Autore: pbaratto

  • Bassano avanti tutta, stecca il Pisa

    Bassano avanti tutta, stecca il Pisa

    Nel girone A di Lega Pro vittoria e primo posto in classifica per il Bassano che ha espugnato lo “Zini” di Cremona

    Pietribiasi, nella foto a sinistra, punta del Bassano
    Pietribiasi, nella foto a sinistra, punta del Bassano

    con il punteggio di 4-3; vantaggio dei ragazzi di Montorfano è arrivato al 7′: Kirilov ha lavorato un bel pallone e ha servito Marchi che ha battuto il portiere con un tiro preciso nell’angolino basso; pareggio della squadra di Asta con Pietribiasi il quale ha sfruttato un cross di Iocolano. il Bassano ha capovolto il risultato su un errore di Giorgi che di testa ha passato la palla a Battaiola senza guardare, si è inserito Pietribiasi che ha scartato il portiere realizzando la doppietta. Al 63′ pareggio della squadra di casa: angolo di Jadid dalla destra, Marchi svetta di testa, il portiere ha parato ma non ha trattenuto e Brighenti, con un guizzo, ha pareggiato. Nuovo allungo del Bassano  con un colpo di  testa di Nolè che di testa ha beffato Battaiola; al 80′ Iocolano ha servito di tacco Nolè il quale si è inventato un meraviglioso cucchiaio da 30 metri per il 2-4 del Bassano. Al 89′ ha accorciato le distanze la Cremonese con Brighenti: tiro forte e alto. Il Bassano è temporaneamente in vetta attendendo le gare odierne.

    Il Sudtirol ha sconfitto tra le mura amiche la Pro Patria grazie a una doppietta realizzata da Fischnaller. Finisce 1-1 il match tra Lumezzane a Alessandria: ospiti in vantaggio con Guazzo, pareggio dei lombardi con Mogos; entrambi le reti sono state realizzate nella prima frazione di gara. Secco 4-1 imposto dal Venezia ai danni della Feralpisalò: vantaggio dei padroni di casa dopo 3′ con Magnaghi con una deviazione di testa con palla che si è impennata e ha scavalcato Branduani. Al 28′ radddoppio sempre dello stesso Magnaghi su assist di Ghosheh. Al 35′ è arrivato il tris con Raimondi grazie a una percussione personale e un rimpallo fortunato che lo hanno messo davanti a Branduani. Al 52′ Abbruscato le distanze con un calcio di punizione. Il 4-1 finale ha portato la firma di Bellazzini, su calcio di rigore provocando il rosso a Tantardini. La Giana Erminio ha sconfitto la ex capolista Como: rete decisiva realizzata a pochi minuti dalla fine del match siglata da Serao con un tiro da lontano mal controllato dal portiere Crispino.

    Nel girone B è caduta la capolista Pisa in casa della Pro Piacenza, poco prima dell’intervallo un colpo di testa di Caboni ha deciso l’incontro; espulso il tecnico degli ospiti Braglia. E’ finita in pari tra Grosseto e Forlì; il match si è deciso nella ripresa: doppio vantaggio dei toscani con la doppietta di Pichlmann al 54′ e al 58′, la prima rete è arrivata con un sinistro non irresistibile che ha bucato le mani al portiere Scotti, la seconda marcatura sfruttando le disattenzioni difensive romagnole. Al 69′ ha accorciato le distanze Docente con un calcio di rigore provocato da Morero il quale ha respinto in area di rigore una conclusione con il braccio. Cinque minuti dopo è stato lo stesso giocatore a realizzare la rete del pareggio correggendo in rete una deviazione su corner. Prima vittoria stagionale per il Gubbio che ha superato il Savona per 3-2; In vantaggio dei ragazzi di Acori con Regolanti al 38′; la squadra di Di Napoli pareggia e passa in vantaggio nel giro di quattro minuti, fra il 42′ e il 46′, grazie ad una doppietta di Demartis. Nella ripresa Lasicki pareggia al 74′ e sei minuti più tardi Cais sigla la rete del definitivo 3 a 2. Quarto pareggio consecutivo per  il San Marino a L’Aquila: il match è terminato con il punteggio di 1-1; vantaggio della squadra di Covelo al 61′ con Poletti abile a insaccare una splendida punizione. Al 79′ il pari della squadra di Pagliari è arrivato sugli sviluppi di un angolo: la girata di Del Pinto è stata corretta in rete da Maccarrone. 

    Nel girone C successo esterno dell’Ischia che ha sconfitto per 1-2 l’Aversa Normanna; il vantaggio ospite si è materializzato con Ingretolli; pareggio dei padroni di casa al 77′ con un rigore per una spinta di area ai danni di Cardinale, dagli undici metri ci ha pensato De Vena a ristabilire la parità. A due minuti dalla fine del match è arrivato il nuovo vantaggio siglato nuovamente da Ingretolli con una bella torsione aerea ha regalato i tre punti ai suoi. Il Benevento ha superato con il punteggio di 1-0 il Martina Franca; il gol decisivo per la squadra di Brini ha portato la firma di Donidelli il quale ha schiacciato in rete il cross effettuato da Eusepi. Il Lecce ha superato per 1-0 la Paganese, rete decisiva  della squadra di Chini ha portato la firma di Miccoli che, in mezza rovesciata, dentro l’area grande, ha insaccato alla sinistra del portiere ospite. E’ finita in pari la partita Salernitana-Melfi.

  • Il Perugia allunga, bene Avellino e Bologna

    Il Perugia allunga, bene Avellino e Bologna

    L'allenatore del Perugia Camplone
    L’allenatore del Perugia Camplone

    PERUGIA-BRESCIA 1-0 Il Perugia ottiene una vittoria tutto sommato meritata superando 1-0 il Brescia. Bravo mister Camplone il quale è stato abile a leggere il match con gli innesti di Parigini e Perea che hanno contribuito a rendere più fluida la manovra dei padroni di casa. Il gol decisivo è stato realizzato da Taddei su calcio di rigore; il giocatore brasiliano, servito da Perea, viene atterrato in area di rigore  da Zanbelli il quale ha ricevuto il giallo. Lo stesso Taddei dal dischetto non ha fallito regalando i tre punti al Perugia e la vetta solitaria.

    PRO VERCELLI-FROSINONE 1-1 Finisce in parità il match del “Piola” tra la Pro e il Frosinone. Il vantaggio del Frosinone è arrivato al 31′ con Ciofani che ha ricevuto palla dal limite e ha giocato di sponda con Dionisi, invitandolo alla combinazione, filtrante perfetto del compagno che ha liberato Ciofani a tu per tu con Russo, scavetto dell’attaccante e vantaggio dei ragazzi di Stellone. Al 50′ il Frosinone è rimasto in dieci per l’espulsione di Musacci, entrata con il piede a martello del centrocampista e cartellino rosso. Al’ 68 pareggio della squadra di Scazzola con Ronaldo il quale salta con un tunnel Gori, e da circa 20 metri fa partire un destro incrociato che si insacca nell’angolino. La Pro Vercelli ha avuto diverse occasioni da gol, con Fabiano, Emanuello e un’ po per imprecisione dei giocatori un po per bravura di Pigliacelli il risultato finale è di pareggio.

    BOLOGNA-CITTADELLA 1-0 Archiviati, forse, i problemi societari il Bologna torna al successo sconfiggendo al “Dall’Ara” per 1-0 il Cittadella. Il vantaggio della squadra di Lopez è arrivato subito al 1′ con Laribi il quale sfrutta al meglio un cross dalla sinistra di Morleo.

    LATINA-TERNANA 1-1 Finisce 1-1 il match tra il Latina e la Ternana. Vantaggio della squadra di Beretta al 59′ con Brosco, abile ad approfittare di una azione confusionaria vicino a Brignoli su un angolo battuto da Viviani. Pareggio della squadra di Tesser al 91′ con Ceravolo che manda in rete da due passi dalla linea di porta dopo un’ottima sponda aerea di Avenatti, su una punizione calciata da Viola. Padroni di casa beffati nei minuti di recupero; un pareggio che non accontenta il Latina; la Ternana torna al gol dopo 334 minuti di astinenza ma che denota ancora lacune sulle palle inattive.

    MODENA-SPEZIA 2-0 il Modena supera 2-0 lo Spezia al termine di una gara risolta nel giro di due minuti di gioco. Vantaggio degli uomini di Novellino al 69′: punizione centrale sulla trequarti calciata da Schiavone il quale prende la rincorsa e deposita la sfera dove Chichizola non può arrivare. Dopo due minuti Schiavone batte un  calcio d’angolo e pesca Granoche che da vero attaccante realizza il raddoppio. Nei minuti finali ancora un espulsione per Novellino che già a Catania era stato allontanato dal campo anzitempo. Nei minuti di recupero il Modena ha prodotto quattro occasioni da rete ma nessuna è stata realizzata.

    VARESE-TRAPANI: 5-2 è goleada al “Franco Ossola” dove il Varese supera per 5-2 il Trapani. Avvincente partita che permette al Varese di risollevarsi in classifica mentre arriva la prima sconfitta stagionale per i siciliani. Padroni di casa in vantaggio al 6′ con Rea che, sugli sviluppi di un angolo battuto da Zecchin, insacca di testa nell’angolino basso. Al 23′ recupero al limite dell’area della palla da parte di Lupoli che serve Neto il suo tiro finisce in rete grazie anche alla complicità di Marcone che si lascia passare la sfera sotto le gambe. Il Trapani soffre le palla inattive e una ingenuità della retroguardia di Boscaglia ha regalato un rigore ai lombardi trasformato da Lupoli al 41′. Capezzi nel recupero del primo tempo sigla il 4-0 su assist di Zecchin il quale si era avventato su un tiro di Lupoli respinto da Marcone. Al 58′ Mancosu su rigore ha siglato la rete della bandiera per il Trapani; il 2-4 è firmato al 66′ da Nadarevic il quale ha preso palla sulla fascia sinistra  e ha trafitto La Gorga con un tiro sul primo palo. Il 5-2 finale è un gran gol realizzato da Barberis che ha spedito dalla distanza un destro all’incrocio dei pali.

    ENTELLA-CARPI 2-0 Primo successo in Serie B per la squadra di Prina che tra le mura amiche supera il Carpi con il punteggio di 2-0, prima sconfitta stagionale per il Carpi. Vantaggio dei liguri al 30′ con Cesar abile ad anticipare tutti su un calcio di punizione di Costa Ferreira, la palla picchia sul palo e si infila in rete;  raddoppio al 72′ con Troiano bravo a farsi trovare pronto spedendo in rete una punzione di Di Tacchio.

    AVELLINO-LIVORNO 2-1 L’Avellino batte in rimonta il Livorno. Il vantaggio della squadra di Gautieri è avvenuto al 15′ con un incredibile autorete di Bittante che nel tentativo di appoggiare di testa la palla sul fondo, dopo il cross di Vantaggiato ha spedito la sfera alle spalle dell’incolpevole Gomis. Il pareggio della squadra di Rastelli è arrivato al 60′: cross di Schiavon, sponda di testa di Comi e Castaldo con un esterno destro batte Mazzoli siglando la quarta rete stagionale. All’89’ vantaggio dei padroni di casa, la rete decisiva è stata realizzata da Comi su calcio di punizione di Zito.

    CROTONE-VICENZA 0-0 Finisce 0-0 la sfida dello stadio “Scida” tra Crotone  e Vicenza al termine di una gara con pochi lampi, poche occasioni da rete, pareggio giusto.

     

  • Novara cala il poker, a Carrara è pari

    Novara cala il poker, a Carrara è pari

    Novara-Pavia 4-0. Netto successo della squadra di Mimmo Toscano nell’anticipo del girone A di Lega Pro; la formazione novarese  ha approfittato al meglio della superiorità numerica venutasi a creare nella prima frazione di gara sconfiggendo i ragazzi di Maspero per 4-0. Dopo il secondo gol subito, a inizio ripresa, il Pavia è uscito dalla gara. In virtù del successo ottenuto i piemontesi si portano a quota 9 punti in classifica, gli ospiti rimangono fermi a 11 punti in attesa delle altre gare.

    I giocatori di Novara e Pavia in una fase del match
    I giocatori di Novara e Pavia in una fase del match

    Al 18′ il Pavia è rimasto in 10 uomini a causa dell’espulsione del difensore centrale Malomo, reo di aver trattenuto Corazza lanciato a rete; al 32′ è arrivato il vantaggio dei padroni di casa con la rete realizzata da Corazza bravo a finalizzare un assist di Garufo. Al 49′ raddoppio dei padroni di casa: Gustavo, si insinua nell’area pavese e lascia partire un rasoterra che si è insaccato alle spalle di Facchin. Terza rete al minuto 60′Miglietta ha fornito un assist a Gustavo che in area di rigore ha messo la palla indietro, Faragò, ben appostato, non ha lasciato scampo a Facchin. Al 73′ è arrivata la quarta rete con Corazza il quale è stato abile a mettere la sfera nell’angolino.

    NOVARA – PAVIA 4-0

    Novara: Tozzo, Martinelli (Vicari 79′), Beye, Garofalo, Miglietta, Freddi (vc), Garufo, Faragò, Evacuo (Gonzalez 71′), Gustavo (Manconi 82′), Corazza. All.: Toscano

    Pavia: Facchin, Cardin, Rosso (Carotti 45′), Sereni, Biasi, Sabato (vc), Carraro (Falconieri 45′), Soncin (c), Cesarini, Ferretti (Corvesi 64′). All.: Maspero

    Arbitro: Illuzzi di Molfetta

    Ammoniti: Garofalo, Martinelli (N) Espulsi: 18′ Malomo (P)

    Ancora un pareggio della Carrarese che rimanda l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Al “Dei marmi” di Carrara l’anticipo di venerdi sera del girone B di Lega Pro tra la Carrarese e l’Ancona finisce a reti bianche.

    Dopo 4′ i padroni di casa hanno reclamato per un episodio dubbio: il direttore di gara e il suo assistente giudicano non  entrato un pallone svirgolato da un difensore ospite il quale nel tentativo di anticipare Gherardi ha messo in difficoltà il proprio portiere; Lori ha tentato il recupero ma la palla ha viaggiato sulla linea di porta. Al 11′ Gherardi ha servito Cellini in area di rigore, la difesa nel tentativo di liberare ha trovato Merini pronto alla conclusione ma il pallone è terminato alto sopra la traversa. Al 17′ la conclusione di Paponi è stata bloccata da Calderoni. Al 26′ l’Ancona è andata vicina al vantaggio prima con Mallus e poi con una conclusione di Di Ceglie. Nella ripresa le sostituzioni non cambiano gli equilibri in campo. Il portiere ospite è stato chiamato a sventare un paio di buoni interventi; il difensore Dierna è stato bravo a mettere il piede su una conclusione effettuata da Cellini. Al 68′ ottimo è stato lo spunto di Paponi che in area ha servito una palla d’oro a Tulli, ma quest ultimo ha perso l’attimo per la conclusione da una ottima posizione. Ambo le squadra giocano per non correre rischi e il triplice fischio finale ha fatto si che entrambe le squadre si sono portate a 6 punti in classifica, nell’attesa delle altre gare.

    CARRARESE – ANCONA 0-0

    CARRARESE (4-3-1-2): Calderoni; Berra, Sbraga, Teso, Gorzegno; Gnahorè, Castagnetti, Brondi; Gherardi (15′ st Belcastro); Merini (33′ st Ademi), Cellini (36′ st Di Nardo). A disposizione: Zanotti, Benassi, Lancini, Beltrame.
    Allenatore: Remondina

    ANCONA (4-2-3-1): Lori; Mallus, Dierna, Paoli, Cangi; Sampietro, Di Ceglie; Morbidelli, Paponi, Tulli; Cognigni (19’ st Tavares). A disposizione: Aprea, Di Dio, Gelonese, Parodi, Arcuri, Pizzi.
    Allenatore: Cornacchini.

    ARBITRO: Fiorini di Frosinone

    NOTE: Ammoniti Sampietro, Cangi, Brondi, Mallus. Recuperi: 2′ pt, 3’ st.

  • Serie B: Il Perugia tenta la fuga

    Serie B: Il Perugia tenta la fuga

    La sesta giornata del campionato di Serie B si svolgerà senza nessun anticipo al venerdì in quanto si è disputato il turno infrasettimanale mercoledì. Saranno nove le gare in programma sabato 27 settembre con un posticipo alla domenica e un posticipo al lunedì.

    Rodrigo Taddei del Perugia esulta dopo una rete
    Rodrigo Taddei del Perugia esulta dopo una rete

    I riflettori del sabato di Serie B saranno puntati sullo stadio “Renato Curi” dove la capolista Perugia riceve il Brescia il quale vanta il peggior attacco del campionato come il Modena impegnato tra le mura amiche contro lo Spezia: match che segnerà il ritorno da avversario in emilia di Ardemagni il quale con la maglia del Modena ha disputato la sua miglior striscia realizzativa della carriera:  39 presenze e 23 reti realizzate nella stagione agonistica 2012/2013.

    Molto interessante il match in programma al “Piola” tra la Pro Vercelli e il Frosinone, le due squadre sono distanti un punto in classifica, la squadra di Scazzola è imbattuta tra le mura amiche dal maggio 2013. A pari punti dei piemontesi ci sono il Carpi che andrà a giocare in liguria sul campo della Virtus Entella, ancora a caccia della prima vittoria stagionale e il Trapani che giocherà sul campo del Varese: la squadra di Bettinelli ha raccolto un solo punto nelle ultime quattro gare disputate.

    Avellino-Livorno si affronteranno a parità di punti in classifica, le due squadre proveranno a staccarsi a vicenda; incontro casalingo per il Bologna che riceverà il Cittadella; Latina ospiterà una Ternana la quale, fin ad ora, non ha ancora subito reti in trasferta. Chiude il programma del sabato l’incontro dell’Ezio Scida tra  Crotone-Vicenza. Domenica alle ore 18, in Serie B,  si affronteranno Catania e Pescara: entrambe le squadre sono ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. L’ultima gara in programma si giocherà lunedì alle ore 20.30 e vedrà di fronte Lanciano e Bari.

    Questo il programma del weekend di Serie B:

    Sabato ore 15
    Avellino-Livorno, Bologna-Cittadella, Crotone-Vicenza, Latina-Ternana, Modena-Spezia, Perugia-Brescia, Pro Vercelli-Frosinone, Varese-Trapani, Virtus Entella-Carpi.
    Domenica ore 18
    Catania-Pescara
    Lunedì ore 20:30
    Virtus Lanciano-Bari

  • Lega Pro: Pavia per rimanere in alto

    Lega Pro: Pavia per rimanere in alto

    Novara-Pavia, match delle 20.45, apre la sesta giornata del girone A del campionato di Lega Pro. La capolista Pavia arriva in piemonte con la volontà di consolidare il primato in classifica, mentre i padroni di casa devono cercare di risalire la china in quanto, attualmente, occupano un posizione di bassa classifica, dopo il mezzo passo falso in quel di Busto Arsizio la squadra di Mimmo Toscano intende tornare a vincere tra le mura amiche.

    I pali dei padroni di casa saranno difesi da Andrea Tozzo, i tre di difesa saranno Martinelli, Freddi e Bergamelli con Vicari e Baye in panchina. A centrocampo Faragò prenderà il posto di Pesce e affiancherà Miglietta il quale si  riaggregato ai compagni di squadra mercoledì. I due esterni saranno Garufo e Garofalo; in attacco, per il tecnico calabrese, c’è l’imbarazzo della scelta Gustavo, Evacuo  e Corazza sembrano i tre favoriti per una maglia da titolare mentre Gonzalez sembra destinato ad accomodarsi in panchina.

    La squadra di Riccardo Maspero dovrebbe essere, per la maggior parte dei componenti, la stessa vista sette giorni

    La società e i giocatori del Pavia in piazza per una foto
    La società e i giocatori del Pavia in piazza per una foto

    orsono ad Alessandria.Tra i pali ci sarà Facchin; il trio difensivo prevederà Abbate, Biasi  e Ghiringhelli; a centrocampo Cardin e Sabato agiranno sulle corsie esterne mentre in mezzo toccherà a Rosso e Carraro dirigere le operazioni. In avanti il tridente formato da Ferretti, Cesarini e Soncin.

     PROBABILI FORMAZIONI 

    Novara (3-4-3): Tozzo; Freddi, Bergamelli, Martinelli; Garufo, Miglietta, Faragò, Garofalo; Corazza, Gustavo, Evacuo. All.: Toscano

    Pavia (3-4-3): Facchin; Abbate, Biasi, Ghiringhelli; Cardin, Rosso, Carraro, Sabato; Ferretti, Cesarini, Soncin. All.: Maspero

    Arbitro del match il signor Lorenzo Illuzzi della sezione di Molfetta, coadiuvato da Gian Luca Sechi di Sassari e Lucia Abruzzese di Foggia

    La sfida tra Carrarese e Ancona apre la sesta del girone B del Campionato di Lega Pro. Allo stadio dei MarmiQuattro Olimpionici Azzurri” andrà in scena il match tra le squadre che in questo momento occupano la stessa posizione in classifica con 5 punti, per i toscani tutti pareggi mentre gli ospiti sono reduci dalla vittoria nell’ultimo turno disputato contro la Pro Piacenza ma hanno subito già due sconfitte.

    Mister Remondina ha tutto l’organico a disposizione ad eccezione di Disabato il quale rientrerà in gruppo dalla prossima settimana, da valutare le condizioni di Pedone. Gorzegno e Galli sono arruolabili e troveranno posto a gara in corso. L’allenatore tornerà al 4-3-1-2, a centrocampo riecco Brondi e Gnahorè a fare gli interni con Castagnetti in linea di regia. In avanti la coppia formata da Cellini e Merini.

    In casa Ancona mister Cornacchini non avrà a disposizione Bondi il quale è fermo da lunedì per uno stiramento alla coscia oltre a Bambozzi, Camillucci, Cilloni e D’Orazio. Il tecnico confermerà il modulo 4-2-3-1 ma cambierà alcuni elementi; in difesa riecco Paoli che con Dierna formerà la coppia centrale di difesa. Cangi verrà dirottato a sinistra mentre a destra agirà Mallus. In mediana con Sampietro dovrebbe esserci Parodi il quale sembra favorito su Deceglie per una maglia da titolare. In attacco confermato il tridente Tulli, Paponi e Morbidelli alle spalle di Cognigni.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    Carrarese: Calderoni, Berra, Lancini, Sbraga, Castagnetti, Teso, Brondi, Gnahorè, Cellini, Merini, Belcastro. Allenatore Remondina.

    Ancona: Lori; Mallus, Paoli, Dierna, Cangi; Sampietro, Parodi; Morbidelli, Paponi, Tulli; Cognigni. Allenatore Cornacchini

    Arbitro del match il signor Vincenzo Fiorini della sezione  di Frosinone, coadiuvato dagli assistenti, signori Danilo Ruggeri di Palermo e Matteo Benedettino di Bologna. 

  • Bologna: fuori gli americani dentro Massimo Zanetti

    Bologna: fuori gli americani dentro Massimo Zanetti

    Massimo Zanetti, il re dei caffè, ha ricapitalizzato il Bologna Calcio.

    Il Bologna F.C. 1909 comunica che oggi 25 settembre 2014 a Treviso si sono incontrati il Presidente Albano Guaraldi, il Sig. Gianni Morandi e il Dott. Massimo Zanetti. A seguito dell’incontro, il Dott. Zanetti rende noto che sottoscriverà un aumento di capitale nel Bologna F.C. 1909 in grado di consentire la continuità aziendale, confermando la fiducia nei quadri dirigenziali, nell’allenatore e nella squadra“. Questa è la nota apparsa sul sito internet della società bolognese.

    Massimo Zanetti di nuovo alla giuda del Bologna
    Massimo Zanetti di nuovo alla giuda del Bologna

    Decisivo è stato Albano Guaraldi il quale ha convinto Massimo Zanetti, ex presidente rossoblù ad intervenire in una fase sicuramente cruciale per una società il cui rischio fallimento era concreto con quasi 30 milioni di euro di debiti passivi e le scadenze pressanti per la ricapitalizzazione, prevista per la data del 10 ottobre, e del quasi contemporaneo pagamento di stipendi, tasse e premi.

    Nulla da fare dunque per Tacopina  e il patron dei Montreal Impact Saputo, ricevuti ieri dal sindaco cittadino Merola il quale era contento e felice dell’ingresso in società della cordata americana invitando la attuale società a togliere il prima possibile il disturbo.

    Forse la vicenda non si è ancora del tutto concluso e rischia, come in questi casi succede, di avere degli strascichi polemici e giudiziari in quanto l’avvocato italoamericano ha minacciato di avviare azioni legali dopo aver depositato la cifra di un milione di euro come era stabilito da accordi con Guaraldi in vista dell’aumenti di capitale di ottobre da 13 milioni di euro e dell’acquisto del club bolognese. L’ipotesa è andata scemando dopo l’intervento di Massimo Zanetti. 

    Massimo Zanetti era già stato presidente del Bologna tra il dicembre del 2010 e il febbraio 2011, per poi andarsene rimanendo nei quadri societari come socio di minoranza quasi quattro anni dopo, nel giugno 2014, con la squadra da poco retrocessa in Serie B.  Le reazioni dei tifosi si sono scatenate sulla pagina facebook di Gianni Morandi: fra i mille commenti presenti, fra tante parole irripetibili, il commento più cortese è “vergognatevi“. Il re inserimento di Massimo Zanetti non è iniziato con troppo entusiasmo, sta ora a lui riconquistare l’affetto del pubblico.

  • Lega Pro: quarto successo di fila per la Salernitana, è vetta

    Lega Pro: quarto successo di fila per la Salernitana, è vetta

    La Salernitana ha infilato il quarto successo consecutivo nel turno infrasettimanale della quinta giornata del girone C di Lega Pro, sconfitta per 0-1 l’Ischia Isolaverde. La rete decisiva degli uomini di Menichini è avvenuta al 37′: su un calcio d’angolo battuto sul secondo palo da Negro, Tuia ah rimesso al centro e Nalini è stato lesto a spingere in rete da due passi per l’1-0 finale.

    I tifosi della Salernitana
    I tifosi della Salernitana

    Allo stadio “Arturo Valerio” di Melfi successo esterno del Vigor Lamezia che ha vinto per 1-2. La squadra di Erra è andata in vantaggio all’8′ con Improta; raddoppio dello stesso Improta al 33′. La squadra di Bitetto ha accorciato le distanze con Caturano all’88. La Casertana ha sconfitto 1-0 il Cosenza: la squadra di Gregucci è passata in vantaggio al 9′ con un tiro di Bianco sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Matera espugna il Ceravolo di Catanzaro: all’11’ è Russotto su calcio di rigore ad aver sbloccato il match, l’estremo difensore lucano aveva intuito ma non è riuscito a neutralizzare la sfera. Il pareggio della squadra di Auteri è arrivato al 43′ con un colpo di testa di Mucciante il quale ha superato un incerto Bindi. Il vantaggio finale del Matera è avvenuto in recupero al 93′: calcio di rigore per un fallo su Albadoro. Ha battuto Letizia, ha parato Bindi che ha respinto anche la seconda conclusione, al terzo tentativo Di Noia ha segnato.

    La Paganese ha sconfitto per 1-0 il Messina; la rete, della squadra di Cuoghi, è stata siglata da Caccavallo, che dalla destra è riuscito a trovare il pertugio giusto per sorprendere Lagomarsini. E’ finito in parità tra Lupa Roma e Benevento: al “Quinto Ricci” di Aprilia la gara si è decisa nella seconda frazione di gioco: vantaggio ospite con il rigore realizzato da Eusepi, rigore il quale ha provocato l’espulsione di Conson che ha lasciato in 10 uomini la Lupa. I padroni di casa sono pervenuti al pareggio con Cascone all’80’. Tra Martina Franca e Juve Stabia è terminata 2-2, vantaggio della squadra di Ciullo al 26′ con una punizione di Carretta e la palla ha battuto Pisseri. Raddoppio grazie al rigore di Arcidiacono al 29′ e Bacchetti, espulso, ha lasciato in 10 uomini la squadra di Pancaro. Nella ripresa al 65′ è Di Carmine ad accorciare le distanze su penalty; nei minuti di recupero è stato Contessa a riportare il match in pari.

    Sono finite a reti bianche le sfide: Savoia-Lecce; Foggia-Aversa e Reggina-Barletta.

    Da segnalare il match disputato nel pomeriggio di mercoledì valevole per il recupero della prima giornata del Girone A tra Arezzo e Giana Erminio. La squadra di Albè si è portata in vantaggio al 19′ con la rete siglata da Perna che di testa ha realizzato su cross effettuato dalla fascia sinistra. Pareggio nel secondo tempo da parte della squadra di Capuano con un gran gol di Millesi con un tiro incrociato al volo il quale si è insaccato nell’angolino. Al 84′ è arrivato il sigillo di Bonvissuto il quale ha dato i tre punti alla squadra di casa con un colpo di testa.

    Questa è la classifica del girone C dopo 5 giornate giocate: Salernitana 13 punti; Benevento 11, Lupa Roma 11; Catanzaro 10; Matera 9; Casertana, Juve Stabia, Vigor Lamezia, Lecce 8; Barletta 7; Savoia, Foggia, Reggina 5; Messina, Paganese 4; Ischia, Melfi, Aversa Normanna 3; N.Cosenza, Martina Franca 2. Foggia un punto di penalizzazione.

    Questa è la classifica del girone A dopo 5 giornate giocate: Pavia 11 punti; Como 11; Bassano V. 10; Real Vicenza 10; Feralpisalò 9; Alessandria 8; Cremonese 8; Arezzo 8; Monza 7; Venezia 7; Sudtirol 7; Torres 7; Novara 6; Renate 5; Giana Erminio 5; Lumezzane 4; Pro Patria 4; Pordenone 2; Mantova 2; Albinoleffe 1

  • Serie B: Pro Vercelli vola, risale il Bologna

    Serie B: Pro Vercelli vola, risale il Bologna

    La quinta giornata del campionato di Serie B ha visto il successo e secondo posto della Pro Vercelli sul campo del Cittadella con il punteggio di 1-2; il Catania in vantaggio a Crotone si fa raggiungere al 93′; il Vicenza sconfigge il Bari, cosi come il Livorno contro il Varese.

    CITTADELLA PRO VERCELLI 1-2 La Pro Vercelli

    Mister Scazzola carica il suo centravanti Marchi
    Mister Scazzola carica il suo centravanti Marchi

    di mister Scazzola espugna il “Tombolato” di Cittadella con il punteggio di 1-2 portandosi cosi al secondo posto in classifica in coabitazione di Carpi e Trapani. La partita è stata sbloccata con un autogol: un cross rasoterra e Pellizzer, nel tentativo di allontanare la palla, calcia addosso a Signorini il quale, involontariamente, insacca nella propria porta. Il pari dei ragazzi di Foscarini è arrivato nel primo minuto di recupero della prima frazione su cross, Busellato insacca, riportando il match in pareggio. Il definitivo 1-2 è arrivato nel primo minuto di recupero della seconda frazione, cross dalla destra di Ferri e Beretta non ha perdonato dal centro dell’area.

    BRESCIA-LANCIANO 1-1   Finisce in parità la sfida del Rigamonti tra Brescia e Lanciano: 1-1 il finale. Il vantaggio dei padroni di casa al 26′ con il gol di Scaglia: bella azione di Coly sul versante di sinistra, il quale crossa basso, Corvia è giunto in corsa e ha deviato con l’esterno trovando la risposta di Nicolas, sulla quale però è stato prontissimo Scaglia ad insaccare da pochi passi. Il pareggio della squadra di D’Aversa è arrivato al 75′, bel cross di Mammarella dalla sinistra, al centro dell’area Cerri ha colpito di testa, superando il portiere Minelli. Per il giovane attaccante, classe 1996 di proprietà del Parma, si tratta del terzo gol in quattro apparizioni stagionali. Con questo pareggio il Brescia di porta a 5 punti in classifica e il Lanciano a 6 punti in classifica.

    CROTONE-CATANIA 1-1  Secondo pareggio consecutivo per il Catania targato Giuseppe Sannino, il terzo stagionale. Il vantaggio dei siciliani è arrivato al 26′ con Calaiò, calcio d’angolo dalla bandierina di sinistra, cross sul primo palo dove Emanuele Calaiò  è stato lesto ad anticipare tutti, insaccando con un sinistro al volo. Al 93′ i calabresi sono pervenuti al pareggio: fallo del neo entrato Garufi ai danni di Padovan, calcio di rigore: dal dischetto si è presentato Ciano che di sinistro ha spiazzato il portiere Anania. Secondo gol per l’esterno in prestito dal Parma. In classifica i calabresi si portano a 5 punti mentre gli etnei  si portano a 3 punti.

    LIVORNO-VARESE 1-0 Allo stadio “Armando Picchi” il Livorno ha superato 1-0 il Varese, i lombardi sono sempre più in caduta libera. La rete decisiva del match è stata messa a segno al 37′ da Vantaggiato ma gran parte del merito della rete è da attribuire a Cutolo il quale ha lavorato un buon pallone sulla sinistra  ed ha attirato due avversari e, alzando la testa, ha trovato il suo compagno in area di rigore; con una torsione, Vantaggiato ha preso il tempo al suo marcatore e ha girato di testa ha siglato la rete. Con questo successo i toscani si portano a 8 punti in classifica mentre per i lombardi 3 punti in classifica con 11 reti subite: la peggior difesa del torneo fino ad oggi.

    PESCARA-LATINA 1-1 Il match tra Pescara e Latina è finito con il punteggio di 1-1, match disputato davanti a 7000 persone. Un punto che sostanzialmente non serve a nessuna delle due squadre. Vantaggio abruzzese dopo 8′: Politano è sfuggito sul lato sinistro dell’area di rigore, ha guadagnato il fondo e ha servito rasoterra Melchiorri il quale, con una zampata mancina, ha siglato la marcatura. Al 33′ il pareggio degli ospiti: Pesoli viene anticipato di testa da Sforzini ,Pettinari si è infilato tra le maglie biancoazzurre trafiggendo Fiorillo.  Da questo momento in poi non sono più arrivati tiri in porta ma parecchi cartellini gialli e, al triplice fischio finale, sono 4 punti per il Latina e 3 per il Pescara.

    TERNANA-BOLOGNA 0-1 L’eroe di giornata in casa bolognese si chiama Marios, il nome che porta sulle magliette, Oikonomou difensore greco classe 1992 acquistato in estate dal Cagliari. La partita si è decisa al 48′ da un colpo di testa del greco, con uno stacco imperioso, su assist di Laribi. Il successo esterno maturato permette alla squadra di Lopez di abbandonare la zona rossa pericolosa: una bella boccata d’ossigeno per mister Lopez. Nella squadra di Tesser esordio stagionale di Valerj Bojnov.

    TRAPANI-VIRTUS ENTELLA 2-2 E’ sfumato a due minuti dalla fine la prima vittoria in Serie B per la Virtus Entella di mister Prina. Il 2-1 di Marco Sansovini su punizione dal limite è infatti stato neutralizzato dalla deviazione aerea di Giovanni Abate sul cross teso di Citro; Entella sempre con la testa avanti, Sansovini aveva, infatti, sbloccato le marcature sfruttando il rinvio errato del portiere granata Marcone, ma sistematicamente raggiunto dal Trapani, in superiorità numerica dal 66′, quando Lewandowski ha guadagnato anzitempo gli spogliatoi mandando al dischetto Mancosu, il quale è stato abile a spiazzare Paroni e a firmare il secondo gol stagionale.

    VICENZA-BARI 1-0  Successo casalingo del Vicenza che ha superato di misura il Bari per 1-0. Il gol partita è arrivato grazie a uno schema su palla inattiva, con la sponda area di Gentili sulla quale si è gettato, come un falco, Ragusa per il comodo appoggio a porta ormai sguarnita, per l’attaccante di scuola Genoa è il terzo gol stagionale nel giro di quattro giorni.Il Vicenza prosegue nel suo buon momento dopo aver costretto sabato il Perugia al primo stop stagionale. Bari fermo a setti punti in classifica.

     

     

  • Lega Pro: Martinez salva il San Marino

    Lega Pro: Martinez salva il San Marino

    Un derby abbastanza deludente nel gioco e nell spettacolo. Si è chiusa in parità, 1-1, la sfida tra San Marino e Santarcangelo, ultima gara del quinto turno del girone B di Lega Pro. Un risultato che va molto stretto agli ospiti, passati in vantaggio al 38′ con Graziani e andati vicino al raddoppio in quattro occasioni. I padroni di casa si sono salvati grazie a una rete all’86’ di Jara Martinez. Le due squadre rimangono cosi appaiate in classifica con 4 punti e non hanno ancora ottenuto la prima vittoria stagionale.

    Giocatori del San Marino
    Giocatori del San Marino

    La gara si è animata nei minuti finale della prima frazione. Gli ospiti di mister Fraschetti ha spezzato l’equilibrio con Graziani che è stato abile ad anticipare il suo marcatore sul cross di Bisoli e ha infilato la palla sotto la traversa con un colpo di testa, nulla da fare per il portiere Vivian. 

    Gli ospiti sono partiti meglio nella ripresa e hanno sfiorano più volte il 2-0: prima con un destro a giro di Graziani che è uscito fuori di un soffio, poi con un tiro di sinistro di Radoi parato da Vivan, poi con un colpo di testa di Olivi e per finire ancora con una conclusione di Radoi che è finita sul palo. I padroni di casa, si sono resi pericolosi con La Mantia all’inzio del secondo tempo, si sono salvati grazie a una rete all’ 86′ del nuovo entrato Jara Martinez.  Nel finale ancora emozioni con una doppia occasione avuta dal Santarcangelo: all’88’ Rossi ha concluso addosso a Vivan da distanza ravvicinata.

    San Marino-Santarcangelo 1-1

    San Marino: Vivan; Russo [71.Jara Martinez] , Fogacci, Ferrero; Demontis [46.Muntadas], Valeriani [85.Casolla], Poletti, Sensi, Alvaro Armada; Coto, La Mantia. A disp.: Migani, Bangoura, Miravent, Soligo. All.: Rodriguez Cortes David.

    Santarcangelo: Nardi; Bigoni, Capitanio, Olivi, Rossi; Bisoli, Torelli; Evangelisti [90.Salvatori], Graziani [71.Obeng], Pedrabissi [64.Radoi]; Guidone. A disp.: Marani, Traore, Scicchitano, De Respinis. All.: Fraschetti Fabio.

    Reti: 38´ pt Graziani (S), 41´ st Jara Martinez (SM).

    Ammoniti: Fogacci, Sensi, Poletti, Bigoni, Olivi, Graziani.

    Arbitro: Fanton Federico di Lodi.

    Assistenti: Scarica Giuseppe di Castellamare e Vitaioli Graziano di Jesi.

     

  • Il Carpi espugna Spezia ed è secondo

    Il Carpi espugna Spezia ed è secondo

    Nell’anticipo della quinta giornata del campionato di Serie B colpo esterno del Carpi che espugna il “Picco” di La Spezia con il punteggio di 1-2. Gli ospiti di Castori, in attesa delle gare odierne, si porta provvisoriamente al secondo posto con 9 punti alle spalle del Perugia. E’ stato Bianco a portare in vantaggio gli emiliani al 45′ con una gran botta; il raddoppio è stato realizzato da un contropiede finalizzato da Concas. L’inutile rete realizzata dalla squadra di Bjelica è arrivata ad opera di Catellani su rigore al 91′.

    L’inizio del match è stato di marca ligure: al 2′ il portiere Gabriel ha bloccato una girata di testa di Ardemagni, al 17′ è stato di nuovo protagonista il portiere ospite bloccando una conclusione di Ardemagni dalla distanza; due minuti dopo il portiere brasiliano sbaglia goffamente l’uscita regalando il pallone a Brezovec ma il giocatore sbaglia la rete del vantaggio. Allo scadere della prima frazione, qualche secondo più tardi del 45′, Bianco si è lanciato sulla sponda di Mbakogu e ha effettuato un gran destro al volo con il pallone che si è insaccato.

    Mister Castori intento a dare indicazioni alla squadra
    Mister Castori intento a dare indicazioni alla squadra

    All’inizio della ripresa si è visto un Carpi ben messo in campo. Al 51′ Bianco ha servito in verticale Mbakogu ma l’attaccante, all’ultimo dribbling, si è fatto beffare da Valentini; Al 60′ c’è stato l’inserimento vincente di Concas che ha realizzato lo 0-2. Tre minuti più tardi c’è stato il contropiede Mbakogu il quale si è lanciato palla al piede ma la sua conclusione è in diagonale è finita sul fondo. Lo Spezia ha accorciato le distanze dopo un fallo commesso da Letizia su Catellani e il conseguente rigore realizzato dall’attaccante. La squadra di Bjelica si è sbilanciata nel tentativo di agguantare il pareggio ma su un capovolgimento di fronte Di Gaudio ha colpito il palo. I padroni di casa non sono riusciti a portare più attacchi, la squadra di Castori conferma l’ottimo avvio di stagione, e in trasferta la parola sconfitta non si conosce più dal mese di marzo.

    SPEZIA-CARPI 1-2 (0-1)

    Spezia (4-4-2): Chichizola; Madonna, Ceccarelli [81′ Gagliardini], Valentini, Migliore; Bakić [56′ Ebagua], Brezovec, Juande, Cisotti [55′ Culina]; Catellani, Ardemagni. A disposizione: Nocchi, Canadjija, De Col, Milos, Piccolo, Sammarco. Allenatore: Bjelica.

    Carpi (4-2-3-1): Gabriel; Struna, Romagnoli, Poli, Letizia; Porcari, Lollo; Concas [79′ Di Gaudio], Bianco [64′ Mbaye], Saugher; Mbakogu [84′ Inglese]. A disposizione: Dossena, Embalo, Gatto, Lasagna, Nava, Sabbione. Allenatore: Castori.

    Marcatori: 45′+1′ rig. Bianco (C), 60′ Concas (C), 90′+1′ rig. Catellani.

    Ammoniti: Brezovec, Cisotti, Migliore, Madonna (S); Saugher, Porcari, Bianco, Mbaye (C).