Autore: pbaratto

  • Serie A: Sampdoria terza in solitaria

    Serie A: Sampdoria terza in solitaria

    CHIEVO-SASSUOLO 0 0 E’ finito 0-0 il match contraddistinto da una gara senza particolari emozioni; il primo tempo è contraddistinto da una gara abbastanza equilibrata, il Chievo ha creato poco e le uniche scosse sono arrivate sulla fascia destra da parte di Birsa, nel secondo tempo una grande parata di Bizzarri ha annullato il tentativo di rete di Taider e,  in due tempi, ha bloccato un tiro di Berardi in corsa. Al 69′ il Sassuolo è andato molto vicino al vantaggio: sponda di Antei per Floccari il quale, in scivolata, non riesce a colpire solo da spingere in rete. Il match è finito qua, fischi per il Chievo e qualche rimpianto per il Sassuolo.

    SAMPDORIA-FIORENTINA 3-1 La Sampdoria riprende la sua corsa e supera per 3-1 la Fiorentina a “Marassi” e si

    I giocatori della Sampdoria festeggiano la rete realizzata
    I giocatori della Sampdoria festeggiano la rete realizzata

    gode il terzo posto in classifica;  vantaggio della squadra di Mihailovic al 26′ Aquilani ha intercettato la corsa di Soriano in uscita e Giacomelli ha concesso il calcio di rigore: Palombo ha realizzato la rete portando avanti la formazione di casa; al 31′ un altro penalty stavolta concesso a favore della squadra di Montella ma Gonzalo si è fatto parare la conclusione da Romero. Il 2-0 è arrivato al 44′: Rizzo è scappato sulla sinistra e ha punito Neto con un diagonale dalla sinistra. Al 45′ ha accorciato le distanze la Fiorentina: Savic di testa su corner di Borja Valero. Al 77′ la Sampdoria ha chiuso i conti: Eder ha rubato palla a Pizzarro, in contropiede ha saltato Gonzalo e ha infilato Neto.

    TORINO-ATALANTA 0-0: Torino-Atalanta è stata la classica partita in cui la squadra ospite ha cercato di non esporsi più di tanto alle sortite offensive e i tiri, nell’arco della gara sono arrivati con il conta gocce. Primo tempo avaro di emozioni, il Torino si è limitato a fare il minimo. Nel secondo tempo qualcosa è migliorato dal punto di vista dell’impegno collettivo: Sportiello ha effettuato la prima parata al minuto 56′ e nel finale ha compiuto un grande intervento sulla punizione calciata da Farnerud.  il Torino ci ha provato nell’ultimo quarto d’ora a forzare la mano ma con poca lucidità e molta confusione senza produrre gli effetti desiderati.

    UDINESE-GENOA 2-4 :  Il Genoa di Gasperini compie una bellissima vittoria su un campo ostico come quello dell’Udinese: eppure la gara sembrava incanalarsi verso la squadra di Stramaccioni passato avanti dopo soli 23′ con il solito Antonio Di Natale, ma intorno al 20′ gli ospiti rovesciano le sorti della gara: prima pareggio di Marchese con un gran tiro dalla distanza che si è infilato proprio sotto l’incrocio dei pali, dopo 3′ risultato capovolto: colpa di un retropassaggio errato in area di Bruno Fernandes che si è rivelato un assist per Perotti. Karnezis in qualche modo si è opposto al suo destro, ma la palla è restata in area e Iago Falque ne ha approfittato per mettere a segno il suo primo gol in serie A. Al 41′ è tornata in parità la gara:  Widmer ha sfruttato un assist ad allargare di Di Natale al limite dell’area per riacciuffare il pareggio. Matri ha riportato in vantaggio la formazione di Gasperini con un gran gol in avvio: assist di Iago Falque dalla destra, velo di Perotti e conclusione a rete dell’attaccante in prestito dal Milan. A 3′ dalla fine un  gran tiro di Kucka ha chiuso definitivamente i conti.

  • Juventus ok ad Empoli. Apre Pirlo chiude Morata

    Juventus ok ad Empoli. Apre Pirlo chiude Morata

    Pirlo, con un calcio di punizione e un sinistro a giro di Morata, sporcato da una deviazione, permettono alla Juventus di espugnare il “Castellani” di Empoli per 0-2. Dopo tre sconfitte tra Campionato e Champions League termina il digiuno in trasferta della Juventus, la squadra di Allegri è riuscita a sconfiggere l’ostica squadra toscana e a legittimare nel finale la nuova leadership solitaria in classifica.

    Nel primo tempo la Juventus punge poco, l’inedita coppia Morata-Giovinco, scelta da mister Allegri, mostra buona intesa, ma anche poca capacità di colpire cinicamente quando è il momento. Gli ospiti si segnalano solamente per

    Andera Pirlo autore del gol che ha sbloccato la gara
    Andera Pirlo autore del gol che ha sbloccato la gara

    un paio di conclusioni di Giovinco, murate da Tonelli, e per un paio di tiri da fuori di Vidal, facilmente bloccati da Bassi. I toscani, dal canto loro, pressano bene, coprono compatti, ma faticano a ripartire veloci e pericolosi. Lo 0-0 all’intervallo, pertanto, rispecchia perfettamente quanto visto nella prima frazione.

    Nella ripresa l’andamento dell’incontro varia: al 61′ è un calcio di punizione di Pirlo a sbloccare la gara; la rete subita scuote la squadra di Sarri la quale va molto vicino al pareggio: Buffon sfodera un gran intervento su Pucciarelli da distanza ravvicinata; poi al 72′ Tevez serve Morata e lo spagnolo di sinistro, aiutato da una deviazione, porta la partita sullo 0-2. Il restante finale è di pura gestione degli ospiti. Tevez sfiora la terza rete e Tavano impegna ancora una volta un grande Buffon, la vittoria della Juventus consente alla squadra di Allegri di tornare a più tre punti sulla Roma sconfitta in quel di Napoli.

    EMPOLI-JUVENTUS 0-2 61’ Pirlo (J), 72’ Morata (J)

    EMPOLI (4-3-1-2): Bassi; Laurini (Dal 57’ Hysaj), Tonelli, Rugani, Mario Rui; Croce, Valdifiori, Vecino; Zielinski (Dal 74’ Tavano); Maccarone (Dall’80’ Mchedlidze), Pucciarelli. All. Sarri

    JUVENTUS (3-5-2): Buffon, Bonucci, Ogbonna (Dal 46’ Lichtsteiner), Chiellini, Pereyra, Vidal, Pirlo, Marchisio, Asamoah (Dal 81’ Padoin), Giovinco (Dal 68’ Tevez), Morata. All. Allegri

    Arbitro: Valeri di Roma

    Ammoniti: Vidal, Tonelli

    Note: Espulso Tonelli (E) al 93’ per fallo da ultimo uomo.

  • Serie B: il Carpi se ne va, cade il Bologna a Livorno

    Serie B: il Carpi se ne va, cade il Bologna a Livorno

    Il Carpi, sconfiggendo per 1-0 il Vicenza, ha staccato di tre lunghezze il Bologna uscito sconfitto per 3-2 a Livorno. Vittorie per Avellino, Trapani e Pro Vercelli rispettivamente contro Catania, Brescia e Bari.

    M'bakogu autore della rete decisiva con cui il Carpi ha battuto il Vicenza
    M’bakogu autore della rete decisiva con cui il Carpi ha battuto il Vicenza

    CARPI VICENZA 1 0 Carpi vittorioso nel match odierno al “Cabassi” contro il Vicenza e capolista solitario con tre lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici. Nella prima frazione di gara il grande protagonista è stato l’estremo difensore del Vicenza Bremec che ha, più volte, sbarrato la strada ai tentativi dei giocatori di casa. Il avvio di ripresa è stato Mbakogu a sbloccare il risultato e a realizzare la rete decisiva: sfondamento centrale, controllo a seguire evitando l’intervento del portiere avversario e palla in rete a porta vuota. Pochi minuti dopo Di Gaudio colpisce la base del palo. Risultato in bilico fino a fine gara ma a festeggiare e la squadra di Castori.

    LIVORNO BOLOGNA 3 2 Il Bologna è costretto a mollare la prima posizione in classifica in quel di Livorno; quella dell’”Armando Picchi”è a lungo una partita a scacchi. È un episodio rocambolesco a sbloccarla, un clamoroso autogol confezionato dal trio Mazzoni-Bernardini-Ceccherini: il primo respinge male un destro innocuo di  Zuculini, il secondo rinvia il pallone sui piedi del terzo per l’autogol. A pareggiare ci ha pensato, dopo poco, Vantaggiato sfruttando la sponda di Galabinov per battere Stojanovic, ma il diagonale di Zuculini riporta la squadra di Lopez avanti. Il nuovo pari della squadra di Gautieri è arrivato tramite un rigore di Galabinov, poi ha servito Biagianti per la rete della definitiva vittoria.

    PRO VERCELLI BARI 3 0 Ottima prestazione della Pro Vercelli davanti al proprio pubblico, 3-0 al Bari. Tripletta realizzata da Marchi e giornata da incorniciare per il centravanti, il primo gol è arrivato su rigore, il raddoppio stacco di testa su traversone dalla sinistra di Scaglia e terza rete con un comodo appoggio in rete a porta sguarnita dopo una respinta laterale del portiere ospite.

    PESCARA SPEZIA 1 2 Colpo esterno dello Spezia in casa del Pescara che è in zona play out e anche in crisi molto profonda: protagonista della giornata per la squadra di Bjelica è il difensore Valentini autore di una doppietta; primo gol su colpo di testa in sospensione su assist di Brezovec e il secondo con una palla indirizzata appena sotto l’incrocio del palo lontano. Al 76′ il momentaneo pareggio della squadra di Baroni: gollonzo con una goffa respinta di Chichizola sui piedi di Ceccarelli.

    AVELLINO-CATANIA 1 0 Occasione persa per il Catania per cercare di risalire in classifica denotando limiti più che tattici caratteriali, vittoria per 1-o da parte dell’Avellino. 22′: è arrivato il calcio di rigore per i padroni di casa: Castaldo anticipa il portiere del Catania Frison che lo atterra. Ammonizione per il portiere. 23′: Castaldo dagli undici metri spiazza Frison e porta l’Avellino in vantaggio. Partita combattuta e avvincente fino alla fine.

    CROTONE PERUGIA 2 1 al 43′pt: il Perugia passa in vantaggio per un errore madornale del Crotone, Gigli passa a Secco che non riesce a bloccare e la palla rotola in rete, autogol clamoroso dei padroni di casa; al 13′st il pareggio del Crotone con Torregrossa, Martella serve perfettamente l’attaccante che si inginocchia e mette dentro. Difesa perugina da rivedere in questa occasione soprattutto la marcatura di Nicco nel momento della rete; 35′st fallo di Provedel su Terradura. Il direttore di gara estrae il cartellinorosso per il portiere perugino e rigore per il Crotone. Provedel se ne va senza protestare, il Perugia cambia Nicco per Koprivec, dal dischetto va De Giorgio che non sbaglia è 2-1.

    TERNANA CITTADELLA 1 1 Finisce 1-1 la gara Ternana-Cittadella, un match equilibrato che i padroni avrebbero potuto vincere ma anche perdere dato le occasioni finali avute dagli ospiti. E’ Rigoni a punire la formazione di Tesser portando avanti gli ospiti: errore in controllo di Fazio che dà il via all’azione con un preciso tiro dal limite dell’area, favorito dagli errori difensivi ospiti nel cercare l’anticipo; il pareggio dei padroni di casa è arrivato grazie alla percussione vincente di Gavazzi: il centrocampista avanza palla al piede, salta un avversario e con un preciso sinistro batte il portiere Valentini.

    TRAPANI BRESCIA 3 2 Vittoria in rimonta per la squadra di Boscaglia che ha sconfitto 3-2 il Brescia; la squadra di Iaconi ha disputato un grande primo tempo ma vanificando tutto commettendo errori nella ripresa.
    Brescia avanti con Sestu all’8′ del primo tempo; Il primo pareggio del Trapani, nella ripresa con Abate che taglia fuori tutta la difesa prima di infilare Minelli di testa; dopo pochi munti altro vantaggio ospite:  Benali lanciato da H’Maidat sul filo del fuorigioco; poi ancora pareggio del Trapani con Ciaramitaro: Minelli esce male su un cross e lascia via libera al centrocampista che segna la rete del 2-2. La squadra di casa sigla il definitivo 3-2 con Aramu approfittando di un altro svarione difensivo.

    VIRTUS ENTELLA VIRTUS LANCIANO 0 0 A Chiavari risultato giusto per quello che le due compagini hanno dimostrato sul terreno di gioco; sono i padroni di casa a creare, specialmente nella prima parte di gara, le premesse per il vantaggio, ma nonostante gli attacchi di Mazzarani e Lanini il punteggio non si schioda dal pari; sarà cosi per l’intera gara. Stavolta Mammarella non è riuscito, come sovente gli capita, a lanciare in rete i suoi compagni di squadra con il suo magico sinistro. Lanciano ancora in zona play off, Entella fuori dalla zona calda con una partita da recuperare.

  • Gubbio-Reggiana, sconfitta per  la capolista

    Gubbio-Reggiana, sconfitta per la capolista

    Gubbio-Reggiana è finita per 3.1, perde cosi la capolista, nell’anticipo dell’undicesima giornata, che rimane tale in attesa delle altre gare del girone B in programma oggi e domani.

    Parte forte la Reggiana che in due circostanze ha messo in risalto i riflessi di Iannarilli, con il portiere di casa bravo a respingere la conclusione da fuori area e con il calcio di punizione dal limite di Tremolada. Al 29′, alla prima vera occasione creata, il Gubbio è passato in vantaggio: pallone in verticale di Casiraghi  per Mancosu il quale con un tocco morbido ha superato il portiere Messina. Poco dopo, ancora Iannarilli si esalta su un altro calcio di punizione

    Gubbio-Reggiana, una fase del match
    Gubbio-Reggiana, una fase del match

    di Bruccini ma al 36′ Galuppo perde banalmente palla sulla corsia sinistra, la Reggiana ne approfitta in maniera fulminea con Tremolada che di sinistro da fuori area trova l’angolo basso dove Iannarilli non può arrivare, 1-1. Al 41′ Galuppo si riscatta effettuando un lancio a tutto campo che pesca Regolanti in area di rigore: il centravanti calcia di sinistro di prima intenzione infilando Messina per il nuovo vantaggio del Gubbio. Nel recupero ancora Iannarilli bravo a deviare dall’incrocio dei pali l’ennesimo calcio di punizione dal limite battuto da Tremolada.

    In apertura di match gran parata di Iannarilli su conclusione a girare di Angiulli. Al 73′ Marchionni sfugge in area ad Andreoni che lo tocca in maniera ingenua, con l’arbitro Capilungo che assegna il calcio di rigore: dal dischetto Loviso spiazza Messina siglando la rete del 3-1.

    Il Gubbio torna così al successo casalingo ad un mese esatto dalla vittoria con il Savona e sale a quota 13 punti in classifica, appaiando al momento Prato ed Ancona ed uscendo così dalla zona play out.

    GUBBIO-REGGIANA 3-1 30′ pt. Mancosu, 37′ pt. Tremolada, 42′ pt. Regolanti, 29′ st. (rig) Loviso

    GUBBIO (4-3-1-2): Iannarilli; D’Anna, Lasicki, Galuppo, Caldore; Guerri, Loviso, Casiraghi (78′ Castelletto) Marchionni (84’Vettraino); Mancosu, Regolanti  (72′ Cais). A disp:(Citti, Rosato, Domini, Esposito) All. Acori

    REGGIANA (4-3-1-2): Messina; Andreoni, Spano’, Sabotic, Mignanelli; Bruccini, Parola, Angiulli (66’Siega); Tremolada (78’Alessi); Ruopolo (17’Brunori); Sinigaglia A disp:(Voltolini, De Giosa, Palumbo, Maltese) All. Colombo

    ARBITRO: Cifelli di Campobasso 6 (Monetta di Salerno – Margani di Latina)

    Ammoniti: D’Anna al 23′, Parola al 24′, Lasicki al 50′, Casiraghi 53′, Sabotic 55′, Mignanelli 89′.

    Angoli 2-5 recupero 1′ pt, 3′ st. Spettatori 800 circa.

    E’ terminata 1-1 la sfida disputata al “Druso” di Bolzano tra Alto Adige  e Albinoleffe; risultato tutto sommato giusto, nonostante questo l’1-1 serve a poco ad entrambe le squadre, che non migliorano la loro classifica in maniera sensibile.

    Nel primo tempo molto bene il Sudtirol, che sblocca dopo 14′ minuto con un bel gol di Fischnaller, l’attaccante sfrutta un rimpallo e batte Offredi con un potente sinistro. L’Albinoleffe potrebbe pareggiare al 23′, ma Vorobjovs conclude male a porta vuota, dopo uno scontro tra Melgrati e Momentè che gli regala il pallone. I padroni di casa quindi gestiscono e sfiorano il raddoppio con Branca e Fischnaller.

    Nella ripresa i padroni di casa iniziano col piede sull’acceleratore, Campo impegna Offredi su punizione, Lendric viene anticipato all’ultimo prima di calciare in porta.I padroni di casa forse sono convinti di portare a casa il risultato senza troppa fatica, e si distraggono: al 69′ pasticcio tra Bertoni e Tagliani, che si scontrano, regalando palla a Maietti, con quest’ultimo che fa pervenire palla a Momentè che di sinistro piazza all’angolo lontano e segna la quinta rete stagionale. Da qui alla fine succede poco o nulla. L’Albinoleffe tenta qualche sortita in contropiede, sfruttando il forcing sostenuto ma senza profitto del Sudtirol, che solo in pieno recupero ha un’occasione col solito Fischnaller, ma il suo colpo di testa è troppo debole per impensierire Offredi.

    FC SÜDTIROL – ALBINOLEFFE 1-1 (1-0) 14. Fischnaller (1-0), 68. Momentè (1-1)

    FC Südtirol (4-3-3): Melgrati; Mladen, Tagliani, Kiem, Martin; Furlan (80. Fink), Bertoni (75. Petermann), Branca; Campo (75’ Cia), Lendric, Fischnaller
    Allenatore: Claudio Rastelli

    AlbinoLeffe (4-3-1-2): Offredi; Salvi, Allievi, Moi, Cortinovis; Geroni (83. Nichetti), Taugourdeau (74. Calì), Maietti; Vorobjovs (61. Girasole); Momentè, Pesenti
    Allenatore: Alessio Pala

    Arbitro: Vito Mastronardo di Molfetta

    Note: Ammoniti: Campo (FCS), Salvi (A), Bertoni (FCS)

  • Serie B: Livorno-Bologna sa di alta quota

    Serie B: Livorno-Bologna sa di alta quota

    Livorno-Bologna è il big match della dodicesima giornata del campionato di Serie B; al sabato pomeriggio, si disputeranno ben nove gare.  La giornata poi avrà due posticipi alla domenica con il derby laziale Latina-Frosinone alle 12.30 e la sfida dell’”Ossola” Varese-Modena alle 18.

    Avellino-Catania va in programma allo “Stadio Partenio”: i padroni di casa vengono da due pari e una sconfitta nelle ultime tre gare disputate, ma hanno comunque mantenuto la nona posizione in campionato. Il Catania ha finalmente inanellato una striscia positiva collezionando due vittorie consecutive che gli hanno permesso lo scatto in classifica a 12 punti. Mister Rastelli dovrà fare a meno degli squalificati Filkor ed Ely e dell’indisponibile Schiavon. Sannino invece non potrà contare su Anania, Spolli, Rolin, Rosina e Castro, ma ritrova lo squalificato Gyomber.
    Avellino (3-5-2): A. Gomis; Pisacane, Vergara, Chiosa; Regoli, D’Angelo, Kone, Arini, Visconti; Castaldo, Comi. All. Rastelli
    Catania (4-4-2): Frison; Peruzzi, Capuano, Sauro, Monzon; Jankovic, Rinaudo, Escalante, Martinho, Calaiò, Cani. All.: Sannino.

    Carpi-Vicenza è in programma allo “Stadio Cabassi”: i padroni di casa sono saliti in cima alla classifica, con tre vittorie consecutive nelle ultime gare, e sono finora la sorpresa del campionato. Gli ospiti hanno cambiato guida tecnica in settimana con Marino che è stato chiamato al posto di Giovanni Lopez. Il Vicenza ha vinto una sola gara nelle ultime cinque. Castori dovrà fare a meno di De Silvestro, Laner, Dossena, Sarzi e Puttini. Le assenze sono pesanti anche per i veneti che non potranno contare a lungo su Ragusa, Cocco, Maritato e Tutino.
    Carpi (4-3-3): Gabriel, Romagnoli, Poli, Suagher, Gagliolo; Pasciuti, Porcari , Bianco, Concas, Mbakogu, Di Gaudio. All.: Castori.
    Vicenza (4-3-1-2): Bremec, Brighenti, Camisa, Gentili, Sampirisi; Sciacca, Moretti, Cinelli; Di Gennaro, Giacomelli, Spiridonovic. All.: Marino.

    Crotone-Perugia allo Stadio “Scida”: la squadra di Drago ha collezionato appena sette punti nelle prime undici gare e viene da quattro sconfitte nelle ultime cinque gare. Quella di Camplone è in leggera flessione dopo una partenza straordinaria. Non vince infatti da cinque gare in cui ha raccolto appena tre punti. I padroni di casa dovranno fare a meno degli squalificati Ciano e Claiton Dos Santos, mentre saranno indisponibili Balasa, Suciu, Modesto e Cremonesi. Gli ospiti invece faranno a meno solo di Fossati.
    Crotone (4-3-3): Caio, Zampano, Cremonesi, Ferrari, Martella; Maiello, Suciu, Dezi; Torregrossa, Oduamadi, De Giorgio. All.: Drago.
    Perugia (3-5-2): Provedel; Goldaniga, Giacomazzi, Comotto; Del Prete, Verre, Taddei, Fazzi, Crescenzi; Falcinelli, Perea. All. Camplone.

    Livorno-Bologna va in scena allo “Stadio Picchi”: si gioca la sfida clou della giornata di campionato cadetto. Gli

    Federico Casarini, domani sarà indisponibile  per Livorno-Bologna
    Federico Casarini, domani sarà indisponibile per Livorno-Bologna

    amaranto vengono da un pari e una sconfitta. Mister Gautieri ha tutti a disposizione. Dall’altra parte invece si sono raccolte tre vittorie nelle ultime quattro gare, mister Lopez dovrà fare a meno di Paramatti, Coppola e Casarini.
    Livorno (4-3-3): Mazzoni, Moscati, Ceccherini, Bernardini, Lambrughi, Biagianti, Djokovic, Jelenic, Cutolo, Vantaggiato, Siligardi. All.: Gautieri.
    Bologna (4-3-1-2): Stojanovic; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Abero; Zuculini, Matuzalem, Buchel; Laribi; Cacia, Acquafresca. All.: Lopez

    Pescara-Spezia è in programma allo “Stadio Adriatico”: la squadra di casa è tornata a faticare dopo che aveva fatto bene, nelle ultime tre gare sono arrivate due sconfitte e un pareggio. Gli ospiti invece nelle ultime tre hanno raccolto due vittorie e un pari. Tantissimi gli assenti della gara con mister Baroni che dovrà fare a meno degli squalificati Pesoli e Grillo e gli indisponibili Caprari, Da Silva, Lazzari, Milecivic, Fiorillo, Venuto, Bunoza e Brugman. Dall’altra parte invece mancheranno Piccolo, Ciurra, Culina, Situm, Madonna e Catellani.
    Pescara (4-3-3): Aresti, Pucino, Cosic, Zuparic, Zampano, Memushaj, Selasi, Nielsen, Politano, Melchiorri, Sowe. All.: Baroni.
    Spezia (3-5-2): Chichizola, Ceccarelli, Valentini, Datkovic, Milos, Migliore, Brezovec, Juande, Acampora, Cisotti, Giannetti. All.: Bjelica.

    Pro Vercelli-Bari si gioca allo “Stadio Piola”: le due squadre hanno avuto un andamento molto simile con 14 punti per la Pro Vercelli e 16 per il Bari. Nelle ultime cinque gare mister  Scazzola ha vinto una sola gara con tre sconfitte e un pareggio. Dall’altra parte invece c’è una squadra che ha collezionato due vittorie nelle ultime quattro. Mister Mangia dovrà fare a meno ancora di Sabelli, squalificato.
    Bari (4-3-3): Donnarumma, Salviato, Contini, Ligi, Defendi, Donati, Sciaudone, Minala, Galano, De Luca, Caputo. All.: Mangia.
    Pro Vercelli (4-3-3): Russo, Germano, Cosenza, Coly, Scaglia, Emmanuello, Ronaldo, Castiglia, Marchi, Di Roberto, Belloni. All.: Scazzola.

    Ternana-Cittadella si gioca allo “Stadio Liberati”: le due squadre sono entrambe a dieci punti, coni padroni di casa che però hanno da recuperare una gara contro l’Entella. Nelle ultime cinque gare nessuna delle due è riuscita a vincere una gara con i padroni di casa che hanno collezionato tre sconfitte e due pareggi mentre gli ospiti sono reduci da tre pari e due sconfitte. Mister Tesser dovrà fare a meno dello squalificato Sala, ritornerà proprio da uno stop Brignoli per prendere il suo posto, e gli infortunati Janse, Piredda, Ferronetti e Dianda. Dall’altra parte invece non ci saranno tre punti fermi squalificati, uno per reparto: Pellizzer, Busellato e Gerardi. Saranno indisponibili Signorini, Donazzan, Paolucci e Lora.
    Ternana: (4-3-1-2): Brignoli, Fazio, Masi, Meccariello, Vitale, Gavazzi, Viola, Eramo, Falletti, Bojinov, Ceravolo. All.: Tesser.
    Cittadella (4-4-2): Valentini, Cappelletti, Scaglia, De Leidi, Barreca, Minesso, Benedetti, Rigoni, Sgrigna, Mancuso, Coralli. All.: Foscarini.

    Trapani-Brescia è in scena allo “Stadio Provinciale”: il Trapani viene da una sconfitta e da due vittorie nelle ultime tre gare, mister Boscaglia dovrà fare a meno di due pezzi importanti come Nadarevic e Zampa. Mister Iaconi invece dopo un inizio difficile di stagione sta accumulando buoni risultati con due vittorie e tre pareggi nelle ultime cinque gare. Gli ospiti arrivano col dubbio Andrea Caracciolo, che vuole recuperare a tutti i costi. Non ci saranno Corvia, Coly e Ntow e sono due gli squalificati, assenze pesanti con Di Cesare e Bentivoglio out.
    Trapani (4-3-3): Gomis, Lo Bue, Terlizzi, Pagliarulo, Rizzato, Scozzarella, Ciaramitaro, Barillà, Falco, Iunco, Mancosu. All.: Boscaglia.
    Brescia (3-5-2): Minelli, Caracciolo, Lancini, Zambelli, Sestu; Scaglia, H’Maidat, Benali, Olivera, Sodinha, Morosini. All.: Iaconi.

    Virtus Entella-Virtus Lanciano si gioca allo “Stadio Comunale”di Chiavari: I padroni di casa hanno vinto due partite consecutive, ma si sono fermati nuovamente nel turno infrasettimanale con una sconfitta. Il Lanciano invece viene da tre vittorie e due pari ed è in grande forma. Mister Prina dovrà fare a meno ancora del perno difensivo Rinaudo, squalificato, oltre dei lungodegenti Baldanzeddu e Troiano. Dall’altra parte invece D’Aversa dovrà fare a meno ancora del bomber Cerri che non ha ancora recuperato da un problema fisico, mentre sono pesantissime le squalifiche di Conti, Vastola e Thiam.
    Virtus Entella (4-4-2): Pelizzoli; Lewandowski, Cesar, Russo, Iacoponi, Costa Ferreira, Di Tacchio, Volpe, Battocchio, Litteri, Sansovini. All.: Prina.
    Virtus Lanciano (4-3-3): Nicolas, Aquilanti, Ferrario, Troest, Mammarella, Paghera, Di Cecco, Bacinovic, Piccolo, Monachello, Gatto. All.: D’Aversa.

    Domenica 2 novembre ore 12,30 si giocherà Latina-Frosinone allo “Stadio Francioni”:  è tempo di uno dei derby più attesi e sentiti che finalmente vede la luce, inedita, in Serie B;   il Frosinone, terzo in classifica è una delle sorprese del campionato , la squadra di mister Breda, tornato al timone dopo la parentesi Beretta, viene da due pari e tre sconfitte nelle ultime gare, mentre quella di Stellone nelle ultime cinque ha fatto tre vittorie, un pari e un ko.  Gli ospiti dovranno fare a meno degli squalificati Valiani e Brosco e degli infortunati Di Gennaro ed Esposito. Dall’altra parte mancheranno Russo e Crivello.
    Latina (3-5-2): Farelli; Milani, Cottafava, Dellafiore, Angelo, Crimi, Viviani, Bruno, Rossi; Paolucci, Sforzini, All.: Breda
    Frosinone (4-4-2): Zappino, Ciofani, Schiavi, Blanchard, Crivello; Paganini, Gucher, Gori, Soddimo; Ciofani, Dionisi. All.: Stellone.

    Domenica 2 novembre ore 18 Varese-Modena si gioca allo “Stadio Ossola”: chiude la giornata la partita tra due squadre che vivono un momento particolare. Il Varese ha raccolto appena una vittoria nelle ultime cinque gare, così come il Modena che comunque viene dal positivo 2-0 del Menti. Mister Bettinelli dovrà fare a meno di Forte e Cristiano, mentre mister Novellino non avrà Acosty, Signori e Gozzi.
    Varese (4-4-2): Bastianoni, Fiamozzi, Simic, Rea, Luoni, Corti, Blasi, Capezzi, Falcone, Neto Pereira, Lupoli. All.: Bettinelli.
    Modena (3-5-2): Pinsoglio, Tonucci, Cionek, Manfrin, Marzorati, Schiavone, Salifu, Nizzetto, Rubin, Beltrame, Granoche. All.: Novellino.

  • Serie A: Antonini affonda la Juve, vincono Inter e Roma

    Serie A: Antonini affonda la Juve, vincono Inter e Roma

    La Juventus perde al 90′ a “Marassi” contro il Genoa per 1-0, rete di Antonini, viene raggiunta in vetta alla classifica dalla Roma la quale ha sconfitto il Cesena 2-0 a quota 22 punti. Un rigore di Icardi al 90′ permette all’Inter di sconfiggere la Sampdoria e di ottenere la seconda vittoria consecutiva; il Milan viene fermato 1-1 a Cagliari cosi come il Napoli a Bergamo. Vincono Fiorentina, Torino e Palermo.

    ATALANTA-NAPOLI 1-1 (57′ Denis, 86′ Higuain rig) Match pieno di colpi di scena all’”Atleti Azzurri d’Italia” tra Atalanta e Napoli; primo tempo in cui la squadra di Benitez è stata superiore ma gli ospiti non si fanno mai veramente pericolosi dalle parti di Sportiello. Nella ripresa vantaggio della squadra di Colantuono ocn il colpo di testa messo a segno da Denis, nel finale l’Atalanta rimane in dieci per l’espulsione di Cigarini. Gli ospiti ne approfittano in parte: Higuain firma il pareggio con una gran girata, ma lo stesso attaccante in recupero fallisce il rigore della possibile vittoria. Al Napoli manca ancora qualcosa, talvolta la squadra di Benitez è apparsa lenta e macchinosa.

    CAGLIARI-MILAN 1-1 (20′ Ibarbo; 35′ Bonaventura) Il Milan torna a casa con un punto strappato al “Sant’Elia” di Cagliari dove la squadra di Zeman esce dal campo con il rammarico di aver sprecato diverse chance di vittoria, non riuscendo ancora ad ottenere la prima vittoria casalinga stagionale. Sardi più pimpanti ed in palla al cospetto di un Milan che deve ringraziare Bonaventura il quale ha messo a segno un grande gol; succede tutto nel primo tempo: padroni di casa avanti con Ibarbo al 20’, rossoneri che trovano il pari con Bonaventura. Nella ripresa il Cagliari spinge e nel finale con Farias sfiora il colpaccio mentre Milan che si rende pericoloso solo nel recupero con una conclusione di De Jong che si perde di poco a lato.

    FIORENTINA-UDINESE 3-0 (44′ Babacar, 70′ Babacar, 80′ Borja Valero) La Fiorentina sconfigge, al “Franchi”, l’Udinese per 3-0.  Per i viola grande partita di Babacar e Borja Valero, che sono i due realizzatori dell’incontro.  I viola meglio degli ospiti all’inizio, ma Ilicic dimostra di non essere in un periodo di forma eccellente e non trova la via del gol davanti a Karnezis. Gli ospiti sfruttano in contropiede la velocità di Muriel e Di Natale, ma il colpo di testa di quest’ultimo finisce contro il palo. Nell’ultima azione della prima frazione Babacar trova il gol su assist di Pasqual. La ripresa è di marca della squadra di Montella, mentre l’Udinese scompare dal terreno di gioco. I padroni di casa si portano a quota 13 in classifica, occasione persa per l’Udinese.

    Pogba, centrocampista della Juventus, impegnato a smarcarsi
    Pogba, centrocampista della Juventus, impegnato a smarcarsi

    GENOA-JUVENTUS 1-0 (94 ‘ Antonini) Il Genoa ha disputato una gara di grande intensità dal punto di vista del pressing, beffando la Juventus al primo vero tiro in porta della gara. Matri si inventa un assist per Antonini che, tutto solo, mette dentro il pallone sul quale Buffon non riesce a parare. Per mister Allegri arriva così la prima sconfitta in campionato e matura dopo una prestazione comunque deludente: i due pali di Llorente e Ogbonna sono infatti un bottino misero in una serata in cui la Juventus ha creato poco.

    INTER-SAMPDORIA 1-0 (90′ Icardi rig) L’Inter supera la Sampdoria in un match difficile, risolto da Icardi al 90’ grazie al secondo rigore consecutivo, dopo quello che aveva sconfitto il Cesena. La squadra di Mazzarri fallisce molte opportunità con Palacio, ma la squadra di MIhailovic va vicino al gol con Duncan che colpisce la traversa ed Eder su cui c’è il miracolo di Handanovic. La svolta è Romagnoli in extremis: il difensore commette un fallo ingenuo su Kuzmanovic e Icardi, realizzando il rigore, manda l’Inter a un punto dal terzo posto.

    PALERMO-CHIEVO 1-0 (81′ Rigoni) Il Palermo batte il Chievo 1-0 grazie al gol di Rigoni negli ultimi minuti togliendosi momentaneamente dalla zona retrocessione. Partita non bella, sbloccata nel finale dalla verve di Dybala che apre la squadra al gol del compagno.

    ROMA-CESENA 2-0 (8′ Destro, 81′ De Rossi) Vittoria e aggancio in vetta per la Roma la quale ha superato il Cesena 2-0.  Il gol di Destro in apertura di match ha spianato la strada alla squadra di Garcia ma la squadra di Bisoli ha avuto il merito di non mollare e di crederci fino alla fine; i padroni di casa hanno dominato nel possesso palla, rendendosi però meno pericolosi del solito, Al’82 è arrivato il raddoppio di De Rossi che ha chiuso definitivamente la gara. La lotta per lo scudetto è più che mai aperta.

    TORINO-PARMA 1-0 (10’ Darmian) Il Parma incassa una nuova sconfitta, la sesta per l’esattezza, e rimane in fondo alla classifica con tre punti. La gara si è sbloccata subito in apertura di gara con la rete siglata da Darmian al 10′; la squadra di Donadoni non è andata oltre un palo colpito nel secondo tempo da Coda. Gli uomini di Ventura, salendo a 11 punti in classifica, si scrollano di dosso le parti basse della classifica.

  • Serie A: Juventus alla prova Genoa, Roma con il Cesena

    Serie A: Juventus alla prova Genoa, Roma con il Cesena

    Serie A 2014/2015, al secondo turno infrasettimanale della stagione. Riflettori puntati sullo stadio “Marassi” di Genova dove la capolista Juventus fa visita al Genoa. Impegno casalingo per la Roma,  seconda in classifica, che tra le mura amiche, riceve il Cesena.  Mazzarri deve blindare la panchina della sua Inter che riceve la Sampdoria. Il Milan impegnato a Cagliari.

    ATALANTA-NAPOLI La buona notizia è il recupero di Gomez, che si è allenato con i compagni, essendo a corto di condizione ma difficilmente mister Colantuono lo impiegherà dal primo minuto. Probabile il ricorso al turnover: si potrebbero rivedere Denis, Stendardo, Raimondi e Migliaccio. In casa ospite è rimasto a Napoli, non convocato, Michu per un problema alla caviglia; partirà per dalla panchina Britos. Benitez dovrebbe preferire Inler a Jorginho, ma scalpitano Henrique e Mertens.

    CAGLIARI-MILAN Mister Zeman ha la rosa completa a disposizione, con quattro maglie contese da otto giocatori: dietro Balzano e Capuano sembrano in vantaggio su Pisano e Ceppitelli. In mezzo Conti e Crisetig dovrebbero battere la concorrenza di Dessena. Mister Inzaghi dovrebbe inserire negli undici titolari Torres, Menez sembra essere il sacrificato nell’undici titolare; Honda e El Shaarawy dovrebbero completare il reparto offensivo. Nei tre di centrocampo spazio a Bonaventura, con Poli destinato a riposare, in difesa turn over per Alex giocherà Rami. In porta si rivedrà Diego Lopez.

    FIORENTINA-UDINESE Mister Montella ha visto tornare a lavorare con il gruppo Mario Gomez. Si è fermato invece Mati Fernandez, due settimane di stop; out anche Gonzalo Rodriguez. mentre torneranno dal primo minuto. Richards, Basanta ed Ilicic. Nell’Udinese mister Stramaccioni punta sul recupero di Badu; possibile turn over con Muriel in campo dall’inizio al posto di Di Natale. Non dovesse farcela Badu, ballottaggio tra Fernandes e Pinzi con l’ex laziale favorito.

    Carlitos Tevez festeggia la rete | Foto Twitter
    Carlitos Tevez festeggia la rete | Foto Twitter

    GENOA-JUVENTUS In casa Genoa Antonini in rampa di lancio per una maglia dal primo minuto. Fetfatzidis continua il suo programma di recupero, mentre Rincon è ancora fermo. Sturaro si allena con il gruppo, anche se non forza ancora i carichi di lavoro. Nei tre davanti possibili titolari Iago e Matri. In casa Juventus rifiata Pirlo, torna in panchina Pereyra. Mister Allegri riproporrà il duo Tevez-Llorente in attacco, nonostante Morata spinga per una maglia. A centrocampo Pogba e Lichtsteiner si riprenderanno il posto dall’inizio.

    INTER-SAMPODORIA In casa Inter più che probabile il rientro dal primo minuto di Vidic. A centrocampo dubbio Kovacic, potrebbe rifiatare ma è ancora il favorito su Kuzmanovic per un posto da titolare. In casa Sampdopria mister Mihailovic la novità potrebbe essere sulla fascia sinistra con Cacciatore favorito per una maglia da titolare al posto di Regini; in attacco conferme per il tridente Gabbiadini-Okaka-Eder.

    PALERMO-CHIEVO Mister Iachini dovrebbe apportare alcune modifiche: sugli esterni dovrebbero rientrare Morganella sulla destra e Lazaar a sinistra. In attacco ballottaggio tra Vazquez e Belotti, mentre a centrocampo Maresca spinge per una maglia, ma parte dietro a Bolzoni. dovrebbe essere Cofie a prendere il posto dello squalificato Radovanovic. Fra le tre mezzepunte del 4-2-3-1 dovrebbe trovar posto Lazarevic, in attacco scalpita Maxi Lopez. Sempre indisponibile Botta.

    Sampdoria-Roma 0-0 | Foto Twitter
    Sampdoria-Roma 0-0 | Foto Twitter

    ROMA-CESENA Mister Garcia prova a recuperare Keita e sorride per Destro: l’attaccante ieri non si è allenato per un’infiammazione al tendine della coscia, ma ha superato il provino di stamane e giocherà dal 1’ al posto di Totti, accanto a lui Gervinho, Florenzi, Ljajic e Iturbe si giocano tre maglie, con l’argentino che sembra aver archiviato il fastidio al ginocchio. In casa Agliardi sarà tra i pali dal primo minuto, dato che Leali è squalificato. Bisoli dovrebbe proporre un 4-1-4-1 con Magnusson nell’inedito ruolo di schermo davanti ala difesa. Djuric unica punta, con Marilungo dirottato sulla fascia sinistra. Solo panchina per Defrel e Garritano.

    TORINO-PARMA Mister Ventura potrebbe tornare al 3-5-2 con Gillet fra i pali, Maksimovic, Glik e Moretti in difesa, Peres, o Molinaro e Darmian sulle fasce, Gazzi, o Nocerino, Vives ed El Kaddouri a centrocampo. In avanti, accanto a Quagliarella, toccherà all’ex di turno Amauri. In casa Parma non è certamente un momento felice e,come se non bastasse, la lista degli indisponibili è molto lunga: Lucarelli squalificato, Paletta, Biabiany, Cassani, Bidaoui, Palladino e Pozzi indisponibili, Coda e Acquah in forte dubbio. Dovrebbe recuperare De Ceglie a cui, però, potrebbe essere preferito Gobbi. Ballottaggio BelfodilGhezzal come spalla di Cassano e Lucas SouzaGalloppa sulla linea mediana. Lodi sarà in campo dal primo minuto davanti alla difesa.

    VERONA-LAZIO completerà la nona giornata del Campionato di Serie A e si disputerà giovedì 30 ottobre alle ore 20.45. In casa Verona mister Mandorlini avrà il rientro Marquez, ma il Verona perde Marques uscito per un problema muscolare al flessore della gamba sinistra che verrà valutato dallo staff medico nelle prossime ore. In casa Lazio dovrebbe essere ancora Djordjevic a guidare il tridente. Questa mattina a Formello sono rimasti in palestra Mauri e Keita: se per l’attaccante non ci sono margini di recupero, Mauri dovrebbe essere convocato, ma partirà probabilmente dalla panchina. Ciani dovrebbe essere preferito a Cana. Torna anche Cataldi. 

  • Serie B: vola il Carpi. Bene Lanciano e Catania

    Serie B: vola il Carpi. Bene Lanciano e Catania

    Carpi-Ternana 3-1 Successo casalingo del Carpi che, al “Cabassi” ha sconfitto 3-1 la Ternana; successo agevolato dalla superiorità numerica ottenuta al 7′ per l’espulsione di Sala il quale stende Mbakogu lanciato a rete, Minelli non

    Carpi-Ternana
    Carpi-Ternana

    esista e decreta rigore ed espulsione per l’estremo difensore della Ternana, Bianco dagli undici metri trasforma. Il raddoppio, poco dopo la mezzora, è opera di Concas: troppo facile per il centrocampista offensivo del Carpi infilare di testa dall’area piccola dopo il preciso servizio dalla destra di Poli, lanciato in profondità da Porcari. Il tris biancorosso dopo un’azione in contropiede: ingresso in area, contrasto vincente  con Masi e piazzato di destro che non lascia scampo a Gava; Ternana ne approfitta per accorciare le distanze: Poli sbaglia un passaggio sull’out sinistro, Crecco prende palla e calcia in diagonale dal limite dell’area; Gabriel può solo deviare lateralmente e Ceravolo non fallisce il tap-in a porta vuota.

    BARI-PESCARA 1-1 E’ finita in parità la sfida del “San Nicola” tra Bari e Pescara, 1-1 il finale. Una partita stregata ma gli applausi del pubblico che accompagnano la squadra negli spogliatoi spazzano via i dubbi. Gara dominata in lungo e in largo dalla squadra di Mangia, che avrebbero meritato la vittoria. Il vantaggio è degli ospiti al minuto 31′ con un rigore calciato da Memushaj; pareggio dei padroni di casa al 88′ di testa, con il più piccolo di tutti cioè De Luca.

    BRESCIA-CROTONE 2-1 Il Brescia supera per 2-1 al”Rigamonti” il Crotone; seconda vittoria casalinga consecutiva per la squadra di Iaconi in attesa della penalizzazione di 3 punti per i problemi finanziari dello scorso finale di stagione.  Partita praticamente risolta nel primo tempo. Gli ospiti, nel secondo tempo, hanno accennato solamente nel finale a cercare il pareggio, ma i padroni di casa hanno amministrato senza tanta difficoltà il vantaggio nonostante l’inferiorità numerica degli ultimi minuti. Dopo una prima frazione giocata su ritmi elevati, la stanchezza è salita e la ripresa ne ha risentito. Vantaggio del Crotone al 17′ su calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Lancini, Ciano trasforma il calcio di rigore; il pareggio del Brescia al 27′ con Benali: cross dalla sinistra di Bentivoglio per Sodinha il brasiliano di esterno sinistro serve Benali che solo dentro l’area di rigore batte il portiere. Al 44′ il vantaggio dei padroni di casa: cross di Sestu dalla destra respinto di testa, palla al limite dell’area e Scaglia, di destro mette la palla nell’angolino basso.

    CATANIA-ENTELLA 5-1 Roboante successo dei padroni di casa che hanno sconfitto al ” Massimino” l’Entella per 5-1 sfoderando una prestazione convincente. Vantaggio della squadra di Sannino al 21′: sul cross dalla bandierina di Rosina perfetto stacco di testa di Escalante che spedisce il pallone in rete; il raddoppio al 54′: Monzon raccoglie una corta respinta della difesa avversaria e, dal limite, fulmina Pelizzoli con un gran destro. Al 75′ accorcia le distanze la squadra di PrinaLanini devia di testa in rete un cross dalla bandierina ma, forse, il pallone aveva superato la linea di fondo campo nella sua traiettoria aerea. Il terzo gol del Catania al’80’: Sauro svetta di testa sul cross dalla bandierina e sbatte il pallone in rete; la quarta rete al’ 87′:  Martinho ubriaca di finte gli avversari e porge il pallone a Rinaudo che lascia partire un gran tiro che s’insacca dopo una fortuita deviazione di Cesar. Al 92′ quinto gol: Marcelinho ribadisce in rete la corta respinta di Pelizzoli dopo una staffilata di Calaio.

    CITTADELLA-LIVORNO 1-1 Finisce in pareggio la partita del Cittadella contro il Livorno disputata al “Tombolato”: 1-1. Determinante il secondo tempo dove al 23′ del secondo tempo Ceccherini ha trovato la rete su calcio d’angolo. Un vantaggio durato poco visto che al 41′ Rigoni è riuscito a sfruttare a sua vantaggio un’azione confusa in area.

    FROSINONE-VARESE 1-1 Il match disputato al “Matusa” tra Frosinone e Varese è terminato con il punteggio di 1-1. Un’ottima prestazione della squadra che ha disputato una partita tutta cuore e grinta creando anche parecchie occasioni da rete. La squadra di Stellone è passata in vantaggio al 26′: cross dalla sinistra di Dionisi e Curiale stavolta non perdona. Al 60′ il pareggio della formazione di Bettinelli:  Lupoli ribatte in rete un tiro dalla distanza di Capezzi che Pigliacelli non trattiene, il tiro del centrocampista non è potentissimo: errore del portiere.

    SPEZIA-LATINA 1-1 Lo Spezia riacciuffa un insperato pareggio alla fine della gara disputata al “Picco” contro il Latina: a passare in vantaggio è la squadra di BerettaViviani verticalizza per Pettinari, che fa velo e smarca Paolucci, bravo a prendere palla, girarsi fulmineamente e segnare con un gran sinistro. In pieno recupero., al 94′, il pareggio della squadra di BjelicaEbagua, con la complicità di una deviazione della barriera, scaglia in rete una punizione contestata, e regala l’inaspettato 1-1 allo Spezia.

    PERUGIA-AVELLINO 0-0 Prezioso pareggio ottenuto dall’Avellino al “Curi” al cospetto del Perugia: termina 0-0 alla fine di un match sostanzialmente noioso che si è acceso soltanto nei minuti finali. Al’89’ è stato concesso un calcio di rigore al Perugia: para Gomis su Taddei, espulsione rimediata a Filkor.

    VICENZA-MODENA 0-2 Primo successo esterno per la squadra di Novellino la quale, senza brillare, ha espugnato il “Menti” con il punteggio di 0-2. Il Modena è passato in vantaggio al 37′: Granoche arpiona il pallone crossato da Rubin e insacca alle spalle di Bremec. E’ lo stesso attaccante a trovare il raddoppio al minuto 90′:  Granoche su azione personale, dopo essersi involato in posizione defilata rispetto allo specchio della porta, riesce a beffare l’estremo difensore con la complicità di Camisa che devia il pallone creando una traiettoria imprendibile.

    LANCIANO-PRO VERCELLI 2-0 La Virtus sconfigge 2-0 la Pro Vercelli conquistando il settimo risultato utile consecutivo.  I padroni di casa partono forte, e al 2′ sono già in vantaggio: solito corner tagliato di Mammarella, Vastola è bravissimo a prendere il tempo al difensore che lo marcava e batte di testa Russo per il vantaggio. Nel finale del primo tempo il 2-0: punizione di Mammarella che pesca al centro dell’area di rigore la testa di Gatto, che mette la palla all’angolino firmando il raddoppio.

  • Bologna-Trapani: felsinei provano la fuga in vetta

    Bologna-Trapani: felsinei provano la fuga in vetta

    Bologna-Trapani ha visto in rimonta, da 0-1 a 2-1, la vittoria dei felsinei i quali salgono, provvisoriamente in attesa delle altre gare dell’undicesima giornata, al comando del Campionato di Serie B; in svantaggio in virtù della rete realizzata da Mancosu in avvio di gara, i padroni di casa hanno ribaltato il risultato grazie ad un’autorete di Terlizzi e a un gran gol da parte di Laribi. 

    In avvio il Bologna è stato sorpreso dalla partenza veemente del Trapani: dopo una corta respinta del portiere Stojanov, dopo uno stacco di testa di capitan Pagliarulo vantaggio ospite con il tap in da parte di Mancosu;

    Bologna-Trapani: una fase del match
    Bologna-Trapani: una fase del match

    rabbiosa reazione della squadra di Lopez che si rende diverse volte pericolosa dalle parti di Gomis, molto attento sulla respinta ravvicinata di Zuculini, sulla conclusione di Ceccarelli e sulla mezza rovesciata di Morleo. Il pareggio è arrivato al 28′ con autorete di Terlizzi, nel tentativo di anticipare Cacia sul cross dalla sinistra di Laribi.

    In avvio di ripresa occasione per il Trapani: il colpo di testa di Maietta si è infranto sul palo; la pressione del Bologna è stata costante: il sorpasso è avvenuto al 63′: destro di Laribi il quale ha bucato i guantoni di Gomis dopo una perfetta sponda area di Cacia. Il vantaggio non arresta l’inerzia della squadra di Lopez che ha continuato ad attaccare senza trovare nuove reti e la squadra di Boscaglia non ha più avuto la forza di reagire e attaccare. E’ finita 2-1  Bologna-Trapani, i padroni di casa si godono la prima posizione, almeno per 24 ore.

    BOLOGNA-TRAPANI 2-1 (0-1) 5’ Mancosu; 28’ Terlizzi (aut.);  63’ Laribi;

    Bologna (4-3-1-2): Stojanovic; Ceccarelli, Maietta, Ferrari, Morleo (67’ Abero); Buchel, Matuzalem, Zuculini (59’ Bessa); Laribi (93′ Paez); Cacia, Acquafresca Allenatore: Lopez

    Trapani (4-3-3): Gomis; Lo Bue, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato; Barillà (70’ Falco), Ciaramitaro, Feola (76’ Iunco); Nadarevic, Mancosu, Abate (52’ Scozzarella) Allenatore: Boscaglia

    Arbitro: Baracani

    Note– Ammoniti: Nadarevic, Scozzarella

  • Bologna-Trapani: per chi vuole stare in alto

    Bologna-Trapani: per chi vuole stare in alto

    Bologna-Trapani si prospetta uno scontro al vertice: il Bologna, rallentato venerdì sera dopo lo 0-0 di Modena, riceve il Trapani reduce dal colpo esterno di Terni. Entrambe le compagini sono al primo posto del torneo con 18 punti in coabitazione a Frosinone e Carpi.

    Oggi l’allenatore dei padroni di casa Lopez ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida Bologna-Trapani:

    Mister Lopez ha parlato alla vigilia di Bologna-Trapani
    Mister Lopez ha parlato alla vigilia di Bologna-Trapani

    ” Dovremo essere bravi a trovare gli spazi, dosando le forze dopo un derby impegnativo, comunque stiamo bene e non ho alcun dubbio di formazione. Non ha molto senso guardare oggi la classifica, pensiamo piuttosto a migliorare partita dopo partita, certo che comunque ci fa piacere essere lassù. Il Trapani gioca molto bene, è una squadra forte nelle ripartenze e con un grande attaccante come Mancosu; ci aspettano ora tre big match con Trapani, Livorno e Carpi, sulla carta tutti incontri belli e importanti, ma teniamo la testa fissa su quanto succederà domani sera”. Non sarà della gara Troianiello appiedato per due turni dal giudice sportivo.

    In conferenza stampa ha parlato anche il tecnico degli ospiti Boscaglia in vista della sfida Bologna-Trapani: ” Quella di domani dovrà essere una partita nella quale dovremo avere un atteggiamento positivo, propositivo. Non dobbiamo aspettarci un Bologna all’arrembaggio, ma una squadra equilibrata, forte; noi domani andremo a Bologna come sempre con il massimo delle nostre forze, affinché si possa raggiungere un risultato assolutamente positivo. Stiamo bene fisicamente. E’ naturale che due partite così ravvicinate, entrambe in trasferta, abbiano un po’ scombussolato l’andamento degli allenamenti. Abbiamo alcuni giocatori fuori, qualcuno sta rientrando, ma abbiamo una rosa abbastanza ampia per poter gestire anche queste situazioni per così dire di emergenza. Situazione infortunati: ha recuperato a pieno dalla frattura composta del dito del piede destro il centrocampista Zampa mentre ancora lavoro a parte per Scozzarella, Basso e Daì. 

    Il difensore bulgaro Pavel Vidanov è un giocatore del Trapani. Il suo arrivo per un periodo di prova era stato annunciato un paio di settimane fa dal direttore sportivo Daniele Faggiano. Aggregato alla squadra, Vidanov ha convinto lo staff tecnico granata e, completato l’iter per il trasferimento, è ora un calciatore del Trapani a titolo definitivo con un contratto di un anno più opzione.

    PROBABILI FORMAZIONI:

    BOLOGNA (4-3-1-2) Stojanovic; Ceccarelli, Oikonomou, Maietta, Abero; Matuzalem, Laribi, Bessa; Zuculini; Cacia, Acquafresca.  All: Lopez

    TRAPANI (4-3-3) Gomis; Lo Bue, Pagliarulo, Terlizzi, Rizzato; Falco, Ciaramitano, Aramu; Nadarevic, Abate, Mancosu. All: Boscaglia

    Leonardo Baracani di Firenze è l’arbitro designato a dirigere Bologna-Trapani, anticipo dell’undicesima giornata di andata del campionato di serie B in programma domani alle ore 20.30. Assistenti saranno Borzomi‘ e Bellutti, quarto uomo Capraro.