Autore: slevin

  • NBA: Highlights Toronto Raptors-New York Knicks [Video]

    NBA: Highlights Toronto Raptors-New York Knicks [Video]

    Ecco gli highlights della partita Toronto Raptors-New York Knicks terminata 99-116 per i newyorchesi e che ha visto lo scontro tra gli italiani Andrea Bargnani e Danilo Gallinari.

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  • NBA: Bargnani e Gallinari in ombra, ma Stoudemire porta i Knicks al successo

    NBA: Bargnani e Gallinari in ombra, ma Stoudemire porta i Knicks al successo

    Termina con la vittoria dei New York Knicks sui Toronto Raptors per 116-99 l’attesissimo derby italiano che metteva di fronte Danilo Gallinari ed Andrea Bargnani (ed è la seconda vittoria degli uomini di Mike D’Antoni sui canadesi in stagione dopo quella all’esordio in campionato). In ombra le 2 stelle azzurre, il “Mago” mette a referto 16 punti ma con un pessimo 8/19 al tiro (0/4 da 3 punti) e la maggior parte arrivano quando ormai il match è incanalato verso la sponda arancioblu e con marcature molto larghe e generose dei Knicks. Ancora peggio Gallinari con soli 6 punti segnati (2/7 al tiro). A decidere la partita ci ha pensato il solito Stoudemire ancora una volta oltre i 30 punti e 10 rimbalzi catturati.

    La gara inizia bene per i Raptors che segnano i primi 2 punti con Amir Johnson, sarà il primo ed unico vantaggio della partita per Toronto che prende un parziale di 6-1 e si trova ad inseguire New York. Bargnani segna i suoi primi 2 punti per il momentaneo 6-5, ma Chandler e Fields con 7 punti portano gli ospiti al primo allungo (13-6).
    Stoudemire inizia a carburare e con 6 punti permette ai suoi di arrivare sul 19-10, Triano per frenare l’emorragia chiama timeout, ma non serve a molto perchè ancora Amar’è mette il 21-10. New York non si ferma ed arriva sul 25-10, Bargnani non ne azzecca una, ci vuole Calderon per firmare 2 punti (25-12), ma la risposta degli avversari non si fa attendere con Felton che porta i newyorchesi al massimo vantaggio (+16, 30-14) con l’unica bomba della sua serata. Mancano ancora 2 minuti e mezzo alla fine ma il distacco resta pressochè invariato alla fine del parziale (33-18). Bargnani ha solo 4 punti con 2/6 al tiro, mentre Gallinari (molto spento) non ha punti a referto con un errore al tiro.
    Il secondo quarto si apre con una poderosa schiacciata del centro Mozgov che “posterizza” il malcapitato DeRozan e con il gioco da 3 punti porta i Knicks sul 36-20. Entra Bayless, che prova a spronare i suoi compagni con 2 triple ed aiutato da 2 punti di Bargnani permette a Toronto di portarsi a -10, sul 40-30. A 5 secondi dalla fine del primo tempo arrivano anche i primi 3 punti per Gallinari con un bel tiro da 3, ma il protagonista è Stoudemire, già in doppia doppia con 12 punti e 10 rimbalzi, che trova prezioso aiuto in Chandler, Feltone Fields (davvero sorprendente questo ragazzo pescato al draft addirittura con la 39esima scelta). Bargnani va al riposo con 6 punti ed un pessimo 3/10 dal campo (e 5 rimbalzi), mentre il “Gallo” è a quota 3 punti con 1/4 al tiro e soli 2 rimbalzi, veramente poca roba per entrambi.

    Nella ripresa New York parte forte, Gallinari segna subito da 3 (saranno gli ultimi punti della sua partita) ed a metà quarto i Knicks sono di nuovo al massimo vantaggio sul +16 (78-62) guidati dalle belle giocate di Chandler e Fields sotto l’attenta regia di Felton. Il “Mago” invece non si sblocca continua a sparare a salve (0/3 da 3 punti) ma a salvare in parte i Raptors dalla debacle c’è un parziale di 9-0 che riporta a -7 i canadesi (78-71) a 3 minuti dalla fine del terzo periodo che poi andrà in archivio sull’82-75 e con gli italiani ancora in ombra.
    Nel decisivo quarto Toronto arriva a -5 (82-77) ma sarà l’ultimo svantaggio minimo: Stoudemire con 4 punti porta gli ospiti sul +9 (86-77), la bomba di Shawne Williams sul +12 (89-77). Triano chiama una pausa per mettere in ordine le idee ed al ritorno in campo sembra agevolarsene il nostro Bargnani che mette 4 punti (93-83). Stoudemire punto nell’orgoglio si vendica iniziando a segnare a ripetizione e portando i suoi sul massimo vantaggio (+17, 107-90 a 4 minuti dal termine). Il rinato Williams con 2 tiri da dietro l’arco arrotonda il punteggio e firma il +18 con il 115-97. La partita è chiusa, scorrono i titoli di coda, finisce 116-99.
    Già detto della serata non eccelsa degli italiani c’è da segnalare la prova monumentale di Stoudemire che chiude con 31 punti e 16 rimbalzi e tanta tanta leadership nei momenti decisivi. Ottimi anche Fields, con una doppia da 15 punti e 10 rimbalzi, e Chandler con 21 punti. Buonissima la regia di Felton sempre più a suo agio con i nuovi compagni, per lui 18 punti ed 8 assist. Da menzionare il ritrovato Shawne Williams, 14 punti e 4/4 da 3 che sembra aver rubato il posto a Mason nelle rotazioni di D’Antoni. Per Toronto benissimo Bayless (23 punti, 7 rimbalzi e 6 assist con un notevole 5/7 da 3) che in alcuni momenti è sembrato molto più efficace di Calderon (plus/minus di -25 con lui in campo!). Johnson ha provato a battersi come un leone contro Stoudemire vista l’assenza ingiustificata di Bargnani ed alla fine il suo score è stato di 22 punti, 16 rimbalzi, 3 recuperi e 2 stoppate, sicuramente una piacevole notizia per coach Triano. Poi il nulla. New York torna a casa consapevole che i playoff sono alla portata, con la nona vittoria in trasferta della stagione (migliore squadra in NBA), per i Raptors c’è ancora tanto da lavorare.

    Nell’altro anticipo della mattinata i Boston Celtics demoliscono a domicilio i New Jersey Nets per 100-75. Mattatore del match, approfittando dell’assenza di Rondo, è Nate Robinson con 21 punti, mentre Garnett mette a segno 13 punti e 14 rimbalzi. Per in Nets si salva Farmar con 16 punti.

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    Risultati NBA del 5 dicembre 2010

    Toronto Raptors-New York Knicks 99-116
    Tor Bayless 23, Johnson 22, Bargnani 16
    N.Y. Stoudemire 31, Chandler 21, Felton 18

    New Jersey Nets-Boston Celtics 75-100
    N.J. Farmar 16, Morrow 10, Favors 10
    Bos Robinson 21, Davis 16, Garnett 13, Allen 13

  • Basket, Serie A: Treviso corsara a Bologna, Varese sbanca Roma e raggiunge Milano

    Basket, Serie A: Treviso corsara a Bologna, Varese sbanca Roma e raggiunge Milano

    Tante emozioni nella ottava giornata di Serie A del campionato di basket italiano.

    Dopo l’anticipo di mezzogiorno che ha visto il dominio di Siena contro Milano (leggi l’articolo), ed i 2 del tardo pomeriggio di ieri che hanno dato 2 punti a Cremona e Cantù vincenti rispettivamente contro Caserta e Sassari, oggi pomeriggio si è completato il turno.

    La vittoria più importante da segnalare è quella di Varese che sbanca il Palalottomatica di Roma (89-92) grazie ai 27 punti di Thomas (letteralmente infuocato da 3 con 7/11) ed ai 25 di Goss. Ai capitolini non bastano i 27 di Djedovic. Varese raggiunge Milano in classifica al secondo posto con 10 punti a sole 2 lunghezze dalla Montepaschi capolista. Roma sprofonda sempre più giù in classifica, la situazione ora si fa preoccupante.

    Vince anche Treviso che batte Bologna a domicilio per 69-79 (18 punti di Smith). Il fanalino di coda Teramo, ancora fermo a quota 0 in classifica, ottiene la prima vittoria stagionale espugnando il parquet dell’Air Avellino.
    Tutto facile invece per la Scavolini Pesaro che passa sulle macerie di Biella (77-58), mentre Brindisi ottiene un importante successo di misura contro Montegranaro.

    Risultati ottava giornata Serie A

    Vanoli-Braga Cremona-Pepsi Caserta 72-63
    Bennet Cantu’-Dinamo Sassari 98-77
    Montepaschi Siena-Armani Jeans Milano 99-67
    Canadian Solar Bologna-Benetton Treviso 69-79
    Lottomatica Roma-Cimberio Varese 89-92
    Air Avellino-Banca Tercas Teramo 88-89
    Scavolini Siviglia Pesaro-Angelico Biella 77-58
    Enel Brindisi-Fabi Shoes Montegranaro 77-75

    CLASSIFICA

    1 Montepaschi Siena 14
    2 Armani Jeans Milano 12
    3 Cimberio Varese 12
    4 Scavolini Pesaro 10
    5 NGC Cantù 10
    6 Vanoli Soresina 10
    7 La Fortezza Bologna 8
    8 Premiata Montegranaro 8
    9 Angelico Biella 8
    10 Banco Sardegna Sassari 8
    11 Benetton Treviso 8
    12 Air Avellino 6
    13 Lottomatica Roma 4
    14 Eldo Caserta 4
    15 New Basket Brindisi 4
    16 Bancatercas Teramo 2

  • Basket, Serie A: Siena troppo forte per Milano

    Basket, Serie A: Siena troppo forte per Milano

    Nell’anticipo di mezzogiorno della Seria A di basket la Montepaschi ha stravinto il duello al vertice contro Milano.
    Troppo forti i biancoverdi per l’Armani Jeans che non ha potuto contare di alcuni uomini chiave che hanno segnato la sorte della squadra lombarda ben prima del fischio d’inizio. Il punteggio di 99-67 dice più di ogni altra cosa sull’andamento del match. Da segnalare che con questa vittoria Siena porta a 20 i successi consecutivi sui rivali delle ultime 2-3 stagioni in campionato.

    Ad inizio partita regna un minimo di equilibrio, ma poi, col passare dei minuti, le assenze di Maciulis, Petravicius e Pecherov si fanno sentire e Milano perde il contatto con gli avversari. Rotto il ghiaccio dei primi minuti Siena inizia a decollare con McCalebb che con una tripla segna il primo allungo del match (18-12). Milano va subito nel pallone ed il primo quarto termina infatti con la schiacciata di Stonerook per il 25-14.
    Nel secondo periodo Siena continua a martellare il canestro avversario e in poco più di 2 minuti il vantaggio sale sul +15 (29-14). L’Olimpia non c’è proprio ed a complicare ulteriormente la partita ci pensa Jaaber che con un fallo antisportivo regala 2 liberi a Carraretto che valgono l’incredibile 34-15. Ci vogliono ben 5 minuti per vedere il primo canestro di Milano con Van den Spiegel. Ma non c’è storia sul parquet perchè Siena piazza un altro mega parziale e si porta avanti di 23 punti. Mancinelli con una bomba ristabilisce il -20 per l’Olimpia ma il primo tempo finisce con un pesante 51-27.

    La musica non cambia nella ripresa quando i biancoverdi quasi doppiano i rivali biancorossi con i 9 punti consecutivi di Kaukenas (62-33). Milano capisce che la partita è già finita, McCalebb con 6 punti porta il parziale sul 75-41 con il quale si chiude la terza frazione di gioco.
    Ultimo quarto disputato per la gloria, Siena non infierisce, Milano cerca di rendere più accettabile il passivo. McCalebb chiude con 24 punti, 18 sono di Kaukenas e 16 di Lavrinovic. Milano ha in Mancinelli il top scorer con 13 punti, mentre 10 a testa sono per Rocca e Van Den Spiegel.

    Siena con il successo odierno nello scontro diretto si riporta in testa al campionato a quota 14 punti dopo qualche settimana di assenza in cui aveva lasciato il comando proprio a Milano. I Meneghini ora aspettano il risultato di Roma-Varese visto che la Cimberio con un successo sulla Lottomatica li aggancerebbe al secondo posto in classifica con 12 punti.

    Montepaschi Siena: McCalebb 24, Zisis 2, Carraretto 6, Rakovic 2, Lavrinovic 16, Kaukenas 18, Ress 5, Michelori ne, Monaldi 3, Stonerook 5, Aradori 9, Moss 9. All. Pianigiani.
    Armani Jeans Milano: Mancinelli 13, Mordente 5, Finley 9, Jaaber 8, Rocca 10, Melli 2, Cacace ne, Ganeto, Nardi 3, Van Den Spiegel 10, Hawkins 7. All. Bucchi.

  • Highlights NBA del 4 dicembre 2010 [Video]

    Highlights NBA del 4 dicembre 2010 [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 4 dicembre 2010.

    Guarda il video degli highlights:

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  • Top 10 NBA del 4 dicembre 2010 [Video]

    Top 10 NBA del 4 dicembre 2010 [Video]

    NBA top 10 del 4 dicembre 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

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  • NBA: Nowitzki salva Dallas, Bulls OK in overtime, Bene Miami

    NBA: Nowitzki salva Dallas, Bulls OK in overtime, Bene Miami

    6 le partite giocate nella notte NBA.

    Continua il momento positivo di Miami che batte gli Hawks per il quarto successo consecutivo. Heat che scappano via fin da subito, vengono ripresi alla fine del terzo periodo (-2) ma poi allungano definitivamente nell’ultimo parziale. Doppie doppie per Wade (26 punti e 10 rimbalzi) e Bosh (27 e 10 rimbalzi). James si ferma a 22 punti. I Big Three segnano 75 sugli 89 punti totali, gli altri sono di Chalmers (9), Jones (3) ed Arroyo (2). Per Atlanta 22 punti di Horford, pesa l’assenza di Johnson per l’infortunio al gomito (fuori almeno fino a metà gennaio).

    Torna al successo Philadelphia che batte i Bobcats. Sugli scudi Meeks con 26 punti (7/10 da 3 punti) e Brand (15 punti e 10 rimbalzi). A Charlotte non bastano i 19 punti di Diaw ed i 18 di Jackson.

    Serve un overtime ai Bulls per avere la meglio dei Rockets. E’ Derrick Rose a mandare la gara al prolungamento con una bomba sulla sirena finale (109-109). Il play di Chicago trascina i suoi anche nel supplementare segnando alla fine 30 punti, 7 rimbalzi, 11 assist e 5 recuperi. Noah fa segnare la solita doppia doppia da 13 punti e 12 rimbalzi, si rivede Boozer con 25 punti. A Houston, pasticciona sull’ultimo tiro per l’eventuale secondo overtime, non bastano i 27 punti di Scola.

    Lezione di basket dei T-Wolves ai poveri Cavs di questo periodo. Addirittura anche 40 i punti di scarto ad un certo punto, poi Cleveland chiude sul -34. Anche senza Beasley è un ennesimo fenomenale Love a trascinare i suoi con 28 punti (anche 5/5 da 3) e 19 rimbalzi in soli 31 minuti di gioco, bene anche il rookie Johnson con 20 punti. Cavs che hanno in Sessions (18 punti) e Jamison (17) i top scorer.

    Privi di Howard, Redick, Nelson, Anderson e Pietrus (fuori per un virus intestinale) i Magic non possono nulla contro i Bucks. Troppe le assenze per la squadra della Florida, soprattutto quella di Howard visto che il centro avversario Bogut mette assieme numeri mostruosi al centro dell’area avversaria con 31 punti, 18 rimbalzi e 2 stoppate. Bene Jennings (27 punti), mentre i 20 di Carter non bastano ad Orlando.

    Nona vittoria consecutiva per gli infuocati Dallas Mavericks, ma fatica immane per superare i modesti Kings! Serve un mega parziale di 15-4 (e l’ultimo tiro per l’eventuale pareggio o vittoria di Sacramento giocato veramente in modo pessimo) per riuscire a portare a casa l’incontro. Nowitzki guida i suoi con 25 punti, 23 sono di Terry, mentre per im Kings tornano a brillare le giovani stelle: Evans scrive 25 punti 8 assist e 5 rimbalzi, Cousins mette a segno una doppia doppia da 17 punti ed 11 rimbalzi ma non sono sufficienti ai californaini per interrompere la striscia negativa arrivata a 7 sconfitte consecutive.

    Risultati NBA del 4 dicembre 2010

    Miami Heat-Atlanta Hawks 89-77
    Mia Bosh 27, Wade 26, James 22
    Atl Horford 22, Powell 12, Jamal Crawford 12

    Philadelphia 76ers-Charlotte Bobcats 109-91
    Phi Meeks 26, Young 20, Holiday 15, Brand 15, Iguodala 15
    Cha Diaw 19, Jackson 19, Kwame Brown 12, Augustin 12

    Chicago Bulls-Houston Rockets 119-116 (overtime)
    Chi Rose 30, Boozer 25, Deng 15
    Hou Scola 27, Miller 20, Lowry 16

    Minnesota Timberwolves-Cleveland Cavaliers 129-95
    Min Love 28, Johnson 20, Ellington 16
    Cle Sessions 18, Jamison 17, Jawad Williams 11

    Milwaukee Bucks-Orlando Magic 96-85
    Mil Bogut 31, Jennings 27, Salmons 16
    Orl Carter 20, Richardson 16, Lewis 13

    Sacramento Kings-Dallas Mavericks 103-105
    Sac Evans 25, Greene 19, Cousins 17
    Dal Nowitzki 25, Terry 23, Butler 13

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  • Highlights NBA del 3 dicembre 2010 [Video]

    Highlights NBA del 3 dicembre 2010 [Video]

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 3 dicembre 2010.

    Guarda il video degli highlights:

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  • Top 10 NBA del 3 dicembre 2010 [Video]

    Top 10 NBA del 3 dicembre 2010 [Video]

    NBA top 10 del 3 dicembre 2010.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

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  • NBA: Bargnani affonda i Thunder, Gallinari batte Belinelli, Lakers Ok

    NBA: Bargnani affonda i Thunder, Gallinari batte Belinelli, Lakers Ok

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA.

    Andrea Bargnani diventa sempre più leader dei Toronto Raptors e guida la sua squadra ad una vittoria importante sui Thunder che pur privi della stella Kevin Durant sono sempre una formazione molto pericolosa. Sono 26 i punti con 12 rimbalzi per l’italiano che si dimostra decisivo quando più conta nel match. Thunder demoliti nel terzo quarto (34-18 il parziale) con Harden e Westbrook top scorer degli ospiti con 20 punti a testa.

    Ancora un overtime fatale per i Nets: dopo aver perso al triplo supplementare 2 giorni fa contro Oklahoma City ora sono i Bobcats a condannare Morrow e compagni alla sconfitta. Dopo una gara condotta sempre in testa è un brutto quarto periodo che paga Charlotte (31-19) incapace di chiudere la gara ai tiri liberi (2 errori di Wallace a 10 secondi dalla fine che avrebbero potuto dare il +4 della sicurezza). Outlaw impatta il match ma per fortuna dei Bobcats, i Nets, nell’overtime, si sciolgono. Jackson guida i suoi con 25 punti, mentre agli ospiti non bastano i 21 di Outlaw.

    Ennesima sconfitta per Portland che cade a Washington sotto i colpi di Blatche (19 punti) e McGee (13 punti, 10 rimbalzi e 5 stoppate). Non bastano i 18 punti di Roy ad una squadra che ha bisogno di una scossa per non buttare via una stagione che avrebbe dovuto vederla come protagonista.

    Vincono gli Hawks contro i Sixers: a guidare Atlanta sono i 22 punti di un rinato Marvin Williams e la doppia doppia di Horford (15 punti e 13 rimbalzi). Per Philadelphia non bastano i 16 punti e 14 rimbalzi di Brand.

    Anche senza Dwight Howard, ai box per problemi allo stomaco, i Magic espugnano Detroit grazie al career high di Brandon Bass (27 punti). Ai padroni di casa non servono a nulla i 30 punti di un redivivo Prince.

    Tutto più facile del previsto per i Celtics contro i Bulls nel giorno del ritorno al Garden da avversario dell’ex assistente di Doc Rivers Tom Thibodeau (ora coach di Chicago). Kevin Garnett segna la gara con 20 punti e 17 rimbalzi, Rondo strepitoso con 12 punti e 19 assist, Rose prova in tutti i modi a tenere la sua squadra in partita ma i suoi 20 punti non bastano.

    Importante vittoria di Houston a Memphis, guidati dai 28 punti di Martin, dai 23 di Miller e dalla doppia doppia dell’ex Lowry da 28 punti e 12 assist gli uomini di Adelman proseguono nel loro momento positivo. Memphis ha in Gay (29 punti) il top scorer ma a mancare è il contributo di Mayo (solo 3 punti).

    Un grande ultimo quarto (36-15) permette agli Spurs di riacciuffare Minnesota e di vincere l’incontro sul finale di gara. Match più difficile del previsto per i leader della Lega (espulso coach Popovich per doppio tecnico) che viene risolto dalle doppie doppie di Duncan (22 punti e 10 rimbalzi) e di Jefferson (15 punti e 10 rimbalzi), oltre al solito contributo di Parker ed Hill (20 punti a testa) e di Ginobili (16 punti). Minnesota paga a caro prezzo l’inesperienza dei suoi giovani ed ha in Beasley (28 punti) e Love (25 punti e 18 rimbalzi) i migliori giocatori.

    Bene Denver che ottiene la sesta vittoria di fila contro i non irresistibili Clippers. Anthony segna 26 punti per i Nuggets, mentre il top scorer dei Clippers è Gordon con 24. Solita doppia doppia per il rookie Griffin (17 punti e 12 rimbalzi)

    I Pacers perdono a Phoenix traditi dalla pessima serata dei suoi 2 uomini più rappresentativi: 8 punti a testa infatti per la coppia Granger-Hibbert, non bastano i 21 di Collison. Per Phoenix bene Frye (29 punti), Richardson (21) e doppia doppia di Nash (12 punti ed 11 assist).

    Tutto facile per i Lakers che battono i derelitti Kings e tornano in carreggiata dopo 4 KO di fila. A guidare i gialloviola 22 punti di Bryant e 16 a testa per Gasol ed Odom. Kings annientati, si salva Thompson con 19 punti e 10 rimbalzi.

    Il big match tra le formazioni del momento e con la striscia di partite vinte più alto della NBA attualmente (7 consecutive) è vinto da Dallas che abbatte i Jazz nel secondo tempo e porta ad 8 le sue vittorie in serie. Uguali i parziali di terzo e quarto periodo (27-19) e texani che si portano a casa lo scontro diretto. Male, per la prima volta nelle ultime partite, Deron Williams che termina la sua serata con soli 12 punti e  7 assist, non bastano i 21 punti di Millsap. Mavs guidati dai 26 punti del leader Nowitzki.

    Va a Danilo Gallinari il derby italiano contro Marco Belinelli. A New Orleans gli Hornets si arrendono ai 34 punti e 10 rimbalzi di un fenomenale Stoudemire ed i Knicks ottengono la sesta vittoria consecutiva in trasferta, cosa che non capitava dalla stagione del 1994/1995. New York finalmente in gran spolvero dopo 4 stagioni veramente fatte di buio completo. Il confronto tra italiani va a Gallinari (come dicevamo) che con 13 punti in 31 minuti ha la meglio sul collega che mette 9 punti in 37 minuti di gioco. Hornets condannati dall’assenza di West (virus intestinale) ed a cui non bastano i 21 punti di Ariza.

    Risultati NBA del 3 dicembre 2010

    Toronto Raptors-Oklahoma City Thunder 111-99
    Tor Bargnani 26, Barbosa 22, DeRozan 14, Johnson 14
    Okl Harden 20, Westbrook 20, Green 17

    Charlotte Bobcats-New Jersey Nets 91-84 (overtime)
    Cha Jackson 25, Augustin 15, Mohammed 14
    N.J. Outlaw 21, Morrow 19, Farmar 16

    Washington Wizards-Portland Trail Blazers 83-79
    Was Blatche 19, Arenas 15, McGee 19
    Por Roy 18, Aldridge 16, Miller 12

    Atlanta Hawks-Philadelphia 76ers 93-88
    Atl Marvin Williams 22, Horford 15, Jamal Crawford 15
    Phi Brand 16, Louis Williams 12, Turner 11

    Detroit Pistons-Orlando Magic 91-104
    Det Prince 30, Villanueva 15, Stuckey 11
    Orl Bass 27, Carter 25, Lewis 15, Richardson 15

    Boston Celtics-Chicago Bulls 104-92
    Bos Garnett 20, Pierce 18, Allen 14
    Chi Rose 20, Deng 15, Noah 14

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 111-127
    Mem Gay 29, Gasol 20, Conley 19
    Hou Lowry 28, Martin 28, Miller 23

    San Antonio Spurs-Minnesota Timberwolves 107-101
    S.A. Duncan 22, Parker 20, Hill 20
    Min Beasley 28, Love 25, Ridnour 14, Brewer 14

    Denver Nuggets-Los Angeles Clippers 109-104
    Den Anthony 26, Smith 21, Billups 17
    Cli Gordon 24, Griffin 17, Cook 13

    Phoenix Suns-Indiana Pacers 105-97
    Pho Frye 29, Richardson 21, Nash 12, Dudley 12
    Ind Collison 21, Dunleavy 16, McRoberts 16

    Los Angeles Lakers Sacramento Kings 113-80
    Lak Bryant 22, Gasol 16, Odom 16
    Sac Thompson 19, Evans 15, Jeter 11

    Utah Jazz-Dallas Mavericks 81-93
    Uta Millsap 21, Jefferson 18, Williams 12
    Dal Nowitzki 26, Butler 16, Kidd 15

    New Orleans Hornets-New York Knicks 92-100
    N.O. Ariza 21,Paul 17, Smith 12
    N.Y. Stoudemire 34, Felton 17, Chandler 14

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