Autore: Lupo

  • Vertice Juve: Ranieri verso l’esonero

    In queste ore si sta svolgendo un vertice in casa Juve tra l’amministratore delegato Blanc, il direttore sportivo Secco, il presidente Cobolli Gigli, l’attuale responsabile della squadra primavera Ciro Ferrara e il team manager Gianluca Pessotto. Motivo? Si va verso una soluzione drastica, ovvero l’esonero del tecnico Claudio Ranieri.
    In mattinata si era ipotizzato di portare la squadra in ritiro punitivo forse a Coverciano già da domani sempre con Ranieri al posto di comando, ma quello che sta trapelando dalla riunone è di un avvicendamento subito con Ferrara che traghetterebbe i bianconeri fino al termine della stagione e cercare di salvare il salvabile.

    Seguono aggiornamenti

  • Inter e Ibrahimovic sempre più lontani

    Inter e Ibrahimovic sempre più lontani

    Scendono sempre di più le quotazioni di vedere Ibrahimovic indossare la maglia nerazzurra anche per la prossima stagione. Dopo i “mal di pancia” della Champions League, ora l’attaccante svedese è in polemica non solo con i tifosi, ma anche con tecnico e squadra. Infatti l’attaccante nerazzurro, nella partita di ieri sera giocata contro il Siena, non ha Zlatan Ibrahimovicgradito l’egoismo di Balotelli e le scelte di Mourinho; il tecnico portoghese si prende tutta la colpa di quanto successo: “Colpa mia, perché nell’intervallo avevo detto che era importante giocare per Ibrahimovic, e ho cambiato anche il modulo per farlo segnare. Mario doveva e poteva rischiare il passaggio a Ibra, invece si è dimenticato completamente le mie parole. Ibra era un po’ frustrato e pensava che la squadra non lo volesse aiutare. Poi voleva anche uscire e avevo paura che potesse andarsene dal campo, ma poi tutto è finito bene e ha segnato”.
    Il fuoriclasse svedese a fine partita esterna i suoi pensieri: “Sul mio futuro non posso dire niente. Se Mario non segnava, lo ammazzavo. Mancano ancora due partite e faccio di tutto per vincere ma nel calcio non c’é garanzia. Nel futuro non so dove sarò, non sono certo un uomo che rimane nello stesso club tutta la vita”.
    Parole forti che forse lasciano intendere un addio a fine stagione, nonostante le parole del presidente nerazzurro Massimo Moratti: “Ibrahimovic? Resta con noi al 90%”.
    Ma il Barcellona e la sua offerta di 70 milioni di euro sono dietro l’angolo, e forse l’acquisto imminente del bomber del Genoa Diego Milito significa qualcosa…

  • NBA playoff 2009: Orlando e Lakers in Finale di Conference, eliminate Boston e Houston

    NBA playoff 2009: Orlando e Lakers in Finale di Conference, eliminate Boston e Houston

    Risultato a sorpresa: i campioni in carica di Boston sono stati eliminati da Orlando in gara 7. Howard e compagni hanno espugnato il “Garden” per 101-82 ritornando in Finale di Conference dopo ben 13 anni (ultima apparizione nel 1996 contro Chicago che vinse la serie 4-0). I Magic sono stati sempre in vantaggio e scappano via subito portandosi Dwight Howardsul 22-9 trascinati da un grande Hedo Turkoglu (25 punti, 12 assist, 9/12 dal campo e 4/5 da tre). Per Boston l’unico che cerca di rimanere a galla è Ray Allen che firma 23 punti, mentre Pierce (16 punti con 4/13 al tiro) segna i suoi punti verso la fine quando la partita non ha più niente da dire. Ai Celtics è venuto a mancare l’apporto di Kevin Garnett, fuori da oltre un mese per infortunio e che si pensava potesse recuperare per i playoff, ma così non è stato. Ora Orlando deve fare un’impresa se vuole arrivare nella Finale Nba perchè di fronte si troveranno i Cleveland di LeBron James.
    I Lakers vincono facile contro Houston non tanto per merito loro ma per demerito dei texani che passano malissimo, tirano ancora peggio (il pallone non arrivava nemmeno al ferro; chiuderanno con 28/76 dal campo) e si fanno dominare sotto canestro da Pau Gasol che acchiappa tutti i rimbalzi. Ecco spiegata la chiave della partita. I californiani non hanno il solito smalto di sempre (anzi giocano al di sotto delle loro potenzialità) ma riescono a vincere ugualmente 89-70, ma contro questi Houston avrebbe vinto chiunque, anche se in campo fossero scesi dei nonnetti. C’è da mettere in conto che nei Rockets mancavano Yao Ming e Tracy McGrady (come sarebbe andata se ai Lakers fossero venuti a mancare Bryant e Gasol?); quindi onore a Houston per quello che ha fatto per tutta la serie. Giornata negativa per Ron Artest (7 punti e 3/10 al tiro), per Scola (11 punti, solo 6 rimbalzi e 4/12 al tiro) e per Brooks (13 punti e 4/13 al tiro). Nei Lakers prestazione opaca di Bryant (14 punti e 4/12 al tiro) mentre davvero grande Pau Gasol (21 punti, 18 rimbalzi e 10/19 al tiro). Ora i losangelini dovranno vedersela contro Denver.

    I risultati del 17 maggio:

    Boston-Orlando 82-101
    Bos R. Allen 23, Pierce 16, Davis 13, Rondo 10, Perkins 8
    Orl Turkoglu 25, Lewis 19, Pietrus 17, Alston 15, howard 12
    Orlando vince la serie 4-3

    L.A.Lakers-Houston 89-70
    Lak Gasol 21, Ariza 15, Bryant 14, Bynum 14, Vujacic 9
    Hou Brooks 13, Scola 11, Wafer 10, Hayes 8, Lowry 8
    L.A.Lakers vincono la serie 4-3

    Le situazioni

    Finali

    Eastern Conference

    Cleveland-Orlando 0-0 gara 1 il 20 maggio a Cleveland

    Western Conference

    L.A.Lakers-Denver 0-0 gara 1 domani notte a Los Angeles

    Semifinali

    Eastern Conference

    ClevelandAtlanta 4-0
    BostonOrlando 3-4 

    Western Conference

    L.A.LakersHouston 43
    DenverDallas 4-1

    Primo turno

    Eastern Conference

    ClevelandDetroit 4-0
    BostonChicago 4-3
    OrlandoPhiladelphia 4-2
    AtlantaMiami 4-3

    Western Conference

    L.A.LakersUtah 4-1
    DenverNew Orleans 4-1
    San AntonioDallas 1-4
    PortlandHouston 2-4

     

  • Serie A 36 Giornata: Continua il periodo nero della Juventus

    Serie A 36 Giornata: Continua il periodo nero della Juventus

    La 36esima giornata di Serie A era importante per conoscere gli ultimi verdetti, vista la conquista dello scudetto da parte dell’Inter per la sconfitta del Milan ad Udine.
    La Juventus non sa più vincere; infatti viene fermata sul 2-2 dall’Atalanta e continua il periodo di crisi. I bergamaschi Alessandro Del Pieropassano in vantaggio nei primi minuti di gara con il gol di Cigarini che, servito da Doni, trafigge Buffon con la complicità di Legrottaglie che devia il pallone in fondo al sacco; poi i bianconeri si riorganizzano e prima pareggiano con Iaquinta che, lasciato solo nell’area piccola, colpisce di testa e segna e poi passa in vantaggio con l’eurogol di Cristiano Zanetti che lascia partire un bolide dalla distanza imparabile per Consigli. Prima del riposo i nerazzurri pareggiano i conti con Pellegrino su azione di calcio d’angolo. E’ il 2-2 finale che permette alla Fiorentina di avvicinarsi in classifica. I viola infatti stendono la Sampdoria per 1-0 grazie al gol del solito Gilardino che prende il tempo a Gastaldello e batte Mirante. Ora i toscani sono a -1 dal terzo posto occupato dalla Juve, che vuol dire qualificazione diretta in Champions League, e a +5 dal quinto posto occupato dal Genoa che viene bloccato in casa sul pareggio dal Chievo: vantaggio scaligero di Pinzi che si infila tra Bocchetti e Ferrari battendo Rubinho, pareggio del “Grifone” con Milito con un tiro sporco ma efficace che poi completa la rimonta con Olivera direttamente da calcio di punizione; a tempo quasi scaduto ci pensa Pellissier a riportare il risultato in parità. Un risultato che riporta il Genoa in Europa 18 anni dalla sua ultima apparizione.
    Il Palermo non molla la presa sulla Roma (vittoriosa ieri all’ “Olimpico” 4-3 sul Catania) e scavalca l’Udinese in classifica (i friulani nell’anticipo serale avevano battuto il Milan consegnando di fatto lo scudetto all’Inter) rifilando 2 reti alla Lazio, fresca vincitrice della Coppa Italia. Miccoli su rigore e Migliaccio a 3 minuti dal termine continuano a far sperare e sognare una città intera.
    Nella lotta salvezza risultati positivi per Bologna, Reggina e Torino, mentre il Lecce viene sconfitto per l’ennesima volta; i granata espugnano Napoli con i gol di Bianchi che, con un sinistro a giro, batte Navarro sul secondo palo e di Rosina che regala 3 punti fondamentali ai suoi con un sinistro perfetto su calcio di punizione. Il Napoli era passato in vantaggio con Pià.
    Il Bologna continua a sperare nella salvezza grazie al gol di Volpi che segue il pareggio temporaneo del capocannoniere della Serie A Marco Di Vaio; il Lecce aveva accarezzato solo per 7 minuti il sogno di fare bottino pieno, illuso dal gol di Tiribocchi. I salentini sono con un piede e mezzo in Serie B mentre i granata al momento sono salvi.
    Infine colpaccio della Reggina che si rimette in gioco nella bagarre salvezza, dopo che qualche settimana fa era stata data già per spacciata. Ceravolo e Brienza capovolgono il risultato di vantaggio a favore del Cagliari segnato da Lazzari. Finale di 2-1 e reggini che lasciano l’ultimo posto in classifica.
    Stasera posticipo tra l?inter campione d’Italia e il Siena già salvo.

    I risultati della 36esima giornata di Serie A

    Bologna-Lecce 2-1
    30′ Tiribocchi (L), 37′ Di Vaio (B), 94′ Volpi (B)
    Fiorentina-Sampdoria 1-0
    21′ Gilardino
    Genoa-Chievo 2-2
    35′ Pinzi (C), 58′ Milito (G), 71′ Olivera (G), 85′ Pellissier (C)
    Inter-Siena (stasera ore 20:30)
    Juventus-Atalanta 2-2

    2′ Cigarini (A), 26′ Iaquinta (J), 36′ Zanetti (J), 44′ Pellegrino (A)
    Napoli-Torino 1-2
    42′ Pià (N), 51′ Bianchi (T), 72′ Rosina (T)
    Palermo-Lazio 2-0
    6′ rig. Miccoli, 87′ Migliaccio
    Reggina-Cagliari 2-1
    18′ Lazzari (C), 25′ Ceravolo (R), 49′ Brienza (R)
    Roma-Catania 4-3 (giocata ieri)
    13′ Perrotta (R), 15′ Tedesco (C), 17′ Vucinic (R), 31′ Perrotta (R), 47′  Mascara (C), 72′ Morimoto (C), 92′ Panucci (R)
    Udinese-Milan 2-1 (giocata ieri)
    31′ D’Agostino (U), 49′ Zapata (U), 93′ Ambrosini (M)

    Classifica

    1 Inter 78 11 Atalanta 46
    2 Milan 71 12 Sampdoria 44
    3 Juventus 68 13 Napoli 43
    4 Fiorentina 67 14 Siena 43
    5 Genoa 62 15 Catania 40
    6 Roma 57 16 Chievo 37
    7 Palermo 55 17 Torino 34
    8 Udinese 54 18 Bologna 33
    9 Cagliari 50 19 Reggina 30
    10 Lazio 47 20 Lecce 29

    Prossimo turno 24/05/2009

    Atalanta-Palermo
    Cagliari-Inter
    Catania-Napoli
    Chievo-Bologna
    Lazio-Reggina
    Lecce-Fiorentina
    Milan-Roma
    Sampdoria-Udinese
    Siena-Juventus
    Torino-Genoa

    Classifica marcatori

    23 Di Vaio
    21 Ibrahimovic
    20 Milito
    19 Gilardino
    15 Kakà
    14 Cavani, Pato
    13 Inzaghi F., Mutu, Pellissier
    12 Acquafresca, Amauri, Di Natale, Floccari, Miccoli, Quagliarella, Zarate 
  • Lega Pro Seconda Divisione 34 Giornata: Cosenza, Alessandria e Figline in Prima Divisione

    GIRONE A

    Alessandria-Olbia 2-0
    24′ Schettino, 62′ Buglio
    Alghero-Alto Adige 2-1
    80′ Campo (Alt), 92′ Sorrentino (Alg), 93′ Borghese (Alg)
    Canavese- Carpenedolo 2-2
    6′ Zagari (Car), 58′ Abate (Can), 80′ Zubin (Car), 89′ Monteleone (Can)
    Como-Ivrea 1-1
    46′ Iocolano (I), 82′ Guazzo (C)
    Itala San Marco-Pro Vercelli 0-1
    28′ Altobelli
    Mezzocorona-Valenzana 0-1
    17′ Zagaglioni
    Pavia-Sambonifacese 2-1
    2′ Fattori (S), 34′ Carbone (P), 78′ Carbone (P)
    Rodengo Saiano-Pizzighettone 1-0
    55′ Bonomi
    Varese-Montichiari 2-1
    21′ Grossi (V), 33′ Del Sante (V), 44′ Muchetti (M)

    Classifica

    1 Alessandria 61 10 Mezzocorona 42
    2 Varese 59 11 Pavia 40
    3 Como 56 12 Pro Vercelli 40
    4 Rodengo Saiano 55 13 Montichiari 39
    5 Olbia 54 14 Alghero 38
    6 Sambonifacese 53 15 Alto Adige 36
    7 Itala San Marco 50 16 Valenzana 36
    8 Canavese 44 17 Carpenedolo 33
    9 Ivrea 43 18 Pizzighettone 29

    Verdetti

    Prima Divisione -> Alessandria
    Playoff -> Varese-Olbia, Como-Rodengo Saiano
    Playout -> Alghero-Carpenedolo, Alto Adige-Valenzana
    Serie D -> Pizzighettone

    GIRONE B

    Bassano-Prato 4-0
    7´ Fabiano, 40´ Fabiano, 48´ Lorenzini, 88´ Staiti
    Bellaria-Viareggio 1-1
    8´ Marchi (B), 16´ Franchini (V)
    Carrarese-Gubbio 1-1
    10´ Martinetti (G), 15´ Bonfanti (C)
    Celano-Colligiana 1-1
    48´ Negro (Cel), 75´ Carfora (Col)
    Cisco Roma-Sangiovannese 0-1
    52´ Raimondi
    Figline-Cuoiocappiano 2-2
    36´ Iacona (F), 42´ Galbiati (F), 55´ Arnulfo (C), 71´ rig. Granito (C)
    Giulianova-Rovigo 3-0
    18´ Del Grande, 20´ Improta, 81´ D’Antoni
    Poggibonsi-Giacomense 0-0
    Sangiustese-San Marino 1-1

    43´ Monti, 63´ Grassi

    Classifica

    1 Figline 62 10 Sangiustese 43
    2 Viareggio 58 11 Celano 41
    3 Giulianova 58 12 Sangiovannese 40
    4 Bassano 55 13 Colligiana 40
    5 Prato 54 14 Cuoiocappiano 38
    6 Cisco Roma 50 15 Poggibonsi 36
    7 Gubbio 44 16 San Marino 35
    8 Giacomense 44 17 Bellaria 33
    9 Carrarese 43 18 Rovigo 30

    Verdetti

    Prima Divisione -> Figline
    Playoff -> Viareggio-Prato, Giulianova-Bassano
    Playout -> Cuoiocappiano-Bellaria, Poggibonsi-San Marino
    Serie D -> Rovigo

    GIRONE C

    Aversa Normanna-Vibonese 2-0
    8´ Perna, 60´ Sibilli
    Cassino-Barletta 2-1
    17´ Vianello (C), 66´ Pollidori (B), 87´ Mezgour (C)
    Catanzaro-Isola Liri 3-0
    28´ Falomi (C), 32´ Falomi (C), 41´ Montella (C)
    Gela-Andria 0-0
    Melfi-Igea Virtus 2-1
    7´ Merini (M), 14´ Gilfone (M), 66´ Bongiovanni (I)
    Monopoli-Vigor Lamezia 1-0
    73´ rig. Ceccarelli
    Pescina-Cosenza 1-1
    28´ Catania (C), 36´ rig. Bettini (P)
    Scafatese-Manfredonia 2-4
    16´ Romano (M), 32´ Variale (S), 38´ Romano (M), 41´ Variale (S), 70´ Nossa (M), 86´ Vitiello (M)
    Val di Sangro-Noicattaro 2-1
    18´ Sensi (V), 40´ Memmo (V), 61´ Ladogana (N)

    Classifica

    1 Cosenza 67 10 Melfi 41
    2 Gela 64 11 Noicattaro 41
    3 Catanzaro 59 12 Scafatese 41
    4 Pescina 54 13 Igea Virtus 40
    5 Andria 52 14 Manfredonia 40
    6 Cassino 52 15 Val di Sangro 35
    7 Barletta 44 16 Vibonese 34
    8 Monopoli 43 17 Isola Liri 30
    9 Aversa Normanna 42 18 Vigor Lamezia 24

    Verdetti

    Prima Divisione -> Cosenza
    Playoff -> Gela-Andria, Catanzaro-Pescina
    Playout -> Manfredonia-Isola Liri, Val di Sangro-Vibonese
    Serie D -> Vigor Lamezia

  • Lega Pro Prima Divisione 34 Giornata: Cesena e Gallipoli in Serie B

    GIRONE A

    Cremonese-Novara 2-0
    7´ Coda, 82´ Temelin
    Lumezzane-Monza 3-3
    1´ Rossi (M), 12´ Coletto (L), 36´ Pintori (L), 48´ Pesenti (L), 58´ Samb (M), 60´ Rossi (M)
    Padova-Pro Patria 0-0
    Portogruaro-Lecco 2-0

    27´ rig. Cunico, 47´ Cunico
    Pro Sesto-Venezia 3-2
    4´ Bottone (P), 17´ Di Quinzio (P), 56´ Bottone (P), 62´ rig. Malatesta (V), 87´ Ibekwe (V)
    Ravenna-Legnano 2-0
    8´ Pettinari, 44´ Filipi
    Sambenedettese-Reggiana 0-0
    Spal-Pergocrema 2-1
    13´ Rossi P. (S), 50´ Araboni (P), 68´ rig. Arma (S)
    Verona-Cesena 0-0

    Classifica

    1 Cesena 60 10 Lumezzane 45
    2 Pro Patria 58 11 Pergocrema 44
    3 Ravenna 56 12 Portogruaro 43
    4 Padova 54 13 Monza 38
    5 Reggiana 54 14 Pro Sesto 37
    6 Spal 53 15 Lecco 35
    7 Verona 48 16 Sambenedettese 32
    8 Novara 46 17 Venezia 31
    9 Cremonese 45 18 Legnano 30

    Verdetti

    Serie B -> Cesena
    Playoff -> Pro Patria-Reggiana, Ravenna-Padova
    Playout -> Pro Sesto-Venezia, Lecco-Sambenedettese
    Seconda Divisione -> Legnano

    GIRONE B

    Arezzo-Ternana 2-2
    23′ rig. e 34′ Chianese (A), 35′ Rigoni (T), 45′ Piccioni (T)
    Cavese-Pescara 3-4
    1′ e 30′ Aquino (C), 7′ e 62′ Zeytulaev (P), 60′ e 85′ Simon (P), 75′ Bernardo (C)
    Foggia-Crotone 1-0
    33′ Germinale
    Gallipoli-Marcianise 3-2
    1′ Mounard (G), 24′ Ginestra (G), 39′ e 83′ Innocenti (M), 60′ Molinari (G)
    Juve Stabia-Paganese 0-0
    Perugia-Lanciano 1-0
    19′ Cutolo
    Potenza-Benevento 1-3
    8′ Cattaneo (B), 45′ Clemente (B), 53′ Nolè (P), 78′ Bueno (B)
    Pistoiese-Foligno 2-1
    42′ Dal Rio (P), 43′ Artistico (P), 84′ Turchi (F)
    Sorrento-Taranto 2-3
    12′ Di Bari (T), 25′ Fialdini (S), 47′ e 77′ Da Silva (T), 90′ Myrtaj (S)

    Classifica

    1 Gallipoli 66 10 Ternana 42
    2 Benevento 64 11 Pescara 42
    3 Crotone 59 12 Paganese 41
    4 Arezzo 56 13 Lanciano 41
    5 Foggia 56 14 Taranto 40
    6 Cavese 53 15 Foligno 35
    7 Perugia 43 16 Pistoiese 33
    8 Sorrento 43 17 Juve Stabia 32
    9 Marcianise 43 18 Potenza 28

    Verdetti

    Serie B -> Gallipoli
    Playoff -> Benevento-Foggia, Crotone-Arezzo
    Playout -> Taranto-Juve Stabia, Foligno-Pistoiese
    Seconda Divisione -> Potenza

  • Pescina-Cosenza in Live Blogging

    PESCINA-COSENZA 1-1 (fine partita)
    Marcatori: 28′ Catania (C), 37′ rig Bettini (P)

    Il tabellino

    PESCINA: Merletti, Locatelli, Silvestri (46′ Blanchard), Petitto, Miale, Pomponi, Cruciani (70′ Cuomo), De Angelis, Di Paquale (59′ Censori), Pietrobattista, Bettini.
    A disposizione: Bifulco, Blanchard, Marcelli, Cuomo, Delsignore, Censori, Carosone.
    All.: Perrone
    COSENZA: Ambrosi, Morelli, Chianello (9′ Musacco), Moschella, Parisi, Profeta (46′ Fabio), Occhiuzzi (61′ Bernardi), Battisti, Galantucci, Danti, Catania.
    A disposizione: Guizzetti, Musacco, Braca, Bernardi, De Rose, Fabio, Polani.
    All.: Toscano
    Note: circa una cinquantina gli spettatori presenti tra cui una trentina di ultras rossoblù nonostante il divieto. Terreno in discrete condizioni. Giornata poco nuvolosa ma ventosa.
    Ammoniti: Parisi (C)
    Espulsi:
    Angoli: 0-2
    Recupero: 2′ pt, 2′ st

  • Van Basten a Milano. Sarà lui l’erede di Ancelotti

    Van Basten a Milano. Sarà lui l’erede di Ancelotti

    Marco Van Basten è a Milano, ufficialmente per un torneo di golf ma la verità è che nella giornata di oggi si incontrerà con i dirigenti milanisti per gettare le basi ad un possibile accordo. Il presidente rossonero Sivio Berlusconi ha già dato via libera all’amministratore delegato Adriano Galliani, e a sostenere questa ipotesi sono le sue dichiarazioni Van Bastenrilasciate ieri alla stampa: “Al termine della stagione ci metteremo seduti intorno a un tavolo e troveremo la soluzione migliore per lui e per il Milan – ha detto Berlusconi – Ma se dovesse andare via punteremo su un giovane emergente. Ormai ce ne sono molti con le spalle larghe pronti per guidare una grande squadra”.
    Adriano Galliani e il presidente stesso hanno un debole per l’olandese che poco tempo fa si è dimesso dalla guida dell’Ajax. Van Basten sarebbe perfetto anche se arriva da un paio di fallimenti con la nazionale “Orange” e poi con la squadra di Amsterdam, anche se qualcuno è convinto che le dimissioni siano conseguenza dell’accordo già trovato con il Milan.
    Berlusconi ha spiegato che se avesse dovuto scegliere un sostituto per Ancelotti avrebbe puntato su un allenatore giovane. Van Basten lo è, ma, a differenza di altri tecnici emergenti fa parte della storia del Milan, per questo è in pole position per guidare la panchina rossonera l’anno prossimo.

  • Premier League: Il Manchester Utd è campione per la 18esima volta

    Premier League: Il Manchester Utd è campione per la 18esima volta

    Il Manchester Utd si laurea per la 18esima volta campione d’Inghilterra. I “Red Devils” conquistano il loro terzo titolo consecutivo, raggiungendo in vetta il Liverpool nell’albo d’oro.
    Manchester UtdAl Manchester bastava un solo punto contro l’Arsenal per chiudere il campionato e di fatto la partita termina 0-0 con la festa di Ronaldo e compagni che, oltre alla Premier, hanno conquistato il Community Shield, la Coppa di Lega, e il Mondiale per club.
    E i titoli potrebbero aumentare visto l’imminente finale di Champions League del 27 maggio a Roma contro il Barcellona.
    I primi 45 minuti sono di ordinaria amministrazione: un’occasione per Rooney e una anche per Van Persie. Come i “Red Devils”, anche i “Gunners” danno l’impressione di potersi accontentare di un pareggio, visto che non hanno più niente da chiedere al campionato.
    Nella ripresa la musica non cambia, e alla mezz’ora standing ovation per Carlos Tevez che, salvo clamorosi dietrofront, lascerà il Manchester a fine stagione (destinazione Juve?).
    Ora la squadra di Sir Alex Ferguson si concentrerà esclusivamente sulla finale di Roma, dove c’è un altro titolo da difendere.

    I risultati della 37esima giornata di Premier League:

    Bolton-Hull City 1-1
    26´ Steinsson (B), 46´ Fagan (H)
    Chelsea-Blackburn (oggi)
    Everton-West Ham 3-1

    24´ Kovac (W), 38´ rig. Saha (E), 48´ Yobo (E), 76´ Saha (E)
    Manchester Utd-Arsenal 0-0
    Middlesbrough-Aston Villa 1-1
    14´ Sanli (M), 57´ Carew (A)
    Newcastle-Fulham 0-1
    41´ Kamara
    Portsmouth-Sunderland (domani)
    Stoke City-Wigan 2-0
    69´ Fuller, 76´ Beattie
    Tottenham-Manchester City 2-1
    29´ Defoe (T), 65´ Bojinov (M), 86´ rig. Keane (T)
    West Bromwich-Liverpool (oggi)

    Classifica

    1 Manchester Utd 87 11 Stoke City 45
    2 Liverpool 80 12 Wigan 42
    3 Chelsea 77 13 Bolton 41
    4 Arsenal 69 14 Blackburn 40
    5 Everton 60 15 Portsmouth 38
    6 Aston Villa 59 16 Sunderland 36
    7 Fulham 53 17 Hull City 35
    8 Tottenham 51 18 Newcastle 34
    9 West Ham 48 19 Middlesbrough 32
    10 Manchester City 47 20 West Bromwich 31


    Prossimo turno 24/05/2009

    Arsenal-Stoke City
    Aston Villa-Newcastle
    Blackburn-West Bromwich
    Fulham-Everton
    Hull-Manchester Utd
    Liverpool-Tottenham
    Manchester City-Bolton
    Sunderland-Chelsea
    West Ham-Middlesbrough
    Wigan-Portsmouth  

    Albo d’Oro

    18 Liverpool
    18 Manchester Utd
    13 Arsenal
    9 Everton
    7 Aston Villa
    6 Sunderland
    4 Newcastle
    4 Sheffield Wednesday
    3 Wolverhampton
    3 Leeds
    3 Huddersfield
    3 Chelsea
    3 Blackburn
    2 Preston
    2 Tottenham
    2 Manchester City
    2 Burnley
    2 Derby County
    2 Portsmouth
    1 West Bromwich
    1 Ipswich
    1 Sheffield United
    1 Nottingham Forest
  • L’Inter vince il 17 scudetto

    L’Inter vince il 17 scudetto

    Arriva il 17esimo scudetto per l’Inter senza mettere piede in campo, in virtù della sconfitta del Milan ad Udine per 2-1. Infatti i nerazzurri ormai sono imprendibili avendo 7 punti di vantaggio in classifica sui rossoneri, a cui rimangono solo 2 partite da disputare.
    Massimo MorattiMilano si colora di nerazzurro, in Piazza Duomo si scatena la festa, brindisi ad Appiano Gentile con i giocatori che hanno festeggiato insieme allo staff tecnico e al presidente Moratti che ha potuto così festeggiare nel migliore dei modi i suoi 64 anni, dedicando il tricolore appena vinto al padre Angelo: “A chi è stato molto più grande di me nel vincere: mio padre”.
    Poi il presidente nerazzurro ringrazia il tecnico Josè Mourinho: “Ha dovuto farsi largo con intelligenza, una grande percentuale di questo scudetto è sua”.
    Mourinho, arrivato alla corte di Moratti quest’estate per centrare l’obiettivo unico ed esclusivo di vincere la Champions League (Inter eliminata agli ottavi dal Manchester Utd), porta “solo” lo scudetto a casa, lui che aveva sbandierato ai quattro venti di essere interessato a vincere la Coppa “dalle grandi orecchie”. Ci riproverà l’anno prossimo.
    Il vero artefice di questo scudetto è Zlatan Ibrahimovic; senza di lui i nerazzurri soffrono e non esprimono al meglio tutto il loro potenziale. Lo svedese disputa la sua migliore stagione da quando è in Italia (per quanto riguarda il campionato). Con i 21 gol è il miglior marcatore della squadra ed è in lizza anche per vincere il titolo di bomber della Serie A, staccato da una sola rete dal capocannoniere Marco Di Vaio.
    L’Inter, con questo trionfo, raggiunge il Milan come numero di tricolori conquistati.

    Albo d’Oro

    27 Juventus
    17 Milan
    17 Inter
    9 Genoa
    7 Torino
    7 Pro Vercelli
    7 Bologna
    3 Roma
    2 Fiorentina
    2 Napoli
    2 Lazio
    1 Casale
    1 Cagliari
    1 Verona
    1 Sampdoria
    1 Novese