Autore: slevin

  • NHL, Rangers corsari ad Ottawa. Crisi senza fine per Anaheim

    NHL, Rangers corsari ad Ottawa. Crisi senza fine per Anaheim

    3 le partite disputate nella notte NHL. I New York Rangers sbancano Ottawa per 3-2: dopo un primo periodo di studio sono i Senators a portarsi avanti con la rete di Michalek, ma la reazione degli ospiti è devastante e si concretizza con i goal di Gaborik (doppietta) e Stepan (per lui anche i 2 assist per il compagno di squadra). Inutile nel finale il 3-2 dei canadesi ad opera di Foligno, con questo successo i Rangers si lanciano all’inseguimento dei Penguins in testa all’Atlantic Division ed in generale alla Eastern Conference (solo 2 punti separano ora i 2 team).

    New York Rangers | © Jana Chytilova/Freestyle Photography/Getty Images
    Affermazione importante in overtime per Tampa Bay su Philadelphia: il solito Hartnell manda avanti i Flyers nel secondo quarto, ma il pari dei Lightning arriva nell’ultima frazione di gioco con Bergeron. Ci pensa poi Brett Connolly, dopo appena 2 minuti del supplementare, a siglare la rete della vittoria per i padroni di casa. Crisi nera e senza fine invece per Anaheim che scivola al quint’ultimo posto nella classifica della Lega dopo un ottimo inizio di regular season: i Ducks vengono bastonati sul ghiaccio di casa dai Nashville Predators per 4-2 e collezionano la sesta sconfitta di fila, la nona nelle ultime 10 uscite! Nashville va avanti 2-0 con le marcature di Smith e Wilson, Smith-Pelly segna il provvisorio 2-1 ma i Predators allungano nuovamente con Erat. Beauchemin prova a rimettere in carreggiata i suoi compagni ma pochi minuti più tardi a scrivere la parola fine sul match è ancora Smith (doppietta per lui con un assist). Importante la prestazione del goalie dei Predators Pekka Rinne con 31 salvataggi sui 33 tiri totali. RISULTATI NHL 9 novembre 2011 Ottawa Senators-New York Rangers 2-3 Tampa Bay Lightning-Philadelphia Flyers 2-1 (overtime) Anaheim Ducks-Nashville Predators 4-2

  • Eurolega, Shermadini gela l’Olympiacos e la Bennet Cantù vola

    Eurolega, Shermadini gela l’Olympiacos e la Bennet Cantù vola

    Grande vittoria per la Bennet Cantù nella quarta giornata di Eurolega: la squadra di coach Trinchieri supera in un finale emozionante l’Olympiacos per 64-63 e si proietta nelle zone alte del suo girone. Eroe della serata il georgiano Giorgi Shermadini, protagonista a7 secondi dalla sirena finale del punto del vantaggio e della stoppata che cancella l’ultimo tentativo di contro-sorpasso degli ospiti.

    euroleague.net
    La Bennet parte bene ma si addormenta quasi subito e così Keselj ricuce il gap e permette alla sua squadra di chiudere il primo quarto in vantaggio per 16-12. La reazione dei padroni di casa tarda ad arrivare e l’Olympiacos prova la fuga portandosi sul +9 (27-18 al 15esimo). Leunen guida la riscossa con 6 punti consecutivi che riportano a contatto Cantù (28-26) e prima dell’intervallo lungo Basile con una tripla firma il provvisorio -3 (34-31) con cui si va al riposo. Ad inizio ripresa Mazzarino e Shermadini guidano il team di Andrea Trinchieri ad un piccolo ma significativo vantaggio che Marconato provvede poi ad arrotondare (44-38), ma le insidie sono dietro l’angolo e portano tutte il nome di Vassilis Spanoulis: il giocatore greco si prende l’Olympiacos sulle spalle ed inizia a fare a fette la difesa biancoblu e grazie anche all’apporto di Marko Keselj trascina i suoi compagni al 49-45 che chiude la terza frazione di gioco. Ancora Spanoulis-show in apertura di quarto periodo (6 punti di fila e biancorossi che volano sul 55-49). Potrebbe essere anche finita ma Cinciarini ed un immenso Marconato impattano il match a quota 55, Scekic e Markoishvili regalano il vanatggio sul 59-57 ma il quinto fallo di Cinciarini (out dalla gara) permette il nuovo via libera a Spanoulis che con una tripla firma il 60-59 in favore dei greci. Leunen riporta avanti la Bennet (63-61), Spanoulis dalla lunetta la riaggancia (63-63), poi negli ultimi istanti a tirare i liberi si presenta Shermadini che segna il primo ma sbaglia il secondo (64-63), il rimbalzo finisce nelle mani di Hines che con 7 secondi sul cronometro prima della fine del match deve pensare ed agire in fretta: ecco che quindi si invola verso il canestro italiano ma quando scocca il tiro del possibile sorpasso arriva da dietro ancora Shermadini che con una gran stoppata cancella il tentativo e regala alla Bennet una vittoria di capitale importanza in vista del prosieguo del torneo. Shermadini, eroe degli ultimi secondi di gioco, firma 8 punti, così come Scekic e Markoishvili. Ottimo Leunen, top scorer di Cantù, con 12 punti e 6 rimbalzi, monumentale Marconato con 10 punti, 6 rimbalzi e 3 stoppate. Per gli ospiti super prestazione di Spanoulis con 23 punti, poi il vuoto con Keselj che ne mette 11 ma nessun’altro giocatore biancorosso riesce ad arrivare almeno in doppia cifra. Nelle altre gare della serata c’è da segnalare il largo successo dell’Unicaja Malaga contro il KK Zagabria per 99-85 (per i croati eccezionale ma inutile prova di Mario Kasun con 23 punti e 7 rimbalzi, per gli spagnoli ben 6 uomini in doppia cifra), il Galatasaray espugna Lubiana (79-70) grazie ai 17 punti di Shipp ed ai 18 conditi da 11 rimbalzi di Furkan Aldemir. Bene anche il Fenerbahce che vince a Bilbao per 73-70 con i 19 punti di Bojan Bogdanovic mentre si arresta nel finale la rimonta dell’Asseco Prokom contro l’Unics Kazan che scampa il pericolo imponendosi per 72-68 (impressionante la prova di Henry Domercant con 23 punti, per l’Asseco inutili i 19 punti e 9 rimbalzi dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas). Domani sera impegno molto difficile per la Montepaschi Siena di scena a Barcellona in una sfida che vale la testa del girone D (entrambe le squadre sono appaiate a quota 3 vittorie e 0 sconfitte), più facile la partita che attende l’Olimpia Milano in Belgio contro il Belgacom Spirou, team alla portata dei lombardi, match da non fallire per la squadra di Scariolo e Gallinari per riprendere quota in classifica dopo le ultime 2 sconfitte consecutive. Interessante anche l’incontro tra i campioni in carica del Panathinaikos ed il CSKA Mosca di Andrei Kirilenko: tutte e 2 le formazioni guidano il gruppo B con 3 vittorie e nessuna sconfitta, la vincente del match di Atene si prenderà la testa della classifica e metterà una seria ipoteca sul passaggio del turno. Risultati quarta giornata Eurolega Bennet Cantu vs Olympiacos 64-63 Bizkaia Bilbao vs Fenerbahce Ulker 70-73 Unicaja vs KK Zagreb 99-85 Union Olimpija vs GS Medical Park 70-79 Asseco Prokom vs Unics 68-72 SLUC Nancy vs Caja Laboral giovedì ore 20:45 Panathinaikos vs CSKA Moscow giovedì ore 21:00 Zalgiris Kaunas vs Brose Baskets giovedì ore 18:45 Partizan mt:s vs Real Madrid giovedì ore 20:45 Anadolu Efes vs Maccabi Electra giovedì ore 19:00 Belgacom Spirou vs EA7 Emporio giovedì ore 20:30 FC Barcelona Regal vs Montepaschi giovedì ore 20:45 CLASSIFICHE: GROUP A Caja Laboral 3-0 Bennet Cantu 3-1 Fenerbahce Ulker 2-2 SLUC Nancy 1-2 Bizkaia Bilbao 1-3 Olympiacos 1-3 GROUP B CSKA Moscow 3-0 Panathinaikos 3-0 Unicaja 3-1 Brose Baskets 1-2 Zalgiris Kaunas 0-3 KK Zagreb 0-4 GROUP C Real Madrid 2-1 Maccabi Electra 2-1 Anadolu Efes 2-1 Belgacom Spirou 1-2 Emporio Armani 1-2 Partizan mt:s 1-2 GROUP D Montepaschi Siena 3-0 FC Barcelona Regal 3-0 Unics 2-2 Galatasaray 2-2 Union Olimpija 1-3 Asseco Prokom 0-4

  • NBA, lockout: Atleti rigettano ultimatum, situazione critica

    NBA, lockout: Atleti rigettano ultimatum, situazione critica

    Tira aria di tempesta in NBA. Il sindacato dei giocatori, addirittura con qualche ora di anticipo sulla scadenza effettiva, hanno rifiutato la proposta dei proprietari, l’ultimatum che il commissioner David Stern aveva posto agli atleti qualche giorno fa e che prevedeva la spartizione quasi paritaria degli introiti della Lega, con il 51% che sarebbe andato nelle tasche delle Star NBA ed il 49% agli owners.

    nba.com
    Ovviamente dopo questi ultimi avvenimenti non si prospetta nulla di buono ed il lockout pare destinato a protrarsi ancora per molto tempo, alcuni parlano addirittura per tutta la stagione 2011/2012. Una dura presa di posizione quella dei giocatori che mandano un chiaro messaggio a Stern ed ai proprietari, pensiero che viene spiegato dalle parole di Derek Fisher, rappresentante degli atleti:

    • Il nostro pensiero è chiarissimo. Al momento, l’offerta messa sul tavolo dalla NBA non è accettabileContinueremo a discutere e a portare avanti quello che per noi rappresenta una giusta causa al fine di trovare un accordo economico corretto e che faccia crescere il movimento. E senza questo tipo di decisioni che per noi sono indubbi miglioramenti, il nostro movimento non crescerà e non credo si riuscirà a trovare un punto di incontro. I giocatori sono chiaramente preoccupati perché vorrebbero tornare a fare ciò che più amano ma allo stesso modo desiderano anche andare avanti a negoziare per portare a casa un risultato importante. Ma non lo si può fare accettando tutto ciò che ci viene chiesto dai proprietari delle franchigie quasi noi fossimo la parte debole alla quale deve essere imposto un ultimatum.”

    Sono comunque presenti dissidi anche all’interno del sindacato con alcuni atleti che spingono per firmare l’accordo e tornare a giocare. In primis Paul Pierce, stufo dell’atteggiamento dei suoi rappresentanti e principale promotore della decertificaton, ovvero lo scioglimento del sindacato: al suo fianco ci sarebbero circa 200 atleti, numero sufficiente per avviare le pratiche di scioglimento (è richiesto, per farlo, il 30% degli iscritti), una questione spinosa che dovrà essere valutata attentamente da Fisher ed Hunter che forse stanno tirando troppo la corda nella questione della divisione dei proventi. Proprio il fatto di doversi “guardare” su 2 fronti (interno ed esterno) potrebbe portare il playmaker dei Lakers a chiedere un nuovo incontro ai proprietari per cercare un nuovo tipo di accordo che si aggira sul 53% degli introiti totali, ma da ciò che trapela dagli ambienti NBA sono proprio gli owners che forti di questo rifiuto al loro ultimatum pretenderebbero ora loro il 53% della “torta”, con l’inserimento nel nuovo contratto di salary cap hard e rinnovi contrattuali dei giocatori più corti e molto meno pesanti a livello di bilancio. Una situazione molto complicata, per nulla risolvibile in poco tempo e che addirittura potrebbe portare Stern alla cancellazione di altre 2-3 settimane di gare nei prossimi giorni. E la delusione dei tifosi cresce di giorno in giorno…

  • NHL, Dallas sbanca Washington. OK Oilers e Blues

    NHL, Dallas sbanca Washington. OK Oilers e Blues

    9 le partite disputate nella notte NHL. Match combattuto a Buffalo dove i Sabres hanno la meglio sui Jets in overtime per 6-5: per Winnipeg in evidenza Bryan Little con 2 reti, per i padroni di casa decisivi Roy (2 goal ed 1 assist) e Vanek (anche per lui doppietta ed autore della rete del successo nel supplementare).

    Michael Ryder, Dallas Stars | © Ronald Martinez/Getty Images
    Sonora sconfitta interna per i Toronto Maple Leafs che cadono sotto i colpi dei Florida Panthers: Skille, Sturm, Kopecky e Bergenheim portano gli ospiti sul 4-0, il goal della bandiera dei canadesi arriva con il solito Kessel, a chiudere i conti per il 5-1 finale è Matthias. Pesante successo esterno dei Dallas Stars sul ghiaccio di una delle formazioni migliori della Lega (se non addirittura la migliore), ovvero i Washington Capitals: vantaggio Stars con Ryder, Semin fa 1-1 ma ancora Ryder riporta avanti Dallas. Carlson regala il nuovo pareggio ai Capitals, ma nel terzo periodo Burish, Benn e Nystrom affondano la squadra della capitale. Con questa vittoria i texani si portano in testa al campionato con 22 punti conquistati in 14 partite disputate. I Devils hanno la meglio per 3-2 sugli Hurricanes, Minnesota fa 3-0 in trasferta a Calagary (un goal per periodo con Powe, Heatley e Latendresse) e ringrazia il goalie Backstrom che fa shotout con ben 41 parate all’attivo. Ancora una volta Edmonton sorride in trasferta (3-1 a Montreal con le reti di Jones, Gilbert e Smyth), Detroit sembra aver superato il momento di crisi imponendosi per 5-2 contro Colorado grazie alla tripletta di Johan Franzen. Brutto tonfo per i Chicago Blackhawks che si arrendono per 3-0 alla prestanza dei Saint Louis Blues in goal con Sobotka, Stewart ed Oshie. Protagonista anche il goalie Halak autore di 29 parate nel match e che mantiene la propria porta inviolata. Infine i Los Angeles Kings riprendono quota dopo un momento poco felice superando per 4-3 i Predators: Kings sul 2-0 con Martinez e Doughty, Nashville risponde con Halischuk e Smith. Richards e Gagne portano sul 4-2 i padroni di casa prima che nel finale il 4-3 di Hornqvist crei un pò di apprensione nei tifosi sugli spalti. RISULTATI NHL 8 novembre 2011 Buffalo Sabres-Winnipeg Jets 6-5 (overtime) Toronto Maple Leafs-Florida Panthers 1-5 Washington Capitals-Dallas Stars 2-5 New Jersey Devils-Carolina Hurricanes 3-2 Montreal Canadiens-Edmonton Oilers 1-3 Detroit Red Wings-Colorado Avalanche 5-2 Saint Louis Blues-Chicago Blackhawks 3-0 Calgary Flames-Minnesota Wild 0-3 Los Angeles Kings-Nashville Predators 4-3

  • NFL, Monday Night: Chicago bastona Philadelphia

    NFL, Monday Night: Chicago bastona Philadelphia

    Nel nono Monday Night della regular season NFL grande vittoria dei Chicago Bears sul campo dei Philadelphia Eagles (30-24 il finale), un successo che mette ora con le spalle al muro le “Aquile” biancoverdi che da qui alla fine della stagione non potranno più sbagliare una gara per acciuffare la qualificazione alla post season.

    Chicago Bears | © Scott Cunningham/Getty Images
    Chicago parte forte e con alcune grandi giocate si porta sul 7-0 grazie al touchdown di Spaeth ottimamente servito da Cutler. Philadelphia prova la reazione ma tutto il buon lavoro di squadra viene sprecato da Vick che si fa intercettare da Wright e permette a Gould di segnare i punti del 10-0 con un field goal. Gli Eagles capiscono che la partita potrebbe prendere una brutta piega e riequilibrano la situazione con un field goal del kicker Henery e con il touchdown di Rolle che ricopre una palla persa del pur ottimo Matt Forte e si invola in end zone. I Bears devono ricostruire nuovamente tutto da capo ma non si lasciano avvilire e con Marion Barber rimettono la testa avanti a pochi secondi dalla fine del primo tempo (17-10). I padroni di casa sembrano decisamente diversi nel terzo periodo e con i touchdown di Ronnie Brown e di LeSean McCoy (che punisce con gli interessi il secondo fumble di giornata di Forte) vanno avanti per 24-17. Gould riesce ad accorciare le distanze sul 24-20 con un field goal e ridà speranze ai Bears. Ecco che improvvisamente nell’ultimo quarto gli Eagles si squagliano come neve al sole: prima Cutler pesca ottimamente Bennet in end zone per il touchdown che mette ancora avanti Chicago sul 27-24, poi a chiudere i conti ci pensa il kicker Gould con il piazzato del 30-24. La reazione dei biancoverdi viene arginata prontamente dall’arcigna difesa degli ospiti che portano a casa così un preziosissimo successo in vista del prosieguo del campionato. Cutler, quarterback dei Bears, lancia per 208 yard con 2 touchdown realizzati da Bennett e Spaeth. Il running back Matt Forte gioca una buona partita nonostante 2 fumble subiti (costati ben 14 punti a Chicago), perchè alla fine corre per 133 yard in 24 tentativi. Per gli Eagles ancora una prova deludente prova di Michael Vick, per lui 21 passaggi completati su 38 lanci, 213 yard ma nessun touchdown con la macchia di 1 intercetto piazzato da Wright. LeSean McCoy viene limitato a 71 yard corse in 16 tentativi ma segna ugualmente 1 touchdown da 33 yard. Delude invece il ricevitore DeSean Jackson con sole 16 yard guadagnate nel match. Gli Eagles ora rischiano grosso, e con tutti gli sforzi fatti in Estate per assemblare quello che sulla carta è un vero e proprio “Dream Team”, sarebbe incredibile vederli fuori dai playoff tra qualche settimana. RISULTATI NFL NONA GIORNATA Buffalo Bills-New York Jets 11-27 Dallas Cowboys-Seattle Seahawks 23-13 Houston Texans-Cleveland Browns 30-12 Indianapolis Colts-Atlanta Falcons 7-31 Kansas City Chiefs-Miami Dolphins 3-31 New Orleans Saints-Tampa Bay Buccaneers 27-16 Washington Redskins-San Francisco 49ers 11-19 Oakland Raiders-Denver Broncos 24-38 Tennessee Titans-Cincinnati Bengals 17-24 Arizona Cardinals-Saint Louis Rams 19-13 (overtime) New England Patriots-New York Giants 20-24 San Diego Chargers-Green Bay Packers 38-45 Pittsburgh Steelers-Baltimore Ravens 20-23 Philadelphia Eagles-Chicago Bears 24-30 Turno di riposo per Detroit Lions, Minnesota Vikings, Jacksonville Jaguars, Carolina Panthers  LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 5-3  Buffalo Bills 5-3  New York Jets 5-3 Miami Dolphins 1-7  AFC North Division Baltimore Ravens 6-2 Cincinnati Bengals 6-2 Pittsburgh Steelers 6-3 Cleveland Browns 3-5 AFC South Division Houston Texans 6-3 Tennessee Titans 4-4  Jacksonville Jaguars 2-6  Indianapolis Colts 0-9 AFC West Division San Diego Chargers 4-4  Oakland Raiders 4-4 Kansas City Chiefs 4-4  Denver Broncos 3-5  NFC East Division New York Giants 6-2  Dallas Cowboys 4-4  Philadelphia Eagles 3-5 Washington Redskins 3-5 NFC North Division Green Bay Packers 8-0 Detroit Lions 6-2 Chicago Bears 5-3 Minnesota Vikings 2-6 NFC South Division New Orleans Saints 6-3 Atlanta Falcons 5-3 Tampa Bay Buccaneers 4-4 Carolina Panthers 2-6 NFC West Division San Francisco 49ers 7-1  Seattle Seahawks 2-6  Arizona Cardinals 2-6  Saint Louis Rams 1-7 

  • NHL, Bruins e Sharks travolgenti

    NHL, Bruins e Sharks travolgenti

    Solo 2 le partite giocate nella notte NHL. Terza vittoria consecutiva per i campioni in carica dei Boston Bruins (la loro miglior serie stagionale) che stanno riemergendo dopo un inizio di campionato molto difficile, Islanders strapazzati per 6-2: Pouliot manda avanti i padroni di casa che vengono raggiunti da Moulson, poi rapido 1-2 con le reti di Horton e Seguin a cui segue il 3-2 di New York siglato da Grabner. Qui finisce la partita degli Islanders e nel terzo periodo Lucic, Krejci ed ancora Horton (per lui anche un assist) chiudono la partita.

    David Krejci, Boston Bruins | © Elsa/Getty Images
    Grande vittoria anche per i San Josè Sharks nel derby californiano contro i Los Angeles Kings: gli ospiti si portano in vantaggio con il goal di Johnson ma le reti, in rapida successione, di Thornton, Marleau, Boyle e Couture chiudono i conti. Inutile il 4-2 dei Kings firmato da Kopitar. Sharks che si lanciano all’inseguimento di Dallas nella Pacific Division. RISULTATI NHL 7 novembre 2011 Boston Bruins-New York Islanders 6-2 San Josè Sharks-Los Angeles Kings 4-2

  • NHL, Vancouver sbanca Chicago. Bene Stars e Rangers

    NHL, Vancouver sbanca Chicago. Bene Stars e Rangers

    5 le partite disputate nella notte NHL con ben 4 successi esterni. Prosegue il buon momento dei Dallas Stars che espugnano il ghiaccio degli Hurricanes con un rotondo 5-2 frutto di una doppietta di Benn, di una rete e 2 assist di Ryder e dai 3 assist di Loui Eriksson, vero punto di forza degli Stars in questo inizio di stagione.

    Vancouver Canucks | © Jonathan Daniel/Getty Images
    Secco 3-0 dei New York Rangers contro i Winnipeg Jets (unica vittoria casalinga della notte) grazie alla doppietta di Gaborik (per lui anche un assist) e rete di Stepan (1 assist anche per lui). Bene anche il goalie Biron (29 parate complessive) che ottiene lo shotout mantenendo inviolata la sua porta. Incredibile sconfitta interna per i Florida Panthers nel derby contro i Tampa Bay Lightning: avanti per 3-0 (goal di Campbell, Kopecky e Santorelli) la squadra di casa si fa rimontare sul 3-3 per via delle reti di Malone, Stamkos e Purcell. In overtime nessuna delle 2 squadre riesce a prevalere, si va così ai rigori dove Roloson non concede nulla ai Panthers e Moore regala il successo ai “Bolts”. Dopo un grande avvio di stagione gli Avalanche accusano il primo momento di crisi e vengono sconfitti in casa dai Flames, squadra ora in netta ripresa dopo un brutto avvio di regular season: Stastny regala l’1-0 a Colorado ma Giordano e Glencross ribaltano il risultato. Ci pensa poi il goalie Kiprusoff (32 parate su 33 tiri complessivi) a blindare la porta, finisce 2-1 e Colorado inizia a perdere posizioni in classifica. Affermazione rotonda e convincente dei Canucks sul ghiaccio di Chicago: Vancouver si porta sull’1-0 con Booth, pareggio Blackhawks con Frolik, poi Rome e Daniel Sedin (goal più 2 assist nel match) fanno 3-1 in favore degli ospiti. Chicago reagisce con Kruger, ma Hansen, Henrik Sedin (1 goal e ben 3 assist) ed Hamhuis (1 rete ed un assist per il prezioso difensore canadese) annichiliscono i padroni di casa per un 6-2 che non ammette repliche. Strepitosa prova anche da parte del goalie dei Canucks Roberto Luongo autore di 38 parate (su 40 tiri totali). RISULTATI NHL 6 novembre 2011 New York Rangers-Winnipeg Jets 3-0 Carolina Hurricanes-Dallas Stars 2-5 Florida Panthers-Tampa Bay Lightning 3-4 (shootout) Chicago Blackhawks-Vancouver Canucks 2-6 Colorado Avalanche-Calgary Flames 1-2

  • NFL: Baltimore espugna Pittsburgh, Patriots KO contro i Giants

    NFL: Baltimore espugna Pittsburgh, Patriots KO contro i Giants

    Nella nona giornata della regular season NFL i Green Bay Packers continuano il loro cammino perfetto e superando i Chargers restano ancora l’unica squadra imbattuta nella Lega. Vittorie importanti per Baltimore (a Pittsburgh contro gli odiati rivali degli Steelers) e per i New York Giants che sbancano Boston infliggendo una dura sconfitta ai Patriots. Da segnalare anche la prima affermazione stagionale per i Miami Dolphins che lasciano così l’ultimo posto in classifica agli Indianapolis Colts, sconfitti per l’ennesima volta.

    Green Bay Packers | © Donald Miralle/Getty Images
    Il successo più importante di giornata è sicuramente quello dei Giants sul campo dei Patriots: dopo un primo tempo scialbo chiuso sullo 0-0 il match si rivitalizza nella ripresa, con gli ospiti che volano sul 10-0. La rimonta di New England non si fa attendere e Gostkowski ed Hernandez portano in vantaggio i padroni di casa (13-10). Ultimi minuti scoppiettanti, a 3 minuti dalla fine Eli Manning pesca Manningham in end zone per il 17-13, Brady risponde da campione ed in un minuto e mezzo guida un drive perfetto per il touchdown di Gronkowski che rimette avanti New England per 20-17. Ci pensa ancora una volta Eli Manning a sistemare le cose perchè a soli 15 secondi dalla fine del match recapita nelle mani di Ballard il pallone della vittoria. Giants sempre più convinecenti, i Patriots restano invischiati nella loro divisione perchè a quota 5 vittorie e 3 sconfitte ci sono anche Bills e Jets. Proprio lo scontro diretto tra Buffalo e New York Jets, terminato con la vittoria dei biancoverdi per 27-11, rimette in corsa la compagine newyorchese che in avvio di stagione non era sembrata molto in forma. Nell’ultimo periodo però 3 successi consecutivi (di cui 2 contro le rivali divisionali Patriots e Bills, che come si sa valgono doppio) hanno permesso alla truppa di Ryan di ricucire tutto il gap. Prima vittoria in stagione per i Dolphins che a sorpresa sbancano Kansas City reduce da 4 successi di fila, bene il quarterback Moore autore di 244 yard lanciate per 3 touchdown. Male il dirimpettaio Cassell che chiude senza lanciare touchdown e viene sackato 5 volte dalla difesa di Miami. Sorprendono i Bengals che vincono sul campo dei Titans (24-17) e si portano in testa alla loro divisione (assieme ai Ravens) superando una corazzata come i Pittsburgh Steelers. E’ la quinta affermazione consecutiva per le “Tigri” che ribaltano il risultato nel secondo tempo quando sotto per 17-7 segnano 17 punti non concedendone nessuno agli avversari. Male ancora una volta, per Tennessee, il running back Johnson, veramente irriconoscibile in questa prima metà di stagione. Denver sbanca Oakland (38-24) grazie a Tim Tebow che lancia 2 touchdown e corre personalmente per un guadagno complessivo di 118 yard nell’incontro. Male invece il rivale Palmer che colleziona 332 yard su lancio, 3 touchdown ma anche 3 pesantissimi intercetti per la difesa dei Broncos. Dopo l’ottima “W” di settimana scorsa, contro i Saints, i Rams tornano sulla terra e vengono beffati dai Cardinals in overtime: la partita viene decisa da un ritorno di punt di ben 99 yard di Patrick Peterson, defensive back rookie di Arizona. Saint Louis si mangia le mani per essersi fatta bloccare un field goal sul finire dei tempi regolamentari che avrebbe dato il successo proprio alla squadra del Missouri. I Ravens sbancano Pittsburgh: nella sfida tra 2 squadre che si odiano e non fanno nulla per nasconderlo è decisivo un touchdown ad 8 secondi dal termine di Smith, pescato ottimamente in end zone dal quarterback Flacco (300 yard lanciate). Con questo successo Baltimore si lancia in testa alla Division superando proprio gli Steelers che pagano così a caro prezzo le 2 sconfitte contro la squadra di Harbaugh in stagione (la prima era avvenuta all’esordio stagionale). Dallas non trova difficoltà nel match contro Seattle ed ha la meglio per 23-13, nonostante i numerosi infortunati i Texans mandano KO i Browns con un netto 30-12 ed i Saints si prendono la rivincita sugli irriconoscibili Buccaneers delle ultime partite imponendosi per 27-16 senza patire affanni. Cadono per l’ennesima volta i Colts, sbeffeggiati (è il caso di dirlo) sul campo di casa dai Falcons che chiudono con una larga affermazione per 31-7: Julio Jones, wide receiver rookie di Atlanta, mette a segno 2 touchdown, uno da 50 yard ed uno da 80 e si issa ad eroe della serata. Continua senza intoppi la splendida stagione di San Francisco che si impone a Washington per 19-11: i Redskins dopo un ottimo avvio di stagione (3-1 il record dopo le prime 4 giornate) infilano la quarta sconfitta di fila e scendono sempre di più in classifica. I 49ers ringraziano il fullback Miller (suo l’unico touchdown dei californiani) ed il kicker Akers, autore degli altri 12 punti del match. Con il record di 7 successi ed una sola sconfitta i Niners sono al secondo posto dietro ai Packers nella classifica del campionato. Ed a proposito di Green Bay ancora una prova da campione del quarterback Aaron Rodgers che trascina la sua squadra alla vittoria ed al momento è l’M.V.P. stagionale della Lega: per lui247 yard lanciate con soli 5 incompleti (21/26) e 4 touchdown serviti su un piatto d’argento ai suoi compagni (Nelson, Jennings, Finley e Jones), bene anche la difesa che nonostante i 38 punti subiti regala 3 intercetti di cui 2 ritornati in end zone da parte di Tramon Williams e Peprah. E’ crisi invece per il quarterback dei Chargers Philip Rivers, uno dei migliori del campionato che però con i 3 intercetti lanciati arriva a quota 14 e si porta in testa a questa poco invidiabile speciale graduatoria (lo scorso anno nell’intero campionato il numero 17 di San Diego ne lanciò solo 13!). Da segnalare l’incredibile prova del ricevitore Vincent Jackson autore di ben 3 touchdown, magra consolazione per i tifosi del team californiano. Il turno si concluderà con il Monday Night tra Chicago Bears e Philadelphia Eagles. RISULTATI NFL NONA GIORNATA Buffalo Bills-New York Jets 11-27 Dallas Cowboys-Seattle Seahawks 23-13 Houston Texans-Cleveland Browns 30-12 Indianapolis Colts-Atlanta Falcons 7-31 Kansas City Chiefs-Miami Dolphins 3-31 New Orleans Saints-Tampa Bay Buccaneers 27-16 Washington Redskins-San Francisco 49ers 11-19 Oakland Raiders-Denver Broncos 24-38 Tennessee Titans-Cincinnati Bengals 17-24 Arizona Cardinals-Saint Louis Rams 19-13 (overtime) New England Patriots-New York Giants 20-24 San Diego Chargers-Green Bay Packers 38-45 Pittsburgh Steelers-Baltimore Ravens 20-23 Philadelphia Eagles-Chicago Bears Monday Night ore 2:30 Turno di riposo per Detroit Lions, Minnesota Vikings, Jacksonville Jaguars, Carolina Panthers  LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 5-3  Buffalo Bills 5-3  New York Jets 5-3 Miami Dolphins 1-7  AFC North Division Baltimore Ravens 6-2 Cincinnati Bengals 6-2 Pittsburgh Steelers 6-3 Cleveland Browns 3-5 AFC South Division Houston Texans 6-3 Tennessee Titans 4-4  Jacksonville Jaguars 2-6  Indianapolis Colts 0-9 AFC West Division San Diego Chargers 4-4  Oakland Raiders 4-4 Kansas City Chiefs 4-4  Denver Broncos 3-5  NFC East Division New York Giants 6-2  Dallas Cowboys 4-4  Philadelphia Eagles 3-4 Washington Redskins 3-5 NFC North Division Green Bay Packers 8-0 Detroit Lions 6-2 Chicago Bears 4-3 Minnesota Vikings 2-6 NFC South Division New Orleans Saints 6-3 Atlanta Falcons 5-3 Tampa Bay Buccaneers 4-4 Carolina Panthers 2-6 NFC West Division San Francisco 49ers 7-1  Seattle Seahawks 2-6  Arizona Cardinals 2-6  Saint Louis Rams 1-7 

  • NBA, lockout: Ultimatum per i giocatori

    NBA, lockout: Ultimatum per i giocatori

    Sembra arrivata ad un punto di svolta la situazione in NBA per sbloccare o rendere definitivo per il resto della stagione (con buona pace di tutti i fans e degli appassionati) il lockout che ormai attanaglia la Lega da circa 6 mesi.

    nba.com
    Il commissioner David Stern ha reso noto che entro mercoledì il sindacato dei giocatori dovrà accettare una proposta del 51% sulla spartizione degli introiti, altrimenti la nuova (ed eventuale) offerta sarà al ribasso: non più del 47%, una specie di ultimatum (anche se a bene vedere lo è a tutti gli effetti)  che mette alle strette l’associazione degli atleti già fortemente in crisi per via di alcuni dissidi interni che potrebbero portare allo scioglimento del sindacato con pesanti e forse irrimediabili conseguenze. Una presa di posizione netta e chiara quella dei proprietari e di David Stern (come mai era avvenuto in precedenza) che vuole incrinare le certezze del sindacato giocatori che se dovesse continuare a rifiutare le proposte della controparte avrebbe il “merito” di far saltare completamente tutta la stagione agonistica! Queste le parole di Stern dopo l’ultimo incontro:

    • Speriamo che il rinvio porti il sindacato a definire la propria posizione e ad accettare l’accordo. Non farò percentuali o previsioni, niente del genere. Vogliamo che i nostri giocatori scendano in campo perché vogliamo avere un campionato“.

    A giudicare dalle parole del legale dei giocatori Jeffrey Kessler però è veramente difficile ipotizzare un accordo:

    • Non si lasceranno intimidire. Vogliono giocare, vogliono un campionato, ma non sacrificheranno il futuro di tutti i giocatori NBAdavanti a questo tipo di minacce. Derek Fisher non la vede così, Billy Hunter non la vede così, il comitato esecutivo non la vede così…!

    Proprio Fisher con un’ultima dichiarazione non lascia trapelare nulla di buono:

    • È un’altra giornata triste per i nostri tifosi e per tutti i lavoratori del settore. Noi abbiamo fatto uno sforzo per provare a concludere l’accordo…
  • Basket: Milano si salva in extremis, Cantù cade a Treviso

    Basket: Milano si salva in extremis, Cantù cade a Treviso

    Nella quinta giornata del campionato italiano di Serie A di basket importanti vittorie dell’Olimpia Milano e della Cimberio Varese che infligge il primo KO stagionale a Caserta. Sconfitta invece per la Bennet Cantù che perde un pò malamente a Treviso, Bologna viene beffata dal fanalino di coda Teramo, Venezia sbanca Pesaro. Nell’anticipo invece nessun problema per la Montepaschi Siena che annienta la Virtus Roma.

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    Priva di Micov e reduce dalle fatiche di Eurolega la Bennet cade sul campo di Treviso che si impone per 72-55: priva della necessaria energia sotto i tabelloni dove dominano i biancoverdi con l’accoppiata Adrien-Scalabrine, Cantù si dimostra spenta anche in attacco. Il risultato non può che essere una sonora sconfitta con il solo Basile a finire in doppia cifra a quota 11. Per i padroni di casa prove mostruose per l’ex Boston Celtics Brian Scalabrine (6 punti e 15 rimbalzi) e Jeff Adrien (letteralmente dominante in area con 18 punti e 9 rimbalzi), bene anche Moore e Becirovic rispettivamente con 10 e 12 punti. Milano si salva in extremis (67-64) sul campo dell’ultima in classifica Casale Monferrato: è il solito Hairston a togliere dai guai la truppa di Scariolo con 18 punti anche perchè per 3 quarti i padroni di casa dettano legge e sembrano poter portare a casa l’incontro. Nell’ultimo periodo però Milano si sveglia e con tanto cuore arpiona una vittoria vitale. Per Casale Monferrato non bastano i 20 punti di Janning ed i 18 di Chiotti. Vittoria in scioltezza per Avellino che batte agevolmente Sassari per 96-79, a trascinare la Sidigas un quartetto di giocatori a cui ogni squadra dovrà fare molta attenzione nel corso del campionato: Green chiude a quota 22, Johnson e Dean a 16 e Slay a 15. Ai sardi non basta il ritorno in campo di Travis Diener autore di 12 punti. Importante successo della Cimberio Varese contro Caserta che accusa così il primo KO in stagione (85-82 il finale). Bene Diawara per i lombardi con 20 punti mentre ai campani non bastano i 27 punti di Fletcher. Colpo esterno di Venezia che si porta a quota 4 punti in classifica con una partita in meno disputata: i veneti sbancano un parquet ostico come quello di Pesaro per 71-58, a fare la differenza sono i 17 punti di Clark ed i 15 di Bowers. I padroni di casa si consolano con l’ennesima ottima prestazione di Daniel Hackett autore di 19 punti. Brutto KO per la Virtus Bologna che cade sul campo dell’ex fanalino di coda Teramo per 73-72, bene invece Biella che espugna Cremona (79-58) grazie ai 22 punti di Coleman. Delude Wafer per i padroni di casa con soli 9 punti a referto. RISULTATI SERIE A QUINTA GIORNATA (riposo per Montegranaro): Montepaschi Siena-Virtus Roma 85-52 Cimberio Varese-Pepsi Caserta 85-82 Vanoli Braga Cremona-Angelico Biella 58-79 Novipiù Casale Monferrato-EA7 Emporio Armani Milano 64-67 Sidigas Avellino-Banco di Sardegna Sassari 96-79 Scavolini Siviglia Pesaro-Umana Venezia 58-71 Banca Tercas Teramo-Canadian Solar Bologna  Benetton Treviso-Bennet Cantù 72-55 CLASSIFICA 1. Montepaschi SI 8 2. Cimberio VA 8 3. Sidigas AV 8 4. EA7?Emporio Armani MI 8 5. Bennet Cantù 6 6. Pepsi CE 6 (una gara in meno) 7. Angelico BI 6 8.  Virtus Roma 4 9. Banco di Sardegna SS 4 10. Canadian Solar BO 4 11. Scavolini Siviglia PS 4 (una gara in meno) 12. Benetton TV 4 (una gara in meno) 13. Umana VE 4 (una gara in meno) 14. Vanoli?Braga CR 2 15. Fabi Shoes MGR 2 (una gara in meno) 16. Banca Tercas TE 2 17. Novipiù Casale Monferrato 0