Autore: slevin

  • NHL: Colpo Montreal dai Flyers, Anaheim KO

    NHL: Colpo Montreal dai Flyers, Anaheim KO

    3 le partite disputate nella notte NHL.

    Colpo grosso dei Montreal Canadiens che vanno a vincere con un sonoro 3-0 sul campo dei Philadelphia Flyers. I vicecampioni NHL (secondi ai soli Washington Capitals nella classifica della Lega), si fanno sorprendere con un goal per periodo da Michael Cammalleri, da Tomas Plekanec e in chiusura da Brian Gionta. Ora Montreal, con 25 punti, si porta a ridosso in classifica proprio di Philadelphia che resta a 26 punti e dei Capitals a quota 27.

    Grande rimonta invece per Toronto che va sotto per 3-0 in apertura di match contro i Predators (Dumont Tootoo ed Erat i marcatori), segna il goal del 3-1 ( Luke Schenn) ma subisce il provvisorio 4-1. Da qui in poi il grande recupero grazie alle 2 reti di Kris Versteeg (goal del 2-4 e del 3-4), per poi pareggiare con Mikhail Grabovski e trovare il goal della vittoria del 5-4 con Nikolai Kulemin.

    I Dallas Stars invece vanno a vincere in California contro Anaheim per 2-1. decisivo il goal nel terzo periodo di Brad Richards. Boccata d’ossigeno per i texani che comunque restano ancorati al’ultimo posto nella Pacific Division con 18 punti. I Ducks invece mancano l’aggancio in vetta proprio nella Pacific ai Los Angeles Kings (24 punti) restando a quota 22 in classifica.

    Risultati NHL del 16 novembre 2010

    Philadelphia Flyers-Montreal Canadiens 0-3
    Anaheim Ducks-Dallas Stars 1-2
    Toronto Maple Leafs-Nashville Predators 5-4

  • NBA: Doppio KO per Bargnani e Gallinari, i Lakers risorgono a Milwaukee

    NBA: Doppio KO per Bargnani e Gallinari, i Lakers risorgono a Milwaukee

    7 le gare disputate nella notte NBA.

    Non bastano a New York i 24 punti di Stoudemire ed i 21 a testa di Danilo Gallinari e del sorprendente Landy Fields di questo inizio stagione (i 2 tra l’altro aggiungono rispettivamente 10 e 17 rimbalzi) per espugnare Denver. I Nuggets grazie ai 26 punti di Carmelo Anthony ed ai 22 di Al Harrington portano a casa una sofferta vittoria per 120-118 messa in discussione nell’ultimo quarto dal grande recupero dei Knicks grazie ad una pioggia di triple. Sesta sconfitta di fila per coach D’Antoni che è chiamato a dare una svolta al più presto se anche quest’anno non vorrà vedere le altre squadre fare la post season.

    Nonostante l’assenza della prima scelta assoluta John Wall i Washington Wizards battono i derelitti Raptors di Andrea Bargnani (solo 12 punti con 3/13 al tiro e 2 miseri rimbalzi) che ha messo in mostra una prova tutt’altro che esaltante. A guidare i padroni di casa sono Blatche con 22 punti e Arenas con 20, mentre il positivissimo Sonny Weems di questo periodo è il topo scorer dei canadesi con 16 punti.

    Nella sfida tra Sixers e Cavaliers a prevalere sono i padroni di casa di Cleveland. Sfida povera di contenuti tra 2 squadre in ricostruzione, si mettono in evidenza Gibson ( 18 punti) per i padroni di casa e Young (17 punti) e la seconda scelta assoluta Turner (16 punti e 8 rimbalzi) che quando manca Iguodala sembra trovare lo stimolo per fare bene, cosa che non accade quando i 2 giocano assieme.

    Trascinati da uno strepitoso Josh Smith gli Hawks espugnano Indianapolis: il numero 5 di Atlanta segna 25 punti con 8 rimbalzi e 7 stoppate, un giocatore completo che sta risultando il migliore della squadra in questo avvio di stagione (e pensare che la franchigia della Georgia vorrebbe cederlo!). Ad Indiana non bastano i 22 punti di Granger e la doppia doppia del sempre ottimo Hibbert da 18 punti e 15 rimbalzi.

    Un grande Wes Matthews (che sostituisce Brandon Roy infortunato al ginocchio) da 30 punti trascina i Blazers ad una importantissima vittoria esterna a Memphis. Bene anche Aldridge (23 punti) e Camby (17 rimbalzi). Ai Grizzlies non bastano i 20 punti di Gay, i 19 e 14 rimbalzi di Randolph, i 17 punti di Mayo ed i 16 di Conley.

    Un grande quarto quarto dei Bulls, guidati dai 17 punti sui 33 totali di un incontenibile Derrick Rose, permette ai “Tori” di espugnare il parquet dei Rockets ai quali non bastano i 27 punti di un super Scola e i 21 dell’ex Brad Miller. Chicago è attesa da una serie molto dura di trasferte visto che lo United Center (parquet di casa) è impegnato in questi giorni e lo sarà anche in quelli a seguire con il circo che annualmente viene riproposto nella città dell’Illinois. Ma la vittoria a Houston pare di buon auspicio per il prosieguo delle trasferte.

    Prova di carattere dei Los Angeles Lakers che dopo 2 sconfitte di fila espugnano Milwaukee, prima di una lunga serie di trasferte. A guidare i gialloviola ci pensano un enciclopedico Kobe Bryant da 31 punti, un solidissimo Gasol da 18 punti, 10 rimbalzi, 4 assist e 3 stoppate e l’incredibile Shannon Brown di quest’anno che mette assieme un’altra prova maiuscola da 21 punti in 21 minuti di impiego. Ai Bucks non basta un grande Jennings da 31 punti, ma coach Skiles ha in mano una squadra che potrà dire la sua nella lotta alle prime posizioni della Eastern Conference.

    Risultati NBA del 16 novembre 2010

    Denver Nuggets-New York Knicks 120-118
    Den Anthony 26, Harrington 22, Forbes 19
    N.Y. Stoudemire 24, Chandler 23, Fields 21, Gallinari 21

    Washington Wizards-Toronto Raptors 109-94
    Was Blatche 22, Arenas 20, Young 20
    Tor Weems 16, Kleiza 15, Jack 13

    Cleveland Cavaliers-Philadelphia 76ers 101-93
    Cle Gibson 18, Graham 13, Moon 13
    Phi Young 17, Turner 16, Brand 13

    Indiana Pacers-Atlanta Hawks 92-102
    Ind Granger 22, Hibbert 18, Dunleavy 14
    Atl Smith 25, Bibby 16, Horford 15

    Memphis Grizzlies-Portland Trail Blazers 99-100
    Mem Gay 20, Randolph 19, Mayo 17
    Por Matthews 30, Aldridge 23, Miller 19

    Houston Rockets-Chicago Bulls 92-95
    Hou Scola 27, Miller 21, Martin 18
    Chi Rose 33, Deng 16, Noah 12

    Milwaukee Bucks-Los Angeles Lakers 107-118
    Mil Jennings 31, Gooden 22, Maggette 15
    Lak Bryant 31, Brown 21, Gasol 18

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Highlights NBA del 15 novembre 2010

    Highlights NBA del 15 novembre 2010

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 15 novembre 2010.

    Guarda il video degli highlights:

    [jwplayer mediaid=”106479″]

  • Top 10 NBA del 15 novembre 2010

    Top 10 NBA del 15 novembre 2010

    NBA top 10 del 15 novembre 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    GUARDA IL VIDEO:

    [jwplayer mediaid=”106478″]


  • NBA: Prima sconfitta per Belinelli, i Thunder battono i Jazz

    NBA: Prima sconfitta per Belinelli, i Thunder battono i Jazz

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Termina ad 8 vittorie la striscia vincente degli Hornets che si devono arrendere ai Dallas Mavericks. New Orleans negli ultimi minuti perde la via del canestro e permette a Dirk Nowitzki (25 punti e 10 rimbalzi) e Jason Terry (26 punti) di rimontare e poi vincere l’incontro. Nel finale il tiro da 3 tradisce Belinelli (solo 8 punti per lui) e compagni, ma nonostante la sconfitta questi Hornets se riescono a mantenere il livello di gioco finora espresso possono fare veramente paura. Paul leader di squadra con 22 punti e 9 assist.

    Rimonta finale dei Charlotte Bobcats sui Minnesota Timberwolves: a trascinare la squadra del North Carolina i 26 punti a testa di Jackson e Wallace (per lui nuovo record di franchigia con 17 tiri liberi mandati a bersaglio) ma soprattutto l’energia e la doppia doppia dalla panchina di Tyrus Thomas (20 punti e 10 rimbalzi). Ai T-Wolves non bastano i 28 punti di Beasley, i 20 di Love e la doppia doppia di Milicic (13 punti, 12 rimbalzi a cui aggiunge anche 5 assist e 4 stoppate)

    La difesa dei Magic stoppa i Grizzlies, tenuti a soli 72 punti segnati con il 36% dal campo. Howard ha dominato sotto i tabelloni con 18 punti, 14 rimbalzi e 2 stoppate,mentre per Memphis brutte le prove degli esterni Gay e Randolph (9 punti a testa e complessivo 8/32 dal campo equamente diviso tra i 2). Si salva il solo Gasol con 14 punti ma i problemi di falli per contenere Howard lo limitano a soli 28 minuti sul parquet e per i Grizzlies è notte fonda.

    Un grande secondo tempo permette ai Suns di infliggere una pesante sconfitta ai più quotati Denver Nuggets. Warrick protagonista con 21 punti (ma evidenti qui sono i meriti di Steve Nash che sta facendo rendere il giocatore al di là di ogni più rosea previsione, il ricordo del suo predecessore Stoudemire ora è un pò più lontano). Altri 5 giocatori in doppia cifra per Phoenix (Childress 10, Richardson 11, Hill 14 Frye 15 ma soprattutto Nash con 15 punti e 7 assist). Ai Nuggets non basta un Carmelo Anthony da 20 punti e 22 rimbalzi.

    Golden State resta imbattuta in casa ma quanta paura per la squadra gialloblu: avanti di ben 32 punti i Warriors rischiano di buttare via la partita in modo clamoroso, ma la rimonta dei Pistons non si concretizza (96-98 a 47 secondi dal termine). Poi i padroni di casa stringono le maglie in difesa e finisce 101-97. Sugli scudi come al solito la coppia Ellis-Curry (27 punti per il primo, 21 per il secondo), mentre non bastano a Detroit le buone prestazioni di Villanueva (18 punti e 8 rimbalzi) e di Stuckey (solo 2/8 dal campo ma 11 punti, 8 rimbalzi e 6 assist).

    I Clippes si confermano la peggiore squadra della NBA (1-10 il record) totale e vengono battuti in casa dai modesti New Jersey Nets grazie ai 24 punti di Lopez, ai 23 di Outlaw ed alle doppie doppie di Humpries (13 punti e 12 rimbalzi) e di Farmar (15 punti e 12 assist) che ha sostituito Devin Harris dopo un quarto e mezzo di gioco visto che il play titolare a 6 minuti e 42 secondi dalla fine del secondo periodo è stato espulso per un brutto fallo intenzionale su Blake Griffin. Il solito Gordon da 30 punti non basta ai padroni di casa, ed ora la situazione è sempre più nera.

    Non basta uno strepitoso Deron Williams da 31 punti, 11 assist e 5 rimbalzi per evitare la sconfitta interna dei jazz contro i Thunder. La squadra di Salt Lake City si deve inchinare al cospetto dei 30 punti di Kevin Durant, ai 22 di Russell Westbrook ed alla doppia doppia di Serge Ibaka da 22 punti ed 11 rimbalzi (ed anche 4 stoppate).

    Risultati NBA del 15 novembre 2010

    Dallas Mavericks-New Orleans Hornets 98-95
    Dal Terry 26, Nowitzki 25, Kidd 16
    N.O. Paul 22, Stojakovic 17, Ariza 13

    Charlotte Bobcats-Minnesota Timberwolves
    Cha Jackson 26, Wallace 26, Thomas 20
    Min Beasley 28, Love 20, Milicic 13, Tolliver 13

    Orlando Magic-Memphis Grizzlies 89-72
    Orl
    Carter 19, Howard 18, Nelson 11
    Mem Gasol 14, Conley 11, Mayo 11

    Phoenix Suns-Denver Nuggets 100-94
    Pho Warrick 21, Frye 15, Nash 15
    Den Anthony 20, Afflalo 15, Harrington 14, Nenè 14, Billups 14

    Golden State Warriors-Detroit Pistons 101-97
    G.S. Ellis 27, Curry 21, Dorell Wright 16
    Det Villanueva 18, Prince 15, Daye 14, Gordon 14

    Los Angeles Clippers-New Jersey Nets 96-110
    Cli Gordon 30, Bledsoe 15, Aminu 14
    N.J. Lopez 24, Outlaw 23, Farmar 15

    Utah Jazz-Oklahoma City Thunder 108-115
    Uta Williams 31, Millsap 20, Miles 16
    Okl Durant 30, Westbrook 22, Ibaka 22

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NFL, Monday Night: Gli Eagles demoliscono i Redskins

    NFL, Monday Night: Gli Eagles demoliscono i Redskins

    I Philadelphia Eagles si impongono con un roboante 59-28 sul campo dei Washington Redskins, il al FedEx Field, nel Monday Night della decima settimana di regular season della NFL.
    Gli Eagles hanno avuto come assoluto protagonista il quarterback Michael Vick autore di una straordinaria prestazione con 333 yard lanciate e servendo 4 passaggi da touchdown (inoltre ha corso lui stesso per 80 yard realizzando altri 2 touchdown, superando Steve Young al secondo posto nella storia della NFL per yard su corsa guadagnate da un quarterback).
    Gara deludente per il grande ex Donovan McNabb, da quest’anno quarterback dei Redskins che chiude con 17/31, 295 yard, 2 touchdown ma anche 3 intercetti. Per Washington l’unico a salvarsi è Keiland Williams, che chiude con 16 corse per 89 yard e 3 touchdown.

    La gara in pratica è senza storia visto che gli Eagles vanno a segno per ben 4 volte nel primo quarto per un parziale di 28-0 (touchdown in ordine di segnatura da parte di Jackson, Vick, McCoy, Harrison), poi in apertura di secondo quarto arriva anche il 35-0 che praticamente con più di metà gara da giocare chiude i giochi (touchdown di Maclin). Washington ha un sussulto d’orgoglio e segna per 2 volte ma ormai la frittata è fatta. Nel terzo e nel quarto periodo si assiste ad una comoda passerella biancoverde ed all’agonia dei Redskins. Da segnalare che quando Vick parte titolare gli Eagles hanno un record di 4-0.

    La vittoria consente a Philadelphia, con un record di 6-3, di agganciare i New York Giants al comando della East Division della National Football Conference. I Redskins sono terzi con un record negativo (4-5) ed al momento fuori dai playoff.

    RISULTATI SETTIMANA NUMERO 10 DI NFL:

    Atlanta Falcons-Baltimore Ravens 26-21
    Buffalo Bills-Detroit Lions 14-12
    Chicago Bears-Minnesota Vikings 27-13
    Cleveland Browns-New York Jets 20-26 (overtime)
    Indianapolis Colts-Cincinnati Bengals 23-17
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans 31-24
    Miami Dolphins-Tennessee Titans 29-17
    Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 31-16
    Denver Broncos-Kansas City Chiefs 49-29
    Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 18-36
    New York Giants-Dallas Cowboys 20-33
    San Francisco 49ers-Saint Louis Rams 23-20 (overtime)
    Pittsburgh Steelers-New England Patriots 26-39
    Washington Redskins-Philadelphia Eagles 28-59

  • Highlights NBA del 14 novembre 2010

    Highlights NBA del 14 novembre 2010

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 14 novembre 2010.

    Guarda il video degli highlights:

    [jwplayer mediaid=”106477″]

  • Top 5 NBA del 14 novembre 2010

    Top 5 NBA del 14 novembre 2010

    NBA top 5 del 14 novembre 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 5 giocate della notte.

    GUARDA IL VIDEO:

    [jwplayer mediaid=”106476″]

  • NBA: Phoenix abbatte i Lakers, Gallinari KO contro Houston

    NBA: Phoenix abbatte i Lakers, Gallinari KO contro Houston

    5 le partite disputate nella notte NBA.

    Atlanta dopo 4 sconfitte consecutive si risolleva e batte i Minnesota Timberwolves grazie alle doppie doppie di Josh Smith (23 punti e 10 rimbalzi) e di Al Horford (28 punti e 10 rimbalzi). A Minnesota non bastano i 25 punti di Beasley ed i 22 punti conditi da 17 rimbalzi di Kevin Love.

    Detroit espugna Sacramento nella sfida tra 2 tra le possibili cenerentole della lega. decide l’incontro Stuckey con i suoi 17 punti, mentre ai Kings non bastano i 20 di Evans.

    San Antonio va a vincere sul parquet dei Thunder: eroe di giornata Matt Bonner che confezione un irreale 7/7 da 3 per 21 punti complessivi e grazie ai 24 punti di Parker e ai 21 di Ginobili guida la rimonta dei neroargento contro Oklahoma City nel secondo tempo. non bastano ai padroni di casa i 23 punti di Durant e i 19 di Westbrook.

    Ancora una sconfitta per i New York Knicks di Danilo Gallinari (e siamo a 5 di fila): questa volta a passare sul parquet dei Knicks sono i Rockets che grazie ai 28 punti di Kevin Martin ed ai 24 di Scola si prendono un successo importantissimo. Ai padroni di casa non bastano i 25 punti di Stoudemire, nè i 14 di Gallinari che è chiamato ad alzare l’asticella della media punti se vorrà condurre la sua squadra ai playoff.

    Secondo KO consecutivo per i Lakers che si fanno sorprendere in casa dai Phoenix Suns che sfoderano una prestazione monstre da 3 punti: ben 22 i tiri messo a segno sui 40 tentati per un 55% da oltre l’arco, addirittura un canestro segnato in più rispetto ai tiri da 2 (21/44). Il più infuocato è stato Jason Richarsdon con 7/10 dalla lunga distanza (35 punti per lui alla fine). Timidi segnali di risveglio anche per Turkoglu che fa registrare 17 punti, con 5 su 7 da 3. Positivo anche Frye, autore di 20 punti e 4 su 9 dalla lunga distanza. Importanti anche i 21 punti e 13 assist di un solido Steve Nash.
    Per i gialloviola solita ottima gara da parte di Pau Gasol, che con i suoi 28 punti e 17 rimbalzi (di cui ben 9 offensivi), tiene a galla i suoi fino alla fine, ovviamente insieme a Bryant, che segna 25 punti e 14 assist. A macchiare la sua prova però ci sono le 8 palle perse, che pesano come macigni nell’economia della partita. Da segnalare che i 22 tiri da 3 segnati dai Suns sono il nuovo record di franchigia, che avvicina il record NBA di Orlando che il 13 gennaio 2009 contro Sacramento mise a segno ben 23 tiri da 3.

    Risultati NBA del 14 novembre 2010

    Atlanta Hawks-Minnesota Timberwolves 111-105
    Atl Horford 28, Smith 23, Johnson 17
    Min Beasley 25, Love 22, Telfair 18

    Sacramento Kings-Detroit Pistons 94-100
    Sac Evans 20, Landry 19, Head 13
    Det Stuckey 17, Gordon 16, Prince 14

    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 104-117
    Okl Durant 23, Westbrook 19, Harden 14
    S.A. Parker 24, Ginobili 21, Bonner 21

    New York Knicks-Houston Rockets 96-104
    N.Y. Stoudemire 25, Chandler 17, Felton 15
    Hou Martin 28, Scola 24, Lee 12

    Los Angeles Lakers-Phoenix Suns 116-121
    Lak Gasol 28, Bryant 25, Odom 22
    Pho Richardson 35, Nash 21, Frye 20

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NFL: Dallas doma i Giants, Steelers travolti dai Patriots

    NFL: Dallas doma i Giants, Steelers travolti dai Patriots

    La decima settimana NFL va in archivio con ben 59 touchdown messi a segno (e manca ancora il Monday Night tra Philadelphia e Washington) tra cui uno importantissimo è quello che decide la sfida tra Cleveland Browns e New York Jets, segnato da Santonio Holmes all’ultimo respiro e che permette ai biancoverdi di espugnare Cleveland per 26-20.

    Buffalo ottiene la sua prima vittoria in stagione ed aggancia con una vittoria ed 8 sconfitte i Carolina Panthers che erano al penultimo posto della classifica. A cadere sul campo dei Bills sono i Detroit Lions che vengono stoppati proprio sul finale dalla difesa rossoblu (14-12 il finale).

    Ed a proposito di Carolina i Panthers collezionano una nova sconfitta, questa volta a Tampa Bay contro gli ottimi Buccaneers di questa stagione. Troppi gli infortuni di questo campionato per Carolina che viene sconfitta per 31-16. Buccaneers che agganciano i Saints e continuano l’inseguimento ai Falcons.

    Dopo la vittoria della scorsa settimana, i Vikings tornano sulla terra e perdono nettamente a Chicago contro un’avversaria divisionale. finale che parla chiaro, 27-13 e situazione gialloviola sempre più complicata in vista della post season.

    Indianapolis infligge la sesta sconfitta di fila ai Cincinnati Bengals (23-17), Jacksonville ottiene una importantissima vittoria contro i Texans (31-24) dato che riesce così a scavalcare i rivali nella Division di appartenenza e si candida prepotentemente per un posto ai playoff. Incredibile il touchdown della vittoria da parte dei Jaguars a tempo ormai scaduto abbondantemente e con Thomas che si ritrova quasi miracolosamente il pallone nelle mani dopo la respinta della difesa sul lancio di Garrard.

    Miami piega per 29 a 17 i Tennessee Titans, Denver si abbatte in tutta la sua furia sui Kansas City Chiefs (dopo un quarto e mezzo di gioco il risultato era già di 35-0 per i Broncos): Orton (quarterback di Denver) piazza 4 passaggi da touchdown, idem per il suo rivale Matt Cassell che però deve soccombere per 49-29.

    Un grande secondo tempo permette ai Seattle Seahawks di rimontare e superare gli Arizona Cardinals per 36-18, il field goal del kicker Nedney regala la vittoria ai San Francisco 49ers contro i Saint Louis Rams in overtime (23-20).

    Una superba prestazione del quarterback di riserva dei Dallas Cowboys Jon Kitna (che sostituisce Tony Romo con la clavicola fratturata) permette ai texani di imporsi contro i Giants. Ben 3 i passaggi da touchdown per il 38enne numero 3 dei Cowboys che regala al nuovo tecnico Garrett la vittoria all’esordio sulla panchina di Dallas (per di più su un campo molto ostico come quello dei Giants).

    Cadono anche gli Steelers travolti in casa dai New England Patriots (39-26) di un incontenibile Tom Brady che lancia per 350 yard e 3 touchdown, dimostrando che vuole tornare ad essere il numero 1 tra i quarterback della Lega.

    Questa sera si completa il turno con il Monday Night che vedrà impegnati a Washington i padroni di casa dei Redskins e gli avversari di sempre dei Philadelphia Eagles (ore 2.30 italiane)

    RISULTATI SETTIMANA NUMERO 10 DI NFL:

    Atlanta Falcons-Baltimore Ravens 26-21
    Buffalo Bills-Detroit Lions 14-12
    Chicago Bears-Minnesota Vikings 27-13
    Cleveland Browns-New York Jets 20-26 (overtime)
    Indianapolis Colts-Cincinnati Bengals 23-17
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans 31-24
    Miami Dolphins-Tennessee Titans 29-17
    Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers 31-16
    Denver Broncos-Kansas City Chiefs 49-29
    Arizona Cardinals-Seattle Seahawks 18-36
    New York Giants-Dallas Cowboys 20-33
    San Francisco 49ers-Saint Louis Rams 23-20 (overtime)
    Pittsburgh Steelers-New England Patriots 26-39
    Washington Redskins-Philadelphia Eagles Monday Night ore 2.30 italiane