“E’ora che i giocatori e i proprietari delle squadre di NBA pensino di più ai loro tifosi e che si ricordino che devono a loro tutto il successo che hanno avuto. In questi anni hanno guadagnato tutti (sia proprietari che giocatori) milioni di dollari, dovrebbero essere in grado, adesso, di spartirsi una torta da 9 milioni.Hanno bisogno di ricordare a loro stessi che se hanno raggiunto questi numeri di successo è perchè là fuori c’è una massa di gente che ama il basket. Sinora è andato tutto bene, ma dopo questo tipo di serrate, come capita spesso, poi serve molto tempo a risolvere i problemi e far tornare tutto alla normalità“.
La “strigliata” in diretta nazionale (tra l’altro Obama è un grande tifoso di basket, dei Chicago Bulls per essere precisi, oltre ad averlo giocato da giovane) ha provocato subito i primi effetti dato che le parti sono tornate ad incontrarsi con una riunione-fiume di ben 15 ore in cui erano presenti il commissioner David Stern, il vice Adam Silver, i numeri uno di San Antonio (Peter Holt), Minnesota (Glen Taylor) e New York (James Dolan), con i vertici del sindacato rappresentati da Billy Hunter, Derek Fisher e Maurice Evans. Secondo varie fonti, l’accordo è più vicino con un incontro a metà strada legato alla divisione dei proventi della Lega: ai giocatori spetterebbe il 51,5%. Si cercherà inoltre, in caso di esito positivo su questo accordo verbale, di lasciare intatto il calendario NBA senza tagli, quindi con una stagione regolare da 82 partite (in caso di inizio stagione ai primi di dicembre), ovviamente con una frequenza delle sfide molto più ravvicinata rispetto alla normale programmazione. Un vero tour de force per i giocatori che saranno chiamati ad uno sforzo quasi sovraumano come quello di giocare quasi ogni sera una partita senza in pratica mai riposare! Queste le parole del commissioner all’uscita dagli uffici:
“La riunione è stata produttiva, non escludo una stagione a 82 gare, anche se dipenderà da molti fattori. Cercheremo di disputare una stagione con il maggior numero di gare possibili. Oggi abbiamo lavorato bene, dobbiamo fare lo stesso domani“.
Non resta che sperare in un felice esito delle trattative.
La MLB ha posticipato gara 6 delle World Series, le Finali del massimo campionato americano di baseball, a causa del maltempo che ha colpito lo stato del Missouri, impedendo di fatto ai giocatori di scendere sul diamante di Saint Louis per disputare il match. MLB.comLa sfida verrà giocata oggi nella serata americana (a notte fonda in Italia) e potrebbe essere decisiva per i Texas Rangers che sono in vantaggio per 3-2 sui rivali dei Saint Louis Cardinals. In caso di vittoria per i padroni di casa si andrebbe all’ultima gara, la settima, che assegnerà per forza il titolo, se invece i vincitori saranno i Rangers la franchigia texana riscatterebbe il KO subìto lo scorso anno, sempre in Finale, quando furono i San Francisco Giants ad avere la meglio. Per Texas sarebbe così il primo titolo della storia. WORLD SERIES 2011gara1: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 3-2 (Cardinals 1-0 nella serie) gara2: SAINT LOUIS CARDINALS-TEXAS RANGERS 1-2 (serie sull’1-1)gara 3: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 7-16 (Cardinals 2-1 nella serie)gara 4: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-0 (serie sul 2-2)gara 5: TEXAS RANGERS-SAINT LOUIS CARDINALS 4-2 (Rangers 3-2 nella serie)
Nella seconda giornata di Eurolega prima sconfitta per la Bennet Cantù che viene battuta in Spagna dal Caja Laboral per 81-69. Resta in partita per 3 quarti la formazione lombarda, poi però arriva lo show di Mirza Teletovic che spazza via letteralmente gli avversari dal campo e permette alla sua squadra l’allungo decisivo. Bennet Cantù | RAFA RIVAS/AFP/Getty Images La squadra basca ha comunque una grande potenzialità, nonostante le assenze di Joey Dorsey e Reggie Williams il roster del team di Vitoria può sopperire benissimo a qualsiasi defezione: manca un pizzico di concentrazione tra gli spagnoli dato che la Bennet sistematicamente, almeno per i primi 30 minuti, dopo aver accusato pesanti parziali, riesce con impegno e determinazione a ricucire il gap di punti. Fatale è però il break di Teletovic in apertura di quarto periodo: 12 punti segnati con un repertorio tanto vasto quanto efficace, nel canestro di Cantù piovono punti da ogni posizione, si va sul 73-62 e la Bennet non ha più la forza fisica e mentale per ricucire il nuovo divario. I baschi amministrano il punteggio e volano in testa al Gruppo A trionfando per 81-69. Da segnalare oltre ai 22 punti di Teletovic anche i 17 punti di Milko Bjelica che porta il solito impatto determinante dalla panchina. Per Cantù da segnalare invece i 14 punti dell’ex Micov ed i 13 di Scekic. Bisognerà fare molta attenzione al Caja Laboral perchè con Mirza Teletovic, i 2 Bjelica (Nemanja e Milko), Pablo Prigioni, Kevin Seraphin, Thomas Heurtel, Reggie Williams e Joey Dorsey la squadra basca potrebbe essere la sorpresa della competizione in questa stagione. Nelle altre partite vittoria importante per l’Unicaja Malaga sullo Zalgiris Kaunas (85-78, partita giocata ieri sera), mentre da sottolineare sono senz’altro le prestazioni di CSKA Mosca e Panathinaikos (entrambe le squadre inserite nel Gruppo B): i russi si sbarazzano senza alcuna difficoltà del Brose Baskets (94-74) grazie ai 19 punti di Nenad Krstic ed ai 12 di Andrei Kirilenko (rispettivamente anche 26 e 23 di valutazione complessiva), mentre i greci campioni in carica asfaltano 81-62 in trasferta il KK Zagabria grazie ai 13 punti dell’ex Siena Romain Sato, ai 12 a testa di Calathes e Steven Smith ed ai 10 del solito Mike Batiste. Per i croati da segnalare i 23 punti di Sean May. Infine affermazione di misura per 80-79 del Belgacom Spirou sul campo dei turchi dell’Efes con un Caleb Green da 17 punti, mentre all’Efes non bastano i 21 punti di Ilyasova. Risultati seconda giornata EurolegaUnicaja vs Zalgiris 85-78 CSKA Moscow vs Brose Baskets 94-74 KK Zagreb vs Panathinaikos 62-81 Anadolu Efes vs Belgacom Spirou 79-80 Caja Laboral vs Bennet Cantu 81-69 Galatasaray Medical Park vs Unics domani ore 19:00 Montepaschi vs Union Olimpija domani ore 20:00 Olympiacos vs Fenerbahce Ulker domani ore 20:45 SLUC Nancy vs Bizkaia Bilbao domani ore 20:45 Real Madrid vs Emporio Armani domani ore 20:45 FCB Regal vs Asseco Prokom domani ore 20:45 Maccabi Electra vs Partizan mt:s domani ore 21:00CLASSIFICHE:GROUP A Caja Laboral 2-0 Bizkaia Bilbao 1-0 Bennet Cantu 1-1 Olympiacos 0-1 Fenerbahce Ulker 0-1 SLUC Nancy 0-1 GROUP B CSKA Moscow 2-0 Panathinaikos 2-0 Brose Baskets 1-1 Unicaja 1-1 KK Zagreb 0-2 Zalgiris Kaunas 0-2 GROUP C Real Madrid 1-0 Emporio Armani 1-0 Anadolu Efes 1-1 Belgacom Spirou 1-1 Partizan mt:s 0-1 Maccabi Electra 0-1 GROUP D Galatasaray 1-0 Montepaschi Siena 1-0 FC Barcelona Regal 1-0 Union Olimpija 0-1 Unics 0-1 Asseco Prokom 0-1
Vittoria importante e convincente per 3-0 dei Penguins contro gli Islanders (la quarta di fila) grazie alle 33 parate del goalie Fleury nella serata in cui dopo un lunghissimo infortunio torna sul ghiaccio il fuoriclasse Malkin, che sarà un’arma importante per Pittsburgh nel resto della stagione soprattutto ora che Crosby ancora è in convalescenza dai suoi guai fisici.
Successo ai rigori per i Senators su Carolina: avanti per 2-0 Ottawa si fa rimontare negli ultimi 5 minuti di gioco dagli Hurricanes che però poi devono arrendersi agli shootout alle parate del goalie Anderson.
Crollo dei Detroit Red Wings contro Columbus: 4-1 il finale e seconda sconfitta di rilievo per i biancorossi dopo il pesante 7-1 subìto contro i Capitals qualche giorno fa, affermazione esterna importante per Tampa Bay che sbanca il ghiaccio dei Sabres per 4-3 (bene il portiere Garon con 36 parate complessive).
San Josè ha la meglio su Nashville per 3-1 grazie alla doppietta di Pavelski (per i Predators periodo nero con 5 sconfitte nelle ultime 6 partite), Patrick Kane è scatenato e regala il successo a Chicago contro Anaheim (3-2 agli shootout): per lui 2 assist e la marcatura del rigore decisivo.
Edmonton si impone contro i favoriti Canucks per 3-2: nel secondo periodo in 7 minuti segnano per i padroni di casa Eberle, Horcoff ed Hall. I Canucks tentano la rimonta con i goal di Hodgson e Burrows ma non riescono a concretizzarla.
Ancora una vittoria per Dallas che sbanca Phoenix: è Burish a salvare i texani con il pareggio a 60 secondi dal termine (molto spesso in questo inizio di stagione gli Stars hanno trovato goal decisivi nei secondi finali, segno di una squadra di carattere), poi una sequenza infinita di rigori con i 2 goalie protagonisti di alcune parate incredibili, poi però Daley decide la sfida.
Quick è assente tra le fila di Los Angeles ed i Kings cadono per 3-0 in casa contro i Devils grazie alla doppietta di Zubrus ed alla rete di Elias. Bene il goalie di New Jersey, Hedberg, con 31 parate.
RISULTATI NHL 25 ottobre 2011
New York Islanders-Pittsburgh Penguins 0-3 Carolina Hurricanes-Ottawa Senators 2-3 (shootout) Columbus Blue Jackets-Detroit Red Wings 4-1 Buffalo Sabres-Tampa Bay Lightning 3-4 Nashville Predators-San Josè Sharks 1-3 Chicago Blackhawks-Anaheim Ducks 3-2 (shootout) Edmonton Oilers-Vancouver Canucks 3-2 Phoenix Coyotes-Dallas Stars 2-3 (shootout) Los Angeles Kings-New Jersey Devils 0-3
Come già ampiamente anticipato qualche giorno fa (leggi l’articolo)il lockout NBA non troverà una soluzione positiva molto presto. Ecco che quindi sono in arrivo altre 2 settimane di gare cancellate, un totale di 102 partite dopo le 100 già eliminate delle prime 2 settimane di novembre. Il risultato sarebbe quello di un possibile ritorno in campo non prima dell’inizio di dicembre, ma qualche analista NBA è pronto a scommettere che di basket giocato non se ne parlerà almeno fino alle festività natalizie. nba.comSarebbero al momento 650 milioni di dollari di perdita complessiva quelli registrati dalla NBA (incluse queste altre 102 gare cancellate), una cifra incredibile che fa sorgere qualche domanda spontanea in merito a questo lockout. A nostro modesto avviso chi ne sta uscendo con le ossa rotte sono i giocatori che si stanno impuntando su alcune questioni economiche come se fossero sottopagati (dovrebbero ricordare le vagonate di milioni di dollari che percepiscono) andando poi davanti alle telecamere per dire che sono pronti a giocare ed a fare ogni genere di sacrificio per i fans. Un atteggiamento un pò ipocrita che sta mettendo in cattiva luce proprio l’associazione dei giocatori. I proprietari non sono esenti da critiche ma da una parte non si può dare loro torto: se nella Lega i bilanci sono in rosso con perdite pesanti e 22 delle 30 squadre presenti sul territorio hanno chiuso con esercizi in passivo (alcuni veramente allarmanti) da qualche parte bisognerà pur chiudere il rubinetto delle perdite. E necessariamente dovranno esserci dei tagli agli stipendi, che i giocatori non accettano o sono pronti ad accettare solo in parte, garantendosi sempre determinati privilegi. Una situazione delicata che ormai sta stancando un pò tutti, nella speranza che prima o poi qualche passo avanti venga fatto per trovare una soluzione valida per le parti in causa.