Autore: Lupo

  • F1 Gran Premio Ungheria: Ordine d’arrivo e classifiche

    Leggi il commento della gara

    Ordine d’arrivo

    Pos Pilota Scuderia
    1 Hamilton McLaren
    2 Raikkonen Ferrari
    3 Webber Red Bull
    4 Rosberg Williams
    5 Kovalainen McLaren
    6 Glock Toyota
    7 Button Brawn GP
    8 Trulli Toyota
    9 Nakajima Williams
    10 Barrichello Brawn GP
    11 Heidfeld Bmw
    12 Piquet Renault
    13 Kubica Bmw
    14 Fisichella Force India
    15 Alguersuari Toro Rosso
    16 Buemi Toro Rosso

    Classifica Piloti

    Pos Pilota Punti
    1 Button 70
    2 Webber 51.5
    3 Vettel 47
    4 Barrichello 44
    5 Rosberg 25.5
    6 Trulli 22.5
    7 Massa 22
    8 Hamilton 19
    9 Raikkonen 18
    10 Glock 16
    11 Alonso 13
    12 Kovalainen 9
    13 Heidfeld 6
    14 Buemi 3
    15 Kubica 2
    16 Bourdais 2

    Classifica Costruttori

    Pos Scuderia Punti
    1 Brawn GP Mercedes 114
    2 Red Bull Renault 98.5
    3 Ferrari 40
    4 Toyota 38.5
    5 McLaren Mercedes 28
    6 Williams Toyota 25.5
    7 Renault 13
    8 Bmw Sauber 8
    9 Toro Rosso Ferrari 5
  • F1 Gran Premio Ungheria: Hamilton e la McLaren tornano alla vittoria

    Lewis HamiltonA Budapest nel Gran Premio di Ungheria il campione del Mondo in carica Lewis Hamilton torna a ruggire andando a centrare la sua prima vittoria stagionale, alle sue spalle Kimi Raikkonen, autore di una bellissima e incoraggiante prestazione e sul gradino più basso del podio il pilota più in forma del momento Mark Webber.
    Alla partenza Fernando Alonso parte dalla pole position e mantiene la sua posizione alla prima curva, seguito da Webber, Hamilton e Raikkonen; il pilota della Renault impone il suo ritmo e nei primi giri guadagna un buon margine sull’australiano della Red Bull. Hamilton capisce che lo spagnolo potrebbe andare in fuga e, aiutato dal Kers, sorpassa Webber, mettendosi alla caccia del battistrada.
    Il primo a rientrare ai box è proprio Alonso che però, al suo rientro in pista, accusa dei problemi ad una ruota montata male ed è costretto ad effettuare un altro pit stop (si ritirerà poco dopo).
    Hamilton a questo punto comincia a sfornare record giro dopo giro aumentando il distacco dagli inseguitori; Webber e Raikkonen si fermano contemporaneamente ai box e il ferrarista riesce a sopravanzare l’australiano.
    Dopo il primo giro di pitstop Hamilton si ritrova al comando davanti a Raikkonen, Webber, Kovalainen, Rosberg, Glock, Trulli, Button, Piquet e Nakajima. Le posizioni sono rimaste stabili fino al 44mo giro, quando Kovalainen ha dato inizio alla seconda tornata di pitstop, seguito da Raikkonen.
    Da li in poi le posizioni si congelano e il pilota inglese può finalmente sfogare tutta la sua rabbia per un campionato in ombra per lui e per la McLaren che già dal Gran Premio di Germania di 2 settimane fa aveva mostrato enormi progressi.
    Gara anonima per il leader del Mondiale Jenson Button che giunge settimo al traguardo e vede diminuire il proprio vantaggio da Mark Webber ora a 18.5 punti.

    Guarda l’ordine d’arrivo e la classifica piloti e costruttori

  • Coppa Italia 2009/2010: Le date e gli orari del primo turno

    Coppa Italia 2009/2010: Le date e gli orari del primo turno

    Coppa ItaliaSono state rese note dalla Lega Calcio le date e gli orari del primo turno di Coppa Italia che, come di consueto, aprirà ufficialmente la stagione 2009/2010 e che vedrà impegnate 36 squadre di Lega Pro tra Prima e Seconda Divisione.
    Il primo turno verrà “spalmato” in 3 giorni, dal 2 al 5 agosto: infatti le prime partite saranno disputate domenica 2, mentre lunedì 2 e mercoledì 5 sono in programma 3 posticipi.
    La formula prevede gare di sola andata e in caso di pareggio dopo i tempi regolamentari eventuali supplementari e rigori.
    Di seguito il programma completo del primo turno:

    • domenica 2 agosto

    16:00 – Ternana-Renatea (a Pavullo)
    17:00 – Pergocrema-Figline
    17:00 – Foggia-Viterbese
    17:00 – Marcianise-Alessandria (a Caserta)
    18:00 – Pro Patria-Gela
    18:00 – Novara-Pescina
    20:30 – Cavese-Varese
    20:30 – Cremonese-Chioggia
    20:30 – Spal-Como
    20:30 – Taranto-Cosenza
    20:45 – Ravenna-Giulianova
    20:45 – Benevento-Prato
    20:45 – Rimini-Vico Equense
    21:00 – Arezzo-Castellarano
    21:00 – Reggiana-Sansepolcro

    • lunedì 3 agosto

    20:30 – Spezia-Verona

    • mercoledì 5 agosto

    17:00 – Lumezzane-Fano
    20:30 – Perugia-Nocerina

  • Fiorentina: Luisao, Ebouè e Guarente per far dimenticare Felipe Melo. L’amichevole con il Belluno finisce 7-0

    Fiorentina: Luisao, Ebouè e Guarente per far dimenticare Felipe Melo. L’amichevole con il Belluno finisce 7-0

    Finisce con una vittoria schiacciante la seconda uscita stagionale per la Fiorentina che rifila ben 7 reti agli avversari del Belluno, squadra che milita nel campionato di serie D.
    Prandelli manda in campo un 4-2-3-1 con Jovetic e Mutu più offensivi e Marchionni e Vargas larghi sulle fasce, Donadel e Kuzmanovic dighe di centrocampo e linea difensiva con Comotto, Kroldrup, Dainelli e Pasqual a proptezione di Frey.
    Cesare PrandelliIl tempo di dare il fischio d’inizio e i viola sono già in vantaggio: Jovetic confeziona l’assist per Vargas che dalla sinistra lascia partire un bolide che si insacca alle spalle del portiere. Passano poco più di 10 minuti e Adrian Mutu anticipa gli avversari in area su cross di Vargas siglando il raddoppio. La terza rete porta la firma del nuovo acquisto Marchionni che di esterno destro realizza un gol strepitoso, meritandosi gli applausi del pubblico. Al 40′ poker di Jovetic: il montenegrino segna di testa su un traversone dalla destra di Comotto fissando il risultato della prima frazione di gara sul 4-0.
    Nella ripresa Prandelli manda in campo Jefferson al posto di Mutu (buona la sua gara) e Santana che ripaga subito il suo tecnico realizzando il gol del 5-0 su un tiro da distanza ravvicinata; anche Jorgensen vuole partecipare alla festa e realizza la sesta rete con un’incornata di testa mentre il gol del definitivo 7-0 lo sigla Jefferson.
    Sul finire della gara spazio anche per Gilardino che tenta di mettere la sua firma sul match invano.
    I tifosi viola, che hanno chiesto a gran voce dei rinforzi per la prossima stagione, stanno per essere accontentati: infatti sono vicinissimi gli acquisti del laterale destro dell’Arsenal Ebouè, il difensore centrale del Benfica Luisao (si parla dell’offerta di 9 milioni di euro accettata dal club lusitano) e il centrocampista dell’Atalanta Guarente, autore di un buonissimo campionato la scorsa stagione e designato da Prandelli come colui che prenderà il posto di Felipe Melo nello scacchiere viola.

    Il tabellino
    FIORENTINA-BELLUNO 7-0
    (2′ Vargas, 14′ Mutu, 22′ Marchionni, 40′ Jovetic, 59′ Santana, 61′ Jorgensen, 63′ Jefferson)
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; Comotto, Dainelli, Kroldrup, Pasqual; Donadel Kuzmanovic; Marchionni, Mutu, Vargas; Jovetic.
    A disposizione: Avramov, Da Costa, Santana, Gamberini, Agey, Papa Waigo, Gulan, Maritato, Jorgensen, Gilardino, Jefferson.
    Allenatore: Prandelli
    BELLUNO : Marin, Viel, Mucci, Armenise, Brustolon, Sperti, Mosca, Lupo, Luppi, Mele, Brotto.

  • Adebayor al Manchester City

    Adebayor al Manchester City

    Emmanuel AdebayorIl Manchester City fa sul serio. Dopo il colpo Carlos Tevez, il club inglese si è assicurata le prestazioni di Emmanuel Adebayor, il cui acquisto potrebbe essere ufficializzato in serata.
    In questo momento infatti sono in corso le visite mediche dell’attaccante togolese, e salvo complicazioni, l’ex Gunnersfirmerà il contratto con il suo nuovo club.
    Ancora non si conoscono le cifre dell’operazione ma in Inghilterra svelano che la trattativa è ormai chiusa.
    Adebayor lascia l’Arsenal dopo 4 stagioni e affiancherà Carlos Tevez e Robinho nel nuovo attacco del Manchester City, proponendosi come una delle pretendenti alla conquista della Premier League.

  • Roma: Aquilani vicino al Liverpool

    Roma: Aquilani vicino al Liverpool

    Rafa Benitez lo ha scelto come erede di Xabi Alonso, ormai sempre più vicino al Real Madrid; Alberto Aquilani lascerà la Roma per tentare la nuova avventura in Premier League.
    La trattativa è già ben avviata, d’altronde il club giallorosso ha fatto intendere a più riprese, con il tecnico Spalletti, Alberto Aquilaniche sarebbe stato necessario vendere un pezzo pregiato della squadra, che a questo punto si priverebbe di un centrocampista in grado di fare il salto di qualità.
    Questo, per Aquilani, poteva essere l’anno della consacrazione alla Roma, dopo aver saltato quasi tutto il campionato appena concluso per gli infortuni subiti che ne hanno scalfito fisico e morale.
    Il giocatore era tornato agli ordini di Spalletti più deciso che mai a conquistare una maglia da titolare, e ultimamente aveva prolungato il suo contratto fino al 2013, con Rosella Sensi che ha respinto tutti i tentativi della Juventus di prendere il forte centrocampista.
    L’offerta del Liverpool è di 18 milioni di euro, la Roma ne vuole 25, la trattativa potrebbe chiudersi a metà strada.
    Il desiderio di Aquilani è quello di rimanere a Roma nella squadra in cui è cresciuto ma, visto che è stato considerato da Spalletti e Conti non indispensabile per la squadra e quindi sul mercato, il centrocampista è disposto a fare le valigie e fare fortuna altrove.

  • Inter: presentata la nuova maglia

    E’ stata presentata a Los Angeles la nuova maglia dell’Inter per la stagione 2009/2010 in grande stile. La nuova divisa è molto simile a quella della stagione 1965/1966, stagione del decimo scudetto e della Coppa Intercontinentale.
    La prima maglia presenta delle righe verticali nerazzurre più strette rispetto all’anno precedente, pantaloncini neri e calzettoni neri.
    La seconda divisa è ancora completamente bianca ma a differenza dello scorso anno la maglia presenta una banda nerazzurra orizzontale al centro.
    La divisa del portiere rimarrà interamente grigia.

    Guarda la gallery della nuova maglia dell’Inter.

  • Calciomercato, ufficialità e trattative di giornata: Lucarelli torna al Livorno, Lucio è dell’Inter

    Il colpo più significativo della giornata di mercato è stato l’acquisto da parte dell’Inter del difensore della nazionale brasiliana Lucio, prelevato dal Bayern Monaco. L’ufficialità ancora non è arrivata ma i tedeschi hanno già annunciato che Lucio ha firmato un contratto di 3 anni con il club nerazzurro. L’acquisto del difensore a questo punto ha un solo significato: Carvalho, che il Chelsea non molla, non vestirà la maglia dell’Inter nella prossima stagione come avrebbe voluto il tecnico Josè Mourinho.
    L’Inter, inoltre è ad un passo dall’acquisto del centrocampista bielorusso Alexander Hleb che il Barcellona concederebbe in prestito con diritto di riscatto a favore della società nerazzurra, mentre il laterale sinistro Maxwell passa dai nerazzurri ai blaugrana e verrà presentato domani.
    Finalmente si è chiusa la trattativa per riportare Cristiano Lucarelli al Livorno; infatti nella giornata di oggi il presidente del Parma Ghirardi ha incontrato il numero uno labronico Spinelli con cui ha raggiunto l’accordo: Lucarelli passa al Livorno in prestito con diritto di riscatto a favore dei toscani per la cifra simbolica di 1000 euro. L’attaccante verrà presentato alla stampa domani mattina.
    Il dopo Felipe Melo alla Fiorentina si chiama Matteo Brighi, centrocampista della Roma e autore di un ottimo campionato nella scorsa stagione. In alternativa il ds dei viola Corvino ha individuato in Alberto Zapater, centrocampista del Saragozza in scadenza di contratto nel 2010, il nuovo regista dei toscani.
    La Juventus dopo aver acquistato pensa a cedere gli uomini in esubero: il primo della lista è Christian Poulsen, sul quale c’è mezza Premier League: Liverpool, Tottenham, Fulham e Sunderland hanno chiesto più di una informazione sul suo conto. I bianconeri inoltre stanno per rinnovare fino al 2011 il contratto di Alessandro Del Piero.
    Depositato in Lega il contratto di Hernan Crespo, nuovo acquisto del Genoa.
    Sfumato lo scambio che avrebbe dovuto portare Vincenzo Italiano al Torino, richiestissimo dal neo tecnico Colantuono, e Paolo Zanetti al Chievo. Il tentennamento del ds granata Foschi ha portato alla rottura della trattativa e il centrocampista ex gialloblu si è accasato al neo promosso in Serie B Padova.
    Un altro scambio invece è in dirittura d’arrivo: Livorno e Parma, oltre al passaggio di Lucarelli in toscana, si sono accordate per il trasferimento del centrocampista Luca Budel ai labronici e del difensore Alessandro Grandoni che compie il tragitto inverso e arriva in Emilia; manca solo l’ufficialità.
    Il centrocampista svizzero Fabrizio Zambrella, fresco di rescissione di contratto con il Brescia, interessa a Bologna e Chievo.
    Sempre per quanto riguarda il Chievo da segnalare il rinnovo del contratto del difensore colombiano Mario Yepes per un’altra stagione.

  • Del Piero: rinnovo vicino con la Juventus

    Del Piero: rinnovo vicino con la Juventus

    La Juventus e Alessandro Del Piero ancora insieme: un binomio inscindibile, una fantastica storia d’amore tra i bianconeri e il proprio capitano che nei prossimi giorni firmerà il tanto atteso rinnovo di contratto. Il prolungamento è di un solo anno fino al 2011, chiara l’intenzione della società di lasciare la decisione ad Alex se e quando vorrà Alessandro Del Pieroritirarsi dall’attività agonistica.
    Del Piero continuerà a percepire lo stasso ingaggio, circa 3 milioni a stagione, e continuerà ad essere il capitano della Juventus almeno fino all’età di 37 anni, di cui 17, compresa la stagione che andrà ad affrontare, indossando sempre la casacca bianconera di cui è il simbolo e la bandiera, essendo il giocatore che ha disputato più partite e realizzato più reti nel club: Del Piero è la storia della Juventus, c’era negli anni belli dello scudetto, era presente quando i bianconeri vinsero la Champions League dopo 11 anni dall’ultima affermazione, non ha abbandonato la nave quando, per i noti fatti di calciopoli, la Juventus fu spedita in Serie B, è stato l’artefice della pronta promozione nella massima serie ed è ancora presente, affamato di vittorie come non mai sempre al fianco della sua amata Vecchia Signora.

  • Milan, Galliani: “Per Luis Fabiano trattiamo, Pirlo resta”

    Milan, Galliani: “Per Luis Fabiano trattiamo, Pirlo resta”

    L’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani ha risposto alle dichiarazioni del presidente del Siviglia José Maria Del Nido che aveva considerato l’ultima offerta di 14 milioni di euro dei rossoneri per acquistare l’attaccante brasiliano Luis Fabiano “irrisoria”: “Noi abbiamo fatto un’offerta che riteniamo giusta, se poi 14 milioni Adriano Gallianidi euro sono ridicoli per il presidente del Siviglia, beato lui“.
    In pratica il Siviglia è disposto a cedere Luis Fabiano ma il Milan deve assecondare le richieste del presidente del club spagnolo altrimenti la trattativa verrà interrotta.
    Anche il procuratore del giocatore è intervenuto sulla questione: “14 milioni di euro non è il valore di un attaccante della nazionale brasiliana, perché il prezzo di mercato di Luis Fabiano è di 20 milioni, secondo la mia opinione personale. E’ il Milan che deve muoversi, volare a Siviglia e fare un piccolo sacrificio per aumentare la propria offerta“.
    Vedremo se il Milan cederà alle richieste del Siviglia o si lascerà sfuggire l’ennesimo attaccante in questa finestra di mercato, dopo il rifiuto del Wolfsburg di vendere Edin Dzeko.
    Infine Galliani ha affermato che Andrea Pirlo non andrà via dal club rossonero: “Non è mai iniziata alcuna trattativa col Chelsea per Pirlo, non c’è mai stata un’offerta, il problema non esiste. Se resterà al Milan? Credo proprio di sì“.