Autore: pbaratto

  • WTA Championship: Kvitova sconfigge Sharapova

    WTA Championship: Kvitova sconfigge Sharapova

    Petra Kvitova ha sconfitto Maria Sharapova con un perentorio 6-3 6-2, sempre più difficile per la russa ottenere la qualificazione. Caroline Wozniacki, la testa di serie più bassa del torneo, vince anche il secondo match del suo girone e si porta in testa, La danese ha battuto 7-5 6-3 Agnieszka Radwanska.

    Caroline Wozniacki ad un passo dalle qualificazioni alle semifinali delle WTA Finals; dopo aver sconfitto la Radwnaska, 7-5, 6-3 al termine di un incontro di altissimo livello di intensità ed equilibrio per la prima ora e un quarto, salvo poi finire con un assolo della danese che ha sofferto una  Radwnaska ispirata e sicura del proprio gioco, la polacca ha subito trovato il primo allungo del match portandosi avanti di un break grazie alle solite variazioni di ritmo, su cui la danese ha trovato fatica a trovare profondità e accelerazioni.

    Dal settimo gioco la qualità si è alzata da parte della Wozniacki che ha trovato una spinta maggiore dai colpi di fondo e dal servizio, la parità si è protratta fino al cinque pari. A quel punto la danese ha messo pressione alla risposta e ha trovato il break decisivo per le sorti del set. Nonostante un gioco più efficace e vario la Radwanska si è dovuta arrendere ad un gioco più efficace e vario della danese che ha chiuso il primo set con autorità.

    La Radwanska non ha mollato tanto da recuperare un break di ritardo ad inizio secondo set e portandosi sul 3-2 in suo vantaggio. A questo punto la  Wozniacki ha ripreso sicurezza ed aggressività, forzando la polacca a snaturare il suo gioco; il cambio di gioco non ha dato i risultati sperati anzi, ha fatto aumentare gli errori della polacca che ha cosi subito quattro giochi consecutivi da parte della  Wozniacki. 

    Petra Kvitova ha annientato la resistenza di Maria Sharapova, lasciandole solo 5 giochi e riaprendo così la

    Petra-Kvitova autrice di un eccellente match contro la Sharapova
    Petra-Kvitova autrice di un eccellente match contro la Sharapova

    competizione per la qualificazione alle semifinali. In un match in cui entrambe le giocatrici erano chiamate al riscatto dopo la brutta partenza è stata la russa a partire con il piglio giusto, prendendo subito un break di vantaggio. Il suo match è stato però improvvisamente spento dal repentino risveglio della Kvitova che ha mostrato il meglio del suo repertorio a suon di vincenti e servizi imprendibili. Dal 2-o per la Sharapova la Kvitova ha vinto 11 dei successivi 12 game. Ma la russa ha dimostrato tutta la sua grandissima forza mentale e ha dato il tutto per tutto per provare un disperato rientro mentre la ceca serviva per chiudere sul 6-0: La russa ha trovato la via per un inaspettato break e poi, salvando due match point in un game di intensità e qualità assoluta, ha tenuto il servizio. Però, nel game successivo, la sua rincorsa si è fermata quando la Kvitova ha ritrovato il servizio e con un vincente con dritto incrociato.

    Questa è l’attuale classifica:

    Wozniacki 2-0 (4-1) Radwanska 1-1 (2-2) Kvitova 1-1 (2-2) Sharapova 0-2 (1-4)

  • Modena-Bologna: un derby sentitissimo

    Modena-Bologna: un derby sentitissimo

    Modena-Bologna, un derby molto atteso da entrambe le città, da entrambe le tifoserie. Domani sera allo stadio “Braglia” il pubblico delle grandi occasioni accoglierà Modena e Bologna nell’anticipo serale della decima giornata del campionato di Serie B; squalificati Calapai e Beltrame nel Modena che potrà contare sull’apporto di Ferrari il quale dovrebbe partire nell’undici titolare, l’attaccante farà coppia con Granoche, ancora in dubbio Salifu, il suo impiego verrà deciso all’ultimo; nel Bologna sarà assente il portiere Coppola e anche capitan Morleo, oltre che Casarini, Buchel e Zuculini.

    Walter Novellino tecnico del Modena
    Walter Novellino tecnico del Modena

    Probabili formazioni:

    Modena: (3-5-2) Pinsoglio, Rubin, Osuji, Nizzetto, Cionek, Schiavone, Zoboli, Luppi, Granoche, Tonucci, Ferrari. All: Walter Novellino

    Bologna:(4-3-1-2) Coppola, Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Abero, Giannone, Matuzalem, Bessa, Laribi, Cacia, Acquafresca. All: Diego Lopez.

    Arbitrerà il sig. Fabrizio Pasqua di Tivoli, coadiuvato da Valeriani di Ravenna e Segna di Schio.

    La decima giornata del campionato di Serie B si aprirà alle 19.00 di domani col match tra Ternana e Trapani tutt’altro che scontato. Al “Libero Liberati” di Terni andrà in scena lo scontro tra i padroni di casa, reduci dalla pesante sconfitta contro il Livorno terminata col risultato di 4-0 per i toscani, e il Trapani, euforico del risultato ottenuto contro il Crotone in casa per 3-1.

    Nell’allenamento di rifinitura sembra che abbia risentito di un infortunio Avenatti, autore di un buon avvio di campionato, al suo posto potrebbe scendere in campo Valeri Bojinov, Mister Tesser potrebbe affidare alla sua esperienza e voglia di rivalsa le chiavi dell’attacco. Possibile un cambio di modulo per la Ternana, in settimana, infatti, mister Tesser ha lavorato molto sul 4-4-2 e sul 4-3-3 ed ha dichiarato “Possiamo giocare col 4-3-1-2, ma anche con altri moduli che però potrebbero portare in confusione i miei, ma possiamo cambiare in corsa per non farci trovare impreparati”.

    In settimana il mister Boscaglia ha lavorato molto sulla testa dei suoi, in conferenza stampa ha dichiarato di voler vedere una squadra compatta che sappia giocare con intensità, determinazione e sacrificio. L’andamento in trasferta, infatti, non è dei migliori con la sonora sconfitta per 6-0 rimediata contro il Livorno e per 5-2 contro il Varese.

    Probabili formazioni:

    Ternana (4-3-1-2): Brignoli; Fazio, Bastrini, Meccariello, Vitale; Gavazzi, Viola, Crecco; Eramo; Ceravolo, Bojinov. All. Tesser

    Trapani (4-3-3): Gomis; Caldara, Pagliaruolo, Terlizzi, Rizzato; Aramu, Scozzarella, Barillà; Nadarevic, Falco, Mancosu. All. Boscaglia

    Arbitrerà il sig. Fabio Maresca della sezione di Napoli, coadiuvato da Avellano di Busto Arsizio e Pentangelo di Nocera Inferiore

  • Venezia: Michele Serena nuovo tecnico

    Venezia: Michele Serena nuovo tecnico

    Dopo le anticipazioni è arrivata l’ufficialità: Michele Serena è il nuovo allenatore dell’Unione Venezia. Dopo l’esonero di mister Dal Canto domenica scorsa, al termine dell’ennesima sconfitta di questo difficile inizio di stagione, la società scelto il mister di Campalto. I dirigenti lagunari sono volati fino a Mosca per ottenere il nulla osta dal presidente Juri Korablin.

    Il progetto Venezia resta quindi in piedi: il viaggio in Russia di Scibilia e di De Franceschi in definitiva serviva anche a questo: assicurarsi che la pazienza del presidente non si sia esaurita, nonostante l’avvio non certo sprint in campionato. Il tecnico Michele Serena potrà quindi contare anche sul proprio staff: il vice Davide Zanon e il

    Il neo tecnico del Venezia Michele Serena
    Il neo tecnico del Venezia Michele Serena

    preparatore dei portieri Massimo Lotti. Oltre che il preparatore atletico Maurizio Ballò. Facce che i tifosi lagunari conoscono molto bene. In attesa di un ritorno in città in prima persona di Korablin nelle prossime settimane, che intenderebbe chiarire in prima persona alcuni dettagli del progetto. Dopo i prolungati silenzi di quest’estate.

    L’accordo fra Michele Serena e società è stato trovato in tempi record, sono bastate poche telefonate e un incontro faccia a faccia avvenuto mercoledì mattina in società:

    ” E’ stato tutto molto veloce – ha confermato il nuovo tecnico Michele Serenac’è poco tempo da perdere. Sono molto legato alla città, alle mie origini, a questa maglia, ai colori e alla gente, per questo trovare l’accordo col direttore è stato semplice. Chiedo a chi mi vuole bene di sostenerci in questo momento difficile per il bene di questa società. Ero e sono molto ambizioso – ha proseguito – e credo fortemente che qui ci siano i margini per lavorare bene, oggi abbiamo parlato di playoff e promozione perché ho voglia di portare l’Unione Venezia in una categoria superiore. Spero di trasmettere questi valori, i miei valori alla squadra perché poi sono i giocatori che si esprimono sul rettangolo verde: gli spiegherò l’importanza di questa maglia che racchiude una storia centenaria e chiederò loro di dare più del 100%. Questo è un momento particolare e starà sicuramente a noi cercare di coinvolgere il più possibile tutti: gli allenamenti saranno sempre a porte aperte, voglio la gente vicina e in questo momento è il minimo che possiamo fare per ricreare un pizzico di entusiasmo. Abbiamo una buona squadra composta di giocatori importanti e d’esperienza che può sicuramente fare di più di quello che ha fatto fino ad oggi, forse manca un po’ di autostima per provare a fare quelle cose che adesso sembrano difficili e su questo lavoreremo già da domani“.

  • Coppa Italia Lega Pro: Albinoleffe e Prato di rigore

    Coppa Italia Lega Pro: Albinoleffe e Prato di rigore

    COMO-NOVARA 2-0 Il Como sconfiggendo per 2-0 il Novara si è guadagnato il pass per gli ottavi di finale.  Il vantaggio della squadra di Colella è arrivato al 39′: azione iniziata da Cristofari, cross in area per De Sousa che prolunga per Scapuzzi che al volo ha colpito la traversa, il pallone è carambolato su Tonozzi e poi è finito in rete. Seconda rete al 55′ con Scapuzzi che ha lanciato Ganz, il quale ha battuto Tonozzi in diagonale.

    CREMONESE-RENATE 0-1 Il Renate ha espugnato lo “Zini” di Cremona per 0-1 grazie alla rete siglata da Rovelli dopo 9′. Da segnalare nella squadra di Montorfano l’uscita anzi tempo di Giorgi per infortunio, nel finale palo di testa di Brighenti.

    JUVE STABIA-ISCHIA 3-2 La Juve Stabia ha battuto 3-2 l’Ischia al termine di un match combattuto ed equilibrato. Doppio vantaggio ospite grazie ad un uno-due micidiale di Conte e Maione nel primo quarto d’ora; i padroni di casa di Pancaro hanno accorciato le distanze con Caserta prima della mezzora e, prima di andare al riposo hanno pareggiato con Nicastro. Lo stesso attaccante al 89′ ha realizzato la rete decisiva.

    Pesenti dell'Albinoleffe autore della rete del vantaggio in quel di Monza
    Pesenti dell’Albinoleffe autore della rete del vantaggio in quel di Monza

    MONZA-ALBINOLEFFE 5-6 L’Albinoleffe ha espugnato il “Brianteo” di Monza per 5-6 al termine dei calci di rigore dopo che la gara era terminata con il punteggio di 1-1 alla fine dei 120 minuti. L’Albinoleffe è andata in vantaggio al 19′ con Pesenti, pareggio della squadra di Pea con Virdis al 60′.

    SEQUENZA RIGORI

    VIRDIS (M): GOL; ALLIEVI (A): GOL; BURRAI: (M) PARATO; GIRASOLE (A): GOL BOLLIN;I FRIGERIO (M): GOL TAUGOURDEAU (A): GOL; BEDUSCHI (M): GOL; GERONI (A): PARATO; ZULLO (M): ALTO; GIRA (A): GOL

    PONTEDERA-L’AQUILA 2-0 Partita con tante seconde linee in campo e con poche emozioni, hanno visto la vittoria del Pontedera; il vantaggio è arrivato al 77′ con Galli che ha effettuato un gran tiro da 25 metri, poi Cesaretti ha chiuso il match avviando e chiudendo il contropiede.

    PRATO-PISTOIESE 5-4 La squadra di Esposito ha avuto la meglio su quella allenata da Lucarelli al termine dei calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari e supplementari sono terminati sul punteggio di 1-1. Prato in vantaggio al 44 con un colpo di testa di Ogunseye; ospiti sono rimasti in dieci uomini al 67′ per il rosso a Piana; pareggio della Pistoiese al 90′ con Coulibaly, Ciciretti ha lanciato in area un pallonetto, Frugoli ha mancato l’aggancio di testa, Piscitella non ha stoppato e la palla è arrivata a Coulibay che si è girato in area, si è spostato e di sinistro ha trafitto Ivusic.

    SEQUENZA RIGORI
    Mungo (parato), Rubino (gol), Frascatore (palo), Bandini (gol), Coulibaly (gol), Dametto (gol), Piscitella (gol), Gabbianelli (alto), Di Bari (gol), Fofana (gol)

    SPAL-VENEZIA 1-0 La Spal si è qualificata per gli ottavi di Coppa Italia di Lega Pro, gara decisa da Atzori, che con un colpo di testa da centro area, ha battuto il portiere Fortunato.

    TERAMO-ASCOLI 1-3 l’Ascoli ha sconfitto, in trasferta, il Teramo per 1-3 qualificandosi agli ottavi di Coppa Italia. Squadra di Petrone in vantaggio al 12′ con Giovannini che, ha controllato alla perfezione un passaggio in verticale di Pelagatti, e ha battuto Serraiocco; il raddoppio al 24′: cross di Giovannini per la testa di Bangal che a pochi passi dalla linea di porta non ha lasciato scampo a Serraiocco. Dopo soli due minuti il tris: ancora con Bangal destro dalla distanza e palla che si è infilata sotto l’incrocio dei pali. AL 76′ la rete della bandiera di Lapadula che ha sfruttato un errore della difesa avversaria.

     

  • Champions League: passeggiata Real, primo gol di Cerci

    Champions League: passeggiata Real, primo gol di Cerci

    Il Real Madrid supera in scioltezza per 0-3 il Liverpool ad “Anfield Road” con Cristiano Ronaldo e la doppietta di Benzema. L’Atletico Madrid ha sconfitto per 5-0 il Malmoe, al poker si è unito anche Cerci; Giulio Donati ha aperto le marcature con cui il Bayern Leverkusen ha sconfitto lo Zenit. Colpo del Ludogorets che ha battuto il Basilea a Sofia.

    ATLETICO MADRID-MALMOE FF 5-0 Gli svedesi sono durati soltanto nella prima frazione di gara, come è spesso accaduto ultimamente, l’Atletico ha messo un po’ di minuti a carburare; Arda Turan ha inventato un cucchiaio per Koke nel cuore dell’area di rigore che è bravo a beffare Olsen con un morbido destro. Il raddoppio e la terza rete sono arrivati nel giro di pochi minuti: la spaccata di Mandzukic e il sinistro di Griezmann infine Godin, di testa da calcio d’angolo, ha fatto poker. Nel finale è arrivato il primo gol nella coppa dei campioni di Cerci: sinistro a giro sul palo, palla che ritorna sui piedi dell’attaccante che ha riprovato la stessa soluzione questa indovinando l’angolo.

    La classifica del gruppo A dopo la terza giornata è: Atletico Madrid, Olympiacos 6; Juventus, Malmoe 3

    LUDOGORETS-BASILEA 1-0 Gli svizzeri hanno dovuto disputare un match tutto in salita, sono rimasti in dieci uomini al 17′ per l’espulsione di Die reo di una brutta entrata. Il portiere del Basilea Tomas Vaclik è a lungo costretto a effettuare grandi interventi per evitare la capitolazione ma quando il pari sembra materializzarsi, al 92′, il difensore Minev, con un tiro dalla distanza, ha colto impreparato il portiere avversario regalando al Ludogorets i tre punti.

    LIVERPOOL-REAL MADRID 0-3 Schiacciante dimostrazione di forza del Real Madrid in quel di Liverpool.

    L'attaccante del Real Madrid Ronaldo, mostra il pugno dopo il gol
    L’attaccante del Real Madrid Ronaldo, mostra il pugno dopo il gol

    Capolavoro di Ronaldo ad aprire le marcature: fraseggio prolungato dalla metà campo, poi improvvisa accelerazione e triangolazione James Rodriguez-Ronaldo che ha mandato il portoghese a tu per tu, bravissimo nel rubare il tempo a Skrtel con destro di contro balzo a incrociare. Il raddoppio firmato di testa da Benzema è arrivato su assist di Kroos, sempre Benzema ha chiuso i conti con un tocco di rapina chiudendo i conti.

    La classifica del gruppo B dopo la terza giornata è: Real Madrid 9, Ludogorets, Liverpool, Basilea 3

    BAYER LEVERKUSEN-ZENIT 2-0 Il Bayer balza al primo posto del girone C dopo il 2-0 inferto alla “BayArena” di Leverkusen contro lo Zenit. A realizzare la rete del vantaggio è Giulio Donati con un tiro dalla distanza, primo gol in Champions del terzino;  Il raddoppio è maturato con il colpo di testa di Papadopulos su cross di Calhanoglu.

    MONACO-BENFICA 0-0 Risultato a reti bianche al “Louis II” tra Monaco e Benfica; i portoghesi sono quasi eliminati e dovranno disputare un grande girone di ritorno,  sono proprio i ragazzi di Jorge Jesus a cercare con più insistenza il gol, ma sbattono costantemente contro il fronte creato dal croato Danijel Subašić. 

    La classifica del gruppo C dopo la terza giornata è:  Leverkusen 6; Monaco 5; Zenit 4, Benfica 1

    ANDERLECHT-ARSENAL 1-2 Alla “Constant Vanden Stock” l’Arsenal è riuscito, in rimonta, perfezionata in recupero, a espugnare il campo dell’Anderlecht nel giorno del 65esimo compleanno di Wenger; le reti sono tutte arrivate nella seconda frazione di gara: vantaggio dei padroni di casa al 71′ con un colpo di testa del nazionale honduregno Najar; a un minuto dal termine del tempo regolamentare l’Arsenal pareggiava con un piattone volante di Gibbs e, al 91′, il sinistro da distanza ravvicinata di Podolski, regalavano agli inglesi la vittoria e tre punti molto importanti.

    GALATASARAY-BORUSSIA DORTMUND 0-4 Monologo del Borussia Dortmund alla “Turk Telecom Arena” di Istanbul e disfatta per il Galatasaray. Tre partite e nove punti per il Borussia che in Champions dimostra di non risentire delle incertezze della Bundesliga. Doppietta di Aubameyang su assist, rispettivamente, di Reus e di Piszczek; Reus ha siglato la terza rete con un tiro micidiale da fuori area. Lo 0-4 è firmato da Ramos con un piattone a mezz’altezza a finalizzare  la ripartenza fulminea degli ospiti.

    La classifica del gruppo dopo la terza giornata è: Dortmund 9; Arsenal 6; Anderlecht, Galatasaray 1

  • WTA Championship: fantastica Halep

    WTA Championship: fantastica Halep

    Simona Halep batte 6-0 6-2 per la prima volta Serena Williams giocando la partita perfetta, ora l’americana è a rischio eliminazione; si interrompe la sua striscia di 16 vittorie consecutive al Masters. In solamente un’ora e quattro minuti Simona Halep batte Serena Williams per 6-0 6-2, un risultato che non ammette giustificazioni.

    La Halep è stata in forma eccellente, soprattutto a livello mentale perché, nonostante il risultato, nel secondo set ha dovuto fronteggiare molte difficoltà. Nel primo set la Williams non ha trovato il campo con nessun fondamentale, ma

    Simona Halep, sorridente, dopo la vittoria ottenuta
    Simona Halep, sorridente, dopo la vittoria ottenuta

    quando succedeva, la rumena prendeva in mano lo scambio e chiudeva con dei vincenti. L’americana si è mostrata lenta con i piedi per cui spesso ha sbagliato palle comode e molte risposte. La Williams, archiviato il primo set, ha provato una reazione d’orgoglio e, snaturando un po’ il suo gioco, ha provato lo scambio da fondo e provato a mettere pressione mentale alla sua avversaria. Ma è stata questa la forza della Halep nel match; nel secondo set si è trovata diverse volte ad un punto da cedere il proprio servizio alla americana, ma in ciascuna di queste occasione ha giocato il suo miglior tennis, salvando tutte e sei le palle break quasi esclusivamente con vincenti o ace. La Halep ha chiuso il match con nervi saldi e, ancora una volta salvando due palle break con autorità.

    Nell’altro match del girone una convincente Ana Ivanovic ha sconfitto Eugenie Bouchard la quale si congeda, con una gara di anticipo, dal suo primo Master della carriera. Partenza forte della Ivanovic anche se qualche game è stato combattuto, ciò non ha impedito alla serba di portarsi sul 4-0 con doppio break a favore, svantaggio che la tennista canadese non è riuscita a limitare. La reazione della Bouchard è arrivata nel secondo set: la svolta sul 3-3 con un doppio fallo della canadese la quale ha concesso il break alla Ivanovic che non concede due palle per la parità e chiude la contesa, strappando di nuovo il servizio alla Bouchard. La serba torna cosi in piena corsa per la qualificazione, nel gruppo rosso, alle semifinali.

    A pari punti con la Williams, entrambe hanno lo stesso computo di set vinti e persi ma la Ivanovic è avanti (+4 a +2) nella differenza set con la americana. Nell’ultima giornata, domani già in campo Williams-Buochard mentre venerdì Ivanovic-Halep.

  • Aversa Normanna: esonerato Novelli c’è Marra

    Aversa Normanna: esonerato Novelli c’è Marra

    Rivoluzione in casa dell’Aversa Normanna: il club campano ha esonerato l’allenatore della prima squadra Raffaele Novelli; al suo posto l’incarico di dirigere la squadra è stato affidato a Salvatore Marra, tecnico con un passato nell’Arzanese e nell’Avellino. Aria nuova anche per quanta riguarda il direttore sportivo: la carica è ora ricoperta da Pasquale Costigliola. Novelli paga l’andamento deficitario della sua squadra che ha raccolto 4 punti in none partite disputate.

    Nella sala stampa dello stadio ‘Bisceglia’, questa mattina, si è svolta la presentazione del nuovo allenatore dell’Aversa Normanna, Salvatore Marra, e del nuovo ds, Pasquale Costagliola.

    Il neo tecnico dell'Aversa Normanna Salvatore Marra
    Il neo tecnico dell’Aversa Normanna Salvatore Marra

    Ho visto tutte le partire dell’Aversa, ha esordisce il neo tecnico dell’Aversa Normanna, una al ‘Bisceglia’ il resto in streaming. Credo che la prima cosa da fare sia ricreare l’autostima nei giocatori, perché non è possibile passare dalla bellissima gara di Salerno a quella di Martina Franca. Non sono un allenatore che fa particolari discorsi ai giocatori. Mi piace lavorare sul campo. L’unica cosa che dirò loro è quella di allenarsi ogni volta come se giocassero una partita di campionato, con la stessa determinazione. E’ ancora presto dire con quale modulo giocherò. L’unica cosa certa è che domenica c’è la capolista Benevento. Non abbiamo nulla da perdere. L’importante è scendere in campo dando tutto se stessi, a prescindere dal risultato”.

    L’amministratore delegato dell’Aversa Normanna Cecere ha voluto fare un appello ai tifosi: ” Abbiamo ritrovato il feeling con i nostri supporter e questo ci fa piacere. E’ chiaro che i risultati della squadra condizionano anche la presenza del pubblico sugli spalti. Ora ripartiamo fiduciosi e siamo sicuri che i tifosi non faranno mancare il loro sostegno”.

    Mister Marra avrà al suo fianco come allenatore in seconda Salvatore D’Angelo, già vice ad Arzano ed ex giocatore di Barletta, Turris, Melfi e Nocerina.

     

  • Champions League: goleade Chelsea e Shakhtar Donetsk

    Champions League: goleade Chelsea e Shakhtar Donetsk

    Giornata di Champions League costellata da tanti gol: ben 40 realizzati, seconda giornata più prolifica di sempre nella storia della Champions League dopo i 44 gol del 1 ottobre 1997. Tutto semplice per Chelsea e Barcellona mentre il Psg vince sul foto finish.

    Cinquina di Luiz Adriano nello 0-7 dello Shakhtar Donetsk sul campo del Bate Borisov; 6-0 del Chelsea, in casa, contro il Maribor;  successo del Barcellona per 3-1 contro l’Ajax. Cavani decide la vittoria del Psg 0-1 a Nicosia; successo dello Schalke 04 di Roberto Di Matteo sullo  Sporting Lisbona. 

    CSKA MOSCA-MANCHESTER CITY 2-2 Nel gruppo E il Manchester City, avanti di due reti, si fa rimontare sul 2-2 dal Cska Mosca si complica la vita per la qualificazione, sono infatti solamente due i punti raccolti dalla squadra di Pellegrini nelle prime tre giornate; il City è passato in vantaggio al 29′ con Aguero il quale ha finalizzato lo splendido lavoro di Silva prima e di Dzeko ; al 38′  un’azione da manuale consentiva a Milner di raddoppiare dopo il lancio di Tourè, sponda aerea di Zabaleta e tiro cross di Aguero. Al 65′ Musa ha servito Doumbia e ha insaccato a porta vuota per il gol della speranza e a cinque minuti dalla fine si è fatto travolgere in area da Kolarov concedendo il penalty realizzato da Natkho.

    Ora la situazione del gruppo E dopo la terza giornata è: Bayern Monaco 9; Roma 4; Manchester City 2 e  Cska Mosca 1.

    APOEL NICOSIA-PSG 0-1  Nel gruppo F senza Marquinhos, Ibrahimovic e Lavezzi il Psg ha sofferto molto in casa dell’ Apoel Nicosia, in pressing per la stragrande durata del match con i guizzi dell’attaccante Sheridan e il salvataggio sulla linea di David Luiz sul colpo di testa di Tiago Gomes. La rete decisiva ha portato la firma di Cavani, sontuoso controllo in area a seguire, rimpallo e appoggio a rete.

    BARCELLONA-AJAX 3-1 Il Barcellona ringrazia i suoi tre tenori Iniesta, Neymar e Messi per il successo per 3-1 ai danni dell’Ajax. Ha aperto le reti Neymar sfruttando l’assist di Messi; il raddoppio è nato da un  filtrante di Iniesta e controllo di sinistro e rete di Messi. Nella ripresa ha accorciato le distanze El Ghazi prima che Sandro Ramirez non abbia chiuso i conti in pieno recupero con un gran sinistro in diagonale.

    Ora la situazione del gruppo F dopo la terza giornata è: Psg 7; Barcellona 6; Ajax 2; Apoel 1

    Il pallone ufficiale utilizzato nei match di Champions-League
    Il pallone ufficiale utilizzato nei match di Champions-League

    SCHALKE 04-SPORTING LISBONA 4-3 Lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo ha superato 4-3 lo Sporting Lisbona; i portoghesi sono passati in vantaggio con Nani al 16′ e al 33′ sono rimasti in dieci uomini per l’espulsione di Mauricio.  Il pari dei tedeschi è arrivato al 34′ con Obasi. Nella ripresa Huntelaar ha portato in vantaggio i padroni di casa al 51′ e al 60′ Hoewedes ha portato sul 3-1 lo Schalke; prepotente il ritorno degli ospiti che con una doppietta di Silva al 64′,  e al 78′ hanno pareggiato i conti. Ma al 90′ la rete di Moting, dal dischetto, ha permesso alla squadra di Di Matteo di vincere la partita.

    CHELSEA-MARIBOR 6-0 Il Chelsea ha strapazzato 6-0 il Maribor; in poco più di mezzora i giochi sono stati fatti a Londra: ha aperto Remi al 13′ centrando la buca di angolo con il sinistro a rientrare, poi Drogba al 23′ ha realizzato un calcio di rigore quindi Terry, al 31′, dopo un contropiede ha siglato la rete in spaccata a porta vuota. La quarta rete è stata un autorete di Viler dopo un assolo di Hazard; la quinta marcatura è avvenuta su rigore al 77′ con Hazard; la rete del 6-0 è da applausi:  lancio di Ake, controllo, dribbling, controdribbling e destro esploso a incrociare sul palo lontano da parte di Hazard.

    Ora la situazione del gruppo G dopo la terza giornata è: Chelsea 7; Schalke 04 5; Maribor 2; Sporting Lisbona 1

    BATE BORISOV-SHAKHTAR DONETSK 0-7 Una partita senza storia mai in discussione con i tifosi della squadra di casa che lasciano gli spalti già durante il primo tempo. Lo Shakhtar ha vinto per 7-0 senza dove faticare più di troppo; Luiz Adriano ha realizzato il poker più veloce della storia della massima competizione internazionale, grazie ai cinque gol realizzati oggi, Adriano è diventato il miglior marcatore di sempre dello Shakhtar. 

    PORTO-ATLETICO BILBAO 2-1 Una massiccia dose di sfortuna, cosi si potrebbe riassumere la sconfitta dell’Atletico Bilbao in quel di Oporto: pali e varie occasioni mancate. Padroni di casa avanti al 45′ con la conclusione a giro del nazionale Texeira dopo assist di Quintero; ma in avvio di ripresa Guillermo ha riequilibrato la gara, con dribbling sullo stretto e conclusione a rete, dopo assist di Benat. Gol partita di Quaresma con un destro radente.

    Ora la situazione del gruppo H dopo la terza giornata è: Porto 7; Shakhtar Donetsk 5; Bate Borisov 3; Atletico Bilbao 1.

     

  • WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    WTA Championship: per Serena Williams ottima partenza

    Serena Williams, numero uno del mondo, ha aperto nella giornata di ieri il gruppo rosso superando con un doppio 6-4 Ana Ivanovic. Per l’americana è stata un ottima dimostrazione, soprattutto al servizio con cui ha totalizzato 12 ace a fronte di soli quattro doppi falli.

    In un primo set  dal’andamento altalenante Serena ha dimostrato le solite grandi doti atletiche di potenza e velocità; anche la Ivanovic ha dimostrato di essere in un ottimo momento psico fisico, solida e aggressiva anche con il suo tallone d’Achille: il rovescio. La serba si è procurata delle palle break nel primo parziale ma Serena è stata brava a non concedergliele. L’americana ha quindi reagito alzando il ritmo e, dall’uno pari, ha infilato un filotto di tre game

    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto
    Serena Williams, impegnata in una risposta di dritto

    consecutivi, con cui sembrava destinata a mettere un’ipoteca sul set grazie al suo servizio preciso e potente. La serba però non si è lasciata intimorire e ha recuperato lo svantaggio grazie a degli ottimi colpi da fondo campo; la Williams ha avuto di che preoccuparsi, nel nono gioco la Ivanovic ha continuato a spingere e a mettere in crisi Serena che ha dovuto fronteggiare  una palla break sulla quale però il braccio della serba si è fatto tremolante non chiudendo un dritto da metà campo e poi sbagliando una volé ed  infine ha ceduto il set con un doppio fallo.

    La Ivanovic ha trovato la forza di mettere da parte un set perso, partendo alla grande con un ottimo game in risposta, che le ha dato un game di vantaggio. Ma, nuovamente, è stato il servizio a tradirla nel momento migliore, Serena ha riagguantato la parità immediatamente. Negli otto game successivi, la qualità del gioco di entrambe è aumentata e, così, anche il match ha vissuto il suo momento migliore. Anche gli scambi si sono allungati e per lungo tempo solo i vincenti potevano mettere fine ad ogni punto.Serena è riuscita a tenere il proprio servizio per portarsi sul 5-4, mentre poi è stata la tensione della Ivanovic a fare il resto; con due errori di dritto, la serba ha consegnato il match a Serena, che dunque parte nel migliore dei modi in questo girone rosso.

    Simona Halep ha vinto l’altro match del gruppo rosso di questi WTA Championships di Singapore, battendo con facilità Eugenie Bouchard 6-2 6-3. La francese è stata troppo fallosa, soprattutto nella risposta, solo un calo della Halep ha permesso, alla più giovane delle otto giocatrici di questo torneo, di rimanere aggrappata a una lieve speranza.

    La Buochard ha iniziato il match con nervosismo e ne ha subito approfittato la Halep grazie ad un tennis molto solido e aggressivo tenendo testa dell’avversaria. La rumena ha chiuso il primo set con sette vincenti e solamente due errori mentre la Buochard ha chiuso il set con sedici errori.

    Nel secondo set la Halep ha mostrato, al momento di mettere la parola fine alla gara, segni di tensione comprensibili data la difficoltà incontrata nella seconda parte della stagione. La rumena è riuscita a catturare un break che non è mai stato a rischio  e la Buochard  con un doppio fallo ha messo, per 6-3 Halep, la parola fine alla gara.

    Il WTA Finals è un torneo di tennis il quale viene disputato a Singapore al Singapore Indoor Stadium; ed è un master femminile dotato di un montepremi di 6.500.000 dollari e vede in campo le migliori otto giocatrici di singolare della stagione. divise in due gironi. Le otto in questione sono:  Serena Williams; Marija Šharapova; Petra Kvitová; Simona Halep; Eugenie Bouchard; Agnieszka Radwańska; Ana Ivanović  e Caroline Wozniacki.

  • Lega Pro: Tuttocuoio vittoria e vetta nel girone B

    Lega Pro: Tuttocuoio vittoria e vetta nel girone B

    Il Tuttocuoio con la vittoria odierna ottenuta ai danni del Forlì per 3-2, nel posticipo della nona giornata del Campionato di Lega Pro girone B, ha raggiunto la Reggiana e l’Ascoli a quota 16 punti in classifica al primo posto.  Il Forlì resta invischiato nella zona pericolante della classifica a quota 9 punti in classifica. Al Forlì non è bastato un secondo tempo di tutto cuore, nonostante l’inferiorità numerica, per portare in romagna almeno un punto.

    Il vantaggio del Tuttocuoio è arrivato al 18′ con il difensore Ingrosso di testa su un corner di Serrotti, seconda rete stagionale per lui. Il raddoppio dei padroni di casa ha portato la firma di Colombo, con un bel tutto di testa su cross

    Una fase del match tra Tuttocuoio e Forlì
    Una fase del match tra Tuttocuoio e Forlì

    dalla destra dell’ottimo Pacini, quando mancavano dieci minuti alla fine del primo tempo. Al 38′ il Forli è rimasto in dieci uomini per l’espulsione di Guidi per fallo da ultimo uomo.

    Al 48′ il Forlì è riuscito ad accorciare le distanze: è realizzare la rete è stato Melandri dopo un’azione di Forte; al 65′ Gargiulo ha battuto per la terza volta Scotti su cross dalla sinistra di Zanchi portando il punteggio per 3-1 per i padroni di casa, la rete del definitivo 3-2 è arrivata su azione di calcio d’angolo realizzata da Jidayi  con un destro al volo dopo aver ripreso una respinta della difesa avversaria.

    TUTTOCUOIO-FORLì 3-2 18’ pt Ingrosso, 34’ Colombo; 3’ st Melandri, 20’ Gargiulo, 28’ Jidayi.

    TUTTOCUOIO(4-3-1-2): Bacci; Pacini, Falivena, Ingrosso, Zanchi; Desola, Pane ( 16’ st Konate), Serrotti; Gargiulo (37’ st Gargiulo); Gioè ( 29’ st Balde), Colombo. A disposizione: Morandi, Mulas, Mancini, Tempesti. Allenatore. Alvini.

    FORLì(3-5-2): Scotti; Drudi, Guidi, Arrigoni L.; Catacchini, Hamlili, Cejas (16’ st Pettarin), Djuric, Turi (10’ st Jidayi); Forte, Melandri. A disposizione: Casadei, Fantini, Fantoni, Arrigoni T., Castellani. Allenatore: Rossi.

    ARBITRO: Massimi di Termoli Assistenti Solazzi-Di Monte

    NOTE. Espulso Guidi per fallo da ultimo uomo al 38’ pt. Ammoniti: Duric, Gargiulo, Melandri, Bacci. Angoli: 3-7. Recupero: 3’ e 4’. Spettatori: 400.