Germania bronzo e l’Italia che conquista un onorevole quinto posto.

    Le buone notizie in casa Italia non si fermano fortunatamente solo a Fabio Scozzoli, infatti Marco Orsi e Federico Bocchia conquistano entrambi la finale dei 50 stile libero in programma domani.  Nulla da fare invece per Ilaria Bianchi e Silvia Di Pietro che non riescono a conquistare un posto nella finale dei 50 farfalla, finale assolutamente alla portata delle due ragazze italiane.

  • Mondiali nuoto vasca corta al via, si spera in Fabio Scozzoli

    Mondiali nuoto vasca corta al via, si spera in Fabio Scozzoli

    Partiranno domani da Istanbul, Turchia, i campionati del Mondo di nuoto in vasca corta che vedranno il ritorno in acqua di Federica Pellegrini dopo le tanto deludenti e discusse olimpiadi di Londra 2012.

    Il teatro dell’undicesima edizione dei Mondiali in vasca corta sarà la splendida Sina Ardem Arena di Istanbul che ospiterà le gare iridate che prenderanno il via mercoledì e si concluderanno domenica.

    La nazionale azzurra si presenterà nella capitale turca con 26 atleti, 10 donne e 16 uomini che tenteranno di ripetere i buoni risultati ottenuti in Francia, agli Europei di corta, dove l’Italia ha chiuso con quattro ori due argenti e tre bronzi. Ma sicuramente non sarà facile dato che la competitività a livello mondiale è ben altra cosa rispetto a quella europea, l’Italia non ha mai conquistato un titolo mondiale individuale in vasca corta e nell’ultimo mondiale, a Dubai 2010, il bottino è stato magro con gli azzurri che hanno conquistato l’argento con Fabio Scozzoli nei 100 rana e il bronzo con Federica Pellegrininei 400 stile libero.

    Fabio Scozzoli
    il ranista Fabio Scozzoli ©ERIC FEFERBERG/AFP/Getty Images

    Le speranze di medaglia sono quindi affidate quasi esclusivamente a Fabio Scozzoli che gareggerà nei 50 e 100 rana, qualche possibilità di podio possono avercela anche Gregorio Paltrinieri nei 1500 stile libero ed Ilaria Bianchi nei 100 farfalla. In Turchia ci sarà anche la regina del nuoto italiano e forse ex regina mondiale, Federica Pellegrini desiderosa di trovare delle risposte importanti dopo la debacle a Londra e la decisione di affidarsi nuovamente a quel Lucas che la rese grande a Shanghai nel 2011. La Fede nazionale gareggerà solamente nelle staffette, la 4X200 stile libero e la 4X100 mista, sicuramente un inizio cauto in vista dell’obiettivo primario che è rappresentato dalla conquista dell’oro olimpico a Rio nel 2016.

    A proposito di olimpiadi, in Turchia saranno presenti ben otto campioni olimpici di Londra, tra i quali gli statunitensi Ryan Lochte vera stella della competizione iridata, Matt Grevers e Allison Schmitt oltre alla discussa cinese Ye Shiwen, la ragazzina che strabiliò il Mondo a Londra nuotando anche più veloce degli uomini.

  • Calcioscommesse, parla Gianello ecco cosa rischia il Napoli

    Calcioscommesse, parla Gianello ecco cosa rischia il Napoli

    Si aprirà oggi, al Grand Hotel Parco dei Principi in Roma, il processo sportivo, soprannominato Calcioscommesse, contro la presunta combine realizzata da Matteo Gianello ex portiere del Napoli e riguardante la partita Sampdoria – Napoli del 16 maggio 2010 finita 1-0.

    Grande rischio quindi per la squadra partenopea che potrebbe vedersi tolti due punti nel Campionato di serie A in corso per responsabilità oggettiva oltre ad un’ammenda.

    Il Procuratore Federale Stefano Palazzi è fermamente convinto della propria tesi accusatrice in quanto il tentato illecito è stato confermato proprio da Gianello che ha confessato il tutto patteggiando, evitando il dibattimento ed ottenendo, come al solito, un forte sconto di pena alla fine del processo. L’ex terzo portiere del Napoli ha infatti dichiarato agli inquirenti della FIGC di aver tentato di combinare la partita del 16 maggio 2010 fra la Sampdoria ed il Napoli grazie all’offerta fattagli da Silvio Giusti, ex calciatore, di alcune migliaia di euro a persona per “convincere” alcuni compagni a combinare il match.

    Stefano Palazzi
    Il procuratore Federale Stefano Palazzi ©Valerio Pennicino/Getty Images

    I compagni di Gianello chiamati in causa sono l’attuale capitano del Napoli Paolo Cannavaro e l’ex capitano Gianluca Grava che al momento rischierebbero solamente la squalifica per omessa denuncia in quanto è stato appurato che i due hanno con forza rifiutato la proposta di Gianello.

    Tuttavia, per non aver denunciato il fatto i due rischiano seriamente almeno 4 mesi di squalifica (se ci affidiamo alla condanna inflitta ad Antonio Conte dopo i tre gradi di giudizio della giustizia sportiva) mentre la situazione è molto più seria per il Napoli che, se si dovesse accertare la responsabilità oggettiva, perderebbe da uno a due punti oltre ad una salatissima ammenda.

    Oltre alla posizione del Napoli, i giudici federali valuteranno anche la presunta combine della partita del 29 maggio 2011 fra Portogruaro e Crotone per cui sono stati deferiti entrambi i club, per responsabilità oggettiva, e i tesserati Claudio Furlan, Andrea Agostinelli, David Dei, Gianfranco Parlato, Silvio Giusti oltre all’ormai famoso “club” che, secondo l’accusa, cercava di sistemare i match di serie A e B: Federico Cossato, Marco Zamboni, Dario Passoni e, a titolo di responsabilità oggettiva le società Albinoleffe, Spal e Avesa.

  • Sci, Marcel Hirscher e Tina Maze giganti. Male Vonn

    Sci, Marcel Hirscher e Tina Maze giganti. Male Vonn

    Il fine settimana della Coppa del Mondo di sci si chiude con due vittorie importantissime in ottica sfera di cristallo, infatti il gigante uomini è andato all’austriaco Marcel Hirscher mentre nelle donne, la slovena Tina Maze conferma il suo straordinario momento di forma conquistando il terzo gigante consecutivo a St. Moritz.

    Tutto sommato si è difeso alla grande il norvegese Aksel Lund Svindal che ha chiuso la prova di gigante in sesta posizione, mentre non si può dire lo stesso dell’americana Lindsey Vonn che ha sciupato tutto nella seconda manche del gigante perdendo molti punti dalla rivale Maze.

    A St. Moritz si è vista l’ennesima prova di come quest’anno Lindsey Vonn avrà vita durissima per confermare la sfera di cristallo, l’americana dopo una buona prima manche chiusa in quinta posizione, ha commesso un errore gravissima prima del muro compiendo già un miracolo a rimanere in pista ma finendo la gara in 27esima posizione. Invece la slovena ha confermato alla grande la sua superiorità in gigante vincendo la terza prova su tre in questa specialità mettendosi alla spalle grandi specialiste come la tedesca Rebensburg e la francese Worley. In casa Italia luci e ombre, buone le prestazioni delle sorelle Curtoni che chiudono con Irene in settima posizione ed Elena in 16esima con quest’ultima che recupera ben 14 posizioni nella seconda manche. Male invece ancora una volta Federica Brignone che non prende nemmeno un punto per il terzo gigante consecutivo e cosi così Denise Karbon(13esima).

    Tina Maze
    La slovena Tina Maze ©Alain Grosclaude/Agence Zoom/Getty Images

    A Val d’Isere si è disputato un gigante letteralmente spaccato in due, infatti nella prima manche solo Hirscher e Pinturault hanno disputato una manche perfetta con tutti gli altri indietro con distacchi abissali. La seconda manche ha visto il grande recupero del tedesco Luitz che dalla 25esima piazza raggiunge un secondo posto grandissimo grazie anche all’errore di Pinturault che, a due porte dal traguardo, si gira mangiandosi un comoda seconda piazza sicura. L’errore non viene invece commesso da Hirscher che scende come un computer dimostrando che per la coppa c’e’ anche lui oltre a Ted Ligety che si conferma re del gigante con la terza piazza odierna. Fra gli azzurri grande prova di Roberto Nani che con il pettorale 56 conquista un grande decimo posto, bene anche Blardone che chiude in quinta posizione, male Simoncelli e Manfred Moeggl.

    Classifica Slalom Gigante donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 11”07
    2 Viktoria REBENSBURG GER          0.08
    3 Tessa WORLEY FRA          0.55
    4 Lara GUT SUI          1.06
    5 Marlies SCHILD AUS          2.28

    Classifica Slalom Gigante uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS    1’ 54”10
    2 Stefan LUITZ GER          1.20
    3 Ted LIGETY USA          1.46
    4 Felix NEUREUTHER GER          1.63
    5 Max BLARDONE ITA          1.73

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         677
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         443
    3 Linsdey VONN USA         414
    4 Katrhin ZETTEL AUS         360
    5 Julia MANCUSO USA         251

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          440
    2 Ted LIGETY USA          402
    3 Marcel HIRSCHER AUS          380
    4 Manfred MOEGGL ITA          224
    5 Kjetil JANSRUD NOR          211
  • Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Sci, Alexis Pinturault magico a Val d’Isere. Deville settimo

    Il francese Alexis Pinturault vince il secondo slalom speciale di stagione nelle nevi di casa, a Val d’Isere grazie ad una splendida rimonta nella seconda manche dopo la prima chiusa in sesta posizione. Prima affermazione diciamo “vera” in slalom per il francese dopo la vittoria del parallelo di Mosca nella passata stagione.

    Grande delusione invece per l’austriaco Marcel Hirscher che conquista comunque il terzo gradino del podio dietro anche al tedesco Felix Neureuther, dopo che aveva chiuso la prima manche in prima posizione.

    Secondo slalom speciale stagionale dopo quello a Levi, in Finlandia, vinto dallo svedese Myhrer e prima affermazione per il francesino tutto talento e classe che corona una delle più belle rimonte degli ultimi anni. Infatti Pinturault era stato già bravissimo nella prima manche chiusa in sesta posizione con il pettorale numero 17, ma il capolavoro viene compiuto nella seconda dove il francese riesce ad essere leggerissimo nella discesa in una pista rovinata e per giunta sotto una fitta nevicata. Terza posizione per l’austriaco Marcel Hirscher che non riesce a vincere nella sua specialità preferita non recuperando i punti che sperava nei confronti del leader di coppa, il norvegese Aksel Lund Svindal.

    Alexis Pinturault
    Il francese Alexis Pinturault ©FRANCK FIFE/AFP/Getty Images

    In casa Italia l’unico a compiere due manche discrete è stato Cristian Deville che chiude la gara in settima posizione mentre c’e’ grande rammarico per Stefano Gros, uscito subito nella seconda dopo aver chiuso la prima manche in quarta posizione. Discreta prestazione per Manfred Moeggl, undicesimo, mentre da dimenticare la prova sia di Patrick Thaler (20esimo) che del campione olimpico Giuliano Razzoli, ventunesimo, ed ancora decisamente lontano dalla forma migliore.

    Classifica Slalom speciale uomini

    1 Alexis PINTURAULT FRA    1’ 36”55
    2 Felix NEUREUTHER GER          0.50
    3 Marcel HIRSCHER AUS          0.57
    4 Andre MYHRER SWE          1.06
    5 Jens BYGGMARK SWE          1.09

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          342
    3 Marcel HIRSCHER AUS          280
    4 Manfred MOEGGL ITA          204
    5 Kjetil JANSRUD NOR          195
  • Sci, spettacolo Lindsey Vonn in superG. Curtoni nona

    Sci, spettacolo Lindsey Vonn in superG. Curtoni nona

    Lindsey Vonn non alza assolutamente bandiera bianca per la vittoria della Coppa del Mondo nei confronti della slovena Tina Maze, l’americana vince infatti il SuperG di St. Moritz proprio davanti alla rivale slovena che è l’unica a riuscire a contenere il distacco che risulta essere, come al solito, abissale nei confronti di tutte le altre atlete in gara.

    Contiene ancora una volta i danni la tedesca Maria Hoefl-Riesch che si piazza alla fine in quinta posizione ma che al momento, dimostra di essere un gradino al di sotto rispetto a Maze e Vonn per la conquista della sfera di cristallo. Bene anche Julia Mancuso che ripete le ottime prestazioni di Lake Louise della scorsa settimana con la conquista del terzo gradino del podio.

    Supergigante ridotto nella durata a causa della nebbia presenta nella località svizzera ed il disegno dell’italiano Magoni, allenatore della Maze, ha notevolmente favorito le gigantiste a dispetto delle specialiste della velocità. Ma la superiorità fisica e tecnica della Vonn è netta nei confronti della altre avversarie riuscendo a vincere un supergigante dove non partiva favorita nei confronti della Maze. Quarto successo stagionale e  vittoria numero 57 per l’americana decisa più che mai a raggiungere il record di vittorie assolute detenuto al momento dall’austriaca Annemarie Moser Proella quota 62.

    Lindsey Vonn
    L’americana Lindsey Vonn ©FABRICE COFFRINI/AFP/Getty Images

    In casa Italia solamente Elena Curtoni riesce a salvare la faccia chiudendo la gara in nona posizione dimostrando una lenta ma continua crescita gara dopo gara mentre assolutamente da dimenticare le prove delle altre ragazze italiane, tutte lontane dalle prime posizioni, con un po’ di luce da parte di Lisa Magdalena Agerer rispetto alle precedenti prestazioni.

    Classifica Supergigante donne

    1 Lindsey VONN USA    1’ 02”71
    2 Tina MAZE SLO          0.37
    3 Julia MANCUSO USA          1.01
    4 Fabienne SUTER SUI          1.27
    5 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.31

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         577
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         414
    3 Lindsey VONN USA         410
    4 Katrhin ZETTEL AUS         320
    5 Julia MANCUSO USA         241
  • Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    Sci, Tina Maze stratosferica a St. Moritz

    La slovena Tina Maze vince la prima supercombinata della stagione a St. Moritz in Francia stracciando letteralmente tutte le avversarie dirette per la vittoria della Coppa del Mondo conquistando il miglior tempo sia nella gara di supergigante che in quella di slalom speciale.

    Brutto colpo per l’americana Linsdey Vonn che, quarta dopo la prova in SuperG, esce malamente dopo cinque porte nella manche dello slalom perdendo cento punti in un colpo solo dalla Maze. Si difende egregiamente invece la tedesca Maria Riesch che chiude la gara in quarta posizione.

    Comunque contro questa Maze c’e’ veramente poco da fare, la slovena ha dimostrato grande forma e solidità nella prova veloce del supergigante chiuso in prima posizione per un solo centesimo di vantaggio da una ritrovata Lara Gut, ma poi ha dominato nella manche di slalom chiusa con il miglior tempo precedendo sul traguardo la coppia austriaca rappresentata da Nicole Hosp e Katrhin Zettelrispettivamente al secondo e terzo posto.

    Tina Maze
    La leader di Coppa, la slovena Tina Maze ©JOE KLAMAR/AFP/Getty Images

    Tutto sommato discreta prova di squadra per l’Italia che piazza sette atlete su nove in gara nella zona punti ma la migliore risulta essere Elena Curtoni in dodicesima posizione e quindi molto lontano dalle posizioni buone. Tuttavia non risulta essere buona la prova in Supergigante di Daniela Merighetti in vista della gara di sabato e di Federica Brignone nella prova di slalom dove non ha recuperato nessuna posizione.

    Domani il week end transalpino prevede la prova di supergigante con le punte azzurre rappresentate da Nadia Fanchini e Daniela Merighetti per chiudere in bellezza domenica con il gigante dove attendiamo un segnale di riscossa da parte di Denise Karbon e Federica Brignone.

    Classifica Super Combinata donne

    1 Tina MAZE SLO    2’ 01”76
    2 Nicole HOSP AUS          0.88
    3 Katrhin ZETTEL AUS          1.08
    4 Maria HOEFL-RIESCH GER          1.19
    5 Lara GUT SUI          1.39

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         497
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         369
    3 Katrhin ZETTEL AUS         320
    4 Linsdey VONN AUS         310
    5 Julia MANCUSO USA         181
  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 16 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 16 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, 16esima giornata di serie A a dir poco emozionante coni riflettori puntati a San Siro dove domenica sera si sfideranno Inter e Napoli in una sfida da quasi dentro o fuori per la lotta scudetto.

    Consigli Fantacalcio giornata 15 guida alla formazione
    La giornata vedrà inoltre l’interessantissima sfida fra la Roma e la Fiorentina con il ritorno di Vincenzo Montella a Roma mentre la Juventus dovrà cercare di sfoltire in fretta le tossine della Champions se vuole uscire vittorioso dal Barbera contro un Palermo sempre pericoloso fra le mura amiche.

    Atalanta-Parma sabato ore 18:00
    Padroni di casa bergamaschi alla difficile sfida contro il Parma che ha sempre ben figurato in trasferta. Consigliamo Denis, Peluso e Bovaventura fra i nerazzurri mentre nel Parma inseriamo Rosi, Sansone, Biabiany ed Amauri.

    Roma-Fiorentina sabato ore 20:45
    Fuochi d’artificio attesi all’Olimpico di Roma con la Fiorentina che ritroverà Stefan Jovetic dal primo minuto anche se il montenegrino è a corto di allenamento. Anche Toni ci sarà ed inseriamo Pasqual mentre fra i padroni di casa, solito discorso con dentro tutti i giocatori dalla mediana in su.

    Siena-Catania  domenica ore 15:00
    Padroni di casa che dovranno arginare il tridente catanese con il rientro a pieno regime di Bergessio. Inseriamo i soliti Marchese, Lodi e Gomez mentre fra i bianconeri potrebbe essere la volta buona di Rosina.

    Torino-Milan domenica ore 15:00
    Granata chiamati ad interrompere la serie positiva dei rossoneri in serie A, Ventura schiererà Bianchi e Meggiorini con Santana e Cerci a supporto. Nel Milan non si può rinunciare al Faraone oltre a Bojan ed Emanuelson.

    Palermo-Juventus ore 15:00
    Rosanero che ritroveranno Donati e Miccoli ma consigliamo di schierare solo il capitano con Ilicic e Brienza mentre nella Juve rientra Marchisio ed occhio a Matri che potrebbe affiancare Vucinic in attacco. Dentro anche Pogba e Pirlo.

    Antonio cassano
    Antonio Cassano ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    Pescara-Genoa ore 15:00
    Partita che dirà molto della sorte di ambedue le squadre con il Pescara che deve assolutamente conquistare il bottino pieno per sperare in una salvezza che sembra comunque lontana. Stesso discorso per il grifone con Delneri a fortissimo rischio esonero, dentro Cascione, Weiss e Abbruscato nel Pescara e Borriello, Vargas e Bertolacci fra gli ospiti.

    Cagliari-Chievo domenica ore 15:00
    Pinilla è ancora fuori inseriamo Sau e Cossu oltre ad Avelar che potrebbe regalare preziosi bonus in difesa. Non prevediamo tanti gol e quindi inseriamo Sorrentino ed Agazzi che potrebbero mantenere la propria porta imbattuta.

    Inter-Napoli domenica ore 20:45
    Match clou della 16esima giornata, Inter che ritrova Cassano e quindi inseriamo anche Palacio e Milito che potrebbero giovare dalle invenzioni del fuoriclasse barese con Silvestre possibile sorpresa. Nel Napoli non rinunciamo ad Hamsik e Cavani oltre ad Inler ed Insigne.

    Sampdoria-Udinese lunedì ore 19:00
    Blucerchiati reduci dalla bella prestazione contro la Fiorentina ma che devono fare  ameno ancora di Lopez ed Eder ma con un Icardi in grande forma, inseriamo anche Poli ed Estigarribbia. Fra i bianconeri dentro Di Natale, rientra Basta ed inseriamo anche Angella ed Allan.

    Bologna-Lazio lunedì ore 20:45
    Non ci sarà Klose e quindi diamo spazio a Kozak e Floccari a dir poco scintillanti in Europa League, ovviamente dentro Hernanes mentre fra i padroni di casa non rinunciamo a Diamanti oltre a Gilardino ed al rientrante Morleo.

  • Calciopoli, sentenza Appello: assolti gli arbitri ma non Giraudo

    Calciopoli, sentenza Appello: assolti gli arbitri ma non Giraudo

    L’ex Amministratore delegato della Juventus Antonio Giraudo, ha visto confermare in Appello la sentenza di condanna in primo grado per Associazione a delinquere e frode sportiva mentre sono stati assolti tutti gli altri imputati.

    C’e’ lo sconto però per Giraudo che, dai tre anni in primo grado, è passato ad un anno e otto mesi ed ha visto anche cancellata la sua figura di “Promotore” del reato come aveva chiesto inizialmente l’accusa. Rimane la condanna per Frode sportiva riguardante la partita Juventus – Udinese 2-1 mentre sono cadute le accuse per le altre partite che avevano portato alla condanna di primo grado: Udinese – Brescia e Roma – Juve.

    Una cosa però salta agli occhi di tutti leggendo la sentenza emessa dagli emeriti giudici di Napoli: gli altri imputati, gli arbitri Pieri e Dondarini ed il presidente dell’associazione arbitri della stagione calciopoli 2004-2005 Tullio Lanese, sono stati tutti assolti. Questa è, a parer di chi vi scrive, l’ennesima dimostrazione di come Moggie soci abbiamo instaurato un sistema talmente solido ed efficace che non hanno avuto bisogno nemmeno degli arbitri per attuarlo in quanto gli stessi vengono sistematicamente assolti dalla giustizia ordinaria.

    Antonio Giraudo
    Antonio Giraudo ©GIULIO NAPOLITANO/AFP/Getty Images

    Ci permettiamo allora di dire che, ancora una volta, la Giustizia non c’e’ in questa vicenda o per lo meno non viene fatta assolutamente chiarezza perché in molti si chiederanno: “Ma come, alteravano le partite con cosa se gli arbitri vengono assolti?” e poi, “ma veramente la Juventus era la sola ad operare in questa sistema oppure di questa ingerenza con gli arbitri se ne avvalevano anche altre squadre?”. Beh, sulla prima domanda la risposta non c’e’ o meglio, è già grave che ci si ponga la domanda mentre sulla seconda abbiamo visto come altre squadre siano state condannate con punti di penalizzazione, altre siano state magicamente recuperate in Champions per poi vincerla l’anno dopo ed altre ancora (meglio dire una squadra..!!!!) si è avvalsa della prescrizione perché le intercettazioni delle sue telefonate sono apparse magicamente “solo” cinque anni dopo lo scandalo.

    I legali di Antonio Giraudo sono sconcertati dalla sentenza d’Appello ed attendono con ansia le motivazioni per ricorrere immediatamente in Cassazione mentre è apparso molto soddisfatto il Procuratore Generale Carmine Esposito per la conferma dell’impianto accusatorio in generale e glissando ovviamente sull’assoluzione degli altri imputati.

    Dopo Antonio Giraudo il 23 maggio sarà il turno di Luciano Moggi, infatti è stata fissata per quella data la prima udienza del processo d’Appello per l’ex Direttore Generale della Juventus e “Deus ex machina” presunto o reale di tutto lo scandalo scoppiato nell’oramai lontana estate del 2006

  • Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Ted Ligety e Linsdey Vonn sugli scudi. Davide Simoncelli ok

    Con il gigante di Beaver Creek ed il superG di Lake Louise, si è chiusa la trasferta americana del circo bianco che ha regalato ai colori azzurri tante gioie e qualche piccolo interrogativo.

    L’americano Ted Ligety si è dimostrato l’assoluto padrone del gigante dominando la prova ed infliggendo agli avversari distacchi d’altri tempi. Linsdey Vonn si è confermata nel Superg dopo aver vinto le due discese di venerdì e sabato dimostrando una superiorità schiacciante nella pista canadese dove non perde da ben due anni.

    L’Italia torna dalla trasferta d’oltre oceano sicuramente rinfrancata nel morale e nello spirito nel settore maschile e come poteva essere altrimenti dopo le fantastiche vittorie di Christof Innerhofer nella discesa di venerdì e di Matteo Marsaglia nel superG di sabato. Il fine settimana è stato chiuso alla grande con il podio di Davide Simoncelli ed il quarto posto di Manfred Moeggl nel gigante di domenica.

    Ma se gli uomini tornano felici, le donne devono assolutamente registrare qualcosa sia dal punto di vista tecnico che soprattutto di approccio alla gara con la sola Daniela Merighettia salvare il bilancio azzurro con il settimo ed il quinto posto delle due discese canadesi.

    Ted Ligety
    Il podio del gigante di Beaver Creek ©DON EMMERT/AFP/Getty Images

    Classifica Generale – nei maschi queste prime gare hanno registrato un padrone assoluto, il norvegese Aksel Lund Svindal che torna in Europa forte dei due secondi posti in discesa e in SuperG e dell’ottima prova in gigante, chiuso in sesta posizione. Marcel Hirscher deve adesso cercare di non perdere assolutamente terreno nelle prove tecniche e deve guardarsi anche dall’americano Ligety che, con il quarto posto in superG, dimostra di non saper andare solamente in Gigante. Nelle donne la trasferta americana ha visto il rientro prepotente di Linsdey Vonn che, grazie alla tripletta canadese, si porta subito a ridosso di Maria Riesch e della slovena Tina Maze.

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         397
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         319
    3 Linsdey VONN USA         310
    4 Kathrin ZETTEL AUS         260
    5 Stacey COOK USA         162

    Classifica generale Uomini

    1 Aksel Lund SVINDAL NOR          400
    2 Ted LIGETY USA          320
    3 Marcel HIRSCHER AUS          220
    4 Kjetil JANSRUD NOR          195
    5 Manfred MOEGGL ITA          180