Pau Gasol prolunga di 3 anni, fino alla stagione 2013/14, il suo contratto con i Los Angeles Lakers, campioni in carica NBA. Il pivot spagnolo, 29 anni, e’ approdato nei Lakers nel febbraio 2008 dopo 7 anni a Memphis. Secondo la stampa americana, il contratto non superera’ i 64,7 milioni di dollari, rispettando il tetto salariale fissato dall’NBA. Sul suo sito Internet, Gasol ha assicurato che anche Bryant prolunghera’ a breve il suo contratto con i Lakers. Il centro sta disputando una stagione veramente eccezionale, dopo aver saltato le prime settimane per infortunio è tornato più forte e in forma di prima mettendo assieme cifre di rilievo: in 16 partite (36 minuti in campo) ben 17 punti e 12,6 rimbalzi, 3,7 assist, quasi 2 stoppate per gara con una percentuale al tiro veramente ottima del 54,6. Ma soprattutto nella classifica di valutazione per efficienza (che comprende tutte le statistiche positive di gioco alle quali vengono sottratte le voci negative) è dietro solo a LeBron James (30) e Chris Paul (28.2) avendo un invidiabilissima media di 27.6 superiore anche al più quotato compagno di squadra kobe Bryant (ottavo con 25.7).
Autore: slevin
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Calciomercato: Toni ad un passo dalla Roma, tra Juve e Ledesma si inserisce il Napoli
Luca Toni è ad un passo dal vestire la maglia giallorossa della Roma.
Pare imminente un accordo tra il Bayern Monaco e la società capitolina per il passaggio del bomber alla corte di Claudio Ranieri.
La Roma dovrebbe pagare l’ingaggio di Toni fino alla fine della stagione.
Le offerte per l’ex centravanti della nazionale italiana non mancavano essendo pervenute sul tavolo dei dirigenti tedeschi richieste anche da parte di Atletico Madrid, Amburgo e Dinamo Mosca.
Ma la voglia di tornare in Italia era troppo forte per Luca, che ha scelto la Roma anche per poter riconquistare un posto nella nazionale di Marcello Lippi per poter disputare i prossimi Mondiali in Sudafrica.
La frattura con Van Gaal gli impediva di scendere in campo e di dimostrare di essere il solito goleador ammirato per tanti anni in Italia.
Ora la roma finalmente potrà contare su un giocatore di peso in attacco, e Ranieri avrà l’imbarazzo della scelta potendo appunto scegliere tra capitan Totti, Toni e Vucinic.Nelle ultime ore sembra esserci stato un inserimento del Napoli tra la Juventus e Ledesma.
Lotito, pur di non perdere il giocatore a parametro zero come successo con Pandev, è disposto a trattare con chiunque sia interessato: i bianconeri mettono sul piatto 4/5 milioni di euro o una contropartita tecnica, gli azzurri aspettano un segnale di disponibilità.
La Juve sembra sempre più decisa ad affondare il colpo per il giocatore, dovendo recuperare credibilità agli occhi dei tifosi dopo il “quasi-flop” di Felipe Melo (ma forse ci sarebbe da valutare in questo caso la competenza dell’allenatore nel voler insistere su cose che il brasiliano non sa fare, come dichiarato da quest’ultimo pochi giorni fa) offrendo contanti ma anche una contropartita tecnica quale puo’ essere la comproprietà di Tiago oppure di Giovinco o eventualmente la cessione definitiva di Molinaro.
Anche il Napoli, però, ha fretta: Lotito e de Laurentiis negli ultimi giorni si sono lanciati messaggi di apertura.
Resta da vedere solo da quale parte il presidente biancoceleste reputerà più conveniente l’affare. -
NBA:King LeBron James stende i Sacramento Kings
Grande prova di Lebron James e dei Cleveland Cavaliers, nella notte, a Sacramento.
Vittoria molto sofferta contro i Sacramento Kings del rookie “meraviglia” Tyreke Evans, Kings che sono sicuramente la squadra rivelazione dell’anno dopo essere stati lo scorso anno la peggiore in assoluto: viaggiano al 50% di percentuale di vittorie e in casa sono molto temibili avendo dimostrato di poter giocare contro qualsiasi avversario. Anche in trasferta hanno offerto buone prestazioni come hanno fatto vedere nell’ultima partita a Chicago recuperando 39 punti.
James è stato assolutamente devastante per la difesa di Sacramento, risultando poi il miglior marcatore della serata con 34 punti,16 rimbalzi e 10 assist. Evans ha provato a tenere testa ma si e’ dovuto inchinare al “Re” della NBA. Un grosso aiuto è arrivato, ai Cavs, anche da Mo Williams e Illgauskas autori rispettivamente di 27 e 25 punti.
Cleveland continua la sua rincorsa a l primo posto nella Eastern Conference che ora è occupato dai Boston Celtics, a causa del brutto avvio di stagione dei Cavaliers che sono riusciti a collezionare ben 3 sconfitte nelle prime 5 partite di regular season. Ma con un giocatore del genere in squadra niente è impossibile, neanche un’eventuale vittoria finale.guarda gli highlights di Sacramento Kings – Cleveland Cavaliers
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NBA: Maynor ai Thunder, Wafer torna a Houston
Giornata molto attiva nel mercato NBA.
Nulla di clamoroso ma piccoli aggiustamenti che mirano a dare la scossa a determinate franchigie.
Marko Jaric, vecchia conoscenza italiana, ritorna in Europa, al Real Madrid del nostro allenatore principe ovvero Ettore Messina.
Gli Oklahoma City Thunder acquisiscono dagli Utah Jazz il play Eric Maynor, in cambio dei diritti di Peter Fehse (draft 2002 ma non ha mai giocato in NBA, attualmente è in Germania). Utah inoltre cede il contratto da 6.5 milioni di dollari di Matt Harpring ai Thunder che tagliano Shaun Livingston e Mike Wilks. Oklahoma ottiene una guardia di tutto rispetto e con un buon potenziale futuro (Maynor ha smistato 3 assist di media in soli 14 di minuti di gioco a Utah) mentre Utah libera spazio salariale cedendo il contratto di Harpring.
Maynor, classe 1987, scelta n° 20 all’ultimo draft, ha fin qui giocato 26 partite facendo registrare le seguenti medie: 5.2 punti (39% al tiro), 3.1 assist e 1.5 rimbalzi a partita in 14 minuti di gioco.
Quello di Von Wafer a Houston è un ritorno.
La guardia 24enne di 196cm ha infatti rescisso il suo contratto con l’Olimpyakos (pagando un buy-out di 1.2milioni di dollari) per tornare ai Rockets. Nella squadra greca il giocatore era ai margini della rotazione tanto che in Eurolega ha giocato solo 3 partite con 7 punti di media.
La scorsa stagione a Houston buona stagione da 9.7 punti (45% al tiro), 1.8 rimbalzi e 1.1 assist a partita in 19.4 minuti di gioco (63 partite giocate). -
NBA: Impresa di Sacramento a Chicago, Cleveland sbanca Phoenix
Risultati NBA del 21 dicembre 2009
Notte molto movimentata quella appena trascorsa nella NBA. Unica partita senza emozioni è stata quella che ha messo di fronte San Antonio Spurs e Los Angeles Clippers che ha visto la vittoria dei padroni di casa neroargento per 103-87. Milwaukee espugna Indiana grazie ad un Andrew Bogut in serata di grazia da 31 punti e 18 rimbalzi. Finale molto tirato ma che alla fine vede trionfare i Bucks per 84-81. Anche Orlando vince in volata contro gli Utah Jazz per 104-99 grazie a Dwight Howard che mette a segno 21 punti, 9 rimbalzi e 5 stoppate. Si interrompe invece la striscia vincente dei Phoenix Suns tra le mura amiche. Dopo ben 19 vittorie consecutive gli arancioblu cadono contro i Cleveland Cavaliers di LeBron James che aiuta i suoi compagni con 29 punti. Ma la partita che ha dell’incredibile si è giocata a Chicago, dove i Bulls hanno subito una rimonta impressionante da parte dei Sacramento Kings: ad 8 minuti dalla fine del terzo quarto Sacramento era sotto di ben 35 punti, alla fine della partita ha vinto di 4 punti (102-98) rimontando 39 punti in meno di 20 minuti di gioco. Certamente non una cosa che si è abituati a vedere ogni giorno (o ogni notte, dipende dai punti di vista).
- Indiana Pacers – Milwaukee Bucks 81-84
(Ind: Hibbert 16, Murphy 14, Hansbrough 11 – Mil: Bogut 31, Jennings 16, Redd 14) - Orlando Magic – Utah Jazz 104-99
(Orl: Howard 21, Redick 20, Lewis 18, Carter 18 – Uta: Millsap 20, D. Williams 18, Boozer 17) - Chicago Bulls – Sacramento Kings 98-102
(Chi: Deng 26, Rose 24, Hinrich 14, Salmons 14 – Sac: Evans 23, Udoka 17, Udrih 16) - San Antonio Spurs – Los Angeles Clippers 103-87
(SA: Parker 19, Duncan 13, Mason 12 – Cli: Kaman 23, Butler 18, Davis 11) - Phoenix Suns – Cleveland Cavaliers 91-109
(Pho: Nash 18, Stoudemire 14, Frye 13 – Cle: James 29, Williams 24, Varejao 13)
CLASSIFICHE NBA
- Indiana Pacers – Milwaukee Bucks 81-84
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NBA: Super Gallinari non basta ai Knicks, a Miami il derby della Florida contro Orlando.
Risultati NBA del 17 dicembre 2009.
Una grandissima prestazione di Danilo Gallinari, da ben 18 punti, non basta ai New York Knicks per imporsi a Chicago, dove i Bulls si impongono 98-89.
Il derby della Florida tra Miami Heat e Orlando Magic va ai padrono di casa che stravincono 104-86. A Portland è andato in scena lo show di Jerrid Bayless che firma il suo career-high da 29 punti. I Phoenix Suns devono arrendersi 105-102.- Chicago Bulls – New York Knicks 98-89
(Chi: Deng 24, Salmons 20, Rose 18 – NY: Gallinari 18, Duhon 18, Harrington 18) - Miami Heat – Orlando Magic 104-86
(Mia: Wade 25, Beasley 22, Wright 11, Richardson 11 – Orl: Howard 17, Redick 13, Pietrus 12) - Portland Trail Blazers – Phoenix Suns 105-102
(Por: Bayless 29, Roy 27, Aldridge 15, Webster 15 – Pho: Stoudemire 27, Hill 20, Frye 17)
CLASSIFICHE NBA
- Chicago Bulls – New York Knicks 98-89