Grande vittoria per la Bennet Cantù nella quarta giornata di Eurolega: la squadra di coach Trinchieri supera in un finale emozionante l’Olympiacos per 64-63 e si proietta nelle zone alte del suo girone. Eroe della serata il georgiano Giorgi Shermadini, protagonista a7 secondi dalla sirena finale del punto del vantaggio e della stoppata che cancella l’ultimo tentativo di contro-sorpasso degli ospiti. euroleague.netLa Bennet parte bene ma si addormenta quasi subito e così Keselj ricuce il gap e permette alla sua squadra di chiudere il primo quarto in vantaggio per 16-12. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e l’Olympiacos prova la fuga portandosi sul +9 (27-18 al 15esimo). Leunen guida la riscossa con 6 punti consecutivi che riportano a contatto Cantù (28-26) e prima dell’intervallo lungo Basile con una tripla firma il provvisorio -3 (34-31) con cui si va al riposo. Ad inizio ripresa Mazzarino e Shermadini guidano il team di Andrea Trinchieri ad un piccolo ma significativo vantaggio che Marconato provvede poi ad arrotondare (44-38), ma le insidie sono dietro l’angolo e portano tutte il nome di Vassilis Spanoulis: il giocatore greco si prende l’Olympiacos sulle spalle ed inizia a fare a fette la difesa biancoblu e grazie anche all’apporto di Marko Keselj trascina i suoi compagni al 49-45 che chiude la terza frazione di gioco. Ancora Spanoulis-show in apertura di quarto periodo (6 punti di fila e biancorossi che volano sul 55-49). Potrebbe essere anche finita ma Cinciarini ed un immenso Marconato impattano il match a quota 55, Scekic e Markoishvili regalano il vanatggio sul 59-57 ma il quinto fallo di Cinciarini (out dalla gara) permette il nuovo via libera a Spanoulis che con una tripla firma il 60-59 in favore dei greci. Leunen riporta avanti la Bennet (63-61), Spanoulis dalla lunetta la riaggancia (63-63), poi negli ultimi istanti a tirare i liberi si presenta Shermadini che segna il primo ma sbaglia il secondo (64-63), il rimbalzo finisce nelle mani di Hines che con 7 secondi sul cronometro prima della fine del match deve pensare ed agire in fretta: ecco che quindi si invola verso il canestro italiano ma quando scocca il tiro del possibile sorpasso arriva da dietro ancora Shermadini che con una gran stoppata cancella il tentativo e regala alla Bennet una vittoria di capitale importanza in vista del prosieguo del torneo. Shermadini, eroe degli ultimi secondi di gioco, firma 8 punti, così come Scekic e Markoishvili. Ottimo Leunen, top scorer di Cantù, con 12 punti e 6 rimbalzi, monumentale Marconato con 10 punti, 6 rimbalzi e 3 stoppate. Per gli ospiti super prestazione di Spanoulis con 23 punti, poi il vuoto con Keselj che ne mette 11 ma nessun’altro giocatore biancorosso riesce ad arrivare almeno in doppia cifra. Nelle altre gare della serata c’è da segnalare il largo successo dell’Unicaja Malaga contro il KK Zagabria per 99-85 (per i croati eccezionale ma inutile prova di Mario Kasun con 23 punti e 7 rimbalzi, per gli spagnoli ben 6 uomini in doppia cifra), il Galatasaray espugna Lubiana (79-70) grazie ai 17 punti di Shipp ed ai 18 conditi da 11 rimbalzi di Furkan Aldemir. Bene anche il Fenerbahce che vince a Bilbao per 73-70 con i 19 punti di Bojan Bogdanovic mentre si arresta nel finale la rimonta dell’Asseco Prokom contro l’Unics Kazan che scampa il pericolo imponendosi per 72-68 (impressionante la prova di Henry Domercant con 23 punti, per l’Asseco inutili i 19 punti e 9 rimbalzi dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas). Domani sera impegno molto difficile per la Montepaschi Siena di scena a Barcellona in una sfida che vale la testa del girone D (entrambe le squadre sono appaiate a quota 3 vittorie e 0 sconfitte), più facile la partita che attende l’Olimpia Milano in Belgio contro il Belgacom Spirou, team alla portata dei lombardi, match da non fallire per la squadra di Scariolo e Gallinari per riprendere quota in classifica dopo le ultime 2 sconfitte consecutive. Interessante anche l’incontro tra i campioni in carica del Panathinaikos ed il CSKA Mosca di Andrei Kirilenko: tutte e 2 le formazioni guidano il gruppo B con 3 vittorie e nessuna sconfitta, la vincente del match di Atene si prenderà la testa della classifica e metterà una seria ipoteca sul passaggio del turno. Risultati quarta giornata EurolegaBennet Cantu vs Olympiacos 64-63 Bizkaia Bilbao vs Fenerbahce Ulker 70-73 Unicaja vs KK Zagreb 99-85 Union Olimpija vs GS Medical Park 70-79 Asseco Prokom vs Unics 68-72 SLUC Nancy vs Caja Laboral giovedì ore 20:45 Panathinaikos vs CSKA Moscow giovedì ore 21:00 Zalgiris Kaunas vs Brose Baskets giovedì ore 18:45 Partizan mt:s vs Real Madrid giovedì ore 20:45 Anadolu Efes vs Maccabi Electra giovedì ore 19:00 Belgacom Spirou vs EA7 Emporio giovedì ore 20:30 FC Barcelona Regal vs Montepaschi giovedì ore 20:45CLASSIFICHE:GROUP A Caja Laboral 3-0 Bennet Cantu 3-1 Fenerbahce Ulker 2-2 SLUC Nancy 1-2 Bizkaia Bilbao 1-3 Olympiacos 1-3 GROUP B CSKA Moscow 3-0 Panathinaikos 3-0 Unicaja 3-1 Brose Baskets 1-2 Zalgiris Kaunas 0-3 KK Zagreb 0-4 GROUP C Real Madrid 2-1 Maccabi Electra 2-1 Anadolu Efes 2-1 Belgacom Spirou 1-2 Emporio Armani 1-2 Partizan mt:s 1-2 GROUP D Montepaschi Siena 3-0 FC Barcelona Regal 3-0 Unics 2-2 Galatasaray 2-2 Union Olimpija 1-3 Asseco Prokom 0-4
Tira aria di tempesta in NBA. Il sindacato dei giocatori, addirittura con qualche ora di anticipo sulla scadenza effettiva, hanno rifiutato la proposta dei proprietari, l’ultimatum che il commissioner David Stern aveva posto agli atleti qualche giorno fa e che prevedeva la spartizione quasi paritaria degli introiti della Lega, con il 51% che sarebbe andato nelle tasche delle Star NBA ed il 49% agli owners. nba.com Ovviamente dopo questi ultimi avvenimenti non si prospetta nulla di buono ed il lockout pare destinato a protrarsi ancora per molto tempo, alcuni parlano addirittura per tutta la stagione 2011/2012. Una dura presa di posizione quella dei giocatori che mandano un chiaro messaggio a Stern ed ai proprietari, pensiero che viene spiegato dalle parole di Derek Fisher, rappresentante degli atleti:
“Il nostro pensiero è chiarissimo. Al momento, l’offerta messa sul tavolo dalla NBA non è accettabile. Continueremo a discutere e a portare avanti quello che per noi rappresenta una giusta causa al fine di trovare un accordo economico corretto e che faccia crescere il movimento. E senza questo tipo di decisioni che per noi sono indubbi miglioramenti, il nostro movimento non crescerà e non credo si riuscirà a trovare un punto di incontro. I giocatori sono chiaramente preoccupati perché vorrebbero tornare a fare ciò che più amano ma allo stesso modo desiderano anche andare avanti a negoziare per portare a casa un risultato importante. Ma non lo si può fare accettando tutto ciò che ci viene chiesto dai proprietari delle franchigie quasi noi fossimo la parte debole alla quale deve essere imposto un ultimatum.”
Sono comunque presenti dissidi anche all’interno del sindacato con alcuni atleti che spingono per firmare l’accordo e tornare a giocare. In primis Paul Pierce, stufo dell’atteggiamento dei suoi rappresentanti e principale promotore della decertificaton, ovvero lo scioglimento del sindacato: al suo fianco ci sarebbero circa 200 atleti, numero sufficiente per avviare le pratiche di scioglimento (è richiesto, per farlo, il 30% degli iscritti), una questione spinosa che dovrà essere valutata attentamente da Fisher ed Hunter che forse stanno tirando troppo la corda nella questione della divisione dei proventi. Proprio il fatto di doversi “guardare” su 2 fronti (interno ed esterno) potrebbe portare il playmaker dei Lakers a chiedere un nuovo incontro ai proprietari per cercare un nuovo tipo di accordo che si aggira sul 53% degli introiti totali, ma da ciò che trapela dagli ambienti NBA sono proprio gli owners che forti di questo rifiuto al loro ultimatum pretenderebbero ora loro il 53% della “torta”, con l’inserimento nel nuovo contratto di salary cap hard e rinnovi contrattuali dei giocatori più corti e molto meno pesanti a livello di bilancio. Una situazione molto complicata, per nulla risolvibile in poco tempo e che addirittura potrebbe portare Stern alla cancellazione di altre 2-3 settimane di gare nei prossimi giorni. E la delusione dei tifosi cresce di giorno in giorno…
Sembra arrivata ad un punto di svolta la situazione in NBA per sbloccare o rendere definitivo per il resto della stagione (con buona pace di tutti i fans e degli appassionati) il lockout che ormai attanaglia la Lega da circa 6 mesi. nba.comIl commissioner David Stern ha reso noto che entro mercoledì il sindacato dei giocatori dovrà accettare una proposta del 51% sulla spartizione degli introiti, altrimenti la nuova (ed eventuale) offerta sarà al ribasso: non più del 47%, una specie di ultimatum (anche se a bene vedere lo è a tutti gli effetti) che mette alle strette l’associazione degli atleti già fortemente in crisi per via di alcuni dissidi interniche potrebbero portare allo scioglimento del sindacato con pesanti e forse irrimediabili conseguenze. Una presa di posizione netta e chiara quella dei proprietari e di David Stern (come mai era avvenuto in precedenza) che vuole incrinare le certezze del sindacato giocatori che se dovesse continuare a rifiutare le proposte della controparte avrebbe il “merito” di far saltare completamente tutta la stagione agonistica! Queste le parole di Stern dopo l’ultimo incontro:
“Speriamo che il rinvio porti il sindacato a definire la propria posizione e ad accettare l’accordo. Non farò percentuali o previsioni, niente del genere. Vogliamo che i nostri giocatori scendano in campo perché vogliamo avere un campionato“.
A giudicare dalle parole del legale dei giocatori Jeffrey Kessler però è veramente difficile ipotizzare un accordo:
“Non si lasceranno intimidire. Vogliono giocare, vogliono un campionato, ma non sacrificheranno il futuro di tutti i giocatori NBAdavanti a questo tipo di minacce. Derek Fisher non la vede così, Billy Hunter non la vede così, il comitato esecutivo non la vede così…!“
Proprio Fisher con un’ultima dichiarazione non lascia trapelare nulla di buono:
“È un’altra giornata triste per i nostri tifosi e per tutti i lavoratori del settore. Noi abbiamo fatto uno sforzo per provare a concludere l’accordo…“
Nella quinta giornata del campionato italiano di Serie A di basket importanti vittorie dell’Olimpia Milano e della Cimberio Varese che infligge il primo KO stagionale a Caserta. Sconfitta invece per la Bennet Cantù che perde un pò malamente a Treviso, Bologna viene beffata dal fanalino di coda Teramo, Venezia sbanca Pesaro. Nell’anticipo invece nessun problema per la Montepaschi Siena che annienta la Virtus Roma. legabasket.itPriva di Micov e reduce dalle fatiche di Eurolega la Bennet cade sul campo di Treviso che si impone per 72-55: priva della necessaria energia sotto i tabelloni dove dominano i biancoverdi con l’accoppiata Adrien-Scalabrine, Cantù si dimostra spenta anche in attacco. Il risultato non può che essere una sonora sconfitta con il solo Basile a finire in doppia cifra a quota 11. Per i padroni di casa prove mostruose per l’ex Boston Celtics Brian Scalabrine (6 punti e 15 rimbalzi) e Jeff Adrien (letteralmente dominante in area con 18 punti e 9 rimbalzi), bene anche Moore e Becirovic rispettivamente con 10 e 12 punti. Milano si salva in extremis (67-64) sul campo dell’ultima in classifica Casale Monferrato: è il solito Hairston a togliere dai guai la truppa di Scariolo con 18 punti anche perchè per 3 quarti i padroni di casa dettano legge e sembrano poter portare a casa l’incontro. Nell’ultimo periodo però Milano si sveglia e con tanto cuore arpiona una vittoria vitale. Per Casale Monferrato non bastano i 20 punti di Janning ed i 18 di Chiotti. Vittoria in scioltezza per Avellino che batte agevolmente Sassari per 96-79, a trascinare la Sidigas un quartetto di giocatori a cui ogni squadra dovrà fare molta attenzione nel corso del campionato: Green chiude a quota 22, Johnson e Dean a 16 e Slay a 15. Ai sardi non basta il ritorno in campo di Travis Diener autore di 12 punti. Importante successo della Cimberio Varese contro Caserta che accusa così il primo KO in stagione (85-82 il finale). Bene Diawara per i lombardi con 20 punti mentre ai campani non bastano i 27 punti di Fletcher. Colpo esterno di Venezia che si porta a quota 4 punti in classifica con una partita in meno disputata: i veneti sbancano un parquet ostico come quello di Pesaro per 71-58, a fare la differenza sono i 17 punti di Clark ed i 15 di Bowers. I padroni di casa si consolano con l’ennesima ottima prestazione di Daniel Hackett autore di 19 punti. Brutto KO per la Virtus Bologna che cade sul campo dell’ex fanalino di coda Teramo per 73-72, bene invece Biella che espugna Cremona (79-58) grazie ai 22 punti di Coleman. Delude Wafer per i padroni di casa con soli 9 punti a referto. RISULTATI SERIE A QUINTA GIORNATA (riposo per Montegranaro):Montepaschi Siena-Virtus Roma 85-52Cimberio Varese-Pepsi Caserta 85-82Vanoli Braga Cremona-Angelico Biella 58-79Novipiù Casale Monferrato-EA7 Emporio Armani Milano 64-67Sidigas Avellino-Banco di Sardegna Sassari 96-79Scavolini Siviglia Pesaro-Umana Venezia 58-71Banca Tercas Teramo-Canadian Solar Bologna Benetton Treviso-Bennet Cantù 72-55CLASSIFICA 1. Montepaschi SI 8 2. Cimberio VA 8 3. Sidigas AV 8 4. EA7?Emporio Armani MI 8 5. Bennet Cantù 6 6. Pepsi CE 6 (una gara in meno) 7. Angelico BI 6 8. Virtus Roma 4 9. Banco di Sardegna SS 4 10. Canadian Solar BO 4 11. Scavolini Siviglia PS 4 (una gara in meno) 12. Benetton TV 4 (una gara in meno) 13. Umana VE 4 (una gara in meno) 14. Vanoli?Braga CR 2 15. Fabi Shoes MGR 2 (una gara in meno) 16. Banca Tercas TE 2 17. Novipiù Casale Monferrato 0