Autore: pbaratto

  • Milan, mercato rossonero riparte dai riscatti di Rami e Taarabt

    Milan, mercato rossonero riparte dai riscatti di Rami e Taarabt

    Il Milan cerca di ripartire dopo una stagione deludente culminata con  la mancata qualificazione alla Europa League. Un altro anno cosi nessuno lo vuole ripetere. Dopo 16 anni di competizioni europee può arrivare uno scivolone clamoroso, ma deve essere solo un episodio isolato.

    Dopo l’inaugurazione della sede in casa rossonera si dovrà costruire ora una rosa competitiva per cercare di tornare presto in Europa: non sarà semplice e soprattutto non avverrà in tempi brevi. Questo è l’anno dove il Milan deve cercare di rilanciarsi. Va fatta chiarezza ai piani alti sulla giuda tecnica e andrà cambiata mezza squadra; tanti giocatori dovranno essere ceduti, in primis perchè non all’altezza di un progetto di rinascita, ma anche per questioni economiche. Il bilancio viene prima di tutto, dicono, ma senza vittorie e trofei il Milan non riuscirà ad incrementare il proprio fatturato.

    La dirigenza entro la fine del mese dovrà incontrarsi per rilanciare la squadra. Berlusconi e Galliani stabiliranno le linee giuda del prossimo mercato, un incontro in cui si deciderà anche se tenere o meno Seedorf; le quotazioni dell’olandese oscillano quotidianamente, l’incertezza regna sovrana, il Milan non dovrebbe buttare dalla finestra un bel po’ di milioni in una fase della stagione in cui il budget è limitatissimo.

    La settimana resta importante per i riscatti di Rami e Taarabt: venerdi Adriano Galliani incontrerà i dirigenti del  Valencia per capire se ci sono i margini di una trattativa. Dopo la scadenza del termine ultimo per il riscatto a 7.5 milioni ora la dirigenza punta a chiudere la trattativa a cifre più basse.

    Rami-AC-Milan

    Per questo la pista Alex resta in stand-by. Il difensore del Psg resta in attesa del destino di Rami: qualora il difensore franco-marocchino non sarà riscattato allora la società rossonera virerà su Alex.

    Anche per Taarabt le parti sono molto vicine: il marocchino non vuole tornare al Qpr e gli incontri continui con Kia Joorabchian, il suo procuratore, testimoniano che il riscatto è vicino.

    La novità fresca, di giornata, è il rinnovo fino al 30 giugno 2015 per Christian Abbiati il quale rimarrà dunque anche per la prossima stagione. Michael Agazzi sarà il nuovo portiere rossonero, a 29 anni, arriva a Milanello a parametro zero. Con lui a formare il nuovo reparto 2014/2015 ci saranno appunto Abbiati e Gabriel. Ai saluti come noto Marco Amelia che chiude dunque la sua avventura in rossonero.

  • Lega Pro: tutto è ancora possibile, vince solo la Pro Vercelli

    Lega Pro: tutto è ancora possibile, vince solo la Pro Vercelli

    La domenica di andata delle semifinali di Lega Pro con una sola vittoria, quella della Pro Vercelli, e tre pareggi rimandando tutto a domenica prossima, 25 maggio, quando si giocheranno le semifinali, quando non si potrà più commettere errori.

    Nel girone A la Pro Vercelli sbanca il “Bacigalupo” Savona e mette una seria ipoteca sull’approdo alla finale playoff. Parte forte il Savona che dopo appena 52 secondi trova il vantaggio: bella percussione di Virdis che sfrutta una incertezza della difesa vercellese trafiggendo Russo. Nonostante sotto di un gol i piemontesi continuano a giocare il match a viso aperto, Iemmello a porta vuota centra un palo clamoroso. A pochi instate dal termine della prima frazione è Marchi a trovare la zampata dagli svilupppi di un calcio piazzato. Il vantaggio la Pro lo trova al 60 minuto quando Erpen si procura e realizza un penalty. A questo punto mister Corda alza il baricentro dei suoi cercando di arrivare al pari, nel finale i liguri protestano per alcune decisioni del direttore di gara, tuttavia il punteggio non cambia; a festeggiare sono gli ospiti domenica prossimo ritorno a Vercelli.

    Pro Vercelli supera il Savona | foto Twitter
    Pro Vercelli supera il Savona | foto Twitter

    Finisce in parità l’altra sfida del girone A: allo stadio “Zini” di Cremona è 1-1 tra la Cremonese e Sudtirol. Sono gli ospiti a passare in vantaggio con Carozza il quale sfrutta un corner di Pederzoli al 28 minuto: ancora una volta una dormita della difesa costa cara agli uomini di Dionigi. Il vantaggio degli ospiti dura sola una ventina di minuti: al 47 minuto del primo tempo Visconti si inventa una grande punizione che ristabilisce la parità. La ripresa è avvincente e combattuta, ma il risultato non cambia: si deciderà tutto tra sette giorni a Bolzano. Il Sudtirol ha disputato il match che ci si aspettava ripartenze e dare slancio alle capacità di corsa delle proprie punte.

    Nel girone B all’Arena Garibaldi di Pisa è 0-0 tra il Pisa e il Frosinone. Davanti a una cornice di pubblico molto calda, almeno 7700 spettatori, l’incontro è terminato con il risultato di pareggio che rimanda il discorso qualificazione alla finale a domenica prossima a Frosinone: ai ciociari, per volare in semifinale, con questo risultato basterà non perdere. Le due squadre hanno dato vita ad una gara ruvida, dopo i falli sono stati maggiori delle occasioni create. I toscani fanno una partita molto generosa ma il muro Frosinone non casca.

    L’altra sfida del girone B al “Vigorito” di Benevento vedi il risultato finale di 1-1 tra Benevento e Lecce. In  queste categorie, può succedere, avere giocatori che fino a poco tempo fa calcavano scenari più blasonati, delle volte, aiuta: è Fabrizio Miccoli a portare in vantaggio gli ospiti al 39 minuto con un gol direttamente da calcio di punizione. Nella ripresa arriva il pareggio di Mancosu al 39 minuto. Domenica prossima a Lecce il match di ritorno.

    In seconda divisione nel girone A nella sfida Torres-Forli c’è voluto un gol di Filippini sul finire del primo tempo per fare esultare la tifosissima Susanna Campus, presente a bordo campo, come da promessa fatta alla squadra sarda di cui è tifosa. La donna, malata di SLA, è stata il dodicesimo uomo in campo per i ragazzi di Cari; l’1-0 per la Torres non permette di restare tranquilli, ma sposta tutta la pressione sul Forli. Romagnoli in Sardegna con parecchie defezioni ed hanno provato a limitare i danni.
    Nell’altro match colpaccio del Delta Porto Tolle che espugna il “Paschiero” di Cuneo con il punteggio di 2-1. Vantaggio dei veneti al 12 minuto del primo tempo con Segato con un tiro dal limite dell’area; raddoppio con Baldrocco il quale parte sul filo del fuorigioco, sorprendendo una difesa mal messa, si presenta davanti a Gagliardini e sigla il 2-0. Accorcia le distanze nel Cuneo Fannucchi al 62 minuto.

    Nel girone B l’Arzanese disputa un grande match regolando il Sorrento per 4-0. Irriconoscibile la squadra si Simonelli rispetto ad altre occasioni. Vantaggio dei padroni di casa all’8 minuto con Ripa che si esibisce in una rovesciata precisa; i campani raddoppiano al 25 minuto con la rete di Improta. Il Sorrento perde le staffe e al 28 minuto rimane in dieci uomini: Villagatti si fa espellere per doppia ammonizione; dopo pochi minuti ancora Ripa firma il 3-0 su calcio di rigore. Quarto gol dei mapoletani al 42 minuto con la firma di Ripa in seguito ad uno stop di petto in area sorrentina.

    Tra Aversa Normanna e Tuttocuoio allo stadio Bisceglia nasce un pareggio; la beffa è per la squadra di casa di mister Provenza che ha incassato il gol di Rosati al quinto dei sei minuti di recupero, dopo che Di Vicino aveva messo a segno la rete del vantaggio trenta minuti prima. I campani in Toscana la prossima settimana sono obbligati a vincere se vogliono disputare la prossima Lega Pro Unica.

    La Supercoppa di Seconda Divisione va al Bassano; i toscani espugnano il San Filippo di Messina dopo il successo casalingo di sette giorni fa. Ancora una volta è Emanuele Berrettoni a siglare una doppietta come sette giorni fa. Un gol per tempo: prima rete segnata con la complicità della difesa dei siculi, seconda su rigore per un dubbio fallo su Pietribiasi. Gol della bandiera messinese a firma di Bernardo nel secondo minuto di recupero. Espulso Ignoffo nel Messina a un quarto d’ora dalla fine.

  • La forza di Novak Djokovic: Roma è sua

    La forza di Novak Djokovic: Roma è sua

    Novak Djokovic interrompe il regno a Roma di Rafael Nadal; il tennista serbo supera lo spagnolo in tre set e conquista gli Internazionali d’Italia BNL per la terza volta: 4-6; 6-3; 6-3 il punteggio a favore del numero due del ranking Atp, che succede nell’albo d’oro proprio a Nadal vincitore delle ultime due edizioni del torneo.

    Nel primo set è nel terzo gioco che si verifica la prima situazione interessante: Djokovic sbaglia due colpi consecutivi e Nadal piazza il vincente per 3 palle break consecutive, il serbo annulla la prima e la seconda ma si arrende al terzo attacco, il maiorchino conduce per 2-1. Il quinto gioco porta il doppio break di Nadal il quale è solido e preciso e si prende facilmente questo break portandosi sul 4-1. é bravo Djokovic a recuperare un break con quattro punti consecutivi, dopo essere andato sotto 0-15, portandosi sul 4-3 per lo spagnolo. Nadal chiude il primo set sul punteggio di 6-4 chiudendo con un ace l’ultimo suo turno di battuta.

     

    Djokovic  re di Roma | Foto twitter
    Djokovic re di Roma | Foto twitter

    Il secondo set si apre con il break di Djokovic il quale si porta sul 3-0; Nadal non si perde d’animo e riesce a rientrare sul 3-2 con il serbo avanti 40-0 che butta al vento il break di vantaggio. Ma Djokovic approfitta nel game successivo di un nuovo break lasciato da Nadal nel momento più importante, e per giunta con un doppio fallo portandosi sul 4-2. Il tennista serbo chiude, a suo favore, il secondo parziale per 6-3: un Nadal ancora non brillantissimo.
    Nel terzo è sempre il serbo a comandare Nadal non trova profondità e Djokovic parte sul 2-0. Il controbreak del maiorchino arriva al sesto gioco quando Rafa trova i suoi momenti migliori riportando in equilibrio il match sul 3-3. Nel game successivo è di nuovo break a favore di Djokovic il quale approfitta, come nel secondo set, dei muscoli e della resistenza e alla fine ha la meglio. Il serbo chiude il terzo parziale sul 6-3.

    Per Djokovic terza finale Master 1000 su tre vinta ai danni di Nadal in questa stagione dopo Indian Wells e Miami.

     

     

  • Infortunio e troppa Serena Williams: Sara Errani capitola

    Infortunio e troppa Serena Williams: Sara Errani capitola

    La finale degli Internazionali d’Italia bnl femminili si conclude a favore di Serena Williams; si infrange dunque il sogno romano di Sara Errani. Davanti a un Centrale gremito in ogni ordine di posto l’americana si dimostra troppo superiore a una Errani la quale gioca con tanto cuore, lottando su ogni palla ma che si deve arrendere verso la fine del primo set ad un problema muscolare alla coscia che penalizza Sara per tutto il secondo set, non concedendole la possibilità di appoggiare bene la gamba sinistra, impedendole di dare la giusta forza nei colpi di dritto.

    Nel primo set Serena Williams parte subito forte riuscendo a fare suo il primo break portandosi sul 3-0. Ma Sara Errani e brava a non perdersi di morale, a reagire riuscendo a prendersi un controbreak sul 4-2 portandosi sul 4-3. Ma la forza e l’esperienza di Serena prevale e la tennista americana riesce a prendere un nuovo break lasciando l’italiana a 0 portandosi sul 5-3: proprio l’ultimo punto realizzato dalla Williams provoca un problema muscolare alla Errani la quale e costretta a ricorere al medical stop. La bolognese rientra con una fasciatura vistosa sulla coscia sinistra; il match riparte e Serena, con il parziale di 6-3, si porta a casa il primo set.

    Serena Williams | Foto twitter
    Serena Williams | Foto twitter

    Il secondo set e’ un monologo della americana la quale, complice l’infortunio muscolare dell’avversaria, porta a casa il match con il parziale di 6-0 conquistando il terzo titolo del 2014 e il terzo titolo a Roma dopo le affermazioni del 2002 e del 2013.

    La bolognese esce dal campo tra gli applausi del pubblico non riuscendo a trattenere l’emozione scoppia in lacrime per l’infortunio, per un match che non è riuscita a giocare come avrebbe voluto, per gli amici e i parenti presenti a tifare per lei ma con la consapevolezza di avere vissuto una grande settimana avendo sconfitto la numero 2 e la numero 10 del ranking WTA.

    Serena Williams si conferma un bulldozer, si conferma in condizione ottimale, si conferma una delle tenniste più forti di tutti i tempi.

  • Lega Pro: il punto alla vigilia delle semifinali

    Lega Pro: il punto alla vigilia delle semifinali

    Lega Pro: domenica 18 maggio scattano le semifinali di andata del campionato di Prima Divisione, si accende sempre più la corsa verso la serie cadetta che oramai vede coinvolte le quattro squadre rimaste in lizza. Ora nel dettaglio le sfide nei due gironi.

    Nel girone A allo stadio ”Bacigalupo di Savona” si affrontano il Savona e la Pro Vercelli. Nei liguri i due infortuni occorsi in settimana tengono in apprensione mister Corda: Demartis ha lamentato problemi all’adduttore della coscia e Simoncelli ha subito una brutta botta al quadricipite, oggi arriverà il responso medico. Giuliatto non recupera e preoccupa la schiena di Agazzi per qualche problema.

    Il casa vercellese in settimana si sono allenati a parte Cosenza, Rosso, Ardizzone e Greco ma per il match di domani non dovrebbero essere in dubbio. Nel caso Cosenza non dovesse farcela al suo posto è pronto Bani. In mediana rientra Scavone dopo il turno di stop, il quale avrà come spalla Disabato se Rosso e Ardizzone non ce la faranno. Iemmello pronto a sostituire Greco. Erpen, Fabiano e Statella si giocano due posti nell’undici iniziali; rientra anche Pepe. Arbitro del match il signor Ivano Pezzuto di Lecce.

    L’altra sfida del girone A si disputa allo stadio “Zini” di Cremona si affrontano la Cremonese e il Sudtirol. Nei lombardi Loviso ha scontato la squalifica ma non sarà del match a causa di un problema al ginocchio; in settimana l’influenza ha messo fuori Abbate e Bruccini: i due sono tornati in campo nell’allenamento di venerdi. Niente da fare anche per Francoise causa una lesione muscolare. Mister Dionigi ha il resto della rosa a disposizione; se non ce la dovesse fare Abbate sono pronti Moi e Minelli, per Bruccini l’alternativa potrebbe essere Campo. In avanti ci saranno Brighenti e Della Rocca.

    lega_pro_riformaIn casa bolzanina mister Rastelli non avrà a disposizione il solo Dell’Agnello per il quale la stagione si è ormai chiusa da tempo. L’allenatore biancorosso potrebbe essere confermare l’undici anti Como, ma non sono esclusi avvicendamenti con ballottaggio Kiem-Tagliani in difesa, Fini-Furlan a centrocampo e Minesso-Vassallo in attacco. Arbitro del match il signor Riccardo Ros di Pordenone.

    Nel girone B si affrontano Benevento e Lecce allo stadio “Vigorito” di Benevento. Nei campani infortunato Signorini ma recuperano Negro e Melara. Squadra in ritiro dalla giornata di venerdi; i dati ufficiali parlano di oltre 4000 tagliandi venduti. In casa salentina torna a disposizione Papini che ha scontato il turno di stop. Sempre assente l’infortunato d’Ambrosio causa una frattura alla caviglia destra; tutti gli effettivi a disposizione di mister Lerda si sono allenati regolarmente. Confermato il modulo 4-4-2, tornerà dal primo minuto Miccoli, costretto alla panchina domenica scorsa causa influenza.  Arbitro del match Juan Luca Sacchi di Macerata.

    L’altra semifinale del girone B allo stadio “Arena Garibaldi” di Pisa vedrà opposti il Pisa e il Frosinone. Nei padroni di casa mister Menichini ha tutti a disposizione tranne i lungodegenti Crescenzi e Caputo. Torna a disposizione Napoli dopo aver scontato il turno di stop ed agirà nel tridente con Giovinco e Arma; ballottaggio tra Mannini e Cia a centrocampo. In casa Frosinone rientrano dalla squalifica Crivello e Russo, riprendono il loro posto in difesa; gli fanno posto Biasi e Frara che torna nel suo ruolo naturale di centrocampista. Per Stellone ci sarà imbarazzo della scelta. In mediana confermata la linea verde con Paganini, Gucher e Gori. Nessun dubbio in attacco dove partiranno titolari Ciofani e Curiale. Arbitro del match Vincenzo Ripa di Nocera Inferiore.

    In Seconda Divisione è il momento dei playout. Nel girone A allo stadio “Fratelli Paschiero” si affrontano il Cuneo e il Delta Porto Tolle. Per la terza stagione consecutiva i biancorossi di Ezio Rossi saranno chiamati a giocarsi la permanenza in Lega Pro Unica passando dagli spareggi. In conferenza stampa mister Rossi Ha dichiarato “senza soffrire non si ottiene nulla; non sarà semplice, ma faremo di tutto per centrare l’obiettivo. Se giocheremo come sappiamo , se scenderemo in campo con la forza e la determinazione che ci contraddistinguono, non dobbiamo tenere nessuno”. Il Delta arriva in piemonte da sfavorita ma con la consapevolezza di provare fino in fondo a vivere un sogno che si chiama Lega Pro Unica.

    Allo stadio “Vanni Sanna” di Sassari si affrontano la Torres e il Forli. “Siamo venuti Sassari perché abbiamo creduto nel progetto Torres: adesso vogliamo conquistare la C unica e siamo pronti a questa sfida fondamentale con il Forli”. Queste le parole di Simone Guerri il giocatore che dovrebbe eredtare la fascia di capitanto lasciata libera da Marco Cabeccia. In casa Forli si andrà in campo con la consapevolezza di non poter disporre dei tre calciatori coinvolti domenica scorsa in un incidente automobilistico: Umberto Nappello il quale ha riportato la frattura del braccio, Alex Benvenga e Adolfo Gerolino vittime divrie contusioni. I tempi di recupero dei tre sono ancora da valutare.

    Nel girone B allo stadio “Ianniello” di Frattamaggiore di Napoli va in scena il match tra Arzanese e Sorrento. Derby della provincia che si prospetta caldissimo. L’altro incontro prevede la sfida tra Tuttocuoio e Aversa Normanna allo stadio “Libero Masini”. La formula della Seconda Divisione prevede che a conclusione delle due gare, nei match di ritorno di domenica 25 maggio, in caso di parità di punteggio, si terrà conto della differenza reti. Se persisterà, si terrà conto della classifica al termine del campionato. Sempre domenica alle ore 15 atto conclusivo della Supercoppa di seconda divisione.

    Allo stadio “San Filippo” di Messina si affrontato il Messina e il Bassano con l’obiettivo di centrare un altro trofeo in questa stagione la quale ha visto protagoniste le due compagini dei rispettivi gironi. Si parte dal 2-0 conquistato domenica scorsa dai veneti tra le proprie mura amiche.

  • Internazionali d’Italia BNL: non mancano le sorprese

    Internazionali d’Italia BNL: non mancano le sorprese

    Gli Internazionali d’Italia sono il più importante torneo tennistico in campo maschile e femminile e, sono considerati da molti esperti, il più importante appuntamento tennistico mondiale sulla terra rossa dopo il Roland Garros. Fanno parte del circuito ATP World Tour Master 1000 il quale raggruppa i 9 tornei più prestigiosi dopo i 4 del grande slam.
    A Roma incombono gli ottavi di finale e in entrambi i campi, maschile e femminile, non sono mancate le sorprese.

    Nel torneo maschile nel giorno del suo 27° compleanno lo scozzese Andy Murray, pur non brillando, riesce a sconfiggere l’austriaco Melzer: 7-6 ; 6-4 per lo scozzese che stacca il biglietto per i quarti di finale  dove si troverà di fronte il numero 1 del tabellone  Rafael Nadal che deve attendere il terzo set per avere la meglio sul tennista russo Youzhny; il maiorchino è costretto a una maratona di 2 ore e 44 minuti; Nadal va sotto al tiebreak nel 1° set 7-4, ma riesce a ritornare ai suoi livelli chiudendo il 2° set con un 6-2; e il e 3° set con un 6-1.

    Internazionali di RomaStanislav Wawrinka, numero 3 del tabellone, è stato sconfitto dal tedesco Tommy Hass. Lo svizzero dopo aver vinto il primo set con il punteggio di 7-5, ha avuto un crollo subito dal ritorno del tedesco il quale si è dapprima aggiudicato il secondo set per 6-2 e ha chiuso il terzo set sul 6-3. Ora sulla strada del tedesco ci sarà il bulgaro Grigor Dimitrov il quale ha dovuto faticare soltanto nel 1° set per poter avere ragione di Thomas Berdych; il bulgaro va sotto nel 1° set perdendo al tiebreak con il punteggio di 7-3, ma nel 2° set ritrova lo smalto e con un doppio 6-2 porta a casa la vittoria e la qualificazione ai quarti di finale.

    Il canadese Milos Raonic accede ai quarti di finale, a farne le spese il francese Tsonga il quale che, sulla terra rossa, cede 7-6 (7-5); 6-4. Ora per Raonic nei quarti di finale ci sarà il match contro il francese Chardy il quale ha avuto la meglio in due set del croato Dodig: 6-3; 6-2 il parziale finale.

    Il numero 5 del torneo lo spagnolo Ferrer riesce ad accedere ai quarti di finale dopo aver sconfitto Gulbis in due set: 6-2; 6-3. Ora per l’iberico ci sarà il numero 2 del torneo Djokovic, il quale nel match serale ultimo della giornata, ha avuto la meglio su Philipp Kohlschreib, l’incontro ha vuto il suo epilogo al terzo set: avanti il tedesco nel primo parziale con il punteggio di 6-4, il serbo riesce a rovesciare a suo favore il match portando a casa il secondo set per 6-2 e il terzo set per 6-1.

    Questo dunque il riepilogo dei quarti di finale del tabellone maschile in programma domani :

    Nadal-Murray; Haas-Dimitrov; Raonic-Chardy; Ferrer-Djokovic

    In campo femminile vola ai quarti di finale Sara Errani la quale supera l’ostacolo ceco rappresentato da Petra Cetkosvka in due set con il punteggio di 6-4; 7-6 (7-3). Ora per Sara ci sarà l’ostacolo Li Na: la cinese, numero 2 del torneo senza troppi patemi si sbarazza di Samantha Stosur con il punteggio di 6-3; 6-1.

    Non riesce il colpaccio a Franscesca Schiavone la quale viene sconfitta dalla numero 3 del torneo Agneska Radwanska la quale si impone in due set con il punteggio di 6-4; 6-1. Ora per la polacca ci sarà la numero 6 del torneo Jelena Jankovic la quale si impone in due set 6-2; 6-3 su Flavia Pennetta.

    Crolla Maria Sharapova: la russa numero 8 del torneo, dopo le due affermazioni di Stoccarda e Madrid, cede in due set a Ana Ivanovic che vince 6-1; 6-4. Ai quarti la serba se la vedrà con la Suarez Navarro la quale non è nemmeno scesa sulla terra rossa causa forfait della sua avversaria Simona Halep numero 4 del mondo: un infortunio occorso ai muscoli addominali ha impedito alla rumena, finalista domenica a Madrid, di poter scendere in campo.

    Approda ai quarti di finale la cinese Shuai Zhang la quale ha la meglio in tre set sull’americana Christina Mchale: punteggio finale 6-2; 4-6; 6-2. Ora per l’asiatica ci sarà il durissimo ostacolo americano che si chiama Serena Williams, la numero 1 del torneo ha avuto la meglio, senza troppo faticare, della connazionale Lepchenko in due set: 6-1; 6-2.

    Questo dunque il riepilogo dei quarti di finale del tabellone femminile in programma domani:

    S. Williams-Zhang; S.Navarro-Ivanovic; Jankovic-Radwanska; Errani-Li Na

  • Lega Pro: si avvicinano le semifinali

    Lega Pro: si avvicinano le semifinali

    Mancano pochi giorni al via dell’andata delle semifinali di Lega Pro. Nel girone A si affronteranno Savona-Pro Vercelli e Cremonese-Sudtirol.

    Allo stadio “Bacigalupo” di Savona ci sarà tanta voglia di stupire, tanta voglia di provare ancora a sognare: i liguri, esaltati dall’impresa di Vicenza di pochi giorni fa, cercheranno di rendere complicata la vita a una Pro la quale arriva con il vento in poppa da grande favorita del girone dopo la convincente vittoria ai danni della Feralpisalò.

    Non è stata una settimana tranquilla in Liguria, a renderla turbolenta ci ha pensato il centrocampista Luca Cattaneo il quale ha espresso sul suo profilo facebook un post dove il calciatore evidenzia come ci siano dei ritardi nei pagamenti degli stipendi. Questo fatto non è andato giù al mister Ninni Corda il quale ha reagito alle affermazioni del suo tesserato dicendo: “Cattaneo ha perso un occasione per stare zitto. Il ragazzo ha mancato di rispetto alla società e alla squadra, oltre a tutta la città che sta vivendo un sogno ad occhi aperti. I nostri stipendi sono in regola e voglio testimoniarlo in prima persona. Provvedimenti duri? Ci riuniremo in settimana e con la società per decidere la punizione. Sicuramente useremo il pugno di ferro“.

    lega_pro_riformaIn casa vercellese la compagine di Scazzola si prepara a sbarcare in liguria da favorita non solo di questa semifinale, ma del girone A. I piemontesi stanno dimostrando di essere una squadra solida, attenta, esperta e capace di mettere in difficoltà qualsiasi avversaria. Ieri a prendere la parola in conferenza stampa è stato il capitano Alessandro Ranelucci il quale ha dichiarato: “ci giochiamo il passaggio del turno proprio nella partita di Savona; il loro attaccante di riferimento è Virdis, ma il Savona è una squadra forte nel suo complesso. Penso a Gentile, Grandolfo e Cesarini. Dovremmo essere molto attenti e concentrati perchè a volte le partite si decidono sui singoli episodi“.

    L’altra semifinale del girone A vedrà di fronte, allo stadio “Zini” di Cremona, la Cremonese e il Sudtirol. Sfida dal sapore incerto, sfida in cui serviranno molto i nervi saldi, in cui saranno gli episodi a decretare la finalista. I lombardi sono stati allestiti per puntare direttamente alla serie B ma ,come accaduto negli ultimi anni, non sono riusciti ad accedersi dalla porta principale e domenica hanno dovuto arrivare fino ai rigori per avere la meglio dell’Albinoleffe.

    In trentino si respira grande euforia per la conquista della semifinale. I ragazzi di mister Rastelli arriveranno in Lombardia non certamente da favoriti ma con tanta voglia di stupire ancora. Ieri a prendere la parola è stato il diesse Luca Piazzi il quale ha dichiarato “Noi cercheremo di affrontare la Cremonese sfruttando il fattore casa nel match di ritorno. Faremo del nostro meglio per conquistare questo grande traguardo”.

    Nel girone B all’Arena Garibaldi di Pisa si affronteranno il Pisa e il Frosinone. I padroni dopo la vittoria non molto convincente in Umbria ai danni dell’Aquila attendono il Frosinone vera favorita del girone B.

    Alla ripresa degli allenamenti è il centrocampista del Pisa Gianluca Sampietro a prendere la parola: “Abbiamo due partite in cui dovremo dare il massimo pur sapendo che non saranno gare semplici. I ciociari sono una delle compagini più forti della categoria, dobbiamo prepararci al meglio perchè saranno i dettagli a far la differenza”. Una curiosità alle ora 13 odierne erano 5000 i biglietti acquistati dai tifosi pisani: si prospetta il pubblico delle grandi occasioni a sostenere gli uomini di Menichini.

    In casa Frosinone regna l’ottimismo dopo la bella e convincente affermazione sulla Salernitana. Mister Roberto Stellone ha ripreso ieri gli allenamenti con l’infermeria vuota, questo gli permetterà di poter contare su tutti i propri effettivi.

    Ma domenica sarà anche la giornata che vedrà impegnate le compagini di Seconda Divisione le quali si sfideranno per ottenere un posto nella C unica della prossima stagione.

    Nei playout del girone A alle ore 16 si disputeranno i match di andata Torres-Forli e Cuneo-Delta Porto Tolle. Per i Playout del girone B alle ore 16 si disputeranno Arzanese-Sorrento e Aversa Normanna-Tuttocuoio. Mentre i match di ritorno, in entrambi i gironi, sono in programma domenica 25 maggio sempre alle ore 16. Le vincenti delle due semifinali si affronteranno nella finale, sempre con gare di andata e ritorno, in programma il 1 e 8 giugno.

    Questa sera secondo ed ultimo atto della finale di Supercoppa di Lega Pro tra Virtus Entella e Perugia: si parte dall’1-1 maturato domenica in Liguria.

    Il Perugia privo degli infortunati Koprivec, Mazzeo, Franco e Missoni e degli squalificati Fabihno, Comotto, Nicco e Rossi. Mister Camplone dovrebbe avere comunque una squadra a trazione anteriore: e cosi spazio alla coppia Henty-Eusepi per pungere i liguri in avanti; difesa a tre con Conti-Sini-Scognamiglio davanti a Stilo; in mediana in mezzo Moscati, Filipe e Sanseverino con sugli esterni Insigne e Sprocati.

    In casa Entella il tecnico Prina sembra orientato a fare accomodare in panchina Ricchiuti, non al top. Rispetto all’andata giocano dall’inizio Ballardini, Torromino e Troiano. Out per infortunio Rosso, Di Tacchio, Guazzo e Iacoponi.