NBA top 10 del 23 novembre 2010.
Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.
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4 le partite disputate nella notte NHL.
I New York Islanders infilano la 13esima sconfitta consecutiva e diventano la peggiore squadra della Lega. A condannare i newyorchesi è un goal nei supplementari Dustin Byfuglien di Atlanta che regala il 2-1 alla sua squadra.
Vittoria in overtime anche per Detroit. A 40 anni Nickal Lidstrom non vuole saperne di smettere anche perchè è ancora uno dei difensori più completi e decisivi della NHL: contro i Flames segna il gol partita all’overtime e mette a referto anche 2 assist portando il suo bottino in stagione a quota 20 punti (3+17) in 18 presenze. Calgary è stata avanti prima per 3-1, poi per 4-2 (doppietta di Iginla) ma non è bastato per arginare i Red Wings: la beffa del 4-4 è arrivata ad appena 4 secondi dalla fine con Henrik Zetterberg ben servito a Datsyuk anche se la fortuna ci ha messo del suo visto che il difensore in marcatura su Zetterberg aveva rotto la stecca proprio un attimo prima. Ai supplementari, come già detto, decisivo Lindstrom. Detroit ha chiuso la gara con 3 su 7 nelle superiorità numeriche. Red Wings che ora guidano la Western Conference con 28 punti.
Nuova sconfitta per Anaheim (questa volta contro i modesti Edmonton Oilers, fanalino di coda della Western Conference) che rischia seriamente di scivolare molto giù in classifica. Nel primo periodo i Ducks, anche senza Selanne (fuori per infortunio), assediano la porta degli Oilers ma Devan Dubnyk intercetta tutte le 19 conclusioni scagliate contro la sua rete. Nel secondo periodo Gagner e Hall portano i canadesi avanti per 2-0 ma Anaheim trova il pari nel giro di 22 secondi con Ryan e Koivu. Alla fine il gol decisivo lo realizza Hemsky su assist dell’ex Ducks Penner. A 15 secondi dalla fine arriva il 4-2 che viene attribuito a Gilbert ma che in realtà è un autogol di Perry che da dietro la porta cerca un compagno in mezzo che non c’è e il disco scivola veloce fino dall’altra parte terminando la corsa nella porta sguarnita: forse l’autogol più lungo mai realizzato nella storia!
Phoenix continua a vincere (e siamo alla sesta di fila) questa volta contro i Vancouver Canucks: in classifica i Coyotes scavalcano proprio i canadesi e la distanza dai Kings, leader della Pacific Division, si riduce ad un solo punto di differenza. Taylor Pyatt realizza una doppietta tra cui il gol che fissa il punteggio sul 3-2 a 6 minuti del terzo periodo: l’altro gol dei Coyotes arriva da Upshall mentre le due reti di Vancouver sono segnate da Ehrhoff e Glass.
Risultati NHL del 21 novembre 2010
Anaheim Ducks-Edmonton Oilers 2-4
Vancouver Canucks-Phoenix Coyotes 2-3
Atlanta Thrashers-New York Islanders 2-1 (overtime)
Detroit Red Wings-Calgary Flames 5-4 (overtime)
Dopo aver fatto il resoconto delle prime 9 partite della serata NFL (leggi l’articolo) esaminiamo le 5 che si sono disputate nella notte italiana, in attesa del Monday Night di stasera tra San Diego Chargers e Denver Broncos che manderà agli archivi anche questa undicesima settimana di football americano.
I Saints battono i Seahawks senza neanche troppe difficoltà: Brees lancia per 382 yard e 4 touchdown, equamente divisi tra i 2 wide receiver Colston e Meachem. Hasselback gioca bene per Seattle ma 2 fumble condannano la squadra del nord-ovest del Pacifico.
Il discorso fatto per i Saints vale anche per i Falcons che in scioltezza espugnano Saint Louis: troppo forte Atlanta, settimana dopo settimana si ha l’impressione di vedere una squadra potenzialmente da Super Bowl, nella NFC i falcons hanno il miglior record e guidano la Division sicuramente più difficile della lega dove sono inseriti anche i campioni dei Saints ed i sorprendenti Buccaneers di questa stagione.
Ed a proposito di Tampa Bay, i “Bucanieri” espugnano d’autorità uno dei campi storici della NFL, quello di San Francisco con un perentorio 21-0. Molti spunti degni di nota in questa partita, tralasciando che i Buccaneers, come detto ormai tante volte, sono la squadra rivelazione di questa stagione in cui nessuno avrebbe scommesso niente su di loro, tralasciando che sono la squadra più giovane della lega con un progetto molto interessante fondato su dei ragazzini che adorano giocare a football, sorprende come in ogni partita ci sia sempre più convinzione nei propri mezzi (anche i Falcons qualche settimana fa hanno tremato contro i rossoargento fino ad 1 minuto dalla fine). Era dal 1980 che i Buccaneers non espugnavano San Francisco (unica volta nella storia tra l’altro, il record parlava, prima di ieri sera, di 1 vittoria ed 11 sconfitte), hanno lasciato a 0 punti i padroni di casa, cosa che non succedeva dal lontano 1977 in una partita persa dai Niners contro Atlanta, Ronde Barber è entrato nella storia non solo della franchigia ma di tutta la Lega avendo totalizzato il suo 40esimo intercetto che abbinato ai 25 sack in carriera lo portano come unico giocatore ad essere riuscito nell’impresa. Insomma si potrebbe parlare tanto di questa franchigia che ora è attesa alla prova del 9: domenica prossima è attesa a Baltimore per la difficilissima sfida contro i Ravens. Il risultato finale potrà dire a cosa potrà aspirare questa squadra, che attualmente è settima nella NFC (ad una sola posizione dal piazzamento playoff, pur essendo nella Division più difficile della NFL).
La sfida tra i 2 quarterback migliori della Lega, ovvero Tom Brady dei New England Patriots e Peyton Manning degli Indianapolis Colts va al numero 12 di Boston (che con la 25esima vittoria casalinga eguaglia il record di Brett Favre con i Green Bay Packers). La partita è quasi un massacro per i Colts, almeno per i primi 3 quarti, quando i Patriots si portano avanti per 31-14 guidati da un ordinato Brady (186 yard lanciate per 2 touchdown e 19 passaggi completati sui 25 tentati), ma nell’ultimo quarto si vede la rimonta di Indy che con Reggie Wayne segna 2 touchdown, si riporta a ridosso dei rivali (31-28) ma sul più bello il leader Manning si fa intercettare per la terza volta in partita e sciupa tutto quanto. Quasi 400 yard lanciate per il numero 18 che però oltre ai 4 touchdown serviti ai compagni deve rispondere di 3 gravissimi intercetti (come già detto), che hanno condannato la propria squadra alla sconfitta.
Il posticipo domenicale ha invece visto l’affermazione dei Philadelphia Eagles sui rivali divisionali dei Giants. Vick, quarterback degli Eagles, straccia il rivale Eli Manning (autore di 3 intercetti) segnando il touchdown d’apertura e guidando al massimo la sua squadra. In classifica ora è New York a dover inseguire e contro questa Philadelphia non sarà affatto facile.
RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA NFL
Miami Dolphins-Chicago Bears 0-16 (giovedì)
Carolina Panthers-Baltimore Ravens 13-37
Cincinnati Bengals-Buffalo Bills 31-49
Dallas Cowboys-Detroit Lions 35-19
Jacksonville Jaguars-Cleveland Browns 24-20
Kansas City Chiefs-Arizona Cardinals 31-13
Minnesota Vikings-Green Bay Packers 3-31
New York Jets-Houston Texans 30-27
Pittsburgh Steelers-Oakland Raiders 35-3
Tennessee Titans-Washington Redskins 16-19 (overtime)
New Orleans Saints-Seattle Seahawks 34-19
San Francisco 49ers-Tampa Bay Buccaneers 0-21
Saint Louis Rams-Atlanta Falcons 17-34
New England Patriots-Indianapolis Colts 31-28
Philadelphia Eagles-New York Giants 27-17
San Diego Chargers-Denver Broncos Monday Night ore 2.30 italiane
Dopo il primo anticipo domenicale che ha visto la vittoria dei Toronto Raptors di Andrea Bargnani sui Boston Celtics (leggi l’articolo) altre 3 partite disputate nella notte NBA.
Gli Hornets raggiungono gli Spurs in testa alla Lega grazie alla vittoria all’Arco Arena di Sacramento. Punteggio molto basso con Belinelli che comunque piazza 12 punti ma non con percentuali eccellenti. Il miglior marcatore è West con 17 punti, 16 sono di Ariza. Okafor domina a rimbalzo prendendone 12 (con 6 punti dal campo) mente Paul abbina una grande regia e 14 assist mettendo a referto anche 9 punti, 7 rimbalzi e 5 palloni rubati. Ai Kings non bastano i 15 punti del rientrante Donte Greene (che aggiunge anche 10 rimbalzi) e gli 11 di Head, male Evans che segna solo 9 punti con un brutto 4/12 dal campo.
Bella partita a Detroit dove i Pistons padroni di casa superano i Wizards ancora orfani di Wall all’overtime. Washington subisce la rimonta di Detroit guidata da un grande Villanueva ( per lui 25 punti ed 11 rimbalzi), ha l’opportunità di vincere l’incontro sullo scarico di Arenas per Blatche a tempo scaduto ma l’ala grande sbaglia il tiro. In overtime il palcoscenico se lo prende Rip Hamilton ( 27 punti alla fine) che spezza l’equilibrio a favore dei Pistons e regala la vittoria a Detroit. A Washington non bastano i 20 punti di Blatche, i 20 di McGee (con 16 rimbalzi) e i 19 di Arenas.
Gara senza storia quella di Los Angeles tra Lakers e Warriors: il derby californiano va ai gialloviola guidati da un Gasol perfetto dal campo con 28 punti (10/10 dal campo, 8/8 ai tiri liberi) 9 rimbalzi, 5 assist e 4 stoppate. 20 punti per Bryant, ben 17 in soli 19 minuti di gioco per un giocatore miglioratissimo di questi Lakers, Shannon Brown, che non fa mai mancare il suo apporto ed il suo contributo. Doppia doppia per Odom da 15 punti e 10 rimbalzi. Warriors annichiliti, si salvano solo Dorell Wright con 16 punti e Stephen Curry con 13, male Monta Ellis che chiude con 5 miseri punti ed un orrendo 20% dal campo (2/10).
Risultati NBA del 21 novembre 2010
Sacramento Kings-New Orleans Hornets 71-75
Sac Greene 15, Head 11, Evans 9, Landry 9
N.O. west 17, Ariza 16, Belinelli 12
Detroit Pistons-Washington Wizards 115-110 (overtime)
Det Hamilton 27, Villanueva 25, Stuckey 15
Was Blatche 20, McGee 20, Arenas 19
Los Angeles Lakers-Golden State Warriors 117-89
Lak Gasol 28, Bryant 20, Brown 17
G.S. Dorell Wright 16, Curry 13, Lin 13
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Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 21 novembre 2010.
Guarda il video degli highlights:
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NBA top 10 del 21 novembre 2010.
Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.
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Si sono disputate le prime 9 partite dell’undicesimo turno NFL (che sommate all’anticipo del giovedì tra Chicago e Miami portano il totale a 10).
In attesa delle altre 5 partite serali e del Monday Night di domani vediamo come sono andati i match.
I Ravens espugnano il campo dei Panthers grazie ad una straordinaria prestazione di Joe Flacco (301 yards lanciate per 2 touchdown ed uno segnato personalente) e della difesa che ritorna in touchdown 2 intercetti (uno segnato da Landry ed uno da Lewis). Carolina sempre più lanciata verso l’ultimo posto della Lega.
Settima sconfitta consecutiva per i Cincinnati Bengals che cadono in casa al cospetto dei modesti Buffalo Bills. Dopo un ottimo primo tempo chiuso sul 31-14, i Bengals si sciolgono come neve al sole e non riescono a mettere a referto un solo punto nel secondo tempo e subiscono l’ondata travolgente dei Bills che segnano ben 35 punti. Fitzpatrick fa registrare il suo career high con 4 touchdown lanciati. Sugli scudi anche Fred Jackson con 2 segnature e Steve Johnson con 3. Notte fonda per Cincinnati che dice addio alla post season.
Il cambio di panchina continua a fare bene ai Cowboys che battono i Lions con un gran secondo tempo. In evidenza Miles Austin con 2 touchdown, Dallas insegue una disperata rimonta alla post season che per ora è ancora lontana ma si intravedono timidi segnali di luce.
Vittoria in rimonta per i Jaguars, che grazie ad un ultimo grande quarto periodo hanno la meglio sui Browns. protagonista dei punti del sorpasso il running back Maurice Jones-Drew che ha fissato il risultato sul 24-20 per Jacksonville che continuano a sognare i playoff.
Quinta sconfitta consecutiva per i Cardinals che sembrano lo sbiadito ricordo della squadra che meno di 2 anni fa andò al Supr Bowl contro gli Steelers perso per un touchdown di Santonio Holmes a pochissimi secondi dalla fine del match. Per i Chiefs Dwayne Bowe segna 2 touchdown e Kansas City mantiene la vetta della AFC West Division.
I Green Bay Packers dell’allievo Aaron Rodgers danno una bella ripassata ai Minnesota Vikings del grande ex (e quindi ex maestro di Rodgers) Brett Favre. Rodgers lancia per 301 yard e 4 touchdown di cui 3 per Greg Jennings. Una sonora lezione per Minnesota che cade per la seconda volta in stagione contro i rivali divisionali. E i playoff sono sempre di più una chimera.
Come settimana scorsa contro i Browns in overtime è ancora Santonio Holmes a salvare i Jets contro i Texans. il wide receiver mette a segno i punti del sorpasso e della vittoria (30-27) a soli 10 secondi dal termine del match. Il recupero di Houston nel quarto quarto ha del prodigioso (sotto per 23-7 in pochi minuti c’è stato il vantaggio sul 23-27 grazie a 2 field goal di Rackers e 2 touchdown, 1 di Dreessen ed 1 di Foster, il secondo dell’incontro per lui). Poi il clamoroso epilogo con la seconda marcatura della partita di Holmes che salva i biancoverdi da una sconfitta che sicuramente sarebbe stata bruciante.
A Pittsburgh non c’è partita, con gli Steelers che passeggiano sugli Oakland Raiders. Oakland segna subito il 3-0 con un calcio piazzato di Janikowski, ma non troverà più punti per il resto del match. Quindi si scatenano i gialloneri con 5 touchdown messi a segno da Mendenhall, Roethlisberger, Sanders, Wallace e Redman. Bene soprattutto il quarterback Roethlisberger che oltre al touchdown citato poc’anzi lancia per 275 yard.
Vittoria in overtime per i Redskins dopo la ripassata subita dagli Eagles settimana scorsa. Gara molto equilibrata con le squadre che si rispondono colpo su colpo. Titans avanti con il touchdown di Mariani, pareggia sul 7-7 Moss (non il più famoso Randy, che ovviamente gioca per Tennessee, ma Santana) nel primo quarto, poi si scatenano i kickers: Redskins avanti con il field goal di Gano, 10-10 messo a segno da Bironas nel secondo parziale. Ancora Bironas porta avanti Tennessee ma pareggia a quota 13 ancora Gano in chiusura di terzo periodo. Nell’ultimo quarto segna il kicker dei Titans per il 16-13, ma Gano pareggia i conti. In overtime il kicker dei Redskins segna il 19-16 e regala una vittoria di capitale importanza per Washington.
Tuttora in corso 4 partite: Saints contro Seahawks, Niners contro Buccaneers, Rams contro i Falcons e l’attesissimo Patriots contro Colts. Chiuderà la giornata la sfida delle ore 2.30 italiane tra Eagles e Giants. Domani invece il Monday Night tra Chargers e Broncos
RISULTATI UNDICESIMA GIORNATA NFL
Miami Dolphins-Chicago Bears 0-16 (giovedì)
Carolina Panthers-Baltimore Ravens 13-37
Cincinnati Bengals-Buffalo Bills 31-49
Dallas Cowboys-Detroit Lions 35-19
Jacksonville Jaguars-Cleveland Browns 24-20
Kansas City Chiefs-Arizona Cardinals 31-13
Minnesota Vikings-Green Bay Packers 3-31
New York Jets-Houston Texans 30-27
Pittsburgh Steelers-Oakland Raiders 35-3
Tennessee Titans-Washington Redskins 16-19 (overtime)
New Orleans Saints-Seattle Seahawks in corso
San Francisco 49ers-Tampa Bay Buccaneers in corso
Saint Louis Rams-Atlanta Falcons in corso
New England Patriots-Indianapolis Colts in corso
Philadelphia Eagles-New York Giants ore 2.30 italiane
San Diego Chargers-Denver Broncos Monday Night ore 2.30 italiane
Si è completato nel pomeriggio il sesto turno del campionato italiano di basket di serie A.
Dopo i 4 anticipi tra sabato sera e mezzogiorno di domenica (leggi l’articolo) le altre 4 partite non sono state avare di emozioni.
Importante passo avanti dell’Armani Jeans Milano che batte Roma in un match molto duro, combattuto e tirato fino alla fine. A fare la differenza sono gli ex David Hawkins ed Ibby Jaaber (rispettivamente 22 e 10 punti) e nonostante l’infortunio nei primi minuti di Maciulis, il più in forma tra i lombardi, bastano loro 2 a ricacciare indietro Roma e a dare la vittoria a Milano. Decisivo un parziale di 12-2 ad inizio quarto periodo che ha cambiato il volto della gara. L’Armani concede a Roma percentuali fantascientifiche nei primi due quarti (un solo tiro sbagliato nel primo periodo, 7/11 da tre all’intervallo lungo), subisce un’enormità di punti nel primo tempo (48 in 20 minuti) ma nella ripresa mostra carattere e determinazione per prendersi la vittoria: la Lottomatica segnerà soltanto 22 punti nel secondo tempo, 7 in un quarto periodo in cui si ritrova letteralmente soffocata nella metacampo offensiva. E Milano continua la sua marcia in testa alla classifica, imbattuta e quindi a punteggio pieno.
Biella crede nel colpaccio per un tempo poi torna a contatto con la dura realtà. Dopo aver messo 48 punti a referto nei primi 20 minuti sul parquet di Siena affidandosi alla tanto cara run’n’gun, l’Angelico viene soffocata nel terzo parziale in cui mette a referto soltanto 10 punti, dando la possibilità ai campioni d’Italia di piazzare un l’allungo decisivo per la vittoria finale. La Montepaschi vola sul 62-48 in avvio di ripresa, dilaga sul 70-52 al 28esimo, tocca il +20 al 32esimo (80-60) quando ricomincia la sparatoria di inizio gara, ma ormai, per Biella, è troppo tardi per poter recuperare. Lavrinovic è il miglior realizzatore con 22 punti a referto, seguito dai 16 di Kaukenas e dai 15 di McCalebb, ma Siena chiuderà con un folgorante 74% da 2 punti; dall’altra parte 19 punti di A.J. Slaughter, 14 di Viggiano (10 dei quali nei primi 10 minuti) e 13 di Soragna.
Grandi percentuali dal campo (71% da 2 e 52% da 3), difesa rocciosa e grande impatto dei lunghi (18 di Sekulic, 16 di Perkovic, 12 di Milic): la vittoria cremonese nel derby lombardo contro Varese può riassumersi in questi termini. La Vanoli indirizza la partita sui propri binari già nel primo quarto (26-7 al decimo) mantiene un comodo vantaggio anche nel secondo periodo, quando scardina facilmente le difese tattiche della Cimberio, e può poi amministrare con sicurezza fino al fischio finale. Per Varese ci sono 6 uomini in doppia cifra guidati dai 12 di Righetti e dagli 11 di Rannikko, ma la Cimberio ha vissuto di fiammate dei singoli fini solo a se stesse.
Una partita dai 2 volti che vede, in un finale tesissimo, la vittoria di Montegranaro sul parquet di Bologna: la Sutor domina letteralmente nel primo tempo (11-32 dopo il primo quarto, 36-51 all’intervallo) esprimendo una pallacanestro rapida e precisa in attacco, quanto pressante in difesa, e con le mani calde dall’arco e un Ford dominante in vernice sembra poter controllare facilmente una Virtus dimezzata per le assenze di Winston e Sanikidze. Nella ripresa, però, le cose cambiano: Bologna accetta il ritmo imposto dagli avversari, e con i canestri di Poeta (19) e Kemp (23) ricuce l’intero divario assaporando anche il vantaggio al 38esimo (74-72). Ma non basta, perché sono poi Ford (21 punti e 11 rimbalzi) e una tripla di Cavaliero a ricacciare la squadra di Lardo nell’abisso. L’ultimo possesso è comunque bianconero, ma Kemp spara sul ferro la tripla della possibile vittoria.
Risultati sesta giornata Serie A
Enel Brindisi-Pepsi Caserta 64-76
Air Avellino-Bennet Cantù 71-75
Benetton Treviso-Tercas Teramo 90-71
Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68
Montepaschi Siena-Angelico Biella 101-81
Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma 76-70
Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranaro 77-79
Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese 103-79
CLASSIFICA
1 | Armani Jeans Milano | 12 | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
2 | Montepaschi Siena | 10 | ||||||
3 | NGC Cantù | 8 | ||||||
4 | Scavolini Pesaro | 8 | ||||||
5 | La Fortezza Bologna | 8 | ||||||
6 | Cimberio Varese | 8 | ||||||
7 | Vanoli Soresina | 6 | ||||||
8 | Premiata Montegranaro | 6 | ||||||
9 | Air Avellino | 6 | ||||||
10 | Angelico Biella | 6 | ||||||
11 | Banco Sardegna Sassari | 6 | ||||||
12 | Lottomatica Roma | 4 | ||||||
13 | Benetton Treviso | 4 | ||||||
14 | Eldo Caserta | 2 | ||||||
15 | New Basket Brindisi | 2 | ||||||
16 | Bancatercas Teramo | 0 |
4 le partite finora disputate nel campionato italiano di basket di Serie A. In attesa di Milano, che giocherà contro Roma, della Montepaschi (che riceve Biella) e Bologna (arriva Montegranaro) importanti vittorie di Cantù ad Avellino e di Caserta a Brindisi. Mentre Pesaro e Treviso battono sul parquet amico rispettivamente Sassari e Teramo.
Primi punti del campionato per la Pepsi Caserta in uno dei 3 anticipi di sabato della Serie A. I campani hanno infatti espugnato il parquet dell’Enel Brindisi per 76-64 con 18 punti di Koszarek e 17 di Jones. Un successo che rilancia le speranze di Caserta che conquista una soffertissima ma comunque meritata vittoria, arrivata dopo una prestazione tutta cuore e grinta. Nel finale da segnalare l’intervento delle forze dell’ordine per arginare sul nascere alcuni tafferugli tra le 2 tifoserie.
Successo esterno della Bennet Cantù che sbanca il PalaDelMauro sconfiggendo per 75-71 l’Air Avellino grazie ai 20 punti di Mazzarino, mentre ai padroni di casa non bastano i 17 punti messi a referto da Troutman. Tradizione favorevole rispettata, dunque, per i brianzoli che non perdono ad Avellino dal 3 febbraio 2008. Successo numero 1000 in Serie A per Cantù.
Successo fondamentale per Treviso che, dopo 4 KO di fila, trova finalmente il successo superando sul parquet di casa il fanalino della classifica, la Tercas Teramo. I veneti, infatti, si sono infatti imposti per 90-71 con la coppia Smith-Motiejunas sugli scudi (47 punti in due, 24 per il primo, 23 per il secondo) al termine di una sfida equilibrata nei primi 3 quarti e decisa in pratica solamente nell’ultima frazione dove i padroni di casa con ritmi più alti riescono a spezzare la resistenza di Teramo.
Successo anche per la Scavolini Pesaro che supera la Dinamo Sassari controllando sempre il match dal primo all’ultimo quarto. sugli scudi Daniele Cinciarini (20 punti) e Daniel Hackett con 12 punti, 6 assist e ben 7 recuperi. Inutili per Sassari i 22 punti di Othello Hunter.
Oggi pomeriggio occhi puntati su Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma, ma da non trascurare le insidie di Biella per Siena dopo il grande dispendio di mercoledì in Eurolega per battere i campioni d’Europa del Barcellona.
Interessante anche la sfida tra Bologna e Montegranaro, mentre Varese testa le sue ambizioni di alta classifica facendo visita a Cremona.
Risultati sesta giornata Serie A
Enel Brindisi-Pepsi Caserta 64-76
Air Avellino-Bennet Cantù 71-75
Benetton Treviso-Tercas Teramo 90-71
Scavolini Siviglia Pesaro-Dinamo Sassari 79-68
Montepaschi Siena-Angelico Biella oggi 18:15
Armani Jeans Milano-Lottomatica Roma oggi 18:15
Canadian Solar Bologna-Fabi Shoes Montegranaro oggi 18:15
Vanoli-Braga Cremona-Cimberio Varese oggi 18:15
CLASSIFICA
1 | Armani Jeans Milano | 10 | ||||||
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2 | NGC Cantù | 8 | ||||||
3 | Montepaschi Siena | 8 | ||||||
4 | La Fortezza Bologna | 8 | ||||||
5 | Cimberio Varese | 8 | ||||||
6 | Scavolini Pesaro | 6 | ||||||
7 | Angelico Biella | 6 | ||||||
8 | Air Avellino | 6 | ||||||
9 | Banco Sardegna Sassari | 6 | ||||||
10 | Lottomatica Roma | 4 | ||||||
11 | Premiata Montegranaro | 4 | ||||||
12 | Benetton Treviso | 4 | ||||||
13 | Vanoli Soresina | 4 | ||||||
14 | Eldo Caserta | 2 | ||||||
15 | New Basket Brindisi | 2 | ||||||
16 | Bancatercas Teramo | 0 |