Autore: slevin

  • NHL: Boston, Philadelphia e Detroit a valanga, Washington KO

    NHL: Boston, Philadelphia e Detroit a valanga, Washington KO

    11 le partite disputate nella notte NHL, con vittorie molto ampie dei Philadelphia Flyers, dei Boston Bruins e dei Detroit Red Wings che danno timidi segnali di ripresa dopo un brutto periodo di crisi. Contro la migliore formazione (al momento) della Eastern Conference i Boston Bruins giocano una partita formidabile ed annientano i Toronto Maple Leafs imponendosi in trasferta con un netto 7-0: tripletta per uno scatenato Tyler Seguin, doppietta per il suo compagno Milan Lucic ed un goal a testa per Krejci e Campbell. 25 parate per il goalie Tim Thomas che fa registrare il primo shotout di questa stagione. Maple Leafs assolutamente irriconoscibili.

    Tyler Seguin, Boston Bruins | © Abelimages/Getty Images
    Vince e convince anche Philadelphia che contro la peggiore squadra della Lega, i Columbus Blue Jackets, si diverte rifilando 9 reti agli avversari: tra primo e secondo quarto i Flyers volano sull’8-0 e chiudono in pratica l’incontro, solo nei minuti finali Columbus realizza le 2 reti della bandiera. Protagonista del match Sean Couturier con una doppietta ma da sottolineare anche le prove di Jakub Voracek e James van Riemsdyk (1 goal e 2 assist a testa). Le altre reti portano la firma di Jagr, Talbot, Giroux, Simmonds e Carle. Buffalo sbanca Ottawa vincendo ai rigori, New Jersey ha la meglio sui Jets in overtime (3-2 con goal decisivo di Henrique), cadono i Washington Capitals sul ghiaccio degli Islanders che si impongono per 5-3: Capitals sul 2-0 con Ward ed Ovechkin, poi New York rimonta sul 3-2 grazie a Nielsen, Rolston e Martin. Provvisorio 3-3 di Laich, ma negli ultimi 2 minuti i padroni di casa segnano con Parenteau e Tavares. Medesimo risultato per l’altra squadra di New York, i Rangers, che, sempre in casa, battono Montreal: 3-0 Rangers in avvio (Christensen, Girardi e Del Zotto) reazione dei Canadiens che vanno sul 3-2 con Pacioretty e Kostitsyn, prima di subire il 4-2 di Brad Richards. A 2 minuti dal termine gli Habs riaprono l’incontro con la marcatura di Brian Gionta, ma solo 60 secondi più tardi è Callahan a chiudere i giochi con il definitivo 5-3. Minnesota ha la meglio per 2-1 sui Blues, Phoenix ferma la corsa di Edmonton vincendo per 4-2, Pittsburgh espugna Los Angeles agli shootout mentre arriva in overtime la vittoria dei Predators a San Josè (decisivo il goal di Legwand ai supplementari, per lui doppietta dopo aver aperto le marcature della serata con il provvisorio 1-0). Nella sfida tra le 2 formazioni più in crisi del momento i Red Wings hanno la meglio sui Ducks: Detroit si impone con un inequivocabile 5-0 firmato dalla doppietta di Lidstrom e dai goal di Zetterberg, Franzen e Kronwall. Jimmy Howard, goalie dei biancorossi, è insuperabile con 22 parate, per Anaheim invece sconfitta pesante e drastico ridimensionamento, dopo questo periodo nero (5 KO di fila), delle proprie ambizioni di playoff. RISULTATI NHL 5 novembre 2011 Toronto Maple Leafs-Boston Bruins 0-7 Ottawa Senators-Buffalo Sabres 2-3 (shootout) New Jersey Devils-Winnipeg Jets 3-2 (overtime) New York Islanders-Washington Capitals 5-3 New York Rangers-Montreal Canadiens 5-3 Philadelphia Flyers-Columbus Blue Jackets 9-2 Detroit Red Wings-Anaheim Ducks 5-0 Minnesota Wild-Saint Louis Blues 2-1 Phoenix Coyotes-Edmonton Oilers 4-2 Los Angeles Kings-Pittsburgh Penguins 2-3 (shootout) San Josè Sharks-Nashville Predators 3-4 (overtime)

  • Basket: Siena travolge Roma

    Basket: Siena travolge Roma

    Nell’anticipo della quinta giornata del campionato italiano di Serie A di basket la Montepaschi Siena travolge senza pietà la Virtus Roma imponendosi per 85-52. Partita a cui i biancoverdi imprimono ritmo alto fin dalla palla a 2 e che viene decisa da 2 break a metà del primo ed a metà del secondo quarto, 2 parziali identici di 11-0 che mandano letteralmente KO Roma che non riuscirà mai più a portarsi a ridosso dei campioni d’Italia.

    legabasket.it
    Nella ripresa Siena amministra tranquillamente l’ampio margine costruito e Pianigiani si permette ampie rotazioni che fanno tirare il fiato a qualche titolare bisognoso di riposo. Datome e Slockar rispettivamente con 14 ed 11 punti sono i migliori per i giallorossi, mentre la Montepaschi ha nel solito Bo McCalebb (18 punti per lui) il top scorer, seguito a ruota da un grande Aradori con 15 punti e da un Moss molto attivo e presente sia in difesa che in attacco (12 punti totali di cui 10 solo nel primo periodo). Prima prova convincente nella sua avventura biancoverde per Igor Rakocevic che griffa 12 punti e regala agli spettatori la “chicca” di un canestro sulla sirena finale, un siluro tirato direttamente da sotto il suo canestro che si infila di precisione nella retìna avversaria (ovviamente annullato perchè il match era già concluso ma il gesto tecnico rimane lo stesso). Nella giornata di domani da tenere d’occhio la sfida tra Varese e Caserta (unica squadra imbattuta finora), il match tra Benetton Treviso e Bennet Cantù e la trasferta dell’Olimpia Milano a Casale Monferrato. RISULTATI SERIE A QUINTA GIORNATA (riposo per Montegranaro): Montepaschi Siena-Virtus Roma 85-52 Cimberio Varese-Pepsi Caserta domani ore 18:15 Vanoli Braga Cremona-Angelico Biella domani ore 18:15 Novipiù Casale Monferrato-EA7 Emporio Armani Milano domani ore 18:15 Sidigas Avellino-Banco di Sardegna Sassari domani ore 18:15 Scavolini Siviglia Pesaro-Umana Venezia domani ore 18:15 Banca Tercas Teramo-Canadian Solar Bologna domani ore 18:15 Benetton Treviso-Bennet Cantù domani ore 20:30 CLASSIFICA 1. Montepaschi SI 8 2. Bennet Cantù 6 3. Sidigas AV 6 4. EA7?Emporio Armani MI 6 5. Cimberio VA 6 6.Pepsi CE 6 (una gara in meno) 7. Virtus Roma 4 8.  Angelico BI 4 9. Banco di Sardegna SS 4 10. Canadian Solar BO 4 11. Scavolini Siviglia PS 4 (una gara in meno) 12. Vanoli?Braga CR 2 13. Fabi Shoes MGR 2 14. Benetton TV 2 (una gara in meno) 15. Umana VE 2 (una gara in meno) 16. Novipiù Casale Monferrato 0 17. Banca Tercas TE 0

  • NHL: Chicago e Vancouver KO, bene Dallas, Washington e Tampa Bay

    NHL: Chicago e Vancouver KO, bene Dallas, Washington e Tampa Bay

    6 le partite disputate nella notte NHL. I Washington Capitals spazzano via i Carolina Hurricanes con un netto 5-1: è Carolina ad aprire le danze dopo 3 minuti di gioco con il goal di Stewart, ma la risposta dei Capitals arriva da Halpern, Brouwer, Carlson, Eakin e Backstrom. Prezioso 2-1 per i Buffalo Sabres contro Calgary grazie alle reti di Stafford e Gerbe, inutile il 2-1 di Tanguay per i Flames.

    Alex Ovechkin, Washington Capitals | © Patrick McDermott/Getty Images
    Il derby canadese tra Montreal ed Ottawa va ai Canadiens che si impongono per 2-1 con Cole e Kostitsyn che lanciano in doppio vantaggio gli “Habs”. I Senators riaprono il match nel terzo periodo con Smith ma il goalie Carey Price blinda la sua porta e con 33 parate permette alla sua squadra di portare a casa il risultato. Sofferto ma vitale successo dei Tampa Bay Lightning sui Chicago Blackhawks, arrivato in overtime, per 5-4: succede tutto nel secondo periodo, ben 8 reti, apre le marcature Stamkos per i “Bolts” ma Chicago pareggia con Sharp, Connolly riporta avanti i padroni di casa ma i Blackhawks sfruttano un momento di sbandamento della difesa dei Lightning segnando 3 reti con Hossa, Carcillo ed ancora Sharp in un solo minuto di gioco. Ci pensa ancora Stamkos con 2 reti (per la sua personale tripletta) a firmare il 4-4. Nel terzo periodo non succede nulla e si va così in overtime dove è Vinny Lecavalier a regalare il successo a Tampa Bay. Ancora una sconfitta per i vicecampioni dei Vancouver Canucks che si fanno beffare dai Saint Louis Blues. Burrows segna l’1-0 per i canadesi, Oshie sigla la parità ed il 2-1 per la squadra del Missouri, nel terzo quarto arriva il 2-2 di Vancouver ad opera di Kesler, ma pochi minuti più tardi a regalare il successo ai Blues ci pensa Backes. Elliott, goalie di Saint Louis, firma 29 parate, dopo le 34 di qualche giorno fa nel 3-0 sempre contro i Canucks. Partita spettacolare ed intensa a Dallas dove i padroni di casa hanno la meglio in overtime per 7-6 sui Colorado Avalanche. Ospiti sul 2-0 con McClement e Duchene, poi si scatena Dallas che si porta sul 4-2 grazie alle reti di Eriksson, Souray, Fiddler e Goligoski. La difesa degli Stars riesce a rovinare tutto il buon lavoro dell’attacco dato che in un solo minuto di gioco dal provvisorio 4-2 gli Avalanche riescono ad impattare il match con Stastny ed ancora Duchene. Nell’ultima frazione di gioco Colorado rimette la testa avanti per via della marcatura di Winnik, Nystrom fa 5-5 ma ancora uno scatenato Duchene fa tripletta e rimette avanti Colorado, ci pensa Benn a segnare il 6-6, poi Eriksson nel supplementare decide il match per Dallas che ottiene una grande vittoria contro una squadra molto ostica. Come già detto, c’è da ricordare la straordinaria tripletta di Duchene (anche un assist per lui), mentre per i padroni di casa va segnalata la doppietta (con assist) di Loui Eriksson. RISULTATI NHL 4 novembre 2011 Carolina Hurricanes-Washington Capitals 1-5 Buffalo Sabres-Calgary Flames 2-1 Ottawa Senators-Montreal Canadiens 1-2 Tampa Bay Lightning-Chicago Blackhawks 5-4 (overtime) Saint Louis Blues-Vancouver Canucks 3-2 Dallas Stars-Colorado Avalanche 7-6 (overtime)

  • Eurolega: Il Panathinaikos batte lo Zalgiris

    Eurolega: Il Panathinaikos batte lo Zalgiris

    Il posticipo della terza giornata di Eurolega va al Panathinaikos che in casa batte abbastanza agevolmente lo Zalgiris Kaunas per 92-75. Partita che i “Verdi” perdono dal proprio controllo solo nel secondo quarto, per poi iniziare a “martellare” nuovamente il canestro avversario nella ripresa. Tra i greci spiccano i 16 punti di Diamantidis, i 14 di Batiste ed i 13 a testa di Logan e Vougioukas. Inutile per lo Zalgiris la super prestazione di Sonny Weems, ex Toronto Raptors, che infila 21 punti rivelandosi ancora una volta uno dei migliori realizzatori della competizione. Con questo successo il Panathinaikos agguanta il CSKA Mosca di Andrei Kirilenko al primo posto del gruppo B con 3 vittorie e 0 sconfitte, lo Zalgiris Kaunas resta invece desolatamente ultimo.

    euroleague.net
    Ricordiamo anche le alterne fortune delle 3 squadre italiane che nel terzo turno del massimo torneo continentale di basket hanno ottenuto 2 vittorie con Montepaschi Siena e Bennet Cantù ed un pesante KO da parte dell’Olimpia Milano che in qualche modo potrebbe complicare il cammino della squadra di Sergio Scariolo e Danilo Gallinari per quanto riguarda la qualificazione alla seconda fase della manifestazione. Risultati terza giornata Eurolega Caja Laboral vs Olympiacos 81-79 KK Zagreb vs CSKA Moscow 47-89 Montepaschi vs Galatasaray Medical Park 103-77 Union Olimpija vs Asseco Prokom 70-62 Unics vs. FC Barcelona Regal 65-93 Fenerbahce Ulker vs. SLUC Nancy 90-86 Maccabi Electra vs Real Madrid 88-82 Bennet Cantu vs Bizkaia Bilbao 78-69 Partizan mt:s vs Belgacom Spirou 91-81 Emporio Armani vs Anadolu Efes 54-62 Brose Baskets vs Unicaja 78-79 Panathinaikos vs Zalgiris Kaunas 92-75 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 3-0 Bennet Cantu 2-1 Bizkaia Bilbao 1-2 SLUC Nancy 1-2 Olympiacos 1-2 Fenerbahce Ulker 1-2 GROUP B CSKA Moscow 3-0 Panathinaikos 3-0 Unicaja 2-1 Brose Baskets 1-2 Zalgiris Kaunas 0-3 KK Zagreb 0-3 GROUP C Real Madrid 2-1 Maccabi Electra 2-1 Anadolu Efes 2-1 Belgacom Spirou 1-2 Emporio Armani 1-2 Partizan mt:s 1-2 GROUP D Montepaschi Siena 3-0 FC Barcelona Regal 3-0 Unics 1-2 Galatasaray 1-2 Union Olimpija 1-2 Asseco Prokom 0-3

  • NBA, lockout: Altro problema, si spacca l’associazione dei giocatori

    NBA, lockout: Altro problema, si spacca l’associazione dei giocatori

    Un nuovo problema si aggiunge a tutti quelli già presenti nella vertenza tra giocatori e proprietari NBA, un nuovo ostacolo, per niente trascurabile, nella lunga strada che dovrebbe portare alla risoluzione del lockout che sta bloccando il campionato professionistico del basket americano.

    logo NBA / foto tratta dal web
    Molti giocatori non hanno infatti gradito come Derek Fisher e Billy Hunter, rappresentanti dell’associazione giocatori, stiano conducendo le trattative, rei secondo questo gruppo di “discordanti”, di aver concesso troppo alle richieste dei proprietari. Anche a dispetto delle classiche dichiarazioni di facciata della coppia Fisher-Hunter, che allontanano ogni sospetto sulla dissoluzione dell’associazione, le voci provenienti dagli States non lasciano dubbi e dipingono una situazione molto instabile all’interno che può esplodere da un momento all’altro all’ennesima mossa sbagliata dei 2 rappresentanti. La questione è molto rilevante visto che tra questi 50 atleti ci sarebbero anche alcuni All-Star, alcuni dei giocatori più forti della Lega, che quindi sono pronti a lasciare l’associazione mettendo in atto la “decertification” che come logica conseguenza avrebbe la dissoluzione dell’intero sindacato degli atleti. Per mettere in pratica lo scioglimento serve l’appoggio del 30% dei membri, quindi l’ipotesi non è campata in aria. E se tutto ciò avvenisse i singoli giocatori potrebbero fare causa alla NBA nei tribunali competenti per un “lockout non legale”. Sabato nuova riunione, che farà capire molto sul reale stato delle cose, sia tra le 2 parti (atleti contro proprietari), sia nell’associazione dei giocatori.

  • NHL: Maple Leafs ed Oilers in testa alla Lega

    NHL: Maple Leafs ed Oilers in testa alla Lega

    10 le partite disputate nella notte NHL con ben 4 sfide terminate agli shootout. Affermazione esterna per Winnipeg che sbanca il ghiaccio degli Islanders con un netto 3-0: di Evander Kane, Oduya e Burmistrov le reti per i Jets che ringraziano anche il goalie Pavelec autore di uno shotout con ben 34 parate complessive.

    Toronto Maple Leafs | © John Grieshop/Getty Images
    Volano in testa alla Lega i Toronto Maple Leafs grazie alla vittoria sui Columbus Blue Jackets (sempre più ultimi in classifica) per 4-1: gli ospiti si portano sul 4-0 con le reti di Crabb, MacArthur (doppietta per lui nella sua 300 partita in NHL) e Liles. Inutile il goal del 4-1 di Columbus con Johansen. Ben Scrivens, al suo debutto nella Lega, compie 38 parate su 39 tiri, segno che a Toronto va tutto per il verso giusto in questo periodo (da ricordare che Kessel, miglior marcatore in stagione, riporta un giocatore di Toronto a guidare questa graduatoria dopo ben 66 anni!). Dopo aver fatto fuori i Detroit Red Wings i Minnesota Wild si ripetono con Vancouver battuta nettamente per 5-1: Hamuis porta avanti i Canucks che però vengono bombardati dall’attacco dei Wild a segno con Latendresse, Bouchard, Scandella e doppietta di Cullen. Inutili le 40 parate del goalie Schneider che però ha il merito di evitare un passivo di molto superiore evitando una vera e propria disfatta. Successo netto di Nashville a Phoenix con un rotondo 3-0 merito soprattutto delle 35 parate del goalie Pekka Rinne che termina la sfida con l’ennesimo shotout della sua carriera. Assieme ai Maple Leafs volano anche gli Edmonton Oilers: per la peggiore squadra della passata stagione ancora una vittoria convincente, a Los Angeles, un 3-0 che proietta gli Oilers al primo posto della Western Conference (18 punti totali) con i Blackhawks ed al secondo posto in assoluto nella Lega dietro solo ai Penguins ed appunto a Toronto a quota 19. Ben 4 sono state invece le sfide terminate ai rigori nella notte: proprio i Blackhawks hanno avuto la meglio sui Florida Panthers, i Devils invece hanno espugnato il ghiaccio di Philadelphia, bene anche i San Josè Sharks che battono i Penguins (inutile doppietta di Malkin), mentre continua il periodo nero per i Ducks che cadono a New York contro i Rangers. E sempre a proposito di momenti poco felici c’è il sesto KO di fila per i Detroit Red Wings, distrutti per 4-1 sul ghiaccio amico dai Calgary Flames (sugli scudi Iginla con 2 goal ed 1 assist). RISULTATI NHL 3 novembre 2011 New York Islanders-Winnipeg Jets 0-3 Columbus Blue Jackets-Toronto Maple Leafs 1-4 Minnesota Wild-Vancouver Canucks 5-1 Phoenix Coyotes-Nashville Predators 0-3 Los Angeles Kings-Edmonton Oilers 0-3 Detroit Red Wings-Calgary Flames 1-4 Florida Panthers-Chicago Blackhawks 2-3 (shootout) Philadelphia Flyers-New Jersey Devils 3-4 (shootout) San Josè Sharks-Pittsburgh Penguins 4-3 (shootout) New York Rangers-Anaheim Ducks 2-1 (shootout)

  • Eurolega: Sconfitta per Milano, Cantù batte Bilbao

    Eurolega: Sconfitta per Milano, Cantù batte Bilbao

    Pesante tonfo interno per l’Olimpia Milano nella terza giornata di Eurolega: i lombardi vengono battuti in casa dai turchi dell’Efes per 62-54 e complicano il loro cammino nella massima competizione continentale. Bene invece l’altra squadra italiana impegnata nella serata di coppa, la Bennet Cantù, che vince contro il Bizkaia Bilbao per 78-69. Mercoledì era arrivato invece il terzo successo in 3 gare per la Montepaschi Siena, contro il Galatasaray, che continua il suo cammino perfetto e guida con autorità il suo girone.

    stefano mancinelli | © GIULIO CIAMILLO/AFP/Getty Images
    Gara quasi maledetta per Milano che chiude il primo quarto con un pesante deficit (22-9) e non riesce più a risalire la china ed a portarsi in partita. Ci prova un buon Gallinari (autore di 12 punti ed 8 rimbalzi) con la complicità di Bourousis (11 punti) ma è tutto inutile al cospetto di uno straordinario Barac che chiude a quota 16 punti e 7 rimbalzi e guida l’Efes alla vittoria. Tra una settimana importante sfida qualificazione in Belgio contro lo Spirou dove non ci potranno essere più passi falsi. Vince invece la Bennet Cantù che fa valere il fattore campo e si impone contro il Bizkaia Bilbao per 78-69. A guidare la Bennet ci pensano Shermadini, a referto con 16 punti e 6 rimbalzi, Leunen (14 punti) e Markoishvili (12 punti). Cantù è seconda nel suo girone alle spalle del Caja Laboral che guida a punteggio pieno. Nelle altre partite di giornata successo esterno senza problemi del Barcellona sull’Unics Kazan (65-93), i blaugrana raggiungono la Montepashi Siena in testa al gruppo. Affermazione interna per il Fenerbahce sul Nancy (90-86) grazie ai 16 punti di Sefolosha che ha la meglio nello scontro tutto NBA con Batum, autore di 22 punti. Il Maccabi fa fuori il Real Madrid per 88-82 e ringrazia i 27 punti di Jordan Farmar, Partizan vincente contro lo Spirou (91-81) e per finire l’Unicaja Malaga espugna di misura (79-78) il parquet del Brose Baskets. Risultati terza giornata Eurolega Caja Laboral vs Olympiacos 81-79 KK Zagreb vs CSKA Moscow 47-89 Montepaschi vs Galatasaray Medical Park 103-77 Union Olimpija vs Asseco Prokom 70-62 Unics vs. FC Barcelona Regal 65-93 Fenerbahce Ulker vs. SLUC Nancy 90-86 Maccabi Electra vs Real Madrid 88-82 Bennet Cantu vs Bizkaia Bilbao 78-69 Partizan mt:s vs Belgacom Spirou 91-81 Emporio Armani vs Anadolu Efes 54-62 Brose Baskets vs Unicaja 78-79 Panathinaikos vs Zalgiris Kaunas venerdì ore 20:45 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 3-0 Bennet Cantu 2-1 Bizkaia Bilbao 1-2 SLUC Nancy 1-2 Olympiacos 1-2 Fenerbahce Ulker 1-2 GROUP B CSKA Moscow 3-0 Panathinaikos 2-0 Unicaja 2-1 Brose Baskets 1-2 Zalgiris Kaunas 0-2 KK Zagreb 0-3 GROUP C Real Madrid 2-1 Maccabi Electra 2-1 Anadolu Efes 2-1 Belgacom Spirou 1-2 Emporio Armani 1-2 Partizan mt:s 1-2 GROUP D Montepaschi Siena 3-0 FC Barcelona Regal 3-0 Unics 1-2 Galatasaray 1-2 Union Olimpija 1-2 Asseco Prokom 0-3

  • Shaq O’Neal nel suo libro attacca Bryant e James

    Shaq O’Neal nel suo libro attacca Bryant e James

    Shaquille O’Neal non smette di far parlare di sè: nella sua autobiografia, dal titolo “Shaq uncut: my story” in uscita nelle librerie americane il 15 novembre, l’ex centro NBA, ora 39enne, autore di quasi 29mila punti in carriera in 19 stagioni giocate (quinto posto assoluto nella classifica marcatori di tutti i tempi), attacca gli ex compagni di squadra Kobe Bryant (ai Los Angeles Lakers) e LeBron James (ai Cleveland Cavaliers).

    © Christian Petersen/Getty Images
    In alcuni stralci, già resi noti negli Stati Uniti, Shaq attacca 2 delle “Stelle” più amate dal pubblico della pallacanestro, non lesinando alcuni particolari davvero interessanti. Il primo a finire sulla graticola è l’ex amico (diventato da un certo periodo il suo peggior nemico per gli screzi avuti in maglia gialloviola) Kobe Bryant:

    • Nel 2003/2004 io sono sulla corda perché non ho ancora un contratto per l’anno successivo, Kobe lo è perché teme di andare in prigione per le accuse di stupro e quindi continuiamo a punzecchiarci. Subito prima della stagione 2003-04 Phil Jackson e il resto dello staff ci invitano a non accusarci più pubblicamente, pena una multa. Ma Kobe che cosa fa? Rilascia un’intervista in cui dice che sono grasso, fuori forma, e che stavo sfruttando l’infortunio all’alluce per avere più tempo libero e per convincere la dirigenza ad allungarmi il contratto. Così aveva rotto la tregua, ed alla successiva riunione di squadra dico a tutti che l’avrei ucciso. Lui si alza e mi guarda dritto negli occhi e mi dice: “Hai sempre detto di essere il mio fratello maggiore, ma quando è successa questa cosa in Colorado (le accuse di stupro, n.d.r.) non mi hai nemmeno chiamato. Pensavo che mi avreste supportato, tutti, almeno pubblicamente. Dovreste essere miei amici”. E così all’improvviso scopriamo che gli importava qualcosa di noi quando immaginavamo che non gliene fregasse nulla. A questo punto interviene Brian Shaw: “Kobe, perché dici così? Shaq ti ha invitato a un sacco di feste a cui non ti sei mai presentato, ti ha invitato al suo matrimonio e tu non c’eri. Poi tu ti sei sposato e non hai invitato nessuno. E ora che sei nei guai ti aspetti che prendiamo le tue difese?”. Shaw va avanti per un po’, ma quando la situazione sembra essersi calmata io mi alzo e dico a Kobe che l’avrei ucciso se avesse rilasciato un’altra intervista del genere. Lui mi risponde con un chissenefrega. Da quel giorno abbiamo chiuso“.

    Shaq racconta anche di un altro episodio avvenuto nel 1996/1997, anno in cui si trasferì ai Lakers dagli Orlando Magic dove trovò come suo compagno di squadra Kobe Bryant che i gialloviola acquistarono al Draft di quella stagione dagli allora Charlotte Hornets:

    • Era giovane e immaturo, ma tutto quello che sta facendo ora me lo aveva già detto. Ricordo quando in autobus mi diceva che voleva essere il miglior realizzatore dei Lakers, vincere 5-6 anelli ed essere il migliore di sempre. Io lo liquido con un “sì, certo”, ma lui mi guarda negli occhi e mi dice che vuole essere il Will Smith della NBA. Ricordo che in quella mia prima stagione ai Lakers avevamo in squadra 2 matricole e li trattavamo piuttosto male: è un rito di passaggio in tutte le squadre NBA, ma noi forse siamo andati un po’ oltre. Derek Fisher, l’altra matricola, ha subìto senza lamentarsi. Kobe invece è andato dritto a lamentarsi da Jerry West!

    O’Neal non risparmia neanche l’altra grande “Star” del pianeta NBA, ovvero LeBron James con cui ha giocato per una sola stagione a Cleveland, nel 2009/2010:

    • LeBron era una star grandissima, come lo ero io nel 2000 con i Lakers quando dominavo la NBA. Mike Brown, il nostro coach, era una brava persona, ma stava sempre sulla corda perché nessuno poteva dire niente a LeBron. Volevano tutti che restasse, quindi gli permettevano di fare praticamente tutto. Ricordo una sessione video in cui il coach stava analizzando gli errori in difesa dopo una partita. In uno spezzone LeBron non ritorna a difendere dopo aver sbagliato un tiro, ma il coach non dice una parola e passa alla clip successiva, in cui Mo Williams commette lo stesso errore. Ed il coach lo riprende. Delonte West allora si alza dalla sedia e protesta, ed il coach praticamente gli dà ragione. Non so se Kobe ascolterà Mike Brown (nuovo tecnico dei Lakers), ma di sicuro LeBron non l’ha mai fatto!

    Fonte: Gazzetta dello Soprt

  • NHL: Vittorie esterne per Flyers, Maple Leafs e Coyotes

    NHL: Vittorie esterne per Flyers, Maple Leafs e Coyotes

    3 le partite disputate nella notte NHL, con 3 vittorie delle squadre che giocavano il match in trasferta. I Philadelphia Flyers sbancano Buffalo pr 3-2: inizio super per il team della Pennsylvania che si porta sul 3-0 grazie alle reti di Couturier (dopo appena un minuto di gioco), di Van Riemsdyk (a segno solo 13 secondi più tardi dopo il goal dell’1-0) e di Hartnell (al sesto minuto del primo periodo). La reazione dei Sabres si concretizza con la marcatura di Sekera nel secondo periodo e di Adam a metà dell’ultimo quarto. Poi però la difesa degli arancioneri regge e Philadelphai porta a casa una “W” importantissima ottenuta su un “campo” molto ostico.

    Radim Vrbata, Phoenix Coyotes | © Doug Pensinger/Getty Images
    Toronto espugna il ghiaccio dei Devils per 5-3 grazie alla super prestazione di Joffrey Lupul autore di una tripletta: Maple Leafs avanti con Crabb, New Jersey pareggia con Crabb ma poco dopo Grabovski firma il 2-1 per i canadesi. Elias nel secondo periodo sigla il pareggio per i padroni di casa ma ecco che si scatena Lupul, che con 3 goal (in meno di 7 minuti) guida la sua squadra al successo. Inutile la rete del provvisorio 3-3 di Clarkson. Vittoria esterna anche per i Phoenix Coyotes, 4-1 a Denver nella tana degli Avalanche: Pyatt e Vrabata (splendido inizio di stagione per il giocatore della Republica Ceca) indirizzano il match sui binari giusti per gli ospiti, O’Reilly accorcia le distanze per Colorado ma nella terza frazione di gioco Korpikoski ed il solito Vrbata (doppietta per il numero 17 di Phoenix) scrivono la parola fine sulla sfida. Oltre a Vrbata da segnalare anche l’ottima prestazione del goalie Mike Smith con 39 parate su 40 tiri complessivi, che si sta rivelando uno dei migliori portieri in circolazione nella Lega. RISULTATI NHL 2 novembre 2011 Buffalo Sabres-Philadelphia Flyers 2-3 New Jersey Devils-Toronto Maple Leafs 3-5 Colorado Avalanche-Phoenix Coyotes 1-4

  • Eurolega: Siena travolge il Galatasaray

    Eurolega: Siena travolge il Galatasaray

    Vittoria larga, importante e senza problemi quella della Montepaschi Siena nella terza giornata di Eurolega: la squadra di coach Simone Pianigiani riesce anche a superare quota 100 punti dopo aver condotto anche di 30 nel corso del match contro il Galatasaray, spazzato via sin dai primi minuti di gioco.

    © David Ramos/Getty Images
    Siena entra in campo concentrata e non concede nulla ai turchi portandosi sul 14-3. Il divario aumenta col passare dei minuti quando McCalebb firma i punti del provvisorio 20-7 e la prima frazione di gioco si chiude sul 30-16 per i toscani. Un sussulto d’orgoglio guida il Galatasaray nei primi 4 minuti del secondo quarto quando con un parziale di 10-4 si porta sul 34-26. Fiutato il pericolo i biancoverdi ritornano avanti in doppia cifra fino al 50-37 che chiude il primo tempo. L’inizio del terzo periodo è l’esatta copia del primo con la Montepaschi che piazza subito un 13-2 che annichilisce gli ospiti (62-39), Siena controlla e chiude sul 76-54 e riesce a dilatare il vantaggio ancora di più (Aradori con una tripla ad un minuto della fine firma il massimo vantaggio sul +30, 101-71), la partita finisce con il punteggio di 103-77 ed i protagonisti assoluti sono Kaukenas (24 punti con una precisione chirurgica dal campo) e McCalebb (19 punti e 7/9 al tiro). Bene anche Andersen con 13 punti ed Aradori con 11. Tra i turchi, privi però del centro degli Atlanta Hawks, Zaza Pachulia, note positive solo per Andric (12 punti), Arslan (11), Shumpert (10) e per il ventenne di belle speranze Aldemir, lungo da 9 punti e 4 rimbalzi in soli 14 minuti di impiego. Nelle altre 3 partite della serata fa impressione il successo della corazzata CSKA Mosca sul KK Zagabria per 89-47, con Krstic e Kirilenko autori rispettivamente di 15 e 14 punti ma quello che fa più paura di questa squadra è la super difesa che tiene gli avversari a percentuali ridicole dal campo. Mirza Teletovic, dopo aver steso la Bennet Cantù la settimana scorsa, si ripete e con 20 punti trascina al successo il Caja Laboral contro l’Olympiacos (81-79), non bastano ai greci i 19 punti e 7 assist di Spanoulis. Infine Lubiana riesce a conquistare i primi 2 punti della sua stagione europea vincendo per 70-62 contro l’Asseco Prokom: top scorer per i padroni di casa è Danny Green con 23 punti (unico giocatore per l’Olimpia in doppia cifra) mentre al Prokom non bastano i 13 punti e 7 rimbalzi di Alonzo Gee ed i 12 di Oliver Lafayette. Domani impegni casalinghi per le altre 2 squadre italiane in Eurolega: Milano ospita alle ore 20:45 l’Efes, mentre Cantù se la vedrà (alla stessa ora) contro gli spagnoli del Bizkaia Bilbao. Risultati terza giornata Eurolega Caja Laboral vs Olympiacos 81-79 KK Zagreb vs CSKA Moscow 47-89 Montepaschi vs Galatasaray Medical Park 103-77 Union Olimpija vs Asseco Prokom 70-62 Unics vs. FC Barcelona Regal giovedì ore 17:00 Fenerbahce Ulker vs. SLUC Nancy giovedì ore 18:45 Maccabi Electra vs Real Madrid giovedì ore 20:45 Bennet Cantu vs Bizkaia Bilbao giovedì ore 20:45 Partizan mt:s vs Belgacom Spirou giovedì ore 20:45 Emporio Armani vs Anadolu Efes giovedì ore 20:45 Brose Baskets vs Unicaja giovedì ore 21:00 Panathinaikos vs Zalgiris Kaunas venerdì ore 20:45 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 3-0 Bizkaia Bilbao 1-1 Bennet Cantu 1-1 SLUC Nancy 1-1 Olympiacos 1-2 Fenerbahce Ulker 0-2 GROUP B CSKA Moscow 3-0 Panathinaikos 2-0 Brose Baskets 1-1 Unicaja 1-1 Zalgiris Kaunas 0-2 KK Zagreb 0-3 GROUP C Real Madrid 2-0 Emporio Armani 1-1 Anadolu Efes 1-1 Belgacom Spirou 1-1 Maccabi Electra 1-1 Partizan mt:s 0-2 GROUP D Montepaschi Siena 3-0 FC Barcelona Regal 2-0 Unics 1-1 Galatasaray 1-2 Union Olimpija 1-2 Asseco Prokom 0-3