Autore: pbaratto

  • Liverpool pari e addio ottavi. Monaco e Dortmund avanti

    Liverpool pari e addio ottavi. Monaco e Dortmund avanti

    L’ultima giornata della fase a gironi di Champions League ha visto l’eliminazione dagli ottavi di finale del Liverpool bloccato sul 1-1 ad “Anfield Road” dal Basilea e costretto a scendere in Europa League. Vincono a valanga Arsenal e Real Madrid contro Galatasaray e Ludogorets, passa il turno il Monaco vittorioso 2-0 contro lo Zenit San Pietroburgo; senza reti la sfida tra Benfica e Bayer Leverkusen.

    OLYMPIAKOS-MALMOE 4-2 Il successo ottenuto, per 4-2, dall’Olympiakos ai danni del Malmoe non basta per centrare la qualificazione agli ottavi, il contemporaneo pareggio della Juventus contro l’Atletico Madrid spedisce i greci in Europa League. Il gol del vantaggio arriva al 22’: rimessa laterale di Masuaku, mischia in area e sponda aerea di Kasami per Fuster, che sul secondo palo beffa la distratta difesa ospite; il pareggio della squadra di Hareide perviene al 59′ cross di Forsberg e tap-in vincente di Kroon. Quattro minuti più tardi torna avanti la squadra di Michel con Dominguez grazie a un destro al volo che ha superato Olsen. Ma il Malmoe la pareggia di nuovo: cross dalla destra di Tinnerholm e deviazione di Rosenberg. Il nuovo vantaggio greco porta la firma di Mitroglu al 87′ e la quarta rete la realizza Affelay in contropiede.

    LIVERPOOL-BASILEA 1-1 Il Liverpool pareggia 1-1 contro il Basilea e saluta la Champions. Vantaggio sopite al

    L'applauso di capitan Gerard ma il Liverpool saluta la Champions
    L’applauso di capitan Gerard ma il Liverpool saluta la Champions

    25′ con Frel il quale duetta con Zuffi al limite dell’area poi piazza un sinistro da fuori preciso che lascia Mignolet immobile. Il pari della squadra di Rogers giunge al 81′ con una punizione di Gerrard.

    REAL MADRID-LUDOGORETS 4-0 Diciannovesimo successo consecutivo per la squadra di Carlo Ancelotti, punteggio pieno nella fase a gironi, la svolta della gara arriva al minuto 20 quando Ronaldo trasforma il rigore guadagnato per il mani di Marcelinho che si fa espellere, al 28′ raddoppio di Bale su cross di Kroos. Al 79′ la terza rete la segna Arbeloa in mischia, al 88′ primo gol in carriera per Medran.

    MONACO-ZENIT SAN PIETROBURGO 2-0 Il Monaco non fallisce l’appuntamento e sconfigge per 2-0 lo Zenit San Pietroburgo e chiudendo in vetta il girone condannando i russi all’Europa League. Vantaggio al 63′ con con un colpo di testa del difensore Abdennour, il raddoppio è realizzato da Juanito al 89′ che chiude la partita.

    BENFICA-BAYER LEVERKUSEN 0-0 La gara tra Benfica e Bayer è terminata per 0-0. Accade poco nel primo tempo e ancora meno nella ripresa, l’occasione migliore capita al Benfica al 41′ con un sinistro di Lima a lato. Il Benfica lascia la Champions chiudendo ultimo il girone mentre il Leverkusen guadagna il secondo posto nel girone.

    GALATASARAY-ARSENAL 1-4 Netta vittoria dell’Arsenal per 1-4 contro il Galatasaray. Al 3′ vantaggio dei ragazzi di Wenger: Podolski servito da Ramsey ha concluso sotto l’incrocio dei pali; seconda rete all’11’ con un contropiede finalizzato da Ramsey; stesso giocatore che trova la personale doppietta al 29′ con un sinistro di contro balzo. Nella ripresa Snejder su punizione fissa il gol della bandiera e Podolski nel recupero firma la quarta rete definitiva.

    BORUSSIA DORTMUND-ANDERLECHT 1-1 Pareggio per 1-1 tra Borussia Dortmund e Anderlecht; nella ripresa le due reti, prima per la squadra di Kloop: Kagawa vede il taglio dalla sinistra verso il centro di Immobile, che raccoglie e batte Proto. Nel finale il gol del pari di Mitrovic.

  • Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Lega Pro: comandano Pavia, Ascoli e Salernitana

    Nel girone A il Pavia ha superato il Bassano al comando della classifica grazie alla vittoria contro il Venezia

    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro
    Il Pavia è in testa nel girone A di Lega Pro

    nell’anticipo di venerdì;  il Bassano ha conquistato un solo punto pareggiando in casa contro il Real Vicenza e quindi va a -1 dalla squadra di Maspero. Il Novara ha vinto fuori casa contro il Giana Erminio e rimane al terzo posto in classifica, mentre l’Alessandria, vincendo per 2-0 contro il FeralpiSalò, si porta in quarta posizione a -4 dal Pavia; in coda sconfitte Pordenone e Albinoleffe.

    Nel girone B la capolista Ascoli non è andata oltre il pareggio a Carrara dinanzi alla Carrarese, pari anche per L’Aquila in quel di Forlì: 2-2 il finale. Si è portata al terzo posto la Reggiana che ha sconfitto 5-0 il Savona; bene anche il Teramo che ha superato 1-0 il Prato; in coda pareggio per il fanalino di coda Pro Piacenza 1-1 in casa con il Pontedera mentre il San Marino è stato sconfitto 2-1 il quel Grosseto.

    Nel girone C continua il testa la marcia della Salernitana vittoriosa per 3-2 nel match contro la Juve Stabia la quale mantiene il terzo posto in classifica; il Benevento viene fermato sul pari in casa, 3-3 il finale, dal Matera. Il Lecce è uscito battuto dal match del “Pino Zaccaria” di Foggia per 2-0. Va al sesto posto la Casertana vittoriosa per 0-1 in casa del Catanzaro. In coda all’ultimo posto la Reggina sconfitta 2-0 in casa del Savoia; ha perso anche la Aversa Normanna sconfitta per 1-2 in casa dalla Paganese.

    LEGA PRO GIRONE A:

    PAVIA-VENEZIA 2-1

    TORRES-ALBINOLEFFE 2-0

    GIANA ERMINIO-NOVARA 1-2

    AREZZO-COMO 0-1

    PRO PATRIA-RENATE 1-1

    MANTOVA-SUDTIROL 0-1

    BASSANO-REAL VICENZA 1-1

    LUMEZZANECREMONESE 1-1

    PORDENONE-MONZA 0-1

    ALESSANDRIA-FERALPISALO 2-0

    Classifica: Pavia 33; Bassano 32; Novara 31; Como e Alessandria 29; R.Vicenza 28; Monza 26; Feralpisalo 24; Arezzo 22; Torres 20; Venezia e Giana Erminio 19; Mantova, Renate e Cremonese 17; Lumezzane 14; Pro Patria 12; Albinoleffe 10; Pordenone 5

    LEGA PRO GIRONE B:

    PISTOIESE-PISA 2-0

    FORLI-L’AQUILA 2-2

    TUTTOCUOIO-SPAL 1-0

    PRO PIACENZA-PONTEDERA 1-1

    TERAMO-PRATO 1-0

    CARRARESE-ASCOLI 0-0

    GROSSETO-SAN MARINO 2-1

    SANTARCANGELO-GUBBIO 0-2

    REGGIANA-SAVONA 5-0

    ANCONA-LUCCHESE 2-2

    Classifica: Ascoli 31; L’Aquila e Reggiana 28; Pisa e Teramo 26; Pistoiese, Pontedera e Gubbio 25; Tuttocuoio e Grosseto 24; Ancona 22; Spal 21; Savona, Forli e Carrarese 19; Lucchese 17; Prato 16; Santarcangelo 12; San Marino 8; Pro Piacenza 4

    LEGA PRO GIRONE C:

    FOGGIA-LECCE 2-0

    SAVOIA-REGGINA 2-0

    MARTINA-COSENZA 1-1

    MELFI-LUPA ROMA 3-0

    BENEVENTO-MATERA 3-3

    ISCHIA-MESSINA 2-2

    SALERNITANA-JUVE STABIA 3-2

    AVERSA-PAGANESE 1-2

    CATANZARO-CASERTANA 0-1

    LAMEZIA-BARLETTA 0-2

    Classifica; Salernitana 37; Benevento 33; Juve Stabia 32: Lecce 31; Foggia 28; Casertana 27; Matera 26; Catanzaro 24; Lamezia e Paganese 22; Lupa Roma 21; Melfi 19; Cosenza, Barletta e Messina 16; Martina 14; Savoia 12; Ischia 11; Aversa 7; Reggiana 6

     

     

  • Serie B: sempre più Carpi. Pari tra Catania e Bologna

    Serie B: sempre più Carpi. Pari tra Catania e Bologna

    La diciassettesima giornata di Serie B ha confermato l’ottimo periodo di forma del Carpi, vittorioso a Bari, grazie alla rete di Mbakogu, sempre più primo: la squadra di Nicola può recriminare per un clamoroso gol fantasma non

    Mbakogu autore della rete decisiva in quel di Bari
    Mbakogu autore della rete decisiva in quel di Bari

    convalidato dall’arbitro nonostante la palla avesse superato la linea di porta;  ora il Carpi ha quattro punti di vantaggio sul Frosinone sconfitto, nel match disputato venerdì, dalla Ternana.

    Pareggio in rimonta del Catania contro il Bologna: Zuculini e Acquafresca per la squadra di Lopez; Cani e Calaiò per la formazione di Sannino . Importanti vittorie esterne del Crotone e del Pescara; i primi si sono imposti 1-2 ad Avellino con le reti di Ciano e la punizione di Salzano, decisivo Caiosecco che ha parato un rigore a Castaldo al 91′; la squadra di Baroni invece  ha battuto 0-4 la Pro Vercelli con le reti di Bjarnason, Politano e la doppietta di Victor da Silva . Sono terminate con il punteggio di 2-2 le gare Varese-Virtus Entella: la squadra di Prina è andata avanti di due reti con i colpi di testa di Iacopini e Russo; ma un rigore di Falcone e una rete in mischia di Neto Pereira permettono alla squadra di Bettinelli di trovare il pareggio e Virtus Lanciano-Trapani. 

    Pari senza reti tra Perugia e Latina come tra Spezia e Cittadella. Nelle gare dell’Immacolata Concezione pareggio tra Modena e Livorno: 0-0 il punteggio finale mentre il Vicenza ha sconfitto 2-0 il Brescia: rete di Moretti al 34′ e raddoppio al 94′ di Sbrissa.

    FROSINONE -TERNANA 0-1

    AVELLINO-CROTONE 1-2

    BARI-CARPI 0-1

    CATANIA-BOLOGNA 2-2

    PERUGIA-LATINA 0-0

    PRO VERCELLI-PESCARA 0-4

    SPEZIA-CITTADELLA 0-0

    VARESE-V.ENTELLA 2-2

    LANCIANO-TRAPANI 2-2

    MODENA-LIVORNO 0-0

    VICENZA-BRESCIA 2-0

    CLASSIFICA SERIE B:

    Carpi 33, Frosinone 29; Bologna 27;  Spezia 26, Trapani e Livorno 26; Lanciano e Avellino 25; Perugia 24; Vicenza 23; Ternana e Modena 22; Pro Vercelli 21; Pescara e Catania 20; Brescia e Bari 19; Entella e Crotone 17; Varese 16; Cittadella e Latina 15

  • Frosinone–Ternana: ciociari per provare ad essere soli

    Frosinone–Ternana: ciociari per provare ad essere soli

    Frosinone–Ternana è l’anticipo del diciassettesimo turno di campionato di Serie B in programma allo stadio “Matusa” alle ore 20.30, uno stadio il quale è imbattuto dal lontano 5 maggio 2013.

    I padroni di casa arrivano alla sfida privi di quattro pedine ovvero Paganini e Gori,squalificati; Fraiz e Bertoncini indisponibili. Il tecnico Stellone ha annunciato un corposo turn over per cercare di distribuire le forze al meglio nei prossimi impegni prima della sosta. Queste le parole di Roberto Stellone alla vigilia del match: “Faccio un ampio turn

    Davide Bertoncini salterà il match Frosinone-Ternana
    Davide Bertoncini salterà il match Frosinone-Ternana

    over perché da dopo Latina hanno giocato sempre gli stessi, è bene far rifiatare, far riposare qualche giocatore, in vista delle cinque partite che andremo a giocare in venti giorni. La Ternana è una squadra in salute e una squadra che in trasferta ha fatto più punti di tutti con il Bologna; una squadra che fuori casa si esprime meglio, Pensiamo a fare tre punti contro un avversario difficile; siamo la squadra più in forma e più temuta”.

    Negli ospiti out Ferronetti, Masi, Russo e Dianda torna nella lista dei convocati Mirko Eramo dopo l’infortunio subito contro il Cittadella. L’unico dubbio di formazione per Tesser riguarda l’attacco tra Bojinov e Ceravolo, potrebbe farcela il secondo favorito per supportare Felipe Avenatti. In conferenza stampa ha parlato Attilio Tesser dichiarando: “Il Frosinone è una grande squadra, ben messa in campo e aggressiva. A volte rischia tanto, ha giocatori di ottima qualità e gran forza fisica. Noi stiamo bene e lo dimostrano il campo come i numeri: raramente ci siamo fatti metter sotto per cui domani dobbiamo crederci con umiltà di fronte a una squadra che gioca a ritmi altissimi. Speriamo che domani non concretizzino”.

    Le probabili formazioni di Frosinone–Ternana:

    FROSINONE (4-4-2) Zappino, Zanon, Schiavi, Blanchard, Crivello, Gessa, Frara, Gucher, Soddimo, Curiale, D. Ciofani

    TERNANA (3-5-2) Brignoli, Meccariello, Bastrini, Popescu, Fazio, Gavazzi, Viola, Crecco, Vitale, Avenatti, Ceravolo

    Daniele Chiffi di Padova è l’arbitro designato per l’anticipo di domani sera; assistenti i signori Stefano Alassio di Imperia ed Emanuele Prenna di Molfetta. Il signor Riccardo Ros di Pordenone sarà il IV Ufficiale.

  • Tim Cup: passano Atalanta, Empoli e Udinese

    Tim Cup: passano Atalanta, Empoli e Udinese

    La giornata di mercoledì, valevole per il quarto turno di Tim Cup ha visto la disputa di tre gare Atalanta-Avellino; Empoli-Genoa e Udinese-Cesena. Continuano a essere rispettati i pronostici della vigilia della competizione e a superare il turno sono: Atalanta e Empoli, entrambe vittoriose con il punteggio di 2-0;

    Ora il racconto nel dettaglio delle tre sfide:

    ATALANTA – AVELLINO 2-0 L’Atalanta di Colantuono ha superato il turno sconfiggendo all’ Atleti Azzurri d’Italia l’Avellino per 2-0. Una boccata di ossigeno per i padroni  di casa reduci da un periodo non felice in

    Richmond Boayke, autore della doppietta nella gara di Tim Cup
    Richmond Boayke, autore della doppietta nella gara di Tim Cup

    Campionato con 4 pari e 2 sconfitte nelle ultime 6 gare. La prima rete è arrivata al minuto 14: cross da destra di Scaloni, preciso rasoterra in girata di Boakye e dopo soli cinque minuti lo stesso Boakye ha sfruttato un assist di Bianchi. Il primo tiro in porta degli ospiti è stato al minuto 36 con un tiro dalla distanza di Arini. L’Atalanta supera il turno e negli ottavi affronterà la Fiorentina.

    EMPOLI – GENOA 2-0 L’Empoli ha sconfitto per 2-0 il Genoa ottenendo il superamento del turno in Tim Cup. Gli ospiti ottengono uno stop dopo 8 risultati utili consecutivi. Al 5′ il vantaggio della squadra di SarriPucciarelli ha raccolto un taglio di Croce e ha servito Laxalt, il cui tiro è imparabile per l’esordiente Lamanna. Al 74′ la seconda rete: sul corner del solito Valdifiori, Mchedlidze si è inventato un colpo di tacco al volo e il pallone si è insaccato alle spalle del portiere, il cosi detto colpo dello scorpione che ha mandato in visibilio i tifosi di casa. Con questo successo l’Empoli approda agli ottavi di finale dove troverà la Roma.

    UDINESE -CESENA 4-2 dopo i tempi supplementari  Sono serviti i tempi supplementari all’Udinese per aver la meglio del Cesena che ha disputato un ottima gara. La formazione di Bisoli è passata in vantaggio al 4′ : cross dalla sinistra di Mazzotta per la testa di Djuric. L’attaccante con una conclusione non perfetta batte Scuffet. Al 18′ gol di Allan che, dopo essere stato servito alla perfezione da Bruno Fernandes in area, mette a sedere Capelli con una finta e trafigge Agliardi; al 44′ la squadra di Stramaccioni ha ribaltato il risultato: gol di Bruno Fernandes, un suo tiro da fuori area colpisce la traversa e si insacca in porta. Al 55′ il pareggio del Cesena: colpo di testa di Succi, scattato sul filo del fuorigioco per il pari. Al 99′ la terza rete dell’Udinese:  Agliardi compie una grande parata su Pasquale, ma sulla ribattuta Evangelista insacca di testa; al 113′ il poker con una conclusione da fuori area di Thereau nell’angolino basso alla destra di Agliardi. Questa vittoria consente all’Udinese di superare il turno e di affrontare, a gennaio, il Napoli.

     

  • Poker del Modena. Pari tra Carpi e Frosinone

    Poker del Modena. Pari tra Carpi e Frosinone

    Il big match in programma tra Carpi e Frosinone, valido per la sedicesima giornata del Campionato del Serie B è terminato con un 0-0; vittoria ampia del Modena in quel di Crotone per 1-4; vincono Trapani e Vicenza rispettivamente contro Spezia e Varese.

    CARPI – FROSINONE 0-0 La sfida tra le prime due della classe, Carpi e Frosinone, è terminata 0-0; poco lo spettacolo offerto e tanti calci volati tra i vari calciatori; l’attenzione della difesa del Carpi ha arginato tutti i tentativi cercati dalla squadra di Stellone. Nella squadra di Castori espulso Mbaye.

    CITTADELLA – BRESCIA 1-1 Il match del “Tombolato” tra Cittadella e Brescia; la squadra di Iaconi, per la seconda volta consecutiva, si è ritrovata sopra di due uomini per una buona parte del match ma non riesce a portare a casa i tre punti in palio, espulsi Pellizzer e Benedetti. Al 18′ il calcio di rigore di Caracciolo ha portato in vantaggio la squadra ospite. Al 25′ è arrivato il pareggio: Coralli ha preso palla al limite e con un bel destro ha mandato la palla nell’angolino imparabile.

    CROTONE – MODENA 1-4 Vittoria in trasferta del Modena per 1-4 in casa del Crotone, al 35′ c’è stata la prima rete di Granoche con un colpo di testa favorito da un pasticcio di Bajza. Al 47′ c’è stato il raddoppio: cross dalla sinistra di

    Granoche autore di quattro reti in Crotone-Modena
    Granoche autore di quattro reti in Crotone-Modena

    Nizzetto, Granoche di testa ha realizzato tutto solo sul secondo palo. Al 62′ la squadra di casa ha accorciato le distanze con Ciano segnando dal dischetto. Al’81’ un’altra rete di testa realizzata da Granoche per la terza rete; la quarta rete, sempre di Granoche, che ha effettuato un tocco morbido sul secondo palo.

    LATINA – PRO VERCELLI 1-1 Al “Francioni” è terminata per 1-1 la sfida tra Latina e Pro Vercelli. I gol sono arrivasti entrambi nel secondo tempo: al 53′ il vantaggio della squadra di Scazzola, Beretta sugli sviluppi di un calcio d’angolo è riuscito a deviare in porta un pallone vagante. Pareggio realizzato da Bruni al 68′ su azione rocambolesca.

    TERNANA- CATANIA 1-0 Quarto risultato utile consecutivo ottenuto dalla Ternana che ha superato 1-0 il Catania; il gol della vittoria della squadra di Tesser è stato realizzato da Avenatti al 59′  su un filtrante di Crecco. La squadra di Sannino è rimasta in dieci uomini per l’espulsione, per proteste, di Leto.

    LIVORNO – PERUGIA 0-0 E’ finita senza rete la gara tra Livorno e Perugia; un palo colpito per parte e poco altro da raccontare in una partita che non ha procurato agli spettatori presenti particolari sussulti.

    ENTELLA – AVELINO 0-0 Senza gol la sfida tra Entella e Avellino; le due formazioni hanno creato poche occasioni da rete, l’occasione migliore della gara è capitata al 51′ alla squadra di Prina, ma Gomis è riuscito a bloccare Sansovini. La formazione ospite ha chiuso la gara in dieci uomini per l’infortunio occorso a Visconti a cambi oramai esauriti.

    TRAPANI – SPEZIA 3-2 Vittoria del Trapani che ha sconfitto per 3-2 lo Spezia; tutte e cinque le reti sono state segnate nella ripresa, gli ospiti passano in vantaggio con Catellani su rigore al 68′; i padroni di casa sono pervenuti al pareggio al Barillà al 84′ di testa; due minuti gli uomini di Boscaglia hanno capovolto il risultato con grazie a Nazarevic; al 92′ Brezovec su punizione ha portato il pareggio. Terlizzi ha riportato nuovamente avanti i padroni di casa con il calcio di rigore siglato da Terlizzi al 93′.

    VARESE – VICENZA 2-3 Il Vicenza ha messo fine all’imbattibilità interna del varese andando ad espugnare il “Franco Ossola” per 2-3. Il secondo successo esterno ottenuto dalla squadra di Marino è stato sancito da Giacomelli al 16′, Cocco al’ 80′ e Laverone al’83’; i padroni di casa erano andati avanti con Borghese al 13′ e di Neto Pereira al’ 89′.

     

  • Juventus-Torino, Pirlo decide il derby ma la Roma risponde

    Juventus-Torino, Pirlo decide il derby ma la Roma risponde

    Juventus-Torino, terminata con il punteggio di 2-1, è stato un derby spettacolare. La squadra di Allegri è passata in vantaggio con Vidal; poi a ristabilire la parità ci ha pensato Peres ma, in pieno recupero, un tiro rasoterra angolato di Pirlo ha permesso alla capolista di portare via i tre punti.

    L’avvio del match ha visto una Juventus in palla e meglio disposta in campo, molto brava a pressare i portatori di palla del Torino fino al rigore causato da un fallo di mano di El Kaddouri, Vidal è stato bravo in entrambi i casi in

    Una fase del match Juventus-Torino
    Una fase del match Juventus-Torino

    quanto il direttore di gara Orsato aveva fatto ri calciare il penalty; ma nel momento di massima difficoltà, ecco la risposta della squadra di Ventura con il pareggio siglato da Peres che ha preso palla nella propria area facendosi una lunga sgroppata lungo l’out di destra di 78 metri, con tre avversari saltati prima di scagliare un destro fulmineo che ha lasciato di sasso Storari; la gara è diventata molto più equilibrata e anzi è cominciata a pendere dalla parte degli ospiti che però hanno avuto la colpa di non assestare la mazzata decisiva.

    JUVENTUS-TORINO 2-1 15′ Vidal su rig., 22′ Bruno Peres, 47′ st Pirlo

    JUVENTUS (4-3-1-2): Storari, Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Evra, Pogba, Pirlo, Marchisio (18′ st Pereya), Vidal, Tevez (37′ st Ogbonna), Llorente (13′ st Morata. A disp: Rubinho, Audero, Pepe, Mattiello, Coman, Giovinco. All: Allegri.

    TORINO (3-5-2): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Peres, Vives (7′ st Benassi), Gazzi, El Kaddouri (46′ st Sanchez Mino), Darmian; Amauri, Quagliarella (27′ st Larrondo). A disp: Castellazzi, Padelli, Molinaro, Bovo, Perez, Farnerud, Martinez, Jansson, Silva. All: Ventura

    Arbitro: Orsato

    Ammoniti: Glik, Gazzi, Pogba, Lichtsteiner, Amauri, Moretti

    Espulso: Lichtsteiner per somma di gialli al 32′ st.

    Nel posticipo serale la Roma ha sconfitto 4-2 l’Inter riportandosi cosi a tre lunghezze dalla capolista Juventus.

    La prima occasione del match capita alla squadra di Garcia al 19′: tiro di Ljajic dal limite dopo una galoppata di Gervinho sulla destra, Handanovic respinge; due minuti dopo i padroni di casa passano in vantaggio: Ljajic dalla destra crossa al centro, palla tesa e veloce che termina sui piedi di Gervinho che la spinge in rete. Al 36′ occasione per l’Inter grande parata di De Sanctis all’angolino destro su tiro di Kuzmanovic; al 36′ la squadra di Mancini ha pareggiato: calcio d’angolo battuto dalla destra, svetta Ranocchia che incorna di testa e segna la rete del pareggio.

    Al 46′ nuovo vantaggio della Roma: Holebas dal limite lascia partire un siluro di sinistro che si insacca in rete. Al 57′ il nuovo pari fissato da Osvaldo che, riceve palla al limite dell’area e lascia partire il tiro che viene deviato da Astori, De Sanctis spiazzato e palla in rete; dopo soli tre minuti la squadra di Garcia è nuovamente avanti: Totti in area serve Pjanic che si trova all’altezza del dischetto e lascia partire il tiro che entra in porta. Al 92′ la quarta rete con una perfetta punizione di Pjanic che si insacca alle spalle di Handanovic.

    ROMA-INTER 4-2 21′ Gervinho (R), 36′ Ranocchia (I), 2′ st Holebas (R), 12′ st Osvaldo (I), 15′ st Pjanic (R), 47′ st Pjanic (R)

    Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon, Manolas, Astori, Holebas; Pjanic, Keita (18′ st De Rossi), Nainggolan; Gervinho, Totti (39′ st Iturbe), Ljajic (18′ st Florenzi). A disp.: Skorupski, Lobont, Cole, Strootman, Paredes, Yanga-Mbiwa, Emanuelson, Somma, Destro. All.: Garcia

    Inter (4-3-3): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò (37′ st Icardi); M’Vila (22′ st Kovacic), Medel (37′ st Obi), Kuzmanovic; Palacio, Osvaldo, Guarin. A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Mbaye, D’Ambrosio, Krhin, Donkor, Bonazzoli. All.: Mancini

    Arbitro: Mazzoleni

    Ammoniti: Keita (R); Ranocchia, Palacio, Guarin (I)

    Note: 16′ st allontanato l’allenatore dell’Inter, Roberto Mancini, per proteste

     

  • Spal-Pisa 0-1: ospiti corsari

    Spal-Pisa 0-1: ospiti corsari

    Spal-Pisa è terminata con la vittoria della squadra di Braglia per 0-1. Terzo successo esterno per il Pisa che lontano dalle mura amiche si conferma una squadra cinica; la Spal non vince tra le mura amiche da oltre due mesi, un risultato deludente per le oltre tre mila persone accorse.

    Scarse le emozioni vissute stasera al “Mazza“; un primo tempo incolore, nel quale è apparsa leggermente superiore la formazione di casa sul piano del gioco. Il gol della vittoria è maturato al minuto 80: una sgroppata sulla destra di Gyasi

    Spal Pisa
    Spal Pisa

    per il gol realizzato da Rozzio. 

    Spal-Pisa 0 1 Rozzio 80′ st

    Formazione Spal (5-3-1-1): Menegatti, Lazzari, Legittimo (Finotto 37′ st), Silvestri, Gasparetto, Giani, Filippini (Di Quinzio 20′ st), Togni, Capece, Germinale, Fioretti (De Cenco 23′ st). A disp: Albertoni, Aldrovandi, Gentile, Landi, Finotto, Di Quinzio, De Cenco. All: Brevi.

    Formazione Pisa (3-5-2): Pelagotti, Lisuzzo, Rozzio, Sini, Costa, Frediani (Gyasi 29′ st), Mandorlini (Dicuonzo 16′ pt), Iori, Morrone, Finocchio (Giovinco 26′ st), Stanco. A disp: Moschin, Dicuonzo, Misuraca, Beretta, Giovinco, Gyasi, Nuti. All: Braglia

    Arbitro: Pietro Dei Giudici (Latina)

    Angoli: 9 – 3

    Il Novara ha superato per 1-0 il Mantova nell’anticipo della quindicesima giornata del campionato di Lega Pro girone A. A decidere il match è stata la rete di Gonzalez verso la fine del primo tempo.

    L’avvio del match è stato migliore per la squadra di Toscano ma ad avere la prima occasione sono stati gli ospiti: punizione di Raggio Garibaldi molto velenosa, colpo di testa di Scrosta di poco alto; occasione Novara dopo pochi minuti: palla in profondità per Gonzalez, a tu per tu con Festa, l’attaccante prova il pallonetto ma è impreciso. Al 34′ Garofalo pesca in area un compagno che da pochi passi in area non trova la porta. Al 41′ vantaggio dei padroni di casa: palla di Schiavi in mezzo per Gonzalez, l’attaccante da vero rapace anticipa tutti e deposita in fondo al sacco.

    In avvio di secondo tempo gran palla di Zammarini per Said che però devia troppo debolmente di testa. Boniperti a provarci dalla distanza, rasoiata controllata in due tempi da Tozzo. Al 63′ ancora Novara: Dickmann inventa una conclusione a spiovere dal limite, gran risposta di Festa. Al 67′ Gonzalez serve un assist al bacio per Schiavi, diagonale a colpo sicuro e palo clamoroso. Intorno alla mezz’ora la squadra di Juric è andata vicino al pari: palla di Siniscalchi per Blaze che ci prova al volo e Tozzo respinge in corner.  Nel primo minuto di recupero è stato espulso Raggio Garibaldi.

    Novara: 1 Tozzo; 2 Martinelli, 3 Beye, 4 Garofalo (15 Schiavi 40′), 5 Miglietta, 6 Vicari, 7 Dickmann, 8 Bianchi, 9 Evacuo (K), 10 Pesce (vK), 11 Gonzalez (18 Corazza 72′)
    A disposizione: 12 Montipò, 13 Peverelli, 14 Barlocco, 16 Gustavo, 17 Manconi
    Allenatore: Domenico Toscano

    Mantova: 1 Festa, 2 Blaze, 3 Gonzi (15 Fortunato 45′), 4 Scrosta, 5 Trainotti, 6 Siniscalchi, 7 Zammarini, 8 Raggio Garibaldi, 9 Said, 10 Tomicic (17 Boniperti 45′), 11 Di Santantonio (18 Sartore 68′)
    A disposizione: 12 Paleari, 13 Todisco, 14 Pondaco, 16 Novothny
    Allenatore: Ivan Juric

  • Europa League: per tre c’è il passaggio del turno

    Europa League: per tre c’è il passaggio del turno

    Si è disputato il penultimo turno della fase a gironi di Europa League 2014/2015: la Fiorentina centra anche il primo posto vincendo 2-1 a Guingamp. Il Napoli pareggia 0-0 a Praga con lo Sparta e ottiene il passaggio ai sedicesimi. Anche l’lnter, 2-1 al Dnipro è prima nel suo girone. Tutto rimandato all’ultima giornata per il Torino: 0-0 in casa con il Bruges.

    SPARTA PRAGA – NAPOLI 0 -0 Pareggio senza reti per il Napoli di Benitez nel freddo di Praga, ma pass per i sedicesimi di finale ottenuti con un turno di anticipo. E’ l’unico aspetto positivo di una serata che ha evidenziato una certa difficoltà per la squadra di Benitez nel costruire palle gol. Nel primo tempo lo Sparta ha sfiorato due volte il vantaggio: lo Sparta sfiora due volte il vantaggio: Husbauer calcia al volo da fuori, la traiettoria scavalca Rafael ma si ferma sulla traversa, Lafata arriva primo di testa sulla palla ma Rafael è bravo nella respinta disperata. Nella ripresa due buone occasioni per il Napoli: prima Zapata, subentrato a Higuain non arriva sul cross basso di Mesto, poi Hamsik di testa da buona posizione manda alto.

    GIUNGAMP – FIORENTINA 1-2 Vittoria e primo posto conquistato nel girone dalla Fiorentina con il successo per 1-2 sul Guingamp in Francia. Al 6’ Babacar si presenta solo davanti a Lössl, il portiere si oppone in uscita, poi Sankoh anticipa Lazzari, a far rimanere viva l’azione c’è però Aquilani, che non si fa ingolosire dal tiro, ma serve un assist al bacio per Marin, il morbido tocco del tedesco gonfia la rete. Al 13′ il secondo gol: Babacar il quale è servito

    Lo stadio di Varsavia ospiterà la finale di Europa League nel 2015
    Lo stadio di Varsavia ospiterà la finale di Europa League nel 2015

    alla perfezione da un cross basso di Vargas; al 44′ la squadra di casa ha accorciato le distanze:  combinazione veloce tra Pied e Marveaux spezza in due la difesa viola, Basanta prova a rimediare, ma l’arbitro Eskov giudica da rigore l’intervento, Beauvue spiazza Tatarusanu dal dischetto.  Finisce 1-2 per la squadra di Montella che è stata brava e fortunata.

    INTER – DNIPRO 2-1 L’Inter sconfigge soffrendo il Dnipro per 2-1 e si assicura il primo posto nel girone di Europa League.  Rotan approfitta dell’errore di Jesus recuperando la palla, facendo un apertura per Konoplyanka, Guarin tarda a chiudere e il mancino inventa un sinistro su cui Handanovic mette le mani per rallentarla, sulla ricaduta, Rotan è ancora più rapido di Juan Jesus e mette dentro per il vantaggio ospite;  al 27’ Guarin stende Cheberyachko e l’arbitro decreta il rigore;  dal dischetto va proprio Konoplyanka ma Handanovic è bravo a parare il sesto rigore consecutivo. Due minuti la squadra di Mancini agguanta il pari: Kuzmanovic con un piattone trova lo spiraglio giusto. Il gol della vitoria è arrivato al 50′: Dodò sulla sinistra rientra, palla per Hernanes e passaggio nel corridoio per Osvaldo il cui diagonale è preciso.

    TORINO – BRUGES 0-0 Il Torino spreca un’altra chance, dopo il passo falso in Finlandia per chiudere il discorso qualificazione; è 0-0 contro un Bruges il quale deve principalmente ringraziare le parate del portiere Ryan in serata di grazia con cinque interventi, di cui due prodigiosi su Martinez e altrettanti su Molinaro e Larrondo, impedisce ai ragazzi di Ventura di interrompere il digiuno casalingo di gol che dura ormai da un mese. Una prestazione che, nel complesso, fa ben sperare in vista dell’ultima giornata di Europa League in programma in Danimarca in trasferta.

  • Novara-Mantova: si sfidano due squadre in salute

    Novara-Mantova: si sfidano due squadre in salute

    Novara-Mantova è l’anticipo in programma della quindicesima giornata del Campionato di Lega Pro girone A in programma allo stadio “Silvio Piola“. La squadra di Toscano, dopo un avvio di stagione non semplice e tribolato sono ora a soli tre punti dalla vetta del girone; gli ospiti hanno conquistato 14 punti nelle ultime 7 gare disputate.

    Toscano affida il tridente proprio ad Evacuo, Gonzales e Schiavi, in vantaggio su Pesce. Bianchi, Vicari e Dickmann a centrocampo.

    La giornata di oggi è stata dedicata alla conferenza pre gare di mister Domenico Toscano il quale ha dichiarato: “Mi

    Le dichiarazioni di Domenico Toscano alla vigilia del match Novara-Mantova
    Le dichiarazioni di Domenico Toscano alla vigilia del match Novara-Mantova

    aspetto un avversario aggressivo, rapido e veloce, cercheranno di lasciarci pochi spazi e dovremo essere bravi a sfruttarli. L’atteggiamento e la voglia di pressare e portare a casa la gara, che caratterizza le nostre ultime prove, mi fa ben sperare, dobbiamo continuare su questa strada. Sfruttare le gare in casa? Pensiamo partita per partita, è il momento di spingere sull’acceleratore per portare a casa più punti possibili fino alla sosta. In casa abbiamo il pubblico che ci supporta, abbiamo il campo che ci dà una mano, quindi dobbiamo portare a casa il bottino pieno“.

    L’infortunio di Scalise, frattura del crociato anteriore e del legamento collaterale interno del ginocchio destro lo costringerà a saltare gran parte della stagione. Juric dovrà fare a meno anche di Caridi, squalificato dal giudice sportivo; Todisco o Menini al posto di Scalise, probabilmente Zanetti dal primo minuto in attacco.

    In casa Mantova ha parlato il mister Juric: “Alla lunga ci possono essere problemi, il campionato è lungo dobbiamo stare attenti a questi infortuni; il Novara è una squadra forte, sono temibili, hanno un ottimo organico; ha fatto otto gol nelle ultime due partite. Sono fiducioso perché vedo bene la squadra e andremo ad  affrontare il Novara a viso aperto. E’ un brutto sintetico, non è di ultima generazione, la palla schizza molto veloce, all’inizio si può trovare difficoltà”.

    Novara-Mantova probabili formazioni:

    Novara (4-3-3): Tozzo, Martinelli, Beye, Garofalo, Miglietta; Vicari, Dickmann , Bianchi; Evacuo, Schiavi, Gonzales. All. Toscano.

    Mantova (3-4-3): Festa; Trainotti, Siniscalchi, Scrosta; Menini, Di Santantonio, Raggio Garibaldi, Blaze; Boniperti, Said, Zanetti. All. Juric.

    Arbitro del match Giovanni Luciano, assistenti Mattia Scarpa, Luca Bianchini.

    Spal-Pisa è l’anticipo in programma nel girone B; la squadra di Braglia non vuole perdere contatto con la vetta, con l’Ascoli che sta viaggiando a ritmo elevato; la Spal è senza vittorie da due giornate e con, in casa, uno dei peggiori attacchi del girone.

    Mister Brevi non avrà il giovane Ferretti, squalificato dal giudice sportivo per l’espulsione rimediata a Forlì, al suo posto dovrebbe essere impiegato Gasparetto. Coppia d’attacco affidata ancora una volta a Germinale e Fioretti. Si rivedono Gentile e Lazzeri, di ritorno dalla squalifica.

    Questo un estratto delle parole di mister Brevi alla vigilia del match: “Vorrei vedere una gara senza paura: una partita uguale al lavoro e impegno dimostrato durante la settimana. I ragazzi dovranno mettere tutto insieme alle loro caratteristiche. Questo è un gruppo serio: finora mi ha sempre dato soddisfazioni. Hanno propensione a cambiare in corsa modulo di gioco, nonostante nelle ultime gare abbiamo giocato con difesa a tre. Oltre alle indicazioni arrivate dalla stampa, non abbiamo precise certezze. Aspettiamo un Pisa determinato”.

    E’ un Pisa in piena emergenza, difficile, anzi, difficilissimo, recuperare Arma e Paci. Assente anche Pellegrini per squalifica e Napoli per infortunio. Braglia ha gli uomini contati: in difesa Di Cuonzo al posto di Pellegrini, in attacco dovrebbero agire Giovinco e Stanco, mentre sulla sinistra spazio a Costa.

    Mister Braglia ha rilasciato queste dichiarazioni: “Non siamo molto allegri, abbiamo giocato in una certa maniera ma il risultato non è arrivato: dobbiamo stare più attenti, se non si vinceva questa partita dovevamo almeno non perderla. Dobbiamo iniziare a cambiare qualcosa nelle partite casalinghe, in trasferta andiamo bene ma tra le mura amiche fatichiamo, anche se per me i miei ragazzi anche oggi hanno disputato una buona partita“.

    Probabili formazioni

    Spal (3-5-2): Menegatti, Gasparetto, Capece, Silvestri; Giani, Filippini, Legittimo, Landi, Finotto; Fioretti, Germinale. All. Brevi.

    Pisa (4-4-2) : Pelagotti, Lisuzzo, Rozzio, Sini, Dicuonzo; Iori, Morrone, Misuraca, Costa; Giovinco, Stanco. All. Braglia.