Autore: slevin

  • NHL: Dallas spera nei playoff, rischiano i Rangers

    NHL: Dallas spera nei playoff, rischiano i Rangers

    4 le partite disputate nella notte NHL.

    Sconfitta pesantissima per i New York Rangers che perdono in casa per 3-0 contro Atlanta e vedono pronto l’aggancio in classifica degli Hurricanes all’ottavo posto della Eastern Conference, ultimo disponibile per la post season.

    Ottawa fa suo il derby canadese contro Montreal in overtime: 3-2 il finale con rete decisiva di Kuba.

    I Canucks, premiati nel pre-partita con il trofeo che va alla migliore squadra della regular season, asfaltano per 5-0 i Minnesota Wild con tripletta di Kesler e doppietta di Raymond.

    Con la vittoria in casa per 4-2 sugli Avalanche restano vive le speranze degli Stars per i playoff, distanti ora solo 2 punti dai Ducks e dai Blackhawks campioni in carica. La situazione resta difficile a sole 2 gare dalla fine ma Dallas può contare su un calendario favorevole per l’impresa (questa notte i texani giocano nuovamente contro gli Avalanche ma a campi invertiti). Nota a margine per Colorado che è matematicamente penultima nella Lega e potrà valersi della seconda scelta assoluta al prossimo Draft.

    Risultati NHL del 7 aprile 2011

    New York Rangers-Carolina Hurricanes 0-3
    Ottawa Senators-Montreal Canadiens 3-2 (overtime)
    Vancouver Canucks-Minnesota Wild 5-0
    Dallas Stars-Colorado Avalanche 4-2

  • NBA: Bulls da applausi, Portland sbanca Salt Lake City

    NBA: Bulls da applausi, Portland sbanca Salt Lake City

    Solo 2 le gare giocate nella notte NBA.

    I Chicago Bulls si apprestano a conquistare la vetta della Eastern Conference con la vittoria sui Celtics: la squadra di Derrick Rose (30 punti, sempre più vicino il titolo di M.V.P. stagionale) è ad una sola “W” dalla matematica certezza e nel successo sui Celtics dimostra ancora una volta che la posizione occupata non è frutto del caso (miglior rendimento interno al pari degli Spurs con 35 vittorie e sole 5 sconfitte) giocando una gara perfetta e limitando gli avversari ad un misero 38% dal campo (20% da 3 punti). Unico a salvarsi per i Celtics è Paul Pierce con 15 punti. E domenica, per Boston, spareggio per la seconda piazza ad Est contro gli Heat.

    Importante affermazione dei Blazers a Salt Lake City che con il successo arpionano il sesto posto nella Western Conference a discapito degli Hornets a cui lasciano l’accoppiamento impossibile con i Lakers al primo turno playoff. Ottima partita per Gerald Wallace, che chiude a quota 29 punti e 8 rimbalzi, Roy dalla panchina mette 11 punti in soli 21 minuti di gioco mentre Aldridge contribuisce con una doppia doppia da 12 punti ed 11 rimbalzi. Utah si aggrappa a Devin Harris che mette a referto 26 punti con 5/9 da 3 mentre Jefferson chiude con 14 rimbalzi e 10 punti. Utah per la prima volta dopo tanti anni chiuderà con un record negativo la sua stagione orribile.

    Risultati NBA del 7 aprile 2011

    Chicago Bulls-Boston Celtics 97-81
    Chi Rose 30, Deng 23, Boozer 14
    Bos Pierce 15, Garnett 10, Green 10

    Utah Jazz-Portland Trail Blazers 87-98
    Uta Harris 26, Millsap 19, Jefferson 10, Hayward 10
    Por Wallace 29, Batum 21, Matthews 18

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Eurolega, Final 4: Il programma delle partite

    Eurolega, Final 4: Il programma delle partite

    Questo il programma delle Final 4 di Eurolega, evento che si terrà a Barcellona dal 6 all’8 maggio.

    Si comincia, ovviamente venerdì 6 maggio con la sfida tra il Panathinaikos e la Montepaschi Siena alle ore 18.00: i “Verdi” ritornano alle finali dopo 2 anni dato che la scorsa stagione erano stati eliminati alle Top 16 mentre l’anno precedente erano stati campioni, la Montepaschi invece riassapora il clima dopo 3 anni di delusioni.

    Nella seconda sfida di giornata il Maccabi sfiderà alle ore 21.00 il Real Madrid: Maccabi che torna all’appuntamento finale dopo 3 anni (come Siena) mentre i blancos si affacciano a questo evento dopo ben 15 anni di assenza.

    Le 2 squadre che usciranno sconfitte si affronteranno domenica 8 maggio alle ore 13.30 per la “finalina” di consolazione valida per il terzo e quarto posto. mentre alle ore 16.30 andrà in scena l’attesa finalissima.

    Lo scorso anno a Parigi trionfò il Barcellona ai danni dell’Olympiacos, ora le 2 squadre vedranno l’esito della manifestazione da casa essendo state eliminate in 4 gare, ai playoff, rispettivamente da Panathinaikos e Siena (squadre che come già detto si affronteranno nella prima semifinale)

    PROGRAMMA FINAL 4:

    semifinali:

    Panathinaikos-Montepaschi Siena venerdì 6 maggio ore 18.00
    Maccabi Electra Tel aviv-Real Madrid venerdì 6 maggio ore 21.00

    finale 3°/4° posto

    Perdente Panathinaikos-Siena vs Perdente Maccabi-Real domenica 8 maggio ore 13.30

    finale 1°/2° posto

    Vincente Panathinaikos-Siena vs Vincente Maccabi-Real domenica 8 maggio ore 16.30

  • Eurolega, playoff: Il Real Madrid batte il Valencia e va alle Final 4

    Eurolega, playoff: Il Real Madrid batte il Valencia e va alle Final 4

    Il Real Madrid batte il Valencia in gara 5 dei playoff di Eurolega (66-58 il finale) ed accede alla Final 4 della competizione che si disputerà a maggio a Barcellona.

    Gara molto intensa nella capitale spagnola ma ad avere la meglio sono i blancos che ringraziano la superiorità a rimbalzo (soprattutto in attacco, 17-7 per il Real), la doppia doppia di Suarez da 12 punti e 10 rimbalzi, i 12 (tutti nel secondo tempo) di Tucker, i 9 (con 9 rimbalzi) di Tomic ed i 7 punti con 10 rimbalzi di Reyes. Agli ospiti non sono bastati i 19 di Savanovic ed i 16 di Martinez, a tradire gli arancioblu Cook (0 punti) ed il francese De Colo (solo 6 punti) che asfissiati dalla gran difesa dei padroni di casa deludono le aspettiative. E proprio parlando di difesa da notare un dato interessante con un ultimo quarto da 8-7 di punteggio che ha impedito la rimonta dei valenciani.

    Ora il Real se la vedrà con il Maccabi nella semifinale del 6 maggio, in Catalogna tutti però faranno il tifo per gli israeliani vista la fortissima rivalità che intercorre tra Madrid e Barcellona. Real che torna alle Final 4 dopo ben 15 anni di assenza.

    Risultati Eurolega gara 5 playoff

    Real Madrid-Valencia 66-58 (serie 3-2 Real Madrid)

  • LeBron James diventa azionista del Liverpool

    LeBron James diventa azionista del Liverpool

    LeBron James, stella NBA dei Miami Heat, da molti ritenuto il numero 1 della Lega, è diventato azionista di minoranza del Liverpool entrando a far parte della Fenway Sports Group, la società proprietaria del club inglese di calcio (inoltre controlla anche i Boston Red Sox squadra molto importante della Major League di baseball).

    Il numero 6 degli Heat è diventato azionista dopo aver firmato un accordo di collaborazione tra la LRMR (la società creata da James col suo manager, Maverick Carter), e la cordata del New England capeggiata da John Henry e Tom Werner.

    Proprio Werner ha dichiarato dopo aver reso noto l’accordo:

    • “Crediamo che questa sarà una collaborazione forte tra la FSM e LeBron. Ci sono pochi atleti che possono eguagliare il suo impatto globale, la sua fama e il suo status di autentica icona. Siamo molto contenti che LeBron farà parte della famiglia del Liverpool. LeBron e il Liverpool hanno una forte presenza internazionale, in particolare in Asia, ma sentiamo che ci porteranno opportunità di business nuove che non potrebbero essere sviluppate da sole ma soltanto grazie all’unione di questi brand”.

    Questa invece la dichiarazione rilasciata da James ai giornalisti:

    • “Sono entusiasta di lavorare con John Henry e Tom Werner. Questi ragazzi, come me, hanno la passione per lo sport. Potete vedere l’unità e l’impegno che hanno per le loro squadre. Essere in affari con una organizzazione che ama lo sport tanto quanto me è fondamentale in questo accordo”.

    La Fenway Sports Group comunque non ha rivelato i termini economici dell’accordo.

  • NHL: Capitals numeri 1 ad Est, crollo Detroit, Ducks scatenati contro gli Sharks

    NHL: Capitals numeri 1 ad Est, crollo Detroit, Ducks scatenati contro gli Sharks

    8 le partite disputate nella notte NHL (e tutte vittorie interne).

    Boston batte gli Islanders per 3-2, i Devils ne fanno 4 ai Maple Leafs (Kovalchuk, Tedenby, Tallinder ed Elias), Washington si prende il seed numero 1 della Eastern Conference con il successo per 5-2 su Florida (Ovechkin un goal e 2 assist).

    Incredibile tracollo dei Detroit Red Wings che cadono 3-0 sul campo dei Carolina Hurricanes (che così mantengono ancora vive le speranze playoff) per opera dei goal di Joslin, Skinner e Cole.

    Importante affermazione dei campioni in carica dei Blackhawks che in overtime hanno la meglio dei Saint Louis Blues per 4-3 dopo essere stati in svantaggio 2-0. Decisivo il goal di Toews. Chicago mantiene un buon margine a 2 giornate dalla fine sugli Stars. Calgary ne fa 6 agli Oilers (con tripletta, la 12esima in carriera, di Iginla a cui si deve aggiungere un assist) ma viene estromessa dalla lotta playoff della Western Conference. Per gli Oilers invece matematico peggior record della Lega e prima scelta assoluta in arrivo al prossimo Draft per cercare di ricostruire.

    I Kings battono i Coyotes agli shootout (3-2) e si qualificano per la post season mentre sorprende il KO degli Sharks ad Anaheim con i Ducks letteralmente scatenati che ne fanno 6 alla seconda migliore squadra ad Ovest: a fare la differenza il trio Perry (tripletta per lui più un assist), Selanne (un goal ed un assist) e Fowler (una rete per lui). Inoltre da segnalare la prestazione di Getzlaf autore di ben 4 assist.

    Risultati NHL del 6 aprile 2011

    Boston Bruins-New York Islanders 3-2
    New Jersey Devils-Toronto Maple Leafs 4-2
    Washington Capitals-Florida Panthers 5-2
    Carolina Hurricanes-Detroit Red Wings 3-0
    Chicago Blackhawks-Saint Louis Blues 4-3 (overtime)
    Calgary Flames-Edmonton Oilers 6-1
    Los Angeles Kings-Phoenix Coyotes 3-2 (shootout)
    Anaheim Ducks-San Josè Sharks 6-2

  • NBA: Belinelli ai playoff, vincono Thunder, Denver e Knicks, cadono Heat e Lakers

    NBA: Belinelli ai playoff, vincono Thunder, Denver e Knicks, cadono Heat e Lakers

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Serve un overtime ai Magic per espugnare Charlotte che con la sconfitta dice addio alla post season a favore di Indiana. I Bobcats rischiano di vincere il match quando a pochi secondi dalla fine Augustin impatta il risultato a quota 96 e nell’azione successiva (l’ultima dell’incontro) ruba palla a Nelson per poi sbagliare il contropiede della vittoria. Nel supplementare un 9-0 di parziale di Orlando taglia le gambe ai padroni di casa. Gli ospiti portano 6 uomini in abbondante doppia cifra con Arenas che chiude con 25 punti, mentre ai ‘Cats non bastano i 32 (migliore prestazione in carriera ) di Henderson. Da egnalare una brutta rissa nel secondo tempo tra lo stesso Henderson e Quentin Richardson.

    Indiana festeggia la matematica qualificazione ai playoff rifilando 136 punti ai Wizards in una partita dove porta 7 uomini in doppia cifra con Granger top scorer da 25 punti. Dopo anni di buio torna a splendere il sole ad Indianapolis: i Pacers però affronteranno i Bulls al primo turno per una serie che molto probabilmente non lascia scampo agli uomini di coach Vogel.

    New York si dimostra la squadra più “pazza” della Lega e sbanca Philadelphia con un super Carmelo Anthony da 31 punti ed 11 rimbalzi, superando proprio i Sixers e piazzandosi al sesto posto della Eastern Conference. Nella quinta vittoria di fila per i Knicks “Melo” piazza un 5/8 da 3 punti che fa la differenza, a nulla valgono i 25 punti di Young per Phila.

    Senza Andrea Bargnani, altro KO per i Raptors che si arrendono in casa ai Cavs di un Hickson da 28 punti e 10 rimbalzi. Inutili per Toronto i 28 di Bayless. Cleveland raggiunge Minnesota ed ora sono appaiate all’ultimo posto della Lega.

    Partita dal significato quasi nullo quella tra Pistons e Nets: vincono i padroni di casa che approfittano delle assenze degli ospiti (prima fra tutte quella di Deron Williams) e sono trascinati dai 25 punti di Hamilton, dai 22 di Stuckey e dai 20 (+10 rimbalzi) di Monroe (sempre più consistente il rookie di Detroit). Per New Jersey super prestazione di Lopez che giganteggia con 39 punti.

    Senza Dwyane Wade (fuori per infortunio) gli Heat si arrendono in casa ai modesti Bucks che nonostante la vittoria vengono esclusi dai playoff dalla vittoria di Indiana. James segna 29 punti, mentre per gli ospiti sono sufficienti i 17 di Salmons.

    Continua a perdere ininterrottamente Minnesota (e siamo a 12 di fila) che viene battuta dai Suns di uno strepitoso Gortat da 20 punti e 16 rimbalzi. Beasley dei T-Wolves piazza 24 punti ed 11 rimbalzi ma non può evitare la sconfitta e Minnesota viene raggiunta da Cleveland a quota 17 vittorie in stagione.

    La vittoria degli Hornets di Belinelli (5 punti) sui Rockets regala i playoff a New Orleans: strepitoso Chris Paul che va vicino alla tripla doppia con 28 punti, 9 rimbalzi e 10 assist, l’ex di turno, Ariza, piazza 19 punti e Houston si inchina nonostante i 21 punti di Martin e la doppia doppia di Scola (16 punti e 10 rimbalzi).

    Dopo il KO di qualche giorno fa a Los Angeles i giovani Thunder trovano vendetta sui Clippers e rendono amaro il ritorno (per la seconda volta in stagione) di Blake Griffin nella sua città natale. L’ala dei Clippers mette comunque a segno 35 punti ed 11 rimbalzi, ma ad affondare gli ospiti sono i soliti Kevin Durant e Russell Westbrook che con 29 e 26 punti rispettivamente guidano i Thunder alla vittoria e allo stesso tempo si prendono il titolo della Northwest Division.

    Gli Spurs invece mettono al sicuro il primo posto della Western Conference (60esima “W”) grazie alla vittoria sui Kings: Ginobili sugli scudi con 25 punti, per gli ospiti 16 punti di Evans e doppia doppia di Cousins (15+11 rimbalzi).

    Danilo Gallinari (10 punti per lui) e i suoi Nuggets sbancano Dallas e ringraziano i 7 punti nel finale di gara di J.R. Smith (23 in totale) che risolve il match in favore della squadra del Colorado. Marion (21 punti) e Nowitzki (20) gli unici a salvarsi per i Mavericks (al quarto KO di fila).

    Arriva, incredibilmente e forse anche inspiegabilmente, la terza sconfitta consecutiva dei Lakers che cadono ad Oakland sotto i colpi di Ellis (26 punti) e compagni. Bryant segna 25 punti, sotto i tabelloni Bynum raccoglie 17 rimbalzi (grande lotta con Lee che chiude a quota 22 e 17 rimbalzi) ma alla fine a spuntarla sono i padroni di casa che stanno onorando il campionato fino in fondo pur essendo tagliati fuori da tanto tempo dalla lotta playoff. Fortuna per Los Angeles che Dallas sta facendo peggio e non si avvicina al secondo posto gialloviola.

    Risultati NBA del 6 aprile 2011

    Charlotte Bobcats-Orlando Magic 102-111 (overtime)
    Cha Henderson 32, Diaw 17, Cunningham 16
    Orl Arenas 25, Bass 19, Nelson 18

    Indiana Pacers-Washington Wizards 136-112
    Ind Granger 25, George 13, Hibbert 16
    Was Crawford 29, Blatche 23, Wall 19

    Philadelphia 76ers-New York Knicks 92-97
    Phi Young 25, Brand 24, Iguodala 15
    N.Y. Anthony 31, Stoudemire 18, Douglas 17

    Toronto Raptors-Cleveland Cavaliers 96-104
    Tor Bayless 28, DeRozan 19, Weems 17
    Cle Hickson 28, Baron Davis 19, Sessions 15

    Detroit Pistons-New Jersey Nets 116-109
    Det Hamilton 25, Stuckey 22, Monroe 20
    N.J. Lopez 39, Farmar 18, Vujacic 16

    Miami Heat-Milwaukee Bucks 85-90
    Mia James 29, Bosh 18, Miller 8, Anthony 8
    Mil Salmons 17, Maggette 14, Mbah a Moute 14

    Minnesota Timberwolves-Phoenix Suns 98-108
    Min Beasley 24, Randolph 19, Webster 13
    Pho Gortat 20, Brooks 19, Hill 17, Warrick 17

    New Orleans Hornets-Houston Rockets 101-93
    N.O. Paul 28, Ariza 19, Jack 19
    Hou Martin 21, Scola 16, Dragic 16

    Oklahoma City Thunder-Los Angeles Clippers 112-108
    Okl Durant 29, Westbrook 26, Ibaka 15
    Cli Griffin 35, Williams 16, Gordon 16

    San Antonio Spurs-Sacramento Kings 124-92
    S.A. Ginobili 25, Hill 19, Parker 15
    Sac Evans 16, Cousins 15, Dalembert 12

    Dallas Mavericks-Denver Nuggets 96-104
    Dal Marion 21, Nowitzki 20, Terry 15
    Den Smith 23, Martin 18, Chandler 16

    Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 95-87
    G.S. Ellis 26, Lee 22, Curry 20
    Lak Brynat 25, Gasol 18, Bynum 13

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Lakers ancora KO, Durant batte Gallinari, New York a valanga

    NBA: Lakers ancora KO, Durant batte Gallinari, New York a valanga

    13 le partite disputate nella notte NBA.

    Il successo degli Spurs ad Atlanta (Parker 26 punti) avvicina i texani al primo posto della Lega.

    I 16 punti e 19 rimbalzi di Hickson permettono a Cleveland di battere Charlotte che probabilmente dice addio alle speranze di fare i playoff con questa sconfitta nonostante un Augustin da 22 punti.

    Deron Williams decisivo nella vittoria dei Nets sui Timberwolves: il playmaker segna 18 punti ed aggiunge 21 assist infilando il canestro decisivo a meno di 2 secondi dalla fine, Lopez con 30 punti e 12 rimbalzi è inarrestabile al centro dell’area, a Minnesota non bastano i 20 punti a testa di Beasley e Randolph (con 11 rimbalzi per il primo e 10 per il secondo).

    Anche Milwaukee abbandona i sogni playoff: i Magic guidati da 18 punti e 17 rimbalzi di Howard vincono il match, per i Bucks 2 soli uomini in doppia cifra (Gooden 18 punti e Dooling 10).

    Per la prima volta in stagione i Wizards ottengono una serie di 3 vittorie consecutive battendo i Pistons in un match equilibrato e spezzato solo da John Wall (26 punti e 12 assist) a 15 secondi dal termine. Oltre al play di Washington c’è Blatche contribuisce con 26 punti e 10 rimbalzi, inutile la doppia doppia di Monroe per Detroit da 22 punti e 14 rimbalzi.

    In uno degli scontri “classici” della NBA (e probabile antipasto del primo turno playoff di questa stagione) i Celtics vincono agevolmente sui Sixers di un grande Evan Turner (21 punti per lui). Boston invece ha nei suoi 4 “Big” i migliori marcatori con Pierce a quota 18, Rondo 16, Garnett 14 ed Allen 13.

    Sono ben 131 i punti segnati dai Knicks ai Raptors di Andrea Bargnani (0 punti per lui in 8 minuti di gioco, costretto ad uscire subito per il riacutizzarsi dei suoi problemi fisici): Douglas segna 28 punti e Stoudemire ed Anthony ne aggiungono 23 a testa, per i canadesi ottima la prova del trio del futuro DeRozan (36 punti e 10 rimbalzi), Davis (22 punti e 13 rimbalzi) e Bayless (19 punti), i giocatori sui quali i Raptors vogliono (e dovranno a questo punto) ricostruire.

    I Bulls si avvicinano a quota 60 vittorie (ora sono 57) con la “W” sui Suns di un ottimo Vince Carter (23 punti): Chicago ha 19 punti da Rose, 18 da Deng e 12 a testa dai “lunghi” Boozer e Noah.

    I Grizzlies vengono sorpresi dai Clippers e gettano alle ortiche la possibilità di chiudere il discorso qualificazione per la post season: è Williams (16 punti) ad essere decisivo con un gioco da 3 punti a pochi secondi dalla fine, Griffin chiude in doppia doppia (15 punti e 14 rimbalzi), Per Memphis 20 punti di Conley e 14 (+15 rimbalzi) per Gasol.

    I Kings spengono le speranze di playoff dei Rockets: a Houston i protagonisti sono Dalembert e Thornton con 21 punti a testa, non bastano ai padroni di casa i 30 del solito Martin per una sconfitta che in pratica estromette i texani dai giochi.

    Dopo una serie di 10 vittorie casalinghe di fila i Nuggets vengono battuti dai Thunder di un fantastico Kevin Durant (32 punti e 9 rimbalzi alla fine). Denver ha in Lawson (28 punti) il top scorer del match, bene anche Gallinari a quota 17.

    Golden State domina in casa dei Blazers: grazie al trio Ellis (30 punti), Lee (29 e 20 rimbalzi) e Curry (28 punti) i Warriors mettono a segno un comodo +21 su uno dei campi più difficili della NBA. Portland trova una pessima serata al tiro e tutta la squadra segna quanto il solo trio di Golden State (87 punti). Portland però grazie alla sconfitta dei Rockets accede alla post season.

    La sorpresa della notte arriva però da Los Angeles dove i Lakers vengono sconfitti in casa dai Jazz. Partita molto equilibrata con Utah che viene fuori nel finale grazie alla grande gara di Hayward che mette a referto 22 punti. Watson regala il +5 ai Jazz a 2 minuti dalla sirena ma 2 triple di Bryant (20 punti) riportano in parità i Lakers. A 6 secondi dalla fine, sull’ 85 pari, Hayward fa 1/2 dalla lunetta e lascia a Bryant la possibilità del tiro finale ma l’asso dei Lakers perde palla per il secondo KO consecutivo allo Staples Center. Non bastano i 23 rimbalzi con 12 punti e 4 stoppate di Bynum.

    Risultati NBA del 5 aprile 2011

    Atlanta Hawks-San Antonio Spurs 90-97
    Atl Johnson 21, Crawford 2o, Hinrich 13
    S.A. Parker 26, Ginobili 18, Duncan 17

    Cleveland Cavaliers-Charlotte Bobcats 99-89
    Cle Sessions 18, Hollins 16, Hickson 16
    Cha Augustin 22, Henderson 15, Carroll 13

    New Jersey Nets-Minnesota Timberwolves 107-105
    N.J. Lopez 30, Williams 18, Vujacic 17
    Min Randolph 20, Beasley 20, Webster 16

    Orlando Magic-Milwaukee Bucks 78-72
    Orl Howard 18, Nelson 17, Bass 13
    Mil Gooden 18, Dooling 10, Salmons 9

    Washington Wizards-Detroit Pistons 107-105
    Was Wall 26, Blatche 26, Evans 20
    Det Monroe 22, Prince 14, Bynum 14, McGrady 14, Daye 14

    Boston Celtics-Philadelphia 76ers 99-82
    Bos Pierce 18, Allen 16, Garnett 14
    Phi Turner 21, Brand 12, Holiday 11

    New York Knicks-Toronto Raptors 131-118
    N.Y. Douglas 28, Anthony 23, Stoudemire 23
    Tor DeRozan 36, Davis 22, Bayless 19

    Chicago Bulls-Phoenix Suns 97-94
    Chi Rose 19, DEng 18, Boozer 12, Noah 12
    Pho Carter 23, Hill 13, Frye 13

    Memphis Grizzlies-Los Angeles Clippers 81-82
    Mem Conley 20, Gasol 14, Randolph 14
    Cli Williams 16, Griffin 15, Kaman 14

    Houston Rockets-Sacramento Kings 101-104
    Hou Martin 30, Scola 18, Lowry 15
    Sac Dalembert 21, Thornton 21, Evans 18

    Denver Nuggets-Oklahoma City Thunder 94-101
    Den Durant 32, Westbrook 18, Harden 13
    Okl Lawson 28, Gallinari 17, Martin 14

    Portland Trail Balzers-Golden State Warriors 87-108
    Por Aldridge 17, Matthews 17, Batum 15
    G.S. Ellis 30, Lee 29, Curry 28

    Los Angeles Lakers-Utah Jazz 85-86
    Lak Bryant 20, Gasol 19, Bynum 12
    Uta Millsap 22, Hayward 22, Favors 14

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • Basket: Motiejunas di Treviso vince il premio di miglior Under 22 in Eurocup

    Basket: Motiejunas di Treviso vince il premio di miglior Under 22 in Eurocup

    Donatas Motiejunas, ala lituana che gioca per la Benetton Treviso, ha vinto il premio di “Rising Star” dell’Eurocup, che designa il miglior atleta Under 22 della seconda manifestazione continentale per importanza dopo l’Eurolega.

    Motiejunas, classe 1990, 216 centimentri per 97 chili, è uno dei prospetti più interessanti in orbita Draft NBA dove potrebbe essere scelto a giugno nelle prime 10 posizioni visto il talento che mette a disposizione per la squadra.

    Il lituano, cresciuto cestisticamente nello Zalgiris Kaunas, in attesa di giocarsi con la Benetton il titolo in Eurocup (16-17 aprile le Final 4, la vincente avrà un posto assicurato nella prossima Eurolega) ha messo insieme numeri molto interessanti in questa “campagna” europea: 11,5 i punti di media e 5,5 rimbalzi per gara sono il bottino di un talento in continua crescita ed atteso alla definitiva esplosione.

  • NHL: Sharks a valanga, Bruins sorpresi dai Rangers

    NHL: Sharks a valanga, Bruins sorpresi dai Rangers

    2 le gare disputate nella notte NHL.

    I San Josè Sharks si riprendono il secondo posto nella Western Conference (a discapito dei Red Wings) stritolando per 6-1 i Kings nel derby californiano. Gli “Squali” vanno a segno con 6 marcatori diversi segnando ben 4 goal nel secondo periodo e confermandosi come una delle squadre più in forma in vista dei playoff.

    Vittoria di importanza capitale per i Rangers sui Bruins in rimonta per 5-3: grande prova al Madison per New York che sotto per 3-0 in apertura di secondo periodo riesce a reagire alla grande chiudendo la seconda frazione già sul 3-2 e con un solo goal di svantaggio (grazie alla doppietta di Prospal). Nel terzo periodo in meno di 3 minuti dal 16esimo inoltrato fino al 19esimo) i padroni di casa prima acciuffano il pareggio con Dubinsky, poi passano avanti al 17esimo con Sauer e in chiusura mettono a segno la rete della sicurezza con Stepan. E la qualificazione alla post season è ad un passo ormai.

    Risultati NHL del 4 aprile 2011

    New York Rangers-Boston Bruins 5-3
    San Josè Sharks-Los Angeles Kings 6-1