Autore: Luisa Fazzito

  • Il video di un’altra rissa nel soccer femminile

    Mentre in Italia il calcio femminile ha bisogno di finire su un calendario per riavvicinare i tifosi alla squadra e attirare l’attenzione alla stampa, in America invece viene sempre più pubblicizzato da episodi di violenza , infatti viene definito uno degli sport più violenti del momento.
    Dopo la partita non proprio da fair play tra due squadre di calcio femminile americano, ecco che spunta un altro video che testimonia una vera e propria rissa innescata questa volta da 2 giocatrici di un liceo del Rhode Island (la partita era tra le Tolman High School e le Villa Novans le quali hanno subito un pesante 5-0 dalle rivali).
    Azzuffatesi quasi a fine partita, le due giocatrici in questione hanno alimentato la rissa anche sugli spalti tra i genitori delle due squdre.

    Questo il video della rissa.

  • Cudicini: niente danni permaneti ma rischia il licenziamento

    Cudicini: niente danni permaneti ma rischia il licenziamento

    Carlo CudiciniFederico Pastorello, procuratore di Carlo Cudicini, il portiere del Tottenham che proprio ieri ha riportato la frattura del polso destro e la lussazione del bacino in un incidente con la moto – “Il peggio è passato, dopo l’operazione si valuteranno i tempi di recupero rassicura, non c’è mai stato il rischio di danni permanenti” – Il portiere è stato trasferito in un ospedale privato e solo dopo l’intervento si potranno stabilire i tempi di recupero.
    Ma un altro problema si presenta per Cudicini il quale sarebbe stato obbligato, secondo un contratto che lega tutti i giocatori della Premier League, a non andare in moto o praticare sport pericolosi come lo sci ad esempio. Questa violazione delle norme contrattuali potrebbe, perciò, costare il posto a Cudicini, nel caso in cui gli Spurs decidessero di prendendere le vie legali.
    Anche Gigi Buffon dal ritiro della Nazionale lancia un messaggio di augurio per il collega

    Mi ha colpito l’episodio, mi dispiace per lui, ma è un incidente che può capitare anche andando in bicicletta. È stato un caso fortuito, è andata bene, noi giocatori però a qualcosa dobbiamo rinunciare” .

    Adesso quello che conta  è che Cudicini possa ritornare al più presto alla sua attività e poi – come sostiene Pastorello – “di eventuali multe si parlerà in seguito“.

  • Juventus: nella partitella con gli Allievi ancora a segno Del Piero

    Juventus: nella partitella con gli Allievi ancora a segno Del Piero

    Alessandro Del PieroNuova partitella in famiglia in casa bianconera. Nel pomeriggio infatti la Juventus (numerose le assenze per via degli impegni con la Nazionale) ha affrontato gli Allievi in un test amichevole.
    A segno Trezeguet, Amauri, Giovinco e Del Piero , che sembra averci preso gusto ad andare in rete, per un risultato che si è fermato sul 4 a 0 per la prima squadra.
    A causa del numero ridotto di giocatori a disposizione (Sissoko, Marchisio e Zebina oggi hanno sostenuto un allenamento differenziato) Ciro Ferrara ha schierato in prima squadra il figlio Paolo mentre a centrocampo spazio per Andrea Schiavone.

  • Marek Hamsik paga pegno e si rapa a zero

    Marek Hamsik paga pegno e si rapa a zero

    Hamsik rapato

    Che i giocatori di calcio siano diventati vanitosi è cosa risaputa, ben curati, look di tendenza, pettinature particolari o personalizzate. Eppure quando c’è di mezzo un pegno da pagare per la vittoria di una partita, la prima cosa che viene sacrificata sono proprio i capelli.
    Era successo ai nostri Azzurri (ricordate Camoranesi?) per la vittoria del mondiale del 2006 (ma anche a tanti altri giocatori) e adesso, lo stesso sacrificio è toccato a Marek Hamsik.
    Se la Slovacchia va in Sudafrica mi rapo a zero” – aveva promesso il fantasista del Napoli e così, ad obiettivo raggiunto, Hamsik ha mantenuto fede alla sua promessa e aggiunge:
    So già che in Italia saranno sorpresi per il mio nuovo look ma non mi dispiace, era giusto festeggiare in modo indimenticabile“.
    Non ci resta che attendere per poter ammirare le sue bizzarre pettinature.

  • Premier League: fallacci e simulazioni mettono in discussione il fair-play [video]

    La 12° Giornata di Premier League registra la prima possibile fuga verso il titolo del Chlesea di Carlo Ancelotti, i Blues vittoriosi nel big match contro il Manchester United ha portato a cinque i punti di vantaggio proprio sui Red Evils.

    La partita di domenica ha portato alla luce insolite polemiche per il calcio inglese, Alex Ferguson si è scagliato contro l’operato dell’arbitro reo secondo il tecnico dello United di aver sfavorito i suoi in alcune decisioni durante l’incontro fa discutere anche un bruttissimo intervento di Evans su Drogba che ha costretto l’ivoriano a saltare l’ultimo appuntamento della sua nazionale nelle qualificazioni alla mondiale in Sud Africa 2010.

    Oltre al calcio violento un palese tuffo dell’attaccante del Liverpool Dadid Ngog che ha indotto l’arbitro a decretare un inesistente calcio di rigore che è valso il pari in casa contro il Birmingham. In Inghilterra adesso si torna a parlare di lotta ai simulatori e la stampa chiede una condanna esemplare per Ngog in modo da dimostare che il fair play del calcio inglese non è in pericolo.

    • L’entrataccia di Evans su Drogba

    • La simulazione di N’gog

  • Under 21: in Ungheria per i tre punti. Casiraghi si affida a Santon e Balotelli

    Gli azzurrini di Pierluigi Casiraghi non possono permettersi errori nella partita di domani a Gyor contro gli ungheresi. Obbligati a vincere per rimanere in corsa per l’accesso agli europei, il Ct azzurro carica i suoi ragazzi affinchè scendano in campo per dare del loro meglio:
    Io però non voglio che i ragazzi sentano troppo la pressione, voglio che vadano in campo e giochino come sanno. Voglio vincere attraverso il gioco, facendo la gara e trovando concretezza sotto porta. La squadra è in crescita e ha la grande opportunità di far vedere che non ha mollato“.
    La classifica vede in questo momento l’Italia a 9 punti di stacco dalla capolista Galles che ha però giocato due partite in più degli azzurrini, ma ci sono ancora 5 incontri per risollevare le sorti. Per la doppia sfida con Ungheria e Lussemburgo il tecnico ha a disposizione Santon, Balotelli, il giovane Schelotto , Vito Mannone e Fabio Borini.
    Voglio una squadra equilibrata e mi regolerò in base agli uomini a disposizione. Per questa doppia trasferta ho avuto in prestito Santon, che è il più giovane ma pure il più esperto, e chiamato due esterni di ruolo come Mustacchio e Schelotto. Mario ha potenzialità incredibili. Deve fare una grande gara per sè e per noi. Lo voglio più continuo e concreto

    I probabili  undici che scenderanno in campo oggi sono: Mannone, De Silvestri, Ariaudo, Ranocchia, Santon, Mustacchio, Poli, Marrone, Schelotto, Marilungo, Balotelli

  • Juventus: Del Piero e Diego che spettacolo!

    Juventus: Del Piero e Diego che spettacolo!

    DiegoNonostante le assenze di 12 giocatori impegnati con le rispettiva nazionali, la Juve prosegue la preparazione con partita amichevole a fine seduta.
    Le squadre, composte da una parte da Giovinco, Del Piero, Marchisio, Molinaro e quattro Primavera mentre dall’altra De Ceglie, Amauri, Diego, Grygera, Trezeguet e altri tre Primavera.
    Il capitano, come aveva promesso nel video di lancio del suo nuovo sito ufficiale, sembra essere tornato in campo con la voglia di dimostrare che è più forte di prima e infatti è stato l’ autore, insieme al suo “avversario” Diego, di pregevoli giocate sotto lo sguardo di Ferrara e del Ds Secco.
    Sissoko ha proseguito il suo allenamento che prevedeva un riscaldamento differenziato mentre l’unico assente di oggi  era Zebina il quale ha usufruito di una giornata di permesso.

  • Materazzi: “Juve più forte dell’Inter”, ritornano le provocazioni

    Materazzi: “Juve più forte dell’Inter”, ritornano le provocazioni

    Marco MaterazziMarco Materazzi, dopo un lungo silenzio dovuto all’assenza dai campi di gioco, schiarisce la voce e ritorna con le provocazioni sul suo bersaglio preferito:
    La Juve è molto più forte dell’Inter, ma noi non molliamo mai e grazie a questo superiamo la loro classe e tecnica“.

    Poi, accantonata l’ironia, guarda in faccia la realtà e, con un pizzico di nostalgia, il difensore nerazzurro parla della Nazionale:
    Per tornare dovrei prima giocare nel mio club. Comunque io vado sereno per la mia strada, sono sicuro che la nazionale farà benissimo. Nella vita c’è anche altro, ci sono le moto, ci sono i musei, c’è la famiglia e ci sono gli amici

    Chissà se il difensore è riuscito nel suo intento di provocare i rivali bianconeri  ed arriveranno delle risposte  da Torino…

  • Alex Del Piero rassicura “Tornerò più forte di prima”. Intanto festeggia i 35 anni

    Alex Del Piero rassicura “Tornerò più forte di prima”. Intanto festeggia i 35 anni

    Alessandro Del PieroDa tanto tempo i tifosi bianconeri aspettavano dichiarazioni da parte del proprio capitano, e queste arrivano proprio nel giorno del suo 35esimo compleanno.
    Amato come pochi, circondato da stima e affetto che vanno aldilà della fede juventina, Alex Del Piero, sommerso dagli auguri di buon compleanno risponde ai propri tifosi rassicurandoli:

    Grazie per gli auguri, ma il regalo più bello vorrei farmelo il 5 dicembre. Sarebbe una gran festa” – riferendosi al big match tra Juve e Inter – “L’attesa e’ stata lunga, mi sto preparando senza risparmiare energie, sto crescendo giorno dopo giorno. Ho un grande futuro davanti, sarò migliore di prima
    Il capitano bianconero potrebbe tornare a disposizine di Ferrara proprio contro l’Udinese, squadra con la quale 11 anni fa subì l’infortunio più grave della sua carriera.

    Anche dalla società bianconera non tardano ad arrivare gli auguri che, attraverso il proprio sito ufficiale scrive:
    35 anni per Ale, gli ultimi 16 passati a cambiare la storia della Juventus, scrivendo pagine memorabili e abbattendo ogni primato: giocatore con più presenze (604) e bomber con più gol (262). Un evento, questo 35° compleanno, da festeggiare insieme ai tifosi bianconeri che si attendono da lui il regalo più bello: il ritorno in campo a breve. Ad Alessandro vanno i migliori auguri di tutta la Juventus“.

    Anche noi ci uniamo all’augurio della società perchè questo straordinario giocatore, simbolo di lealtà ed umiltà per tanti, possa ancora regalarci emozioni da scrivere nelle pagine del calcio.

  • Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    Liscio & Sbalascio: rinascita Juve, piangono Mourinho e Ranieri

    David TrezeguetConclusa la 12esima giornata di campionato passiamo ad analizzare i promossi e i bocciati della settimana. Iniziamo subito col promuovere la goleada bianconera che trova un riscatto per la pessima figura rimediata sette giorni prima con il Napoli. Una Juve che travolge i bergamaschi, ma che evidentemente ama tenere i propri tifosi con il patema d’animo, visto che fino all 84′ , subisce l’attacco dei bergamaschi. Ma in questa Juve vogliamo premiare il giocatore che, insieme ad un impeccabile Buffon, è l’anima della squadra, Camoranesi: grinta, classe, un vero gladiatore in campo. Merita note di riguardo anche un altro importante campione che ha lasciato il segno nella storia juventina per ben 167 volte. Stiamo parlando di Trazeguet (al quale dedichiamo la copertina insieme al capitano) che, con il centro messo a segno ieri, ha raggiunto per numero di reti, un altro signore della storia juventina come Omar Sivori.

    Stesso discorso iniziale fatto per la Juve, lo ropetiamo per il Milan che, avanti di due goal contro una Lazio poco convinta, decide bene di riaprire il match, pur su autorete fortunosa. Ad ogni modo la Lazio non sa approfittare degli spazi concessi dall’undici rossonero. Il Milan così si ritrova in terza posizione, la stessa che permette l’accesso in Champions League e che in molti ad inizio campionato ritenevano fosse una meta difficile da raggiungere.
    Risultato positivo per il Genoa che si riprende così dalle ultime malefatte. Non ci sorprende più di tanto la rapida doppietta di Crespo, che ai goal ci ha sempre abituati, ma merita oggi le lodi Palacio, impeccabile per tutta la partita, è la fonte ispiratrice di tre delle quattro reti segnate.

    Nei flop della settimana invece rientra ancora una volta lo Special One Mourinho, si intende, non per i risultati che registra in campo, ma per le dichiarazioni che riesce a sfornare a fine partita. Passi che l’allenatore non sia soddisfatto della prestazione della propria squadra e in particolare da quella di Balotelli (il tecnico l’ha giudicata vicino allo zseru), ma che addirittura si parli male dell’arbitraggio di Rocchi… Cosa si dovrebbe recriminare alla giacchetta nera? Forse perchè, pur non giudicandolo un fallo volontario, su Viera che salta col gomito alto (e manda in sala operatoria De Rossi) almeno un giallo per gioco pericoloso poteva starci? O forse per i mancati gialli a Balotelli, Thiago Motta e Muntari ( ammonito, quest’ultimo addirittura in occasione del giallo “abbraccia” calorosamente Rocchi per convincerlo a sottarsi alla decisione, per poi mandarlo “con affetto” a quel paese una volta non riuscito nel suo intento). Insomma va bene lamentarsi per l’arbitraggio, ma non certo per i minuti di recupero (e poi si dice che sia Ranieri quello che piange sempre) ci chiediamo se fosse stato un Serse Cosmi qualsiasi a dichiarare che “a un arbitro va bene un pari“, sicuramente si sarebbero pretesi chiarimenti da parte della federazione.
    E se è stato proprio lo Special allenatore nerazzuro a bocciare Balotelli, non possiamo sottrarci noi dal farlo, l’attanccante,  attento più a “stroncare” che a punire gli avversari, sicuramente non è in serata.

    Continuiamo a bocciare la Lazio di Lotito che, in evidente stato di crisi, continua sulla falsariga dell’esclusione di giocatori fondamentali.

    Continua ancora a naufragar il Siena che quasta volta deve fare i conti con la rinascita del Genoa, anche se la squadra toscana reagisce bene alla carica genoana riuscendo a riaprire una partita sul punteggio del 3-2 (finirà poi 4-2). In questo match ci sentiamo di bocciare i due portieri, Curci e Scarpi, decisamente in giornata no.