Autore: slevin

  • Gerrard resta a Liverpool

    E’ un uomo felice Roy Hodgson, neo tecnico del Liverpool. Un uomo felice perchè il capitano dei Reds ed uomo immagine del club di Anfield Road, Steven Gerrard, ha dichiarato che resterà nel club che lo ha visto protagonista per tutta la sua carriera calcistica. Queste infatti le parole di Gerrard, oggi, alla stampa britannica, in cui oltre a parlare di Hodgson, ha espresso la sua soddisfazione per l’acquisizione di Joe Cole dal Chelsea:

    • Ho incontrato Hodgson e sono rimasto molto impressionato dai suoi piani per il futuro della squadra. Avevo soltanto detto di avere bisogno di un periodo per concentrarmi sul Mondiale, e poi di un po’ di vacanza per stare con la mia famiglia… non ho detto che ero in partenza. Cole è un grandissimo giocatore, in tanti anni ha mostrato la sua qualità, anche contro di noi. E giocare al suo fianco con la maglia del Liverpool sarà fantastico

    Insomma, il capitano è tornato carico dopo il Mondiale e le vacanze, e promette, per quanto possibile in un club che sta cercando di ricostruire qualcosa di importante dopo la pesante crisi economica che ha attraversato e che ancora sta attraversando, di cercare di fare il meglio possibile per la squadra e per i tifosi.

    Anche Roy Hodgson ha voluto esprimere la sua soddisfazione dopo l’annuncio di Gerrard:

    • Sono contento, quando sono arrivato qui ero impaziente di lavorare con Gerrard, e sembra che ora tutto ciò stia per accadere“.
  • Oriali, veleno sull’Inter

    “Non riesco a darmi una risposta. Probabilmente mi sono sognato di avere vinto tutto: svegliato dal sogno, la realtà è questa. Non mi sembra ci siano i presupposti per continuare, quindi credo proprio di essere arrivato al capolinea”.

    Con queste poche e amare parole Lele Oriali annuncia la fine del suo rapporto con l’Inter. La storia d’amore tra l’ex centrocampista nerazzurro e la sua squadra del cuore è giunta al termine.
    Non usa giri di parole Oriali che non nasconde tutta la delusione per la decisione improvvisa della società:

    “Avevo un ruolo ben preciso, che mi piaceva anche molto. Un ruolo che permetteva di stare a contatto con il tecnico e i giocatori rappresentando la società in tutto in Italia e all’estero. Di fatto sono stato sollevato, sostituito: fatto fuori, per essere chiari, e non so dire le ragioni”.

    L’ormai ex responsabile sportivo della prima squadra nerazzurra, pare, non avrebbe gradito l’arrivo Amedeo Carboni, nome caldeggiato da Rafa Benitez, che in pratica andrà a occupare proprio il ruolo di Oriali in seno alla squadra. Al termine di un incontro con il presidente Massimo Moratti, Oriali ha sfogato tutta la sua rabbia ai microfoni che lo aspettavano all’uscita dalla sede ed ha dato l’annuncio della separazione dall’Inter.

  • Il Manchester City vicinissimo a Balotelli

    Secondo quanto riporta la stampa britannica (in particolare il “Daily Mail”), l’entourage del Manchester City sarebbe a Milano per finalizzare il trasferimento di Mario Balotelli in Inghilterra per 35 milioni di euro.

    Altre voci inglesi riportano una seconda modalità di trasferimento del calciatore nerazzurro al club inglese: l’attaccante potrebbe essere inserito all’interno di una trattativa che comprenderebbe anche Robinho come contropartita tecnica.

    Insomma ci si sta mettendo d’accordo, ma quel che è certo è la volontà di tutte e 3 le parti (Inter, City e Balotelli) di chiudere al più presto questa trattativa per proiettarsi poi sul futuro e sulla nuova stagione. Stamattina c’era stato anche l’inserimento del Chelsea di Carlo Ancelotti, cosa che evidentemente ha risvegliato gli interessi “Citizens”, con i dirigenti che si sono dati subito da fare per riportarsi in vantaggio nella corsa al giocatore.

    Dunque il City sarebbe vicinissimo all’acquisizione del talentuoso italiano che a Manchester ritroverebbe il suo mentore e maestro Roberto Mancini, forse una delle cose più importanti che ha preso in considerazione il giovane, visto che ha molto più bisogno di un allenatore che lo apprezzi invece che di uno che pensa solo ed esclusivamente a rimproverarlo per le più piccole cose. In fondo a questa età c’è anche bisogno di sentirsi considerati e di essere una parte importante di un progetto, e non una scelta di ripiego quando le cose poi non vanno per il verso giusto.

  • Mercedes, si va avanti con Schumacher, il tedesco confermato al volante

    Nell’aria, negli ultimi giorni, c’è stata un’aria strana. La questione riguardava il possibile divorzio Schumi-Mercedes.
    A rispondere ci ha pensato Norbert Haug:

    • Assolutamente no, non è una notizia vera. Non appena avremo una macchina vincente, Schumacher tornerà a stappare lo champagne sul gradino più alto del podio così come Rosberg. Torneremo in alto, sappiamo cosa ci vuole per vincere“.

    Ha spiegato il boss del team Mercedes. La scuderia tedesca conferma così la fiducia a Schumacher e assicura che punterà su di lui anche la prossima stagione.

    I due piloti Mercedes finora hanno deluso le aspettative: Rosberg è sesto nella classifica piloti dopo 10 gare (ma è sicuramente il meno peggio tra i 2, ad inizio stagione è stato la vera sorpresa del Mondiale di Formula 1), il 41enne Schumacher addirittura nono a 109 punti dal leader Lewis Hamilton. Haug non nasconde i problemi:

    • Michael è arrivato quarto per 2 volte negli ultimi 6 Gran Premi. Non è tantissimo per uno come lui e nemmeno per gli standard a cui è abituata la Mercedes, ma è tanto se si considera quello che è stato possibile in queste gare“.
  • Milan: Al raduno Berlusconi fischiato ma conferma Ronaldinho, Gattuso va via

    Il raduno del Milan ha visto di nuovo protagonista il Presidente Berlusconi dopo 3 anni di assenza. E come ci si aspettava, non sono mancate alcune rivelazioni molto importanti, date proprio dal Premier in persona:

    • Ronaldinho è indiscutibilmente rossonero, da qui fino a quando smetterà di giocare. E’ il più grande giocatore di tutti i tempi!

    Questo il primo spunto degno di nota che è emerso, forte, dalle parole di Berlusconi che in pratica ha blindato il brasiliano.
    Ma il Presidente ha poi continuato toccando vari temi, primo fra tutti quello sulle punte:

    • Non voglio vedere una punta da sola in avanti, le punte sono 2!

    Ed ovviamente lo sguardo si rivolge subito verso quello del nuovo allenatore Massimiliano Allegri.
    Il Presidente del Consiglio difende anche la rosa a disposizione dell’allenatore:

    • E’ assolutamente adeguata e può competere con tutti. Sfido chiunque a dirmi il nome di una squadra che ha una sommatoria di classe a centrocampo simile a quella che abbiamo noi con Ronaldinho, Pirlo, Seedorf e Pato. Nessuna famiglia in Italia ha mai fatto uno sforzo economico come quello fatto dai Berlusconi. Negli ultimi 7 anni l’immissione di capitale è stata di 461 milioni di euro, quindi oltre 60 all’anno. E in 25 anni ho investito1 miliardo e 100 mln di euro“.

    Chiaro qui il riferimento ai contestatori che lo hanno pesantemente fischiato al suo arrivo in elicottero.
    Berlusconi ha anche risposto alle voci che lo vedrebbero prossimo alla cessione della società:

    • Sono 25 anni che faccio il Presidente e so che prima o poi bisognerà passare la mano. Se si presentasse un gruppo con una vera passione per questa squadra e fosse disposto a mettere ciò che ho messo io non mi sottrarrei, ma finora nessuno ha fatto un’offerta del genere. Quindi adesso mi vedo “costretto” a continuare con passione, voglia e positività“.

    E sul capitolo mercato aggiunge:

    • Non ho mai fatto follie per i giocatori salvo che per Ronaldinho. Ibrahimovic è un grande campione ma non so fino a che punto starebbe bene nello spogliatoio e nel gruppo del Milan, sono importanti anche le caratteristiche della persona. Gattuso partirà? Sarei felice se restasse, il Milan non si è mai opposto alla volontà determinata di un giocatore di andare via, basta vedere l’esempio di Shevchenko. La stessa cosa sarà con Gattuso, nessuno deve restare qui controvoglia“.

    In effetti nelle ultime ore si è concretizzata una buona offerta dell’Al Ahli, club degli Emirati Arabi che ha già preso il difensore Fabio Cannavaro. Il procuratore di Gattuso, Andrea D’Amico, è infatti volato a Dubai per trattare il trasferimento con la ricca società araba. Le candidature di Olympiakos e Wolfsburg potrebbero quindi passare in secondo piano.

    Berlusconi ha poi blindato anche Thiago Silva:

    • Resta al Milan. Abbiamo resistito alle offerte del Real Madrid per il brasiliano, che consideriamo un difensore di assoluta classe“.

    In ultimo un pensiero sugli obiettivi stagionali:

    • La missione è sempre la stessa: vincere in tutte le competizioni in cui scendiamo in campo attraverso un gioco spettacolare“.

    In bocca al lupo, Massimiliano Allegri…

  • Calciomercato: Krasic resta in stand-by, il Bayern punta van der Vaart

    Ultime notizie di calciomercato provenienti da tutta Europa: Milos Krasic, attraverso il suo procuratore Marko Naletilic, ha fatto sapere di stare in attesa di una chiamata da parte della Juventus, ma la situazione non è rosea per via della nuova legge sugli extracomunitari. Queste le parole di Naletilic:

    • La situazione è in stallo, dopo la nuova legge. Io sento spesso la dirigenza bianconera, ma ora loro sono concentrati sulle cessioni: è tutto fermo. Milos però aspetta, continua a volere la Juventus, anche se le percentuali di riuscita calano: 40% sì, 60% no“.

    Intanto si vocifera di un interesse per il terzino inglese Gareth Bale del Tottenham Hotspurs. La fonte è quella del “Daily Mirror”.

    Il Bayern Monaco tende a diventare sempre più olandese: puntato Rafael van der Vaart del Real Madrid che nella capitale spagnola fatica ad imporsi. Van Gaal lo avrebbe espressamente richiesto per rendere il centrocampo del Bayern ancora più forte, si attendono sviluppi nelle prossime ore.

    Kolarov intanto è ad un passo dal Manchester City: un forte segnale di rottura con i biancocelesti è emerso nella mattinata di martedì, quando il serbo non si è presentato alla Clinica Paideia di Roma per le consuete visite mediche pre-ritiro. A questo punto l’annuncio del City pare imminente per una cifra che si aggira sui 20 milioni di euro.

    Eduardo da Silva dell’Arsenal sembra vicinissimo ad accordarsi con gli ucraini dello Shakhtar Donetsk. Il costo del cartellino sarebbe sui 6 milioni di euro.

    Nonostante il continuo rincorrersi di voci di mercato, Luis Fabiano potrebbe rimanere al Siviglia: è stato lo stesso attaccante brasiliano, richiesto da Milan, Manchester United e Tottenham, a prospettarlo in un’intervista al Sun:

    “E’ vero che ci sono dei club interessati a me, ma non sono in trattativa con nessuno. Sono molto felice al Siviglia e non ho mai detto che andro’ al Milan o al Manchester United, che sono grandi squadre, ma il Siviglia e’ anche tra le migliori in Europa”.

    Fabiano ipotizza anche un rinnovo di contratto con il club andaluso, l’agente sta trattando con il Presidente della squadra spagnola.

    Il “Sun” rivela che il club greco del Panathinaikos avrebbe messo sul piatto un’offertona per William Gallas, svincolatosi dall’Arsenal: per il francese sarebbero in arrivo 25.000 sterline a settimana più un milione di sterline immediato al momento della firma.

  • Totti a tutto campo: “Ho pensato di smettere!”

    In un’intervista rilasciata poco fa, Francesco Totti ha risposto ad alcune domande che riguardavano vari argomenti, dal Mondiale appena terminato in Sudafrica, alla querelle con Balotelli e anche su alcune questioni politiche.

    La dichiarazione shock è stata proprio quella sul fattaccio della Finale di Coppa Italia contro l’Inter che lo ha visto protagonista di un calcione volontario rifilato al giocatore di colore nerazzurro:

    • E’ vero che ho pensato di smettere alla fine della scorsa stagione. Per quello che era successo. Però, parlando con delle persone importanti mi hanno fatto cambiare idea perché quando c’è la passione è difficile andare su altre strade“.

    Totti è entrato anche in argomento Nazionale, parlando di Lippi, Prandelli e dei recenti Mondiali sudafricani:

    • Non ho visto neanche una partita! Ero quasi sempre fuori e non sono riuscito a vederle, ma non pensavo che l’Italia uscisse al primo turno, nessuno se lo sarebbe mai aspettato. Se mi sono chiesto il perche’ dell’eliminazione? Tanti non erano in condizione ottimale, e’ l’unica cosa che posso pensare. Anche se ci fossi stato io magari sarebbe stato uguale, pero’ forse sapevano con chi prendersela“.

    Totti ha confermato di aver dato la propria disponibilità a Marcello Lippi:

    • Si, ho dato la mia disponibilità per la convocazione. Poi lui ha fatto le scelte che voleva fare, che sono rispettabilissime”. Al nuovo C.T. Cesare Prandelli faccio l’in bocca al lupo. E’ un grande allenatore e un grande uomo, se lo merita. Se mi dovesse chiamare? Lo saluterei volentieri e basta. Se ero vecchio l’anno scorso figuriamoci quest’anno…“.

    Inevitabile, forse, rispondere anche alle ultime polemiche con la Lega Nord:

    • Non rispondo a gente che non canta nemmeno l’inno nazionale. Ho sempre risposto che sono fiero di essere romano, l’ho sempre detto. Purtroppo ci sarà sempre invidia tra Roma e il Nord, però penso che dovrebbero pensare di più all’Italia rispetto a quello che dico o faccio io, o i romani. Ci sono cose più importanti“.
  • Milan: Berlusconi domani presenzierà al raduno dopo 3 anni

    Ci sarà anche il Presidente Silvio Berlusconi al raduno del Milan, che avverrà oggi, intorno alle ore 15, a Milanello. Erano 3 gli anni che Berlusconi per un motivo o per un altro non poteva essere presente al raduno, ma quest’anno il Premier non mancherà.
    Innanzitutto darà il benvenuto in prima persona ai nuovi acquisti, i difensori Yepes e Sokratis, poi anche al portiere Amelia. Il Cavaliere poi presenzierà anche alla conferenza stampa del neo tecnico Massimiliano Allegri, voluto fortemente come allenatore del Milan in prima persona. Inoltre con un pò di fortuna si potrebbero capire le future strategie di mercato rossonere.

  • Juventus: Giovinco uomo-mercato, idea Aogo-Elia per la fascia sinistra

    Sebastian Giovinco potrebbe risultare l’uomo-mercato della Juventus.
    Sulla “formica atomica” è forte, in Italia, l’interesse di Parma e Bari.
    Soprattutto i pugliesi appaiono molto determinati sul giocatore, come dimostrano le dichiarazioni di Angelozzi, direttore sportivo dei biancorossi:

    • Giovinco a Bari potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione. Costruirei una squadra attorno a lui, dove riuscirebbe ad esprimersi nel migliore dei modi“.

    Ma qui il problema per la società bianconera è che non ci sono squadre disposte a svenarsi per il talento juventino. E la Juve sta cercando di racimolare con varie cessioni i capitali necessari per i prossimi colpi di mercato.
    Più disposte ad accontentare le richieste della società di Corso Galileo Ferraris sono Olympiakos, ma soprattutto Atletico Madrid, che nelle ultime ore si è molto interessato al giovane trequartista. L’allenatore del club spagnolo, Quique Sanchez Flores, secondo fonti locali, avrebbe puntato il mirino proprio sul fantasista bianconero. Le offerte non mancano dunque, e il lavoro della dirigenza piemontese è tutto per lui, anche se alla fine conterà solo una cosa: Giovinco verrà ceduto alla società che più di tutte avrà aperto i cordoni della borsa.

    Sempre a proposito di Juventus, nelle ultime ore sono ritornati alla ribalta i nomi, per la fascia sinistra, di 2 giocatori un pò trascurati nell’ultimo periodo. Stiamo parlando di Eljero Elia e do Dennis Aogo. In cambio l’Amburgo avrebbe chiesto Christian Poulsen e Diego, ma il nome del brasiliano è tutto da verificare visto che comunque Delneri lo avrebbe tolto dal mercato viste le positive prestazioni e l’ottima intesa con Trezeguet. Più probabile che oltre al centrocampista danese venga inserito un conguaglio economico per la società anseatica.

  • Felipe Melo verso Madrid, Mourinho vuole il centrocampista della Juventus

    La stagione passata non ha rispettato le aspettative di società e tifosi, anzi di partita in partita si è attirato sempre più le antipatie dei fans bianconeri, ma in giro per l’Europa c’è ancora chi ne apprezza le qualità: stiamo parlando di Felipe Melo, centrocampista brasiliano che sembra caduto in una voragine dalla quale non riesce più a tirarsi fuori.
    Dopo gli apprezzamenti di Arsene Wenger, tecnico alsaziano dell’Arsenal, disposto a tutto pur di portare il giocatore a Londra e farne il cardine del centrocampo biancorosso, ora spunta anche l’interessamento del Real Madrid, tramite il suo allenatore Josè Mourinho, evidentemente convinto di poter aiutare il ragazzo sul piano psicologico ad uscire dalla brutta situazione in cui si è cacciato. Le qualità tecniche di Melo infatti non si discutono, ma è proprio la tenuta mentale che manca in molti frangenti delle partite, attimi in cui il giocatore perde completamente la bussola e la visione della partita per lasciarsi andare o ad interventi ndecisamente fuori luogo, rischiando di lasciare i compagni con un uomo in meno, oppure tentando soluzioni tecniche che lasciano, a dir poco, a desiderare, permettendo agli avversari di poter mettere la Juventus sotto forte pressione e mandarla in tilt.

    Dalla Spagna, è notizia di qualche ora fa, dicono che sarebbe stato José Mourinho a segnalare il centrocampista brasiliano agli uomini mercato delle “merengues”. Melo, secondo lo “Special One”, si adatterebbe perfettamente al suo gioco per caratteristiche fisiche e tecniche.
    E visto che da Madrid sono in partenza sia i 2 Diarra (Lassana e Mahmadou) oltre che Gago, ecco che occorre innestare qualche centrocampista di valore sulla linea mediana del campo. Ecco perchè l’interesse per Sami Khedira dello Stoccarda non pregiudica un’altra eventuale trattativa per Felipe Melo. I 2 diventerebbero i titolari del reparto centrale, secondo le idee del tecnico portoghese.
    La Juventus vuole però rientrare della spesa fatta la scorsa estate e chiede una ventina di milioni di euro: non poco per un giocatore in svalutazione.
    Ecco che a questo punto potrebbe esserci una contropartita tecnica, magari quel Royston Drenthe che piace tanto a Marotta e Delneri per rinforzare la fascia sinistra.
    Situazione in evoluzione dunque, e i contatti sull’asse Torino-Madrid potrebbero improvvisamente intensificarsi e diventare molto caldi.