Autore: slevin

  • Basket, Milano batte Roma e torna in corsa

    Basket, Milano batte Roma e torna in corsa

    Nel posticipo della quarta giornata del campionato italiano di Serie A di basket torna alla vittoria l’Emporio Armani Milano che manda KO la Virtus Roma con il punteggio di 87-82 e si rialza dopo 2 sconfitte consecutive nel torneo (l’ultima davvero inspiegabile con il tracollo di Avellino).

    Non è stato tutto facile per i biancorossi che nel finale hanno dovuto subìre la gran rimonta dei capitolini, mai domi  e mai arrendevoli ma tecnicamente meno dotati rispetto ai lombardi e questo alla fine ha fatto la differenza.

    Nel primo quarto il protagonista assoluto della sfida è Langford che in 9 minuti sul parquet piazza già 9 punti e permette all’Olimpia di chiudere in vantaggio sul 25-18.

    Lawal e Datome tentano di tenere gli ospiti in partita, per un pò ci riescono (e la Virtus arriva sino al provvisorio -2, 27-25 nei primi minuti della seconda frazione) poi però i padroni di casa piazzano un super break con 3 triple di Langford, Cook e Fotsis per il nuovo +11. Milano macina gioco ed arriva la massimo vantaggio sul 47-34 guidata da un Langford quasi impeccabile (14 punti all’intervallo con 2/3 da due, 2/2 da tre e 2/2 ai tiri liberi).

    Nella ripresa è Bourousis a prendersi tutte le responsabilità in campo e a tenere in vantaggio Milano: per lui ci sono ben 14 punti segnati nel terzo periodo che aggiunti ai 4 precedenti portano il totale a 18 ed in più nel suo score si registrano 8 rimbalzi, 5 assist ed il 100% al tiro in 19 minuti.

    Ioannis Bouroussis, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    L’ampio margine viene inspiegabilmente dilapidato nella prima metà dell’ultimo quarto quando Roma arriva sul -3 (79-76) grazie a Taylor e Datome. Si arriva nel finale punto a punto, Roma prova il pareggio per l’overtime ma Goss sbaglia in modo scriteriato, Bourousis chiude i conti dalla lunetta. Vince Milano 87-82 ma quanta sofferenza contro una Virtus Roma che lascia ben sperare in vista del prosieguo del campionato.

    M.V.P. del match sicuramente Bourousis, per lui cifre mostruose con 38 di valutazione (26 punti, 10 rimbalzi, 5 assist, 8/11 al tiro e 9/9 dalla lunetta), a Roma non bastano i 19 di Datome.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI QUARTO TURNO SERIE A:

    Vanoli Cremona vs Sidigas Avellino 94-83
    Trenkwalder R.Emilia vs Angelico Biella 85-56
    Montepaschi Siena vs Scavolini Banca Marche PU 65-60
    chebolletta Cantù vs Enel Brindisi 84-80
    Umana Venezia vs Banco di Sardegna Sassari 92-93 (overtime)
    Juve Caserta vs Sutor Montegranaro 78-67
    SAIE3 Bologna vs Cimberio Varese 74-84
    EA7 Emporio Armani Milano vs Acea Roma 87-82

    LA CLASSIFICA:

    1. Banco di Sardegna SS 8
    2. Cimberio VA 8
    3. SAIE 3 BO 6
    4. Montepaschi SI 6
    5. Chebolletta Cantù 6
    6. Virtus Roma 4
    7. V.L. Pesaro 4
    8. Juve Caserta 4
    9. EA7 Emporio Armani MI 4
    10. Sutor MGR 2
    11. Umana VE 2
    12. Enel BR 2
    13. Angelico BI 2
    14. Sidigas AV 2
    15. Vanoli CR 2
    16. Trenkwalder RE 2

     

  • MLB playoff, San Francisco Giants pareggiano contro Saint Louis

    MLB playoff, San Francisco Giants pareggiano contro Saint Louis

    In gara 6 della Championship Series National League dei playoff MLB 2012 i San Francisco Giants battono i rivali dei Saint Louis Cardinals (squadra campione in carica) con un perentorio ed eloquente 6-1 portando la serie in parità sul risultato di 3-3. Quasi un miracolo per i californiani che 2 sole partite fa erano sotto 3-1 nella sfida e sull’orlo dell’eliminazione dalla post season. Invece la grande prova di Barry Zito in gara 5 sul diamante dei Cardinals (con il lanciatore dei Giants capace di tenere a 0 punti segnati l’atomico attacco del team del Missouri) ha riaperto le speranze dei Giants che hanno completato la rimonta a San Francisco ed ora le 2 squadre si giocheranno l’accesso alle World Series (dove in attesa ci sono i già qualificati Detroit Tigers capaci di umiliare con un pesante “cappotto” niente meno che i New York Yankees) nell’ultima e decisiva gara 7 sempre in programma sul campo californiano.

    I Giants aggrediscono fin da subito gli avversari e Chris Carpenter, partente dei Cardinals, non può far nulla per fermare l’attacco di San Francisco che produce ben 5 punti nei primi 2 inning (1 punto segnato nella prima ripresa, 4 nella seconda).

    L’ampio margine acquisito in così poco tempo permette ai padroni di casa di gestire al meglio la situazione ed il risultato e così si arriva al sesto inning dove c’è l’unico sussulto degli ospiti che realizzano il punto che vale il provvisorio 5-1.

    Questo sarà anche l’unico punto che concederà uno strepitoso Ryan Vogelsong, autore di una prova eccezionale sul monte di lancio per ben 7 inning.

    Saint Louis Cardinals vs San Francisco Giants | © Ezra Shaw/Getty Images

    Nell’ottava ripresa arriva il definitivo 6-1 che chiude i conti in favore di San Francisco.

    Nella notte ci sarà gara 7, decisiva per accedere alla Finale del campionato: Saint Louis gioca per poter difendere il titolo conquistato lo scorso anno ma ora sembra in difficoltà, San Francisco vuole scrivere nuovamente la storia e dopo l’impresa contro i Cincinnati Reds (inizialmente sotto per 2-0 nelle prime 2 gare in casa arrivarono poi 3 vittorie in trasferta che ribaltarono la serie) cercherà di fare la stessa cosa contro i Cardinals. E intanto Detroit riposa e studia gli avversari in vista delle World Series…

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    New York Yankees-Detroit Tigers 4-6
    New York Yankees-Detroit Tigers 0-3
    Detroit Tigers-New York Yankees 2-1
    Detroit Tigers-New York Yankees 8-1

    NATIONAL LEAGUE

    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 4-6
    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 7-1
    Saint Louis Cardinals-San Francisco Giants 3-1
    Saint Louis Cardinals-San Francisco Giants 8-3
    Saint Louis Cardinals-San Francisco Giants 0-5
    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 6-1

    PLAYOFF MLB, CHAMPIONSHIP SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Detroit Tigers (3) serie 0-4 Tigers (Detroit accede alle World Series)

    NATIONAL LEAGUE:

    San Francisco Giants (3)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 3-3 

  • NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    NFL, Houston demolisce Baltimore. Bene Giants, Packers e Patriots

    Nella settima giornata della NFL prestazione mostruosa degli Houston Texans che dopo lo stop della scorsa settimana contro i Gree Bay Packers, tornano a dominare infliggendo una pesante sconfitta ai Baltimore Ravens, non proprio gli ultimi arrivati. Nel 43-13 finale brilla la grande difesa dei texani, capace di asfissiare l’attacco avversario (Flacco subisce 4 sack e 2 intercetti) ed Arian Foster fa il resto con 2 touchdown. Molto hanno influito gli infortuni di Lewis e Webb per Baltimore ma il KO deve indurre a riflessioni profonde.

    Bene anche i Packers, con un Aaron Rodgers tornato ai livelli di M.V.P. che abbatte la resistenza dei Rams: per il quarterback gialloverde 342 yard, 30/37 nei lanci e 3 touchdown pass.

    Grazie ad un touchdown di Washington a pochissimo dalla fine i Titans battono a domicilio i Bills. In evidenza Chris Johnson che per gli ospiti segna 2 touchdown e corre per 195 yard.

    Andrew Luck piazza 2 touchdown su corsa che portano alla vittoria i suoi Indianapolis Colts contro i Cleveland Browns. Attacco di Cleveland penalizzato dall’assenza di Trent Richardson.

    Arian Foster, Houston Texans | © Elsa/Getty Images

    Brees fa a fette la difesa dei Buccaneers e i Saints espugnano Tampa Bay: nel 35-28 finale per il quarterback di New Orleans ci sono 377 yard su lancio con 4 touchdown pass ed 1 intercetto. Sfortunati i padroni di casa che nell’ultimo drive si vedono annullare il touchdown del possibile overtime per ben 2 volte (il primo di Jackson, il secondo di Williams). Il quarterback Freeman realizza il suo career high in yard lanciate con 420 (senza subìre intercetti). Jackson mostruoso con 216 yard in ricezione in sole 7 prese (1 touchdown).

    Peterson guida i Vikings all’affermazione sui Cardinals, al terzo KO di fila dopo una partenza con 4 vittorie consecutive: il runningback di Minnesota corre per 153 yard e firma una marcatura regalando ai compagni il quinto successo (con sole 2 sconfitte) della stagione.

    I Giants abbattono la resistenza di Washington grazie al touchdown nel finale di Cruz da 77 yard, Dallas torna a sorridere superando in trasferta i Carolina Panthers, Pittsburgh vince l’importante scontro divisionale contro i Bengals e scavalca i diretti rivali in classifica.

    Serve l’overtime ad Oakland per avere la meglio sui Jaguars (finale 26-23), decisivo il field goal di Janikowski, stesso esito a Boston dove i Patriots trionfano sui Jets al supplementare (29-26): dopo essersi fatti rimontare 13 punti negli ultimi 4 minuti di gioco, New England riesce a prendersi la “W” con il field goal nel prolungamento che porta il team del Massachusetts in testa alla Division. Nota importante, nella AFC ci sono solo 3 squadre con record in attivo su 16 totali, a testimoniare il dominio della Conference opposta, la NFC.

    Stanotte chiusura del turno con il Monday Night tra Detroit Lions e Chicago Bears.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals 21-14
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys 14-19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints 28-35
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers 20-30
    New York Giants-Washington Redskins 27-23
    Buffalo Bills-Tennessee Titans 34-35
    Houston Texans-Baltimore Ravens 43-13
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns 17-13
    New England Patriots-New York Jets 29-26 (overtime)
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars 26-23 (overtime)
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 4-3
    Miami Dolphins 3-3
    Buffalo Bills 3-4
    New York Jets 3-4

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-2
    Pittsburgh Steelers 3-3
    Cincinnati Bengals 3-4
    Cleveland Browns 1-6

    AFC South Division
    Houston Texans 6-1
    Indianapolis Colts 3-3
    Tennessee Titans 3-4
    Jacksonville Jaguars 1-5

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 2-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 5-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Dallas Cowboys 3-3
    Washington Redskins 3-4

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 5-2
    Green Bay Packers 4-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-4
    New Orleans Saints 2-4
    Carolina Panthers 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-3
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-4

  • Basket, Varese batte Bologna ed è prima con Sassari. OK Siena e Cantù

    Basket, Varese batte Bologna ed è prima con Sassari. OK Siena e Cantù

    Nella quarta giornata del campionato italiano di Serie A di basket sorridono Sassari e Varese che battono rispettivamente Venezia e Bologna e restano da sole in testa alla classifica a punteggio pieno (8 punti conquistati). Il Banco di Sardegna espugna dopo un tempo supplementare il campo dell’Umana Venezia, tornata a giocare sul proprio parquet dopo un anno di esilio a Treviso: 93-92 il punteggio finale dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull’81 pari. E’ Drake Diener (ancora lui) a decidere la sfida, alla fine per lui 16 punti, mentre ai veneti non bastano i 23 di Clark.

    Nel big match di giornata le imbattute Varese e Bologna danno vita ad una sfida bellissima ma alla fine i 2 punti vanno alla Cimberio capace di sbancare il parquet della SAIE3. Lombardi leader nel punteggio fin dal primo quarto, ma emiliani coriacei, decisivi i 19 punti di Ere, per Bologna inutili i 15 punti di Gigli. Cimberio prima ed ancora imbattuta in 14 gare tra precampionato e regular season.

    logo legabasket | © foto tratta dal web

    Bene anche Pesaro e Cantù: la Montepaschi con 13 punti di Brown e 10 di Janning ha la meglio su Pesaro per 65-60 mentre i lombardi la spuntano per 84-80 contro la neopromossa Brindisi (Tabu 18, punti, Aradori 14 e Tyus 13 per i padroni di casa, super prova invece di Reynolds per i pugliesi che chiude a quota 33 punti).

    Primo sorriso in campionato per Cremona che batte Avellino ed ottiene i primi punti del suo campionato, identico discorso per Reggio Emilia che surclassa i rivali dell’Angelico Biella (85-56 il risultato finale) e porta a casa i primi 2 preziosi punti del torneo, lasciando così il fondo della classifica.

    La Juve Caserta batte Montegranaro e si porta nelle zone alte della classifica, questa sera chiusura del turno con il posticipo tra Emporio Armani Milano e Virtus Roma (ore 20.30)

    RISULTATI QUARTO TURNO SERIE A:

    Vanoli Cremona vs Sidigas Avellino 94-83
    Trenkwalder R.Emilia vs Angelico Biella 85-56
    Montepaschi Siena vs Scavolini Banca Marche PU 65-60
    chebolletta Cantù vs Enel Brindisi 84-80
    Umana Venezia vs Banco di Sardegna Sassari 92-93 (overtime)
    Juve Caserta vs Sutor Montegranaro 78-67
    SAIE3 Bologna vs Cimberio Varese 74-84
    EA7 Emporio Armani Milano vs Acea Roma 22/10 ore 20:30

    LA CLASSIFICA:

    1. Banco di Sardegna SS 8
    2. Cimberio VA 8
    3. SAIE 3 BO 6
    4. Montepaschi SI 6
    5. Chebolletta Cantù 6
    6. Virtus Roma 4
    7. V.L. Pesaro 4
    8. Juve Caserta 4
    9. Umana VE 2
    10. Sutor MGR 2
    11. EA7 Emporio Armani MI 2
    12. Enel BR 2
    13. Angelico BI 2
    14. Sidigas AV 2
    15. Vanoli CR 2
    16. Trenkwalder RE 2

  • Eurolega, Milano sbanca Zagabria

    Eurolega, Milano sbanca Zagabria

    E’ ancora l’Olimpia Milano a tenere alti i colori italiani in Eurolega: la squadra di coach Sergio Scariolo infatti centra la seconda vittoria in 2 partite andando ad espugnare il parquet dei croati del Cedevita Zagabria (punteggio finale di 83-71) e con questa vittoria si mantiene in testa la proprio girone, a pari punti con lo Zalgiris Kaunas.

    Dopo i 2 KO di Siena e Cantù, ancora a secco di successi nella manifestazione dopo 2 giornate disputate, è solo l’Emporio Armani che fa sorridere il nostro basket. Match non eccelso a livello di qualità per i biancorossi ma giocato con tanta grinta e determinazione, cosa che era mancata nella “scoppola” ad Avellino nel terzo turno del campionato italiano. Bourousis e Fotsis guidano il primo allungo in avvio (12-4), poi però l’Olimpia si spegne e permette a Gelabale e Wright di riportare sotto i padroni di casa che al 13esimo firmano il sorpasso sul 24-22. Milano non ci sta, si riprende grazie ad un parziale di 8-0 e chiude in testa il primo tempo (40-37).

    Nel secondo tempo i mattatori per la squadra italiana sono Cook ma soprattutto Langford che respingono sistematicamente ogni tentativo avversario di riavvicinamento. Niente da fare per i croati che cedono per 83-71, puniti dai 17 punti di un super Langford e dai 15 di un ottimo Cook, non bastano ai padroni di casa i 20 punti di Gelabale ed i 14 di Wright.

    Ioannis Bouroussis, Emporio Armani Milano | © MUSTAFA OZER/AFP/Getty Images

    Per quanto riguarda gli altri risultati continua a sorprendere lo Zalgiris Kaunas, in testa al gruppo assieme a Milano, che batte a Vitoria il Caja Laboral. Inaspettato KO del Real Madrid sul campo del Khimki (86-85) mentre l’Anadolu Efes (sconfitto da Milano alla prima giornata) surclassa i campioni in carica dell’Olympiacos per 98-72. Bene anche il Fenerbahce di coach Simone Pianiginai che batte a domicilio l’Olimpia Lubiana (nonostante i guai con il passaporto di Romain Sato) con il risultato di 81-75.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI EUROLEGA SECONDA GIORNATA:

    BC Khimki vs Real Madrid 86-85
    Cedevita Zagreb vs EA7 Emporio Armani 71-83
    Anadolu Efes vs Olympiacos 98-72
    Caja Laboral vs Zalgiris Kaunas 71-77
    Union Olimpija vs Fenerbahce Ulker 75-81
    Lietuvos Rytas vs Barcelona Regal 49-67
    Brose Baskets vs Besiktas 71-86
    Alba Berlin vs Elan Chalon 74-71
    Partizan vs CSKA Moscow 71-76 (overtime)
    Panathinaikos vs Mapooro Cantù 78-76
    Maccabi Electra vs Montepaschi Siena 70-68
    Asseco Prokom vs Unicaja Malaga 75-77

    LE CLASSIFICHE

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker Istanbul 4
    Union Olimpija 2
    Real Madrid 2
    Panathinaikos Athens 2
    BC Khimki Moscow 2
    Mapooro Cantu 0

    GROUP B
    Alba Berlin 4
    Maccabi Electra Tel Aviv 4
    Elan Chalon-Sur-Saone 2
    Unicaja Malaga 2
    Montepaschi Siena 0
    Asseco Prokom Gdynia 0

    GROUP C
    Zalgiris Kaunas 4
    EA7 Emporio Armani Milano 4
    Olympiacos Piraeus 2
    Anadolu Efes Istanbul 2
    Caja Laboral Vitoria 0
    Cedevita Zagreb 0

    GROUP D
    CSKA Moscow 4
    FC Barcelona Regal 4
    Besiktas JK Istanbul 4
    Brose Baskets Bamberg 0
    Partizan Belgrade 0
    Lietuvos Rytas Vilnius 0

  • MLB playoff: Detroit Tigers alle World Series, Yankees KO

    MLB playoff: Detroit Tigers alle World Series, Yankees KO

    Iniziano ad arrivare i primi verdetti dei playoff MLB 2012: nell’American League Championship Series i Detroit Tigers hanno la meglio anche in gara 4 dei New York Yankees e chiudono la serie per 4-0, infliggendo ai rivali un “cappotto” difficile da digerire. Nella Championship Series della National League invece i campioni in carica di Saint Louis sono in netto vantaggio rispetto ai San Francisco Giants dato che conducono la serie per 3-1.

    I Tigers, nella partita disputata nella notte italiana (match rinviato 2 giorni fa per la pioggia caduta abbondantemente su Detroit) hanno travolto i newyorchesi per 8-1, punteggio eloquente che la dice lunga sull’andamento dell’incontro. Non ha potuto nulla neanche Sabathia, sul monte di lancio, contro la forza dei padroni di casa, letteralmente scatenati. Primo punto in avvio, il secondo nel terzo inning, alla quarta ripresa è 4-0 Detroit, in serie arriva poi il 6-0. Il match termina con i Tigers in assoluto controllo che subiscono solo un punto ed arrivano a segnarne ben 8. Le porte delle World Series si aprono per la franchigia del Michigan (11esima volta nella storia del team) che ora attende di conoscere la sua avversaria per il titolo.

    Detroit Tigers | © Leon Halip/Getty Images

    Ad un passo dalla Finale del massimo campionato di baseball sono i Saint Louis Cardinals che sul diamante di casa battono i San Francisco Giants sia in gara 3 che in gara 4 della Championship Series ed ora sono ad una sola vittoria dall’accesso alle loro seconde World Series consecutive. In gara 3 inizia meglio San Francisco che alla terza ripresa si porta sull’1-0 ma il recupero dei Cardinals è inesorabile e si concretizza con 3 punti consecutivi che affossano le speranze degli ospiti, troppo spreconi in molte fasi dell’incontro. Il 3-1 finale porta la serie dalla parte di Saint Louis, in vantaggio per 2-1 nella serie.

    Anche in gara 4 le cose non cambiano e così i padroni di casa stravincono per 8-3 lasciando i Giants a 2 partite di distacco. Ed ora c’è la possibilità per i Cardinals di chiudere i conti in gara 5.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    New York Yankees-Detroit Tigers 4-6
    New York Yankees-Detroit Tigers 0-3
    Detroit Tigers-New York Yankees 2-1
    Detroit Tigers-New York Yankees 8-1

    NATIONAL LEAGUE

    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 4-6
    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 7-1
    Saint Louis Cardinals-San Francisco Giants 3-1
    Saint Louis Cardinals-San Francisco Giants 8-3

    PLAYOFF MLB, CHAMPIONSHIP SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Detroit Tigers (3) serie 0-4 Tigers (Detroit accede alle World Series)

    NATIONAL LEAGUE:

    San Francisco Giants (3)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-3 Cardinals

  • NFL, San Francisco batte Seattle 13-6 nell’anticipo

    NFL, San Francisco batte Seattle 13-6 nell’anticipo

    Termina con la vittoria dei San Francisco 49ers sui Seattle Seahawks (13-6 il risultato finale) l’anticipo del giovedì della settima giornata NFL. Una partita tutt’altro che entusiasmante, decisa dal touchdown di Delanie Walker nel terzo quarto, in un match dominato, come si può intuire dal basso punteggio, dalle difese che hanno concesso poco o nulla agli attacchi. Per il resto solo 2 field goal realizzati per parte e gioco poco spettacolare.

    A segnare per primi sono gli ospiti che mettono a segno un piazzato con il kicker Hauschka per il provvisorio 3-0, il pari arriva sempre nel corso del primo periodo con il pariruolo Akers per il 3-3. Nel secondo quarto ancora Hauschka porta in vantaggio Seattle e sul 6-3 si va alla pausa lunga.

    Il gioco non decolla nel secondo tempo, ma i Niners si portano in vantaggio grazie al touchdown di Walker, pescato dal quarterback Smith con un lancio da 12 yard (10-6). Nel quarto periodo arriva ancora un field goal di Akers che porta i californiani sul 13-6.

    Jim Harbaugh, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    I padroni di casa sprecano l’opportunità di chiudere il match quando a ridosso della end zone di Seattle, Smith si fa intercettare dal cornerback Brandon Browner che anticipa di un soffio il ricevitore Randy Moss che avrebbe potuto mettere a tabellone i punti del possibile 20-6.

    Con 11 minuti rimanenti sul cronometro i Seahawks tentano di arrivare al touchdown del pareggio ma la grande difesa dei Niners chiude ogni tentativo ospite e così la gara termine 13-6 in favore dei californiani.

    San Francisco con questa vittoria arpiona il primo posto divisionale (5 successi e 2 KO) proprio ai danni di Seattle che ora invece ha un record di 4 vittorie e 3 sconfitte. Oltre alle difese, l’unica cosa degna di nota sono i 2 runningback, con Gore dei 49ers che corre per 131 yard ed il suo rivale Lynch per 103. Poi poco altro, ai limiti della decenza i 2 quarterback, che chiudono con cifre simili, la differenza la fa il touchdown lanciato da Smith per Walker.

    RISULTATI NFL SETTIMA GIORNATA 

    San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 13-6
    Minnesota Vikings-Arizona Cardinals domenica ore 19
    Carolina Panthers-Dallas Cowboys domenica ore 19
    Tampa Bay Buccaneers-New Orleans Saints domenica ore 19
    Saint Louis Rams-Green Bay Packers domenica ore 19
    New York Giants-Washington Redskins domenica ore 19
    Buffalo Bills-Tennessee Titans domenica ore 19
    Houston Texans-Baltimore Ravens domenica ore 19
    Indianapolis Colts-Cleveland Browns domenica ore 19
    New England Patriots-New York Jets domenica ore 22.25
    Oakland Raiders-Jacksonville Jaguars domenica ore 22.25
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers domenica ore 2.20
    Chicago Bears-Detroit Lions Monday Night lunedì ore 2.30

    Turno di riposo per: Atlanta Falcons, Denver Broncos, Kansas City Chiefs, Miami Dolphins, Philadelphia Eagles, San Diego Chargers

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 3-3
    New York Jets 3-3
    Buffalo Bills 3-3
    Miami Dolphins 3-3

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 5-1
    Cincinnati Bengals 3-3
    Pittsburgh Steelers 2-3
    Cleveland Browns 1-5

    AFC South Division
    Houston Texans 5-1
    Indianapolis Colts 2-3
    Tennessee Titans 2-4
    Jacksonville Jaguars 1-4

    AFC West Division
    San Diego Chargers 3-3
    Denver Broncos 3-3
    Oakland Raiders 1-4
    Kansas City Chiefs 1-5

    NFC East Division
    New York Giants 4-2
    Philadelphia Eagles 3-3
    Washington Redskins 3-3
    Dallas Cowboys 2-3

    NFC North Division
    Chicago Bears 4-1
    Minnesota Vikings 4-2
    Green Bay Packers 3-3
    Detroit Lions 2-3

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 6-0
    Tampa Bay Buccaneers 2-3
    Carolina Panthers 1-4
    New Orleans Saints 1-4

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 5-2
    Arizona Cardinals 4-2
    Seattle Seahawks 4-3
    Saint Louis Rams 3-3

  • Eurolega, Siena e Cantù ancora sconfitte

    Eurolega, Siena e Cantù ancora sconfitte

    Ancora sconfitte per Montepaschi Siena e Mapooro Cantù: nella seconda giornata di Eurolega i toscani vengono beffati nel finale di gara sul parquet del Maccabi Tel Aviv con il punteggio di 70-68, mentre i lombardi cedono sul campo del Panathinaikos per 78-76. Si mette male la situazione nei rispettivi gironi, non tutto è perduto ma ora non bisogna più sbagliare.

    Siena subisce così la terza sconfitta nel giro di una sola settimana, la seconda nella massima competizione continentale per club. Il tutto dopo aver guidato il match in casa dei gialloblu israeliani per lunghi tratti dell’incontro. Inizia molto bene la Montepaschi che grazie a Kemp si porta prima sul 10-5 nei primi minuti di gioco e poi allunga sul 18-10 a 2 minuti dalla conclusione del primo quarto. La grande difesa di Siena costringe i padroni di casa a sbagliare tanto e così al 15esimo i campioni d’Italia volano sul 29-20. A rimettere in carreggiata il Maccabi ci pensa Hickman che dopo un inguardabile 0/7 nei primi minuti trova i punti per riportare gli israeliani in partita sul 33-31 quando le squadre vanno negli spogliatoi per il riposo lungo. Nella ripresa Kemp prova a far fuggire via Siena e segna 8 punti in appena 4 minuti per il provvisorio 43-38. Nei 4 minuti successivi però Tel Aviv opera il primo sorpasso della partita (45-43), Siena torna a difendere forte ed al 37esimo, a soli 3 minuti dal termine, si trova sul 68-62 e può gestire il margine di vantaggio. La giocata che decide la partita è di Hackett che a 37 secondi dalla fine si fa rubare palla dall’ex compagno di squadra a Pesaro Hickman che fissa la parità. nel possesso successivo Siena sbaglia il tiro del vantaggio e così ancora Hickman punisce i toscani con i punti del sorpasso a 4 secondi dalla sirena. Kemp sull’ultimo tiro non trova il canestro e la gara termina 70-68. Hickman è l’M.V.P. del match con 19 punti e tante giocate decisive dopo il brutto inizio, per Siena ci sono 16 punti, inutili purtroppo, di Kemp.

    logo eurolega | © foto tratta dal web

    Non va meglio a Cantù che dopo una buona gara deve cedere ai più quotati avversari del Panathinaikos: anche per i lombardi è il terzo KO in una settimana (come per Siena). Inizio equilibrato, poi Diamantidis prova a far scappare i Verdi (25-17 all’undicesimo), ma Cantù non demorde e si porta in vantaggio al 17esimo (38-34). Nella ripresa però i greci riprendono il comando della gara (55-48 al 25esimo poi 61-55 al 30esimo). Ma col ritorno dei lunghi titolari la difesa di Cantù sale di tono e le incursioni di Aradori firmano il sorpasso italiano (61-63 al 33esimo). Il quinto fallo di Leunen (con 6 minuti abbondanti da giocare) toglie però l’inerzia dalle mani della Mapooro, che inizia a tirare male dalla distanza. Al contrario il Panathinaikos alza le percentuali nel finale (3/4 da 3 nei 5 minuti finali dopo il 3/15 dei primi 35 minuti) con le incursioni di Diamantidis (7 assist) che aprono spazi invitanti per le triple di Panko e Maciulis per il decisivo 76-68 del 39esimo. Non basta lo sprint dei biancoblu negli ultimi 60 secondi, finisce 78-76. Troppo grande il divario a rimbalzo tra le 2 squadre (32 a 19 in favore dei greci), non bastano i 17 punti a testa di Markoishvili e Aradori, per il Panathinaikos 19 punti di Schortsanitis, 12 di Diamantidis ed 11 ciascuno per Ukic e Panko.

    RISULTATI EUROLEGA SECONDA GIORNATA:

    BC Khimki vs Real Madrid 19 ottobre 17:30
    Cedevita Zagreb vs EA7 Emporio Armani 19 ottobre 18:30
    Anadolu Efes vs Olympiacos 19 ottobre 19:00
    Caja Laboral vs Zalgiris Kaunas 19 ottobre 20:30
    Union Olimpija vs Fenerbahce Ulker 19 ottobre 20:45
    Lietuvos Rytas vs Barcelona Regal 49-67
    Brose Baskets vs Besiktas 71-86
    Alba Berlin vs Elan Chalon 74-71
    Partizan vs CSKA Moscow 71-76 OT
    Panathinaikos vs Mapooro Cantù 78-76
    Maccabi Electra vs Montepaschi Siena 70-68
    Asseco Prokom vs Unicaja Malaga 75-77

    LE CLASSIFICHE

    GROUP A
    Fenerbahce Ulker Istanbul 2
    Union Olimpija 2
    Real Madrid 2
    Panathinaikos Athens 2
    Mapooro Cantu 0
    BC Khimki Moscow 0

    GROUP B
    Alba Berlin 4
    Maccabi Electra Tel Aviv 4
    Elan Chalon-Sur-Saone 2
    Unicaja Malaga 2
    Montepaschi Siena 0
    Asseco Prokom Gdynia 0

    GROUP C
    Zalgiris Kaunas 2
    Olympiacos Piraeus 2
    EA7 Emporio Armani Milano 2
    Anadolu Efes Istanbul 0
    Caja Laboral Vitoria 0
    Cedevita Zagreb 0

    GROUP D
    CSKA Moscow 4
    FC Barcelona Regal 4
    Besiktas JK Istanbul 4
    Brose Baskets Bamberg 0
    Partizan Belgrade 0
    Lietuvos Rytas Vilnius 0

  • MLB playoff, Detroit batte gli Yankees e guida 3-0 nella serie

    MLB playoff, Detroit batte gli Yankees e guida 3-0 nella serie

    Anche in gara 3 della Championship Series American League dei playoff MLB 2012 i Detroit Tigers battono sul diamante di casa i New York Yankees con il punteggio di 2-1 e guidano ora la serie per 3-0, ad un solo successo dal passaggio del turno che vorrebbe dire accesso alle World Series, la Finale del massimo campionato che assegna il titolo di squadra campione del Mondo.

    Con tutta l’inerzia della sfida a proprio favore (visto il punteggio di 2-0 nella serie e l’infortunio, grave, del leader degli Yankees Derek Jeter) i Tigers non si sono fatti sfuggire la ghiotta occasione di allungare ulteriormente nel punteggio dando una spallata a New York che ora è in una situazione davvero disperata.

    Il coach degli Yankees Girardi opera una piccola rivoluzione e lascia fuori dalla formazione iniziale sia Swisher che Rodriguez e butta in campo Gardner e Chavez. Sul monte di lancio il partente Justin Verlander di Detroit inizia a dominare il match, al contrario lo starter degli Yankees, Hughes, resiste fino al quarto inning prima di concedere il primo punto ai Tigers firmato da Delmon Young.

    Nel quinto inning un errore di Eric Chavez permette a Berry di raggiungere salvo la prima base e poi la seconda tramite una giocata d’astuzia. In battuta Cabrera con un bel double riesce a farlo arrivare a casa base per il 2-0 Detroit.

    Justin Verlander, Detroit Tigers | © Leon Halip/Getty Images

    Justin Verlander è una macchina, riesce a stare in campo fino al nono inning concedendo poco o nulla agli ospiti. Eduardo Nunez (sostituto di Jeter), però rovina la partita perfetta del lanciatore di Detroit con un fuoricampo che permette agli Yankees di accorciare le distanze, 2-1 e gara riaperta.

    Al posto di Verlander entra Coke per chiudere il match: Ibanez ha l’opportunità di ribaltare il risultato in battuta visto che Texeira e Cano sono sulle basi pronti a segnare i punti del sorpasso Yankees ma Coke chiude con lo strikeout al settimo lancio e Detroit vince 2-1.

    Detroit è ad un passo dalla conquista dell’American League e dall’accesso alle World Series. New York è ormai con le spalle al muro e sembra improbabile che riesca a ribaltare l’esito di questa serie che sembra già segnata ma tenterà almeno di non subire un umiliante cappotto.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    New York Yankees-Detroit Tigers 4-6
    New York Yankees-Detroit Tigers 0-3
    Detroit Tigers-New York Yankees 2-1

    NATIONAL LEAGUE

    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 4-6
    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 7-1

    PLAYOFF MLB, CHAMPIONSHIP SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Detroit Tigers (3) serie 0-3 Tigers

    NATIONAL LEAGUE:

    San Francisco Giants (3)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-1

  • MLB playoff, Giants battono Cardinals e pareggiano la serie

    MLB playoff, Giants battono Cardinals e pareggiano la serie

    In gara 2 della Championship Series National League dei playoff MLB 2012 i San Francisco Giants battono i Saint Louis Cardinals con il punteggio di 7-1 e pareggiano la serie (ora sull’1-1).

    Sono dunque i californiani ad aggiudicarsi la seconda partita della serie, una gara cruciale per il destino dei Giants che se avessero perso anche nella notte avrebbero detto quasi sicuramente addio alle speranze di World Series. Ed invece San Francisco gioca un match perfetto e demolisce il morale dei campioni del Mondo dei Cardinals, travolti dalla furia agonistica di Vogelsong e Scutaro, protagonisti della larga vittoria dei padroni di casa.

    Come già successo nella serie contro i Cincinnati Reds, Vogelsong sale sul monte di lancio e concede solo un punto agli avversari (restando in gioco fino al settimo inning). I Giants iniziano bene l’incontro e vanno in vantaggio per primi grazie al fuoricampo di Pagan. Non passa molto e gli ospiti pareggiano (nel secondo inning) con un doppio di Carpenter (il secondo nelle ultime 2 partite) che permette a Kozma di arrivare salvo a casa.

    Saint Louis Cardinals vs San Francisco Giants | © Ezra Shaw/Getty Images

    Tutto però si decide nella quarta ripresa: nella parte bassa San Francisco colpisce e dopo il ground out di Pence, arrivano in serie il doppio di Belt ed il singolo di Blanco, seguìti dall’errore di Carpenter (che vale il 2-1 provvisorio per i Giants), arrivato nel tentativo di eliminare Crawford in prima base. Il walk di Pagan riempe le basi per San Francisco e Scutaro con il suo doppio porta i Giants sul 5-1. La partita si chiude poi nell’ottavo inning, quando i 3 singoli consecutivi di Huff, Pagan e Theriot portano San Francisco sul definitivo 7-1.

    Ora un giorno di pausa e poi da mercoledì la serie si sposta a Saint Louis dove i tifosi di casa sono pronti a trascinare i Cardinals alla seconda apparizione consecutiva alle World Series.

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    RISULTATI:

    AMERICAN LEAGUE

    New York Yankees-Detroit Tigers 4-6
    New York Yankees-Detroit Tigers 0-3

    NATIONAL LEAGUE

    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 4-6
    San Francisco Giants-Saint Louis Cardinals 7-1

    PLAYOFF MLB, CHAMPIONSHIP SERIES:

    AMERICAN LEAGUE:

    New York Yankees (1)-Detroit Tigers (3) serie 0-2 Tigers

    NATIONAL LEAGUE:

    San Francisco Giants (3)-Saint Louis Cardinals (wild card) serie 1-1