Autore: slevin

  • NBA: Super Gallinari batte James, Boston sbanca Portland

    NBA: Super Gallinari batte James, Boston sbanca Portland

    Solo 3 le partite disputate nella notte NBA.

    Derby texano a Dallas tra Mavericks e Rockets ed a portare l’incontro a casa sono i Mavs di Nowitzki (18 punti ma lontano dalla migliore condizione dopo l’infortunio) che partono benissimo ed arrivano anche sul +23. Poi arriva la rimonta degli ospiti che guidati da Martin e Scola (rispettivamente 27 e 30 punti) portano Houston sul -3 a 2 minuti dalla fine. Scola tra l’altro a pochi secondi dal termine riesce anche a scrivere il -1 ma la giocata successiva di Barea mette fine all’incontro (19 punti per il portoricano con 8/10 dal campo). A fare la voce grossa è comunque Tyson Chandler che scrive una sontuosa doppia doppia da 21 punti e 15 rimbalzi e conduce i suoi compagni al successo.

    Gallinari con 20 punti trascina i Knicks al successo contro gli Heat di LeBron James. Gara condotta per quasi tutto il tempo da Miami ma le cose vengono rovesciate negli ultimissimi minuti di gioco. Danilo guida la rimonta con una giocata eccezionale ed una tripla per il 77-76 in favore di New York. Dopo il nuovo vantaggio Miami è ancora l’italiano a servire Fields libero da 3 punti per l’80-78. I Knicks capiscono che possono farcela. Wade e James riportano avanti gli Heat sull’84-83 ma ad un minuto dalla fine a far saltare in aria ancora una volta il Madison è Gallinari che dall’arco infila la tripla (proprio in faccia a LeBron James!) dell’86-84. A chiudere i giochi ci pensa Fields, Miami non si porterà più in vantaggio ed i Knicks ottengono un prestigioso successo dopo aver perso le ultime 7 partite contro i rivali della Florida. Oltre ai 20 punti di Gallinari ci sono i 24 di Stoudemire e la doppia doppia di uno straordinario Fields (19 punti e 13 rimbalzi). Heat che vanno avanti grazie al duo Wade (34 punti e 16 rimbalzi con 13 tentativi dal campo andati a segno consecutivamente) James (24 punti ma con 24 tentativi totali ed 11 rimbalzi).

    35esima vittoria stagionale per i Celtics che espugnano Portland e rimettono in discussione l’ottavo posto playoff ad Ovest. A guidare i biancoverdi i 18 punti di Allen, i 17 di Pierce e la tripla doppia sfiorata per un Garnett fenomenale da 10 punti, 9 rimbalzi e 9 assist. Non può bastare per i Blazers la grande prestazione da 18 punti + 17 rimbalzi di LaMarcus Aldridge, poco aiutato dal resto della squadra (Miller chiude con 14 e Matthews con 12). Per i Celtics facile gestione della gara, anche se negli ultimi secondi i Blazers riescono ad avvicinarsi fino al meno 5. Ma i tiri liberi di Garnett chiudono il conto

    Risultati NBA del 27 gennaio 2011

    Dallas Mavericks-Houston Rockets 111-106
    Dal Chandler 21, Barea 19, Nowitzki 18
    Hou Scola 30, Martin 27, Hayes 16

    New York Knicks-Miami Heat 93-88
    N.Y.
    Stoudemire 24, Gallinari 20, Fields 19
    Mia Wade 34, James 24, Jones 15

    Portland Trail Blazers-Boston Celtics 78-88
    Por
    Aldridge 17, Miller 14, Matthews 12
    Bos Allen 18, Pierce 17, Rondo 11

  • Eurolega: Respinto il ricorso di Roma

    Eurolega: Respinto il ricorso di Roma

    E’ stato respinto il ricorso della Lottomatica Roma presentato subito dopo la gara della prima giornata contro Lubiana per un errato funzionamento del cronometro del campo.

    Non si ripeterà dunque la sfida e verrà omologato il 63-64 di sette giorni fa, quando però il cronometro scattò in anticipo sull’ultima azione, e tolse alla squadra di Filipovski un secondo e mezzo per costruire l’ultimo tiro.

    L’errore del cronometro non è stato giudicato come un presupposto sufficiente per disporre la ripetizione della gara. Ascoltate le versioni sia degli arbitri sia degli ufficiali di campo al tavolo: il Giudice dell’Eurolega ha deciso di non cambiare quanto era stato deciso dai direttori di gara sul campo.

    Questa la nota dell’Eurolega:

    Gli arbitri di campo erano consapevoli del malfunzionamente ma nonostante questo hanno deciso di confermare il risultato finale. Hanno preso una decisione giusta perché non ci sono prove di una mancata eguaglianza competitiva”

    Amarissimo invece il commento di Tanjevic direttore tecnico della Lottomatica:

    • Sono sorpreso ed addolorato per la decisione della Disciplinare. Con questa sentenza cade una della Regole tecniche fondamentali, quella relativa alla durata effettiva delle partite, ed il basket subisce un duro colpo alla propria credibilità. Per il Giudice, che Roma-Lubiana sia durata due secondi in meno è irrilevante. Tra l’altro due delle più avvincenti gare di Eurolega di questa stagione, che peraltro hanno visto protagonista nel bene e nel male Lottomatica e Union Olimpia (Bamberg-Lottomatica e Power Valencia-Union Olimpia) sono state decise da tiri derivanti da azioni con meno di due secondi a disposizione. Non possiamo accettare inoltre un’intromissione del Giudice nella valutazione dell’ultima azione, iniziativa che non gli compete. Ed inoltre se nessuno sa chi ha azionato anticipatamente il cronometro, ci troviamo necessariamente in presenza di un errore che avrebbe meritato, come prescritto dal Regolamento, la utilizzazione dell’instant replay. E’ brutto che si sia deciso di lasciare un’ombra di dubbio sull’esito di una partita molto importante. Ammiro l’Eurolega per la sua struttura, per la sua organizzazione, purtroppo però oggi è un giorno nero per l’Eurolega e per il Basket
  • Eurolega, Top 16: Siena spreca, Roma travolta in Israele

    Eurolega, Top 16: Siena spreca, Roma travolta in Israele

    Peggio di così non poteva iniziare la Top 16 per le nostre squadre impegnate nella massima competizione continentale. dopo 2 giornate si contano ben 4 sconfitte e nessun punto in classifica, con la terza giornata che a questo punto diventa già determinante per le sorti sia della Montepaschi che della Lottomatica.

    Eppure nella partita contro il Real Madrid Siena per 30 minuti conduce ampiamente e meritatamente il match (anche +18 il massimo vantaggio) ma i 10 punti di margine alla pausa dell’ultimo periodo vengono bruciati con un parziale di 22-6 che schianta i campioni d’Italia e permette alla truppa di Ettore Messina di guardare con più ottimismo al futuro. Un crollo che ha dell’inspiegabile quello di Siena, che non è riuscita più a segnare se non in sporadiche occasioni e che rende già decisiva la trasferta a Belgrado della prossima settimana dove Partizan e Montepaschi si giocheranno le residue speranze di battagliare con Efes o Real almeno per il secondo posto nel girone.

    Tonfo netto invece quello della Lottomatica Roma in Israele nei confronti del Maccabi. La squadra di Blatt grazie a Schortsanitis (19 punti e 10 rimbalzi), Pargo ed il dominio nella lotta a rimbalzo (50-28 il totale per i gialloblu) si prende la vittoria. Poco da commentare, dominio netto per i padroni di casa, serata da dimenticare per la Lottomatica attesa dal proibitivo impegno a Barcellona e con un piede fuori dalla Top 16.

    Nelle altre partite del secondo turno facile successo del Panathinaikos sull’Unicaja Malaga, soffre invece il Barcellona che espugna, ma di un solo punto (67-68) il parquet di Lubiana.

    Vittoria di misura anche per l’Ulker che in volata si aggiudica la sfida contro Valencia, steso risultato per un’altra squadra turca, l’Efes, che batte nei secondi finali il Partizan di Belgrado. Lietuvos corsaro in Spagna sul parquet del Caja Laboral mentre l’Olympiacos vince sul campo dello Zalgiris.

    Risultati seconda giornata Top 16

    Group E
    Panathinaikos vs. Unicaja 82-56
    Caja Laboral vs. Lietuvos Rytas 86-89

    Group F
    Maccabi Electra vs. Lottomatica 99-58
    Union Olimpija vs. Regal FC Barcelona 67-68

    Group G
    Partizan vs. Efes Pilsen 76-79
    Montepaschi vs. Real Madrid 68-78

    Group H
    FB Ulker vs. Power E. Valencia 75-73
    Zalgiris Kaunas vs. Olympiacos 64-71

    CLASSIFICHE

    GROUP E
    Panathinaikos 2-0
    Caja Laboral 1-1
    Lietuvos Rytas 1-1
    Unicaja 0-2

    GROUP F
    Regal Barcelona 2-0
    Union Olimpija 1-1
    Maccabi Electra 1-1
    Lottomatica Roma 0-2

    GROUP G
    Real Madrid 2-0
    Efes Pilsen 2-0
    Montepaschi Siena 0-2
    Partizan 0-2

    GROUP H
    Fenerbahce Ulker 2-0
    Power E. Valencia 1-1
    Olympiacos 1-1
    Zalgiris Kaunas 0-2

  • NFL: 45esimo Super Bowl senza cheerleaders

    NFL: 45esimo Super Bowl senza cheerleaders

    Il Super Bowl NFL, ormai da tanti anni, è l’evento più seguito negli Stati Uniti.

    Quest’anno, la 45esima edizione, probabilmente mancherà di uno degli elementi che più caratterizzano questo sport, almeno per quanto riguarda la coreografia fuori dal campo. Nè Pittsburgh Steelers, nè Green Bay Packers infatti possiedono un team ufficiale delle cosiddette ragazze pon pon.

    Pittsburgh ha avuto le cheerleaders solo negli anni che vanno dal 1961 al 1970, mentre i Packers hanno mantenuto la tradizione fino al 1988 e da quel momento in poi non è stata più creata una squadra ufficiale. Nella Lega ci sono altre 4 franchigie che non posseggono un team di ragzze pon pon e sono i Detroit Lions, i Chicago Bears (anche loro della NFC North Divisioncome i Packers), i New York Giants ed i Cleveland Browns.

    In attesa di qualche altro sviluppo si sa che la madrina di questo attesissimo Super Bowl (che vedrà scontrarsi 2 delle squadre con più storia e più titolate all’interno della Lega) sarà Sofia Vergara, modella colombiana di rara bellezza. Inoltre lo show dell’intervallo sarà appannaggio dei Black Eyed Peas, band musicale che va per la maggiore ai giorni nostri.

    Non resta che contare i giorni che ci separano da domenica 6 febbraio, quando al Cowboys Stadium di Arlington, in Texas (casa dei Dallas Cowboys ovviamente) andrà in scena uno degli spettacoli sportivi più belli al mondo.

  • NFL: Licenziato per la cravatta dei Packers!

    NFL: Licenziato per la cravatta dei Packers!

    Ha dell’incredibile ciò che è capitato a John Stone pochi giorni fa.

    L’uomo, che lavorava in una concessionaria Chevrolet di Chicago, lunedì (quindi il giorno dopo che i Green Bay Packers avevano espugnato il Soldier Field guadagnandosi l’accesso al 45esimo Super Bowl contro i Pittsburgh Steelers) si era presentato al lavoro con una cravatta proprio della franchigia del Wisconsin, per rendere omaggio alla madre, morta il venerdì prima e grande tifosa dei gialloverdi.

    Ma il proprietario della concessionaria dove Stone lavora come venditore, Jerry Roberts, ha visto la cravatta e gli ha intimato di toglierla, altrimenti sarebbe partito l’iter di licenziamento.
    Ovviamente Stone pensava che si trattasse solo di uno scherzo. Ma circa un’ora piu’ tardi Roberts lo ha licenziato veramente.
    Roberts per giustificare il gesto ha specificato che la concessionaria aveva effettuato promozioni per i fan dei Chicago Bears e che indossare una cravatta dei Packers non sarebbe stato un comportamento appropriato, visto che andava contro le dispendiose pubblicita’ realizzate.

    • Non sapevo si potesse essere licenziati per una cravatta!

    E’ stato l’amaro commento di Stone.

    Come se in Italia ci si presentasse con la cravatta della propria squadra del cuore dopo una partita vinta (o un trofeo messo in bacheca) ed il nostro datore di lavoro, tifoso della squadra avversaria ovviamente, ci desse il ben servito con un bel licenziamento su 2 piedi!

  • NHL: Anaheim scala la classifica, bene Penguins e Flyers

    NHL: Anaheim scala la classifica, bene Penguins e Flyers

    8 le partite disputate nella notte NHL.

    Inarrestabili i Flyers che rafforzano il primato in classifica battendo per 5-2 i Montreal Canadiens: 5 marcatori diversi per Philadelphia che sul 5-0 si rilassa e permette ai canadesi di segnare 2 goal utili però solo per le statistiche. Pronger serve ben 4 assist e contribuisce in modo decisivo alla 1000esima vittoria interna della storia della franchigia. Sono 71 i punti finora raccolti dai Flyers, nettamente migliore squadra della Lega, irraggiungibile dalle altre franchigie a pochi giorni dalla pausa per l’All Star Game. Resta da vedere se dopo la partita delle “Stelle” Phila riuscirà a tenere questo ritmo.

    Vincono anche i Lightning che si confermano seconda forza della Eastern Conference. Secco 2-0 contro Toronto grazie alle 26 parate del goalie Roloson al terzo shutout nel solo mese di gennaio.

    Cadono i Rangers in casa contro Florida per 4-3: decisivo il difensore Weaver che fissa il punteggio finale con un tiro dalla distanza.

    Seconda sconfitta interna di fila per i campioni in carica dei Blackhawks, questa volta superati per 4-2 dai Minnesota Wild (quarto successo negli ultimi 5 incontri). Buona la prova dell’estremo difensore Niklas Backstrom autore di ben 31 parate sui tiri degli attaccanti di Chicago.

    Pur priva dei suoi 2 migliori giocatori (Crosby e Malkin) i Penguins si sbarazzano con uno striminzito 1-0 dei modesti Islanders. Rete decisiva di Adams, Fleury arriva al 18esimo shutout in carriera.

    Successi anche per Sabres (3-2 in overtime ad Ottawa) ed oilers che sbancano il ghiaccio di Phoenix per 4-3.

    Continua a scalare posizioni invece Anaheim: i Ducks vincono in Ohio sul ghiaccio di Columbus per 5-2 grazie soprattutto alle 35 parate di Jonas Hiller che blinda la porta. Il successo permette alla squadra della California di portarsi  apari punti dei Predators (60) al quarto posto in classifica della Western Conference.

    Risultati NHl 25 gennaio 2011

    New York  Rangers-Florida Panthers 3-4
    Pittsburgh Penguins-New York Islanders 1-0
    Columbus Blue Jackets-Anaheim Ducks 2-3
    OttawaSenators-Buffalo Sabres 2-3 (overtime)
    Philadelphia Flyers-Montreal Canadiens 5-2
    Tampa Bay Lightning-Toronto Maple Leafs 2-0
    Chicago Blackhawks-Minnesota Wild 2-4
    Phoenix Coyotes-Edmonton Oilers 3-4

  • Top 10 NBA 25 gennaio 2011: Canestro incredibile di Lamar Odom [Video]

    Top 10 NBA 25 gennaio 2011: Canestro incredibile di Lamar Odom [Video]

    NBA top 10 del 25 gennaio 2011.

    Tutto lo spettacolo del mondo NBA nelle migliori 10 giocate della notte.

    Tra i protagonisti delle azioni più belle troviamo Andrew Bynum con una bellissima schiacciata, JaVale McGee che cancella Chauncey Billups, il contropiede dei Mavericks finalizzato da Marion, sul podio Nick Young dei Wizards, l’ennesima schiacciata di prepotenza di Griffin, un devastante Tyson Chandler, ma è tutta da vedere (a mio modesto parere) la posizione numero 5 con un canestro incredibile di Lamar Odom.

    GUARDA IL VIDEO:

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  • Highlights NBA 25 gennaio 2011: Jazz massacrati dai Lakers

    Highlights NBA 25 gennaio 2011: Jazz massacrati dai Lakers

    Ecco tutti gli highlights delle partite NBA disputate il 25 gennaio 2011.

    Solo 5 le partite giocate nella notte: Denver espugna Washington, Celtics e Mavs hanno la meglio, rispettivamente, di Cavaliers e Clippers, Charlotte sbanca Sacramento (e raggiunge l’ottavo posto ad Est, ultimo per disponibile per i playoff) ed infine c’è da segnalare il massacro dei Los Angeles Lakers nei confronti degli Utah Jazz, una prova di forza poche volte vista quest’anno.

    Guarda il video degli highlights:

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  • NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    NBA: Lakers devastanti, bene Celtics e Mavs

    5 le partite disputate nella notte NBA.

    Il solito attacco atomico permette ai Nuggets di espugnare il campo dei Wizards. E’ soprattutto il tiro da 3 che fa la differenza, con Denver che infila 12 della 23 triple tentate (Harrington ne segna la metà con un ottimo 6/8), mentre Washington si limita ad un brutto 2/13. 6 uomini in doppia cifra per gli ospiti, Anthnony a quota 23, il già citato Harrington e Nenè a quota 21, 18 di Afflalo, 17 di Lawson e 15 di Billups. Ai padroni di casa non bastano le prove di Young (26 punti) e Blatche (21) con Wall che inanella una doppia doppia da 10 punti e 13 assist ma non entusiasma.

    Sembra passato un secolo da quando la sfida tra Cavs e Celtics valeva in ottica finale NBA, ora a Cleveland non resta la minima traccia della squadra che ha vinto le ultime 2 regular season. Boston passeggia sui resti della squadra di coach Scott, chiudendo il primo tempo in vantaggio di 22 punti. Note positive per i biancoverdi arrivano dall’infermeria dove c’è il ritorno di Perkins in campo per 17 minuti con 7 punti e 6 rimbalzi. Top scorer Pierce (24 punti) ed Allen (18). Per i Cavs, solida prestazione di Hickson (12 punti, 17 rimbalzi, 5 assist, 4 stoppate) si fa notare Harris con 14 punti.

    I Clippers perdono a Dallas mostrando ancora di più come sia netta la trasformazione quando giocano in casa oppure in trasferta. I Mavericks approfittano della debolezza esterna di Los Angeles (comunque priva di Gordon) puntando su Terry (28 punti) e Barea (25) mentre Chandler domina in mezzo all’area segnando 21 punti con il 100% dal campo! Decisivo un parziale di 14-0 nell’ultimo periodo, inutile la solita doppia doppia di Blake Griffin da 22 punti ed 11 rimbalzi.

    Charlotte sbanca Sacramento: protagonisti della serata Jackson (21 punti), Wallace (19), Augustin (16) ed un Kwame Brown che sta attraversando un ottimo periodo di forma con 13 punti e 18 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 19 punti a testa del duo Evans-Landry.

    Massacro a Los Angeles dove i Lakers si abbattono senza pietà sui malcapitati Jazz (alla quinta sconfitta consecutiva): partita senza storia fin dalla palla a 2 , Lakers sempre in vantaggio dal primo all’ultimo secondo, poco da dire se non che si sono sfiorati anche i 40 punti di margine. In vista playoff c’è da preoccuparsi in casa Jazz visto che a Los Angeles sono dolori sul parquet gialloviola ed un eventuale accoppiamento con i campioni in carica sarebbe dall’esito abbastanza scontato. Bryant segna 21 punti, Gasol ne aggiunge 20, Odom si ferma a 17 ma l’uomo in più e Drew Bynum (19 punti ed 11 rimbalzi) che dal suo ritorno sul parquet ha cambiato il registro losangelino. In casa Jazz ci sono 14 punti di Williams, ma tutti i giocatori (nessuno escluso) sono sembrati inermi davanti ai rivali che hanno fatto ciò che hanno voluto.

    Risultati NBA del 25 gennaio 2011

    Washington Wizards-Denver Nuggets 109-120
    Was
    Young 26, Blatche 25, McGee 11
    Den Anthony 23, Harrington 21, Nenè 21

    Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 112-95
    Bos
    Pierce 24, Allen 18, Rondo 11, Davis 11, Robinson 11
    Cle Eyenga 15, Sessions 14, Harris 14

    Dallas Mavericks-Los Angeles Clippers 112-105
    Dal
    Terry 28, Barea 25, Chandler 21
    Cli Griffin 22, Davis 21, Foye 15

    Sacramento Kings-Charlotte Bobcats 89-94
    Sac
    Evan 19, Landry 19, Thompson 14
    Cha Jackson 21, Wallace 19, Augustin 16

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 120-91
    Lak
    Bryant 21, Gasol 20, Bynum 19
    Uta Williams 17, Miles 14, Millsap 11

    GUARDA LA TOP 10 NBA (Canestro incredibile di Lamar Odom!)

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  • NHL: Sidney Crosby salta l’All Star Game

    NHL: Sidney Crosby salta l’All Star Game

    E’ notizia di pochi minuti fa che Sidney Crosby dovrà saltare l’All Star Game NHL.

    Brutta notizia per tutti gli amanti dell’hockey. E’ stato lo stesso Sidney Crosby a confermare che non prenderà parte all’attesissima manifestazione in programma il prossimo weekend.

    La stella dei Pittsburgh Penguins non si è ancora del tutto ripresa dai recenti problemi fisici che lo stanno tenendo fuori dalle partite NHL ormai da qualche tempo.

    Crosby, che è canadese, è ritenuto assieme ad Aleksandr Ovechkin (russo) il miglior giocatore del mondo di hockey su ghiaccio.