Autore: Luisa Fazzito

  • Mourinho a Balotelli: “Sono io il tuo psicologo migliore”, tensioni con la famiglia di SuperMario

    Dopo la pausa in Campionato si ritorna oggi sui campi di gioco. L’ Inter, che dovrà affrontare il Bologna, rimane al centro di una “polemica” per la questione Balotelli. E l’ego di Mourinho che non accenna a placarsi si fa scatenare l’irritazione dei fratelli del giovane attaccante nerazzurro: “Sono il miglior psicologo possibile per Balotelli“.
    Il tecnico ha superato senza problemi la dichiarazione “d’affetto” verso il Milan di SuperMario nel corso di un incontro con i ragazzi disabili diell’Istituto di Don Gnocchi. Quello che fatica invece a digerire è l’intromissione della famiglia dell’attaccante che ad ogni occasione corre in sua difesa a mezzo stampa.
    Abbiamo un ufficio stampa molto efficiente, non capisco perchè si è dovuto portare dietro i giornalisti e concedere interviste” fa notare Mou.
    I due fratelli di Balotelli sono anche i suoi procuratori, la sorella (giornalista del Sole24Ore) fa l’addetto stampa: “Non voglio che finisca come Cherbakov (ucraino dello Sporting Lisbona rimasto paralizzato dopo un incidente d’auto nel 1993) – Spiega il tecnico – il calcio portoghese perse un giocatore incredibile ad appena 20 anni perché gli piaceva scherzare con la macchina“. Stesso discorso per Santon: “Sono il futuro dell’Inter ma non si può essere sicuri che diventeranno dei campioni“.

    La famiglia Balotelli alle provocazioni di Mourinho ha preferito il silenzio poichè non si vuole peggiorare il già difficile rapporto tra tecnico e giocatore. Ad ogni modo, il giovane è convinto di essere perseguitato dal tecnico e viva quest’uscita dello Special One come un’offesa alla sua famiglia. Potrebbe avere senso allora l’ultima frase detta da Mario ai ragazzi disabili: “Per quest’anno gioco nell Inter“…. Il prossimo, chissà….

  • Blanc: “La Juventus farà pochi ritocchi a Gennaio”

    Dopo l’infortunio di David Trezeguet, costretto a stare lontano dal campo di calcio per almeno un mese, il presidente bianconero, Jean Claude Blanc, intervistato al termine di una riunione di Lega, al riguardo risponde:

    Prendiamo atto e andiamo avanti. Non è che un infortunio cambi una strategia definita da tempo a medio e lungo termine“. Non si è sbilanciato sul mercato di Gennaio e, anzi, ribadisce che la Juventus farà pochi ritocchi alla squadra attuale.

    A chi invece gli chiede se è ansioso di vedere domenica in campo contro l’ Udinese la coppia Del PieroDiego dice: “Sono a disposizione del mister e Ciro sceglierà la squadra migliore per affrontare i prossimi impegni. Intanto concentriamoci sul prossimo impegno, l’Udinese E’ una squadra di qualità che ha sempre fatto bene contro di noi e quindi, anche se non ci sarà Di Natale, sarà una gara difficile per noi, da affrontare con grande serietà“.

    Infine, si sbilancia su chi gli chiede un parere sulla qualificazione della Francia ai prossimi Mondiali di calcio:
    Da tifoso della Francia devo dire di non essere molto orgoglioso di aver vinto così. Comunque è andata in quel modo. Ripetere la partita? Tocca alle istituzioni prendere questo tipo di decisioni. È stato deciso di non ripetere la gara e prendiamo atto di questo

  • Cassano snobba Lippi, a Giugno il Matrimonio con Carolina

    Cassano snobba Lippi, a Giugno il Matrimonio con Carolina

    Antonio Cassano e Carolina Marcialis

    Mentre in Italia si discute ancora sulla sua mancata convocazione, e c’è qualcuno che ancora ci spera  Antonio Cassano chiude il caso a modo suo: il 19 Giugno prossimo sposerà la bellissima Carolina Marcialis.
    Il matrimonio si svolgerà quasi sicuramente a Portofino, riservato solo ad amici e parenti oltre ai colleghi doriani.
    Con la scelta di fissare la data del matrimonio proprio nel periodo dei Mondiali,Antonio sembra voler affermare di aver perso le speranze di una convocazione in Nazionale

  • Semenya che controsenso! Conserva il titolo ma è costretta all’operazione

    Semenya che controsenso! Conserva il titolo ma è costretta all’operazione

    Caster Semenya

    Sarà costretta ad operarsi Caster Semenya, l’atleta sudamericana oro ai Campionati mondiali di atletica leggera di Berlino negli 800 metri. L’atleta, accusata di non avere uno status sessuale definito, dovrà sottoporsi ad un’operazione chirurgica seguita da una cura ormonale per poter diventare donna a tutti gli effetti.
    Sottoponendosi all’intervento la Semenya potrà continuare a correre e a mantenere il titolo (e conseguente premio di 60.000 dollari) poichè l’atleta non ha barato.

    Il ministro dello Sport Sudafricano Makhenkesi Stofile ha dichiarato: “A mio parere il futuro di Caster è nelle sue mani. Lei può decidere di correre come donna, quale lei è“, una dichiarazione che ha del contraddittorio se si pensa che la campionessa dovrà comunque sottoporsi ad intervento per diventare donna a tutti gli effetti….

  • Sud Africa 2010: la FIFA boccia il ricorso dell’Irlanda, Francia ai mondiali

    Il pessimismo di Giovanni Trapattoni, tecnico dell’Irlanda, aveva il suo fondamento. Dopo la richiesta da parte della federazione irlandese di rigiocare la partita FranciaIrlanda valevole per la qualificazione ai  Mondiali di Sud Africa 2010, è arrivato la comunicazione ufficiale della FIFA:
    La gara  non può essere ripetuta e il risultato del match non può essere modificato“.
    Dunque L’Irlanda deve dire ufficialmente addio ai Mondiali.
    Come sosteneva ieri il Trap, si spera che l’episodio avvenuto in occasione del goal viziato da doppio tocco di mano di Henry, serva a trovare nuove strade affinchè non si ripetano più situazioni simili, magari sanzionando pesantemente i giocatori che violano la condotta sportiva.
    Intanto si sta decidendo se squalificare Henry per tutta la durata del Mondiale.

  • Francia: Henry rischia di saltare il mondiale per squalifica

    Nonostante il mea culpa di Thierry Henry per il doppio tocco di mano che ha regalato la qualificazione alla Francia ai Mondiali di Calcio in Sud Africa, il caso scandalo non si arresta. Sicuramente la richiesta dell’Irlanda di ripetere il match sarà respinta e per ovviare a questa situazione imbarazzante, Henry potrebbe essere squalificato così da fargli saltare l’avventura in Sud Africa.
    Blatter si trova a dover trovare la soluzione più giusta per uscire da questa situazione che sta sfociando in un caso diplomatico, visto che il primo ministro irlandese è intervenuto dichiarando che affronterà l’argomento con Nicolas Sarkozy: “La giustizia fa parte del gioco vorrei avere un colloquio sull’argomento (con il presidente francese), ma non al tavolo del vertice“.

  • Le dieci ingiustizie nella storia dei Mondiali

    Continua a tenere banco il colpo di “mano” di Thierry Henry che è valsa la qualificazione ai mondiali di Sud Africa 2010 per la Francia.
    Tutto il mondo ha gridato allo scandalo e per questo motivo l’episodio è entrato di diritto nell’elenco delle vergogne mondiali stilate dall’editorialista del Times, Bill Edgar, così come riporta La Gazzetta Dello Sport.
    Il primo posto della classifica è tutto per Diego Armando Maradona e il suo gol di mano in Argentina – Inghilterra; ma da protagonista qual è El Pibe de Oro  rientra anche in ottava posizione per lo scandalo cocaina; nella top ten anche la zuccata di Zidane a Materazzi durante la finale mondiale Francia – Italia.
    Curiosamente rientra in classifica anche il difensore colombiano Andres Escobar che al mondiale ’94 per una sua autorete clamorosa eliminò la Colombia dai mondiali. Scelta discutibile di far rientrare in classifica un episodio che il Colombiano rientrato in patria venne assassinato da un tifoso che per quell’autorete aveva perso dei soldi per una scommessa.

    Questa la classifica:

    1. Diego Maradona e il suo gol di mano in Argentina-Inghilterra (quarti di finale, Mondiali ’86)
    2. L’uscita scomposta di Harald Schumacher in Germania Ovest-Francia che lasciò Patrick Battiston senza conoscenza e con i denti rotti (semifinale, Mondiali ’82):
    3. La testata di Zinedine Zidane in Francia-Italia (Finale, Mondiali 2006)
    4. Il colpo di mano di Joe Jordan in Galles-Scozia in cui l’arbitro addirittura gli concesse il rigore (qualificazione ai Mondiali del 1978).
    5. Il colpo di kung-fu di Mario David in Cile-Italia passato alla storia come la “Battaglia di Santiago”(Mondiali ’62)
    6. Lo sfortunato autogol di Andres Escobar in Usa-Colombia (Mondiali 1994).
    7. La vittoria di comodo della Germania Ovest contro l’Austria  a spesa dell’Algeria (Mondiali 1982)
    8. Lo scandalo cocaina di Maradona dopo Argentina-Grecia (Mondiali 1994)
    9. Il gol concesso e poi annullato in Francia-Kuwait dove lo Sceicco scese in campo minaciando di ritirare la squadra (Mondiali 1982)
    10. La reazione di Antonio Rattin in Inghilterra-Argentina (quarti di finale, Mondiali ’66). Il capitano della Seleccion si rifiutò di lasciare il campo dopo l’espulsione per proteste. Ci vollero otto minuti per portarlo fuori con l’aiuto della polizia
  • Mourinho: “Se Balotelli tifa Milan allora Pato tifa Inter…”

    Pochi giorni fa Mario Balotelli, in visita all’istituto di Don Gnocchi, alla domanda di uno dei ragazzi per quale squadra tifasse l’attaccante aveva risposto di tifare per il Milan. Subito si è scatenato un caso, con tifosi e presidente Moratti infastiditi dalla confessione, la sorella di SuperMario pronta a smentire il nerazzurro spiegando che si trattava solo di una battuta. A spegnere le polemiche una volta per tutte è Mourinho che caccia dal cilindro una battuta delle sue:
    Se Balotelli tifa Milan, Pato allora è interista… scherzi a parte, credo che Mario non sia responsabile per questo tipo di cose che io definisco naif…
    Dopo la simpatica battuta lo Special One parla dei prossimi impegni cruciali dell’Inter, prima fra tutti la sfida di Champions contro il Barcellona.
    per vincere campionato, Champions League e Coppa Italia bisogna avere fortuna, ma anche essere una squadra assolutamente fantastica e disputare una stagione assolutamente perfetta. La Champions è una competizione talmente difficile, nella quale si affrontano squadre con così tanta qualità, che non riesco a dire se sia meglio chiudere il girone al primo o al secondo posto
    Poi però ritorna alle battute e dice: “Se l’Inter è pazza anche l’interista lo è. Io, ad esempio, ho una passione pazzesca per quello che faccio e forse l’Inter ha un allenatore adatto proprio alle caratteristiche della squadra e dell’interista

  • Ammissione di Henry ma l’Irlanda non ci sta

    Dopo la qualificazione scandalo di ieri “per mano” di Henry ai danni dell’Irlanda, oggi il capitano transalpino ha ammesso di aver controllato il pallone con la mano durante l’azione che ha portato al goal:

    La mano c’è, ma io non sono l’arbitro e ho continuato a giocare, ma naturalmente c’è stata la mano… Questo non cambia però niente della nostra qualificazione, anzi, il fatto di averla conquistata con difficoltà, ce la fa godere ancora di più“.

    Intanto continua la furia di Trapattoni che dopo aver parlato del mancato fair play di ieri:

    Tutto il mondo ha visto cosa è successo, la Fifa parla spesso di fair play, ma è inutile parlarne se poi non si rispettano le regole. Meritavamo noi di andare Sud Africa

    Intanto la Fai, Federcalcio irlandese, ha chiesto ufficialmente alla Fifa di far rigiocare la partita contro la Francia, visto che il goal che ha permesso la qualificazione era viziato da un fallo di mano.

    La decisione evidentemente sbagliata dell’arbitro – riporta la nota della Fai – ha danneggiato l’integrità del calcio e chiediamo alla Fifa di rigiocare questa partita. Nel 2005, il bureau del Comitato organizzatore della Coppa del Mondo ha deciso di invalidare il risultato di un match di qualificazione mondiale tra Uzbekistan e Bahrain sulla base di “un errore tecnico commesso dall’arbitro dell’incontro. La Federcalcio irlandese – conclude la nota – spera che la Fifa e la sua commissione disciplinare, per conto dei tifosi di tutto il mondo, agiscano perché fair play e integrità siano salvaguardati“.

    Ma Trapattoni rimane pessimista sulla possibilità di ripetere la gara:
    Ripetere il match? So che sara’ impossibile ma alla Fifa vorrei anche consigliare di cambiare in futuro le regole sui play off – continua – Si fanno due partite ma alla fine dei 90 minuti niente supplementari. Andrò dalla Fifa a dire: ‘si vada direttamente ai rigori’. E’ meglio per il calcio. Tutti gli sport perdono di credibilità con situazioni del genere, ne risente l’integrità del gioco

  • Juve: Il Liverpool vuole Giovinco

    Sebastian Giovinco nel mirino del Liverpool, almeno stando a quanto circolato in rete nella rassegna stampa del sito dei Reds.
    La formica atomica piacerebbe molto a Rafa Benitez e, considerando che lo juventino non gode di grandi spazi in squadra (è prossimo anche il rientro in squadra di Del Piero), potrebbe arrivare già a Gennaio.
    La Juventus non ha mai nascosto l’interessamento di Javier Mascherano e questo potrebbe essere un motivo per parlare di trattative tra le due società.