Autore: Lupo

  • Il Cosenza affonda il Gela: al San Vito è 3-0

    Il Cosenza affonda il Gela: al San Vito è 3-0

    I lupi dimostrano di essere di categoria superiore e volano verso la Prima Divisione

    CosenzaIl big match della 26esima giornata in Seconda Divisione girone C vedeva di fronte le prime due della classe: Cosenza-Gela è la partita che potrebbe decretare, non ufficialmente, la promozione nella vecchia Serie C1 dei calabresi dopo tanti anni di buio totale.
    Al San Vito sono presenti circa 8000 spettatori di cui 200 provenienti da Gela.
    Il tecnico rossoblu conferma la stessa squadra che ha espugnato Aversa con la sola eccezione di Chianello che prende il posto di Musacco sulla linea difensiva di sinistra e in attacco alle spalle di Polani confermato il trio Mortelliti, Catania e Danti.
    Il Gela risponde con Schiavon dietro l’unica punta Franciel e con Russo ed Unniemi a sfondare sulle fasce.
    Fischio d’inizio e i siciliani si fanno subito pericolosi al 3′ con Franciel che tenta una girata ma la palla finisce alta sopra la traversa.
    All’11’ Polani manda in visibilio il San Vito: l’ariete silano sfrutta un assist di Mortelliti e con un destro chirurgico batte il portiere ospite Cecere. Quattro minuti più tardi Battisti effettua un retropassaggio ad Ambrosi che raccoglie la palla di mani regalando una punizione a due in area di rigore ma Franciel calcia su Parisi.
    Al 26′ ancora il brasiliano del Gela si fa pericoloso con un colpo di testa ma spreca malamente l’occasione. Poco dopo il capitano del Cosenza Parisi è costretto a lasciare il campo per infortunio; al suo posto entra Moschella.
    I rossoblu controllano la partita e cercano di schiacciare i siciliani: al 34′ Polani s’invola verso l’area avversaria calciando la palla a lato e poco dopo Battisti per poco non approfitta di una punizione calciata da Moschella. Al 43′ Mortelliti mostra tutta la sua classe ridicolizzando prima Esposito, poi Fernandez e da solo davanti a Cecere calcia a botta sicura, ma l’estremo difensore gelese fa il miracolo. Il primo tempo finisce dopo 4 minuti di recupero con il risultato di 1-0 per i lupi.
    La ripresa inizia con la sostituzione di uno spento Schiavon per Staffolani ; in questo modo il tecnico del Gela Cosco cambia modulo passando ad un 4-4-2 più offensivo. Ma il Cosenza è di un’altra categoria e raddoppia subito con Danti al 52′: Chianello scende sull’out sinistro e mette un cross rasoterra che viene ciccato dal difensore siciliano Fernandez ma non dal gioiellino rossoblu che firma il meritatissimo 2-0 portando il San Vito  in paradiso; ormai sugli spalti è festa grande. Cinque minuti dopo lo stesso Danti viene espulso per doppia ammonizione, il primo ricevuto per essersi tolto la maglia dopo il gol. Cosenza in inferiorità numerica e Cosco che tenta il tutto per tutto inserendo la terza punta Gaeta. Toscano toglie Polani e mette Occhiuzzi: è un 4-4-1 con Mortelliti terminale offensivo.
    I rossoblu sono incontenibili e sebbene siano in 10 cercano e trovano la terza rete al 75′: palo su calcio di punizione di Moschella da 40 metri e sulla ribattuta si fa trovare pronto Battisti che completa la sua vendetta personale segnando il classico gol dell’ex. Il Gela è al tappeto.
    Momenti di tensione poco più tardi: vengono espulsi l’allenatore Toscano e Polani in panchina per il Cosenza e Esposito del Gela.
    In campo c’è una sola squadra e la corazzata rossoblu sfiora il poker con un bolide di Catania che fa la barba al palo.
    Prima del fischio finale c’è il boato di tutto il pubblico cosentino che esulta al gol del Pescina sul Catanzaro che consegna le chiavi della Prima Divisione ai lupi; a 8 partite dal termine della stagione il vantaggio del Cosenza sulle dirette inseguitrici Gela e Catanzaro cresce rispettivamente a +10 e +11.
    Pomeriggio da incorniciare, lezione di calcio al Gela e promozione ad un passo; i giochi sono ormai quasi chiusi. I catanzaresi si mettano l’anima in pace perchè questo Cosenza che sta dominando il campionato sin dalla prima partita di campionato è la squadra più forte. Ci sono ancora dubbi?

    Il tabellino

    COSENZA (4-2-3-1): Ambrosi, Bernardi, Chianello, De Rose, Braca, Parisi (30′ Moschella), Danti, Battisti, Polani (61′ Occhiuzzi, 87′ Occhiuzzi), Mortelliti, Catania. A disp: Guizzetti, Profeta, Musacco, Ramora, Galantucci. All. Toscano
    GELA (4-4-1-1): Cecere, Galluppi, D’Aiello, Fernandez, G. Esposito, Russo (72′ Pasca), Marinucci Palermo, Iannini, Unniemi (59′ Gaeta), Schiavon (46′ Staffolani), Franciel. A disp. Ferla, P.Esposito, Nigro, Ambrosecchia. All Cosco
    ARBITRO: Giancola di Vasto
    MARCATORI: 11′ Polani, 52′ Danti, 75′ Battisti
    NOTE: Giornata primaverile, terreno in ottime condizioni. Sugli spalti presenti circa 8000 spettatori, di cui 200 gelesi. Espulso Danti al 57′ per doppia ammonizione, al 75′ Esposito per proteste e al 76′ Toscano e Polani dalla panchina.  Ammoniti: De Rose, G. Esposito, D’Aiello, Danti. Corner: 0-5  Recupero: 4′-0′

  • La Juve stende il Bologna

    La Juve stende il Bologna

    Sotto di un gol nel primo tempo i bianconeri si riprendono e ne fanno 4 agli emiliani

    Del PieroNell’anticipo della 28esima giornata la Juventus esce vittoriosa dalla sfida dell’Olimpico contro il Bologna sfoderando un’ottima prestazione e dimenticando, in parte, la cocente delusione per l’eliminazione dalla Champions League. I bianconeri rimontano lo svantaggio iniziale e rifilano 4 reti alla squadra di Mihajlovic che avevano tenuto bene il campo per i primi 45 minuti.
    La squadra di Ranieri soffre la velocità e le ripartenze degli emiliani che al 24′ passano meritatamente in vantaggio grazie ad una magia di Di Vaio: con un passaggio in verticale pesca Mutarelli che con un tocco di sinistro infila Buffon.
    E’ Giovinco a suonare la carica per i suoi prima colpendo la traversa direttamente su calcio d’angolo e poi impegnando Antonioli al 37′. Due minuti più tardi è capitan Del Piero ad avere la palla del pareggio ma il suo colpo di testa finisce alto sopra la traversa.
    La ripresa vede in campo una sola squadra. La Juventus reagisce con rabbia e trascinata da un Giovinco in stato di grazia trova il gol del pari al minuto 48: calcio d’angolo battuto dallo stesso Giovinco e incornata vincente di Salihamidzic. Al 71′ è proprio il gioiellino bianconero a siglare la rete del vantaggio con un delizioso esterno sinistro che s’insacca nell’angolino.
    Il Bologna ha l’occasione giusta per pareggiare ma Di Vaio non trova il tempo giusto per staccare di testa; è l’unica palla gol per i felsinei che incassano la terza rete al 75′ ad opera di Del Piero che si gira magnificamente in area eludendo la marcatura di Terzi. All’87’ la Juve cala il poker ancora con Del Piero che realizza la sua personale doppietta ribattendo a rete una respinta corta del portiere emiliano sugli sviluppi di una conclusione dello stesso capitano bianconero.
    Nel finale meritata standing ovation per Giovinco e Del Piero sostituiti nel finale dai Primavera Daud e Immobile.
    Ora l’Inter è più vicina in attesa del posticipo di domani sera contro la Fiorentina.

  • Serie B 30 giornata: il Bari allunga

    I pugliesi rispondono al Parma che ieri nell’ anticipo si erano imposti ad Empoli

    Dopo la 30esima giornata in Serie B la vetta della classifica non cambia  perché il Bari risponde al poker del Parma a Empoli di venerdì sera e travolge l’Avellino al San Nicola grazie alla doppietta di Barreto, che chiude virtualmente la gara, soprattutto dopo l’espulsione di Vasko al 60′ che lascia strada libera al definitivo 3-0 di Caputo per i pugliesi, che si mantengono a +1 sui ducali e lasciano l’Avellino impantanato a quota 25 punti, in piena zona retrocessione.
    Il Livorno non riesce a mantenere il ritmo delle grandi, pareggiando 1-1 in casa con il Cittadella. I toscani giocano la ripresa con un uomo in più per l’espulsione di Tedoldi al 44′ e finiscono la gara in doppia superiorità numerica per il rosso nel finale a Volpe.
    Viene bloccato sull’1-1 anche il Sassuolo, che a Mantova si trova anche a inseguire l’iniziale vantaggio virgiliano realizzato da Corona al 22′; il pari è firmato da Martinetti al 50′.
    Il Brescia espugna Trieste con un 2-1 che permette il sorpasso proprio sugli alabardati che al 37′ avevano pareggiato l’iniziale vantaggio delle rondinelle firmato da Zambrella; gol della vittoria firmato Caracciolo in chiusura di primo tempo.
    La Salernitana battono 2-0 il Grosseto che rimane ancora fuori dalla zona playoff, vedendo aumentare il distacco dalla Triestina, ora a 4 punti; i padroni di casa tornano al successo dopo 4 partite senza vittorie e guadagnano 3 punti importantissimi in chiave salvezza.
    Il Vicenza cade in casa per mano dell’Albinoleffe che riscatta la sconfitta di Pisa con un 3-0 nel quale si sono resi protagonisti Laner, che mette a segno una doppietta (14′ e 90′), e Madonna che realizza il momentaneo 2-0 al 76′. Il Modena s’impone sull’Ancona per 1-0 grazie al gol a 20 minuti dal termine di Giampà che permette agli emiliani il sorpasso proprio sui marchigiani.
    Sempre più in crisi il Treviso di Balbo (1 punto in tre gare) che finisce al tappeto in casa contro il Pisa; un gol per tempo per i toscani con Alvarez e Viviani.
    Tra Rimini e Frosinone l’unico 0-0 di giornata.

    Questi i risultati con i marcatori:

    ASCOLI-PIACENZA 2-0 (giocata ieri)
    25´ Belingheri, 79´ Belingheri

    BARI-AVELLINO 3-0
    2´ rig. Barreto, 8´ Barreto, 85´ Caputo

    EMPOLI-PARMA 1-4 (giocata ieri)
    18´ Pozzi (E), 35´ Paci (P), 41´ Mariga (P),
    45´ Paloschi (P), 59´ Mariga (P)

    LIVORNO-CITTADELLA 1-1
    37´ Perticone (L), 77´ Gerardi (C)

    MANTOVA-SASSUOLO 1-1
    21´ Corona (M), 50´ Martinetti (S)

    MODENA-ANCONA 1-0
    70´ Giampà

    RIMINI-FROSINONE 0-0

    SALERNITANA-GROSSETO 2-0
    51´ Scarpa, 80´ Di Napoli

    TREVISO-PISA 0-2
    28´ Alvarez, 69´ Viviani

    TRIESTINA-BRESCIA 1-2
    34´ Zambrella (B), 37´ Della Rocca (T), 44´ Caracciolo (B)

    VICENZA-ALBINOLEFFE 0-3
    14´ Laner, 76´ Madonna, 94´ Laner

    Classifica
    Bari 56, Livorno 52, Parma 52, Sassuolo 49, Brescia 49, Triestina 48, AlbinoLeffe 44, Empoli 44, Grosseto 44, Pisa 39, Rimini 39, Vicenza 38, Ascoli 38, Piacenza 37, Ancona 35, Cittadella 34, Frosinone 34, Mantova 34, Salernitana 33, Modena 28, Avellino 25, Treviso 24

    Prossimo turno 17/03/2009
    AlbinoLeffe-Triestina, Ancona-Salernitana, Brescia-Modena, Cittadella-Ascoli, Frosinone-Avellino, Grosseto-Bari, Parma-Mantova, Piacenza-Treviso, Pisa-Empoli, Rimini-Livorno, Sassuolo-Vicenza

  • Superbike Gp Qatar: Il re è Spies

    Superbike Gp Qatar: Il re è Spies

    Grande dimostrazione di forza dell’americano che vince in scioltezza entrambe le manche

    SpiesBen Spies domina entrambe le gare nel secondo appuntamento del Mondiale Superbike in Qatar sul circuito di Losail. Il pilota statunitense, alla sua prima stagione, sta lasciando tutti a bocca aperta visto che su 4 manche è arrivato primo al traguardo per ben tre volte e ha conquistato 2 superpole su 2, grazie ad una Yamaha che sembra imbattibile.
    In gara 1 Spies ha tagliato il traguardo in solitaria precedendo il giapponese della Ducati Noryuki Haga e Max Biaggi. Il romano dell’Aprilia, che festeggia il primo podio dal rientro in Superbike, ha lottato per gran parte della gara con Spies ma, il texano della Yamaha è riuscito a piazzare l’accelerazione decisiva nel finale approfittando anche di un errore di Biaggi che comunque corre una splendida gara nonostante poi si sia arreso anche ad Haga. Quarto posto per Shinya Nakano, compagno di squadra del romano davanti a Carlos Checa, primo pilota Honda al traguardo mentre Michel Fabrizio, sull’altra Ducati ufficiale, è stato protagonista di una scivolata e dunque non ha concluso la corsa.
    In gara 2 la musica non cambia e così come in gara 1 Spies ha preceduto Haga e Biaggi. I 3 hanno preso il largo sin dalle prime curve fin quando al quinto giro l’americano ha deciso di accelerare girando in 1’59.041 lasciando un vuoto dietro di se. Kyionari, in sella alla Honda, è arrivato sui 2 inseguitori
    cercando più volte il sorpasso ma al traguardo le posizioni rimangono stabili. Ultimo giro al cardiopalma con Biaggi che sorpassa Haga che lo risorpassa poco dopo.
    Prossimo appuntamento al GP di Spagna a Valencia il 5 aprile.

    per vedere gli highlights di gara 1 clicca qui

    per vedere gli highlights di gara 2 clicca qui

    Classifica Piloti

    Haga 85, Spies 75, Neukirchner 40, Biaggi 38, Haslam 36, Sykes 32, Laconi 30, Rea 30, Nakano 27, Kagayama 25

    Classifica Costruttori

    Ducati 85, Yamaha 81, Honda 51, Aprilia 41, Suzuki 40, Bmw 27, Kawasaki 2

  • Anticipi Serie B 30 giornata: poker Parma a Empoli

    Gli emiliani ne fanno 4, nell’altra gara disputata pomeriggio l’Ascoli affonda il Piacenza

    ASCOLI-PIACENZA 2-0
    24′ e 79′ Belingheri

    Nel primo anticipo della 30esima giornata l’Ascoli batte il Piacenza 2-0 grazie ai gol di Belingheri che firma una doppietta. I marchigiani sono reduci da 6 vittorie consecutive in casa, gli emiliani cercano il colpaccio al “Del Duca”: Pioli schiera il tridente con Moscardelli, Guzman e Graffiedi pronti a far male. Le premesse per un buon match ci sono tutte ma alla fine si rivela un partita con pochissime occasioni da gol e molto tatticismo.
    Al 9′ è bravo Moscardelli a controllare in area un bel cross dalla sinistra di Anaclerio, spedendo però la sfera alta di destro. Ascoli cinico al 24′ nell’unica occasione avuta nel primo tempo e palla in rete. Bravo Sommese a trovare lo spazio sulla destra, bell’assist per Belingheri che, completamente solo in area, gira di testa alle spalle di Cassano. Il primo tempo è tutto qui.
    Nella ripresa la musica non cambia:  al 63′ Passoni si risveglia dal torpore e effettua un lancio millimetrico verso Graffiedi che gira al volo ma non centra la porta. Dall’altra parte i bianconeri al 79′ colpiscono, due tiri, due gol. Cross basso da parte di Soncin dalla destra, il portiere del Piacenza Cassano esce in tuffo ma respinge sui piedi di Belingheri che non può esimersi dallo spingere la palla in rete.
    Fischio finale e Ascoli che scavalca in classifica proprio il Piacenza.

    EMPOLI-PARMA 1-4
    18′ Pozzi (E), 34′ Paci (P), Mariga 41′ (P), 45′ Paloschi (P), 59′ Mariga (P)

    L’antipo serale prevedeva il big match tra Empoli e Parma in cui i ducali hanno letteralmente strapazzato i toscani con un sonoro 4-1.
    Qualche sorpresa nelle formazioni annunciate alla vigilia: il Parma schiera Paloschi con Vantaggiato e Leon, l’Empoli la coppia Flachi-Pozzi.
    Iniziano subito forte i toscani che al 4′ sfiorano il vantaggio con Flachi che stacca di testa ma Pavarini si supera e 10 minuti più tardi è sempre l’ex doriano a farsi pericoloso ma la sua conclusione viene deviata in corner.
    Al 18′ passa l’Empoli con Pozzi che sfrutta un lancio lungo di Carrus e insacca con un diagonale sul secondo palo.
    Si sveglia il Parma che prima trova il pareggio al 34’con Paci che stacca di testa mettendo alle spalle del portiere, poi si porta in vantaggio con Mariga che al 41′ scaglia un bolide imprendibile verso la porta di Bassi e sigla il terzo gol in meno di 10 minuti con un gol di Paloschi molto contestato. Il primo tempo finisce con una punizione di Lodi che sfiora la traversa.
    Nella ripresa i ducali calano il poker ancora con Mariga che al 59′ trova spazio fra i due centrali  e batte Bassi in uscita con un preciso rasoterra che passa attraverso le gambe del portiere. Partita chiusa ed Empoli che rimane in 10 per l’infortunio di Vinci dopo aver esaurito i cambi.
    Il Parma vince 4-1 e si porta momentaneamente al secondo posto, a un punto di distanza dalla capolista Livorno. Per l’Empoli è invece una sconfitta amarissima, che allontana gli azzurri dalla rincorsa alla zona playoff.

  • Scoppia il caso Trezeguet

    Scoppia il caso Trezeguet

    Il francese non ha digerito la sostituzione contro il Chelsea, arriva la risposta del tecnico

    Trezeguet e RanieriNella conferenza stampa di Vinovo, il tecnico della Juventus Claudio Ranieri risponde, senza giri di parole, alle dichiarazioni rilasciate dall’attaccante fransese David Trezeguet in seguito allla sostituzione nella partita contro il Chelsea: “Se lui parla tramite i giornali io rispondo tramite i giornali” afferma il tecnico. “Mi hanno dato molto fastidio le sue parole. Contro il Chelsea l’ho sostituito perché non stavamo giocando in 10 contro 11 (Chiellini era stato espulso) ma in 9 contro 11, visto che Trezeguet aveva toccato 6 palloni nel primo tempo e 6 nel secondo. Avevo bisogno di Amauri che provasse a far gol. Ho fatto giocare Trezeguet 80 minuti nella partita più importante della stagione, ho sempre avuto la massima considerazione di lui ma forse lui non l’ha avuta di me”.
    “Trezeguet – continua Ranieri – mi ha deluso come uomo, più che come giocatore, che è anche peggio. Si è comportato come un bambino viziato” – e cita poi Scholes e Giggs quali esempi da seguire perché non si lamentano quando stanno in panchina. “Ogni tanto fa così, lo aveva fatto anche in Serie B, poi era rimasto, quindi non credo che questo sia un addio”.
    Intanto il francese non è stato convocato per la partita con il Bologna a causa di un affaticamento muscolare patito durante l’allenamento. Strana coincidenza…sarà addio tra i 2 a fine stagione?

  • Juventus: stop per Amauri e Trezeguet

    Entrambi si sono fermati mentre si allenavano con il resto della squadra

    La Juventus è uscita malconcia dalla Champions League non solo per l’eliminazione dalla competizione europea più importante ma anche per gli infortuni che stanno affligendo i bianconeri da inizio stagione. Dopo Sissoko si sono fermati anche David Trezeguet, Amauri e Pavel Nedved che non sono stati convocati per la gara con il Bologna in programma sabato sera.
    L’infortunio più serio è quello del brasiliano che ha subito una distrazione al retto femorale che potrebbe lasciarlo lontano dai campi per almeno un mese.
    Il francese invece ha accusato un affaticamento muscolare che ha indotto lo staff medico a fermare il suo allenamento.
    Il forfait di Amauri arriva in un momento delicato: nella giornata di giovedì il ct del Brasile Carlos Dunga aveva deciso di non convocare il giocatore in vista delle prossime due gare di qualificazione mondiale della nazionale verdeoro contro Ecuador e Perù, preferendogli giocatori non in perfette condizioni fisiche quali Ronaldinho e Kakà.
    Le porte della Nazionale italiana si sarebbero così potute spalancare per l’attaccante della Juventus in occasione delle prossime gare in programma per l’Italia: il 28 marzo c’è l’impegno esterno con il Montenegro, l’1 aprile la sfida di Bari contro l’Irlanda. Ma a questo punto la convocazione, probabile o presunta, da parte di Lippi dovrà ancora attendere.

  • Lega Pro 25 Giornata: Risultati, marcatori e classifiche

    Questi i risultati di Lega Pro II Divisione. Turno di riposo, invece, per la I Divisione dove si gioca solo il recupero della 22 giornata del girone B tra Pescara e Marcianise.

    I Divisione Girone B

    PESCARA-MARCIANISE 1-1
    15′ Vanacore (M), 25′ rig simon (P) 

    Classifica

    Gallipoli 48, Crotone 45, Benevento 43, Arezzo 41, Cavese 41, Foggia 37, Perugia 32, Ternana 30, Lanciano 30, Marcianise 29, Pescara 29, Taranto 29, Sorrento 28, Foligno 28, Paganese 27, Juve Stabia 22, Potenza 19, Pistoiese 16

    II Divisione Girone A

    ALESSANDRIA-SAMBONIFACESE (lunedì ore 20:30)

    ALTO ADIGE-IVREA 2-0
    8′ rig Ghidini, 60′ rig Scavone

    CANAVESE-ALGHERO 0-0

    CARPENEDOLO-PRO VERCELLI 0-2
    64´ Lo Bosco, 75´ Chiaretti

    COMO-PAVIA 1-0
    84´ Guazzo

    ITALA SAN MARCO-VALENZANA 3-0
    36´ Buonocunto, 38´ Pereira, 72´ Buonocunto

    OLBIA-MEZZOCORONA 0-0

    RODENGO SAIANO-MONTICHIARI 1-1
    43´ Ferrari (M), 50´ Calvi (R)

    VARESE-PIZZIGHETTONE 1-1
    42´ rig Lepore (V), 55´ Bettega (P)

    Classifica

    Varese 43, Olbia 43, Alessandria 42, Sambonifacese 42, Como 42, Rodengo Saiano 41, Canavese 37, Itala San Marco 33, Pavia 33, Ivrea 31, Mezzocorona 30, Montichiari 27, Valenzana 27, Pro Vercelli 26, Alto Adige 25, Carpenedolo 25, Alghero 24, Pizzighettone 24

    II Divisione Girone B

    BASSANO-VIAREGGIO 2-0
    75´ Lorenzini, 91´ Favret

    BELLARIA-CARRARESE 0-1
    32´ Florean

    CISCO ROMA-CELANO 2-1
    41′ Ciofani (CR), 65′ Alessandro (CR), 88′ Negro (CE)

    COLLIGIANA-PRATO 0-0

    CUOIOCAPPIANO-GIULIANOVA 1-1
    24´ Lisi (G), 79´ Granito (C)

    FIGLINE-SAN MARINO 2-1
    18´ Longobardi (S), 26´ Fioretti (F), 91´ Fioretti (F)

    GIACOMENSE-ROVIGO 2-2
    65´ Poletti (G), 67´ Vriz (R), 85´ Gherardi (G),
    94´ rig Sesa (R)

    GUBBIO-POGGIBONSI 1-0
    5´ Corallo

    SANGIUSTESE-SANGIOVANNESE 0-0

    Classifica

    Figline 51, Prato 42, Viareggio 42, Cisco Roma 38, Giulianova 37, Gubbio 37, Bassano 36, Celano 33, Sangiustese 33, Sangiovannese 32, Carrarese 31, Colligiana 29, Poggibonsi 29, Bellaria 28, Giacomense 27, Cuoiocappiano 27, San Marino 26, Rovigo 17
    II Divisione Girone C

    ANDRIA-SCAFATESE 2-1
    33´ Carbonaro (S), 44´ Mastrolilli (A), 63´ Romito (A)

    AVERSA NORMANNA-COSENZA 0-2
    53´ Danti, 71´ Mortelliti

    BARLETTA-ISOLA LIRI 2-0
    7´ Ike, 50´ Caracciolese

    CASSINO-VIGOR LAMEZIA 5-2
    23´ Vianello (C), 30´ Morello (C), 38´ Mezgour (C),
    42´ Riccobono (V), 46´ Ragatzu (V), 80´ Cunzi (C), 91´ Leccese (C)

    CATANZARO-MONOPOLI 2-1
    10´ Caputo (C), 71´ Carbonaro (M), 79´ Berardi (C)

    GELA-MELFI 2-0
    41´ Unniemi, 66´ Franciel

    MANFREDONIA-VIBONESE 1-0
    63´ rig Romano

    NOICATTARO-IGEA VIRTUS 0-0

    VAL DI SANGRO-PESCINA 2-1
    9´ Grillo (V), 42´ rig Grillo (V), 76´ Bettini (P)

    Classifica

    Cosenza 56, Gela 49, Catanzaro 48, Andria 41, Pescina 38, Cassino 36, Monopoli 31, Barletta 31, Noicattaro 31, Vibonese 29, Scafatese 29, Igea Virtus 28, Melfi 28; Aversa Normanna 25, Val di Sangro 25, Isola Liri 24, Manfredonia 22, Vigor Lamezia 17

  • Tegola Juve: Sissoko stagione finita

    Tegola Juve: Sissoko stagione finita

    Continua la serie impressionante di infortuni in casa bianconera

    SissokoCosta molto caro il derby di Torino alla Juventus che perde per infortunio uno dei pilastri del centrocampo, Mohamed Sissoko. Il centrocampista maliano ha riportato un trauma al piede sinistro provocandogli una frattura alla regione metatarsale.
    In una nota apparsa sul sito ufficiale del club si legge: “Le radiografie effettuate al termine della gara presso il C.T.O di Torino hanno evidenziato che tale frattura è al quinto metatarso ed è composta. Le modalità terapeutiche e i tempi di recupero saranno valutati nei prossimi giorni”. Le prime indiscrezioni parlano di 2 mesi di stop e quindi per lui stagione finita.
    Una brutta tegola per Ranieri che, a pochi giorni dalla sfida decisiva in Champions League con il Chelsea, perde il faro del centrocampo bianconero.

  • NBA: Gallinari e Belinelli ko

    Intanto ci sono già le prime squadre qualificate ai playoff

    Brutta sconfitta interna per i Knicks di Gallinari che cedono ai Bobcats in una partita che si è sbloccata solo nel terzo quarto. L’ex milanese, in giornata non brillantissima, mette a referto 6 punti, 1 assist e 1 rimbalzo.Il quintetto di Charlotte va tutto in doppia cifra.
    L’altro italiano, Belinelli, non se l’è passata meglio con i Warriors che vengono sconfitti a Milwaukee con Jefferson sugli scudi. Comunque è buona la sua prestazione personale con 10 punti, 7 rimbalzi e 3 assist.

    Questi i risultati:

    ATLANTA-DETROIT 87-83
    ATL Smith 19, Horford 18, Bibby 17
    DET Hamilton 20, Stuckey 19, Wallace 14

    CLEVELAND-MIAMI 99-89
    CLE
    Williams 29, West 19, James 14
    MIA Wade 25, O’Neal 19, Beasley 17

    NEW YORK-CHARLOTTE 105-114
    NY Harrington 24, Robinson 20, Chandler 16
    CHA Wallace 23, Diaw 22, Felton 19

    MEMPHIS-PHILADELPHIA 105-110
    MEM Conley 31, Gasol 30, Mayo 11, Ross 11
    PHI Iguodala 24, Miller 20, Williams 18

    NEW ORLEANS-OKLAHOMA 108-90
    NO Paul 21, Wright 20, Butler 20
    OKL Westbrook 24, Wilkins 18, Weaver 13

    DALLAS-WASHINGTON 119-103
    DAL Nowitzki 34, Terry 33, Wright 16
    WAS Jamison 24, Butler 20, James 16

    MILWAUKEE-GOLDEN STATE 127-120
    MIL Jefferson 35, Ridnour 17, Bell 16
    GS Craeford 32, Jackson 23, Maggette 22

    PORTLAND-MINNESOTA 95-93
    POR Roy 31, Aldridge 15, Outlaw 14
    MIN Gomes 28, Foye 23, Telfair 18

    L.A.CLIPPERS-INDIANA 105-106
    CLI Gordon 35, Thornton 22, Randolph 20
    IND Jack 25, Murphy 22, Ford 17

    Classifica

    • Eastern Conference

    Atlantic                  Central                  Southeast

    Boston .778 (2)           Cleveland .790 (1)       Orlando .738 (3)
    Philadelphia .500 (7)     Detroit .508 (6)         Atlanta .556 (4)
    New Jersey .435           Chicago .460 (8)         Miami .532 (5)
    New York .410             Milwaukee .455           Charlotte .444
    Toronto .365              Indiana .431             Washington .222

    • Western Conference

    Northwest                 Southwest                Pacific

    Denver .635 (4)           San Antonio .672 (2)     L.A.Lakers .806 (1)
    Utah .629 (6)             New Orleans .639 (3)     Phoenix .548
    Portland .629 (7)         Houston .635 (5)         Golden State .333
    Minnesota .290            Dallas .603 (8)          L.A.Clippers .238
    Oklahoma .258             Memphis .262             Sacramento .210

    Tra parentesi e in grassetto le posizioni delle attuali qualificate ai playoff.
    Le squadre in grassetto sono già qualificate ai playoff