Autore: slevin

  • NBA; playoff: Le semifinali di Conference partono con le vittorie di Memphis e Miami

    NBA; playoff: Le semifinali di Conference partono con le vittorie di Memphis e Miami

    2 le partite giocate in NBA valide per gara 1 delle semifinali di Conference.

    Continuano a sorprendere i Memphis Grizzlies che dopo aver eliminato la testa di serie numero 1 della Western Confrence (i San Antonio Spurs), vanno a vincere la prima gara del turno successivo sul campo di Oklahoma City. Esemplare la gara condotta dagli ospiti che partono forte e guidano l’incontro con autorità, cosa molto difficile sul campo dei Thunder come dimostra l’ultima parte di regular season e come può testimoniare il nostro Danilo Gallinari, eliminato al primo turno proprio da Durant e compagni.
    Nel secondo quarto il vantaggio di Memphis arriva anche a 16 punti quando mancano 3 minuti sul cronometro alla fine del periodo, nel terzo però i padroni di casa cercano il clamoroso recupero ed arrivano sul -4. I Grizzlies reagiscono da grande squadra, ricacciano indietro gli avversari e controllano il risultato fino alla fine. Sorprende come questa squadra possa essere arrivata ottava ad Ovest, talento e personalità si fondono in una miscela esplosiva che rende la squadra del Tennessee la vera mina vagante nella corsa al titolo.
    Randolph ancora una volta strepitoso chiude con 34 punti ed 11 rimbalzi, bene anche il compagno di reparto Marc Gasol (20 punti, 13 rimbalzi e 3 stoppate), una coppia che determina la superiorità nella zona pitturata per gli “Orsi” e che non lascia scampo agli avversari, al momento sicuramente la front-line più in forma. I Thunder hanno 33 punti (ed 11 rimbalzi) da Durant e 29 da Westbrook ma trovano poca collaborazione nel resto del team (se si esclude Ibaka che chiude con 16 punti, 11 rimbalzi e 5 stoppate). Gara 2 per loro è già decisiva una nuova sconfitta pregiudicherebbe sicuramente la corsa playoff.

    Vince anche Miami che regola i Celtics in gara 1 e si porta a condurre la serie che in molti danno come finale anticipata della Lega. Grande primo tempo di Wade che porta i suoi sul +15 all’intervallo mettendo a segno, a metà gara, ben 23 punti. Considerevole anche l’apporto di James Jones che punisce ripetutamente dalla distanza la difesa di Boston.
    La partita nel secondo tempo va avanti a strappi con gli ospiti che cercano di rientrare e molto spesso tornano sotto la doppia cifra di vantaggio ed i padroni di casa che subito dopo ristabiliscono le distanze sopra i 10 punti. Il momento clou è quando ai “Verdi” saltano i nervi e Pierce viene espulso per doppio tecnico. Da quel momento gli Heat conducono la gara in tranquillità.
    Per gli Heat 85 dei 99 punti segnati vengono dal trio Wade-James-Jones con quest’ultimo che chiude a quota 25 punti con 5/7 da 3 e 10/10 ai liberi mentre Wade ne aggiunge 38 con 14/21 dal campo. Sono 22 i punti per LeBron James mentre Bosh è rivedibile in attacco (solo 7 punti con 3/10 dal campo) ma è consistente sotto i tabelloni (12 rimbalzi). Per i Celtics, invece, serata storta con prestazione modeste per Rondo e Garnett mentre si salvano Allen, che infila 5 delle 12 triple dei Cetlics per un bottino di 25 punti, e Paul Pierce (19) almeno fino al momento dell’espulsione.

    Risultati playoff NBA dell’1 maggio 2011

    Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies 101-114
    Okl Durant 33, Wstbrook 29, Ibaka 16
    Mem Randolph 34, Gasol 20, Conley 15

    Miami Heat-Boston Celtics 99-90
    Mia Wade 38, Jones 25, James 22
    Bos Allen 25, Pierce 19, West 10

    LE SERIE DEI PLAYOFF

    EASTERN CONFERENCE:

    Miami Heat (2)-Boston Celtics (3) serie 1-0 Heat
    Chicago Bulls (1)-Atlanta Hawks (5) serie 0-0

    WESTERN CONFERENCE:

    Los Angeles Lakers (2)- Dallas Mavericks (3) serie 0-0
    Oklahoma City Thunder (4)-Memphis Grizzlies (8) serie 0-1 Grizzlies

  • NBA, playoff: Il programma delle semifinali di Conference

    NBA, playoff: Il programma delle semifinali di Conference

    Questo il programma completo dei playoff NBA con le date e gli orari delle 4 serie valide per il secondo turno (semifinali di Conference). Ricordiamo che le serie sono giocate al meglio delle 7 partite. Alcuni orari non sono stati ancora resi noti dalla Lega.

    EASTERN CONFERENCE

    1-Chicago Bulls vs 5-Atlanta Hawks:

    gara 1: Chicago Bulls-Atlanta Hawks lunedì 2 maggio a Chicago, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    gara 2: Chicago Bulls-Atlanta Hawks mercoledì 4 maggio a Chicago, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    gara 3: Atlanta Hawks-Chicago Bulls venerdì 6 maggio ad Atlanta, ore 7:00 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 4: Atlanta Hawks-Chicago Bulls domenica 8 maggio ad Atlanta, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    *gara 5: Chicago Bulls-Atlanta Hawks martedì 10 maggio a Chicago, orario da definire
    *gara 6: Atlanta Hawks-Chicago Bulls giovedì 12 maggio ad Atlanta, orario da definire
    *gara 7: Chicago Bulls-Atlanta Hawks domenica 15 maggio a Chicago, orario da definire

    2-Miami Heat vs 3-Boston Celtics:

    gara 1: Miami Heat-Boston Celtics domenica 1 maggio a Miami, ore 3:30 p.m. (ore 21.30 in Italia)
    gara 2: Miami Heat-Boston Celtics martedì 3 maggio a Miami, ore 7:00 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    gara 3: Boston Celtics-Miami Heat sabato 7 maggio a Boston, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)
    gara 4: Boston Celtics-Miami Heat lunedì 9 maggio a Boston, ore 7:00 p.m. (ore 1.30 in Italia)
    *gara 5: Miami Heat-Boston Celtics mercoledì 11 maggio a Miami, orario da definire
    *gara 6: Boston Celtics-Miami Heat venerdì 13 maggio a Boston, orario da definire
    *gara 7: Miami Heat-Boston Celtics lunedì 16 maggio a Miami, ore 8:00 p.m. (ore 2.00 in Italia)

    WESTERN CONFERENCE

    4-Oklahoma City Thunder vs 8-Memphis Grizzlies:

    gara 1: Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies domenica 1 maggio ad Oklahoma City, ore 1:00 p.m. (ore 19.00 in Italia)
    gara 2: Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies martedì 3 maggio ad Oklahoma City, ore 9:30 p.m. (ore 3.30 in Italia)
    gara 3: Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder sabato 7 maggio a Memphis, ore 5:00 p.m. (ore 23.00 in Italia)
    gara 4: Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder lunedì 9 maggio a Memphis ore 9:30 p.m. (ore 3.30 in Italia)
    *gara 5: Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies mercoledì 11 maggio ad Oklahoma City, orario da definire
    *gara 6: Memphis Grizzlies-Oklahoma City Thunder venerdì 13 maggio a Memphis, orario da definire
    *gara 7: Oklahoma City Thunder-Memphis Grizzlies domenica 15 maggio ad Oklahoma City, orario da definire

    2-Los Angeles Lakers vs 3-Dallas Mavericks:

    gara 1: Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks lunedì 2 maggio a Los Angeles, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
    gara 2: Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks mercoledì 4 maggio a Los Angeles, ore 10:30 p.m. (ore 4.30 in Italia)
    gara 3: Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers venerdì 6 maggio a Dallas, ore 9:30 p.m. (ore 3.30 in Italia)
    gara 4: Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers domenica 8 maggio a Dallas, ore 3:30 p.m. (ore 21.30 in Italia)
    *gara 5: Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks martedì 10 maggio a Los Angeles, orario da definire
    *gara 6: Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers giovedì 12 maggio a Dallas, orario da definire
    *gara 7: Los Angeles Lakers-Dallas Mavericks domenica 15 maggio a Los Angeles, ore 3.30 p.m. (21.30 in Italia)

    *se necessaria

  • NHL, playoff: Sharks e Lightning in vantaggio

    NHL, playoff: Sharks e Lightning in vantaggio

    2 le partite disputate nella notte NHL valide per le semifinali di Conference.

    I Tampa Bay Lightning compiono l’impresa e vincono gara 1 sul ghiaccio della migliore squadra dell’Est, i Washington Capitals. 4-2 il finale, nel primo periodo gli ospiti partono forte e passano in vantaggio con Bergenheim, pareggia poco dopo Semin. Washington mette la testa avanti nel secondo quarto con la rete di Fehr, ma sul finire di frazione, prima Downie impatta il match, poi Stamkos regala il goal del vantaggio a Tampa Bay. Assalto furioso nel finale di partita per i Capitals che però subiscono la rete del 4-2 ad opera di Moore a 40 secondi dal termine. In gara 2, sempre nella capitale, ci si aspetta la reazione di Ovechkin e compagni.

    Serve invece un overtime per decidere gara 1 tra Sharks e Red Wings. Ospiti avanti nel primo periodo con la rete di Lindstrom, a metà del terzo quarto pareggia, per San Josè, Joe Pavelski. Non accade più nulla e si va quindi al supplementare. L’equilibrio è spezzato dalla marcatura di Benn Ferriero che sigla il punto del 2-1 che manda avanti gli Sharks per 1-0 nella serie.

    Risultati playoff NHL del 29 aprile 2011

    Washington Capitals-Tampa Bay Lightning 2-4
    San Josè Sharks-Detroit Red Wings 2-1 (overtime)

    LE SERIE DEI PLAYOFF

    EASTERN CONFERENCE:

    Philadelphia Flyers (2)-Boston Bruins (3) serie 0-0
    Washington Capitals (1)-Tampa Bay Lightning (5) serie 0-1 Lightning

    WESTERN CONFERENCE:

    San Josè Sharks (2)-Detroit Red Wings (3) serie 1-0 Sharks
    Vancouver Canucks (1)-Nashville Predators (5) serie 1-0 Canucks

  • NBA, playoff: Le sfide per le semifinali di Conference

    NBA, playoff: Le sfide per le semifinali di Conference

    Questo il quadro delle sfide di playoff valide per le semifinali di Conference NBA (inizio domenica 1 maggio, serie al meglio delle 7 gare):

    EASTERN CONFERENCE

    1-Chicago Bulls vs 5-Atlanta Hawks
    2-Miami Heat vs 3-Boston Celtics

    WESTERN CONFERENCE

    4-Oklahoma City Thunder vs 8-Memphis Grizzlies
    2-Los Angeles Lakers vs 3-Dallas Mavericks

    Il numero indica la posizione nella Conference.
    Al più presto pubblicheremo l’analisi delle sfide e la programmazione completa delle partite.

  • NBA, playoff: Sorpresa Grizzlies, eliminati gli Spurs

    NBA, playoff: Sorpresa Grizzlies, eliminati gli Spurs

    Nella notte NBA si è disputata gara 6 tra Memphis e San Antonio. In Tennessee i Grizzlies compiono l’impresa del primo turno della post season ed eliminano la squadra numero 1 della Western Conference. Si completa così il quadro delle squadre in vista delle semifinali di Conference.

    Una qualificazione strameritata per Zach Randolph e compagni che già in gara 5 avrebbero potuto chiudere i giochi se non ci fosse stata la magia di Gary Neal sulla sirena. Ieri, dopo il 2-0 firmato Parker i neroargento subiscono un parziale di 14-0 che dà il via alla fuga di Memphis.
    Gli ospiti cercano di restare in partita come possono ma i padroni di casa riescono a mantenere sempre un discreto vantaggio.

    Si arriva così alla ripresa, Memphis amministra il risultato con sapienza ma a dare la sveglia a San Antonio ci pensa Ginobili che sulla sirena del terzo periodo buca la retina avversaria da oltre metà campo e porta i suoi sul -4 con 12 minuti da giocare. Sembra la sveglia per gli ex campioni NBA, infatti in pochi minuti Ginobili e McDyess fissano il primo sorpasso della gara sull’80-79. Time out per coach Hollins che riorganizza al meglio la sua squadra, Randolph inizia a diventare incandescente e firma un parziale di 12-2 che annichilisce gli Spurs e li elimina dalla corsa all’anello NBA.
    Per Randolph ci sono 31 punti, di cui 17 nell’ultimo quarto, a cui aggiunge 11 rimbalzi, bene anche il compagno di reparto Gasool che chiude a quota 12 punti e 13 rimbalzi. A San Antonio non bastano i 23 punti di Parker ed i 16 di Ginobili. Per Memphis ora ci saranno gli Oklahoma City Thunder di Kevin Durant, mentre per coach popovich si apre una estate molto calda con molti punti interrogativi sulla squadra del prossimo anno.

    Risultati playoff NBA del 29 aprile 2011

    Memphis Grizzlies San Antonio Spurs 99-91
    Mem
    Randolph 31, Gasol 12, Allen 11, Vasquez 11
    S.A. Parker 23, Ginobili 16, Duncan 12

    LE SERIE DEI PLAYOFF

    EASTERN CONFERENCE:

    Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 4-1 Heat (Heat qualificati)
    Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 4-0 Celtics (Celtics qualificati)
    Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 2-4 Hawks (Hawks qualificati)
    Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 4-1 Bulls (Bulls qualificati)

    WESTERN CONFERENCE:

    Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 4-2 Lakers (Lakers qualificati)
    San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 2-4 Grizzlies (Grizzlies qualificati)
    Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 4-2 Mavericks (Mavericks qualificati)
    Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 4-1 Thunder (Thunder qualificati)

  • Draft NFL: Cam Newton prima scelta assoluta, va ai Carolina Panthers

    Draft NFL: Cam Newton prima scelta assoluta, va ai Carolina Panthers

    Si è tenuto nella notte americana il primo dei 3 giorni del Draft NFL. L’appuntamento ieri designava tutti i giocatori chiamati al primo giro, questa notte ci sarà spazio per le selezioni del secondo e del terzo giro, mentre domani si completerà tutto con gli ultimi 4 turni di scelta (dal quarto fino al settimo).

    La prima scelta assoluta è stata Cameron Newton, straordinario quarterback uscito da Auburn, chimato dai Carolina Panthers.
    I Denver Broncos hanno scelto Von Miller, linebacker, mentre alla numero 3 è finito Marcell Dareus difensive tackle chiamato dai Bills.
    Quarta scelta per il ricevitore A.J. Green finito a Cincinnati, quinta per il cornerback Patrick Peterson (Arizona), sesta chiamata per Julio Jones, altro ricevitore, che va ai Falcons in un affare che ha coinvolto anche i Brown che hanno guadagnato ben 5 scelte da Atlanta.

    Settima scelta per Aldon Smith, defensive end che si accasa ai 49ers, ottava scelta per il quarterback Jacke Locker ai Titans, nona chiamata per Tyron Smith, uomo di linea offensiva che viene selezionato dai Cowboys, un altro quarterback, Blaine Gabbert, va ai Jaguars, poi i Texans prendono il defensive end Watt.

    12esima scelta per Ponder, quarterback che dovrà sostituire Brett Favre ai Minnesota Vikings, 13esima scelta per Nick Fairley, defensive tackle che rende la difesa dei Lions quasi perfetta insieme a Suh, alla posizione numero 14 i Rams selezionano il defensive end Robert Quinn, mentre alla 15 i Dolphins scelgono l’offensive line Pouncey.
    Alla posizione 16 i Redskins prendono Ryan Kerrigan, talentuoso defensive ends in uscita da Purdue mentre con la numero 17 i Patriots selezionano Nate Solder, offensive line.

    Chiamata numero 18 per Liuget che va a San Diego, i Giants prendono il cornerback Amukamara, i Buccaneers alla 20 si accontentano di Adrian Clayborn che dovrebbe sistemare il reparto defensive end. Scelta numero 21 per Taylor che viene preso dai Browns, Castonzo vai ai Colts e Watkins agli Eagles. I Saints acquistano la scelta dei Patriots e chiamano Cameron Jordan, a Seattle finisce Carpenter, Baldwin va a Kansas City.

    Baltimore con il pick numero 27 selezioan il cornerback Jimmy Smith, ancora i Saints prendono il running back Mark Ingram, Carimi è dei Bears, Wilkerson va ai Jets, mentre per le ultime 2 finaliste al Super Bowl (Pittsburgh e Green Bay) ci sono rispettivamente Heyward e Sherrod.

    Sorprende l’assenza nelle prime 32 posizioni del defensive end/defensive tackle Da’Quan Bowers di Clemson University, solo poche settimane fa dichiarato come possibile prima scelta assoluta ma scartato via via dalle varie franchigie per via di presunti problemi (molto seri a quanto pare) al ginocchio.

    Oggi, come già riportato in precedenza, le chiamate del secondo e terzo giro.

    Questo invece l’ordine di scelta completo del primo giro:

    1 Carolina Cam Newton QB
    2 Denver Von Miller OLB
    3 Buffalo Marcell Dareus DT
    4 Cincinnati A.J. Green WR
    5 Arizona Patrick Peterson CB
    6 Atlanta Julio Jones WR
    7 San Francisco Aldon Smith DE
    8 Tennessee Jake Locker QB
    9 Dallas Tyron Smith T
    10 Jacksonville Blaine Gabbert QB
    11 Houston J.J. Watt DE
    12 Minnesota Christian Ponder QB
    13 Detroit Nick Fairley DT
    14 St. Louis Robert Quinn DE
    15 Miami Mike Pouncey G
    16 Washington Ryan Kerrigan DE
    17 New England Nate Solder T
    18 San Diego Corey Liuget DT
    19 NY Giants Prince Amukamara CB
    20 Tampa Bay Adrian Clayborn DE
    21 Cleveland Phil Taylor DT
    22 Indianapolis Anthony Castonzo T
    23 Philadelphia Danny Watkins G
    24 New Orleans Cameron Jordan DE
    25 Seattle James Carpenter T
    26 Kansas City Jonathan Baldwin WR
    27 Baltimore Jimmy Smith CB
    28 New Orleans Mark Ingram RB
    29 Chicago Gabe Carimi T
    30 NY Jets Muhammad Wilkerson DE
    31 Pittsburgh Cameron Heyward DE
    32 Green Bay Derek Sherrod T

  • NHL, playoff: Vancouver batte Nashville

    NHL, playoff: Vancouver batte Nashville

    1 sola partita in programma nella notte NHL, il match dava il via alle semifinali di Conference.

    La sfida metteva di fronte i Canucks contro i Predators: in Canada Vancouver fa valere il vantaggio del fattore campo e ottiene un preziosissimo successo per 1-0, risultato che però sarebbe stato ben più ampio senza le miracolose parate del portiere ospite Rinne. Il goal decisivo porta la firma di Chris Higgins nel secondo periodo.

    Risultati playoff NHL del 28 aprile 2011

    Vancouver Canucks-Nashville Predators 1-0 (serie 1-0 Canucks)

  • NBA, playoff: Atlanta elimina Orlando, avanti anche Lakers e Mavericks

    NBA, playoff: Atlanta elimina Orlando, avanti anche Lakers e Mavericks

    3 le partite disputate nella notte NBA valide per il primo turno playoff.

    La prima sorpresa di questi playoff 2011 è l’eliminazione dei Magic di Howard che cadono in gara 6 ad Atlanta e vengono eliminati con il punteggio di 4-2. Atlanta conduce fin dall’inizio i giochi, Orlando arriva, come nelle altre partite della serie, a ricucire lo svantaggio solo nei secondi finali. E’ Redick che prova a pareggiare il match ma la sua conclusione non va a buon fine. Atlanta trova la grandissima giornata di Joe Johnson che guida i suoi compagni con 23 punti e 10 rimbalzi, bene anche Crawford con 19. Agli ospiti non basta la solita ottima performance di Dwight Howard da 25 punti, 15 rimbalzi e 3 stoppate. Atlanta ora se la vedrà con i Bulls, la prima gara della serie è in programma a Chicago il 2 maggio. Per i Magic invece si aprono molti punti interrogativi in vista del prossimo futuro.

    Passa il turno anche Dallas che batte i Blazers a domicilio: come in gara 4 i Mavs rischiano di essere beffati da una grande rimonta dei padroni di casa, ma memori dell’esperienza precedente i texani tengono duro e portano a casa match e serie. Incredibile come Nowitzki e compagni possano dilapidare vantaggi così importanti, dal +17 nel terzo quarto, si passa ad un solo punto di vantaggio a metà del quarto periodo. Ma al contrario dell’ultima partita al Rose Garden, i Mavericks riprendono subito le redini dell’incontro e chiudono con un Nowitzki strepitoso a quota 33 punti ed 11 rimbalzi, un Terry da 22 punti e Marion che ne piazza 16. I padroni di casa hanno in Gerald Wallace (32 punti e 12 rimbalzi) e Aldridge (24 punti e 10 rimbalzi) i trascinatori ma la rimonta resta incompiuta questa volta. Per Dallas ora c’è la proibitiva sfida contro i Lakers campioni in carica.

    Proprio i Lakers vincono gara 6 a New Orleans e passano al turno successivo. Decisivo l’inizio dell’ultimo quarto quando i gialloviola piazzano il break che li porta sul +16, vantaggio che verrà amministrato per il resto del periodo. Bryant segna 24 punti, Bynum ne aggiunge 18 con 12 rimbalzi e Gasol arriva a quota 16. Bene anche Odom che è il protagonista della fuga di Los Angeles e chiude con 14 punti. Gli Hornets hanno combattuto al meglio ogni singola partita della serie ma era troppo evidente il divario tecnico e di uomini in rotazione tra le 2 squadre. Complimenti comunque a Marco Belinelli che ha disputato una buona serie chiusa con gli 11 punti di ieri notte. Strepitoso Chris Paul, a lui si devono le 2 vittorie ottenute dalla squadra della Louisiana, anche ieri quasi in tripla doppia con 10 punti, 11 assist ed 8 rimbalzi. Per New Orleans un arrivederci al prossimo campionato, per i Lakers c’è la sfida contro i Mavericks.

    Manca solo una squadra per designare le 8 protagoniste delle semifinali di Conference, ovvero la vincente della serie tra Grizzlies e Spurs che al momento vede in vantaggio Memphis, a sorpresa, per 3-2. Questa notte in Tennessee i padroni di casa possono chiudere il discorso, altrimenti in caso di vittoria neroargento, si va a gara 7 in Texas.

    Risultati playoff NBA del 28 aprile 2011

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 84-81
    Atl Johnson 23, Crawford 19, Hinrich 11
    Orl Howard 25, Turkoglu 15, Nelson 11

    Portland Trail Blazers-Dallas Mavericks 96-103
    Por Wallace 32, Aldridge 24, Matthews 19
    Dal Nowitzki 33, Terry 22, Marion 16

    New Orleans Hornets-Los Angeles Lakers 98-80
    N.O. Landry 19, Ariza 12, Belinelli 11
    Lak Bryant 24, Bynum 18, Gasol 16

    LE SERIE DEI PLAYOFF

    EASTERN CONFERENCE:

    Miami Heat (2)-Philadelphia 76ers (7) serie 4-1 Heat (Heat qualificati)
    Boston Celtics (3)-New York Knicks (6) serie 4-0 Celtics (Celtics qualificati)
    Orlando Magic (4)-Atlanta Hawks (5) serie 2-4 Hawks (Hawks qualificati)
    Chicago Bulls (1)-Indiana Pacers (8) serie 4-1 Bulls (Bulls qualificati)

    WESTERN CONFERENCE:

    Los Angeles Lakers (2)-New Orleans Hornets (7) serie 4-2 Lakers (Lakers qualificati)
    San Antonio Spurs (1)-Memphis Grizzlies (8) serie 2-3 Grizzlies
    Dallas Mavericks (3)-Portland Trail Blazers (6) serie 4-2 Mavericks (Mavericks qualificati)
    Oklahoma City Thunder (4)-Denver Nuggets (5) serie 4-1 Thunder (Thunder qualificati)

  • Basket: Insulti ad Abiola Wabara, denunciata una persona

    Basket: Insulti ad Abiola Wabara, denunciata una persona

    La Digos di Como ha trasmesso in Procura la denuncia a carico dell’unico soggetto identificato e ritenuto responsabile degli insulti razzisti fatti il 6 aprile scorso, durante la partita dei quarti di finale playoff fra Comense e Geas Sesto San Giovanni, verso la giocatrice di colore Abiola Wabara.

    E’ questo l’esito delle indagini a cui sono giunti gli inquirenti dopo una ventina di giorni di duro lavoro per fare chiarezza sull’accaduto. L’uomo,  comasco, 31 anni e tifoso del Calcio Como, privo di legami con le tifoserie del basket, ha ora in carico una denuncia per istigazione all’odio razziale.

    Il lavoro della Digos aveva inizialmente portato alla circoscrizione di alcuni supporters del Como, anche se l’identificazione e l’attribuzione di responsabilità è avvenuta solo successivamente. Si è arrivati poi a stabilire che la frase, riferita alle caratteristiche razziali della giocatrice, è stata una iniziativa del solo denunciato, e non del gruppo di cui sembrava far parte. Infatti fin da subito la polizia aveva acquisito i video realizzati all’interno del Palasampietro, per prendere visione dei volti dei tifosi presenti, soggetti che comunque erano conosciuti da chi si occupa di sicurezza nei luoghi sportivi. Il reato ascrittogli è stato inserito nel codice penale nel 2006, e punisce “con la reclusione fino ad un anno e 6 mesi o con la multa fino a 6.000 euro, chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”.

    C’è anche un secondo tifoso denunciato, un 40enne tifoso di Cantù, che è accusato di invasione di campo, e quindi non ha nulla a che vedere con il coro razziale della persona citata prima.

    Nel dopo partita e nei giorni seguenti all’incontro l’episodio aveva destato molta indignazione e forti reazioni da più parti. Fin da subito gli ultras del Calcio Como assieme al gruppo degli Eagles Cantù, avevano emesso un comunicato, con il quale si dissociavano da qualsiasi responsabilità nell’episodio, che in poco tempo aveva raggiunto ogni angolo del nostro Paese.

    Nel comunicato le 2 tifoserie congiunte dichiaravano che non c’era stato alcun coro razzista nei confronti di Abiola Wabara.
    Tant’è vero che anche gli arbitri non avevano scritto nulla nel loro referto. E pensavano fosse solo una manovra orchestrata dalla Geas Sesto San Giovanni, squadra in cui milita Wabara, sostenendo la teoria dell’enfatizzazione dell’accaduto.

    Ora si è arrivati, si spera, all’epilogo della vicenda, certamente episodi del genere non fanno onore alla cultura di un Paese e di una Nazione che deve dimostrare di poter convivere con idee che fino a qualche tempo fa forse erano sconosciute.

  • NHL, playoff: Analisi semifinali Western Conference

    NHL, playoff: Analisi semifinali Western Conference

    Dopo aver analizzato le 2 sfide playoff della Eastern Conference, passiamo alle serie delle semifinali della Western Conference.

    1-Vancouver Canucks vs 5-Nashville Predators: Vancouver è strafavorita. Anche se nel primo turno ha accusato una incredibile flessione nella serie contro i Blackhawks campioni (da 3-0 c’è stata la rimonta di Chicago sul 3 pari, prima che i Canucks chiudessero il discorso in gara 7) tuttavia c’è troppo divario tecnico tra le 2 squadre, dopo la grande paura del turno precedente sicuramente i canadesi non vorranno ripetere l’esperienza di un’altra gara 7. Nashville ha un grande pregio, quello di possedere una difesa molto forte, ma che faticherà parecchio contro le folate offensive dei più quotati avversari. L’attacco dovrà superarsi per approfittare delle distrazioni difensive del goalie Luongo e compagni. Ma per avere una chance contro Vancouver dovranno esserci anche gli episodi favorevoli, così come capitato nella serie contro i Ducks quando in gara 5 ad Anaheim (con la serie sul 2-2) i Predators a 30 secondi dal termine perdevano per 3-2, ma un tiro da quasi centrocampo dopo un ingaggio, con la complicità del portiere di casa (Emery che sostituiva l’infortunato di lungo corso Hiller), permise a Nashville di pareggiare e vincere in overtime 4-3. Quell’episodio fu la spinta per poter vincere anche gara 6 e passare il turno. Vancouver è quindi avvertita.

    2-San Josè Sharks vs 3-Detroit Red Wings: Una sfida difficilmente pronosticabile quella tra Red Wings e Sharks. San Josè ha il vantaggio del fattore campo, ma i Red Wings hanno letteralmente distrutto gli insidiosi Coyotes al primo turno per 4-0 prendendosi qualche giorno in più di riposo per recuperare dalle fatiche. Detroit possiede un’esperienza nei playoff che poche altre squadre possono vantare e forse proprio questo risulterà decisivo, dato che in queste gare equilibrate a decidere la serie è la maggiore o minore esperienza ad alti livelli nelle partite che valgono una stagione.

    PLAYOFF NHL WESTERN CONFERENCE

    1-Vancouver Canucks vs 5-Nashville Predators
    2-San Josè Sharks vs 3-Detroit Red Wings