Autore: Marco Deiana

  • Pronostici Qualificazioni Mondiali, scommesse del 16 ottobre

    Pronostici Qualificazioni Mondiali, scommesse del 16 ottobre

    Pronostici Qualificazioni Mondiali. Continua la marcia verso Brasile 2014 con tutte le Nazionali impegnate martedì 16 ottobre. L’Italia di Prandelli andrà di scena a San Siro contro la Danimarca per confermare la prima posizione nel gruppo B. La Russia di Capello, dopo aver superato di misura il Portogallo (per 1-0), ospiterà l’Azerbaijan in una gara, sulla carta, nettamente a favore dei russi. Grande attesa per il big match nel Gruppo I tra Spagna-Francia, con gli spagnoli sempre vittoriosi dopo il pareggio 1-1 contro l’Italia nella prima partita del recente Europeo, mentre i francesi arrivano da un brutta sconfitta interna in amichevole contro il Giappone. Nel Gruppo A invece, interessante sarà la sfida tra Macedonia-Serbia in un “Derby della ex Jugoslavia“.

    Attenzione a Romania-Olanda, sfida al vertice del Gruppo D. Gara aperta a qualsiasi risultato, visto che entrambe le squadre viaggiano a braccetto con 9 punti a testa, frutto di tre vittorie su altrettante partite. Sorprendente il cammino dei rumeni che nell’ultimo incontro disputato sono riusciti a vincere in trasferta contro la Turchia. Nel Gruppo E la partita più interessante è Islanda-Svizzera, con gli elvetici primi a 7 punti seguiti proprio dagli islandesi fermi a 6 punti. Ultima gara dove si prevede grande calcio è Germania-Svezia, due squadre ben organizzate che cercheranno entrambe la vittoria.

    Qualificazioni Mondiali Brasile 2014
    Qualificazioni Mondiali Brasile 2014 © Claudio Villa/Getty Images

    Ecco cosa scommettere:

    Croazia – Galles: I croati guidano la classifica del Gruppo A insieme al Belgio. Vorranno sfruttare il turno casalingo per continuare la corsa alla qualificazione ai Mondiali, cercando di tenere a distanza il terzo posto occupato dalla Serbia di Mihajlovic che andrà di scena in Macedonia, in una sorte di “derby” della ex Jugoslavia. Pronostico: 1. (1.30)

    Germania – Svezia: Si prospetta una gara spettacolare tra le due Nazionali. I tedeschi con tre vittorie su tre partite comandano il Girone C, gli svedesi seguono subito dopo con due vittorie in altrettante partite. Sarà la sfida tra gli attaccanti Klose e Ibrahimovic. Gol assicurati. Pronostico: Over. (1.53)

    Portogallo – Irlanda del Nord: Dopo la sconfitta in terra russa, Cristiano Ronaldo e compagni sono chiamati ad una prova soddisfacente e soprattutto ricca di gol, visto che davanti si ritroveranno una modesta Irlanda del Nord, con l’appoggio del pubblico di casa. Pronostico: Over. (1.40)

    Polonia – Inghilterra: Match sulla carta molto equilibrato con gli inglesi che soffrono spesso le gare contro squadre ben organizzate come i polacchi che guidati dal bomber del Borussia Dortmund, Lewandowski, possono puntare al colpaccio. Hodgson dovrà preparare al meglio la partita se non vuole rischiare uno stop come avvenuto alla seconda giornata contro l’Ucraina (1-1). Pronostico: 1x. (1.80)

    Bosnia – Lituania: Impegno casalingo facile per i bosniaci che nell’ultimo incontro sono stati bloccati sullo 0-0 dalla Grecia, dopo aver battuto largamente Lettonia e Liechtenstein. La Nazionale di Dzeko è in testa al girone insieme a Grecia e Slovacchia con 7 punti, mentre i lituani sono fermi a 4 punti in classifica (pareggio con la Slovacchia e vittoria contro il Liechtenstein). Pronostico: 1. (1.25)

    Italia – Danimarca: Sfida importantissima per gli azzurri che a San Siro ospiteranno i danesi, fermi a due punti in classifica, frutto di due pareggio in altrettante partite. Gli italiani invece dominano il Gruppo B con sette punti. Ci sarà bisogno di una prestazione molto più concreta e attenta rispetto a quella vista contro l’Armenia, ma la fiducia è tanta. Pronostico: 1. (1.53)

    PRONOSTICI QUALIFICAZIONI MONDIALI

    Croazia – Galles — 1
    Germania – Svezia — Over
    Portogallo – Irlanda del Nord — Over
    Polonia – Inghilterra — 1x
    Bosnia – Lituania — 1
    Italia – Danimarca — 1

    Puntando 10 € se ne vincono circa 100.

    Buona scommessa a tutti.

  • Buffon in dubbio, De Sanctis in preallarme. A Napoli non sono contenti

    Buffon in dubbio, De Sanctis in preallarme. A Napoli non sono contenti

    Juventus-Napoli è già iniziata. Solo ieri abbiamo parlato della doppia squalifica di Pandev e Vidal, con i napoletani che accusano lo juventino di essersi fatto espellere volontariamente per farsi trovare riposato per il big match, senza considerare che anche un loro giocatore (appunto il macedone), in diffida, potrebbe aver “guadagnato” un cartellino giallo strategico per poter tornare prima dagli impegni con la Nazionale. Oggi un nuovo caso movimenta le due tifoserie. Buffon, dopo aver rimediato un affaticamento muscolare, rischia di saltare la partita di martedi a San Siro contro la Danimarca, favorendo l’inserimento tra gli undici iniziali del portiere partenopeo De Sanctis, scelta che non entusiasma particolarmente il popolo partenopeo.

    Anziché alzare il petto ed essere soddisfatti alla possibilità di vedere un loro giocatore difendere la maglia dell’Italia, sono subito partite le dichiarazioni contro questa scelta, che secondo il tifo napoletano è un modo per aiutare la Juventus in vista del big match, stancando fisicamente e mentalmente il loro portiere a discapito di Buffon. Inutile aggiungere che un portiere, almeno fisicamente, non ha tantissimo dispendio di energia e lo testimonia il fatto che nessun allenatore abbia mai pensato di attuare il turn over in quel ruolo.

    Morgan De Sanctis
    De Sanctis in preallarme per la sfida contro la Danimarca © Roberto Salomone/Getty Images

    I tifosi napoletani avranno pure il loro motivi, ma prima di chiamare quasi il complotto, sarebbe opportuno aspettare martedì notte e verificare chi giocherà effettivamente tra Buffon e De Sanctis. Il capitano della Nazionale, nonostante tutto, proverà a recuperare fino alla fine così come dichiarato dal medico dell’Italia Castellaccinon c’è alcun allarme per Buffon, ha un affaticamento all’adduttore sinistro e come per tutti i problemi muscolari va tenuto sotto controllo“. Tutto ciò fa pensare che alla fine l’estremo difensore ex Parma riuscirà a scendere in campo regolarmente, allontanando così ogni brutto pensiero.

    Lo scontro scudetto Juventus-Napoli è anche questo. Tanti Nazionali in giro per giocarsi il posto al Mondiale in Brasile del 2014, ma con il pensiero fisso verso una partita molto sentita tra le tifoserie, società e giocatori. E manca ancora una settimana…

  • Qualificazioni Mondiali, Argentina super contro l’Uruguay. Russia ok

    Qualificazioni Mondiali, Argentina super contro l’Uruguay. Russia ok

    Continua la marcia delle varie Nazionali verso le Qualificazioni Mondiali per Brasile 2014. In Europa, nella terza giornata, facile vittoria dell’Olanda in casa dell’Andorra con un rotondo 3-0, così come l’Inghilterra che non si piega davanti al San Marino, 5-0 il risultato finale. Disfatta invece per il Trap e la sua Irlanda, non può nulla contro la Germania che fa suo il match con un bel 6-1 (in rete Klose). Anche l’Italia vince ma non convince, salvata dai due epurati giallorossi De Rossi e Osvaldo (3-1 contro l’Armenia). Continua la marcia trionfale della Russia di Capello, alla terza vittoria consecutiva. Basta un gol nei primissimi minuti di Kerzhakov per battere il Portogallo. Pedro invece trascina la Spagna con una tripletta in Bielorussia (la partita finisce 4-0). Ottime vittorie esterne per Romania e Belgio che superano rispettivamente Turchia e Serbia.

    In Sud America siamo giunti ormai all’ottava giornata e gli occhi sono stati tutti per il big match Argentina-Uruguay. Gli argentini, trascinati da un immenso Leo Messi (autore di una doppietta), supera con un secco 3-0 la “celeste” staccandoli in classifica. La Colombia non può far a meno di Falcao che si rende protagonista della vittoria per 2-0 contro il fanalino di coda del gruppo, il Paraguay, rimando così in scia per il primo posto del girone. A pari punti con i colombiani troviamo il sorprendente Ecuador che ha vita facile contro il Cile, rimasto in 9 uomini durante la gara per le espulsioni di Contreras e Vidal. 3-1 il risultato finale. Per finire, pareggio senza emozioni tra Bolivia e Perù che si ritrovano nelle zone basse della classifica.

    Aleksandr Kerzhakov
    Kerzhakov, gol vittoria contro il Portogallo © Natalia Kolesnikova/Getty Images

    Zona Europa

    GRUPPO A

    Serbia-Belgio 0-3
    34′ Benteke, 68′ De Bruyne, 90′ Mirallas
    Macedonia-Croazia 1-2
    16′ Ibrahimi (M), 33′ Corluka (C), 60′ Rakitic (C)
    Galles-Scozia 2-1
    27′ Morrison (S), 81′ rig., 89′ Bale (G)

    Classifica: Belgio e Croazia 7; Serbia 4; Galles 3; Scozia 2; Macedonia 1.

    GRUPPO B

    Armenia-Italia 1-3
    11′ Pirlo (rig) (I), 27′ Mykhitaryan (A), 64′ De Rossi (I), 82′ Osvaldo (I)
    Repubblica Ceca-Malta 3-1
    34′ Selassie (C), 38′ Briffa (M), 52′ Pekhart (C), 67′ Rezek (C)
    Bulgaria-Danimarca 1-1
    7′ Rangelov (B), 40′ Bendtner (D)

    Classifica: Italia 7; Bulgaria 5; Repubblica Ceca 4; Armenia 3; Danimarca 2; Malta 0.

    GRUPPO C

    Irlanda-Germania 1-6
    32′, 40′ Reus (G), 55′ Ozil (rig) (G), 58′ Klose (G), 61′, 83′ Kroos (G), 91′ Keogh (I)
    Isole Far Oer-Svezia 1-2
    57′ Baldvinsson (F), 65′ Kacaniklic (S), 75′ Ibrahimovic (S)
    Kazakistan-Austria 0-0

    Classifica: Germania 9; Svezia 6; Irlanda 3; Austria e Kazakhstan 1; Isole Far Oer 0.

    GRUPPO D 

    Turchia-Romania 0-1
    45′ Grozav
    Olanda-Andorra 3-0
    7′ van der Vaart, 15′ Huntelaar, 50′ Schaken
    Estonia-Ungheria 0-1
    47′ Hajnal

    Classifica: Olanda e Romania 9; Ungheria 6; Turchia 3; Estoria e Andorra 0.

    GRUPPO E

    Svizzera-Norvegia 1-1
    79′ Gavranovic (S), 81′ Hangeland (N)
    Albania-Islanda 1-2
    19′ Bjarnason (I), 29′ Cani (A), 81′ Sigurdsson (I)
    Slovenia-Cipro 2-1
    38′, 62′ Matavz (S), 83′ Aloneftis (C)

    Classifica: Svizzera 7; Islanda 6; Norvegia 4; Albania, Cipro e Slovenia 3.

    GRUPPO F

    Russia-Portogallo 1-0
    6′ Kerzhakov
    Lussemburgo-Israele 0-6
    4′ Radi, 12′ Ben Basat, 27′ Hemed, 61′ Meliksons, 74′, 90′ Hemed

    Classifica: Russia 9; Portogallo 6; Israele 4; Irlanda del Nord, Azebaijan e Lussemburgo 1.

    GRUPPO G

    Grecia-Bosnia 0-0
    Liechtenstein-Lituania 0-2
    51′, 75′ Cesnauskis 
    Slovacchia-Lettonia 2-1
    5′ Hamsik (rig) (S), 9′ Sapara(S), 84′ Verpakovskis (rig) (L)

    Classifica: Bosnia, Slovacchia e Grecia 7; Lituania 4; Lettonia e Liechtestein 0.

    GRUPPO H

    Inghilterra-San Marino 5-0
    35′ Rooney (rig), 37′ Welbeck, 70′ Rooney, 72′ Welbeck, 77′ Chamberlain
    Moldavia-Ucraina 0-0

    Classifica: Inghilterra 7; Montenegro e Polonia 4; Ucraina 2; Moldavia 1; San Marino 0.

    GRUPPO I

    Finlandia-Georgia 1-1
    56′ aut. Kashia (G), 62′ Hamalainen (F)
    Bielorussia-Spagna 0-4
    12′ Alba, 21′, 69′, 72′ Pedro

    Classifica: Spagna e Francia 6; Georgia 4; Finlandia 1; Bielorussia 0.

    Zona Sud America 

    GIRONE UNICO

    Colombia-Paraguay 2-0
    52′, 90′ Falcao
    Bolivia-Perù 1-1
    21′ Marino (P), 51′ Chumachero (B)
    Ecuador-Cile 3-1
    25′ aut. Paredes (C), 33′, 56′ (rig) Caicedo (E), 93′ Castillo (E)
    Argentina-Uruguay 3-0
    65′ Messi, 75′ Aguero, 79′ Messi

    Classifica: Argentina 17; Colombia e Ecuador 16; Uruguay e Cile 12; Venezuela 11; Perù 8; Bolivia 5; Paraguay 4.

  • De Rossi e Osvaldo gladiatori per l’Italia in Armenia

    De Rossi e Osvaldo gladiatori per l’Italia in Armenia

    Armenia-Italia, che noia! Nonostante la vittoria per 3-1, gli azzurri non convincono pienamente e non offrono il bel calcio promesso alla vigilia da Cesare Prandelli. Attacchi confusi, passaggi imprecisi e poche idee. Alla fine sono serviti i gol dei due giocatori lasciati a riposo da Zeman domenica scorsa per permettere alla nostra Nazionale di conquistare tre punti importantissimi ai fini della classifica. Al vantaggio iniziale di Pirlo dopo dieci minuti, risponde il trequartista dello Shakhtar Mkhitaryan, abile ad approfittare di un momento di incertezza nella difesa ospite (a causa di uno scontro tra Maggio e un armeno) e superare Buffon con un diagonale lento ma preciso. Chiudono la partita i due romanisti De Rossi e Osvaldo.

    LA PARTITA – I protagonisti principali della partita sono stati sicuramente i commentatori Rai, capaci di trasformare il gol su rigore di Pirlo, in una rete su calcio di punizione nel corso della gara, e soprattutto scambiare l’Armenia con la Romania al momento della loro rete, per non parlare dello juventino Criscito. Ok, ci sarà il blocco Juve in Nazionale e lo stesso terzino avrà pure giocato con i bianconeri, ma attualmente milita nello Zenit. Comunque tornando al calcio giocato, i ragazzi di Prandelli hanno mostrato buone trame nei primi minuti di gioco sfiorando il gol con Montolivo che manda  a lato da posizione invitante e successivamente con Pirlo che esalta il portiere armeno su calcio di punizione. Lo stesso regista ex Milan all’11’ realizza un calcio di rigore per fallo di mano in area (un poco dubbio). La rete del vantaggio però ha l’effetto di rilassare l’Italia che inizia a subire gli attacchi dell’Armenia fino a subire il gol del momentaneo 1-1 alla mezzora con Mkhitaryan, tra le proteste di Prandelli che pretendeva l’interruzione del gioco dopo un scontro testa contro testa tra due giocatori. Nella seconda frazione gli azzurri cercano il vantaggio, con con azioni d’attacco confuse e poco armoniose, fino al 64′, quando De Rossi si inserisce alla perfezione in area e insacca di testa in tuffo sfruttando un cross di prima di Montolivo. Il gol della tranquillità arriva a dieci minuti dalla fine con Osvaldo, bravissimo in torsione di testa o come direbbe Beppe Dossena, sfruttando i muscoli del collo, supera l’incolpevole Berezovsky.

    Daniele De Rossi
    De Rossi in tuffo in occasione del suo gol © Claudio Villa/Getty Images

    Con questa vittoria, sofferta ma importante, gli azzurri rimangono al primo posto solitario nel Gruppo B, approfittando del pareggio interno della Bulgaria contro la Danimarca, prossima sfidante dell’Italia.
    Classifica dopo tre giornate: Italia 7; Bulgaria 5; Repubblica Ceca 4; Armenia 3; Danimarca 2; Malta 0.

    LE PAGELLE DI ARMENIA-ITALIA

    Criscito 7: Torna in Nazionale dopo l’allontanamento prima dell’Europeo. L’uomo mascherato spinge sulla fascia e si fa trovare spesso libero. Cerca il gol con un’azione solitaria in area armena, ma il suo tiro finisce a lato di poco.
    Pirlo 7: Una punizione indirizzata all’incrocio dei pali, un rigore realizzato alla perfezione. Basta poco al regista juventino per illuminare la scena.
    Montolivo 6.5: Nei primi minuti sembra voglia spaccare il mondo, si inserisce, verticalizza e sfiora il gol. Poi alla lunga si spegne.
    Osvaldo 6.5: Prestazione non brillante per il romanista che ha il merito di insaccare la rete della tranquillità. Nonostante l’esclusione di Zeman non ha perso il vizietto del gol.
    Berezovsky 7: Portiere di buon valore che si disimpegna ottimamente in occasione delle azioni offensive azzurre, incolpevole sui gol azzurri. Forse poteva tentare l’uscita sul gol di De Rossi.
    Mkhitaryan 7: Allo Shakhtar sono già tutti pazzi di lui e in anche in Nazionale dimostra le sue qualità. Segna a Buffon e non è cosa da tutti i giorni.

    TABELLINO ARMENIA-ITALIA 1-3
    Armenia (4-4-1-1):  Berezovsky 7, Aleksayan 6, Arzumanyan 5, Mkoyan 5, Yedigaryan 6, Ozbiliz 6, Artar Yedigaryan 6 (64′ Manucharyan 5.5), Mkrtchyan 5, Manoyan 6.5 (75′ Sarkisov 6), Mkhitaryan 7, Movsisyan 6. Allenatore: Minasyan 6
    Italia (4-3-1-2): Buffon 7, Maggio 5.5, Barzagli 5.5, Bonucci 5, Criscito 7, De Rossi 7, Pirlo 7 (74′ Giaccherini sv), Marchisio 5.5, Montolivo 6.5 (88′ Candreva sv), Giovinco 5.5 (60′ El Shaarawy 6), Osvaldo 6.5. Allenatore: Prandelli 6
    Marcatori: 11′ Pirlo (rig) (I), 28′ Mkhitaryan (A), 64′ De Rossi (I), 80′ Osvaldo (I).

    Azioni salienti Armenia-Italia
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  • Armenia-Italia, Balotelli con la febbre. Spazio a Giovinco

    Armenia-Italia, Balotelli con la febbre. Spazio a Giovinco

    La Nazionale torna in campo questa sera alle 19, scenderà in campo in Armenia per la terza partita valevole per la qualificazione al Mondiale in Brasile del 2014. Una sfida sulla carta senza storia, ma come spesso ci hanno ricordato i nostri ragazzi, sarebbe meglio non sottovalutare questo tipo di incontro, visto che quando abbiamo il favore del pronostico, escono fuori partite noiose e vinte con uno, massimo due gol di scarto. Per questo motivo, per Armenia-Italia, Cesare Prandelli torna al modulo che ci ha permesso di vincere e convincere contro Inghilterra e Germania nel corso dell’ultimo Europeo, piazzando il trequartista dietro le due punte e tornando alla difesa a quattro, con i terzini liberi di spingere, coperti da una mediana tutta muscoli e polmoni.

    L’unico neo viene rappresentato dall’assenza di SuperMario Balotelli, fermato da un’influenza improvvisa, costringendo il centravanti del City a rimanere a letto. Al suo posto è pronto a scendere in campo lo juventino Giovinco che andrà a far coppia con il romanista Osvaldo, che ha perso la maglia da titolare a Roma, ma che continua ad avere la fiducia del c.t. azzurro. Dietro le due punte giostrerà Montolivo, coperto dai tre centrocampisti De Rossi, Pirlo e Marchisio. La difesa sarà invece composta dalla coppia centrale tutta juventina Barzagli – Bonucci con Maggio e Criscito terzini. In porta il capitano Gigi Buffon.

    Sebastian Giovinco
    Giovinco, oggi titolare contro l’Armenia © Claudio Villa/Getty Images

    L’Armenia invece si presenterà in campo con un più coperto 4-4-1-1, sfruttando il gioco sulle fasce. Mkhitaryan, trequartista dello Shakhtar supporterà l’azione offensiva armena con il capocannoniere del campionato russo con 9 reti in 11 partite, Movsisyan, giocatore capace di fare reparto da solo grazie al suo imponente fisico.

    L’Italia ha bisogno di una vittoria convincente, visto le non brillanti prestazioni nelle prime due gare, soprattutto all’esordio in terra bulgara. Il commissario tecnico Prandelli è fiducioso “sono sicurissimo, già contro l’Armenia i tifosi rivedranno l’Italia all’Europeo“.

    PROBABILI FORMAZIONI ARMENIA-ITALIA

    Armenia (4-4-1-1): Berezovsky; Mkoyan, Arzumanyan, Aleksanyan, Yedigaryan; Edigaryan, Mkrtchyan, Hayrapetyan, Badoyan; Mkhitaryan; Movsisyan.
    Italia (4-3-1-2): Buffon; Maggio, Barzagli, Bonucci, Criscito; De Rossi, Pirlo, Marchisio; Montolivo; Giovinco, Osvaldo.

  • I bookmakers scommettono su Osvaldo alla Juve

    I bookmakers scommettono su Osvaldo alla Juve

    Sperate e credete in un passaggio di Osvaldo dalla Roma alla Juventus e in più siete degli accaniti scommettitori? Bene, se puntate 10 euro, potreste vincerne 30! Tranquilli, non è un articolo sui pronostici, ma parliamo della possibilità dell’attaccante italo-argentino di trasferirsi a Torino. I bookmakers inglesi, che non perdono occasione per esaltarsi quando si tratta di scommesse, hanno quotato a 3.00 questo possibile colpo di mercato invernale. Per Inter e Milan invece si sale a 4.00 e 9.00. Naturalmente sono solo possibilità, visto che di concreto non c’è nulla e non è stata avviata nessuna operazione di mercato in vista della riapertura del mercato a gennaio. Gli inglesi hanno sommato la rottura Osvaldo – Zeman e la ricerca di una nuova punta da parte della Juventus.

    Che il giocatore sia seguito con interesse dalle parti di corso Galileo Ferraris non c’è dubbio, ma nessun discorso è stato portato avanti con la dirigenza giallorossa, che in questo periodo deve proteggere la pressione maniacale contro il proprio allenatore. Proprio Zeman potrebbe essere la causa principale della cessione di Osvaldo alla Juventus. L’esclusione dall’ultima partita, aggiunta alle dichiarazioni di scarso impegno in allenamento e poca voglia di sudare per la maglia, hanno portato ad una piccola rottura tra i due. Sabatini prima di pensare ad una suo trasferimento, cercherà di portare la pace tra l’attaccante e il mister, considerando l’ex punta della Fiorentina un elemento importantissimo per i giallorossi. E intanto impazzano già le possibili operazioni di mercato tra le due società, tra scambi Quagliarella o Matri per Osvaldo e valutazioni da 20 milioni per l’attaccante romanista.

    Pablo Osvaldo
    Osvaldo, i bookmaker inglesi lo “vedono” alla Juve © Claudio Villa/Getty Images

    In ogni caso, la dirigenza capitolina attenderà gennaio per decidere cosa fare con il giocatore, anche perché, visto il rendimento non esaltante della Roma in questo inizio di stagione, non dev’essere escluso l’esonero del boemo, favorendo così la permanenza di Osvaldo in giallorosso. Il calcio ci ha abituato a situazioni clamorose, quindi ci sembra giusto non escludere nulla. Siamo solo al 12 ottobre, può succedere di tutto da oggi a inizio gennaio e i bookmakers si divertono un po, soprattutto quelli inglesi. Fosse per loro, quoterebbero anche le ore di sonno della principessa Kate!

  • Salernitana-Bari, altra partita combinata in Serie B

    Salernitana-Bari, altra partita combinata in Serie B

    Le parole del capo della polizia Antonio Manganelli hanno allertato un po tutti e iniziano a spuntare fuori interessanti particolari sui nuovi sviluppi sul calcio scommesse. Ad essere coinvolto è il Bari. Parliamo della stagione 2008-2009, la società pugliese ottiene la promozione in serie A in anticipo rispetto alla fine del campionato e all’ultima giornata andrà di scena a Salerno, per la sfida Salernitana-Bari, con i campani coinvolti nella lotta per non retrocedere. Le due società sono storicamente amiche, idem le due tifoserie, legate da un vecchio gemellaggio. Si sviluppa così l’idea di poter vendere la partita visto che da una parte la partita in questione non aveva alcun valore, mentre dall’altra ci si giocava la permanenza nella serie cadetta.

    E’ Vittorio Micolucci, ex giocatore del Bari, a portare su questa pista i procuratori incaricati sul caso calcioscommesse. La ricostruzione dei fatti vede due calciatori della Salernitana, Fusco e Ganci, contattare i senatori del Bari, Gillet e Stellini, per fissare un incontro sulla partita. Tutto ciò avviene in un autogrill autostradale, con i primi che offrono una cifra tra i 200 e i 300 mila euro per comprarsi la partita.

    Cristian Stellini
    Stellini, coinvolto nella combine Salernitana-Bari © Valerio Pennicino/Getty Images

    LO SPOGLIATOIO – Luogo: palestra. Invitati: tutto lo spogliatoio tranne l’allenatore. I due senatori Gillet e Stellini misero al corrente i compagni di questa “importante offerta“, invitandoli ad accettare la proposta in modo tale da spartirsi il bottino. Gazzi decise di andar via, gli altri accettarono.

    LA PARTITA – Salernitana-Bari finì 3-2. I campani con la salvezza in tasca e i pugliesi con i soldi. Tutti felici e contenti. Da segnalare l’assenza proprio di Gillet e Stellini dall’undici iniziale. Il primo per scelta tecnica, il secondo per un piccolo infortunio muscolare.

    Ma chi è davvero coinvolto in questa nuova combine? Tutta la rosa barese! Anche se rimangono dei dubbi su Gazzi e Ranocchia. Il primo si allontanò dalla riunione in palestra e, secondo gli inquirenti, fu costretto ad accettare in omaggio un computer, mentre l’attuale difensore dell’Inter non guadagnò nulla, girando l’intera cifra ad Angelo Iacovelli, il tutto fare della società pugliese. I calciatori ormai sono alle strette e potrebbero esserci ripercussione nell’ambito del processo sportivo ancora in atto. Il reato minore per chi non ha accettato la combine potrà essere l’omessa denuncia, facendo scattare così in automatico la squalifica.

    Naturalmente, la vendita della partita fece il giro di tutta la città e ci fu un giro di scommesse importante sul match, dove viene coinvolto anche un carabiniere che, ascoltata la soffiata, anziché denunciare il tutto, decide di puntare sulla partita e ora rischia guai dal punto di vista penale.

    L’allenatore di quel Bari era Antonio Conte, che si ritrova così nuovamente in mezzo ad un caso simile a quello dei tempi di Siena. Secondo le testimonianze, non venne coinvolto nell’affare anche se c’è chi giura che uno come lui, sempre attento ai minimi dettagli, aveva intuito che qualcosa non andava nei suoi ragazzi. Rischia anche lui l’omessa denuncia, ma ci si augura stavolta che, prima di dare delle squalifiche si possano ascoltare varie campane.

    Ecco il video della azioni salienti di quel famoso Salernitana-Bari
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  • False carte d’identità, coinvolto anche Bergessio?

    False carte d’identità, coinvolto anche Bergessio?

    Non c’è pace per il calcio italiano. Un nuovo scandalo avanza e dopo il calcioscommesse è arrivata l’ora delle false identità che potrebbe affossare definitivamente la credibilità del nostro campionato. Parte tutto dalle Marche, esattamente dalla città di Fermo, dove i giocatori, soprattutto sudamericani, si recavano per poter avere la cittadinanza italiana senza averne i requisiti. Infatti nel paese marchigiano, lavorava un’organizzazione criminale che, grazie all’assenza di controlli, riusciva a naturalizzare i calciatori che avevano bisogno di essere comunitari per completare il trasferimento in Italia (a causa del limiti di soli 2 extracomunitari acquistabili da ogni società del bel paese). Lo scandalo va oltre il calcio, infatti nell’inchiesta sono finiti anche pallavolisti, giocatori di calcio a 5 e cestisti.

    Secondo le prime notizie ufficiali, si tratta di ben 20 calciatori professionisti, di cui 5 di serie A e 15 di serie B che avrebbero utilizzato questo servizio e sarebbero coinvolte una big del nord, una del centro e una del sud. I nomi? Top Secret per il momento ma presto ci saranno ulteriori novità. Per quanto riguarda invece i giocatori che hanno approfittato di questa attività criminale, è spuntato fuori il nome del catanese Bergessio. L’argentino avrebbe presentato a Fermo i documenti per la naturalizzazione italiana, che secondo gli inquirenti sarebbe falsa, per ottenere lo status di comunitario. Tutto è ancora sotto inchiesta e si stanno studiando le carte.

    Gonzalo Bergessio
    Bergessio, coinvolto del caso di “identità false”? © Maurizio Lagana/Getty Images

    Quali reati sono stati contestati all’ufficio anagrafe di Fermo? Abuso d’ufficio, associazione a delinquere, atti falsi, falso ideologico, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e violazione dei sistemi informatici. Basta? Diciamo di si. Però non è ancora dato a sapere cosa rischiano società e giocatori coinvolti in questo nuovo scandalo. Facendo un giro sul web, ci si diverte parecchio tra i commenti dei tifosi. Mi è rimasto impresso come la maggior parte degli interisti sperino nella squalifica del loro Silvestre, che a quanto pare non ha conquistato la loro stima.

    L’inchiesta è solo all’inizio, ma rischia di creare un nuovo caos nel mondo del calcio. E non escludiamo che possa coinvolgere anche altri paesi (vedi Argentina, dove si parla di società e giocatori importanti coinvolti in un caso simile).

  • Pronostici Qualificazioni Mondiali, scommesse del 12 ottobre

    Pronostici Qualificazioni Mondiali, scommesse del 12 ottobre

    Pronostici Qualificazioni Mondiali. Siamo sempre qua, pronti a darvi dei consigli per le partite da scommettere riguardanti le partite delle varie Nazionali impegnate a conquistare punti utili per la Qualificazione al Mondiale brasiliano del 2014. Tutti i match si svolgeranno venerdì 12 ottobre. L’Italia andrà di scena in Armenia, ma sconsigliamo di giocarla, non perché sia una gara difficile per gli azzurri, ma per il semplice motivo che i nostri ragazzi non hanno mai entusiasmato contro le “squadrette“, rischiando spesso la brutta figura. Impegni casalinghi fin troppo semplici per Olanda e Inghilterra, che ospiteranno rispettivamente Andorra e San Marino, e una loro vittoria è quotata 1.01. I Campioni del Mondo e d’Europa della Spagna sono invece ospiti della Bielorussia.

    Ecco cosa scommettere:

    Sinisa Mihajlovic
    Mihajlovic, ct serbo, cerca la vittoria contro il Belgio © Srdjan Stevanovic/Getty Images

    Russia – Portogallo: Capello difficilmente sbaglia le partite importanti e questo è un match che esalterà la sua fame di vittorie. I portoghesi sono avversari ostici ma hanno da sempre il problema della punta che finalizzi il gioco. Punterei sull’1 fisso, avendo una bella quota (2.80), ma onde evitare sorprese, copriamoci con un doppio risultato. Pronostico: 1x. (1.44)

    Moldavia – Ucraina: i padroni di casa saranno la cenerentola del Gruppo H insieme al San Marino e non dovrebbero essere un grosso ostacolo per le altre squadre del girone. Per questo motivo scommetto su una vittoria degli ucraini che hanno già dimostrato in trasferta di poter bloccare l’Inghilterra (pareggiando 1-1). Pronostico: 2. (1.33)

    Svizzera – Norvegia: gli svizzeri guidano a punteggio pieno, in solitaria, il girone E dopo appena due giornate. Contro i norvegesi avranno la possibilità di continuare la marcia perfetta sostenuti dal pubblico di casa. Pronostico: 1. (1.72)

    Serbia – Belgio: scontro al vertice nel Gruppo A tra le due squadre che (insieme alla Croazia) guidano la classifica con 4 punti conquistati. Per i ragazzi di Mihajlovic una vittoria casalinga contro il Galles e un pareggio in trasferta contro la Scozia. Mentre per i belgi un ottimo pareggio in casa contro la Croazia e una vittoria sul campo gallese. Prevedo una gara combattuta, con i serbi leggermente favoriti. Anche qua, preferisco coprirmi e non rischiare la vittoria secca. Pronostico: 1x. (1.40)

    Grecia – Bosnia: comandano il Gruppo G con due vittorie su due a testa e chi vince questo scontro potrebbe dare il via ad una piccola fuga in classifica. Sulla carta sembrerebbe favorita la Grecia che giocherà con il pubblico amico, ma i bosniaci sono pronti a fare il colpaccio e personalmente rischierei questa puntata. Pronostico 2. (3.60)

    La schedina sui pronostici Qualificazioni Mondiali 2014
    (quote William Hill)

    Russia – Portogallo — 1x
    Moldavia – Ucraina — 2
    Svizzera – Norvegia — 1
    Serbia – Belgio — 1x
    Grecia – Bosnia — 2

    Puntate 10€ e la vincita potenziale è di circa 160€.

    Buona scommessa a tutti.

  • Incassi Uefa, Inter e Milan nella Top Ten. Chelsea guida la classifica

    Incassi Uefa, Inter e Milan nella Top Ten. Chelsea guida la classifica

    Che il calcio italiano fosse in crisi lo si sapeva da un pezzo, ma i dati emersi dal sito portoghese futebolfinance.com fanno davvero paura. Infatti, lo stesso portale online ha redatto la classifica, dal 2009 al 2012, degli incassi Uefa delle squadre europee e salta subito all’occhio come nella Top Ten ci siano solo due italiane, l’Inter con i suoi 118 milioni di euro si ritrova al quinto posto, mentre i cugini del Milan sono solo ottavi con 89 milioni guadagnati. E la Juventus? I bianconeri, a causa di una lenta rinascita post calciopoli, si ritrovano 41esimi alle spalle di Roma e Napoli (rispettivamente al 25esimo e al 28esimo posto) e poco sopra la Fiorentina 43esima.

    Le altre italiane possiamo considerarle non pervenute, visto che la somma dei loro guadagni non supera i 13 milioni di euro. Parliamo di Lazio, Udinese, Palermo, Sampdoria e Genoa che troviamo in classifica dall’83esimo posto in giù. Ma tornando alle prime dieci posizioni, notiamo che gli inglesi continuano ad essere i padroni indiscussi d’Europa, con il Chelsea (che ha vinto l’ultima Champions League) al primo posto assoluto, seguito subito dopo dal Manchester United. Poco più sotto troviamo l’Arsenal (settima posizione). I ricchi proprietari del Manchester City invece non saranno certamente soddisfatti del loro 23esimo posto, segno che non sempre investire tanti soldi nel calcio moderno è sinonimo di vittorie e guadagni. Stesso discorso per il Paris Saint Germain che, a dirla tutta, ha iniziato le spese folli solo da un anno e attualmente occupa la 74esima posizione.

    Champions League
    Champions League © Adrian Dennis/Getty Images

    La Spagna con le solite Barcellona (terzo) e Real Madrid (sesto), la Germania con il Bayern Monaco (quarto) e la Francia con la coppia Lione e Marsiglia (nono e decimo) chiudono la classifica della Top Ten.

    Questa la Top Ten degli incassi Uefa dal 2009 al 2012:

    1. Chelsea (Inghilterra) – 136.625.000 €
    2. Manchester United (Inghilterra) – 135.435.000 €
    3. Barcellona (Spagna) – 130.636.000 €
    4. Bayern Monaco (Germania) – 119.154.000 €
    5. Inter (Italia) – 118.310.000 €
    6. Real Madrid (Spagna) – 104.547.000 €
    7. Arsenal (Inghilterra) – 91.563.000 €
    8. Milan (Italia) – 89.420.000 €
    9. Lione (Francia) – 71.072.000 €
    10. Marsiglia (Francia) – 69.802.000 €

    Di seguito troviamo:

    23.  Manchester City (Inghilterra) – 33.901.000 €
    25.  Roma (Italia) – 32.759.000 €
    28.  Napoli (Italia) – 30.016.000 €
    41.  Juventus (Italia) – 24.078.000 €
    43.  Fiorentina (Italia) – 22.431.000 €
    74.  Paris Saint Germain (Francia) – 6.257.000 €
    83.  Lazio (Italia) – 4.468.000 €
    88.  Udinese (Italia) – 3.137.000 €
    107.  Palermo (Italia) – 1.760.000 €
    108.  Sampdoria (Italia) – 1.690.000 €
    110.  Genoa (Italia) – 1.640.000 €