Autore: slevin

  • MLB, World Series: Vince Saint Louis, Rangers battuti in gara 7

    MLB, World Series: Vince Saint Louis, Rangers battuti in gara 7

    Sono i Saint Louis Cardinals i nuovi campioni della MLB. La squadra del Missouri ha vinto la decisiva gara 7 delle World Series, sul diamante di casa, contro i Texas Rangers per 6-2 ed ha conquistato così l’undicesimo titolo della sua storia. Una stagione incredibile quella dei Cardinals che a poco più di un mese dall’inizio della post season erano in una situazione disperata avendo 10 partite di ritardo dalla qualificazione ai playoff. Poi è arrivata la decisa inversione di rotta e la convincente cavalcata verso il trofeo che piazza Saint Louis dietro ai soli New York Yankees in quanto a World Series vinte.

    Saint Louis Cardinals | © Charlie Riedle-Pool/Getty Images
    Con il vantaggio psicologico di gara 6 (dove per ben 2 volte Texas ha avuto l’opportunità di chiudere i conti e prendersi il titolo già sfuggito di mano lo scorso anno contro i San Francisco Giants) e tutta l’inerzia della serie dalla loro parte i Cardinals partono comunque piuttosto male subendo già 2 punti (gli unici però dell’intero match) nel primo inning, ma il solito Freese risponde da campione trovando i 2 punti del pareggio. Carpenter riesce a trovare continuità sul monte di lancio per annullare il potenziale atomico dell’attacco di Texas e ci pensa un fuoricampo di Allen Craig a portare i padroni di casa avanti per 3-2 (terzo inning). La partita assume contorni ben delineati nella quinta ripresa dove Saint Louis scappa via con 2 punti ulteriori per il provvisorio 5-2 e nel sesto inning Molina chiude in pratica i giochi con il singolo che permette a Freese di segnare il 6-2. Poi è solo ordinaria amministrazione, il team di Tony la Russa può festeggiare e David Freese viene premiato come M.V.P. delle Finali (e il sesto giocatore nella storia del baseball a vincere nella stessa stagione il premio di M.V.P. della Championship Series e della World Series). Escono battuti invece per il secondo anno consecutivo i Texas Rangers che a livello di talento avevano qualcosa in più dei Cardinals ma che non hanno saputo sfruttare al meglio le occasioni che sono capitate per chiudere la serie. E poi, come di solito succede nello sport, qualcuno viene a portare il conto e necessariamente si pagano gli errori commessi. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie) gara 6: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 10-9 (serie sul 3-3) gara 7: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 6-2 (Cardinals 4-3 nella serie)

  • NHL: Primo KO di Washington ad Edmonton, incredibile partita tra Jets e Flyers

    NHL: Primo KO di Washington ad Edmonton, incredibile partita tra Jets e Flyers

    11 le partite giocate nella notte NHL. Arriva il primo KO stagionale per i Washington Capitals: autori dell’impresa gli Edmonton Oilers che si impongono per 2-1 grazie alle reti di Hall ed Eberle dopo l’iniziale vantaggio degli ospiti firmato da Alzner.

    Winnipeg Jets | © Bruce Bennett/Getty Images
    Partita incredibile tra Flyers e Jets: a Philadelphia si impone Winnipeg per 9-8, la partita con più alto punteggio in un match NHL dal 1996 (vittoria per 10-8 degli Sharks a Pittsburgh). Philadelphia va avanti con Hartnell ma viene ripresa e superata dai goal di Jones, Slater e Wellwood che chiudono il primo periodo. Nel secondo quarto Winnipeg sembra dilagare e si porta sul 5-1 grazie a Glass ed Antropov, Giroux accorcia le distanze (5-2) ma Kane ristabilisce il margine di sicurezza (6-2). Qui però gli ospiti mollano la presa ed a cavallo tra la fine del secondo quarto e l’inizio del terzo i Flyers riprendono il controllo del match segnando ben 5 goal in soli 9 minuti (doppietta di Briere, reti di Talbot, Leggi e Van Riemsdyk) per il provvisorio 7-6 Philadelphia. Neanche il tempo di esultare sugli spalti che però Winnipeg piazza il pari (30 secondi dopo) con Burmistrov. Stuart fa 8-7 per gli ospiti, i Flyers impattano ancora con Van Riemsdyk ma a punire la squadra di casa a circa un minuto dalla fine è la rete di Ladd che regala la vittoria, in una delle gare più belle e pazze degli ultimi anni, ai Jets. Tra le altre partite da segnalare i successi di Montreal a Boston (2-1), di Buffalo contro Columbus (4-2) e di Toronto che espugna il rinnovato Madison Square Garden nella partita contro i Rangers. Perde anche l’altra squadra di New York, gli Islanders, battuti agli shootout dai Penguins mentre continua a sorprendere Ottawa che si impone per 4-3 contro Florida. Nashville allontana momentaneamente la crisi battendo i Lightning per 5-3, Dallas cade in casa al cospetto dei Kings con lo stesso risultato ed il medesimo score permette a Phoenix di avere la meglio sui Devils. Importante successo esterno di Anaheim a Saint Paul dove i Minnesota Wild si arrendono per 3-2 (da segnalare i 3 assist dell’eterno Teemu Selanne). RISULTATI NHL 27 ottobre 2011 Boston Bruins-Montreal Canadiens 1-2 Buffalo Sabres-Columbus Blue Jackets 4-2 New York Rangers-Toronto Maple Leafs 2-4 Philadelphia Flyers-Winnipeg Jets 8-9 Pittsburgh Penguins-New York Islanders 3-2 (shootout) Ottawa Senators-Florida Panthers 4-3 Edmonton Oilers-Washington Capitals 2-1 Minnesota Wild-Anaheim Ducks 2-3 Nashville Predators-Tampa Bay Lightning 5-3 Dallas Stars-Los Angeles Kings 3-5 Phoenix Coyotes-New Jersey Devils 5-3

  • MLB, World Series: Miracolo Saint Louis, si va a gara 7

    MLB, World Series: Miracolo Saint Louis, si va a gara 7

    Incredibile partita quella di gara 6 delle World Series della MLB tra Saint Louis Cardinals e Texas Rangers: i Cardinals, sull’orlo del baratro nel nono e nel decimo inning (ad un solo strike out dalla sconfitta in entrambe le riprese) riescono a salvarsi ed a capovolgere la situazione vincendo all’11esimo inning per 10-9.

    Saint Louis Cardinlas | © Dilip Vishwanat/Getty Images
    Match che difficilmente i tifosi di casa dimenticheranno viste le tante emozioni vissute durante la gara. Risultato che è altalenante fino al settimo inning, con vantaggi e controsorpassi da una parte e dall’altra poi nella settima ripresa Texas sembra piazzare il colpo decisivo quando sul 4-4 i Cardinals pagano con 3 punti subiti i 2 homerun di Beltre e Cruz più la battuta vincente di Kinsler. Sembra veramente finita con tuttal’inerzia dalla parte dei Rangers. Nell’ottavo inning Craig però accorcia le distanze sul 7-5 e così sul monte di lancio arriva per Texas il closer Neftali Feliz. L’uomo della provvidenza per i Cardinals è David Freese che arriva ad un passo dall’eliminazione (2 strike out) e dalla chiusura dei giochi per il titolo a favore dei rivali ma nella decisiva battuta tira fuori dal cilindro un incredibile triplo che porta a casa base sia Pujols che Berkman e regala ai padroni di casa gli extra inning. Nella decima ripresa un Josh Hamilton pur limitato da una serie di problemi fisici riporta i Rangers a un passo dalla conquista delle World Series. Lo slugger di Texas, infatti, realizza il fuoricampo da 2 punti che riporta gli ospiti avanti per 9-7. A questo punto servirebbe un nuovo miracolo ai Cardinals ed in una serata magica come quella di poche ore fa puntualmente il miracolo si verifica: prima Theriot porta a casa il punto del 9-8 e poi, sempre con 2 strike (e due out) a carico, Berkman con un singolo pareggia i conti per la seconda volta portando la sua squadra sul 9-9. Veramente da non credere! E’ una mazzata questa per i Rangers, per 2 volte vicinissimi al titolo e per 2 volte ripresi miracolosamente dai Cardinals. Il punto decisivo della serata lo firma così Freese nell’undicesimo inning, con l’homerun che fa regala il punto del 10-9 e con i compagni che escono dalla panchina per aspettarlo alla fine della sua corsa. Stanotte la decisiva gara 7 e stavolta l’inerzia della serie è tutta per i Cardinals, il miracolo ora dovranno farlo i Rangers. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie) gara 6: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 10-9 (serie sul 3-3)

  • Eurolega: Milano KO a Madrid, Siena dilaga contro Lubiana

    Eurolega: Milano KO a Madrid, Siena dilaga contro Lubiana

    Serata agrodolce per le 2 squadre italiane impegnate giovedì in Eurolega: dopo la sconfitta della Bennet Cantù ieri a Vitoria, anche l’Olimpia Milano cade in Spagna al cospetto del Real Madrid, mentre l’unico sorriso italiano arriva dalla Montepaschi Siena che batte agevolmente l’Olimpia Lubiana.

    Real Madrid-Olimpia Milano | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images
    Dopo quasi 3 quarti di gara giocati alla grande, Milano si spegne improvvisamente e rimette in gioco un avversario ormai alle corde. Il  Real Madrid non ha bisogno di questi regali e così va a prendersi una vittoria quasi insperata per come si erano messe, ad un certo punto, le cose, con il +13 degli ospiti a circa metà del terzo quarto (40-53). Poi una pioggia improvvisa di triple (5/7 nel rimanente terzo periodo) inizia a piovere nel canestro degli italiani, impotenti contro la zona degli spagnoli. La squadra di Scariolo cerca di restare aggrappata alla partita grazie alle giocate di Hairston ma è l’ex Teramo Carroll a chiudere i conti (85-78 il finale): per lui ci sono 21 punti, mentre Fernandez si ferma a quota 17. All’Olimpia non bastano i 24 punti di Nicholas, i 18 di Hairston ed i 12 di Gallinari. Arriva la seconda vittoria in 2 partite per Siena che supera senza problemi Lubiana per 79-57: la gara in pratica non dura neanche un quarto dato che la Montepaschi fa capire subito agli avversari quali siano le intenzioni per la serata (26-4 l’esito del primo parziale che devasta letteralmente l’Olimpia). Per il resto della partita Siena amministra il risultato con un piccolo calo nel secondo quarto dovuto in parte all’ampia rotazione fatta da coach Pianigiani per preservare energie ai suoi migliori giocatori. Debutto per Igor Rakocevic tra le fila biancoverdi che chiude con 7 punti (per fargli posto verrà tagliato Summers), mentre McCalebb chiude a quota 17 punti. Lubiana ha in Bertans il top scorer (unico giocatore tra l’altro in doppia cifra) con 12 punti messi a segno. Nella altre partite della serata europea importante vittoria dell’Unics Kazan in Turchia sul campo del Galatasaray per 68-64, l’Olympiacos supera il Fenerbahce per 81-74 (per i greci molto bene Spanoulis e Printezis rispettivamente con 22 e 21 punti, per i turchi in evidenza Sefolosha con 17 punti e 12 rimbalzi). Arriva il riscatto di Nicolas Batum che dopo la prima prova incolore contro Cantù si riscatta segnando 26 punti, con 7 rimbalzi ed 8 assist, nella vittoria del suo Nancy contro il Bilbao, successo di misura per i vice campioni del Maccabi Tel Aviv (70-66) sul Partizan mentre il Barcellona dilaga nettamente contro l’Asseco Prokom vincendo per 88-61. Risultati seconda giornata Eurolega Unicaja vs Zalgiris  85-78 CSKA Moscow vs Brose Baskets 94-74 KK Zagreb vs Panathinaikos 62-81 Anadolu Efes vs Belgacom Spirou 79-80 Caja Laboral vs Bennet Cantu 81-69 Galatasaray Medical Park vs Unics 64-68 Montepaschi vs Union Olimpija 79-57 Olympiacos vs Fenerbahce Ulker 81-74 SLUC Nancy vs Bizkaia Bilbao 87-73 Real Madrid vs Emporio Armani 85-78 FCB Regal vs Asseco Prokom 88-61 Maccabi Electra vs Partizan mt:s 70-66 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 2-0 Bizkaia Bilbao 1-1 Bennet Cantu 1-1 Olympiacos 1-1 SLUC Nancy 1-1 Fenerbahce Ulker 0-2 GROUP B CSKA Moscow 2-0 Panathinaikos 2-0 Brose Baskets 1-1 Unicaja 1-1 KK Zagreb 0-2 Zalgiris Kaunas 0-2 GROUP C Real Madrid 2-0 Emporio Armani 1-1 Anadolu Efes 1-1 Belgacom Spirou 1-1 Maccabi Electra 1-1 Partizan mt:s 0-2 GROUP D FC Barcelona Regal 2-0 Montepaschi Siena 2-0 Galatasaray 1-1 Unics 1-1 Union Olimpija 0-2 Asseco Prokom 0-2

  • NBA, lockout: Obama si arrabbia e le parti si riavvicinano

    NBA, lockout: Obama si arrabbia e le parti si riavvicinano

    Nella disputa tra proprietari delle squadre NBA e associazione dei giocatori che sta bloccando il regolare svolgimento del campionato, situazione che ha portato come logica conseguenza al lockout, interviene niente meno che il Presidente degli Stati Uniti Barak Obama!

    Barak Obama | © JIM WATSON/AFP/Getty Images
    L’uomo più potente del Mondo, intervistato da Jay Leno in un famosissimo programma americano, ha pesantemente tuonato contro le parti in causa:

    • E’ora che i giocatori e i proprietari delle squadre di NBA pensino di più ai loro tifosi e che si ricordino che devono a loro tutto il successo che hanno avuto. In questi anni hanno guadagnato tutti (sia proprietari che giocatori) milioni di dollari, dovrebbero essere in grado, adesso, di spartirsi una torta da 9 milioni.Hanno bisogno di ricordare a loro stessi che se hanno raggiunto questi numeri di successo è perchè là fuori c’è una massa di gente che ama il basket. Sinora è andato tutto bene, ma dopo questo tipo di serrate, come capita spesso, poi serve molto tempo a risolvere i problemi e far tornare tutto alla normalità“.

    La “strigliata” in diretta nazionale (tra l’altro Obama è un grande tifoso di basket, dei Chicago Bulls per essere precisi, oltre ad averlo giocato da giovane) ha provocato subito i primi effetti dato che le parti sono tornate ad incontrarsi con una riunione-fiume di ben 15 ore in cui erano presenti il commissioner David Stern, il vice Adam Silver, i numeri uno di San Antonio (Peter Holt), Minnesota (Glen Taylor) e New York (James Dolan), con i vertici del sindacato rappresentati da Billy Hunter, Derek Fisher e Maurice Evans. Secondo varie fonti, l’accordo è più vicino con un incontro a metà strada legato alla divisione dei proventi della Lega: ai giocatori spetterebbe il 51,5%. Si cercherà inoltre, in caso di esito positivo su questo accordo verbale, di lasciare intatto il calendario NBA senza tagli, quindi con una stagione regolare da 82 partite (in caso di inizio stagione ai primi di dicembre), ovviamente con una frequenza delle sfide molto più ravvicinata rispetto alla normale programmazione. Un vero tour de force per i giocatori che saranno chiamati ad uno sforzo quasi sovraumano come quello di giocare quasi ogni sera una partita senza in pratica mai riposare! Queste le parole del commissioner all’uscita dagli uffici:

    • La riunione è stata produttiva, non escludo una stagione a 82 gare, anche se dipenderà da molti fattori. Cercheremo di disputare una stagione con il maggior numero di gare possibili. Oggi abbiamo lavorato bene, dobbiamo fare lo stesso domani“.

    Non resta che sperare in un felice esito delle trattative.

  • NHL: Flyers travolti dai Canadiens, Canucks KO contro i Blues

    NHL: Flyers travolti dai Canadiens, Canucks KO contro i Blues

    3 le partite disputate nella notte NHL. Erano 6 le sconfitte consecutive inanellate dai Montreal Canadiens (peggior avvio di stagione da 70 anni a questa parte) ma nella serata americana gli “Habs” travolgono nettamente i Flyers con un rotondo 5-1: Philadelphia passa in vantaggio con la rete di Jagr ma la risposta dei padroni di casa non si fa attendere ed a 3 secondi dal termine del primo quarto Weber pareggia. Poi arrivano le reti di Kostitsyn e Pacioretty (doppietta per lui) e Cammalleri sigla il definitivo 5-1.

    Montreal Canadiens | © Richard Wolowicz/Getty Images
    Cadono anche gli Avalanche che si fanno battere per 4-2 dai Flames: Colorado va avanti con Quincy, Calgary risponde con i goal di Horak, Stempniak e Bourque. Nel finale Wilson segna il 3-2 e prova a riaprire la sfida, ma Kiprusoff non si fa più superare (34 parate per il goalie dei Flames) e Borque realizza il goal del 4-2 che gli vale la doppietta personale. Brian Elliott continua nel suo momento d’oro (32 parate per il goalie dei Blues) e con un fantastico shotout chiude la sua porta ad ogni tentativo di realizzazione dei Canucks che perdono in casa per 3-0: Saint Louis va a segno con Steen (doppietta) e Berglund, tutti e 3 gli assist provengono da Shatterkirk. Per i Blues è la terza vittoria di fila, seconda sconfitta consecutiva invece per Vancouver. RISULTATI NHL 26 ottobre 2011 Montreal Canadiens-Vancouver Canucks 5-1 Calgary Flames-Colorado Avalanche 4-2 Vancouver Canucks-Saint Louis Blues 0-3

  • MLB, World Series: Rinviata gara 6 tra Rangers e Cardinals per il maltempo

    MLB, World Series: Rinviata gara 6 tra Rangers e Cardinals per il maltempo

    La MLB ha posticipato gara 6 delle World Series, le Finali del massimo campionato americano di baseball, a causa del maltempo che ha colpito lo stato del Missouri, impedendo di fatto ai giocatori di scendere sul diamante di Saint Louis per disputare il match.

    MLB.com
    La sfida verrà giocata oggi nella serata americana (a notte fonda in Italia) e potrebbe essere decisiva per i Texas Rangers che sono in vantaggio per 3-2 sui rivali dei Saint Louis Cardinals. In caso di vittoria per i padroni di casa si andrebbe all’ultima gara, la settima, che assegnerà per forza il titolo, se invece i vincitori saranno i Rangers la franchigia texana riscatterebbe il KO subìto lo scorso anno, sempre in Finale, quando furono i San Francisco Giants ad avere la meglio. Per Texas sarebbe così il primo titolo della storia. WORLD SERIES 2011 gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie)  gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1) gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie) gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2) gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie)

  • Eurolega: Cantù cade in Spagna, Panathinaikos e CSKA Mosca travolgenti

    Eurolega: Cantù cade in Spagna, Panathinaikos e CSKA Mosca travolgenti

    Nella seconda giornata di Eurolega prima sconfitta per la Bennet Cantù che viene battuta in Spagna dal Caja Laboral per 81-69. Resta in partita per 3 quarti la formazione lombarda, poi però arriva lo show di Mirza Teletovic che spazza via letteralmente gli avversari dal campo e permette alla sua squadra l’allungo decisivo.

    Bennet Cantù | RAFA RIVAS/AFP/Getty Images
    La squadra basca ha comunque una grande potenzialità, nonostante le assenze di Joey Dorsey e Reggie Williams il roster del team di Vitoria può sopperire benissimo a qualsiasi defezione: manca un pizzico di concentrazione tra gli spagnoli dato che la Bennet sistematicamente, almeno per i primi 30 minuti, dopo aver accusato pesanti parziali, riesce con impegno e determinazione a ricucire il gap di punti. Fatale è però il break di Teletovic in apertura di quarto periodo: 12 punti segnati con un repertorio tanto vasto quanto efficace, nel canestro di Cantù piovono punti da ogni posizione, si va sul 73-62 e la Bennet non ha più la forza fisica e mentale per ricucire il nuovo divario. I baschi amministrano il punteggio e volano in testa al Gruppo A trionfando per 81-69. Da segnalare oltre ai 22 punti di Teletovic anche i 17 punti di Milko Bjelica che porta il solito impatto determinante dalla panchina. Per Cantù da segnalare invece i 14 punti dell’ex Micov ed i 13 di Scekic. Bisognerà fare molta attenzione al Caja Laboral perchè con Mirza Teletovic, i 2 Bjelica (Nemanja e Milko), Pablo Prigioni, Kevin Seraphin, Thomas Heurtel, Reggie Williams e Joey Dorsey la squadra basca potrebbe essere la sorpresa della competizione in questa stagione. Nelle altre partite vittoria importante per l’Unicaja Malaga sullo Zalgiris Kaunas (85-78, partita giocata ieri sera), mentre da sottolineare sono senz’altro le prestazioni di CSKA Mosca e Panathinaikos (entrambe le squadre inserite nel Gruppo B): i russi si sbarazzano senza alcuna difficoltà del Brose Baskets (94-74) grazie ai 19 punti di Nenad Krstic ed ai 12 di Andrei Kirilenko (rispettivamente anche 26 e 23 di valutazione complessiva), mentre i greci campioni in carica asfaltano 81-62 in trasferta il KK Zagabria grazie ai 13 punti dell’ex Siena Romain Sato, ai 12 a testa di Calathes e Steven Smith ed ai 10 del solito Mike Batiste. Per i croati da segnalare i 23 punti di Sean May. Infine affermazione di misura per 80-79 del Belgacom Spirou sul campo dei turchi dell’Efes con un Caleb Green da 17 punti, mentre all’Efes non bastano i 21 punti di Ilyasova. Risultati seconda giornata Eurolega Unicaja vs Zalgiris  85-78 CSKA Moscow vs Brose Baskets 94-74 KK Zagreb vs Panathinaikos 62-81 Anadolu Efes vs Belgacom Spirou 79-80 Caja Laboral vs Bennet Cantu 81-69 Galatasaray Medical Park vs Unics domani ore 19:00 Montepaschi vs Union Olimpija domani ore 20:00 Olympiacos vs Fenerbahce Ulker domani ore 20:45 SLUC Nancy vs Bizkaia Bilbao domani ore 20:45 Real Madrid vs Emporio Armani domani ore 20:45 FCB Regal vs Asseco Prokom domani ore 20:45 Maccabi Electra vs Partizan mt:s domani ore 21:00 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 2-0 Bizkaia Bilbao 1-0 Bennet Cantu 1-1 Olympiacos 0-1 Fenerbahce Ulker 0-1 SLUC Nancy 0-1 GROUP B CSKA Moscow 2-0 Panathinaikos 2-0 Brose Baskets 1-1 Unicaja 1-1 KK Zagreb 0-2 Zalgiris Kaunas 0-2 GROUP C Real Madrid 1-0 Emporio Armani 1-0 Anadolu Efes 1-1 Belgacom Spirou 1-1 Partizan mt:s 0-1 Maccabi Electra 0-1 GROUP D Galatasaray 1-0 Montepaschi Siena 1-0 FC Barcelona Regal 1-0 Union Olimpija 0-1 Unics 0-1 Asseco Prokom 0-1

  • NHL: Edmonton beffa Vancouver, crollo Red Wings, bene Pittsburgh

    NHL: Edmonton beffa Vancouver, crollo Red Wings, bene Pittsburgh

    9 le partite disputate nella notte NHL.

    Vittoria importante e convincente per 3-0 dei Penguins contro gli Islanders (la quarta di fila) grazie alle 33 parate del goalie Fleury nella serata in cui dopo un lunghissimo infortunio torna sul ghiaccio il fuoriclasse Malkin, che sarà un’arma importante per Pittsburgh nel resto della stagione soprattutto ora che Crosby ancora è in convalescenza dai suoi guai fisici.

    Successo ai rigori per i Senators su Carolina: avanti per 2-0 Ottawa si fa rimontare negli ultimi 5 minuti di gioco dagli Hurricanes che però poi devono arrendersi agli shootout alle parate del goalie Anderson.

    Crollo dei Detroit Red Wings contro Columbus: 4-1 il finale e seconda sconfitta di rilievo per i biancorossi dopo il pesante 7-1 subìto contro i Capitals qualche giorno fa, affermazione esterna importante per Tampa Bay che sbanca il ghiaccio dei Sabres per 4-3 (bene il portiere Garon con 36 parate complessive).

    San Josè ha la meglio su Nashville per 3-1 grazie alla doppietta di Pavelski (per i Predators periodo nero con 5 sconfitte nelle ultime 6 partite), Patrick Kane è scatenato e regala il successo a Chicago contro Anaheim (3-2 agli shootout): per lui 2 assist e la marcatura del rigore decisivo.

    Edmonton si impone contro i favoriti Canucks per 3-2: nel secondo periodo in 7 minuti segnano per i padroni di casa Eberle, Horcoff ed Hall. I Canucks tentano la rimonta con i goal di Hodgson e Burrows ma non riescono a concretizzarla.

    Ancora una vittoria per Dallas che sbanca Phoenix: è Burish a salvare i texani con il pareggio a 60 secondi dal termine (molto spesso in questo inizio di stagione gli Stars hanno trovato goal decisivi nei secondi finali, segno di una squadra di carattere), poi una sequenza infinita di rigori con i 2 goalie protagonisti di alcune parate incredibili, poi però Daley decide la sfida.

    Quick è assente tra le fila di Los Angeles ed i Kings cadono per 3-0 in casa contro i Devils grazie alla doppietta di Zubrus ed alla rete di Elias. Bene il goalie di New Jersey, Hedberg, con 31 parate.

    RISULTATI NHL 25 ottobre 2011

    New York Islanders-Pittsburgh Penguins 0-3
    Carolina Hurricanes-Ottawa Senators 2-3 (shootout)
    Columbus Blue Jackets-Detroit Red Wings 4-1
    Buffalo Sabres-Tampa Bay Lightning 3-4
    Nashville Predators-San Josè Sharks 1-3
    Chicago Blackhawks-Anaheim Ducks 3-2 (shootout)
    Edmonton Oilers-Vancouver Canucks 3-2
    Phoenix Coyotes-Dallas Stars 2-3 (shootout)
    Los Angeles Kings-New Jersey Devils 0-3

  • NBA: Prosegue il lockout, cancellate altre 2 settimane di gare

    NBA: Prosegue il lockout, cancellate altre 2 settimane di gare

    Come già ampiamente anticipato qualche giorno fa (leggi l’articolo) il lockout NBA non troverà una soluzione positiva molto presto. Ecco che quindi sono in arrivo altre 2 settimane di gare cancellate, un totale di 102 partite dopo le 100 già eliminate delle prime 2 settimane di novembre. Il risultato sarebbe quello di un possibile ritorno in campo non prima dell’inizio di dicembre, ma qualche analista NBA è pronto a scommettere che di basket giocato non se ne parlerà almeno fino alle festività natalizie.

    nba.com
    Sarebbero al momento 650 milioni di dollari di perdita complessiva quelli registrati dalla NBA (incluse queste altre 102 gare cancellate), una cifra incredibile che fa sorgere qualche domanda spontanea in merito a questo lockout. A nostro modesto avviso chi ne sta uscendo con le ossa rotte sono i giocatori che si stanno impuntando su alcune questioni economiche come se fossero sottopagati (dovrebbero ricordare le vagonate di milioni di dollari che percepiscono) andando poi davanti alle telecamere per dire che sono pronti a giocare ed a fare ogni genere di sacrificio per i fans. Un atteggiamento un pò ipocrita che sta mettendo in cattiva luce proprio l’associazione dei giocatori. I proprietari non sono esenti da critiche ma da una parte non si può dare loro torto: se nella Lega i bilanci sono in rosso con perdite pesanti e 22 delle 30 squadre presenti sul territorio hanno chiuso con esercizi in passivo (alcuni veramente allarmanti) da qualche parte bisognerà pur chiudere il rubinetto delle perdite. E necessariamente dovranno esserci dei tagli agli stipendi, che i giocatori non accettano o sono pronti ad accettare solo in parte, garantendosi sempre determinati privilegi. Una situazione delicata che ormai sta stancando un pò tutti, nella speranza che prima o poi qualche passo avanti venga fatto per trovare una soluzione valida per le parti in causa.