Autore: slevin

  • NHL, Boston fatica ma vince. Bene Sharks e Lightning

    NHL, Boston fatica ma vince. Bene Sharks e Lightning

    Ben 11 le partite disputate nella notte NHL.

    Successo sofferto (il settimo di fila) per i campioni in carica dei Boston Bruins che devono arrivare fino agli shootout per avere la meglio della peggiore squadra della Lega, i Columbus Blue Jackets: MacKenzie porta in vantaggio gli ospiti ma i gialloneri impattano pochi minuti dopo con McQuaid. Il risultato non si sblocca in overtime e si va ai rigori dove sono decisive prima la rete realizzata da Krejci e poi la parata di Tim Thomas su Vermette.

    San Jose Sharks | © Thearon W. Henderson/Getty Images

    Sono 4 le sfide terminate con il risultato di 4-1: Tampa Bay batte Pittsburgh (doppietta di Lecavalier), Saint Louis ha la meglio su Florida (Backes mette a segno 2 reti), Nashville vince contro Toronto (2 goal per Erat) ed a sorpresa Winnipeg stende Washington (qui la doppietta è per Evander Kane).

    I Flyers continuano nel loro buon momento di forma e battono i Coyotes per 2-1 grazie al goal a soli 18 secondi dalla fine del match messo a segno da Read.

    Prezioso successo anche per gli Islanders che hanno la meglio per 4-3 su Montreal: New York parte forte e va sul 3-0 (Parenteau, Pandolfo e Streit), i Canadiens si riportano in partita con Pacioretty e Cole (3-2) ma Moulson ridà la distanza di sicurezza ai padroni di casa. Inutile la rete del 4-3 nel finale di gara firmata da Gionta.

    Momento d’oro per Minnesota che infila la terza vittoria consecutiva (l’ottava nelle ultime 10 uscite) e continua a comandare nella Northwest Division: a cadere sotto i colpi dei Wild sono i rivali divisionali di Colorado che cedono per 1-0 per opera della rete di Devin Setoguchi a soli 2 minuti e mezzo dalla sirena finale. Grande merito anche per il goalie Niklas Backstrom con 27 parate che mantiene inviolata la sua porta.

    Ottawa espugna Edmonton con il risultato di 5-2, Los Angeles sbanca Anaheim per 5-3 in un match ricco di emozioni: Kings avanti con Richards, pareggio Ducks di Cogliano, Gagne riporta avanti gli ospiti e Voynov fa 3-1. In 5 minuti i padroni di casa impattano il match grazie a Corey Perry ed ancora Cogliano e sembrano poter portare a casa la partita. Ma sul più bello la difesa dei Ducks si scioglie come molte volte già successo in stagione e permette a Kopitar e Richards (doppietta anche per lui) di segnare le reti che valgono i 2 punti in classifica a Los Angeles e che permettono di superare Dallas e prendere la testa della Pacific Division. Per Anaheim invece è uno dei periodi più brutti degli ultimi anni e la formazione californiana continua a scendere in classifica essendo virtualmente terz’ultima.

    Infine grande successo degli Sharks sui Red Wings: l’incontro finisce 5-2 per gli “Squali”, grande protagonista è Vlasic che mette a segno una rete e fornisce ben 3 assist ai compagni: Detroit segna con Kronwall ma subisce la furiosa rimonta di San Josè che va in goal con Pavelski, Thornton, Vlasic, Mitchell e Wincester. La sconfitta è resa meno amara, se possibile, dalla marcatura di Cleary nel finale di gara.

    RISULTATI NHL 17 novembre 2011

    Boston Bruins-Columbus Blue Jackets 2-1 (shootout)
    New York Islanders-Montreal Canadiens 4-3
    Philadelphia Flyers-Phoenix Coyotes 2-1
    Tampa Bay Lightning-Pittsburgh Penguins 4-1
    Saint Louis Blues-Florida Panthers 4-1
    Nashville Predators-Toronto Maple Leafs 4-1
    Minnesota Wild-Colorado Avalanche 1-0
    Winnipeg Jets-Washington Capitals 4-1
    Edmonton Oilers-Ottawa Senators 2-5
    Anaheim Ducks-Los Angeles Kings 3-5
    San Josè Sharks-Detroit Red Wings 5-2

  • Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Eurolega, Siena sorride. Tonfo interno per Milano

    Nella quinta giornata di Eurolega arrivano risultati contrastanti per le squadre italiane impegnate: dopo il KO di ieri della Bennet Cantù in overtime sul parquet del Fenerbahce arrivano la vittoria della Montepaschi Siena (non senza soffrire) contro l’Asseco Prokom (unica squadra nella competizione a non avere ancora vinto) e la sconfitta interna, molto pesante (non in termini di punteggio ma nell’economia del prosieguo del girone) per l’Olimpia Milano, battuta a sorpresa dal Partizan Belgrado per 69-65.

    Danilo Gallinari, Emporio Armani Milano | © JAVIER SORIANO/AFP/Getty Images

    Siena fatica per i primi 2 quarti contro il Prokom: la squadra di coach Simone Pianigiani, ancora convalescente dopo le 2 sconfitte consecutive contro Barcellona e Milano, non riesce ad incidere nel primo tempo e permette agli avversari di restare ampiamente in gioco. E’ nella ripresa che arriva la svolta dell’incontro, con i campioni d’Italia che scendono sul parquet più concentrati, aggressivi, concreti e desiderosi di portare a casa la vittoria. A metà del terzo quarto il divario, dal +1 di metà gara, arriva a +15 (48-33) per chiudere la terza frazione sul 65 a 51. Nell’ultimo periodo è solo ordinaria amministrazione, Siena arriva anche sul +20 prima di perdere un pò di concentrazione e regalare qualche piccola speranza di rimonta agli ospiti che arrivano fino al -8. E’ una speranza illusoria però perchè la Montepaschi regge e chiude sull’84-73. Come al solito da segnalare la buona prova di McCalebb (14 punti) e Kaukenas (15) che trascinano il team italiano. Per l’Asseco invece non basta l’ottima prestazione dell’ex Benetton Treviso Donatas Motiejunas che chiude a quota 26 punti.

    Brutto tonfo interno invece per l’Emporio Armani Milano che spreca oltre 20 punti di vantaggio e si fa rimontare e beffare nell’ultimo quarto dal Partizan Belgrado che non può far altro che ringraziare per il gentile omaggio ed arpiona un successo vitale per il prosieguo del torneo. Inizia molto bene la squadra slava che riesce a mantenere la testa dell’incontro fino a secondo periodo inoltrato (19-16). Poi però un super parziale di Milano (15-0) alla fine del primo tempo ribalta il match come un calzino e regala il vantaggio ai biancorossi per 31-19. Mancinelli sembra in serata di grazia e guida i suoi compagni, nel terzo quarto, al massimo vantaggio sul +21. E’, però, l’inizio della fine: il Partizan ha una timida reazione e si porta sul finire di frazione sul 56-39, poi nell’ultimo quarto succede l’inverosimile, i bianconeri piano piano ma inesorabilmente riescono a ridurre il distacco ed a portarsi nuovamente in partita. A 2 minuti e mezzo dalla fine si concretizza l’incubo per Milano con Pekovic (tiri liberi) e Macvan (tiro da 3 punti) che portano gli ospiti sul -3. Ancora Pekovic e poi Kecman danno il +2 a Belgrado dato che l’Olimpia non segna più dal campo. Coach Jovanovic quasi non ci crede e sprona i suoi ragazzi a tenere duro. Con i tiri liberi gli slavi mantengono il vantaggio e chiudono sul +4 (69-65). Un successo pazzesco nel quale ha una gran parte di merito il suicidio collettivo di Milano ma comunque impossibile senza le grandi prove di Milan Macvan autore di 18 punti ed 11 rimbalzi, Nikola Pekovic che chiude con 15 punti e Dusan Kecman che piazza 11 punti. Al team allenato da Sergio Scariolo non bastano i 14 punti di Danilo Gallinari ed i 12 a testa di Stefano Mancinelli e Malik Hairston. Ora per L’Olimpia la strada verso la qualificazione si complica parecchio.

    Nelle altre partite della serata vittorie in scioltezza per l’Unics Kazan (81-51 contro Lubiana) e per il Real Madrid (104-84 all’Efes con Carroll top scorer con 19 punti). Il Barcellona espugna il campo del Galatasaray con il punteggio di 70-66 (14 punti del solito Lorbek) e mantiene 2 punti di vantaggio su Siena in classifica. Successo agevole anche per il Maccabi contro il Belgacom Spirou (69-59), mentre l’altra sorpresa della serata (oltre al KO interno di Milano contro il Partizan) arriva dal Brose Baskets che ha la meglio per 79-76 sui campioni d’Europa del Panathinaikos grazie ai 19 punti di Predrag Suput.

    Risultati quinta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Unicaja 77-66
    FB Ulker vs Bennet Cantù 85-83
    Caja Laboral vs Gescrap Bilbao 84-89
    KK Zagreb CO vs Zalgiris 80-78
    Olympiacos vs SLUC Nancy 91-78
    Unics vs Union Olimpija 81-51
    GS Medical Park vs FCB Regal 66-70
    Maccabi Electra vs Belgacom Spirou 69-59
    Montepaschi Siena vs Asseco Prokom 84-73
    Brose Baskets vs Panathinaikos giovedì 79-76
    Real Madrid vs Anadolu Efes giovedì 104-84
    EA7 Armani vs. Partizan mt:s 65-69

    CLASSIFICHE:

    GROUP A
    Caja Laboral 3-2
    Bennet Cantù 3-2
    Fenerbahce Ulker 3-2
    SLUC Nancy 2-3
    Bizkaia Bilbao 2-3
    Olympiacos 2-3

    GROUP B
    CSKA Moscow 5-0
    Panathinaikos 3-2
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 3-2
    Zalgiris Kaunas 1-4
    KK Zagreb 1-4

    GROUP C
    Maccabi Electra 4-1
    Real Madrid 3-2
    Partizan mt:s 3-2
    Anadolu Efes 2-3
    Emporio Armani Milano 2-3
    Belgacom Spirou 1-4

    GROUP D
    FC Barcelona Regal 5-0
    Montepaschi Siena 4-1
    Unics 3-2
    Galatasaray 2-3
    Union Olimpija 1-4
    Asseco Prokom 0-5

  • NHL, Chicago distrugge Vancouver. Anaheim KO a Los Angeles

    NHL, Chicago distrugge Vancouver. Anaheim KO a Los Angeles

    4 le partite disputate nella notte NHL.

    Vittoria senza problemi per i Montreal Canadiens contro i Carolina Hurricanes: nel rotondo 4-0 per i canadesi c’è da segnalare il primo shotout stagionale per il goalie Carey Price che blinda la sua porta con 25 parate complessive. Ci pensano poi i compagni Mike Cammalleri, Yannick Weber, P.K. Subban e Travis Moen a siglare le reti del successo.

    Vancouver Canucks | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Preziosa affermazione esterna per i New Jersey Devils che espugnano Buffalo per 5-3: New Jersey va subito avanti per 2-0 grazie ai goal di Zach Parise (dopo appena 2 minuti di gioco con i padroni di casa in power play) ed Ilya Kovalchuk. Sul finire del primo quarto è Tyler Myers ad accorciare le distanze per i Sabres. La rete del 3-1 degli ospiti arriva per merito di Mark Fayne, Patrik Elias fa 4-1 dopo pochi minuti dell’ultima frazione di gioco. Un indomito Myers sigla la sua seconda rete del match e cerca di riportare i suoi compagni in corsa ma David Clarkson dopo soli 45 secondi da quest’ultimo goal taglia le gambe ai Sabres realizzando il 5-2. Inutile nel finale la marcatura di Jordan Leopold.

    Chicago sbanca Vancouver con un sonoro e perentorio 5-1 (e si vendica della sconfitta interna subìta dai Canucks qualche giorno fa per 6-2): dopo un primo periodo avaro di reti la gara si infiamma nel secondo quarto, dove i Canucks segnano per primi con Jannik Hansen. I Blackhawks però diventano devastanti e ribaltano il risultato con le reti di Andrew Brunette, Patrick Kane, Jonathan Toews, Patrick Sharp e Steve Montador, ammutolendo il numeroso pubblico di fede Canucks sugli spalti. Da segnalare inoltre per Chicago le ottime prove del goalie Corey Crawford (28 parate su 29 tiri totali verso la sua porta) e di Marian Hossa, a secco di reti ma autore di 3 assist per i compagni.

    Il derby californiano tra Kings e Ducks va a Los Angeles che vince agli shootout: Mike Richards porta in vantaggio i Kings nel secondo periodo ma a 3 minuti dalla fine dell’incontro l’intramontabile Teemu Selanne pareggia i conti. Niente di significativo in overtime e si arriva così ai rigori dove ci vogliono ben sette tiri per parte per decidere il vincitore di serata. Il goalie Quick para 6 conclusioni (decisiva quella su Kurtis Foster) e con la realizzazione di Justin williams ad esultare è Los Angeles.

    RISULTATI NHL 16 novembre 2011

    Montreal Canadiens-Carolina Hurricanes 4-0
    Buffalo Sabres-New Jersey Devils 3-5
    Vancouver Canucks-Chicago Blackhawks 1-5
    Los Angeles Kings-Anaheim Ducks 2-1 (shootout)

  • Eurolega, Cantù cede al Fenerbahce in overtime

    Eurolega, Cantù cede al Fenerbahce in overtime

    Quinta giornata di Eurolega molto amara per la Bennet Cantù che cade sul parquet del Fenerbahce (85-83 il finale) dopo un tempo supplementare perdendo la possibilità di andare in testa al proprio girone (che ora vede appaiate 3 squadre al comando compresa la stessa Bennet) e di vincere la prima partita esterna della sua stagione europea.

    Bennet Cantù | RAFA RIVAS/AFP/Getty Images

    L’amarezza per la sconfitta è tanta visto che Cantù opera una grandissima rimonta finale con tanto di pareggio proprio sulla sirena di fine match dopo un prodigioso recupero da -9. Mettere questa energia e questa intensità per qualche minuto nei 3 quarti precedenti avrebbe potuto portare la squadra italiana a ben altro risultato. In overtime però i biancoblu accusano tutta la stanchezza per la rimonta appena operata e lasciano spazio agli avversari. Basile prova comunque a dare qualche speranza alla sua squadra bucando il canestro da metà campo nei secondi finali, ma ai tiri liberi i turchi sono di “ghiaccio” e portano a casa la vittoria.

    Per il Fenerbahce è decisiva la coppia Onan-Sefolosha: il primo segna 18 punti, la star degli Oklahoma City Thunder in NBA ne mette 14 con 7 rimbalzi. Inutili per Cantù i 12 punti a testa di Mazzarino e Basile e gli undici ciascuno di Marconato e Leunen.

    Nelle altre partite di giornata il CSKA Mosca batte per 77-66  l’Unicaja Malaga grazie a Teodosic (19 punti) ed al solito fenomenale Andrei Kirilenko che piazza 17 punti, 9 rimbalzi, 2 assist, 6 recuperi e 3 stoppate per un +39 di valutazione complessiva! I russi sono ora ad una sola vittoria dalla matematica qualificazione alla seconda fase, cosa che con ogni probabilità avverrà nel prossimo turno. Il derby spagnolo (o per meglio dire basco) tra Caja Laboral e Bilbao va agli ospiti che hanno la meglio per 89-84: non bastano al Caja Laboral i 26 punti ed 8 rimbalzi di Mirza Teletovic, Bilbao ringrazia Kostas Vasiliadis (21 punti) e porta a casa l’incontro. Prima affermazione stagionale in Europa per il KK Zagabria (ora solo l’Asseco Prokom è a quota 0 successi) che batte lo Zalgiris Kaunas per 80-78 al quale non servono a nulla i 24 punti ed 11 rimbalzi di Paulius Jankunas. Infine Spanoulis trascina alla vittoria l’Olympiacos contro il Nancy: il giocatore biancorosso segna 26 punti, brutta serata invece per Nicolas Batum che non incide (solo 9 punti per lui) e condanna la sua squadra alla sconfitta.

    Risultati quinta giornata Eurolega

    CSKA Moscow vs Unicaja 77-66
    FB Ulker vs Bennet Cantù 85-83
    Caja Laboral vs Gescrap Bilbao 84-89
    KK Zagreb CO vs Zalgiris 80-78
    Olympiacos vs SLUC Nancy 91-78
    Unics vs Union Olimpija giovedì ore 17:00
    GS Medical Park vs FCB Regal giovedì ore 19:00
    Maccabi Elec. vs Belgacom Spirou giovedì ore 20:00
    Montepaschi vs Asseco Prokom giovedì ore 20:00
    Brose Baskets vs Panathinaikos giovedì ore 20:45
    Real Madrid vs Anadolu Efes giovedì ore 20:45
    EA7 Armani vs. Partizan mt:s giovedì ore 20:45

    CLASSIFICHE:

    GROUP A

    Caja Laboral 3-2
    Bennet Cantù 3-2
    Fenerbahce Ulker 3-2
    SLUC Nancy 2-3
    Bizkaia Bilbao 2-3
    Olympiacos 2-3

    GROUP B

    CSKA Moscow 5-0
    Panathinaikos 3-1
    Unicaja 3-2
    Brose Baskets 2-2
    Zalgiris Kaunas 1-4
    KK Zagreb 1-4

    GROUP C

    Maccabi Electra 3-1
    Real Madrid 2-2
    Anadolu Efes 2-2
    Partizan mt:s 2-2
    Emporio Armani Milano 2-2
    Belgacom Spirou 1-3

    GROUP D

    FC Barcelona Regal 4-0
    Montepaschi Siena 3-1
    Unics 2-2
    Galatasaray 2-2
    Union Olimpija 1-3
    Asseco Prokom 0-4

  • NHL, ai Rangers il derby di New York. Wild ancora sorprendenti

    NHL, ai Rangers il derby di New York. Wild ancora sorprendenti

    9 le partite giocate nella notte NHL.

    Arriva la sesta vittoria consecutiva per i Boston Bruins che battono per 4-3 i Devils: New Jersey va avanti con la rete di Clarkson ma Boston ribalta il risultato grazie a Kelly e Marchand, Palmieri regala la parità agli ospiti ma Thornton fa 3-2 Bruins. Ancora Palmieri fissa la nuova parità ma a 3 minuti dal termine è Pouliot a scrivere la parola fine sul match.

    Successo agli shootout per i Phoenix Coyotes sul ghiaccio dei Maple Leafs: eroe della serata è il goalie Mike Smith che para 35 conclusioni delle 37 totali verso la sua porta e tutti e 2 i rigori di Toronto permettendo alla sua squadra di portare a casa l’incontro.

    New York Rangers | © Christopher Pasatieri/Getty Images

    Il derby di New York va ai Rangers che hanno la meglio per 4-2 sugli Islanders: la settima vittoria consecutiva dei rossoblu arriva grazie alle reti di Avery, Eminger, Richards e Callahan. Inutili i goal di Nielsen e Moulson per gli Islanders.

    Nuova vittoria per i Minnesota Wild che sbancano il ghiaccio dei Blue Jackets per 4-2: Columbus va sul 2-0 (Vermette e Letestu) ma non riesce a contenere la rimonta dei Wild che segnano in successione con Cullen, Johnson, Clutterbuck e Setoguchi e ribaltano la partita a loro favore. Grande prova per il goalie di Minnesota, Nicklas Backstrom, con 43 parate!

    Rimonta furiosa anche per i Penguins, vittoriosi per 6-3 su Colorado: nonostante l’iniziale 3-1 degli Avalanche (Clement, Duchene e Jones a segno per Colorado, reti intervallate dal provvisorio 2-1 di Staal di Pittsburgh), dal secondo periodo in poi i gialloneri diventano travolgenti andando a segno per 5 volte con Dupuis, Orpik, Malkin, Neal e Letang.

    Cade Detroit battuta da Saint Louis: Red Wings in vantaggio con Miller, la rimonta dei padroni di casa si concretizza con le marcature di D’Agostini e Steen.

    Perde anche Washington, 3-1 a Nashville: succede tutto negli ultimi 5 minuti del terzo ed ultimo periodo, Brouwer sigla l’1-0 per i Capitals, neanche il tempo di esultare che 20 secondi più tardi Erat firma l’1-1. A 25 secondi dal termine del match arriva il tremendo colpo del KO dei Predators prima con il goal del 2-1 di Wilson e 5 secondi più tardi con il 3-1 di Weber.

    Pesante successo di Ottawa a Calgary (3-1 e Bobby Butler protagonista con una doppietta), sonora lezione di Florida a Dallas: i Panthers si impongono con un netto 6-0 e raggiungono Washington in testa alla Southeast Division con 21 punti, le reti dell’incontro (2 per periodo) portano la firma di Kulikov, Garrison, Fleischmann, Weiss, Versteeg e Dadonov. Ottimo il goalie Clemmensen con uno shotout da 25 parate complessive alla sua prima apparizione in stagione.

    RISULTATI NHL 15 novembre 2011

    Boston Bruins-New Jersey Devils 4-3
    Toronto Maple Leafs-Phoenix Coyotes 2-3 (shootout)
    New York Islanders-New York Rangers 2-4
    Columbus Blue Jackets-Minnesota Wild 2-4
    Pittsburgh Penguins-Colorado Avalanche 6-3
    Saint Louis Blues-Detroit Red Wings 2-1
    Nashville Predators-Washington Capitals 3-1
    Dallas Stars-Florida Panthers 0-6
    Calgary Flames-Ottawa Senators 1-3

  • NBA, cancellate gare di dicembre. Giocatori pronti alle azioni legali

    NBA, cancellate gare di dicembre. Giocatori pronti alle azioni legali

    La NBA ha reso noto di aver cancellato le gare della regular season 2011/2012 fino al 15 dicembre. Questa la logica conseguenza dopo il mancato accordo della giornata di ieri quando gli atleti hanno rispedito al mittente, proseguendo nella loro linea dura, l’ultimatum posto loro dai proprietari.

    David Stern | © Patrick McDermott/Getty Images

    Il lockout per il mancato rinnovo del contratto collettivo finora ha provocato l’annullamento di ben 324 partite (comprese quelle annullate ora a dicembre), in pratica se n’è già andato oltre 1 quarto di campionato (più esattamente il 26% della stagione regolare) che avrebbe dovuto cominciare il 2 novembre.

    L’annuncio della Lega del basket americano ha preceduto di poche ore inoltre l’avvio formale di 2 azioni legali da parte dei giocatori (come già ampiamente spiegato ieri). In almeno 2 Stati (California e Minnesota per l’esattezza), alcuni atleti si sono rivolti alla giustizia denunciando la violazione delle norme antitrust da parte della NBA: secondo fonti ben informate questo gruppo di giocatori ritiene che la Lega, in sostanza, non consentirebbe ai giocatori di svolgere il proprio lavoro.

    Ma le brutte notizie non finiscono qui perchè a quanto pare le star NBA chiedono un risarcimento danni superiore ai 2 miliardi di dollari complessivi che la categoria guadagnerebbe nell’intera annata 2011-2012.

    Una situazione ai limiti dell’inverosimile e sempre più complessa che porterà come logica conseguenza il probabile annullamento dell’intero torneo. E non è detto che questo sia poi così negativo, dato che i mancati guadagni (dato che è questo il vero motivo che sta spingendo i giocatori a tale guerra nei confronti degli owners) magari porteranno le parti a parlarsi il più presto possibile per dare una svolta a questo interminabile lockout.

  • Dirk Nowitzki pronto a sbarcare in Europa

    Dirk Nowitzki pronto a sbarcare in Europa

    Dopo l’ennesimo buco nell’acqua nelle trattative tra associazione dei giocatori e dei proprietari NBA per cercare di porre fine al lockout che paralizza da oltre 130 giorni la Lega, anche Dirk Nowitzki inizia a guardarsi attorno per cercare una squadra con cui giocare per questa stagione.

    Dirk Nowitzki | © JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    Se infatti entro fine anno non verrà trovata un’intesa sul contratto collettivo (cosa ormai molto remota dopo l’ultimo rifiuto dei giocatori e la conseguente azione legale nei confronti dei proprietari per abuso di posizione dominante) l’ala dei Dallas Mavericks, squadra campione in carica, ha espresso il desiderio di trovare una sistemazione altrove per mantenere il suo stato di forma.

    • Spero che le parti raggiungano comunque un accordo e che possa partire il campionato, anche se magari più corto rispetto al normale. Ma non posso rimanere fermo per un’intera annata e a fine anno penserò a un nuovo club per il resto della stagione“.

    Queste le parole dell’asso tedesco alla “Bild”.

    E’ Difficile un suo ritorno in Germania (a lui sono interessati Bayern Monaco, Alba Berlino e Bamberg) più possibile un futuro tra Cina, Spagna o Turchia dove economicamente ci sarebbe più disponibilità per un campione come lui.

  • NBA, lockout: I giocatori rifiutano l’ultimatum e denunciano i proprietari

    NBA, lockout: I giocatori rifiutano l’ultimatum e denunciano i proprietari

    Potrebbe essere stata scritta la parola “fine” sulla stagione NBA 2011/2012: i giocatori hanno infatti rifiutato l’ultima proposta fatta loro qualche giorno fa dai proprietari. La situazione è decisamente critica perchè il sindacato degli atleti ha inoltre deciso di agire per vie legali contro l’associazione dei proprietari con un’azione di massa, la class action, per abuso di posizione dominante. Ormai solo un miracolo potrebbe riportare le parti in causa al tavolo delle trattative per cercare un nuovo accordo che quantomeno possa salvare il salvabile.

    • La proposta dei proprietari è inaccettabile. Siamo tutti uniti e adesso passiamo la palla agli avvocati. Siamo pronti a promuovere un’azione per la violazione delle leggi antitrust contro la NBA. E’ la decisione migliore per i giocatori, in molti, a livello individuale, hanno tante cose in gioco in termini di carriera e di posizione e crediamo che sia importante che tutti i giocatori ottengano un accordo per tutti coloro che arriveranno nella Lega nei prossimi 10 anni e anche oltre“.
    Nba | foto tratta dal web

    Queste le parole del rappresentante dei giocatori Derek Fisher in una conferenza stampa.

    Profondamente deluso il commissioner NBA David Stern che a questo punto vede lo spettro della cancellazione dell’intera annata farsi sempre più vicino e minaccioso:

    • Se penso che le possibilità di riprendere la stagione e che noi e i giocatori buttiamo al vento tutto il lavoro fatto sinora, credo che siamo di fronte a una vera tragedia“.

    Stern non ha ammesso che l’ennesimo rifiuto degli atleti e la causa che partirà nei prossimi giorni contro i proprietari avranno come logica conseguenza il protrarsi a tempo indeterminato del lockout ma da alcune fonti si è saputo che anche il commissioner pare ormai rassegnato a dover prendere in considerazione il fatto che tutta la stagione NBA debba essere necessariamente cancellata.

  • NHL, bene Flyers e Sabres. Winnipeg batte Tampa Bay

    NHL, bene Flyers e Sabres. Winnipeg batte Tampa Bay

    3 le partite disputate nella notte NHL.

    I Flyers sbancano il ghiaccio degli Hurricanes: parte bene Philadelphia che segna con Giroux e Talbot i primi 2 goal del match, Dwyer ad un solo secondo dalla fine del primo quarto riporta in partita Carolina. E’ un fuoco di paglia però perchè ancora Giroux e poi Simmonds fanno 4-1 per gli ospiti. Dwyer nell’ultima frazione segna la sua personale doppietta e accorcia le distanze sul 4-2, a chiudere i giochi ci pensa Matt Read con la rete del 5-2.

    Philadelphia Flyers | © Christopher Pasatieri/Getty Images

    Buffalo espugna Montreal agli shootout: inutile il doppio vantaggio dei Canadiens con Cole e Pacioretty. Nell’ultimo quarto Pominville e Roy rimettono le cose a posto. Ai rigori è decisivo il goalie Jhonas Enroth che stoppa 2 delle 3 conclusioni verso la sua porta e regala la vittoria alla propria squadra.

    Dopo un periodo di crisi torna alla vittoria Winnipeg che demolisce per 5-2 i più quotati Lightning: i Jets si portano subito sul 3-0 con le reti di Evander Kane, Byfuglien e Flood, Saint Louis prova a rimettere in corsa i suoi compagni con il provvisorio 3-1 ma Ladd e Stapleton uccidono le ultime speranze di Tampa Bay. Inutile nel finale il 5-2 di Stamkos.

    RISULTATI NHL 14 novembre 2011

    Carolina Hurricanes-Philadelphia Flyers 3-5
    Montreal Canadiens-Buffalo Sabres 2-3 (shootout)
    Winnipeg Jets-Tampa Bay Lightning 5-2

  • NFL, Monday Night: Green Bay asfalta Minnesota

    NFL, Monday Night: Green Bay asfalta Minnesota

    Nel decimo Monday night della stagione NFL i Green Bay Packers si dimostrano ancora una volta la squadra migliore dell’intera Lega dando prova di una superiorità a tratti imbarazzante, sia in attacco che in difesa e travolgono con facilità i Minnesota Vikings per 45-7. Il team del Wisconsin resta così ancora imbattuto ed ottiene la nona vittoria in 9 gare giocate, sarà veramente difficile per tutti gli altri cercare di fermare i campioni del Mondo che quest’anno puntano dritti dritti al bis.

    Aaron Rodgers, Green Bay Packers | © Jonathan Daniel/Getty Images

    Neanche il tempo di entrare nel vivo del match che dopo 2 minuti scarsi di gioco i Packers si portano già sul 7-0 con il ritorno di punt di Cobb. Poco più tardi il 14-0 è segnato da Jennings e nel secondo periodo Green Bay arrotonda il punteggio con il field goal dalle 25 yard di Mason Crosby (17-0).

    Nonostante la partita sia indirizzata sui binari gialloverdi i padroni di casa continuano a spingere e trovano con Nelson il touchdown del 24-0. La timida reazione dei Vikings si concretizza con la corsa in end zone di Adrian Peterson che vale il 24-7 (ma questi saranno anche gli unici punti di Minnesota nel match). Prima della fine del terzo quarto ci pensa Kuhn a mettere a tabellone i punti del 31-7. L’ultima frazione di gioco è pura accademia per Green Bay che trova con Jordi Nelson (secondo touchdown di giornata) il 38-7, prima che Flynn chiuda definitivamente la gara con una corsa da 3 yard per il 45-7 finale.

    Come al solito Aaron Rodgers dà semplicemente spettacolo: il quarterback dei Packers completa 23 passaggi sui 30 totali per 250 yard e 4 touchdown lanciati ai compagni. Nelson, in grande spolvero, ne sigla 2. In difesa da sottolineare la prova di Clay Matthews con 2 sack e di Tramon Williams autore dell’unico intercetto di giornata. Poco da dire su Minnesota che si appresta a chiudere un’altra stagione fatta solo di delusioni.

    RISULTATI NFL DECIMA GIORNATA

    San Diego Chargers-Oakland Raiders 17-24
    Atlanta Falcons-New Orleans Saints 23-26 (overtime)
    Carolina Panthers-Tennessee Titans 3-30
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Cleveland Browns-Saint Louis Rams 12-13
    Dallas Cowboys-Buffalo Bills 44-7
    Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 3-17
    Kansas City Chiefs-Denver Broncos 10-17
    Miami Dolphins-Washington Redskins 20-9
    Philadelphia Eagles-Arizona Cardinals 17-21
    Tampa Bay Buccaneers-Houston Texans 9-37
    Seattle Seahawks-Baltimore Ravens 22-17
    Chicago Bears-Detroit Lions 37-13
    San Francisco 49ers-New York Giants 27-20
    New York Jets-New England Patriots 16-38
    Green Bay Packers-Minnesota Vikings 45-7

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 6-3
    Buffalo Bills 5-4
    New York Jets 5-4
    Miami Dolphins 2-7

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 7-3
    Cincinnati Bengals 6-3
    Baltimore Ravens 6-3
    Cleveland Browns 3-6

    AFC South Division
    Houston Texans 7-3
    Tennessee Titans 5-4
    Jacksonville Jaguars 3-6
    Indianapolis Colts 0-10

    AFC West Division
    Oakland Raiders 5-4
    San Diego Chargers 4-5
    Kansas City Chiefs 4-5
    Denver Broncos 4-5

    NFC East Division
    New York Giants 6-6
    Dallas Cowboys 5-4
    Philadelphia Eagles 3-6
    Washington Redskins 3-6

    NFC North Division
    Green Bay Packers 9-0
    Detroit Lions 6-3
    Chicago Bears 6-3
    Minnesota Vikings 2-7

    NFC South Division
    New Orleans Saints 7-3
    Atlanta Falcons 5-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-5
    Carolina Panthers 2-7

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 8-1
    Seattle Seahawks 3-6
    Arizona Cardinals 3-6
    Saint Louis Rams 2-7