Il direttore sportivo della Fiorentina Pantaleo Corvino ha convocato una conferenza stampa alla stadio “Artemio Franchi” per annunciare che la società viola inserirà le clausole di rescissione nei contratti dei propri calciatori: “La Fiorentina introduce nei suoi contratti una clausola di rescissione per i propri giocatori, saremo i primi a farlo, ho avuto l’ok della società e ho contattato i procuratori. Bando alle ipocrisie, alla gente che si difende dietro la maglia, il calcio è il posto del “chi ha avuto ha avuto, chi ha dato ha dato. Il Calcio è un’azienda: l’Italia vive un momento di crisi anche nel calcio, le aziende calcistiche vanno aiutate in questo momento. E credo che fissare dei prezzi ai quali si può acquisire un calciatore senza troppe chiacchiere e bugie: si paga quel prezzo e il calciatore scontento che pensa di poter guadagnare di più altrove, deve potersi liberare. La chiameranno la “Legge Corvino”: ma di regole da abolire ce ne sono tante. Via la regola degli extracomunitari: il calcio italiano ha bisogno di qualità e deve poter entrare chi è in regola. I giovani italiani? Se sono bravi, escono fuori. E l’aiuto fiscale per le aziende del calcio non sono uno scandalo: dateci una fiscalità come quella spagnola, per veder se si recupera competitività. Inseriremo prezzi adeguati e realistici, anzi anche un po’ più bassi di quelli reali: non ha senso fissare clausole come quelle spagnole fuori mercato. Inseriremo nei contratti patti a latere come quelli inglesi“.
Questa decisione potrebbe sconvolgere le regole del calciomercato, perchè in tanti potrebbero seguire la linea adottata dalla società viola. Staremo a vedere.
Autore: Lupo
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La Fiorentina utilizzerà le clausole rescissorie nei contratti. Chi la seguirà?
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Anche De Rossi verso il Real Madrid
Il Real Madrid piomba sul centrocampista della Roma Daniele De Rossi mettendo sul piatto circa 40 milioni di euro per cercare di strapparlo ai giallorossi.
Il forte mediano della Nazionale italiana sarebbe il rinforzo ideale per puntellare il centrocampo delle merengues eFlorentino Perez è disposto a tutto pur di regalarlo al tecnico Pellegrini.
La Roma ha preso in considerazione l’offerta perchè con i soldi ricavati dalla sua cessione si andrebbero a coprire alcuni debiti anche perchè la società capitolina vorrebbe puntare di più su Alberto Aquilani che nei mesi scorsi aveva rinnovato il contratto.
Se dovesse sfumare De Rossi, il Real andrebbe deciso sul giovane talento dell’Arsenal Cesc Fabregas. -
Cosenza: Anche capitan Parisi tagliato dal dg Mirabelli
Dopo la sentenza di rinvio decretata dal giudice del Tribunale di Cosenza in merito al contenzioso di 4 milioni di euro che la società silana ha nei confronti dell’Agenzia delle Entrate e che permette così al sodalizio rossoblu di poter approvare il bilancio e quindi di iscriversi al prossimo campionato di Prima Divisione, un altro pezzo
pregiato del Cosenza viene fatto fuori dal direttore generale Mirabelli. Infatti il capitano Aniello Parisi ha ricevuto nella giornata di ieri la comunicazione che non gli sarà rinnovato il contratto, così come successo al suo compagno di reparto Errico Braca, per motivi legati ai tagli economici che la dirigenza sta operando nell’ultimo periodo e la volontà di puntare solo ed esclusivamente sui giovani.
Parisi è un pezzo di storia del Cosenza Calcio 1914 per aver disputato in totale 156 presenze e per aver conquistato 3 promozioni (’98, ’08, ’09) con la maglia rossoblu: “Ormai mi considero un cosentino vero e proprio, ho preso casa in città e ho intenzione di viverci – spiega Parisi – Auguro ai tifosi di poter continuare a gioiere come fatto in questi ultimi anni, ma spero proprio che non si rovini quanto di buono fatto sinora“.
Il Cosenza ora deve ricostruire in fretta la difesa, punto di forza dei “Lupi” in queste ultime stagioni. -
Galliani: “Il trasferimento di Cissokho è saltato”
Salta definitivamente il passaggio di Aly Cissokho al Milan. L’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani conferma la fumata nera dopo aver parlato con i dirigenti lusitani: “Purtroppo la richiesta del Porto per il prestito è troppo elevata. Il trasferimento di Aly Cissokho è saltato“.
Cissokho era stato acquistato dal Milan per la cifra di 15 milioni di euro ma, in seguito alle visite mediche di rito che avevano riscontrato dei problemi ai denti che ne avrebbero condizionato l’integrità fisica del giocatore, il trasferimento era stato congelato.
Ieri sera, dopo ulteriori visite più approfondite che hanno dato dei buon esiti, il giocatore franco-senegalese aveva firmato un pre-contratto prima di partire per le vacanze.
Galliani a questo punto ha preteso dal Porto che il giocatore si trasferisse a Milano con la formula del prestito in attesa di valutarne meglio le condizioni e per poi acquistarlo a titolo definitivo: “Abbiamo proposto ai portoghesi una riduzione del prezzo del 20% sul prestito con diritto di riscatto, il Porto ha accettato la formula dell’operazione ma manca l’intesa sulla cifra, quindi per il momento il trasferimento è più no che si”.
Ennesimo capitolo del giallo Cissokho, come andrà a finire? -
L’Uefa squalifica Drogba per 4 giornate e Bosingwa per 3
Le proteste troppo focose nella semifinale di Champions League persa contro il Barcellona costano caro a Didier Drogba; il calciatore ivoriano paga con 4 giornate di squalifica la sfuriata nei confronti dell’arbitro norvegese Tommy Henning Ovrebo, reo secondo Drogba di aver negato dei rigori evidenti al Chelsea.
Inoltre per i prossimi due anni sarà tenuto sotto oservazione, e in caso di recidività verrà sanzionato con ulteriori due giornate mentre al suo compagno di squadra Bosingwa sono state comminate 3 giornate per aver accusato il direttore di gara di essere un ladro.
“I due giocatori hanno contravvenuto ai principi di sportività insultando l’arbitro e facendo commenti offensivi – recita la nota dell’Uefa – inoltre il Chelsea è condannato ad un’ammenda di 100mila euro per il comportamento scorretto dei suoi giocatori e il lancio di oggetti da parte dei suoi tifosi”.
Inizierà così senza Drogba e Bosingwa l’avventura in Champions di Carlo Ancelotti alla guida del Chelsea che dovrà trovare i giusti accorgimenti tattici per poter sostituire al meglio 2 giocatori fondamentali come l’ivoriano e il portoghese per il gioco della squadra londinese. -
Montepaschi Siena campione d’Italia. Battuta Milano 4-0
La Montepaschi Siena domina la Finale contro l’Armani Jeans Milano (4-0) e vince il suo terzo scudetto consecutivo.
La squadra di coach Pianigiani travolge i meneghini al “Forum” in gara 4 per 82-47 dopo aver fatto registrare unparziale di 29-3 nei primi 3 minuti di gara. I toscani sono precisa dall’arco dei tre punti (9/16 all’intervallo) e chiudono il primo tempo sul 50-20.
Siena si è dimostrata squadra imbattibile, basti pensare che in 47 partite in Italia ha subito solo una sconfitta in Supercoppa contro la Fortitudo Bologna da allora ha inanellato una striscia positiva di ben 19 successi consecutivi.
L’Mvp delle finali è stato eletto lo statunitense Terrell McIntyre che anche lui come Pianigiani è al terzo titolo italiano.
Onore comunque ai vinti che nulla hanno potuto contro la strapotere biancoverde. Il coach della Montepaschi nel dopo partita ha affermato: “Le emozioni sono tante e straordinarie sono contento che abbiamo fatto una grande partita per suggellare una stagione che rimarrà nella storia del basket italiano, si meritano di essere ricordati a lungo. Tre anni fa abbiamo scelto giocatori che nessuno pensava capaci di questo, sono uomini eccezionali. Hanno fatto un lavoro incredibile, non credo che nessuno abbia lavorato in questa maniera, sia chi è qua da tre anni, sia che i nuovi“.
Ora gli obiettivi si spostano verso la conquista dell’Eurolega, Panathinaikos e Cska Mosca permettendo.Il tabellino
Armani Jeans Milano-Montepaschi Siena 47-82
Armani Jeans Milano: Hall 8, Mordente 2, Vitali 0, Thomas 9, Price 3, Hawkins 13, Katelynas 3, Marconato 4, Beard 5, Sangaré 0. N.e.: Taylor, Rocca. All.: Bucchi.
Montepaschi Siena: Domercant 9, McIntyre 11, Finley 6, Eze 7, Carraretto 3, Sato 14, Lavrinovic 15, Kaukenas 12, Ress 2, Stonerook 3, Lechtaler 0, Centanni 0. All.: Pianigiani.Albo d’Oro
33 Milano
15 Virtus Bologna
10 Varese
5 Treviso
5 Trieste
4 Roma
4 Siena
3 Cantù
2 Fortitudo Bologna
2 Pesaro
2 Venezia
1 Caserta -
Cissokho-Milan, falso allarme
Il terzino franco senegalese Aly Cissokho firmerà il contratto che lo legherà al Milan per le prossime 5 stagioni al suo ritorno dalle vacanze in Senegal come conferma lo stesso giocatore: “Ho firmato il pre-contratto ed ora parto per le vacanze in Senegal“.
Il tesseramento di Cissokho al Milan era stato bloccato a causa di alcuni esami sostenuti in cui era emerso un problema ai denti che ne avrebbero compromesso il rendimento (il giocatore è afflitto da pubalgia) ma esami più approfonditi, voluti dal coordinatore sanitario del Milan Jean Piene Meersseman, hanno escluso ulteriori complicazioni.
Cissokho quindi partirà per le vacanze e al suo rientro in Italia sarà rivisitato dallo staff medico milanista che valuterà se sia il caso o meno di trasformare il pre-contratto in un contratto vero e proprio.
L’ex giocatore del Porto comunque è molto ottimista sulla vicenda: “È vero che ho sostenuto un primo esame da cui è emerso un problema ai denti. Ma poi ne ho sostenuto un secondo, più approfondito, che ho superato. Non si tratta di nulla che non possa essere risolto in poco tempo. Quando torno firmo il contratto“. -
Confederation Cup: La Spagna vince e va in semifinale
Non c’è stata la goleada rifilata alla Nuova Zelanda di 3 giorni fa ma la Spagna, seppur a fatica, vince di misura contro l’Iraq e vola in semifinale.
Al “Free State Stadium” di Bloemfontein le “Furie Rosse” vincono grazie al gol di David Villa al 10 minuto dellaripresa e rimangono saldamente in testa nel gruppo A a punteggio pieno.
Gli spagnoli partono bene e fanno capire di voler stravincere anche questa partita: è subito il “Ninho” Torres a mettere paura con un gran numero la retroguardia avversaria che sventa la minaccia; al 10 minuto l’Iraq si fa vedere per l’unica durante tutto il primo tempo dalle parti di Casillas con un tiro debole di Zahara ma il numero 1 spagnolo fa buona guardia. Gli iberici premono sull’acceleratore e sfiorano il gol in 3 occasioni (2 tentativi di Villa e 1 di Cazorla) con la palla fuori d’un soffio; il primo tempo si chiude con il punteggio di parità sullo 0-0.
Nella ripresa i mediorientali non cambiano stile di gioco e si fanno schiacciare dagli spagnoli: prima Villa si fa respingere da pochi passi un colpo di testa dal portiere iracheno, poi due minuti più tardi l’attaccante del Valencia si rifà non fallendo l’ennesimo colpo di testa indirizzato all’angolino.
Nonostante lo svantaggio, l’Iraq non esce fuori dalla propria metà campo, quasi come se si accontentasse dell’1-0 mentre continua l’assedio iberico: Torres al 65′ si mangia un gol praticamente già fatto, 3 minuti più tardi è Xabi Alonso a sfiorare la traversa e all’80’ Mata, dopo aver scambiato con Silva, si fa respingere la conclusione dal portiere avversario Kassid. Nei minuti finali la Spagna rischia di subire il gol del pareggio con Akram che, suo malgrado, non riesce ad indirizzare la sfera nel “sette”.
Finisce qui la partita con la Spagna che fa 2 su 2 e aspetta di conoscere l’avversaria che incontrerà in semifinale.Il tabellino
SPAGNA-IRAQ 1-0
Spagna (4-4-2): Casillas; Sergio Ramos, Pique, Marchena, Capdevila; Cazorla (67′ Silva), Xavi (82′ Busquets), Xabi Alonso, Mata; Torres, Villa (74′ Guiza sv). A disposizione: Diego Lopez, Albiol, Puyol, Pablo Hernandez, Fabregas, Llorente, Arbeloa, Riera, Reina. C.T. Del Bosque
Iraq (5-4-1): Kassid; Kareem, Khalid, Rehema, Shaker, Abbas; Saeed (60′ Kareem), Majeed, Akram, Hawar (70′ Karrar Jassim); Zahra (81′ Mahmoud). A disposizione: Sadir, Abdul Wahab, Isam, Salah, Talib, Mohammed, Habeib. C.T. Milutinovic
Arbitro: Breeze (Australia)
Marcatori: 55′ Villa (S)
Ammoniti: Abbas (I), Xabi Alonso (S), Marchena (S) -
Europeo Under 21: Italia-Serbia in Live Blogging
ITALIA U21-SERBIA U21 0-0 (fine partita)
ITALIA U21: Consigli, Motta (77′ Pisano), Andreolli, Bocchetti, Criscito, Marchisio, Cigarini, De Ceglie, Balotelli (67′ Abate), Giovinco, Acquafresca.
A disposizione: Sirigu, Marzoratti, Pisano, Morosini, Abate, Paloschi, Dessena, Ranocchia, Candreva, Poli, Cerci, Seculin.
All.: Casiraghi
SERBIA U21: Brkic, Tomovic, Vukovic, Pejcinovic, Petkovic, Fejsa, Smiljanic, Tosic, Matic (85? Tomic), Sulejmani, Kacar.
A disposizione: Saranov, Jovanovic, Milinkovic, Gulan, Tadic, Tomic, Veljovic, Brezancic, Vlotic, Perovic, Zivkovic.
All.: Krcmarevic
Ammoniti: 34′ Balotelli (I), 48′ Marchisio (I), 51′ Petkovic (S), 89′ Pisano (I)
Espulsi:
Recupero: 1′ pt