Autore: Vincenzo Aversa

  • Julio Cesar sfida Drogba:”Lucio ti ha già annullato”

    All vigilia della partita del gruppo G  Brasile-Costa D’Avorio, è tornato a parlare ai microfoni il portiere nerazzurro della Selecao Julio Ceasar, che ha sottolineato come la partita che si terrà domani alle 20.45, metterà di fronte un grande numero di protagonisti della partita di Inter-Chelsea.

    Il Brasile, infatti, per fermare il maggior punto di forza Ivoriano, Didier Drogba, conterà sulla schiera numerosa di difensori nerazzurri fra cui lo stesso portiere, Maicon, e il capitano Lucio. Proprio su quest’ultimo, protagonista di una partita da 10 e lode, contro il Chelsea negli ottavi di finale di Champions League, sono concentrati la maggior parte di riflettori.

    «Abbiamo già incontrato Drogba in champions », afferma il portiere brasiliano, « nell’andata non è quasi riuscito a giocare perchè Lucio lo ha annullato completamente, anche nella gara di ritorno ha avuto poche chanche ed ha finito per essere espulso»,prosegue il numero 1. «Ci aspetta una gara difficile, la Costa d’Avorio è una formazione molto forte dal punto di vista fisico. Dovremo stare molto attenti alle ripartenze», aggiunge. È troppo presto per pensare al confronto diretto con il Portogallo che punta su Cristiano Ronaldo. «Tecnicamente – dice Julio Cesar riferendosi alla stella del Real Madrid- è superiore a Drogba, è più dotato e ha un tiro eccellente. Entrambi, su palla inattiva, possono creare grossi problemi ai portieri».

  • Carboni: “Se arriva un offerta adeguata, cederei Maicon”. Intanto l’offerta sale a 28 milioni

    Amedeo Carboni, consigliere di Benitez in nerazzurro, spalanca le porte ad un possibile addio di Maicon ai colori nerazzurri.

    Maicon è un giocatore impressionante, che relega in panchina Dani Alves, però ha 30 anni. Se arriva l’offerta che deve arrivare, io lo cederei. Se arriva un’offerta in stile Real Madrid, lo venderei perché è nella fase conclusiva della sua carriera“, ha detto Carboni a Canal 9.

    Intanto secondo La Gazzetta dello Sport l’offerta del Real per strappare il laterale brasiliano sarebbe aumentata da 20 a 28 milioni di euro.Una cifra importante, che però non corrisponderebbe a quanto richiesto da Massimo Moratti: 35 milioni.

  • Quaresma al Besiktas, tifosi in delirio. Ecco il video

    Un incubo per l’Inter, ma un sogno per il Besiktas. Ricardo Quaresma, colui che aveva fatto parlare malissimo di se, colui che nonostante i 24 milioni di euro spesi per il suo trasferimento è stato più in panchina che in campo, colui che ha fallito clamorosamente in tutto e per tutto, è stato accolto da un’ampia folla di tifosi, tutti entusiasti per il suo approdo in Turchia.

    Avete capito bene, stiamo parlando di Ricardo Quaresma, un angoscia per i tifosi nerazzurri, che finalmente dopo due anni hanno potuto cedere un calciatore che poco o niente ha combinato in Italia.

    ECCO IL CLAMOROSO VIDEO DEL SUO ARRIVO IN TURCHIA:
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  • Mondiali 2010, Loew: “La Germania andrà agli ottavi”

    Joachim Loew, ct della Germania, analizza così la sconfitta rimediata oggi contro la Serbia, un ko che complica i piani-qualificazione della nazionale tedesca:

    Oggi abbiamo avuto diversi problemi: i due gialli per Klose, diverse occasioni sbagliate, un penalty fallito. Tante opportunità per segnare, ma sfortunatamente non ci siamo riusciti. Ma non ho dubbi – aggiunge il ct tedesco – andremo agli ottavi. Siamo dispiaciuti ma abbiamo voglia di continuare“.

  • Barcellona in trappola. L’ingaggio di Ibra è l’ostacolo alla cessione

    È trappola per il Barcellona, Zlatan Ibrahimovic, ormai scartato dalla società Blaugrana, molto difficilmente troverà una squadra in grado di coprirne il suo oneroso ingaggio. È quanto riferisce oggi la stampa spagnola, lo svedese, che non si è mai adattato al gioco del Barcellona, è già stato messo da tempo sul mercato, ma l’elevato prezzo che chiede il club (50 milioni) uniti allo stipendio che il suo procuratore chiede (12 milioni di euro) stanno convincendo la squadra del neo presidente Sandro Rosell a rimandare la sua partenza dalla Spagna, dando così, al mago di Malmoe, un ulteriore possibilità per mostrare le proprie qualità.

    Qualità che sono venute a mancare in questa stagione, quando Ibrahimovic comprato dall’Inter per (55 milioni + Eto’o), si rivelò un totale fallimento. Ritirati anche gli interessamenti del Liverpool, e dell’Arsenal, che avevano proposto uno scambio alla pari con i loro pupilli (Fabregas e Torres). Le società inglesi difficilmente, infatti, potrebbero permettersi un ingaggio così oneroso, basti pensare che i per i gunners l’acquisto più costoso è stato Arshavin pagato 15 milioni, invece per i Reds le gravi condizioni economiche che obbligano la dirigenza a rifondare la rosa.

  • Ag. Mascherano:”Ho già avuto i primi contatti con l’Inter”

    Poche ora fa, in esclusiva per fcinter1908.it, è intervenuto il procuratore di Mascherano, Marco Piccioli, che ha confermato l’interesse della società nerazzurra per il centrocampista argentino. Ecco l’intervista:

    Dottor Piccioli, mi conferma quanto riportato da alcuni quotidiani, ovvero che lei si è già sentito con il dt dell’Inter Marco Branca?

    Si, ci siamo sentiti telefonicamente con il direttore e siamo rimasti d’accordo che prossimamente ci incontreremo per definire la situazione.

    In questo momento qual’è la situazione di Mascherano?

    Guardi, le posso dire che c’è la volontà del Liverpool di trattare la cessione del giocatore e c’è la volontà del giocatore di venire all’Inter e di lavorare nuovamente con Rafa Benitez.

    Per quanto riguarda il costo del cartellino? Le cifre sono quelle emerse sui giornali?

    Si, per un giocatore di questo livello, le cifre sono più o meno quelle. Si parla di 30-35 milioni di euro.

    Quando ci sarà l’incontro con Branca? Bisognerà aspettare la fine del Mondiale?

    Appena si verranno a creare le condizioni ci incontreremo con il direttore.

  • Inter, ecco Coutinho: “mi ispiro a Kaka”

    Dopo aver completato le visite mediche, il neo acquisto dell’Inter Philippe Coutinho, ha parlato ai microfoni di TuttoSport del suo futuro con la casacca nerazzurra.  Futuro che fino a poco tempo fa era incerto, perchè il giocatore ha dichiarato di aver ricevuto altre offerte sempre dai principali club europei. 
    “Perchè l’Inter? Perché Branca ha creduto in me sin dal primo momen­to. Mi volevano pure Real Madrid e Barcellona ma, quando c’è stato da prende­re una decisione, non ho avuto dubbi. Milano poi è una città molto bella e San Siro fantastico: ci sono stato un anno fa quando ero venu­to per la prima volta in Ita­lia. Anche vuoto mi ha fatto una grande impressione”.

    Il modello del giocatore brasiliano è Kakà, idolo in passato dell’altra sponda milanese, in difficoltà da quando è passato al Real Madrid:: “Il mio modello? Kakà. È un grande: prende palla e punta sull’obiettivo, proprio quello che piace fare a me. Io sono un centrocam­pista offensivo, amo puntare la porta e soprattutto fare assist per gli attaccanti”.
    Infine, un paragone con un giocatore brasiliano, sempre del Milan, che da quando è arrivato in Italia si è ambientato molto bene: Pato. Ebbene Coutinho spera di mettersi in mostra come ha fatto il suo collega, e di fare divertire i suoi tifosi:  “Assolutamente sì. In questi anni ho visto più di una vol­ta il Milan per vedere come sta in campo. E ora voglio avere in Italia lo stesso suc­cesso che ha avuto lui”

    Infine la notizia più attesa per i tifosi nerazzurri: Niente Vasco da Gama per il talento brasiliano nella prossima stagione. La dirigenza nerazzurra infatti ha già dato appuntamento al giocatore per il ritiro che si svolgerà a metà Luglio: “Là sono stato benissimo, ma questo è un passo molto importante nella mia carrie­ra… Sabato tornerò in Brasile e poi mi è stato dato appunta­mento per il ritiro”.

  • Destino Maicon: è sfida fra Mou e Julio Cesar. Riscattati Mariga e Biabiany

    Destino Maicon: è sfida fra Mou e Julio Cesar. Riscattati Mariga e Biabiany

    Come già anticipatovi ieri dal nostro sito, la trattativa che porterebbe il laterale nerazzurro Maicon al Real Madrid è ancora ferma. L’offerta del Real Madrid di 15 milioni di euro, è stata immediatamente scartata dalla dirigenza nerazzurra, che non ha assolutamente voglia di svendere il giocatore per una cifra inferiore ai 30/35 milioni.

    La sensazione è che però Massimo Moratti, come già successo per Mourinho, non concederà neanche un euro di sconto, verso un presidente che ci ha già abituati a campagne di mercato costosissime (oltre 250 milioni di euro). La filosofia di Florentino Perez, però, prevede di spendere cifre folli per acquistare giocatori d’attacco, tralasciando, invece, chi giochi dalla metacampo un giù.

    Filosofia che probabilmente va cambiata visti i risultati della scorsa stagione. Intanto, sempre dalla Spagna, sono arrivate delle dichiarazioni choc da parte del suo ex allenatore Josè Mourinho. Il portoghese, com’è nel suo stile, ha alzato i toni verso la dirigenza merengue:” “Pur di avere Maicon rinuncio a tutti gli altri acquisti”, ha tuonato il tecnico di Setubal, che evidentemente è l’unico, a Madrid, che si rende conto che Maicon vale molto più di Di Maria, Kolarov e degli altri nomi presenti nell’agenda di Valdano.

    Affettuose anche le dichiarazioni di Julio Cesar, che oltre ad aver confermato al 100% la sua permanenza all’Inter, ha rivolto al suo compagno di nazionale Maicon delle parole che lasciano ben sperare per i tifosi nerazzurri:”Non fare scherzi, non costringermi a legarti ai cancelli di Appiano”. 

    Intanto la dirigenza nerazzurra, ha già concluso, dopo l’operazione Benitez, anche per Bianiany e Mariga, acquistati definitivamente dal Parma.

  • Malcontento dei tifosi camerunensi: Eto’o sulla graticola

    C’è clima di delusione in Camerun per la partita persa per 1-0 contro il Giappone. I tifosi camerunesi, hanno sperato fino all’ultimo di poter almeno agguantare un punto, contro una delle formazioni tecnicamente più scarse del mondiale.

    Ma a nulla sono servite le speranze, vanificate all’ultimo minuto quando M”Bia, centrocampista dell’Olimpique Marsiglia, ha fatto tremare i pali della porta avversaria difesa dal giapponese Kawashima. Tutti puntano il dito sulla squadra, ma in particolare su Samuel Eto’o accusato di non aver mai fornito grandi prestazioni in nazionale come invece succede nelle squadre di club. Ora per il Camerun la situazione si fa davvero difficile, la qualificazione è fortemente a rischio, perchè gli uomini di Le Guen dovranno vedersela con squadre del calibro di Danimarca ed Olanda, che con tutto rispetto, sono altamente superiori ai giapponesi.

    A confermare il pessimo umore della gente camerunense ci ha pensato Jean-François Delibi, caposervizio della redazione “politica” del primo quotidiano indipendente camerunense intervistato da Viva.

    Che aria tira nella capitale camerunense?
    Jean-François Delibi: Pessima. Dopo aver visto la partita tra Olanda e Danimarca, due squadre molto forti e solide, la gente intuiva che il Giappone andava sconfitto. Oggi siamo nei guai. E i camerunensi sono molto delusi. Eppure come al solito il paese si è fermato per tifare i suoi Leoni (soprannome dei giocatori del Camerun, ndr). Il dopo partita è stato ben altra cosa. Rimpiango i festeggiamenti incredibili che accompagnavano i nostri trionfi durante i Mondiali in Italia nel 1990. A Yaoundé era impossibile circolare, un casino indescrivibile che andava avanti fino a notte fonde. Ieri oltre la sconfitta ci si è messo pure la pioggia. Non le dico il clima. Negativo a tutti i livelli.

    Le polemiche non mancheranno…
    Delibi: Guardi, abbiamo ottimi giocatori, ma non sono pronti per una manifestazione di questa importanza.

    Eto’o non è mica tanto giovane…
    Delibi: Agli occhi del nostro popolo, Eto’o rimane un mistero. Prima dei Mondiali, l’ex stella del Camerun Roger Milla se l’è presa con lui accusandolo di fare grandi prestazioni per il Barcellona e l’Inter, senza combinare nulla con la nazionale. E’ un po’ il sentimento che sta prevalendo tra i camerunensi. Le sue prestazioni lasciano perplesso. Secondo me Eto’o ha troppe pressioni sulle spalle, tutti i camerunensi si aspettano che faccia dimenticare Roger Milla. Ma non è facile. Del resto non è tutta colpa sua se le cose non sono girate per il verso giusto.

    Chi altro si deve assumere questa sconfitta?
    Delibi: C’è un problema evidente di impostazione tattica della squadra. Ieri il Camerun si è presentato sul terreno con tre centrocampisti, il Giappone ne proponeva cinque! La partita si è giocata a centrocampo, e lì i giapponesi ci hanno surclassato.

    Con l’Olanda e la Danimarca non ci sono alternative: bisogna vincere. Con quali speranze?
    Delibi: Sarò onesto, le nostre probabilità di passare il primo turno sono piuttosto magre. E già vedo le polemiche che scoppieranno dopo il rientro dei Leoni in Camerun. Purtroppo i camerunensi hanno un problema, non riescono a dimenticare l’impresa della nostra squadra ai Mondiali italiani. Mica possiamo arrivare sempre ai quarti di finale! E’ ora di farla finita con la generazione di Milla. Abbiamo grandi talenti, dobbiamo farli crescere in un clima di serenità. Ma qui intorno al pallone c’è una passione difficilmente controllabile. Tanto più che alla vigilia della loro partenza in Sudafrica, i giocatori hanno ricevuto 45 milioni di Franchi CFA (circa 65mila euro, ndr) come premio di partecipazione. Qui la crisi si fa sentire e i camerunensi sono diventati intransigenti.

  • Caliendo: Aguirregaray andrà all’Inter. Niente da fare per Milan e Juve

    Nella giornata odierna, quasi tutte le più importanti testate giornalistiche, riportavano un clamoroso inserimento della Juve e del Milan riguardo alla trattativa che portera Aguirregaray alla corte nerazzurra. In effetti il futuro del terzino destro del Penarol è sempre stato in bilico, inizialmente si credeva già conclusa la trattativa con l’Inter, poi degli inserimenti di diverse squadre estere, infine oggi di Milan e Juventus. Ma dove giocherà Aguirregaray nella prossima stagione? a fare chiarezza ci ha pensato il sua agente Antonio Caliendo, intervistato da TuttoMercatoWeb.

    Caliendo, a che punto siamo per Aguirregaray?
    “Entro la fine di questa settimana si dovrebbe definire la trattativa”.

    È un continuo rimando.

    “Questa settimana c’è stata la presentazione di Benitez, e poi l’Inter è molto impegnata sul fronte di mercato”.

    Oggi i giornali parlano di un ritorno del Milan sul calciatore.
    “Invece, è la Juventus che va dietro al ragazzo…”.

    L’Inter se lo lascerà scappare?
    “Non credo”.

    Che tipo di contratto firmerà Aguirregaray con la società nerazzurra?
    “Di quattro o cinque anni: Matias è giovane, ha 19 anni, ed è conveniente investire su di lui. Certo, poi sarà Benitez a decidere se il ragazzo potrà rimanere… “.

    Che investimento farà l’Inter su Aguirregaray?
    “Non sono abituato a parlare di cifre, ma la valutazione del difensore si aggira intorno ai 10 milioni di euro”.