Autore: slevin

  • Eurolega: Siena cade ad Istanbul

    Brutta sconfitta per la Montepaschi Siena nella seconda giornata delle Top16.
    La squadra di Simone Pianigiani è stata battuta dall’Efes Pilsen di Istanbul in Turchia e ha giocato una gran brutta partita risultando a tratti irriconoscibile. Il risultato finale di 88-78 è un passivo che è quasi un premio per il finale di Siena che solo negli ultimi minuti ha approfittato del rilassamento turco riducendo da 20 punti a soli 10 punti il margine che è importantissimo per la gara di ritorno.
    Già nel secondo quarto il divario è diventato così ampio che per Siena sarebbe stato quasi impossibile recuperare. A tratti è parso addirittura che la squadra italiana più che rientrare in partita mirasse a contenere le folate e il divario nei confronti dei turchi in attesa di momenti migliori per un prodigioso recupero, ma l’Efes non ha mai cessato di spingere sull’acceleratore.
    A fare la differenza per Istanbul e per coach Ataman sono stati i lunghi che si sono divorati letteralmente la squadra toscana risultando a tratti immarcabili: Mario Kasun, il fenomeno croato, è stato devastante sia in attacco che in difesa, mettendo a segno17 punti e 9 rimbalzi, e Kaya Peker ha seguito le orme del compagno (13 punti). Per Siena da ricordare l’orrida serata nel tiro di Terrell Mc Intyre soprattutto da 3, si sono salvati Romain Sato con 19 punti (se Siena non è naufragata lo deve principalmente a lui!), a qualche buona giocata di David Hawkins (12) e alla solita energia di Shaun Stonerook. Per il resto ben poco da salvare per il quintetto di Pianigiani che è comunque chiamato a dare una risposta già nella prossima giornata se non vuole vedere andare via il treno per le Final4.

    Efes Pilsen Istanbul – Montepaschi Siena 88-78
    (Efes: Kasun 17, Peker 13, Smith 11 – Siena: Sato 19, Mc Intyre 12, Hawkins 12)

  • NBA: Bargnani e Belinelli super ma Toronto va KO

    Risultati NBA del 2 febbraio 2010

    Una super prestazione di Andrea Bargnani da 34 punti e di Marco Belinelli da 21 non basta ai Raptors per espugnare Indianapolis e portare a casa un successo che sarebbe stato preziosissimo. Toronto è stata molto blanda in difesa per tutta la partita concedendo ad una formazione non irresistibile ben 130 punti facendo vedere numerosi passi indietro in difesa, dando la possibilità a ben 7 Pacers di issarsi sopra la doppia cifra. Lebron James si dimostra ancora una volta un vero fenomeno, conducendo i Cavs alla vittoria contro una delle formazioni più in forma e pericolose del momento (solo ieri avevano battuto i campioni dei Los Angeles Lakers), ovvero i Memphis Grizzilies. LeBron chiude con 22 punti, 15 assist e 6 rimbalzi e dimostra che il vero “Re” del basket americano è solamente lui. Orlando spazza via i Milwaukee Bucks, Detroit fatica più del dovuto sul campo dei poveri Nets ma negli ultimi secondi riesce ad operare sorpasso e vittoria, ma la luce in fondo al tunnel è ancora lontana. Si ferma a 5 la striscia vincente dei Bulls che in casa, un pò a sorpresa per la verità, si devono arrendere ai Clippers. Ancora una volta Kevin Durant trascina i Thunder al successo segnando 33 punti e catturando 11 rimbalzi, ad Atlanta non basta un Joe Johnson in serata di grazia da 37 punti. Oklahoma continua a volare, gli ex Seattle Sonics sono sicuramente la squadra rivelazione di questa stagione. Infine importante vittoria di Houston al Toyota Center contro i Warriors, e grazie al successo ottenuto i Rockets mantengono vivo il discorso playoff.

    • Indiana Pacers – Toronto Raptors 130-115
      (Ind: Granger 23, Murphy 20, Hibbert 18 – Tor: Bosh 35, Bargnani 34, Belinelli 21)
    • Cleveland Cavaliers – Memphis Grizzlies 105-89
      (Cle: James 22, Gibson 16, Hickson 15 – Mem: Gay 15, Tinsley 12, Gasol 10, Mayo 10)
    • Orlando Magic – Milwaukee Bucks 99-82
      (Orl: Howard 22, Carter 17, Redick 15 – Mil: Ridnour 13, Bell 13, Bogut 10)
    • New Jersey Nets – Detroit Pistons 93-97
      (NJ: Lopez 27, Harris 24, Lee 15 – Det: Hamilton 22, Stuckey 21, Prince 15)
    • Chicago Bulls – Los Angeles Clippers 82-90
      (Chi: Deng 18, Rose 16, Hinrich 10 – Cli: Gordon 24, Kaman 21, Butler 16)
    • Oklahoma City Thunder – Atlanta Hawks 106-99
      (Okl: Durant 33, Green 19, Westbrook 12 – Atl: Johnson 37, Josh Smith 15, Horford 14)
    • Houston Rockets – Golden State Warriors 119-97
      (Hou: Landry 24, Brooks 24, Ariza 18 – GS: Ellis 34, Curry 14, Karl 12)

    CLASSIFICHE NBA

  • Berlusconi: “Mancini non serve, meglio uno che fa gol”

    Mancini? E’ un altro trequartista. Il suo acquisto non l’ho proprio capito, e l’ho detto anche a Galliani“.

    E’ questo il pensiero di Silvio Berlusconi che ha commentato l’acquisizione del brasiliano da parte della societa’ rossonera da Gerusalemme dove si trova attualmente per impegni politici. Secondo il premier ciò che serviva realmente sarebbe stato un “bomber” e non l’ex giocatore dell’Inter.

    Non ci serviva Mancini, ma uno che finalizzi il gioco“.

  • NBA: Bryant nella storia ma Memphis compie l’impresa e batte i Lakers

    Risultati NBA dell’1 febbraio 2010

    Una grande prova di squadra dei Memphis Grizzlies permette una prestigiosa e importante vittoria sui Los Angeles Lakers. Ai gialloviola non bastano i 44 punti di un indemoniato Kobe Bryant che ha cercato in ogni modo di evitare la 12esima sconfitta stagionale diventando anche, in una notte un pò amara visto il risultato della sua squadra, il miglior realizzatore dei Lakers di ogni epoca a quota 25208 punti superando il mito di Jerry West di 16 punti. Con un grande ultimo periodo, soprattutto in fase difensiva, i Celtics evitano un’altra sconfitta. Ad ergersi protagonista un ritrovato Kevin Garnett che sopperisce alla mancanza nell’ultimo quarto del capitano Paul Pierce per un infortunio al piede e trascina i biancoverdi che sovvertono il risultato concedendo solo 10 punti negli ultimi 12 minuti di gioco. Milwaukee batte nuovamente Miami che sta scivolando negli ultimi posti disponibili per i playoff dopo aver fatto una prima parte di stagione sempre nelle zone alte. Phoenix espugna New Orleans. Serve un supplementare a Denver per ottenere la vittoria contro Sacramento. I Nuggets, vista la sconfitta dei Lakers a Memphis, si avvicinano pericolosamente ai californiani e sono pronti ad approfittare di altri eventuali scivoloni per prendersi un inaspettato (a quel punto) primo posto. Charlotte viene battuta e anche nettamente a Portland. Utah infila la decima W nelle ultime 11 partite e con questa vittoria contro Dallas (anche se priva di Boozer) mette nel mirino proprio i Mavericks che ora hanno solo una vittoria in più rispetto proprio ai Jazz.

    • Memphis Grizzlies – Los Angeles Lakers 95-93
      (Mem: Gay 25, Randolph 22, Hudson 13 – Lak: Bryant 44, Artest 18, Gasol 10)
    • Washington Wizards – Boston Celtics 88-99
      (Was: Butler 20, Boykins 14, Miller 13 – Bos: Garnett 19, R. Allen 17, Rondo 17)
    • Miami Heat – Milwaukee Bucks 81-97
      (Mia: Wade 23, Beasley 16, Haslem 12 – Mil: Bogut 22, Delfino 16, Bell 12, Warrick 12)
    • New Orleans Hornets – Phoenix Suns 100-109
      (NO: Thornton 25, West 20, Collison 16 – Pho: Stoudemire 25, Frye 20, Lopez 18, Nash 18)
    • Denver Nuggets – Sacramento Kings 112-109
      (Den: Kenyon Martin 24, Billups 23, Lawson 15 – Sac: Hawes 23, Kevin Martin 22, Casspi 14)
    • Portland Trail Blazers – Charlotte Bobcats 98-79
      (Por: Aldridge 17, Batum 15, Bayless 15 – Cha: Jackson 23, Wallace 17, Murray 13)
    • Utah Jazz – Dallas Mavericks 104-92
      (Uta: Millsap 25, Williams 18, Miles 17 – Dal: Nowitzki 28, Terry 19, Barea 12)

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  • Liscio & Sbalascio: Pastore, che classe! E Liverani rovina tutto…

    Conclusa la 22esima giornata di Serie A possiamo analizzare i promossi e i bocciati della settimana.
    Sicuramente tra i promossi il giovane trequartista del Palermo Javier Pastore che a Bari ha fatto vedere tutto il suo potenziale e le sue qualità: corsa, dribbling, assist, fisicità e anche tantissima fantasia più un grandissimo goal che avrebbe potuto cambiare la partita dei rosanero se non ci fosse stata l’ingenuità di Liverani pochi minuti dopo. Continuando sulla strada intrapresa non passerà molto per vederlo giocare con la maglia di un top club, che poi sia in Italia o all’estero solo il tempo potrà dircelo.
    Menzione anche per un altro protagonista di Bari-Palermo, ovvero Edgar Alvarez. Questo Honduregno, dopo una carriera sicuramente non sulla cresta dell’onda, nel capoluogo pugliese ha trovato la sua dimensione e la sua consacrazione. La sua velocità è un qualcosa di incredibile e i suoi scatti prodigiosi. Se solo la concretezza sotto porta fosse di alto livello questo ragazzo avrebbe fatto e potrebbe fare in futuro valanghe di goal, visto che quasi sempre arriva davanti al portiere avversario senza difensori tra i piedi visto che con la sua velocità sono stati già seminati molto prima. Non avrebbe problemi a sfidare nè Road Runner (il famoso Beep Beep che riesce a farla franca dagli attacchi di Wile E. Coyote), nè Speedy Gonzales (il topo più veloce al mondo che fa ammattire Gatto Silvestro).
    Ultimo promosso è il difensore Riise della Roma, che in carriera ha sempre avuto il vizietto del goal ma che ultimamente ha iniziato a farli anche belli e di un certo livello. E parlando di Riise promuoviamo anche la sua squadra che ora mira a spodestare il Milan dal secondo posto e, perchè no, ad essere la squadra antagonista dell’Inter per lo scudetto: certo ci sarebbe bisogno di almeno un paio di scivoloni della corazzata nerazzurra ma nel calcio mai dire mai!

    Passiamo ai bocciati di giornata dove può trovare posto senza dubbio il Milan che in quest’ultimo periodo ha accusato un calo rispetto al bel gioco e alla concretezza che lo avevano caratterizzato fino a qualche giorno fa. Forse anche psicologicamente ancora la squadra rossonera risente della “botta” del Derby ma urge una svolta perchè Napoli e, principalmente, Roma, incombono alle spalle e non c’è da stare tranquilli e sereni.
    Anche l’attacco della Juventus merita la citazione, molto evanescente e mai pungente, dà una forte impressione di non essere mai pericoloso e di conseguenza può far dormire sonni tranquilli alle difese avversarie. Non si capisce quale possa essere il male oscuro che tiene Amauri zavorrato a terra, Diego che non riesce a piazzare la palla dove vorrebbe e Del Piero che va a sprazzi. Eppure lo scorso anno (anche senza Diego) questo attacco ha fatto cose egregie. Evidentemente quando un’annata va storta non c’è modo di raddrizzarla, anche se ci si mette tutto l’impegno del mondo.
    Peggiore di giornata in assoluto è Fabio Liverani. Il motivo è che in molti hanno avuto l’impressione che senza la sua espulsione il Palermo, dopo aver rimontato 2 goal, avrebbe vinto la partita di Bari. E la classifica sarebbe stata veramente ottima e di tutto rispetto perchè questi alla fine per i rosanero sono 3 punti buttati che pesano e forse peseranno alla fine sulla classifica. Ovviamente i tifosi fanno gli scongiuri e sperano che alla fine il Palermo riesca a conquistarsi la qualificazione alle coppe europee. Ma il gesto sconsiderato di Liverani che lascia la squadra in 10 quando è in piena rimonta e controllo della partita è sicuramente da condannare anche perchè non vi era pericolo imminente (era una zona del campo e un’azione di gioco che non avrebbe potuto portare pericoli alla squadra siciliana). Un fallo inutile e non molto intelligente per un giocatore del livello di Fabio che ha lasciato i compagni in inferiorità permettendo al Bari di cambiare la partita.

  • Basket, Serie A: Risultati 16esima giornata

    Nella 16esima giornata del campionato di basket italiano continua a vincere la Montepaschi Siena che a Napoli, contro la primavera della Martos stravince 143-49. Armani Jeans Milano e Caserta continuano ad andare a braccetto e si contenderanno fino all’ultimo il secondo posto: i lombardi battono Varese, i campani espugnano il campo di Biella. Montegranaro batte Bologna e la raggiunge al terzo postoin classifica, approfittando anche degli scivoloni di Cantù (a Treviso) e di Avellino (a Pesaro).La Lottomatica Roma riesce a portare in parità il suo record di vittorie e sconfitte andando a vincere a Cremona. In questa giornata da segnalare la grande prestazione di Kus della Benetton Treviso che con 34 punti ha permesso ai biancoverdi di battere la NGC Cantù.

    16° Giornata 31/01/2010

    • Angelico Biella-Pepsi Caserta 67-84
    • Benetton Treviso-NGC Medical Cantu’ 96-92
    • Martos Napoli-Montepaschi Siena 49-143
    • Armani Jeans Milano-Cimberio Varese 74-70
    • Vanoli Cr.-Lottomatica Roma 75-79
    • Sigma Coatings Montegr.-Canadian Solar BO 80-78
    • Banca Tercas Teramo-Carife Ferrara 71-69
    • Scavolini Spar Pesaro-Air Avellino 94-86

    Classifica

    1. Montepaschi SI 32 (16-0)
    2. Pepsi CE 22 (11-5)
    3. Armani J. MI 22 (11-5)
    4. NGC Cantu’ 18 (9-7)
    5. Canadian Solar BO 18 (9-7)
    6. Air AV 18 (9-7)
    7. Sigma C. MGR 18 (9-7)
    8. Banca Tercas TE 16 (8-8)
    9. Benetton TV 16 (8-8)
    10. Angelico BI 16 (8-8)
    11. Lottomatica RM 16 (8-8)
    12. Cimberio VA* 12 (7-9)
    13. Scavolini Spar PS 12 (6-10)
    14. Vanoli CR 10 (5-11)
    15. Carife FE 8 (4-12)
    16. Martos NA** -8 (0-16)
    * 2 punti di penalizzazione
    ** 8 punti di penalizzazione

  • NBA: Durant strepitoso, Bryant regala la vittoria ai Lakers

    Risultati NBA del 31 gennaio 2010

    Con un tiro a 7 secondi dalla fine, Kobe Bryant regala sorpasso e vittoria ai suoi Los Angeles Lakers nella difficilissima trasferta di Boston. New York continua a perdere e anche Danilo Gallinari non sta particolarmente brillando in questo periodo di crisi per i Knicks (ieri contro Minnesota 15 punti ma con 4/14 dal campo e un poco invidiabile 1/7 da 3, unica consolazione i 10 rimbalzi agguantati sul parquet che gli valgono un’amara doppia-doppia. Denver impartisce una lezione a San Antonio vincendo in trasferta, su un campo molto ostico, pur priva di Carmelo Anthony. Continua la serie positiva di Cleveland che batte i Clippers grazie ai 32 punti del fenomeno LeBron James e si mantiene al primo posto assoluto in classifica. Detroit scivola sempre di più verso le ultime posizioni perdendo in casa contro Orlando. Toronto non si ferma più, inanella l’ennesima vittoria e continua l’inseguimento alle prime posizioni della Eastern Conference. Bargnani segna 17 punti e assieme a Chris Bosh sembra poter portare i Canadesi a traguardi anche importanti. Dopo un tempo supplementare Phoenix espugna Houston grazie ad un’imponente prova di Amar’è Stoudemire da 36 punti e 11 rimbalzi. Kevin Durant non sembra avere limiti e il suo potenziale sta esplodendo in questa stagione: contro i Warriors sono ben 45 i punti messi a segno, con 11 rimbalzi a completare una sontuosa doppia-doppia. Grazie a questa super prestazione Oklahoma City supera Golden State e mantiene vivo il sogno playoff.

    • Minnesota Timberwolves – New York Knicks 112-91
      (Min: Love 25, Jefferson 22, Hollins 16 – NY: Chandler 27, Lee 16, Gallinari 15)
    • Boston Celtics – Los Angeles Lakers 89-90
      (Bos: Rondo 21, Pierce 15, T. Allen 21 – Lak: Bryant 19, Bynum 19, Artest 11, Gasol 11)
    • San Antonio Spurs – Denver Nuggets 89-103
      (SA: Hill 17, Duncan 16, Ginobili 14 – Den: Martin 27, Billups 25, Smith 18)
    • Cleveland Cavaliers – Los Angeles Clippers 114-89
      (Cle: James 32, O’Neal 16, Gibson 14 – Cli: B. Davis 30, Gordon 12, Smith 11, Jordan 11)
    • Detroit Pistons – Orlando Magic 86-91
      (Det: Stuckey 18, Jerebko 16, Hamilton 14 – Orl: Redick 17, Howard 16, Lewis 15)
    • New Jersey Nets – Philadelphia 76ers 79-83
      (NJ: Lopez18, Hayes 18, Yi 15 – Phi: Iguodala 14, Dalembert 12, Iverson 11, Williams 11)
    • Toronto Raptors – Indiana Pacers 117-102
      (Tor: Bosh 26, Bargnani 17, Jack 16 – Ind: Head 15, Rush 14, Murphy 14)
    • Houston Rockets – Phoenix Suns 111-115 (overtime)
      (Hou: Brooks 24, Ariza 21, Scola 17 – Pho: Stoudemire 36, Hill 19, Lopez 14)
    • Oklahoma City Thunder – Golden State Warriors 112-104
      (Okl: Durant 45, Westbrook 28, Green 14, Sefolosha 14 – GS: Maggette 26, Ellis 25, Curry 14)

    CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Vincono Cavs e Lakers

    Risultati NBA del 29 gennaio 2010

    Facili successi per le prime della classe con Cleveland che si impone ad Indianapolis e i Lakers a Philadelphia. 35 punti di Pierce non bastano ai Celtics per vincere ad Atlanta. Miami dà una sonora lezione ai Pistons sul loro parquet. Minnesota riesce a battere i Clippers, i Nets ritrovano la normalità perdendo contro Washington. I Bulls arrivano al quinto successo consecutivo espugnando New Orleans dopo un tempo supplementare. Termina dopo 8 partite la striscia vincente di Denver, che cade ad Oklahoma City sotto i colpi di Kevin Durant. Portland continua a perdere, questa volta a Houston. Memphis viene battuta dagli Spurs. Utah senza la coppia d’oro Boozer-Williams riesce lo stesso a sbarazzarsi dei Kings e continua a sognare i primi posti della Western Conference. Infine i Charlotte Bobcats battono i Golden State Warriors grazie ai 30 punti dell’ex Stephen Jackson.

    • Indiana Pacers – Cleveland Cavaliers 73-94
      (Ind: Granger 13, Rush 12, Jones 11 – Cle: James 22, O’Neal 22, Illgauskas 13)
    • Philadelphia 76ers – Los angeles Lakers 91-99
      (Phi: Iverson 23, Brand 19, Young 10, Dalembert 10 – Lak: bryant 24, Gasol 19, Artest 18)
    • Atlanta Hawks – Boston Celtics 100-91
      (Atl: Crawford 28, Johnson 27, Josh Smith 12 – Bos: Pierce 35, Garnett 15, R. Allen 9)
    • Detroit Pistons – Miami Heat 65-92
      (Det: Villanueva 15, Gordon 10, Prince 10 – Mia: Wade 22, Haslem 16, Wright 12)
    • Minnesota Timberwolves – Los Angeles Clippers 111-97
      (Min: Brewer 20, Flynn 19, Hollins 19 – Cli: B. Davis 28, Gordon 17, Thornton 15)
    • New Jersey Nets – Washington Wizards 79-81
      (NJ: Lee 19, Lopez 17, Yi 9 – Was: Boykins 15, Blatche 14, Young 10)
    • New Orleans Hornets – Chicago Bulls 106-108 (overtime)
      (NO: West 29, Thornton 20, Paul 18 – Chi: Deng 26, Rose 18, Miller 14)
    • Oklahoma City Thunder – Denver Nuggets 101-84
      (Okl: Durant 30, Green 15, Westbrook 12, Harden 12 – Den: Billups 19, Smith 18, Martin 13)
    • Houston Rockets – Portland Trail Blazers 104-100
      (Hou: Brooks 33, Landry 21, Ariza 12, Scola 12 – Por: Fernandez 25, Aldridge 20, Blake 14)
    • San Antonio Spurs – Memphis Grizzlies 104-97
      (SA: Duncan 19, Hill 18, Mason 17 – Mem: Mayo 28, Randolph 19, Conley 12)
    • Utah Jazz – Sacramento Kings 101-94
      (Uta: Millsap 32, Kirilenko 18, Gaines 12, Miles 12 – Sac: Martin 33, Evans 25, Casspi 8)
    • Golden State Warriors – Charlotte Bobcats 110-121
      (GS: Maggette 25, Ellis 22, Curry 22 – Cha: Wallace 30, Jackson 30, Felton 14, Augustin 14)

    CLASSIFICHE NBA

  • Eurolega: Siena abbatte il Maccabi

    Nella prima giornata dell Top16 impresa della Montepaschi Siena che per la prima volta riesce a battere il Maccabi. Protagonista per la squadra italiana Hawkins con 17 punti. Nelle altre partite il Partizan a sorpresa espugna il campo del fortissimo Panathinaikos, mentre da pronostico vincono sia Barcellona che Real Madrid. Anche il CSKA Mosca parte col piede giusto e si sbarazza dell’Unicaja. Ma l’impresa di giornata, lo ripetiamo è tutta del quintetto italiano, tra l’altro unico superstite delle nostre squadre nazionali.

    RISULTATI 28/01/2010
    Gruppo E

    • Regal Barcelona vs. Maroussi BC 79-69
    • Panathinaikos vs.Partizan 59-64

    Gruppo F

    • Montepaschi vs. Maccabi Electra 76-72
    • Real Madrid vs. Efes Pilsen 77-70

    Gruppo G

    • Asseco Prokom vs. Zalgiris 89-65
    • CSKA Moscow vs. Unicaja 86-78

    Gruppo H

    • BC Khimki vs. Cibona Zagreb 83-70
    • Caja Laboral vs. Olympiacos 85-89

    Classifiche

    Gruppo E
    Regal Barcelona 2 (1-0)
    Partizan 2 (1-0)
    Panathinaikos 0 (0-1)
    Maroussi BC  0 (0-1)

    Gruppo F
    Real Madrid 2 (1-0)
    Montepaschi 2 (1-0)
    Maccabi Electra 0 (0-1)
    Efes Pilsen  0 (0-1)

    Gruppo G
    Asseco Prokom 2 (1-0)
    CSKA Moscow 2 (1-0)
    Unicaja  0 (0-1)
    Zalgiris 0 (0-1)

    Gruppo H
    BC Khimki 2 (1-0)
    Olympiacos 2 (1-0)
    Caja Laboral 0 (0-1)
    Cibona 0 (0-1)

  • NBA: Lewis trascina Orlando, i Mavs cadono a Phoenix

    Risultati NBA del 28 gennaio 2010

    Orlando con un grande recupero nell’ultimo quarto, trascinata da un superlativo Rashard Lewis, si vendica dei Celtics che nella gara precedente erano riusciti ad espugnare il campo dei Magic, e continua la rincorsa ai piani alti della Eastern Conference. Bellissimo, nella partita, il duello tra Ray Allen e proprio Rashard Lewis, ex compagni di squadra e grandi amici nei Seattle Sonics di qualche anno fa: Allen chiude con 20 punti, Lewis con 23 e soprattutto con cifre molto similari dal campo. La giocata della partita è il canestro del numero 9 dei Magic ad 1 secondo dalla fine che fissa il risultato sul 96-94. Nell’altra partita della notte, Phoenix batte Dallas che ora si deve guardare dall’attacco di Utah in classifica (per il terzo posto nella Western Conference) visto l’esiguo vantaggio.

    • Orlando Magic – Boston Celtics 96-94
      (Orl: Lewis 23, Howard 19, Nelson 12 – Bos: R. Allen 20, Wallace 17, Pierce 12)
    • Phoenix Suns – Dallas Mavericks 112-106
      (Pho: Stoudemire 22, Nash 19, Richardson 17 – Dal: Terry 21, Nowitzki 19, Marion 15)

    CLASSIFICHE NBA