Autore: Vincenzo Aversa

  • Sud Africa 2010: Ghana, anche Adiyiah tra i convocati

    Il ct del Ghana, il serbo Milovan Rajevac ha diramato i nomi dei 30 preconvocati per i Mondiali 2010. Presenti in squadra Muntari dell’Inter, Asamoah dell’Udinese, Appiah del Bologna e il giovanissimo Adiyiah del Milan. Il Ghana è inserito nel gruppo D con Germania, Australia e Serbia.

    C’è anche il centrocampista del Chelsea di Carlo Ancelotti Essien nonostante le precarie condizioni fisiche e un campionato passato più in infermeria che sul terreno di gioco. Le speranze sono comunque riposte nella voglia di emergere di Asamoah Gyan vero trascinatore di Coppa d’Africa.

    I convocati di Milovan Rajevac

    Portieri: Richard Kingson (Wigan), Daniel Agyei (Liberty Professionals), Stephen Ahorlu (Hearts of Lions), Stephen Adams (Aduana Stars)
    Difensori: Samuel Inkoom (Basle), Eric Addo (Roda JC), Jonathan Mensah (Granada), Lee Addy (Bechem Chelsea), Rahim Ayew (Zamalek), Hans Sarpei (Bayer Leverkusen), John Mensah (Lione), Isaac Vorsah (Hoffenheim), John Pantsil (Fulham)
    Centrocampisti: Sulley Muntari (Inter), Derek Boateng (Getafe), Anthony Annan (Rosenborg), Emmanuel Agyemang-Badu (Udinese), Kwadwo Asamoah (Udinese), Andre Ayew (Marsiglia), Michael Essien (Chelsea), Stephen Appiah (Bologna), Haminu Draman (Lokomotiv Mosca), Quincy Owusu Abeyie (Al Sadd), Bernard Kumordzie (Panionios), Laryea Kingston (Hearts),
    Attaccanti: Matthew Amoah (NAC Breda), Kevin-Prince Boateng (Portsmouth), Asamoah Gyan (Rennes), Prince Tagoe (Hoffenheim), Dominic Adiyiah (Milan).

  • Sud Africa 2010: Serbia, nei preconvocati Stankovic, Lukovic e Kolarov

    Il ct della Serbia Radomir Antic ha diramato la lista dei 27 convocati per il Sud Africa. Nell’elenco sono presenti gli “italiani” Kolarov (Lazio), Dejan Stankovic (Inter) e Lukovic (Udinese). Tanta la qualità nella selezione serba, la difesa si basa sui pilastri Ivanovic e Vidic, a centrocampo la scommessa è Krasic.

    Per l’attacco il ct serbo comunque si affida all’attaccante del Valencia Nikola Zigic nonostante non abbia brillato particolarmente in questa stagione. “La Serbia farà bene in questo mondiale– dice – e non ho dubbi che Zigic sarà uno dei migliori giocatori del torneo“.

    PORTIERI – Vladimir Stojkovic, Zeljko Brkic, Bojan Isailovic, Andjelko Djuricic

    DIFENSORI – Branislav Ivanovic, Antonio Rukavina, Nemanja Vidic, Neven Subotic, Aleksandar Lukovic, Ivan Obradovic, Aleksandar Kolarov

    CENTROCAMPISTI – Dejan Stankovic, Nenad Milijas, Milos Krasic, Milan Jovanovic, Milos Ninkovic, Zdravko Kuzmanovic, Zoran Tosic, Miralem Sulejmani, Gojko Kacar, Nemanja Matic, Radosav Petrovic

    ATTACCANTI – Nikola Zigic, Marko Pantelic, Danko Lazovic, Dragan Mrdja, Dejan Lekic.

  • Sud Africa 2010: Camerun, è Eto’o l’unico “italiano”

    Il Ct del Camerun Paul Le Guen ha diffuso oggi quelli che saranno i 30 pre convocati per il mondiale in Sud Africa. L’unico “italiano” è il bomber dell’Inter Samuel Eto’o pedina fondamentale per i “leoni indomabili”. La lista non presenta grosse novità, con gli “anziani” Rigobert Song e Jeremy Njitap confermati al posto del difensore del Colonia Wome e il portiere del Psg Apoula Edel.

    Portieri: Hamidou Souleymanou (Kayserispor/Tur); Idris Carlos Kameni (Espanyol Barcellona/Spa); Guy Roland Ndy Assembe (Valenciennes/Fra); Amour Patrick Tignyemb (Bloemfontein Celtic Fc/Rsa).
    Difensori: Jean Patrick Abouna Ndzana (Astres Fc di Douala/ Cmr), Benoît Assou-Ekotto (Tottenham/Ing); Sebastien Bassong (Tottenham/Ing); Gaetan Bong (Valenciennes/Fra); Aurelien Chedjou (Lilla/Fra); Geremi Njitap (Mke Ankaragücü/Tur); Stephane Mbia (Marsiglia/Fra); Makadji Boukar (al-Nahdha/Oma); Nicolas Nkoulou (Monaco/Fra); Rigobert Song (Trabzonspur/Tur).
    Centrocampisti: Marcel Ndjeng (Augusta/Ger), Enoh Eyong Takang (Ajax Amsterdam/Ola); Jean II Makoun (Lione/Fra); Georges Mandjeck (Kaiserslautern/Ger); Joël Matip (Schalke 04/Ger); Patrick Mevoungou (Canon/Cmr); Landry Nguemo (Celtic Glasgow/ Sco); Alexandre Song (Arsenal/Ing).
    Attaccanti: Vincent Aboubakar (Coton Sport Garoua/Cmr); Eric Choupo-Moting (Norimberga/Ger); Achille Emana (Betis Siviglia/ Spa); Samuel Etòo (Inter/Ita); Mohamadou Idrissou (Friburgo/ Ger); Rostard Dorge Kouemaha (Fc Bruges/Bel); Achille Webo (Maiorca/Spa); Jacques Zoua (Basilea 1983/Svi).

  • Sud Africa 2010: Domenech senza “italiani”, fuori anche Benzema e Vieira

    Fuori Benzema e Vieira, questo è l’esito della lista diramata dal ct francese Domenech in vista dei mondiali del Sud Africa. “Quella di Vieira è un esclusione difficile” -spiega il ct-, poi aggiunge “Ho parlato con lui, è stata la scelta giusta, certo che è molto difficile escludere uno dei più anziani”. Poi si sofferma anche sull’esclusione di Benzema protagonista di una stagione anonima al Real Madrid:“è stato più facile, è giovane e avrà il tempo e l’occasione per rifarsi». Esclusi anche gli “italiani” Menez, Mexes (entrambi Roma) e il portiere della Fiorentina Frey.  Niente punizione invece per gli scandali tanto discussi che riguardano Franck Ribery.

    Ecco i 30 pre convocati della Francia:

    PORTIERI – Hugo Lloris (Lione), Steve Mandanda (Marsiglia), Cedric Carrasso (Bordeaux), Mickael Landreau (Lilla).

    DIFENSORI – William Gallas (Arsenal/Ing), Eric Abidal (Barcellona/Spa), Bakary Sagna (Arsenal/Ing), Patrice Evra (Manchester United/Ing), Rod Fanni (Rennes), Gael Clichy (Arsenal/Ing), Marc Planus (Bordeaux), Anthony Reveillere (Lione), Adil Rami (Lilla), Sebastien Squillaci (Siviglia/Spa).

    CENTROCAMPISTI – Abou Diaby (Arsenal/Ing), Alou Diarra (Bordeaux), Lassana Diarra (Real Madrid/Spa), Yoann Gourcuff (Bordeaux), Yann Mvila (Rennes), Florent Malouda (Chelsea/Ing), Jeremy Toulalan (Lione).

    ATTACCANTI – Nicolas Anelka (Chelsea/Ing), Hatem Ben Arfa (Marsiglia), Jimmy Briand (Rennes), Djibril Cissè (Panathinaikos/Gre), Andrè-Pierre Gignac (Tolosa), Sidney Govou (Lione), Thierry Henry (Barcellona/Spa), Franck Ribery (Bayern Monaco/Ger), Mathieu Valbuena (Marsiglia)

  • Sud Africa 2010: Inghilterra, i pre-convocati. Capello chiama Carragher e Joe Cole.

    Fabio Capello ha diramato le convocazioni per il pre ritiro mondiale in Austria, un gruppo di 30 giocatori, dai quali si pescherà i 23 che parteciperanno ai mondiali in Sud Africa. Poche sorprese, con David Beckam e Michael Owen assenti per infortunio, la novità principale è il ritorno in nazionale di Jamie Carragher, difensore del Liverpool che aveva annunciato la sua disponibilità a ritornare in nazionale dopo il ritiro del 2007. Il tecnico italiano inoltre chiama in nazionale anche Joe Cole, terzino del Chelsea protagonista di una buona stagione con la squadra di Carlo Ancelotti. Bocciati sia Gary Neville che Owen Hargreaves (entrambi del Manchester). Dopo la rinuncia di Wayne Bridge, per il ruolo di terzino sinistro, come riserva di Ashley Cole, è stato chiamato Leighton Baines (Everton). Per l’attacco scontata la chiamata del centravanti del Manchester Wayne Rooney.

    La nazionale inglese partirà il 17 maggio per il ritiro pre-mondiale che si svolgerà in Austria. Sucessivamente ritorno in patria per i 3 leoni che giocheranno un amichevole a Londra contro il Messico. Quindi un altra settimana sulle montagne di Irding prima della partenza fissata per il 2 giugno in Sud Africa. L’esordio è atteso il 12 giugno a Rustenburg contro gli Stati Uniti.

    Ecco i 30 scelti da Capello:

    Portieri: Joe Hart, David James, Robert Green
    Difensori: Leighton Baines, Jamie Carragher, Ashley Cole, Michael Dawson, Rio Ferdinand, Glen Johnson, Ledley King, John Terry, Matthew Upson, Stephen Warnock
    Centrocampisti: Gareth Barry, Michael Carrick, Joe Cole, Steven Gerrard, Tom Huddlestone, Adam Johnson, Frank Lampard, Aaron Lennon, James Milner, Scott Parker, Theo Walcott, Shaun Wright-Phillips
    Attaccanti: Darren Bent, Peter Crouch, Jermain Defoe, Emile Heskey, Wayne Rooney

  • La Curva Nord: Mourinho a vita!

    La Cuva Nord nerazzurra ha già deciso, a prescindere da come andrà a finire questa entusiasmante stagione interista, una cosa è certa: Mourinho a vita!. Che l’allenatore Portoghese fosse già nelle grazie dei tifosi nerazzurri lo si era già capito, ma un segnale forte e chiaro alla società lo hanno dato ieri i tifosi interisti esponendo più di uno striscione in favore del tecnico lusitano.

    Due gli striscioni esposti in tal senso: “Pensi come noi, agisci come noi, ami l’Inter come noi. L’unica certezza di questa meravigliosa stagione infinita: comunque vada… Mourinho a vita!!!”. Non sono mancati anche gli striscionui di ringraziamento anche al presidente Moratti:  “Con voi due non ci sono sogni proibiti: Moratti-Mourinho, per sempre uniti”. Un ringraziamento da parte della Curva Nord a Mourinho, colui che è considerato il principale delle grandi imprese nerazzurre.

  • Mezzaroma: Il mondo ci osserva, dobbiamo essere professionisti e onorare la maglia

    «Il mondo ci osserva, dobbiamo dimostrare di essere professionisti seri e impegnarci nel massimo della correttezza e dello spirito sportivo punto e basta, onorando la maglia». Così il presidente del Siena Massimo Mezzaroma, intervenuto telefonicamente durante la trasmissione ‘Qui Studio a Voi Stadiò su Telelombardia, anticipando in esclusiva il discorso che farà alla squadra prima della gara contro l’Inter.

    «Ci vorrà una prestazione di cuore e sangue per dimostrare di essere seri – ha detto Mezzaroma – La stampa che si è scagliata contro la Lazio mi ha fatto pensare al dolore per il presidente della Lazio i cui investimenti sono stati messi in cattiva luce dalla prestazione dei giocatori. Io spero di entrare nella storia riportando il Siena in serie A». Lei ha nel cuore la Roma, potrà influire? «Se giocassi io sì. Scherzi a parte la mia è una passione giovanile, poi sono romano e c’è un pò di orgoglio nel vedere la squadra della mia città lottare per il titolo. Basta però parlare di premi, gli ingaggi dei giocatori sono già elevati. Il premio salvezza invece è un’altra cosa».

  • Inter – Chievo, De Paula:”Giocheremo tranquilli”

    Il Chievo, Domenica prossima, si troverà a San Siro, per tentare di fermare la corsa della capolista Inter. L’attaccante brasiliano De Paula, sorpresa della stagione dei clivensi, dice la sua sul finale di stagione:

    “Due partite difficilissime contro due tra le squadre più forti del campionato italiano. Considerando però che abbiamo già messo al sicuro il nostro obiettivo, è un piacere affrontare questo tipo di partite senza troppo affanno, con tranquillità. Io titolare domenica? Non lo so. Cerco, come tutte le settimane, di allenarmi bene. Chiaro che sarebbe bello giocare a San Siro contro un Inter che si sta giocando lo scudetto. Il nostro è stato un buon campionato. A livello personale credo sia un bilancio abbastanza positivo e mi ritengo soddisfatto. Mi auguro di rimanere a far parte di questo gruppo”.

  • Argentina: Maradona minacciato in pubblico

    “Non prendertela con mio padre, perchè te la faccio pagare”. È l’avvertimento lanciato oggi da Humberto Grondona, figlio del presidente della Federcalcio argentina Julio Grondona, al ct della Nazionale Diego Maradona che aveva accusato il padre di essere il responsabile della cancellazione di un’amichevole contro una formazione degli Emirati Arabi Uniti, in programma il 29 maggio a Dubai.

    In un’intervista ad una radio di Buenos Aires, Humberto Grondona ha dichiarato inoltre: “Sono contento che Diego guidi la Nazionale, ma è meglio che non attacchi mio padre”. La notizia è stata riportata anche dal sito on line Tyc Sports, subito inondato dai blogger con ogni sorta di insulti contro Grondona junior, che si occupa delle Nazionali giovanili.

  • Mourinho e la Sindrome Coreica di Muslera nel derby

    Josè Mourinho torna a incrociare le braccia, ma stavolta non è il gesto delle manette. Il tecnico nerazzurro lo fa in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Inter per mimare la strana goffagine mostrata a suo dire da alcuni portieri delle squadre avversarie dei giallorossi in campionato. ‘Sindrome coreicà la chiama ironicamente il portoghese. Una malattia ereditaria, nella realtà, anche nota come Corea di Huntington: inizia propria con una goffagine dei gesti per poi degenerare in difficoltà motorie gravissime, fino alla morte.

    Mourinho, seduto dietro il tavolino davanti ai giornalisti, imita il movimento del portiere che, come si diceva una volta, va per farfalle, incrociando in maniera buffa le mani e gli avambracci. E cita l’esempio di Fernando Muslera della Lazio, a suo giudizio eccezionale quando gioca contro l’Inter – anche nella tanto discussa partita di domenica – e disastroso contro la Roma nell’ultimo derby.