Autore: Ippolito Gioia

  • Europei Indoor Atletica, tante speranze in casa Italia

    Europei Indoor Atletica, tante speranze in casa Italia

    La 32esima edizione dei Campionati Europei indoor di Atletica Leggera si terrà in Svezia, a Goteborg, con la nazionale italiana che si presenterà ai nastri di partenza della rappresentativa continentale indoor con ben 44 rappresentanti (24 uomini e 20 donne), un record che dimostra la crescita continua di tutto il movimento dopo le belle indicazioni già avute alle Olimpiadi di Londra e dopo l’exploit degli assoluti indoor di Ancona dove ci sono stati i fantastici record italiani di Michael Tumi nei 60 ostacoli, Silvano Chesani nell’alto e Roberta Bruni nel salto con l’asta. Oltre ai nomi nuovi nella capitale svedese ci saranno anche i big dell’atletica leggera italiana con Fabrizio Donato e Daniele Greco oltre a Simona La Mantia, Chiara Rosa e Alessia Trost.

    Alessia Trost ©ERIC LALMAND/AFP/Getty Images
    Alessia Trost ©ERIC LALMAND/AFP/Getty Images

    Le speranze di medaglie sono affidate al bronzo olimpico Fabrizio Donato e Daniele Greco nel triplo oltre al velocista Michael Tumi che detiene con 6.51, la seconda prestazione mondiale. Fra le donne il podio dovrebbe essere alla portata sia per Simona La Mantia nel triplo che per Chiara Rosa nel peso mentre si attendono fuochi d’artificio e la definitiva consacrazione fra i piani alti della giovanissima saltatrice in alto Alessia Trost che detiene la migliore prestazione mondiale indoor con la misura di due metri conquistata a Genk, in Belgio, lo scorso 10 febbraio. Le gradite sorprese possono invece arrivare dalla nuova generazione “italiana” rappresentata da Isalbet Juarez nei 400m e dalla velocista Audrey Alloh.

    Ecco i partecipanti azzurri alla rassegna continentale svedese.

    60m CERUTTI Fabio, COLLIO Simone, TUMI Michael
    400m HALITI Eusebio, JUAREZ Isalbet, VALENTINI Lorenzo
    800m BENEDETTI Giordano
    1500m ABDIKADAR Sheik Ali Mohad, SALAMI Najibe Marco
    3000m HAIDANE Abdellah
    60hs ABATE Emanuele, DAL MOLIN Paolo, TEDESCO Stefano
    Alto CHESANI Silvano, FASSINOTTI Marco, TAMBERI Gianmarco
    Asta PIANTELLA Giorgio
    Lungo CATANIA Emanuele, OJIAKU Kevin, TREMIGLIOZZI Stefano
    Triplo BONI Michele, DONATO Fabrizio, GRECO Daniele
    Peso DODONI Marco
    60m ALLOH Audrey, DRAISCI Ilenia, HOOPER Gloria
    400m BAZZONI Chiara, SPACCA, Maria Enrica
    800m CUSMA PICCIONE Elisa, MILANI Marta
    1500m MAGNANI Margherita, VIOLA Giulia Alessandra
    3000m WEISSTEINER Silvia
    60hs BORSI Veronica, CATTANEO Micol, CARAVELLI Marzia
    Alto TROST Alessia
    Asta BENECCHI Giorgia, BRUNI Roberta
    Lungo LIBOA’ Giulia
    Triplo LA MANTIA Simona
    Peso NICOLETTI Julaika, ROSA Chiara

  • Christof Innerhofer terza gioia a Garmisch

    Christof Innerhofer terza gioia a Garmisch

    Christof Innerhofer vince la sua terza discesa stagionale sulle nevi tedesche di Garmisch dove l’azzurro, nel Mondiale del 2011, conquistò la bellezza di tre medaglie. Immensa prova del fuoriclasse italiano che aveva dimostrato di essere il più forte già nelle prove, letteralmente dominate. Nessuna sbavatura per Innerhofer che precede sul traguardo tedesco la coppia austriaca formata da Georg Streitberger, secondo a 12/100, e Klaus Kroell, sul gradino più basso del podio con un distacco di 16/100. Il norvegese Aksel Lund Svindal chiude la gara in quinta posizione riguadagnando il pettorale rosso di leader della classifica di specialità a scapito di Dominik Paris che comunque si è difeso egregiamente con un ottava posizione, due dietro un ritrovato Werner Hell.

    Christof Innerhofer ©JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images
    Christof Innerhofer ©JOHANNES EISELE/AFP/Getty Images

    Terza vittoria stagionale per Christof Innerhofer e quinta per Italjet con le due di Dominik Paris con i due azzurri che incalzano proprio Svindal nella classifica di specialità con il norvegese che mantiene 10 punti di vantaggio su Paris e 15 su Innerhofer con due discese ancora da disputare.

    In campo femminile grandissima sorpresa con la vittoria in discesa sulle nevi francesi di Meribel della spagnola Carolina Ruiz Castillo che beffa la tedesca Maria Riesch, seconda con la francese Marchand – Arvier a chiudere il podio. Tina Maze chiude in quarta posizione avviandosi in questo fine settimana a conquistare matematicamente la sfera di cristallo. In casa Italia l’unica a salvarsi e Daniela Merighetti, ottava, mentre da dimenticare le discese delle sorelle Fanchini con Nadia a salvarsi fortunatamente da una brutta caduta.

    Classifica Discesa donne

    1 Carolina RUIZ CASTILLO SPA    1’ 42”56
    2 Maria RIESCH GER          0.20
    3 M. MARCHAND – ANVIER FRA          0.21
    4 Tina MAZE SLO          0.28
    5 Regina STERZ AUS          0.35

    Classifica Discesa uomini         

    1 Christof INNEHOFER ITA    1’ 37”83
    2 Georg STREITBERGER AUS          0.12
    3 Klauss KROELL AUS          0.16
    4 Hannes REICHELT AUS          0.36
    5 Aksel Lund SVINDAL NOR          0.47

    Classifica generale Donne

    1 Tina MAZE SLO         1744
    2 Maria HOEFL-RIESCH GER         886
    3 Lindsey VONN USA         740
    4 Anna FENNINGER AUS         716
    5 Katrhin ZETTEL AUS         697

    Classifica generale Uomini

    1 Marcel HIRSCHER AUS          1135
    2 Aksel Lund SVINDAL NOR          966
    3 Felix NEUREUTHER GER          776
    4 Ted LIGETY USA          736
    5 Ivica KOSTELIC CRO          709
  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 26 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 26 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 26esima giornata di Serie A con il derby fra Inter a Milan il match sicuramente più interessante di una giornata che potrebbe essere molto favorevole alla Juventus impegnata in casa contro il Siena reduce dalla scorpacciata di gol contro la Lazio della scorsa settimana. Infatti il Napoli sarà atteso lunedì ad Udine in una match storicamente ostico per la compagine guidata da Walter Mazzarri mentre Inter e Milan cercheranno di conquistare un derby importantissimo dal punto di vista psicologico e che potrebbe dare dei segnali decisivi per la conquista della qualificazione in Champions League per la squadra che riuscirà a conquistare i tre punti.

    Nicolas Anelka ©GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images
    Nicolas Anelka ©GABRIEL BOUYS/AFP/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 26 guida alla formazione

    Palermo-Genoa sabato ore 20:45
    Rosanero che potrebbero ritrovare dal primo minuto capitan Miccoli, inseriamo anche Ilicic e la sorpresa rappresentata da Formica. Nel Genoa spazio ad Antonelli, Marco Borriello e Bertolacci e lasciamo a riposo i rispettivi reparti difensivi.

    Sampdoria-Chievo domenica ore 12:30                              
    Compagine blucerchiata decisamente in forma e decisa a conquistare il bottino pieno. Dentro l’argentino ormai dichiarato Icardi insieme ad Obiang, Estigarribia e Sansone. Nel Chievo spazio alla coppia PaloschiThereau e lasciamo a riposo tutti gli altri.

    Atalanta-Roma  domenica ore 15:00
    Colantuono vuole i tre punti e non mostra paura davanti alla Roma che si presenta a Bergamo senza gli squalificati Totti e De Rossi. Diamo fiducia ad Erik lamela ed Osvaldo ma anche a German Denis, Brienza e Bonaventura.

    Bologna-Fiorentina domenica ore 15:00
    Prevediamo tanti gol all dall’Ara di Bologna, inseriamo tutto il reparto offensivo rossoblù oltre a Kone e Morleo. Nei Viola Pizarro è out, dentro Ljajic ed ovviamente Pasqual e Jovetic.

    Cagliari-Torino ore 15:00
    Anche questa partita si preannuncia con bonus a go go, dentro Sau e Ibarbo ma anche Avelar e Cossu. Nel Torino spazio a Cerci, Birsa, Bianchi e D’Ambrosio.

    Juventus-Siena ore 15:00
    Padroni di casa bianconeri in odor di turnover, potrebbero riposare i diffidati Pirlo e Vidal ma dentro Marchisio oltre ad Asamoah con la sorpresa rappresentata in attacco dalla coppia Quagliarella – Anelka. Nel Siena fiducia a Rosina, Sestu ed Emeghara.

    Parma-Catania  ore 15:00
    Donadoni trova forse la formazione più in forma del momento, lasciamo a riposo la difesa gialloblù ed inseriamo Biabiany, Amauri e Marchionni. Nel Catania sono fuori Barrientos ed Almiron inseriamo Castro, Gomez e Bergessio oltre a Marchese e Lodi.

    Inter-Milan  ore 20:45
    Prevediamo tanti gol ed emozioni in un derby decisamente scoppiettante. La sciamo a riposo le difese che potrebbero risentire delle fatiche di coppa ed inseriamo i rispettivi reparti offensivi con un occhio di riguardo a Mario Balotelli e Rodrigo Palacio oltre a Fredy Guarin e Kevin Prince Boateng.

    Udinese-Napoli lunedì ore 19:00
    Partita chiave per la squadra partenopea che deve vincere se vuole arrivare vicina allo scontro diretto con la Juventus della prossima settimana. Dentro Hamsik e Cavani ma non ci dimentichiamo dei padroni di casa con Lazzari, Basta, Pasquale, Muriel e Di Natale.

    Lazio-Pescara lunedì ore 20:45
    Secondo Monday Night consecutivo per una Lazio che deve vincere assolutamente contro un Pescara orfano di Weiss. Dentro tutti i giocatori biancocelesti presenti nelle vostre rose e lasciamo a riposo tutti quelli del Pescara.

  • Mondiali Sci nordico 2013, le speranze azzurre in Val di Fiemme

    Mondiali Sci nordico 2013, le speranze azzurre in Val di Fiemme

    Mondiali Sci nordico 2013, partiranno con una sprint in tecnica classica i Campionati del Mondo di sci nordico in Val di Fiemme in una edizione, la 49esima, che si preannuncia molto spettacolare e sicuramente perfetta dal punto di vista organizzativo ma purtroppo con pochissime possibilità di medaglie per la nazionale azzurra. Infatti l’ultima medagliata mondiale di Oslo 2011, Arianna Follis, si è ritirata come anche Marianna Longa e Magda Genuin, lasciando un vuoto enorme in una delle disciplina, come lo sci di fondo, che più ha regalato gioia e soddisfazione nel corso degli ultimi anni ma che da Torino2006, ci vede in pieno cambio generazionale. Infatti lo sci di fondo azzurro naviga in acque alquanto agitate, con nessun giovane promettente all’orizzonte e poche possibilità di ben figurare in questa competizione iridata.

    Alessandro Pittin ©JEFF PACHOUD/AFP/Getty Images
    Alessandro Pittin ©JEFF PACHOUD/AFP/Getty Images

    Tralasciando il settore femminile, le uniche possibilità flebili di podio sono individuate fra gli uomini con l’intramontabile Giorgio Di Centa nella gara a pursuit e nella 50km in classico, in Roland Clara sempre nella pursuit e nella 15 km a tecnica libera e nello sprinter Federico “Chicco” Pellegrino. Qualche speranze c’e’ anche nella gloriosa staffetta 4X10 maschile ma tutti e quattro i moschettieri azzurri devono essere al meglio e bisognerà colmare la tradizionale lacuna nella prima frazione in tecnica classica.

    Qualche luce invece potrebbe vedersi nelle altre discipline con le saltatrici Evelin Insam ed Elena Runggaldier, più la prima che la seconda e con il combinatista Alessandro Pittin che però è reduce dall’ennesima brutta caduta di inizio stagione che gli ha fatto saltare praticamente tutte le gare di Coppa del Mondo.

    Per quanto riguarda i protagonisti stranieri c’e’ grande attesa per il duo svizzero – norvegese formato da Dario Cologna e Petter Northug con il russo Legkov a rompere le classiche uova nel paniere come già successo nella vittoria dell’ultimo Tour de Ski. Eterno duello in campo femminile fra Marit Bjorgen e  Justyna Kowalczyk mentre nel salto l’austriaco Gregor Schilerenzauer cercherà di aumentare i suoi già fantastici record.

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 25 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 25 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 25esima giornata di Serie A con la capolista Juventus, reduce dalla bellissima e storica vittoria contro il Celtic a Glasgow,  attesa all’Olimpico di Roma contro la formazione giallorossa in perenne crisi d’identità ed alla ricerca di una scossa dopo l’esonero di Zeman e la brutta sconfitta a Genova contro la Sampdoria della settimana scorsa. Turno impegnativo anche per il Napoli che affronterà in casa proprio la compagine blucerchiata, il Milan incontrerà il Parma di Roberto Donadoni nell’anticipo di venerdì causa impegno in Champions contro il Barcellona, mentre Inter e Fiorentina si scontreranno nel posticipo di domenica per mantenere viva la speranza di una qualificazione in Champions League.

    Alessandro Matri ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images
    Alessandro Matri ©GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 25 guida alla formazione

    Milan-Parma venerdi’ ore 20:45
    Rossoneri senza il Faraone ma con un Mario Balotelli in forma smagliante dopo i tre gol nelle prime due partite con la maglia della sua squadra del cuore. Inseriamo Boateng oltre a Niang e Bojan mentre nel Parma occhio alle incursioni di Biabiany, Marchionni e all’estro di Belfodil.

    Chievo-Palermo sabato ore 18:00                         
    Match verità per gli ospiti rosanero chiamati assolutamente a conquistare il bottino pieno contro un Chievo però decisamente in salute. C’e’ il rientro di Miccoli da inserire assieme a Fabbrini e Ilicic mentre fra i padroni di casa, spazio ai soliti Paloschi e Thereau.

    Roma-Juventus  sabato ore 20:45
    Antonio Conte deve fare a meno di Claudio Marchisio e Peluso, diamo fiducia a Matri oltre a Pogba ed a Lichsteiner. Nella Roma out Florenzi e forse anche Osvaldo, inseriamo Marquinho e capitan Totti.

    Catania-Bologna domenica ore 15:00
    Prevediamo tanti bonus al “Massimino” tra due compagini che giocheranno decisamente a viso aperto, dentro ambedue i reparti offensivi con un occhio di riguardo per Marchese e Morleo.

    Genoa-Udinese ore 15:00
    Anche questa partita potrebbe regalare tanti bonus, dentro Di Natale, Muriel, Basta e Pasquale mentre fra i grifoni diamo spazio a Bertolacci, Borriello, Antonelli e Marco Rigoni.

    Napoli-Sampdoria ore 15:00
    Padroni di casa partenopei reduci dalla pesante scoppola rimediata al San Paolo contro il Viktoria Plizen. Comunque non possiamo fare a meno di Cavani ed Hamsik ma occhio fra gli ospiti ad Estigarribia, Icardi, Obiang e De Silvestri.

    Pescara-Cagliari  ore 15:00
    Abruzzesi all’ultima chiamata contro un Cagliari che potrebbe essere scosso dall’arresto del suo Presidente Massimo Cellino. C’e’ il rientro di Weiss ed inseriamo anche D’Agostino e Caraglio. Nel Cagliari spazio a Sau ma anche a Mauricio Pinilla.

    Torino-Atalanta  ore 15:00
    Prevediamo pochi gol quindi spazio ad ambedue i reparti difensivi ma comunque non rinunciamo a Denis e Brienza da una parte e Barreto e Meggiorini dall’altra.

    Fiorentina-Inter domenica ore 20:45
    Partita chiave in ottica Champions League per ambedue le compagini in campo. Problemi fra gli ospiti con il brutto infortunio di Diego Milito, inseriamo Palacio, Cassano e Guarin. Nella Fiorentina potrebbe partire dalla panchina Jovetic, dentro sia Pasqual che Borja Valero oltre a Luca Toni.

    Siena-Lazio lunedì ore 20:45
    Posticipo verità per la formazione di Petkovic che avrà il vantaggio di conoscere i risultati delle pretendenti per un posto in zona Champions. Non si può rinunciare a Sergio Floccari oltre che a Lulic ed Hernanes con Mauri in dubbio sino alla fine. Nel Siena spazio alla sorpresa Emeghara oltre a Rosina e Rubin.

     

  • Sei Nazioni, Scozia padrona. Italia ko 34-10

    Sei Nazioni, Scozia padrona. Italia ko 34-10

    Come passare dalle stelle alle stalle in poco più di una settimana, dopo la splendida vittoria sulla Francia il secondo match della nazionale azzurra al Sei Nazioni 2013 finisce con un autentico massacro al “Murrayfield Stadium” con i padroni di casa scozzesi che dispongono in lungo e in largo dell’Italia per tutta la durata di un match che si conclude con il punteggio abbastanza severo di 34-10. Troppo piccola l’Italia vista oggi nel secondo match del Sei nazioni 2013, la Scozia si è impadronita del match sin dai primi minuti dimostrandosi nettamente superiore in tutte le zone del campo nei confronti di un XV azzurro irriconoscibile rispetto alla vittoria di nemmeno una settimana fa contro la Francia all’Olimpico di Roma. Disastrosa partita di tutti gli azzurri con un Luciano Orguera deficitario ed autore di numerosi errori da vero e proprio dilettante.

    Alessandro Zanni ©Stu Forster/Getty Images
    Alessandro Zanni ©Stu Forster/Getty Images

    Il primo tempo degli azzurri sembra un salto nel passato in senso negativo, troppi errori nella costruzione del gioco con Tobias Boates impotente nei confronti dell’aggressività scozzese che mette sempre pressione al nostro mediano di mischia durante la costruzione del gioco. Il nervosismo fra le fila azzurra diventa sempre più grande, Orguera è disastroso con un calcio piazzato fallito ed un errore marchiano che consente alla Scozia di mettere il naso avanti con la punizione di Laidlaw. Ancora un piazzato di Laidlaw consente alla Scozia di allungare 6-0 ma la frittata è servita al minuto 29 con Visser che viene lanciato in meta nella difesa di burro azzurra. La reazione italiana non manca ma il risultato è solamente un piazzato di Orguera che sigilla il 13-3 alla fine del primo tempo. Prima frazione di gioco pessima per la nazionale azzurra che subisce la Scozia nei raggruppamenti perdendo sempre i punti d’incontro, praticamente un’altra squadra rispetto ad una settimana fa contro la Francia.

    Il secondo tempo è ancora peggio del primo, dopo due minuti Scott buca di nuovo la difesa azzurra e nemmeno cinque minuti dopo, Orguera combina un altro disastro facendosi intercettare un passaggio che sancisce la terza meta scozzese con Hogg. Brunel tenta di dare la scossa cambiando tutta la linea mediana spedendo in panca sia Boates che ovviamente Orguera ma il risultato è un’altra marcatura scozzese con Lamont. Nel finale arriva la meta della bandiera di Zanni che però non cancella una delle più brutte prestazioni azzurre nella storia del Sei Nazioni.

  • Vince Svindal, Dominik Paris è argento in discesa libera

    Vince Svindal, Dominik Paris è argento in discesa libera

    Finalmente è arrivata la prima medaglia per l’Italia ai mondiali di sci Alpino in corso di svolgimento a Schladming, in Austria. A conquistarla è infatti il colosso Dominik Paris che vince la medaglia d’argento in discesa libera dietro il norvegese Aksel Lund Svindal con la Francia a vincere un’altra medaglia, dopo l’argento di De Tessieres in superg, grazie al bronzo di David Poisson. Dimostrazione di maturità raggiunta a pieni voti per il 23enne azzurro vincitore quest’anno sulla mitica “Streif” di Kitzbuehel ed a Bormio. Grandissimo anche il norvegese Svindal che si candida decisamente ad essere il padrone assoluto della velocità mondiale grazie anche al bronzo conquistato in supergigante.

    Dominik Paris ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images
    Dominik Paris ©SAMUEL KUBANI/AFP/Getty Images

    Dominik Paris ha avuto il coraggio dei grandi per buttarsi in picchiata sul pendio austriaco ricco di insidie e trabocchetti, l’azzurro ha rischiato per ben due volte di uscire di pista a più di 120 km orari ma ha saputo contenere alla grande i rischi grazie soprattutto grazie alla sua immensa potenza atletica. Nulla ha però potuto Paris contro uno Svindal praticamente perfetto e desideroso di riscattare la delusione nel supergigante dove era l’assoluto favorito ma penalizzato da un disceso molto simile ad un gigante puro.

    Tolto Paris la prestazione in casa Italia non è stata certamente esaltante con la delusione più grande rappresentata da Christof Innerhofer che ha compiuto un discesa titubante e ricca di imprecisioni che hanno relegato il campione italiano in 14esima posizione a più di due secondi di ritardo da Svindal. Peter Fill ha chiuso in dodicesima piazza compiendo anche lui tanti errori nel muro finale mentre ancora da dimenticare è la prova di Werner Hell che sembrava aver finalmente ritrovato il feeling giusto con i suoi sci in questa stagione ma che chiude di fatto il suo Mondiale con una sedicesima posizione molto deludente.

    Domani appuntamento con la discesa libera femminile, il pronostico per la vittoria rimane molto aperto anche a causa dell’assenza della regina della velocità Lindsey Vonn, a causa della bruttissima caduta che ha coinvolto l’americana nel supergigante.

  • Riscatto Riesch in supercombinata, Sofia Goggia settima

    Riscatto Riesch in supercombinata, Sofia Goggia settima

    Arriva finalmente una gioia per la tedesca Maria Riesch in questa stagione non certo esaltante per lei, in un annata dove i riflettori sono stati tutti per Tina Maze e Lindsey Vonn, la teutonica fa sua la supercombinata mondiale precedendo sulle traguardo austriaco di Schladming proprio la onnipresente Tina Maze con l’Austria, a riscattare parzialmente un inizio di Mondiale certamente deludente. con la medaglia di bronzo conquistata da Nicole Hosp. Grande prestazione soprattutto nella manche di slalom per la tedesca che conferma il titolo olimpico conquistato sulle nevi canadese di Vancouver. Ancora una bella gara per la giovanissima Sofia Goggia che ha chiuso la gara in settima posizione dando dei segnali importanti soprattutto per la discesa di domenica dove potrà lottare per un posto sul podio.

    Maria Hoefl-Riesch ©Alexander Hassenstein/Getty Images
    Maria Hoefl-Riesch ©Alexander Hassenstein/Getty Images

    La sconfitta di giornata, se si può parlare di sconfitta visto che non ha vinto come al solito, è la slovena Tina Maze che aveva chiuso al comando la prova di discesa con due decimi di vantaggio su Maria Riesch ma che ha interpretato forse in maniera un po’ troppo prudente, la prova di slalom sul tracciato disegnato dal suo allenatore, l’italiano Magoni. Fuori nella manche di slalom la campionessa mondiale uscente Anna Fenninger che aveva chiuso in prima posizione a pari merito con la Maze la prova di discesa libera.

    In casa Italia oltre alla bella prova di Sofia Goggia non c’e’ granchè da segnalare se non una discreta prova in discesa sia di Daniela Merighetti (che non ha disputato la prova di slalom per non riacutizzare un infortunio alla schiena) che di Elena Fanchini che ha chiuso la prova  in 15esima posizione, due posizioni più rispetto ad Elena Curtoni che spera ancora di poter disputare la discesa mondiale di domenica mentre gli uomini saranno impegnati domani con grandi speranze riposte in Christof Innerhofer e Dominik Paris.

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 24 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 24 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 24esima giornata di Serie A che sicuramente darà dei segnali importantissimi su tutti fronti con le sfide decisive per lo scudetto e la Champions League sui campi di Torino e Roma dove la Juventus ed il Napoli dovranno dimostrare rispettivamente contro Fiorentina e Lazio, che la lotta per il tricolore è solamente una questione a due. Importante anche la risposta alla presunta crisi di gioco e risultati che deve fornire l’Inter nel posticipo domenicale contro il Chievo mentre il Milan della coppia Balo – Faraone, cercherà di allungare la sua striscia positiva affrontando un Cagliari decisamente in salute dopo la scorpacciata di gol della settimana scorsa contro la Roma che ha segnato la fine decisamente ingloriosa dell’avventura sulla panchina giallorossa di Zeman.

    Mario Balotelli ©Claudio Villa/Getty Images
    Mario Balotelli ©Claudio Villa/Getty Images

    Consigli Fantacalcio giornata 24 guida alla formazione

    Juventus-Fiorentina sabato ore 18:00
    Bianconeri alla sfida sempre delicata contro l’odiata compagine viola, fuori Giovinco e molto probabilmente anche Marchisio diamo fiducia a Lichsteiner, Matri, De Ceglie e Pogba. Nella Fiorentina inseriamo Jovetic, Pasqual, Cuadrado e Toni.

    Lazio-Napoli sabato ore 20:45
    Match decisivo per le ambizioni di ambedue le compagini in campo, fuori Klose dentro Floccari, Mauri, Lulic e Candreva fra i biancocelesti di mister Petkovic. Nel Napoli non dobbiamo far mancare la presenza di Cavani e Hamsik ma occhio anche a Britos.

    Parma-Genoa  domenica ore 12:45
    Roberto Donadoni vuole i tre punti contro il Genoa rigenerato dalla cura Ballardini, diamo fiducia a Biabiany, Belfodil, Sansone mentre nel grifone spazio a Bertolacci, Borriello e Antonelli.

    Atalanta-Catania domenica ore 15:00
    Prevediamo tanti gol in questa partita e quindi inseriamo i rispettivi reparti offensivi, lasciamo a riposo i due portieri mentre le sorprese potrebbero essere rappresentate da Stendardo da una parte e dal rientrante Legrottaglie dall’altra.

    Bologna-Siena ore 15:00
    Rossoblù galvanizzati dai tre punti conquistati a Pescara la scorsa settimana, dentro Gilardino, Diamanti, Kone ma anche Taider e Morleo. Nel Siena c’e’ Rosina oltre a Sestu ed alla novità Emeghara.

    Cagliari-Milan ore 15:00
    padroni di casa decisi più che mai a realizzare una sorpresa contro il rigenerato Milan, ovvia la presenza di Sau e Ibarbo mentre nella compagine rossonera diamo spazio al tridente delle meraviglie Niang – El Sharrawy – Balotelli.

    Palermo-Pescara  ore 15:00
    Rosanero all’ennesima rivoluzione stagionale, ancora fuori Miccoli inseriamo Boselli, Ilicic, Nelson e Formica. Nel Pescara ovvia la presenza di Weiss, che però sarà in dubbio sino all’ultimo a causa di un infortunio patito in nazionale, oltre al ritrovato D’Agostino.

    Udinese-Torino  ore 15:00
    Padroni di casa bianconeri desiderosi di riscattare il furto milanista a San Siro della scorsa settimana. Inseriamo Basta, Pasquale, Di Natale e Muriel mentre nel Torino diamo fiducia a Barreto, Santana, Cerci e D’Ambrosio.

    Sampdoria-Roma ore 15:00
    Emergenza continua in casa blucerchiata, Eder è fuori ma giocherà Icardi e forse anche Maxi Lopez da inserire oltre a Obiang, Estigarribia e De Silvestri. La Roma è un incognita dopo l’esonero di Zeman, comunque non possiamo lasciare fuori Totti, Osvaldo e Lamela.

    Inter-Chievo domenica ore 20:45
    Nerazzurri all’ennesimo bivio stagionale, potrebbe rientrare Diego Milito da inserire con Kovacic e Rodrigo Palacio oltre ad Alvaro Pereira. Nel Chievo diamo spazio a Paloschi e Thereau considerata la difesa interista non certo impenetrabile.

  • Capolavoro di Ted Ligety in superG, delusione Italia

    Capolavoro di Ted Ligety in superG, delusione Italia

    Dopo la medaglia di bronzo di ieri di Julia Mancuso e lo choc subito dall’infortunio gravissimo di Lindsey Vonn, gli Stati Uniti festeggiano l’oro in supergigante con Ted Ligey autore di una gara magistrale in un tracciato tuttavia adatto alle sue caratteristiche di gigantista puro. Infatti la gara, assolutamente regolare nel suo svolgimento, non ha favorito certamente gli specialisti della velocità pura con la sorpresa francese rappresentata da Julien De Tessieres medaglia d’argento ed il norvegese Aksel Lund Svindal, vero dominatore della specialità quest’anno con tre vittorie su quattro supergiganti disputati, a chiudere un podio piuttosto inatteso alla vigilia soprattutto per le prime due posizioni.

    Tuttavia l’americano ha pienamente meritato il titolo iridato sfruttando al meglio il pettorale basso, il dieci, ed interpretando in maniera perfetta l’ultima diagonale nella parte finale dove solo l’americano ed appunto il francese De Tessieres hanno saputo disegnare al meglio le traiettorie per lo sprint finale. Secondo titolo mondiale in carriera per Ligety dopo l’oro in gigante due anni fa a Garmish e, vista la condizione psico – fisica mostrata, favorito numero uno per il gigante in programma il 15 febbraio prossimo.

    Ted Ligety | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images
    Ted Ligety | ©OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images

    Molto deludente la prova di tutta la compagine azzurra che si presentava alla gara odierna forte dei favori del pronostico almeno per una medaglia e che poteva schierare cinque atleti avendo Christof innerhofer campione mondiale uscente. Ed è proprio l’ultimo vincitore della discesa di Wengen il migliore con un settimo posto finale comunque sotto le aspettative della vigilia con l’azzurro mai veramente in gara per vincere una medaglia. Il vincitore del supergigante di Beaver Creek Matteo Marsaglia ha chiuso in dodicesima posizione mentre decisamente opache le prestazioni di Werner Hell (21°) e Peter Fill (15°) con Klotz, il quinto azzurro in gara che ha chiuso in ventitreesima posizione al suo debutto mondiale.