Autore: slevin

  • NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    La decima giornata della regular season NFL sorride decisamente ai San Francisco 49ers che con la vittoria ottenuta contro i temibili New York Giants sono a soli 2 successi dalla matematica qualificazione alla post season. Week end disastroso invece per Philadelphia (battuta in casa dai non irresistibili Cardinals ed ora a forte rischio playoff), Buccaneers (demoliti a domicilio dai Texans) e Colts che infilano la decima sconfitta consecutiva (a fronte di nessuna “W” tra l’altro) ed entrano di diritto nel libro nero della NFL diventando l’ottava squadra (nelle ultime 25 stagioni) ad avere un record così poco edificante.

    Vernon Davis, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Nell’anticipo della decima giornata i Raiders espugnano il Qualcomm Stadium di San Diego (24-17) e battendo i rivali divisionali si portano in testa alla AFC West Division, posto che vale la qualificazione ai playoff.

    I Saints sbancano Atlanta in overtime (23-26): non basta ai Falcons la rimonta nei minuti finali dei tempi regolamentari che annulla il divario di 10 punti, al prolungamento è un field goal dei kicker Kasay a regalare la vittoria a New Orleans a cui manca solo qualche vittoria per conquistare il pass verso la post season.

    Il tanto criticato Chris Johnson guida i Titans ad un rotondo successo sul campo dei Panthers (30-3). Il running back di Tennessee corre per 130 yard e realizza un touchdown in una gara senza storia fin dal principio.

    Niente da fare per i coraggiosi Bengals al cospetto degli esperti Steelers, Pittsburgh si impone a Cincinnati per 24-17 e con la contemporanea sconfitta dei Ravens a Seattle si riappropria del primo posto divisionale seppur con una partita giocata in più.

    I Browns perdono malamente in casa contro i Rams sbagliando a 2 minuti dal termine il field goal della vittoria (errore del long snapper Pontbriand). Saint Louis ringrazia e porta a casa il match (13-12 il finale). Per gli ospiti ottima la prova del running back Steven Jackson con 128 yard guadagnate.

    Nessun problema per i Cowboys contro i Bills, larga affermazione per 44-7 con il quarterback Tony Romo in evidenza che gioca in pratica ai limiti della perfezione e chiude con 23 passaggi completati su 26 lanci totali,  270 yard e 3 touchdown per i compagni.

    Nuova sconfitta per i Colts contro i non irresistibili Jacksonville Jaguars (3-17). Il KO spinge Indianapolis sempre di più verso il peggior record della Lega, buono però per avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, che con tutta probabilità sarà quell’Andrew Luck che ora servirebbe come il pane ai disastrati Colts e che sarà l’erede designato di Peyton Manning nel ruolo di quarterback.

    Importante vittoria dei Broncos a Kansas City (17-10): grazie all’equilibrio nella propria divisione (la già citata AFC West Division) ora anche Denver potrebbe aspirare al primo posto divisionale che vorrebbe dire post season.

    Miami dopo il brutto avvio di campionato (7 KO di fila) si prende la seconda vittoria stagionale infliggendo ai Redskins la quinta sconfitta consecutiva (20-9): protagonista dell’incontro il running back Reggie Bush autore di 2 touchdown.

    Incredibile (e nuovo) crollo interno per i Philadelphia Eagles: le “Aquile” dopo un buon primo tempo chiuso sul 14-7 subiscono l’ennesima rimonta nel quarto periodo (riuscendo a segnare solo un misero field goal). Gli Arizona Cardinals ringraziano la generosità degli avversari e con Larry Fitzgerald (2 touchdown per lui) e Doucet ribaltano completamente il match (21-17). Buona prova per il quarterback di riserva dei Cardinals, Skelton, che lancia per 315 yard con 3 touchdown e la macchia di 2 intercetti (di cui uno riportato in end zone da Asante Samuel), prova orribile per il suo dirimpettaio Michael Vick, 16 su 34 nei lanci, la miseria di 128 yard di passaggio e 2 intercetti. Per i biancoverdi il fallimento è ora dietro l’angolo, per evitarlo bisognerà vincere tutte le rimanenti 7 partite e sperare in qualche risultato favorevole delle avversarie dirette.

    Massacro degli Houston Texans sul campo dei Tampa Bay Buccaneers: i texani si impongono con il risultato di 37-9, con un touchdown dopo soli 10 secondi di gioco che indirizza la partita sui binari giusti. Ordinaria amministrazione per il quarterback Matt Schaub che regala ai suoi runningback ben 4 touchdown (2 per Arian Foster, uno a testa per Tate e Ward). Ottima prova per la difesa di Houston con 4 sack e 3 intercetti ai danni di un irriconoscibile e sempre più confusionario Josh Freeman. Buccaneers sempre più giù in classifica, la bella favola dello scorso anno ed i propositi di inizio anno per un campionato di vertice sono già un lontano e sbiadito ricordo.

    Cadono a sorpresa i Ravens a Seattle (22-17), KO che costa a Baltimore la testa della propria divisione in favore degli Steelers. Per i Seahawks giornata di gloria per il kicker Hauschka che con 5 field goal realizzati pareggia il record della franchigia.

    Chicago si vendica di Detroit, infligge un pesante passivo agli avversari divisionali (37-13) e li raggiunge in classifica a quota 6 vittorie e 3 sconfitte. E’ il terzo quarto che segna irrimediabilmente il match grazie ai 17 punti dei Bears (14 provengono da intercetti ritornati in end-zone). Male per i Lions il quarterback Stafford autore di 329 yard lanciate ma con ben 4 intercetti all’attivo.

    Importante affermazione per i Patriots sul campo dei Jets: nel perentorio 37-16 da segnalare il ritorno a grandi livelli del quarterback Tom Brady (329 yard di lancio con 3 touchdown), di Rob Gronkowski (2 touchdown) e della prestazione del difensore Andre Carter autore di 4,5 sack su Mark Sanchez.

    Chiudiamo con la squadra più in forma del campionato (assieme ai Packers primi in classifica), ovvero i San Francisco 49ers: al Candlestick i New York Giants cadono per 27-20 ed i Niners ottengono la settima vittoria di fila (8-1 il record complessivo) grazie ai touchdown nel finale di Davis e Hunter. Inutile il drive finale di Eli Manning che non sortisce i risultati sperati. Ora San Francisco è a sole 2 partite vinte dalla matematica qualificazione ai playoff.

    La giornata si concluderà stanotte con il Monday Night tra i numeri 1 della Lega, i Packers campioni del Mondo, ed i Minnesota Vikings chiamati ad un impresa davvero proibitiva al Lambeau Field di Green Bay.

    RISULTATI NFL DECIMA GIORNATA

    San Diego Chargers-Oakland Raiders 17-24
    Atlanta Falcons-New Orleans Saints 23-26 (overtime)
    Carolina Panthers-Tennessee Titans 3-30
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Cleveland Browns-Saint Louis Rams 12-13
    Dallas Cowboys-Buffalo Bills 44-7
    Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 3-17
    Kansas City Chiefs-Denver Broncos 10-17
    Miami Dolphins-Washington Redskins 20-9
    Philadelphia Eagles-Arizona Cardinals 17-21
    Tampa Bay Buccaneers-Houston Texans 9-37
    Seattle Seahawks-Baltimore Ravens 22-17
    Chicago Bears-Detroit Lions 37-13
    San Francisco 49ers-New York Giants 27-20
    New York Jets-New England Patriots 16-38
    Green Bay Packers-Minnesota Vikings Monday Night ore 2:30 italiane

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 6-3
    Buffalo Bills 5-4
    New York Jets 5-4
    Miami Dolphins 2-7

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 7-3
    Cincinnati Bengals 6-3
    Baltimore Ravens 6-3
    Cleveland Browns 3-6

    AFC South Division
    Houston Texans 7-3
    Tennessee Titans 5-4
    Jacksonville Jaguars 3-6
    Indianapolis Colts 0-10

    AFC West Division
    Oakland Raiders 5-4
    San Diego Chargers 4-5
    Kansas City Chiefs 4-5
    Denver Broncos 4-5

    NFC East Division
    New York Giants 6-6
    Dallas Cowboys 5-4
    Philadelphia Eagles 3-6
    Washington Redskins 3-6

    NFC North Division
    Green Bay Packers 8-0
    Detroit Lions 6-3
    Chicago Bears 6-3
    Minnesota Vikings 2-6

    NFC South Division
    New Orleans Saints 7-3
    Atlanta Falcons 5-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-5
    Carolina Panthers 2-7

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 8-1
    Seattle Seahawks 3-6
    Arizona Cardinals 3-6
    Saint Louis Rams 2-7

  • NHL, OK Chicago e Vancouver

    NHL, OK Chicago e Vancouver

    4 le partite disputate nella notte NHL.

    I Flyers espugnano il ghiaccio dei Panthers per 3-2: Briere e Coburn mandano avanti gli ospiti, Dadonov sigla il provvisorio 2-1 ma Read riporta a distanza di sicurezza la sua squadra. Inutile poi la rete ad 8 secondi dalla fine del match di Fleischmann, grande protagonista il goalie di Philadelphia, Bryzgalov, con 31 salvataggi complessivi.

    Chicago Blackhawks | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Chicago travolge Edmonton (alla terza sconfitta di fila) con un rotondo 6-3: in 5 minuti i Blackhawks vanno sul 2-0 grazie a Toews e Montador, il momentaneo 2-1 è del solito Ryan Smyth, ma ancora Montador firma il 3-1. Nel secondo periodo anche Toews sigla la sua personale doppietta, Eberle accorcia le distanze, Keith fa 5-2 e sul finire di frazione Horcoff insacca il goal del 5-3 che mantiene in vita Edmonton. Nell’ultimo quarto però la difesa dei padroni di casa è esemplare e nel finale Carcillo segna la rete della tranquillità.

    Preziosa vittoria di Minnesota ad Anaheim: finisce 3-2, i Wild fanno la differenza nel primo periodo andando subito sul 3-0 (Brodziak, Cullen e Spurgeon) la reazione dei Ducks è affidata ad un difensore, Cam Fowler, che segna la doppietta che potrebbe riaprire il match ma Minnesota resiste nell’ ultimo minuto e porta a casa il match. La vittoria consente ai Wild di portarsi in testa alla Northwest Division (evento che non accadeva dal 2008).

    Rotondo successo anche per Vancouver che batte per 4-1 gli Islanders: Rome ed Henrik Sedin portano sul 2-0 i padroni di casa, New York reagisce con Moulson ma a chiudere i giochi ci pensano Hodgson e Booth.

    RISULTATI NHL 13 novembre 2011

    Florida Panthers-Philadelphia Flyers 2-3
    Chicago Blackhawks-Edmonton Oilers 6-3
    Anaheim Ducks-Minnesota Wild 2-3
    Vancouver Canucks-New York Islanders 4-1

  • Basket: Milano batte Siena e vola in testa al campionato

    Basket: Milano batte Siena e vola in testa al campionato

    Nella sesta giornata del campionato italiano di Serie A di basket arriva un importante verdetto: la Montepaschi Siena non è più la squadra imbattibile degli ultimi 5 anni, l’Olimpia Milano infatti batte i biancoverdi campioni d’Italia per 63-56, interrompe una striscia di sconfitte consecutive di 21 partite contro i toscani ma soprattutto con il successo di stasera guarda tutti dall’alto in basso in classifica prendendosi il primato a quota 10 punti.

    Danilo Gallinari | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    Partita equilibrata quella disputata a Milano con l’Emporio Armani che prova più volte la fuga ma quasi sempre viene riacciuffata dagli ospiti che nei momenti topici del match sono bravi a non disunirsi. Tranne nel finale quando Siena sembra poter avere l’inerzia dell’incontro dalla sua parte ma si squaglia clamorosamente negli ultimi 2 minuti permettendo a Gallinari con i suoi tiri liberi di essere letale e consegnare comodamente il successo alla sua squadra. Sono 15 i punti alla fine per l’asso dei Denver Nuggets, aiutato da un prezioso Stefano Mancinelli autore di 14 punti. Ai toscani non bastano i 16 punti del solito McCalebb ed i 13 di Andersen. 12 punti anche per Kaukenas, ottimo fino a 2 minuti dalla fine quando sbaglia il possibile +5 per Siena con un tiro da 3 che di solito piazza con facilità e sull’azione seguente commette il fallo antisportivo su Gallinari che in pratica consegna la vittoria a Milano. Non pago degli errori butta via anche un passaggio per Andersen sull’ultima azione che chiude i giochi definitivamente.

    Nelle altre partite di giornata grande successo di Pesaro a Caserta grazie ad un ottimo Hickman (15 punti) ed ad un sostanzioso Hackett (14 punti e 7 rimbalzi). Inutili per i campani i 22 punti e 7 assist di Collins e la doppia doppia di Smith (19 punti e 11 rimbalzi).

    La Bennet Cantù travolge in casa Avellino per 90-55: vanno a referto tutti i 12 giocatori di Trinchieri, con Lighty e Mazzarino top scorer a quota 15, inutili i commenti sulla scialba prova offensiva e difensiva della Sidigas.

    Roma torna a sorridere dopo 2 KO di fila superando Cremona per 85-78: la partita si decide nel terzo quarto, quando Crosariol (17 punti), Tucker (23), Datome (19) e Dedovic (12) firmano l’allungo che manda al tappeto gli ospiti che hanno in Von Wafer (25 punti) l’unica arma offensiva a disposizione.

    Con la vittoria a Montegranaro Biella si insidia tra le grandi del campionato arrivando ad 8 punti in classifica. Protagonista assoluto del match è Albert Miralles con 23 punti e 6 rimbalzi, prestazione che assicura ai piemontesi la “W”.

    Successo casalingo per Venezia che risolve già nel primo tempo la pratica Teramo: 86-71 il punteggio finale con Tamar Slay che arriva a quota 17 punti (inoltre c’è il 52% dei veneti dall’arco), mentre la Banca Tercas affonda miseramente senza opporre mai alcuna resistenza.

    Sorrisi anche per la Virtus Bologna che grazie ai 16 punti di un McIntyre non in perfette condizioni fisiche ed ai 17 di Poeta batte per 74-63 la Cimberio Varese. Importante anche la prova di un immenso Sanikidze con 14 punti e 12 rimbalzi mentre ai lombardi non bastano i 14 punti di Gabriele Ganeto.

    Chiudiamo la nostra analisi di giornata con la vittoria (veramente sul filo di lana) di Treviso a Casale Monferrato. Il canestro decisivo della partita (71-72 il risultato) che regala i 2 punti alla Benetton è di Bulleri con un tiro libero nel finale, che rende praticamente inutile il tentativo di rimonta orchestrato da Matteo Malaventura e Stefano Gentile (23 punti per lui).

    RISULTATI SERIE A SESTA GIORNATA (riposo per Montegranaro):

    Pepsi Caserta-Scavolini Siviglia Pesaro 76-82
    Acea Roma-Vanoli Braga Cremona 85-78
    Fabi Shoes Montegranaro-Angelico Biella 64-69
    Umana Venezia-Banca Tercas Teramo 86-71
    Bennet Cantù-Sidigas Avellino 90-55
    Canadian Solar Bologna-Cimberio Varese 74-63
    Novipiù Casale Monferrato-Benetton Treviso 71-72
    EA7 Emporio Armani Milano-Montepaschi Siena 63-56

    CLASSIFICA

    1. EA7 Emporio Armani MI 10
    2. Cimberio VA 8
    3. Sidigas AV 8
    4. Montepaschi SI 8
    5. Bennet Cantù 8
    6. Angelico BI 8
    7. Pepsi CE 6 (una gara in meno)
    8. Virtus Roma 6
    9. Canadian Solar BO 6
    10. Umana VE 6 (una gara in meno)
    11. Scavolini Siviglia PS 6 (una gara in meno)
    12. Benetton TV 6 (una gara in meno)
    13. Banco di Sardegna SS 4 (una gara in meno)
    14. Vanoli Braga CR 2
    15. Fabi Shoes MGR 2 (una gara in meno)
    16. Banca Tercas TE 2
    17. Novipiù Casale Monferrato 0

  • NHL, Boston e Detroit vincono ancora. I Devils espugnano Washington

    NHL, Boston e Detroit vincono ancora. I Devils espugnano Washington

    11 le partite disputate nella notte NHL.

    I Boston Bruins ora fanno sul serio: dopo una partenza a rilento i gialloneri infilano la quinta vittoria consecutiva superando per 6-2 gli insidiosi Sabres. Vanek illude Buffalo siglando l’1-0, la difesa ospite fa acqua da tutte le parti ed i Bruins segnano a ripetizione con Peverley, Horton, Kelly, Marchand (anche 2 assist nel suo tabellino) e doppietta di Tyler Seguin. Inutile nel finale il 6-2 di Gragnani per i Sabres.

    Detroit Red Wings | © Gregory Shamus/Getty Images

    Sulla stessa scia dei Bruins anche Detroit vince la quarta gara in fila. A cadere sotto i colpi dei Red Wings sono gli ormai ex numeri 1 della Lega, i Dallas Stars, travolti per 5-2: Eriksson porta in vantaggio i texani ma Kronwall e White ribaltano il risultato. L’ultimo sussulto nel match degli Stars arriva con il pari firmato da Morrow, poi nell’ultimo quarto i biancorossi si scatenano e segnano con Franzen, Helm e Stuart.

    Il derby canadese tra Toronto ed Ottawa se lo aggiudicano i Senators con un rotondo 5-2: Bozak porta in vantaggio i Maple Leafs subito raggiunti e superati dai goal di Gonchar, Foligno e Smith. Lupul riporta in partita i suoi compagni con il provvisorio 3-2 ma ancora Foligno e Michalek chiudono la partita.

    Arriva la vendetta per i Devils contro i Capitals: dopo aver perso 24 ore fa in casa, New Jersey dà pan per focaccia a Washington ottenendo un prezioso successo, nella Capitale, agli shootout. Brouwer e Chimera mandano avanti i Capitals, raggiunti nel secondo periodo da Sykora e Carter. Ultimo periodo ininfluente, anche in overtime non succede nulla e si va ai rigori dove il goalie Hedstrom para 2 conclusioni e regala il successo ai suoi compagni.

    Cadono a sorpresa i Pittsburgh Penguins, battuti sul ghiaccio degli Hurricanes per 5-3: Skinner e doppietta di Ruutu fanno 3-0 per Carolina che però viene ripresa grazie ai goal di Kunitz e Jordan Staal (anche per lui 2 realizzazioni). A pochi minuti dalla fine ci pensa il suo omonimo degli Hurricanes Eric Staal a riportare avanti la sua squadra, punteggio arrotondato poi da Chad LaRose.

    La peggiore squadra della NHL, i Columbus Blue Jackets, vince per 2-1 contro Winnipeg, stesso risultato tra Montreal e Nashville con i Canadiens che trionfano in overtime.

    Secco 3-0 dei Saint Louis Blues sui Lightning con un goal per tempo (Russell, Shattenkirk ed Oshie). Brian Elliott mantiene inviolata la sua porta e si prende il secondo shotout stagionale.

    I Flames sbancano Colorado con il punteggio di 4-3: Calgary è devastante in avvio ed indirizza il match sui binari giusti andando sul 4-0 (Byron, Iginla, Glencross e Stempniak), poi la difesa si addormenta e permette agli Avalanche di rientrare in partita (Hejduk, Duchene e Jones) ma il 4-3 dei padroni di casa arriva troppo tardi per poter sperare nel miracoloso pareggio in extremis.

    Ottima vittoria anche per i Kings che si sbarazzano per 5-2 dei Wild: tra primo e secondo quarto Los Angeles piazza le cinque reti che decidono l’incontro con Fraser, Martinez, Brown, Gagne e Greene. Nei minuti finali Minnesota rende meno amara la sconfitta con le marcature di Clutterbuck e Powe.

    Grande e perentoria affermazione dei Phoenix Coyotes sul ghiaccio di San Josè: gli Sharks soccombono per 3-0 castigati dai goal di Vrbata, Gordon ed O’Sullivan. Ottima la prova del goalie Mike Smith che stoppa tutte le 31 conclusioni dirette verso la sua porta e si prende il suo 12esimo shotout in carriera.

    RISULTATI NHL 12 novembre 2011

    Boston Bruins-Buffalo Sabres 6-2
    Toronto Maple Leafs-Ottawa Senators 2-5
    Washington Capitals-New Jersey Devils 2-3 (shootout)
    Carolina Hurricanes-Pittsburgh Penguins 5-3
    Detroit Red Wings-Dallas Stars 5-2
    Columbus Blue Jackets-Winnipeg Jets 2-1
    Nashville Predators-Montreal Canadiens 1-2 (overtime)
    Saint Louis Blues-Tampa Bay Lightning 3-0
    Colorado Avalanche-Calgary Flames 3-4
    Los Angeles Kings-Minnesota Wild 5-2
    San Josè Sharks-Phoenix Coyotes 0-3

  • NHL, OK Rangers, Capitals e Penguins. Anaheim batte Vancouver

    NHL, OK Rangers, Capitals e Penguins. Anaheim batte Vancouver

    7 le partite disputate nella notte NHL.

    Washington vince in trasferta contro i Devils per 3-1: Larsson sigla l’1-0 per New Jersey, poi Ovechkin, Chimera e Johansson rimettono le cose a posto. Buona prova del goalie Vokoun autore di 32 parate totali.

    Pittsburgh Penguins | © Jamie Sabau/Getty Images

    Non accenna a fermarsi al corsa dei New York Rangers arrivati alla sesta vittoria di fila: spazzati via i Carolina Hurricanes con un secco 5-1, Avery porta avanti i Rangers, pareggia Ponikarovsky, ma poi arrivano i goal di Girardi, Dubinsky, Callahan e Richards che seppelliscono gli ospiti.

    Nella sfida al vertice tra la prima e la seconda della classe hanno la meglio i Pittsburgh Penguins che quindi sopravanzano in classifica i Dallas Stars: Nystrom illude i texani, la doppietta di Neal e la rete di Cooke li riportano sulla terra.

    Sonora affermazione anche per Buffalo (5-1) contro i Senators in flessione: Roy, Ellis, Leopold, Adam e Leino guidano i Sabres, inutile la rete canadese di Gonchar. Strepitoso il goalie di Buffalo Enroth con 36 parate su 37 tiri ricevuti.

    Secco anche il successo dei Red Wings contro Edmonton: 3-0 grazie alle marcature di Miller, Cronwall e Filppula (una rete per periodo). Terzo shotout stagionale, il secondo in questa settimana, per il goalie Howard autore di 24 parate su 24 tiri.

    Bene anche Chicago che batte per 4-1 i Flames e raggiunge i Penguins in testa alla Lega con 23 punti: Keith e Seabrook firmano il 2-0, Jokinen accorcia le distanze, ma negli ultimi 3 minuti Stalberg e Patrick Kane chiudono la pratica.

    I Ducks fermano l’emorragia di sconfitte consecutive (ben 6) ottenendo un preziosissimo successo contro i vice campioni di Vancouver: Anaheim è travolgente nel secondo periodo e va a segno per 4 volte con Koivu, Cogliano, Perry ed Holland. Nell’ultimo quarto però la difesa dei californiani va letteralmente in bambola e subisce in meno di 9 minuti 3 reti che riaprono il match ad opera di Bieksa ed Hansen (doppietta). In porta però Jonas Hiller blocca tutto quello che passa dalle sue parti (alla fine 38 parate su 41 tiri per lui) ed i Ducks escono momentaneamente dalla crisi.

    RISULTATI NHL 11 novembre 2011

    New Jersey Devils-Washington Capitals 1-3
    New York Rangers-Carolina Hurricanes 5-1
    Pittsburgh Penguins-Dallas Stars 3-1
    Buffalo Sabres-Ottawa Senators 5-1
    Detroit Red Wings-Edmonton Oilers 3-0
    Chicago Blackhawks-Calgary Flames 4-1
    Anaheim Ducks-Vancouver Canucks 4-3

  • MLB, liberato Wilson Ramos

    MLB, liberato Wilson Ramos

    Si è conclusa nel migliore dei modi la disavventura capitata a Wison Ramos 2 giorni fa: il giocatore (nato in Venezuela 24 anni fa) dei Washington Nationals, squadra della Major League Baseball, era stato rapito da 4 uomini armati che avevano fatto irruzione in casa sua portandolo via a bordo di un grosso suv e facendo perdere rapidamente le loro tracce.

    Il ritorno a casa di Wilson Ramos | © STR/AFP/Getty Images

    Così riferisce la BBC, citando un messaggio su Twitter del ministro dell’informazione venezuelana Andres Izarra:

    • Il giocatore è stato trovato in una zona montagnosa e sta bene. Ramos è stato localizzato nella zona di Montalban, a pochi chilometri dalla casa della madre. 3 uomini sono stati, inoltre, arrestati. Tra di loro, un colombiano che è legato a gruppi paramilitari e specializzati in sequestri di persona“.

    Ramos sta bene ed è in buona salute, fortunatamente non ci sono state brutte conseguenze nel blitz che ha portato alla sua liberazione.

  • NHL, Boston e Chicago travolgenti, bene anche Sharks e Canucks

    NHL, Boston e Chicago travolgenti, bene anche Sharks e Canucks

    8 le partite disputate nella notte NHL. Quarta vittoria consecutiva per i campioni in carica dei Boston Bruins che superano per 6-3 la sorpresa di questo avvio di stagione, gli Edmonton Oilers: Boychuk e Caron danno il 2-0 ai gialloneri, ma gli ospiti pareggiano grazie alle reti di Smyth e del gioiellino Nugent-Hopkins. Boston si porta ancora in vantaggio con Marchand e Seguin, ancora una rete di Smyth regala l’ultimo sussulto ad Edmonton prima che Lucic e la seconda marcatura di Marchand fissino il risultato sul 6-3 finale.

    Boston Bruins | © Jim Rogash/Getty Images
    Stesso risultato per i Chicago Blackhawks che espugnano Columbus: la doppietta di Toews nel primo quarto, intervallata dal pareggio di Clitsome, indirizza nel migliore dei modi il match per Chicago che dilaga nel secondo periodo con i goal di Brunette, Montador e Kane. Marian Hossa chiude definitivamente il match segnando il 6-1, poi nel finale i Blue Jackets rendono meno amaro il passivo con Letestu e la seconda rete nel match di Clitsome. Toronto esce dalla mini-crisi delle ultime partite vincendo sul difficile ghiaccio di Saint Louis agli shootout: Liles ed il solito Kessel regalano il 2-0 ai canadesi, riacciuffati però da Arnott e dal goal, nel finale di match, di Berglund. Nessun goal in overtime ma ai rigori i Maple Leafs hanno la meglio con Kessel. Grande partita del goalie Ben Scrivens, che compie 39 salvataggi nel match e blinda la porta agli shootout parando tutti e 3 i tiri degli attaccanti dei Blues. Largo successo di Florida a Winnipeg: 5-2 il risultato e Panthers che vanno subito sul 4-0 con doppietta di Versteeg e reti di Garrison e Santorelli. Jets che accorciano con Stapleton e Ladd ma nel finale arriva la tripletta personale di Versteeg che chiude i giochi. Ritorna alla vittoria Colorado che bette per 4-3 gli Islanders in overtime: fantastica la rimonta degli Avalanche, sotto di 3 reti per opera delle marcature di Bailey, Rolston e Grabner. Poi Stastny, Hejduk ed Hejda rimettono in pari l’incontro. Dopo 2 minuti del supplementare arriva il goal decisivo di Quincey. Sempre in overtime Montreal sbanca Phoenix: Boedker sigla l’1-0 dei Coyotes, poi arrivano i 2 goal dei Canadiens con Gionta e Moen. Nel terzo quarto Torres firma il 2-2 ma Montreal dopo un solo minuto del tempo supplementare si prende la vittoria con Gorges. Importante affermazione degli Sharks contro Minnesota per 3-1 grazie alla doppietta di Marleau, bene anche Vancouver che espugna Los Angeles per 3-2: Canucks sul 3-0 nel primo periodo (Salo Ebbett e Rome), Doughty fa 3-1 e a 2 minuti dal termine Richards riapre il match ma la difesa canadese poi regge fino alla fine. RISULTATI NHL 10 novembre 2011 Boston Bruins-Edmonton Oilers 6-3 Columbus Blue Jackets-Chicago Blackhawks 3-6 Saint Louis Blues-Toronto Maple Leafs 2-3 (shootout) Winnipeg Jets-Florida Panthers 2-5 Colorado Avalanche-New York Islanders 4-3 (overtime) Phoenix Coyotes-Montreal Canadiens 2-3 (overtime) Los Angeles Kings-Vancouver Canucks 2-3 San Josè Sharks-Minnesota Wild 3-1

  • NBA, lockout: Martedì si decide, accordo oppure salta la stagione

    NBA, lockout: Martedì si decide, accordo oppure salta la stagione

    Altre 11 ore di trattative non sono bastate a scrivere la parola fine sul lockout NBA. Rispetto, però, alle altre riunioni c’è un lato positivo, ovvero il fatto che David Stern, commissioner della Lega, abbia detto chiaro e tondo ai giocatori che entro martedì si aspetta una decisione chiara e definitiva in merito: o viene accettata la proposta dei proprietari delle franchigie oppure salterà l’intera stagione 2011/2012 con buona pace di tutti (i limiti per ricucire lo strappo a quel punto sarebbero veramente minimi ed insufficienti).

    nba.com
    In sostanza il sindacato degli atleti entro martedì 15 novembre dovrà pronunciarsi positivamente o negativamente sull’ultima proposta che è stata fatta. Brevemente, la bozza di accordo prevede ricavi divisi in parti uguali (50% per entrambe le parti in causa) ma con qualche significativa concessione riguardo al salary cap fatta ai giocatori. Se la risposta sarà positiva ovviamente inizieranno i preparativi per dare il via alla tanto sospirata regular season, un campionato “mozzato” di sole 10 partite rispetto alla normalità, quindi con 72 match per squadra, che avrebbe nel 15 dicembre la data inaugurale. Tour de force per le squadre che sarebbero così chiamate a disputare nel corso di ogni singolo mese 18 partite anzichè le canoniche 15 per recuperare il tempo perduto. ma in sostanza la stagione sarebbe salva. In caso di risposta negativa è probabile che venga scritta la parola fine sul torneo che salterebbe del tutto: difficile infatti che poi i giocatori nei mesi e nelle riunioni successive accettino il 47% dei ricavi (Stern ha infatti messo in chiaro che questa sarà l’ultima proposta con divisione equa della “torta” dei guadagni, poi si passerà ad offerte al ribasso), anche perchè poi l’eventuale accordo sarà vincolante per una decina di anni (e forse più) e gli atleti non ci tengono per nulla a diminuire i propri salari in favore degli owners. Queste le parole di David Stern alla conclusione del meeting:

    • Non posso certo prevedere quello che farà il sindacato ma spero ardentemente che arrivi una risposta positiva in modo da poter partire il 15 dicembre con una stagione regolare da 72 partite“.

    Non particolarmente entusiasti della proposta  ricevuta, Derek Fisher e Billy Hunter hanno così risposto in coro:

    • Non ci sono stati progressi sufficienti per arrivare a un accordo e questo e’ molto deludente visto che noi tutti vogliamo tornare a giocare. Sicuramente questa non e’ la miglior offerta del mondo ma abbiamo il dovere di proporla ai rappresentati delle squadre“.

    Il tempo corre e lunedì diventa un giorno cruciale in attesa che poi martedì si arrivi al tanto sospirato lieto fine!

  • Eurolega, bene Milano. Siena KO a Barcellona

    Eurolega, bene Milano. Siena KO a Barcellona

    Serata dolce ed amara quella per le squadre italiane impegnate nel quarto turno di Eurolega, dopo la vittoria della Bennte Cantù nella giornata di ieri contro l’Olympiacos: l’Olimpia Milano ottiene un successo prezioso e vitale in Belgio sul campo dello Spirou (81-76) mentre la Montepaschi Siena perde la testa del girone perdendo sul parquet del Barcellona che resta così solitario al primo posto a quota 4 vittorie e nessuna sconfitta.

    [/media-credit]La gara contro il Belgacom era di capitale importanza per Milano in vista del prosieguo del torneo e la squadra di coach Scariolo non sbaglia, dopo aver accusato 2 sconfitte consecutive, rimettendosi in corsa per la qualificazione alla seconda fase. E’ Danilo Gallinari che mette la cose a posto in una sfida per niente facile per il team italiano: l’ala proveniente dai Denver Nuggets infila nelle battute conclusive 4 tiri liberi consecutivi, per lui ci sono 17 punti realizzati ma il top scorer di serata è Antonis Fotsis con 19 punti dal campo. Per i belgi, tenaci ma mentalmente incapaci di reggere la pressione per tutti i 40 minuti di gioco, ci sono i 21 punti di Demond Mallet.

    Sconfitta invece per la Montepaschi Siena che deve arrendersi nella proibitiva trasferta in terra catalana: il Barcellona si impone per 92-75 e alla formazione biancoverde non basta il solito grande Bo McCalebb, quasi infallibile dal campo con un 8/9 complessivo (2/2 da 3) per un totale di 21 punti. Bene anche Lavrinovic (13 punti ed 8 rimbalzi), Andersen (12) e la coppia di guardie Rakocevic-Kaukenas (rispettivamente 11 e 10 punti). Il Barça è devastante con il suo trio di fenomeni Chuck Eidson (22 punti, 6 rimbalzi, 4 assist e 3 recuperi), Erazem Lorbek (17 punti) e Boniface Ndong (15 punti e 7 rimbalzi). Gli spagnoli in pratica acquisiscono il pass per la seconda fase, Siena nel prossimo turno cercherà di mettere la stessa ipoteca ospitando l’Asseco Prokom.

    Nelle altre gare della serata c’era da tenere d’occhio la sfida tra le corazzate Panathinaikos (campioni in carica) e CSKA Mosca (forse la più pericolosa tra le pretendenti al titolo europeo): l’incontro va ai russi che si impongono di misura per 76-78 e ringraziano la coppia Krstic (13 punti ed 11 rimbalzi) Kirilenko (assolutamente straordinario con 9 punti, 10 rimbalzi, 2 assist, 3 recuperi e 5 stoppate). Grande aiuto arriva anche da Siskauskas (14 punti) e Shved (10), mentre ai “Verdi” padroni di casa non bastano i 13 punti di Kaimakoglou e gli 11 di Calathes. Con questa vittoria il CSKA stacca i rivali greci in classifica portandosi a 4 vittorie e 0 sconfitte. Preziosa vittoria anche per lo Zalgiris che si rimette in corsa per la qualificazione battendo per 81-70 il Brose Baskets. Nel girone di Milano il Maccabi si porta in vetta espugnando il campo dell’Efes per 72-79: la sfida personale tra ex compagni di squadra ai Lakers viene vinta da Sasha Vujacic (21 punti) su Jordan Farmar (18 punti, 5 rimbalzi e 6 assist) ma il giocatore del team israeliano si “consola” con il successo di squadra. Cade il Caja Laboral che viene raggiunto da Cantù al primo posto nel gruppo A: gli spagnoli cedono 90-85 sul parquet del Nancy che viene trascinato dal solito ed eccezionale Nicolas Batum autore di 21 punti, 9 rimbalzi e 4 assist, per i baschi servono a poco i 24 punti e 13 rimbalzi di Mirza Teletovic ed i 19 punti, 7 rimbalzi e 6 assist di San Emeterio. Infine perde a sorpresa il Real Madrid per 80-79 sul campo infuocato del Partizan Belgrado: eroi della serata, per i serbi, Milan Macvan (16 punti e 12 rimbalzi) e Nikola Pekovic (20 punti), mentre sono inutili per il Real i 21 punti di Carroll ed i 13 a testa di Rudy Fernandez e Sergio Llull.

    Risultati quarta giornata Eurolega

    Bennet Cantu vs Olympiacos 64-63
    Bizkaia Bilbao vs Fenerbahce Ulker 70-73
    Unicaja vs KK Zagreb 99-85
    Union Olimpija vs GS Medical Park 70-79
    Asseco Prokom vs Unics 68-72
    SLUC Nancy vs Caja Laboral 90-85
    Panathinaikos vs CSKA Moscow 76-78
    Zalgiris Kaunas vs Brose Baskets 81-70
    Partizan mt:s vs Real Madrid 80-79
    Anadolu Efes vs Maccabi Electra 72-79
    Belgacom Spirou vs EA7 Emporio Armani Milano 76-81
    FC Barcelona Regal vs Montepaschi Siena 92-75

    CLASSIFICHE:

    GROUP A

    Caja Laboral 3-1
    Bennet Cantù 3-1
    Fenerbahce Ulker 2-2
    SLUC Nancy 2-2
    Bizkaia Bilbao 1-3
    Olympiacos 1-3

    GROUP B

    CSKA Moscow 4-0
    Panathinaikos 3-1
    Unicaja 3-1
    Brose Baskets 2-2
    Zalgiris Kaunas 1-3
    KK Zagreb 0-4

    GROUP C

    Maccabi Electra 3-1
    Real Madrid 2-2
    Anadolu Efes 2-2
    Partizan mt:s 2-2
    Emporio Armani Milano 2-2
    Belgacom Spirou 1-3

    GROUP D

    FC Barcelona Regal 4-0
    Montepaschi Siena 3-1
    Unics 2-2
    Galatasaray 2-2
    Union Olimpija 1-3
    Asseco Prokom 0-4

  • MLB, rapito Wilson Ramos dei Washington Nationals

    MLB, rapito Wilson Ramos dei Washington Nationals

    Notizia shock in MLB: alle ore 18.45 nel continente americano (circa mezzanotte in Italia) il ricevitore dei Washington Nationals Wilson Ramos è stato rapito in Venezuela da 4 uomini armati che hanno fatto irruzione nella sua casa di Santa Ines. Lo riferisce la portavoce della squadra Aragua Tigers della divisione venezuelana, in cui Ramos giocava per la stagione invernale, Kathe Vilera. I 4 malviventi sono entrati in casa di Ramos che in quel momento si trovava con il padre e i fratelli ed è stato portato via a bordo di un suv .

    Wilson Ramos, Washington Nationals | © Daniel Shirey/Getty Images
    Ramos è considerato una delle migliori promesse della Lega: nato il 10 agosto del 1987 è stato scelto dai Minnesota Twins come free agent nel 2004 a soli 17 anni ma assegnato subito alle serie minori. Il debutto in MLB arriva nel 2010, poi il 29 luglio dello stesso anno viene scambiato con i Washington Nationals per il closer Matt Capps. Nella stagione 2011  ha avuto 267 di media battuta, con 15 fuoricampo e 52 punti battuti a casa in 113 partite. Notevole anche la performance difensiva, con 19 (su 67) eliminazioni di corridori che cercavano di rubare le basi. Non è il primo episodio di rapimenti ai danni di giocatori o familiari di personaggi famosi in Venezuela: esattamente 2 anni fa, la madre del lanciatore Victor Zambrano era stata salvata da un intervento dei reparti speciali dopo un rapimento avvenuto 3 giorni prima. E addirittura una settimana prima il cugino di Zambrano, Richard Mendez Zambrano, era stato rapito e barbaramente ucciso. Nel giugno 2009, erano stati rapiti (e poi liberati dopo un giorno) il figlio undicenne ed il cognato del ricevitore dei Colorado Rockies, Yorvit Torrealba. Siamo vicini alla famiglia di Wilson Ramos sperando che tutto si risolva per il meglio.