Autore: pbaratto

  • Che Botta. L’Entella sbanca Cittadella

    Che Botta. L’Entella sbanca Cittadella

    Un destro di Botta al 17′ ha permesso alla Virtus Entella di espugnare il “Tombolato” di Cittadella per 0-1 nel posticipo della nona giornata del campionato di Serie B e in colpo solo di superare Crotone, Catania e Latina e di agganciare proprio il Cittadella e il Varese a quota 8 punti in classifica. Per i padroni di casa di mister Foscarini un solo punto nelle ultime cinque partite è la terza sconfitta di fila in casa.

    La partenza è stata vivace da parte del Cittadella che al 11′ ha provato a colpire con un destro di Palma su angolo di

    Stefano Botta, autore della rete decisiva per l'Entella
    Stefano Botta, autore della rete decisiva per l’Entella

    Barreca, Pelizzoli è stato attento e ha bloccato a terra. È stata la Virtus Entella a rompere l’equilibrio iniziale con un gran mancino dalla distanza di Botta che ha trafitto l’incolpevole Valentini. I padroni di casa hanno provato a reagire e al 37′ Sgrigna ha cercato la soluzione direttamente dalla bandierina, costringendo Pelizzoli a salvarsi nuovamente in angolo. Sugli sviluppi della stessa azione Gerardi ha mancato il bersaglio da buona posizione.

    La ripresa ha visto l’Entella rendersi pericolosa con le belle iniziative di Battocchio e Mazzarani. Il Cittadella ha risposto con una conclusione mancina dalla distanza di Minesso, deviata in angolo dalla difesa ligure. Ingenuità di Russo al 62′ che ha rimediato il secondo giallo in tre minuti per un fallo su Coralli. Dalla punizione successiva battuta da Benedetti, la squadra di Foscarini ha colto un legno dopo la deviazione di Gerardi su torre di Pellizzer. Sale la pressione dei granata e al 78′ Gerardi ha lavorato una buona palla per Coralli che si è girato e ha concluso di poco alto sopra la traversa.

    CITTADELLA-VIRTUS ENTELLA 0-1 (0-1) 17′ Botta.

    Cittadella (4-3-1-2): Valentini; Cappelletti, Scaglia, Pellizzer, Barreca; Palma (52′ Minesso), Busellato (31′ Rigoni), Benedetti; Sgrigna; Gerardi (86′ Mancuso), Coralli. A disp.: Pierobon, Pecorini, De Leidi, Signorini, Lora. All.: Claudio Foscarini.

    Virtus Entella (4-4-2): Pelizzoli; Iacoponi, Cesar, Russo, Lewandovski; Costa Ferreira, Botta, Volpe (65′ Troiano), Battocchio (63′ Belli); Litteri (73′ Malele), Mazzarani. A disp.: Paroni, Di Tacchio, Sansovini, Latour, Zigrossi, Lanini. All.: Luca Prina.

    Arbitro: Aleandro Di Paolo di Avezzano.

    Ammoniti: Coralli, Benedetti, Palma, Rigoni, Minesso, Mancuso (C); Volpe, Russo, Belli (E). Espulso: Russo (E) al 62′ per doppia ammonizione.

    Recupero: 2′ pt; 4′ st.

  • A Bertolacci risponde Tonelli. Genoa-Empoli 1-1

    A Bertolacci risponde Tonelli. Genoa-Empoli 1-1

    Bertolacci e Tonelli sono stati i marcatori del posticipo della settima giornata  del Campionato di Serie A Genoa-Empoli, terminata con il punteggio di 1-1; la squadra di Gasperini si è portata in vantaggio con la rete di Bertolacci; il pareggio della squadra di Sarri  è stato messo a segno da Tonelli, ma non sono mancate le polemiche sul tocco di braccio dello stesso difensore al momento della rete del pareggio.

    L’Empoli è partita bene con il piglio giusto e si è portata in vantaggio con Maccarone ma il direttore di gara ha annullato la marcatura per un presunto fallo in attacco dubbio nella stessa azione di Verdi su Burdisso. La risposta del Genoa è stata la rete realizzata da Bertolacci il quale è stato abile, dopo un’ottima sponda di Matri, a superare Bassi;

    Andrea Bertolacci, con la sua rete ha portato il Genoa in vantaggio
    Andrea Bertolacci, con la sua rete ha portato il Genoa in vantaggio

     

    l’occasione migliore della prima frazione gli ospiti la costruiscono con Pucciarelli ma il tiro dell’attaccante esce di pochissimo.

    Nella ripresa ci ha provato ancora Bertolacci al 66° con un tiro basso a giro pericolosissimo su cui però è bravissimo ad andare giù Bassi; il Genoa ha provato ad imbastire trame pericolose ma Bassi è apparso inoperoso; al minuto 78 è arrivato il pareggio dell’Empoli: il gol realizzato da Tonelli farà molto discutere, palla dentro su calcio d’angolo che Maccarone ha deviato verso il centro, il centrale di difesa dell’Empoli ha colpito di petto e poi probabilmente con una mano beffando Perin. Grandi proteste da parte dei giocatori del Genoa con Perotti in primis.

     

     

    Con questo pareggio il Genoa si porta a quota 9 punti in classifica agganciando Inter e Fiorentina mentre l’Empoli raggiunge quota 7 punti a pari dell’Atalanta.

     

    GENOA-EMPOLI 1-1 (14° Bertolacci (G); 78° Tonelli (E))

    Genoa (4-3-2-1): Perin; Edenílson, De Maio, Burdisso, Marchese; Rincón (53° Antonini), Bertolacci, Antonelli (80° Greco); Iago Falqué (63° Lestienne), Diego Perotti; Matri.

    All. Gian Piero Gasperini.

    Empoli (4-3-1-2): Bassi; Mário Rui, Tonelli, Rugani, Hysaj; Croce, Valdifiori, Vecino; Verdi (69° Zieliński); Pucciarelli (59° Tavano), Maccarone (84° Mchedlidze).

    All. Maurizio Sarri.

    Arbitro: Angelo CERVELLERA.

    Ammoniti: 71° Antonini (G), 76° Croce (E), 92° Bertolacci (G).

    Espulsi: nessuno.

  • Bari più forte: al San Nicola è 4-2

    Il Bari, con il successo odierno ottenuto a spese dell’Avellino si è portato in classifica a 15 punti nel campionato di Serie B  Bari, proprio a pari dell’Avellino. Una doppietta di Cutulo, i gol di Romizi e Sabelli castigano gli ospiti a segno con Comi e Castaldo.

    La gara è partita subito a ritmi altissimi; sembra inizialmente l’Avellino a fare maggiore pressione ma il Bari è più concreto e passa in vantaggio dopo soli otto minuti, con un tiro dalla distanza di Romizi, la conclusione bassa da circa 20 metri di distanza ha ingannato Gomis; l’1-0 insaccato scuote l’Avellino che si riporta in avanti a suon  di calci d’angolo. Una prova tutto sommato velleitario. Al 13′ è stato Sciaudone ad andarsene in percussione sulla destra e a mettere al centro una deliziosa palla che Cutulo ha insaccato con facilità. L’Avellino è riuscito ad accorciare le distanze: fa tutto Castaldo, bravo, a liberarsi di un avversario e a mettere dall’altra parte una palla morbida per la testa di Comi, che al 26′ ha insaccato.

    Francesco Caputo, attaccante del Bari autore di una doppietta
    Francesco Caputo, attaccante del Bari autore di una doppietta

    Dopo soli quattro minuti dall’inizio del secondo tempo è già 3-1. De Luca ha filtrato un delizioso pallone per l’inserimento di Caputo ma nell’azione  a sorpresa si inserisce Sabelli che scatta sul filo del fuorigioco, aggancia la palla e la deposita in diagonale in fondo al sacco. Defendi, a tu per tu con Gomis, si è divorato il 4-1. Comi al 65′ si è visto parare un colpo di testa di Donnarumma in fase di respinta. Ci è riuscito invece Castaldo il quale è riuscito a staccare più in alto di tutti. Gli ospiti di provano ma è il Bari a chiudere i conti Sciaudone è stato atterrato in area da Pisacane, dal dischetto Caputo ha fissato il definitivo 4-2.

    BARI-AVELLINO 4-2 8′ ROMIZI; 13′ E 93′ RIG. CAPUTO; 26′ COMI; 70′ CASTALDO

    BARI (4-3-3) Donnarumma; Sabelli (76′ Calderoni), Ligi, Contini, Salviato; Defendi, Romizi, Sciaudone, Stevanovic (73′ Galano), De Luca (89′ Rossini), Caputo. A disp: Guarna, Filippini, Minala, Stoian, Wolski, Rozzi. All: Mangia

    AVELLINo (4-3-1-2) Gomis; Bittante (56′ Zito), Rodrigo Ely, Chiosa, Visconti; Arini, Pisacane, Konè, Schiavon (68′ Soumarè); Castaldo, Comi (70′ Pozzebon). A disp: Frattali, Vergara, Regoli, D’Angelo, Folkor, Angeli, Arrighini. All: Rastelli

    AMMONITI: Caputo, Schiavon, Bittante, Romizi, Salviato, Arini, Kone, Pisacane

    ARBITRO: Fabbri di Ravenna

     

  • La Reggiana pareggia e torna in vetta

    La Reggiana pareggia e torna in vetta

    Nel girone B di Lega Pro E’ finito in pari il match tra Reggiana e l’Aquila, 1-1: Sandomenico, all’8′ ha portato avanti gli ospiti, la punizione di Bruccini al 54′ ha ristabilito la parità. Con questo pareggio ottenuto la Reggiana è di

    I giocatori della Reggiana festeggiano il gol segnato
    I giocatori della Reggiana festeggiano il gol segnato

    nuovo in testa a pari all’Ascoli a quota 16 punti in classifica. Ancona-Pistoiese è terminata sullo 0-0.  Il Savona ha superato per 2-0 il Santarcangelo; vantaggio dei padroni di casa al 44′ con Quintavalle che ha sfruttato  di testa un cross di Demartis; al 55′ raddoppio di Marchetti che ha sfruttato un azione di contropiede. Il Grosseto espugna “L’Arena Garibaldi” di Pisa: vantaggio ospite al 26′ con Verna abile a insaccare un destro in porta con Pelagotti sorpreso; lo stesso Verna ha raddoppiato al 45′ con un piattone di sinistro che si è infilato sotto la traversa. Le distanze, da parte del Pisa, sono state accorciate da parte di Misuraca dopo che la palla aveva colpito il palo per il rigore calciato da Arma.

    Nel girone A è’ finito 1-1 il match tra Torres e Mantova: vantaggio dei padroni di casa in apertura di gara, Pizza ha servito in profondità Balistreri che ha fatto un passo in area e ha realizzato infilando di destro sotto la traversa. Al 90′ è pervenuto il pari ospite: Said ha impegnato Testa, si è salvato sul primo tentativo il portiere ma nulla ha potuto su Caridi. Il Novara ha espugnato il campo del Venezia per 1-2:  vantaggio ospite siglato da Evacuo al 23′; raddoppio di Gonzales al 75′ e rigore realizzato da Raimondi al 87′ come rete della bandiera. Ambo le squadre sono rimaste con uomo in meno a causa delle espulsioni di Faragò e Cernuto. 

    Un punto se lo sono spartiti Real Vicenza e Sudtirol, match finito 1-1: vantaggio dei padroni di casa con Bruno che, servito da cross di Lavagnoli, tutto solo ha avuto il tempo di stoppare e realizzare. Il pareggio è stato opera di Fischnaller che si è accentrato dalla sinistra e poi ha lasciato partire un tiro di collo destro che si è insaccato all’incrocio dei pali. La Feralpisalò ha sconfitto 1-0 la Cremonese: la rete decisiva porta la firma di Ranellucci su punizione di Pinardi. E’ terminata 0-0 Pro Patria-Giana Erminio.

    Nel girone C è finita 2-1 tra Catanzaro e Ischia: al 16′ vantaggio dei padroni di casa con Russotto abile a realizzare un penalty. Raddoppio al 34′: Pagano ha servito Kamara che, solo davanti a Mennella, lo ha trafitto. Al 50′ ha accorciato le distanze l’Ischia: guizzo di Schetter dalla corta distanza. Pareggio tutto sommato giusto tra Juve Stabia e Lecce, è finita 1-1: vantaggio dei padroni di casa con Moscardelli al 65′; pareggio di Romeo sette minuti dopo.

    E’ finito 2-1 per la Casertana il match del “Pinto”: il vantaggio dei padroni di casa è arrivato al 24′ con Cissè grazie ad un colpo di testa; al 58′ il pareggio ospite: scambio CortelliniFloriano quest’ultimo si è avveduto dell’arrivo di Palazzolo a rimorchio, il quale ha battuto Fumagalli; al minuto 87′ la rete decisiva: calcio di punizione dalla trequarti battuto da Bianchi, palla in area per Antonazzo che ha fatto la torre per Idda il quale da ottima posizione non ha potuto fallire la rete. Il big match tra Salernitana e Benevento è finito 0-0.

  • Lega Pro: il Bassano si stacca

    Lega Pro: il Bassano si stacca

    Nel girone A  il Bassano ha avuto la meglio sul Lumezzane per 3-1; in apertura di match sono passati in vantaggio gli ospiti con la rete di Mogos ma al 22′ rimanevano in dieci uomini per l’espulsione di Pini;  pareggio del Bassano di

    Una fase del match tra Bassano e Lumezzane
    Una fase del match tra Bassano e Lumezzane

    Furlan al 53′ grazie ad un grande Nolè; sempre lo stesso Furlan ha realizzato la rete del sorpasso per il Bassano su rigore procurato per un intervento di Gazzoli su Cattaneo. In chiusura di partita gran gol di Cortesi.

    Adobati, un bergamasco ha permesso al Renate di sconfiggere l’Albinoleffe al 95′ con una conclusione da fuori area che è finita nel sette.  L’Alessandria ha avuto la meglio per 3-0 sul Pordenone: il vantaggio della squadra di D’Angelo è arrivato in apertura di match con Cavalli alla fine del primo tempo il quale ha approfittato, con un colpo di testa, di una respinta maldestra del portiere Bazzichetto. Al 61′ il raddoppio realizzato da Marconi che ha approfittato dell’assist di Sabato e la definitiva terza rete è stata siglata da Guazzo al 73′. Il Pavia ha sconfitto per 2-0 l’Arezzo, già dopo pochi minuti la rete di Soncin e su rigore e la conseguente espulsione di Panariello, che ha costretto gli ospiti a giocare con uomo in meno, hanno incanalato il match verso i binari dei lombardi. Il raddoppio è arrivato nel secondo tempo con Cogliati che ha chiuso i conti entrando in area, convergendo sul destro e freddando l’estremo difensore in diagonale.

    Nel girone B l’Ascoli ha espugnato per 0-2 il campo della Lucchese; al 7′ corner di Berrettoni e comoda deviazione, sotto misura di Mengoni. Lo stesso giocatore ha trovato il raddoppio al 64′ su assist, dalla destra, di Pirrone. Il Prato ha sconfitto per 1-o la Spal: è Ghidotti al 53′ ad aver realizzato la rete decisiva. E’ finita 1-1 tra Teramo e Carrarese: al 63′ sinistro di Castagnetti, la sfera sfugge dalle mani di Tonti e Cellini è stato lesto a depositare in rete. Il pareggio degli ospiti è stato realizzato da Donnarumma su assist di Buonaiuto. Prima vittoria stagionale per il San Marino che ha sconfitto, tra le mura amiche la Pro Piacenza per 3-0; vantaggio arrivato al 28′ con Ferrero di testa; tre minuti dopo il raddoppio: ripartenza di Coto, e per Jara Martinez è stato un gioco da ragazzi metter dentro il pallone. Terza rete realizzata da Poletti su punizione. Il Pontedera ha espugnato il campo del Gubbio: la rete del successo ospite è arrivata al 5′ con Grassi che ha trasformato un calcio di rigore.

    Nel girone C Il Cosenza ha espugnato il campo del Matera per 2-3:  la squadra di Cappellacci si è portata in vantaggio al 23′ con Cori bravo ad infilare Baiocco con un preciso colpo di testa; raddoppio di Calderini al 49′ con una rete di rara precisione; ha accorciato le distanze Iannini al 75′ a porta sguarnita. Al 81′ ancora Cori, con una potente incornata ha fatto secco Baiocco. Al 93′ un autorete di Ciancio ha fissato il risultato sul 2-3. Il Messina ha sconfitto in casa il Lamezia per 1-0: decisivo il rigore siglato da Corona al 32′. Ha vinto il Foggia battendo per 1-0 il Savoia tra le mura amiche: al 35′, dopo una punizione calciata da Cavallaro, gran gol di Iemmello. E’ finita 2-2 tra Melfi e Paganese: ospiti avanti al 40′: Giacomarro ha raccolto in area una respinta di Marruocco, seguita ad un’incursione di Fella e ha trafitto il portiere di casa. Ancora Giacomarro ha raddoppiato al 46′ su assist dalla destra di Tundo. Al 62′ Caccavallo ha trovato un pallonetto vincente che ha permesso di accorciare le distanze ; al 75′ il pareggio: De Liguori ha indovinato il sinistro vincente da fuori area, dopo aver raccolto la respinta della difesa avversaria. Il Martina ha vinto per 3-1 contro l’Aversa, prima vittoria stagionale per i padroni di casa: decisiva una tripletta di Montalto, la prima rete un tiro realizzato da 40 metri ; al 62′ il momentaneo pareggio ospite con Ndiaye.

  • Serie B: Frosinone sempre più ok

    Serie B: Frosinone sempre più ok

    Il Frosinone ha battuto il Modena ed è salito al comando nel campionato di Serie B in attesa dell’esito del match dell’Avellino; poker del Livorno in quel di Terni ai danni della Ternana; vincono Brescia, Carpi, Spezia e Trapani. Il Perugia fatica e ha conquistato un punto nella trasferta di Lanciano; il Catania continua a perdere: quinta sconfitta in nove gare.

    BOLOGNA-VARESE 3-0 Esordio vincente per il neo presidente Tacopina. Il Bologna non  solo ha vinto ma si è anche portato a una sola lunghezza dalla capolista Frosinone; il personaggio del sabato pomeriggio ha avuto il nome di Robert Acquafresca; sua la rete che ha aperto le marcature, poi ha raddoppiato con un tocco da opportunista. La rete della sicurezza è stata realizzata da Cacia con pallonetto da distanza siderale dopo scriteriata uscita di Bastianoni.

    BRESCIA-PRO VERCELLI 2-1 Primo successo stagionale tra le mura amiche per il Brescia, 2-1 alla Pro Vercelli. Appoggio a rete di Caracciolo dopo assist, di testa, di Sodinha. Lo stesso Sodinha ha liberato al tiro Benali che ha trovato un diagonale strettissimo. In mezzo alle due reti lombarde il momentaneo pareggio della Pro Vercelli targato Marchi, rete da opportunista.

    CARPI-LATINA 2-1 Tutto in dieci minuti, tutto in tre calci di rigore. Questo in estrema sintesi il riassunto del match tra Carpi e Latina, I primi due penalty realizzati da Mbakogu, al suo quarto centro stagionale, regalando il 2-0 ai padroni di casa; la rete della bandiera degli ospiti ha portato la firma di Sforzini. Rilancio nei piani alti della squadra di Castori mentre seconda sconfitta per mister Breda dal suo ritorno.

    L'esultanza di Daniele Ciofani del Frosinone
    L’esultanza di Daniele Ciofani del Frosinone

    FROSINONE-MODENA 2-0 Il Frosinone si è portato in vetta solitaria grazie al successo ottenuto al “Matusa” contro il Modena, in attesa del match dell’Avellino; decisive nell’economia del match le sostituzioni con gli ingressi di Carlini e Dionisi. Proprio loro sono stati gli autori delle due reti che ha condannato il Modena alla sconfitta nella parte finale della gara. Una gara che ha visto gli ospiti rimanere con l’uomo in meno al 28′ quando il direttore di gara ha espulso Beltrame per un’entrata scomposta. Pinsoglio ci ha messo più di una pezza ma non ha potuto nulla sul destro di Carlini su assist di Ciofani e sul tap-in di Dionisi.

     LANCIANO-PERUGIA 1-1 La partita ha visto un assedio prolungato del Lanciano alla porta di Providel; a fine gara quattro i legni colpiti dai padroni di casa. Gli ospiti si sono portati in vantaggio con movimento in area da bomber consumato di Perea; il rigore realizzato da Gatto ha riequilibrato la gara. Punto sudato ma portato a casa dal Perugia.

    SPEZIA-CATANIA 3-0 Terza sconfitta consecutiva per il Catania ormai alle prese molti evidenti problemi. Il croato Brezovec con un diagonale chirurgico ha portato in vantaggio la squadra di Bjelica; il raddoppio ha portato la firma di Catellani su calcio di rigore; in apertura di ripresa c’è stato il rigore sbagliato da Rosina e nel finale ancora Catellani ha chiuso definitivamente i conti portando lo Spezia a quota 13 punti.

    TERNANA-LIVORNO 0-4 Terza vittoria consecutiva per il Livorno con undici gol realizzati e 0 subiti. Se Cutolo e Vantaggiato sono abili finalizzatori, gli ispiratori rispondono al nome di Siligardi e Moscati. La Ternana ha giocato il ruolo della vittima sacrificale al cospetto di un avversario più attrezzato. Sulla prima rete apertura di Vantaggiato, cross al centro di Moscati e colpo di testa di Cutulo che poi ha raddoppiato con uno splendido destro di contro balzo sotto l’incrocio dei pali. Nella ripresa doppietta di Vantaggiato su invenzioni di Siligardi.

    TRAPANI-CROTONE 3-1 Il Trapani tra le mura amiche ha raccolto 13 dei 15 punti totali in classifica; Doppietta messa a segno da Ciaramitaro, sin qui non aveva ancora segnato in campionato, con una semi rovesciata di rara bellezza e colpo di testa in sospensione con la palla che si è infilata nell’angolo alto. Il Crotone ha agguantato il momentaneo pareggio con il sinistro perentorio di Torregrossa ma pagando caro le disattenzioni difensive.

  • Il Vicenza soffre ma batte il Pescara 2-1

    Il Vicenza soffre ma batte il Pescara 2-1

    Il Vicenza si impone 2-1 sul Pescara nell’anticipo della nona giornata del campionato di Serie B. Padroni di casa a segno con Cocco e Di Gennaro su rigore, mentre per gli ospiti a segno Maniero su rigore.

    il Vicenza ha provato subito a fare la gara dai primi minuti dell’incontro, ma  è il Pescara a essersi reso pericoloso in contropiede: al 16′ Pasquato ha innescato Politano sulla destra, appoggio indietro per  Pires che ha concluso

    Andrea Cocco, attaccante del Vicenza
    Andrea Cocco, attaccante del Vicenza

    centralmente. La formazione di Lopez ha risposto al 25′ con una bella azione di Di Gennaro fermato al momento del tiro dall’ottimo Guana. Il vantaggio del Vicenza è arrivato al 38′: Laverone ha ricevuto da Ragusa sulla corsia di destra, elusa la marcatura di Zampano con una finta e cross di destro per Cocco che ha insaccato in girata. Nel recupero è stato Figliomeni  in scivolata ma il suo tentativo è stato impreciso.

    Il Vicenza nel secondo tempo ha giocato di rimessa e al 59′ Ragusa è scappato in contropiede, arrivando al limite dell’area e concludendo di poco alto sopra la traversa. Ancora la squadra di Lopez ancora vicina al gol al 63′ con Cocco, che su invito di Cinelli, non ha inquadrato lo specchio della porta. un minuto dopo il Pescara è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Zuparic che ha commesso fallo da ultimo uomo su Ragusa. Il Vicenza ha trovato il raddoppio al 74′: calcio di rigore trasformato da Di Gennaro. Quattro minuti dopo sono stati gli ospiti a ottenere un penalty: spinta di Camisa su Melchiorri; dal dischetto Maniero ha accorciato le distanze. Al 79′ è stato Lavarone a centrare la traversa con un bel destro dalla distanza; la sfida è terminata dopo quattro minuti di recupero. Il Vicenza ha superato il Pescara sia nel match che in classifica portandosi a quota dieci punti.

    VICENZA-PESCARA 2-1 (1-0) 37′ Cocco (V), 74′ rig. Di Gennaro (V), 78′ rig. Maniero (P)

    Vicenza (3-5-2): Bremec; Camisa (cap.), Figliomeni, Garcia Tena; Laverone, Sbrissa (66′ Sciacca), Di Gennaro, Cinelli, Sampirisi (82′ Brighenti); Ragusa, Cocco. A disp: Vigorito, Moretti, Alhassan, Giacomelli, Spiridonovic, Gerbaudo, Lores. All.: Giovanni Lopez.

    Pescara (4-3-3): Aresti; Pucino, Cosic, Zuparic, Zampano; Guana (cap.) (66′ Salamon), Appelt Pires, Bjarnason (83′ Lazzari); Politano, Melchiorri, Pasquato (56′ Maniero). A disp: Fiorillo, Pesoli, Sowe, Nielsen, Pogba, Memushaj. All.: Marco Baroni.

    Arbitro: Gianluca Aureliano di Bologna.

    Note – Ammoniti: Cocco, Figliomeni, Laverone, Cinelli (V); Cosic, Lazzari (P). Espulso: Zuparic al 64′ per fallo da ultimo uomo. Recupero: 1′ pt; 4′ st.

  • Reggina-Lupa Roma: un pari che non serve

    Reggina-Lupa Roma: un pari che non serve

    La Reggina viene fermata per 1-1 dalla Lupa Roma allo stadio “Granillo” nell’anticipo della nona giornata del campionato di Lega Pro girone C. 

    I giocatori della Reggina esultano per la rete siglata
    I giocatori della Reggina esultano per la rete siglata

    Reggina in vantaggio al 22′ con Adriano Loudaza al suo primo gol con la maglia amaranto. La Reggina produce gioco, tiene sempre il pallone tra i piedi nella metà campo avversaria, ma raramente riesce a tirare in porta. Insigne ha la grande occasione per raddoppiare ma sbaglia tutto in area di rigore, poi Di Lorenzo si divora un gol facile sugli sviluppi di un corner, il primo tempo finisce comunque tra i meritati applausi del pubblico.

    Ad inizio secondo tempo la Reggina sfiora subito il raddoppio con Insigne che viene liberato da uno schema ben riuscito all’altezza del dischetto di rigore ma conclude il tiro alto. La Lupa Roma ne approfitta e pareggia al 50° con un gol di Raffaello che insacca con un tap-in vincente di testa su cross dal fondo a Kovacsik già battuto. Masini ha tre grandi chance di testa grazie a due cross di un ottimo Karagounis, tra i migliori in campo se non il migliore in assoluto, e uno di Di Lorenzo, ma sbaglia clamorosamente; negli ultimi minuti c’è stato l’assedio della Reggina, Insigne crescendo è diventando l’uomo più pericoloso, sbaglia due reti ma si procura il rigore al 92′ che però poi si stampa sul palo a portiere spiazzato. La Reggina, con questo pari, si porta a 9 punti in altrettante gare giocate. La Lupa Roma invece si colloca al terzo posto a quota 16 punti in classifica.

    REGGINA-LUPA ROMA 1-1 21′Louzada, 50′ Raffaello

    REGGINA (4-3-3): Kovacsik, Ungaro, Camilleri, Di Lorenzo, Karagounis; Armellino, Rizzo, Dall’Oglio(88′ Gjuci); Insigne, Masini, Louzada (71′ Viola) A disp.: Palumbo, Crescenzi, Maita, Salandria, Maimone.

    All.: Francesco Cozza

    LUPA ROMA (4-3-3): Rossi, Pasqualoni(51′ Frabotta), Conson, Cascone, Celli; Prevete, Capodaglio, Cerrai; Raffaello(89′ Faccini), Perulli, Tajarol (68′ Malatesta) A disp.: Rossini, Faccini, Santarelli, Scibilia, Moras.

    All.: Alessandro Cucciari

    ARBITRO: Signor Valiante di Nocera Inferiore ASSISTENTI: Oliviero-Sangiorgio

    AMMONITI: Rizzo (R), Prevete, Celli, Pasqualoni, Raffaello (L)

    NOTE: al 91′ Insigne (R) sbaglia un calcio di rigore spettatori presenti:2771 recupero: 0′ pt; 3′ st calci d’angolo: 13-0 per la Reggina.

    Il Monza supera la capolista Como per 2-1 nell’anticipo della nona giornata del campionato di Lega Pro girone ANel primo tempo le reti di Vita e Foglio incanalano la gara verso la parte monzese, nel recupero della ripresa accorcia le distanze Le Noci.

    Al 2′ punizione centrale ma forte di Burrai, Crispino c’è. All’8 corner per il Como battuto da Le Noci, irrompe Ambrosini di testa ma la palla va fuori di poco. Al 12′ tiro di Foglio da fuori Crispino blocca. Al 24′ vantaggio del Monza con Vita: riceve palla da Massoni, si accentra e con un gran tiro sorprende Crispino. Al 32′ raddoppio del Monza con  Foglio che sorprende in velocità la difesa del Como su lancio di Virdis. Al 42′ occasione per i  padroni di casa: Virdis supera Crispino, calcia in porta, ma Giosa respinge.

    In avvio di ripresa subito Como: azione veloce in avanti, palla a Defendi che dal limite fa partire un gran tiro: Viotti vola all’incrocio e devia in angolo  al 52′ numero di Vita che, con una serie di finte, si gira e calcia Crispino devia sulla traversa; al 57” angolo a rientrare di  Le Noci, il portiere respinge di pugno. Al 59 ‘ Defendi di testa molto bravo ma grande risposta di Viotti; al 61′ diagonale di Ganz e Viotti devia in angolo. Al 70′ diagonale di Le Noci, alto di poco. Al 72′ la squadra di Colella è rimasta in dieci uomini: rosso diretto a Marchi per una entrata a gamba testa su Beduschi. Al 82′ Virdis sfiora il terzo gol per il Monza; al 92′ accorcia le distanze il Como con una splendida punizione di Le Noci. Il successo ottenuto oggi permette al Monza di andare a quota 16 punti in classifica  a una sola lunghezza dal Como capolista.

    MONZA-COMO 2-1 25′ pt Vita, 33′ pt Foglio, 48′ st Le Noci

    MONZA (3-5-2): Viotti; Zullo, Briganti, Massoni; D’Alessandro (dal 17′ st Beduschi), Vita (dal 32′ st Margiotta), Burrai, Foglio, Anghileri; Virdis, Zigoni (dal 19′ st Perini). A disposizione: Chimini, Franchino, Pessina, Anastasi. All. Pea.

    COMO (3-5-2): Crispino; Ambrosini, Giosa, Marchi; Rolando (dal 1′ st Fautario), Fietta, Ardito, Cristiani (dal 1′ st Ganz), Casoli; Defendi (dal 21′ st De Sousa), Le Noci. A disposizione: Falcone, Lebran, Cristofari, Scapuzzi. All. Colella.

    Arbitro: Morreal di Roma.

    NOTE – Espulso: Marchi al 27′ st. Ammoniti: Casoli. Angoli: 1-14.

  • Monza-Como: obiettivo rimanere in quota

    Monza-Como: obiettivo rimanere in quota

    Derby lombardo Monza-Como in apertura della nona giornata del girone A di Lega Pro, venerdì 17 ottobre alle ore 20.45, presso lo stadio Brianteo di Monza. Padroni di casa al quinto posto di classifica, Como dal precedente turno al comando del girone, grazie alla rocambolesca vittoria per 3-0 sulla Pro Patria. Como in vetta con 17 punti in coabitazione con Bassano e Real Vicenza mentre il Monza è a quota 13 punti.

    Ambiente del Monza scosso dalle voci di una possibile crisi per i presunti problemi finanziari del presidente Emery Armstrong con il presidente il quale ha dichiarato di essere pronto anche a vendere la società in caso di un eventuale arrivo di una offerta, la squadra si accinge alla serata del derby reduce da due vittorie consecutive: Unione Venezia in trasferta e Giana Erminio al Brianteo.

    Sulle ali dell’entusiasmo il Como per il primo posto raggiunto da due vittorie consecutive; due squadre in forma in

    I tifosi del Como
    I tifosi del Como

    questo momento per una partita che si preannuncia equilibrata e avvincente.

    Nei padroni di casa sarà assente in centrocampista Mehmet Hetemaj, appiedato per un turno dal giudice sportivo. In casa ospite questo un estratto delle dichiarazioni del mister del Como alla vigilia del match : “Abbiamo avuto 10 minuti di black out totale sui duelli individuali e questo è stato il fattore scatenante. Questa settimana abbiamo analizzato il problema e conto che questi errori non si ripetano più, in particolare domani contro una squadra forte come il Monza“. Con 14 reti realizzate la formazione ospite è la seconda più prolifica del girone insieme a quella del Real Vicenza, davanti soltanto il Bassano con 16 gol. Cinque le reti subite.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Monza (4-4-2): Viotti; Beduschi, Massoni, Zullo, Foglio; Vita, Perini, Burrai, Rampi; Zigoni, Virdis. Allenatore Pea

    Como (3-5-2): Crispino; Lebran, Giosa, Marchi; Casoli, Cristofari, Ardito, Cristani, Rinaldi; Ganz, De Sousa. Allenatore Colella

    Arbitro il signor Morreale della sezione AIA di Roma.

    Assistenti: Marco Bresmes di Bergamo e Francesco Semperboni di Bergamo

  • Vicenza-Pescara per risollevarsi

    Vicenza-Pescara per risollevarsi

    Il Vicenza ospita il Pescara nella sfida in programma per domani, venerdì 17 ottobre e valevole come anticipo della nona giornata del campionato italiano di Serie B: la partita si giocherà allo stadio ‘Romeo Menti’ di Vicenza con il calcio d’inizio previsto per le ore 20,30. La sfida, però, sarà molto importante per la classifica visto che le due squadre non hanno iniziato il campionato in maniera brillante: il Vicenza è diciannovesimo con soli sette punti all’attivo, mentre il

    La formazione del Vicenza nella consueta foto di rito pre gara
    La formazione del Vicenza nella consueta foto di rito pre gara

    Pescara si è leggermente ripreso nelle ultime due giornate, dove sono arrivate altrettante vittorie contro Entella e Crotone, ora gli abruzzesi sono quattordicesimi con 9 punti.

    In difesa sarà squalificato Gentili, per cui il terzetto davanti al portiere Bremec dovrebbe essere formato da Cocco, Camisa e Garcia. Queste alcune delle dichiarazioni rilasciate dal tecnico dei veneti Giovanni Lopez alla vigilia del match: “Ho provato in settimana qualcosa di diverso per dare più peso all’attacco, può essere un’idea come anche no. L’importante sarà l’aspetto mentale, la ferocia, il furore con cui riusciremo a giocare. Il problema riguardo questa squadra, e che a volte sfugge, è che è stata costruita un mese fa. Un problema che va superato ma ci vuole tempo”. 

    C’e un giocatore squalificato in casa Pescara e si tratta di Grillo, dunque il pacchetto difensivo dovrebbe essere formato dalla coppia Pucino-Cosic affiancati dai terzini Zampano e Zuparic.   Alla vigilia del match ha parlato mister Baroni: “Il Vicenza è una squadra che ha allestito un buon organico.  Quello che è importante è l’atteggiamento con cui scenderemo in campo; sarà una partita dove loro sono in casa e devono fare una gara propositiva e dobbiamo essere bravi a spegnere i loro propositi, dobbiamo essere corti“.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    Vicenza (3-5-2): Bremec; Cocco, Camisa, Garcia; Laverone, Cinelli, Sciacca, Di Gennaro, Sampirisi; Giacomelli, Ragusa. Allenatore: Lopez

    Pescara (4-3-3): Aresti; Zampano, Pucino, Cosic, Grillo; Guana, Appelt, Lazzari; Pasquato, Melchiorri, Politano. Allenatore: Baroni

    Arbitro del match il sig. Gianluca Aureliano della sezione di Bologna coadiuvato dagli assistenti sig. Marco Citro della sezione di Battipaglia, sig. Tarcisio Villa della sezione di Rimini e dal quarto ufficiale sig. Niccolò Baroni della sezione di Firenze.