Autore: pbaratto

  • Algeria parte forte. Il Senegal ha la meglio sul Ghana

    Algeria parte forte. Il Senegal ha la meglio sul Ghana

    L’Algeria ottiene la vittoria nel match  del gruppo C della Coppa D’Africa 2015 sconfiggendo il Sud Africa per 3-1.Dalle prime fasi del match subito l’Algeria ha cercato di fare la gara al 7′ è stato Ghoulam a provarci ma la sua conclusione di sinistro è stata parata da Keet. Un minuto dopo Medhani ha colpito di testa ma centralmente; al 20′ ci ha provato il Sudafrica con un tiro da fuori di Brahami ma il tiro è stato centrale. Al 23 la squadra di Mashaba è andata vicino alla rete con un tiro di Furman da fuori area che M’Bolhi ha mandato, toccando appena il pallone, sulla traversa.

    Ghoulam, esterno del Napoli e della nazionale dell'Algeria
    Ghoulam, esterno del Napoli e della nazionale dell’Algeria

    Al 51′ vantaggio del Sudafrica: contropiede sviluppato da Vilakazi, tacco di Rantie e assist per Phala che che con un piattone destro ha segnato. Due minuti dopo Mandi ha steso in area Vilakazi, calcio di rigore che però Rantie ha tirato sulla traversa; al 56′ Keet ha compiuto un doppio intervento su Slimani, il Sudafrica ha avuto il merito di crederci e di continuare a provare a costruire azioni pericolose prima con Rantie e poi con Phala. Al 68′ il pareggio dell’Algeria: cross dalla sinistra di Brahimi e deviazione di testa sfortunata di  Hlatshwayo nella propria porta; è passato solo un minuto e la formazione di Mashaba è andata vicino al nuovo vantaggio ma il portiere M’Bolhi ha salvato di piede. Al 72′ vantaggio della squadra di Gourcuff  con un sinistro di Ghoulam dall’interno dell’area; al’83’ è arrivata la terza rete di Slimani che ha trafitto un non irresistibile Keel con un rasoterra.

    L’altro incontro del girone C il Senegal ha sconfitto per 2-1 il Ghana.

    I primi minuti sono stati caratterizzati da un ritmo basso ma al 14′ il Ghana ha conquistato un rigore, Coundoul ha atterrato Atsu il quale lo aveva saltato in velocità, dal dischetto Andrè Ayew ha siglato la rete del vantaggio. Al 22′ occasione per il raddoppio Ayew ha lavorato un buon pallone dal limite dell’area e ha servito Atsu sul centro destra e l’attaccante tenta il tiro a giro ma la sfera è uscita di poco. Al 27′ traversa colpita dal Senegal:  Mbodji ha colpito di testa da posizione ravvicinata su cross proveniente da destra. ma la palla è finita sulla traversa.

    Al 57′ il Senegal ha pareggiato con la rete di Diouf, che è riuscito a ribadire a porta vuota prima che la palla abbia preso il palo. Al 66′ errore di Diouf, Diop si è liberato di un avversario e ha messo la palla in mezzo dove Diouf ha tirato alto. Al 80′ altro errore sotto porta stavolta di Diop il quale ha mandato la sfera fuori. Al 93′ e 50 secondi è arrivata la seconda rete del Senegal con Moussa Sow su assist di Diouf, l’attaccante si è portato la palla sul destro e ha battuto Razak con un tiro ad incrociare sul palo lungo.

  • Australian Open: bene Nadal, fuori Ivanovic e Kerber

    Australian Open: bene Nadal, fuori Ivanovic e Kerber

    A Melbourne è partito ieri, 19 gennaio, il primo torneo del Grande Slam del 2015: l’Australian Open. In campo maschile supera il turno Rafa Nadal, reduce da un lungo stop da ottobre e sconfitto a Doha, il maiorchino ha avuto la meglio contro il russo Youzhny sconfitto in un’ora e 50 minuti con il finale di 6-3; 6-2; 6.2. Lo spagnolo ha dimostrato di essersi ripreso e ha mostrato sprazzi di bel gioco ma è atteso, ovviamente, da banchi di prova più impegnativi.

    Esordio senza patemi anche per  Roger Federer il quale ha la meglio sul taiwanese Lu numero 47 del mondo piegato con il punteggio di 6-4; 6-2; 7-5 in un’ora e 33 minuti. 49 punti su 57 con la prima di servizio per lo svizzero ed ha annullato le quattro palle break che il suo avversario è riuscito a costruirsi. Avanti anche Andy Murray, numero 6 del mondo, vincitore contro l’indiano Bhambri per 6-3; 6-4; 7-6. Esce di scena invece il lettone Gulbis, numero 11 del seeding, sconfitto in 5 set dall’australiano Kokkinakis per 5-7; 6-0;  1-6; 7-6; 8-6.

    Andreas Seppi è il primo tennista italiano a qualificarsi per il secondo turno sconfiggendo in 2 ore e 51 minuti, dopo 5 set, l’uzbeko Istomin: 5-7; 6-3; 2-6; 6-1; 6-4. Anche Simone Bolelli ottiene il pass battendo l’argentino Monaco, con il punteggio di 6-3; 3-6; 6-3; 6-1 riuscendo ad imporre maggiore lucidità associata ad una ottima condizione fisica.

    Ana Ivanovic eliminata al primo turno degli Australian Open
    Ana Ivanovic eliminata al primo turno degli Australian Open

    Nel torneo femminile, già ben otto le teste di serie che hanno dovuto anzitempo salutare gli Australian Open: la più sorprendente è stata l’eliminazione nella quale è occorsa Ana Ivanovic,testa di serie numero 5, eliminata in tre set dalla qualificata ceca Hradecka: 1-6; 6-3; 6.2, Un’altra top a lasciare è Angelique Kerber, numero 9, piegata 6-4; 0-6; 6-1 dalla romena Begu dopo una partita dall’andamento molto altalenante. Fuori anche l’altra tedesca Lisicki, numero 28 del seeding, battuta dalla francese Mladenovic 4-6; 6-4; 6-2.

    Avanti la numero 2 del mondo Sharapova che ha la meglio sulla croata Martic per 6-4; 6-1.

    Avanti Sara Errani che in meno di un’ora supera l’americana Min per 6-1; 6-0; appena una decina di minuti in più sono serviti a Roberta Vinci per avere la meglio della serba Jovanoski numero 56 del mondo: 7-5; 6-1 il finale. Saluta invece Karin Knapp che esce battuta dalla sfida con Simona Halep che alla fine si impone per 6-3; 6-2 in un’ora e 28 minuti.

  • Coppa D’Africa: quattro squadre a un punto

    Coppa D’Africa: quattro squadre a un punto

    La prima giornata del gruppo B della Coppa D’Africa 2015 ha visto entrambe le gare terminate con il punteggio di 1-1: sia Zambia-Congo che Tunisia-Capo Verde sono terminate in parità.

    Nel primo match lo Zambia è passato in vantaggio dopo soltanto 2 minuti di gioco, destro a giro di Siguluma dal limite dell’area su servizio di Lungu. Il Congo ha saputo reagir ma ha rischiato i contropiedi dello Zambia; al 32′ Bolasie ha sfiorato il pari con un tiro di sinistro ma c’è stata la parata di Mweene con i piedi.

    Un immagine della gara di Coppa D'Africa Zambia-Congo
    Un immagine della gara di Coppa D’Africa Zambia-Congo

    Al 68′ c’è stato il pareggio del Congo grazie a Bolasie a trovare il gol del pari con una conclusione che ha battuto Mweene dopo un assist di Mbokani. Al’ 83′ il Congo è andato vicino al gol: grande rovesciata di Mbokani ma il portiere si è opposto.

    Nell’altro match il Capo Verde ha colpito il palo con Fernando Varela con un colpo di testa; al 15′ la Tunisia con Akaichi il quale ha eluso la marcatura di Carlitos e ha colpito di testa ma il portiere avversario ha respinto; al 19′ occasione per Capo Verde con un tiro a giro di Kuca ma Mathlouthi ha deviato in calcio d’angolo. Alla mezzora ancora pericoloso Capo Verde con Djaniny ha calciato in porta da posizione ravvicinata e il portiere tunisino se l’è cavata. Al 40′ occasione per Kuca, Babanco ha calciato forte un calcio di punizione, respinta del portiere e il numero 9 ha calciato a lato.

    Al 56′ salvataggio sulla linea di Ben Youssef: Kuca ha approfittato dell’assist di Heldon e, dopo aver superato anche Mathlouthi, ha battuto a rete ma il numero due della Tunisia ha salvato sulla linea di porta. Al 63′ Chikhaoui ha colpito la traversa sugli sviluppi di un calcio di punizione di Moncer, Vozinha è uscito a vuoto, il numero nove della Tunisia ha colpito di testa ma la palla è finita sul palo. Al 70′ il vantaggio della Tunisia: cross teso Maaloul e Moncer, in scivola, ha insaccato. Al 78′ il pareggio di Capo Verde: Heldon su calcio di rigore ha riportato la sfida in parità.

  • Coppa D’Africa: bene il Gabon, pari per la Guinea

    Coppa D’Africa: bene il Gabon, pari per la Guinea

    Finisce in parità la partita inaugurale della trentesima edizione della  Coppa d’Africa,tra Guinea Equatoriale-Congo è terminata sul punteggio di 1-1, alla rete di Nsue iniziale è seguita la marcatura di Thievy.

    I padroni di casa gestiscono bene i minuti iniziali della gara e si portano in vantaggio al 16′, Senouba è andato via sulla trequarti. è giunto al limite dell’area di rigore e ha servito Nsue che, con una conclusione rasoterra, ha superato il portiere avversario Mafoumbi, al 27′ la prima occasione del Congo: punizione e colpo di testa di Baudry, la palla è andata sull’esterno della rete. al 38′ conclusione di Edu, da parte dei padroni di casa, ma Mafoumbi si è fatto trovare attento.

    Al 61′ occasione per il raddoppio da parte dei padroni di casa: Belima ha lanciato Balboa ma ma è stato bravo Mafoumbi in uscita a fermare tutto. Al 67′ vicino al pareggio il Congo: tiro dal limite dell’area di Douniama e Ovono ha deviato  la sfera in angolo. Negli ultimi minuti gli ospiti sono apparsi più pericolosi e al’83 hanno colpito un palo: punizione dalla destra calciata da N’Ganga la sfera si è stampata sul palo dopo una deviazione minima di Douniama. Al’87’ il pari del Congo: pareggio conquistato da Thievy il quale va via a Mbele e supera Ovono con un rasoterra preciso dopo aver sfruttato un assist di Malonga. Al 90′ Congo vicino alla seconda marcatura: Thievy ha servito un assist a Malonga il quale dall’altezza del calcio di rigore non è riuscito a battere il portiere.

    Il Gabon ha sconfitto i vice campioni in carica del Burkina Faso grazie alle reti di Aubameyang e Evouna. Il Burkina non è riuscita a sfruttare le occasioni avute.

    Aubameyang, autore della rete con cui il Burkina Faso ha sbloccato la gara di Coppa D'Africa
    Aubameyang, autore della rete con cui il Burkina Faso ha sbloccato la gara di Coppa D’Africa

    Al 13′ grande parata di Ovono sulla conclusione da fuori area di Bertrand Traorè.  Al 19′ il Gabon è riuscito  a passare in vantaggio con Aubameyang trovando lo spunto giusto al 19′ riuscendo a bucare la difesa avversaria, dopo un primo tentativo respinto da Sanou. Al 31′ occasione per il Burkina: Pritoipa, ricevuta palla dalla sinistra, ha concluso di piatto destro dall’interno dell’area di rigore bloccato in due tempi da Ovono. Al 37′ lo stesso giocatore è andato molto vicino alla marcatura concludendo da pochi metri addosso al portiere. Al 45′ ancora pericoloso il Burkina: Alain Traore ha cercato la porta con una conclusione di sinistro al volo, ma il pallone è terminato di poco a lato del portiere.

    Al 62′ altra conclusione di Traore ma la palla ha scheggiato la traversa. Due minuti l’occasione del raddoppio per il Gabon: Bulot ha ricevuto un lancio da sinistra, approfittando della dormita di Brambara, e tutto solo davanti a Sanou ha concluso addosso al portiere. Quando il Gabon ripartiva faceva male: Aubameyang ha ricevuto palla sulla sinistra e ha cercato la conclusione a giro ma la palla è uscita di poco a lato e al 73′ è arrivata la seconda rete: Aubameyang ha servito sulla destra Bulot il quale, ha dato un occhiata al centro trovando la testa di Evouna. Al 83′ Bance ha vinto un contrasto con Obiang e ha effettuato un tiro potente ma non preciso. Al 90′ è Bulot ad aver provato a trovare il tris con un sinistro dal limite dell’area ma Sanou ha evitato il tris.

    Nel prossimo turno Gabon-Congo e Guinea-Burkina Faso.

  • Serie B: Brescia fa tris, a valanga il Pescara

    Serie B: Brescia fa tris, a valanga il Pescara

    Dopo la sosta natalizia riprende il Campionato di Serie B con la prima giornata di ritorno. Cade il Frosinone nella trasferta di Brescia, crisi consolidata del Catania che esce battuta per 3-0 dal Lanciano. Vittoria esterna del Pescara nel match di Trapani per 2-4.

    Il risultato più sorprendente è la netta vittoria per 3-1 del Brescia ai danni del Frosinone; la squadra di Javorcic in gravi crisi economica sapendo che subirà 5 punti di penalizzazione sfodera una grande

    Di Cesare autore della rete definitiva per il successo del Brescia sul Frosinone
    Di Cesare autore della rete definitiva per il successo del Brescia sul Frosinone

    prestazione e grazie alle marcature di Ciofani, autogol, Corvia e Di Cesare battono gli uomini di Stellone che avevano accorciato le distanze con il gol di Curiale.

    Colpo esterno del Pescara che espugna Trapani vincendo per 2-4: la doppietta di Pasquato è intervallata dalla rete di Basso e dal pareggio di Mancosu, nella ripresa la squadra di Baroni si riporta nuovamente in vantaggio definitivo con le reti di Politano  e Bjarnasson.

    Nuovo crollo del Catania che esce battuto 3-0 dal Lanciano grazie alle reti per la squadra di D’Aversa di Monachello, Gatto e Grossi.  La squadra di Marcolini è nei bassi fondi della classifica.

    Sono finite in parità con il punteggio di 1-1 Spezia-Varese: a segno Falcone su rigore per gli ospiti, pareggio al’ 89′ Giannetti; Cittadella-Modena: al 7′ Schiavone porta avanti gli uomini di Novellino; al 65′ Kupisz ha raggiunto il pareggio per gli uomini di Foscarini. Pro Vercelli-Avellino: ospiti avanti con Regoli e pareggio della squadra di Scazzola  con Di Roberto al 84′.

    Sono terminate 0-0 le gare Latina-Vicenza e Bari-Virtus Entella. 

    In programma domenica 18 le gare Carpi-Livorno alle ore 18 con i padroni di casa che hanno l’occasione di allungare ancora sulla seconda in classifica in caso di eventuale vittoria e Bologna-Perugia alle ore 20.30.

    CARPI 43; BOLOGNA, FROSINONE E SPEZIA 34; LANCIANO E AVELLINO 33; LIVORNO, PESCARA E PRO VERCELLI 31; TRAPANI 30; PERUGIA 29;  MODENA, BOLOGNA E VICENZA 28; BRESCIA E BARI 26, ENTELLA 25; VARESE 23; LATINA, CATANIA E CROTONE 21; CITTADELLA 20

  • Coppa d’Africa: i talenti da seguire

    Coppa d’Africa: i talenti da seguire

    La Coppa d’Africa, giunta con questa in immediata partenza alla sua trentesima edizione, sarà, come sempre accade in queste manifestazioni continentali e non, l’occasione per molti giovani talenti di cercare di mettersi in mostra, di cercare di dimostrare il proprio talenti dinnanzi a migliaia di osservatori i quali arriveranno da ogni angolo del globo per cercare di scovare i futuri Drogba e Eto’o. Proviamo a fare ora una carrellata di alcuni ragazzi i quali hanno le potenzialità per potersi mettere in ribalta in questa Coppa d’Africa.

    Classe 1994, già titolare nel suo club d’appartenenza, stiamo parlando di Abdul Baba, nazionale ghanese, gioca in Germania nel Augsburg dove finora ha totalizzato 17 presenze, è un difensore.

    Il Senegal ha sicuramente un reparto d’attacco molto interessante e da seguire, ne fa parte Sadio Manè, esterno offensivo, classe 1992, il quale ha nella velocità  e nel cambio di passo la sua caratteristica principale. Attualmente è in forza al Southampton di Koeman e sta contribuendo all’attuale terzo posto in classifica dei Sains.

    Classe 1991, Wahbi Khazri è una attaccante, diverse volte utilizzato come centrocampista offensivo della nazionale tunisina. Gioca nel Bordeaux e in 18 partite è andato in rete 5 volte.

    Ha dimostrato di possedere della qualità importanti per una prima punta, si tratta di Vincent

    Vincent Aboubakar, attaccante del Camerun, impiegato nella Coppa d'Africa
    Vincent Aboubakar, attaccante del Camerun, impiegato nella Coppa d’Africa

    Aboubakar, nazionale camerunense, classe 1992, è un attaccante del Porto; nonostante la sua stazza è molto veloce.

    Wilfred Bony, attaccante della Costa d’Avorio, è attualmente in forza al Manchester City; molto forte fisicamente ha come maggiore caratteristica la capacità di saper calciare sia di destro che di sinistro; classe 1988 nella prima parte di stagione ha siglato 9 gol con maglia dello Swansea prima di approdare al Manchester City.

    Classe 1992 Christian Atsu, centrocampista e anche all’occorrenza ala dell’Everton è nazionale  ghanese, questa Coppa d’Africa può rappresentare per lui un nuovo inizio dato che la stagione attualmente in corso non si sta rivelando la migliore.

    Ryan Mendes, attaccante del Lilla e della nazionale di Capo Verde, è una delle promesse incompiute del calcio africano, questa Coppa d’Africa può essere per lui l’ultima occasione per mettersi in risalto.

     

  • Coppa Italia: pronostico rispettato Juve ai quarti

    Coppa Italia: pronostico rispettato Juve ai quarti

    Nell’ottavo di finale di Coppa Italia la Juventus si qualifica ai quarti di finale sconfiggendo per 6-1 il Verona, ora la squadra di Allegri se la vedrà contro il Parma. Pronostico ampiamente rispettato per la Juventus la quale vince in maniera agevole, Allegri cambia gli interpreti i quali certamente non si possono definire riserve e si divertono dinanzi ad un Verona il quale ha pensieri maggiori per il campionato, cercare di tenere lontano la zona retrocessione.

    Coman, autore della sesta rete nel match di Coppa Italia
    Coman, autore della sesta rete nel match di Coppa Italia

    Il vantaggio dei padroni di casa, schierati questa sera con un mai utilizzato 4-3-3, si portano al 5′ i vantaggio con una splendida punizione di Giovinco, Al 13′ altra punizione dello stesso Giovinco ma la palla va alta; al 15′ gran giocata di Pogba che salta tre uomini entra in area e calcia ma viene murato. Al 20′ conclusione di Morata che controlla e tira da dentro l’area di rigore mapara Rafael; al 21′ il raddoppio ad opera di Pereyra il quale dribbla Rodriguez e con un esterno dolce supera Rafael. Al 38′ la prima conclusione della squadra di Mandorlini con Campagnaro ma blocca Storari. Al 46′ arriva la terza rete: cross di Lichsteiner e Giovinco di prima intenzione batte Rafael.

    Al 53′ la quarta rete: Pogba, mette a sedere Rafael e segna dopo un rimpallo. Al 57′ arriva la rete del Verona: stacco di Marquez da calcio d’angolo e sulla linea di porta segna Nenè; al 62′ calcio di rigore per la Juventus, Giovinco viene steso in area di rigore, dal dischetto si presenta Morata il quale non sbaglia nonostante la sfera si stata toccata da Rafael. Al 78′ c’è gloria anche per Coman il quale rientra sul destro e piazza la palla all’incrocio dei pali. L’unica nota negativa della serata è stata l’uscita dal campo anzi tempo per Angelo Ogbonna, dopo 40 minuti, per un problema ad una caviglia. Arturo Vidal figurava nell’elenco dei convocati ma è dovuto rientrare a casa a causa di una fastidiosa tonsillite il suo impiego per domenica è in dubbio e verrà valutato nei giorni seguenti.

    Le due formazioni si incontreranno di nuovo tra pochi giorni: domenica sera allo “Juventus Stadium” per l’ultima giornata del girone di andata del Campionato di Serie A.

  • Coppa Italia: Lazio e Parma ai quarti

    Coppa Italia: Lazio e Parma ai quarti

    Coppa Italia che premia la Lazio e il Parma le quali si qualificano ai quarti di finale, rispettivamente vincitrici contro Torino e Cagliari 

    PARMA – CAGLIARI 2-1 Il Parma batte 2-1 il Cagliari e si qualifica agli ottavi di finale di Coppa Italia dove si troverà di fronte la vincente del match tra Juventus e Verona. La squadra di Donadoni ha gestito la gara in tutto il corso dei suoi novanta minuti salvo complicarsi la vita concedendo agli avversari il gol del momentaneo pareggio. La formazione di casa avrebbe potuto vincere il match con un parziale molto più ampio ma le occasioni, per giunta diverse, sprecate hanno fissato il risultato finale con soltanto un gol di scarto.

    In avvio di gara è stato Cassano a impensierire la porta di Colombi; al 17′ assist di Rispoli per il barese il quale che ha concluso alto. Al 23′ triangolazione tra Cassano e  Rispoli con la conclusione bloccata dall’estremo difensore; a pochi secondi dalla fine del primo tempo il vantaggio del Parma: punizione di Cassano, Barella ha sfiorato indirizzando la sfera verso il centro dell’area dove Paletta, in rovesciata, ha depositato la palla in rete. In avvio di ripresa conclusione di De Ceglie, su assist di Cassano, deviata in angolo. Al 65′ occasione per Rispoli il quale, a tu per tu, con Colombi si fa ipnotizzare mancando il raddoppio. Al 66′ ancora conclusione di Rispoli ma la palla esce a lato. Al 69′ il pareggio della squadra di Zola: Farias a tempo di prendere la mira e calciare, la palla è respinta da Mirante ma Sau è stato pronto a ribadire in gol. Nuovo, e definitivo, vantaggio del Parma al 84′: Rispoli, salta due avversari e ha depositato alle spalle di Colombi per il 2-1.

    TORINO – LAZIO 1-3 L’ottavo di finale di Coppa Italia allo stadio “Olimpico” di Torino ha sorriso alla Lazio la quale ha superato per 1-3 il Torino. Turn over maggiore da parte di Pioli mentre Ventura ha mandato in campo sette titolari.

    Gli ospiti nel primo tempo sono passati in vantaggio al 13′: imbeccato da Onazi, Keita è entrato in area superando Padelli con

    Keita, autore della rete iniziale nel match di Coppa Italia Torino-Lazio
    Keita, autore della rete iniziale nel match di Coppa Italia Torino-Lazio

    un tiro sul secondo palo. Al 29′ la seconda rete: Cataldi, imbeccato da Keita, serve un assist sul piede di Klose il quale deve solo depositare in rete. La squadra di Pioli si è dimostrata molto più sul pezzo della squadra di Ventura. Al 48′ Keita può fare tris ma non capitalizza l’assist di Cataldi. Dopo pochi istanti El Kaddouri pesca tutto solo Martinez il quale è riuscito ad infilare Berisha. Al 57′ un errore di Glik ha consentito a Klose di presentarsi tutto solo davanti al portiere granata, rigore e rosso per Padelli, rigore che viene trasformato da Ledesma. La partita finisce praticamente qui.

     

  • De Jong rilancia il Milan in Coppa Italia

    De Jong rilancia il Milan in Coppa Italia

    Nella prima gara degli ottavi di finale di Coppa Italia il Milan, non senza patemi, supera per 2-1 il Sassuolo e si qualifica per i quarti di finale della manifestazione dove incontrerà la vincente della sfida tra Torino e Lazio.

    I primi dieci minuti di gara sono stati a ritmo lento, al 23′ il primo sussulto della gara: velo di Pavoletti per Floccari il quale non aggancia in posizione centrale, poi la conclusione di Cerci da posizione defilata viene parata di piede da Pomini. Al 28′ la risposta è affidata a Pavoletti il quale, su cross di Vrsaljko, conclude di destro di prima intenzione ma la palla esce a lato. Al 36′ diagonale di sinistro di Pazzini che angola troppo e la palla esce a lato. Al 37′ buona percussione di El Shaarawy che conclude di destro dal limite ma la palla è alta sopra la traversa. Al 39′ vantaggio del Milan: assist di Cerci e girata vincente al volo di Pazzini dal limite dell’area piccola. Al 45′ viene annullato un gol a Vrsaljko per fuorigioco in area piccola.

    Al 48′ Pomini ha salvato su colpo di testa di Pazzini; pochi instanti dopo bravo Abbiati a parare, in presa bassa, sul destro dal limite di Sansone; al 51′ cross di El Shaarawy da sinistra ma Bonaventura è murato da Antei.

    De Jong, autore della rete decisiva in Milan-Sassuolo
    De Jong, autore della rete decisiva in Milan-Sassuolo

    Al 54′ girata di Pavoletti da centro area di sinistro ma non centra la porta. Al 58′ destro di Pazzini da posizione molto angolata e parata di Pomini;  al 64′ il pareggio del Sassuolo su calcio di rigore realizzato da Sansone, dopo un fallo di Zapata su Pavoletti. Al 68′ punizione di Cerci e respinta di Pomini in corner. Al 70′ Abbiati prolunga in corner su cross di Sansone svirgolato da Alex. Al 80′ sinistro di Floccari parato da Abbiati, al 86′ il gol decisivo del Milan: traversa al volo di Poli dal limite dell’area piccola e tap-in vincente di De Jong che conclude in porta di potenza.

    MILAN – SASSUOLO 2-1

    MILAN (4-3-2-1): Abbiati, Abate, Alex, Zapata, De Sciglio (45′ Bonera), Poli, De Jong, Bonaventura, Cerci (83′ Montolivo), El Shaarawy, Pazzini. All: Filippo Inzaghi

    SASSUOLO (4-3-3): Pomini, Vrsaljko, Antei, Cannavaro, Longhi, Chibsah, Missiroli, Biondini, Floccari, Sansone (88′ Floro Flores), Pavoletti (85′ Zaza) All: Eusebio Di Francesco

    ARBITRO: Tomasi di Bassano del Grappa

    RETI: Pazzini 38′; De Jong 86′; Sansone rig, 64′

  • Coppa D’Africa 2015 pochi giorni al via

    Coppa D’Africa 2015 pochi giorni al via

    Coppa D’Africa 2015, ci siamo quasi, ancora pochi giorni e si alzerà il sipario sulla trentesima edizione: la manifestazione inizierà il 17 gennaio da Bata, cuore economico, e finirà, con la finale, l’8 febbraio in Guinea Equatoriale. La scelta della sede nella quale disputare la manifestazione è stata molto travagliata: inizialmente si era scelto  in Marocco, ma non appena esplosa l’epidemia di ebola il governo marocchino ha chiesto di spostare la manifestazione in altro Stato; successivamente la CAF ha deciso che ugualmente si sarebbe dovuto giocare in Marocco, a questo punto lo Stato ha deciso di rinunciare all’evento. A novembre quindi la decisione di spostare la manifestazione nella Guinea Equatoriale visto che gli stadi e le infrastrutture erano pronte .

    Coppa D'Africa 2015
    Coppa D’Africa 2015

    L’indiziata principale alla vittoria finale della Coppa D’Africa 2015 è la Costa D’Avorio, nonostante l’assenza di Drogba, può vantare nella propria rosa giocatori di caratura Mondiale come Kalou, Gervinho, i fratelli Tourè, Bony e Tiotè. Il loro potenziale soprattutto in attacco è invidiabile; è la squadra più attrezzata anche se ha alzato il trofeo solamente in una circostanza, nel 1992.

    Sarà da tenere d’occhio l’Algeria, le Volpi del Deserto sono sicuramente in un girone difficile ed equilibrato certamente il più difficile dei quattro ma il biglietto da visita con cui si presenta la Nazionale allenata da Johan Gourcuff è di tutto prestigio: qualificazione agli ottavi di finale al Mondiale 2014 in Brasile. Il Ghana nelle ultime quattro edizioni della manifestazione è sempre arrivato tra le prime quattro classificate ma è sempre mancato il guizzo finale: mancherà Asamoah per infortunio ma, nonostante l’assenza, ci troviamo di fronte ad una rosa di valore.

    L’occasione di riscatto la cerca la Tunisia reduce dalla non partecipazione al Mondiale 2014 e in cerca di ritornare a migliori livelli. Il Camerun dovrà fare a meno della stella Eto’o.

    Saranno quattro i gironi da quattro squadre ciascuno per un totale di 16 partecipanti, passano le prime due di ogni girone, poi inizieranno i quarti di finale, successivamente semifinali e finale della Coppa D’Africa 2015 che si svolgerà a Bata il prossimo 8 febbraio. Ad aprire la manifestazione Guinea Equatoriale-Congo Brazaville il 17 gennaio .

    Questa la composizione dei quattro gruppi:

    GRUPPO A: Guinea Equatoriale, Burkina Faso, Gabon, Congo,

    GRUPPO B: Zambia, Tunisia, Capo Verde, Repubblica del Congo

    GRUPPO C: Ghana, Senegal, Algeria, Sudafrica

    GRUPPO D: Costa D’Avorio, Camerun, Guinea, Mali