Autore: Luisa Fazzito

  • Ibrahimovic al Milan con obbligo di riscatto

    Ibrahimovic al Milan con obbligo di riscatto

    Continua la telenovela Ibrahimovic- Milan-Barcellona e stando alle ultime notizie che giungono dalla Spagna, sarebbero cambiate le trattative per portare in rossonero lo svedese. L’accordo prevede l’obbligo di riscatto del giocatore con il pagamento del cartellino dilazionato in quattro anni. Saranno ore davvero decisive per il termine della trattativa anche perchè dopo l’ultimatum si aspetta adesso solo la firma del giocatore. Ulteriori aggiornamenti saranno presto disponibili.

  • Il Real Madrid punta Pazzini

    Il Real Madrid punta Pazzini

    Le lunghe trattative di mercato di oggi hanno portato l’annunciato trasferimento in bianconero di Fabio Quagliarella, il figliol prodigo Burdisso alla Roma, Bocchetti che vola verso il Rubin Kazan e da Barcellona ci fanno sapere che il bambino sta per nascere essendo arrivati già all’ottavo mese di gravidanza. Mentre quindi bisognerà attendere le “contrazioni” dell’ultima ora per definire il passaggio in rossonero di Zlatan Ibrahimovic, un altro colpo eccellente potrebbe essere annunciato a breve. Sembra infatti che il Real Madrid sia seriamente interessato all’acquisto di Pazzini.

    L’attaccante doriano, che nelle ultime ore si è allontanato dalla corte di Marotta, è uno dei giocatori più interessanti per Mourinho che lo segue da quando è approdato in Italia. Per la Sampdoria, che insiste a ritenere il Pazzo una pedina intoccabile, sarebbero pronti 20 milioni di euro, cifra questa alla quale la dirigenza ligure non potrebbe rifiutare.

  • Krasic e Aquilani in allenamento, si attende Quagliarella

    Krasic e Aquilani in allenamento, si attende Quagliarella

    Passato il turno in Europa Legue grazie alla perla regalata ieri da Alex Del Piero e in attesa di risolvere le ultime dal calciomercato, la Juventus torna a concentrarsi sulla prima in  Campionato di domenica 29 Agosto contro il Bari. Per questo Del Neri ha radunato la squadra a Vinovo per i classici allenamenti. Oggi tra le novità in ritiro la presenza  di Milos Krasic e di Alberto Aquilani, i due neo acquisti chiamati alla corte di Del Neri per dare man forte al centrocampo.

    Proprio l’allenamento del serbo, già ribattezzato l’Angelo Biondo, ha destato la curiosità dei presenti per la sua straordinaria somiglianza all’ex idolo ceco Pavel Nedved. A ricordare l’ex pallone d’oro non sarebbe solo il caschetto biondo ma i movimenti e lo scatto in velocità. La speranza è di poter vedere il debutto in campo dei due nuovi gioielli bianconeri oltre a quello, salvo clamorose smentite dell’ultima ora, di Quagliarella, del quale si attende la firma del giocatore e l’ufficialità a breve. La Juve infatti ha fretta di concludere l’affare con il Napoli dopo l’infortunio accorso  ieri ad Amauri. L’accordo con la società partenopea sarebbe sulla base di un prestito oneroso di 4 milioni di euro con diritto di riscatto il prossimo anno fissato a 10 milioni . Al giocatore andrebbero invece 2 milioni di euro più gli eventuali  bonus.

  • Ostacolo Mourinho per il Milan. Derby italo tedesco per Inter e Roma

    Ostacolo Mourinho per il Milan. Derby italo tedesco per Inter e Roma

    Si sono svolti gli attesi sorteggi per Champions League 2010/2011. Le tre italiane impegnate nell’Europa che conta sono l’Inter, campione d’Europa in carica, il Milan e la Roma.

    Subito urna poco benevola per i rossoneri che nel Girone G dovranno affrontare il Real Madrid di Josè Mourinho in cerca di riscatto dopo la stagione senza “tituli” dell’anno scorso; all’Inter  (Girone A) invece va il Werder Brema, la squadra che giustiziato la Sampdoria negli spareggi due giorni fa; la Roma (Girone E) invece pesca i finalisti dello scorso anno del Bayern Monaco.

    Girone di ferro dunque per le milanesi: Benitez e Allegri dovranno vedersela anche contro Tottenham e Twente (Inter) e Ajax e Auxerre (Milan) mentre alla Roma, oltre il Bayern, girone tutto sommato agibile con Basilea e i rumeni del Cluj a completare il Girone E.

    Per quanto riguarda le big il Manchester United è inserito nel Girone C con Valencia, Glasgow Rangers e i turchi del Bursaspor mentre il Chelsea (Girone F) non dovrebbe avere problemi di qualificazione con Marsiglia, Spartak Mosca e Zilina come avversari. Il Barcellona sorride: Panathinaikos, Copenaghen e Rubin Kazan sono alla portata, sulla carta, anche se nella stagione scorsa la squadra di Guardiola faticò più del previsto con i russi che riuscirono a vincere al Camp Nou.

    Di seguito il riepilogo di tutti i gironi

    Girone A

    • Inter
    • Werder Brema
    • Tottenham
    • Twente

    Girone B

    • Lione
    • Benfica
    • Schalke
    • Hapoel Tel Aviv

    Girone C

    • Manchester United
    • Valencia
    • Glasgow Rangers
    • Bursaspor

    Girone D

    • Barcellona
    • Panathinaikos
    • Copenaghen
    • Rubin Kazan

    Girone E

    • Bayern Monaco
    • Roma
    • Basilea
    • Cluj

    Girone F

    • Chelsea
    • Marsiglia
    • Spartak Mosca
    • Zilina

    Girone G

    • Milan
    • Real Madrid
    • Ajax
    • Auxerre

    Girone H

    • Arsenal
    • Shakhtar Donetsk
    • Sporting Braga
    • Partizan Belgrado
  • Juventus: ufficiale Di Natale resta all’Udinese, si pensa a Quagliarella o Giuseppe Rossi

    Juventus: ufficiale Di Natale resta all’Udinese, si pensa a Quagliarella o Giuseppe Rossi

    Continua il lavoro di Marotta per chiudere il colpo del mercato bianconero dopo la cessione di Diego al Wolfsburg per 15 milioni di euro. Tiene però ancora banco la scelta del sostituto brasiliano che negli ultimi giorni sembrava essere già ad una svolta con l’ingaggio quasi certo di Antonio Di Natale. Nelle ultime ore però una notizia clamorosa da per certo il netto rifiuto del capitano friuliano al trasferimento in bianconero.

    L’attaccante sembra aver fatto una scelta di cuore ribadendo di voler chiudere la sua carriere da capitano dell’ Udinese. A questo punto i piani della Vecchia Signora si sarebbero spostati su altri fronti, infatti l’interesse di Marotta sembra sia ora per  Fabio Quagliarella o Giuseppe Rossi. Di Natale dunque rimane fuori dal mercato, così come da poco ufficializzato dal sito dell’ Udinese.

    Altro tabù da sciogliere per la società di Corso Galileo Ferraris è il trasferimento di Burdisso con un’offerta di 8 milioni di euro all’Inter. Ora tocca alla Roma, altra società interessata al difensore argentino, tentare di tornare in prima linea nella trattativa, forte del fatto che il giocatore ha espresso la sua volontà di rimanere nella capitale per rimanere più vicino alla famiglia. A ci si deve però aggiungere il monito di patron Moratti che fa sapere al giocatore che il suo destino sarà o Juventus o Inter.

    A breve ulteriori aggiornamenti.

  • Giornalista Sky colpita dal pallone a bordo campo

    Sky in questi ultimi anni sta abituando i telespettatori a vivere sempre più da vicino e con maggiori dettagli pe partite di calcio. In Germania però una sfortunata inviata è protagonista suo malgrado per aver ricevuto una pallonata in testa durante una diretta.

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  • Milan – Ibrahimovic: l’affare si farà, ecco perchè…

    Milan – Ibrahimovic: l’affare si farà, ecco perchè…

    Si è appena concluso il Trofeo Gamper tra il Barcellona ed il Milan che ha visto il trionfo dei blaugrana sui rossoneri. Ma come è stato ampiamente discusso nelle ore che hanno preceduto la partita, il vero incontro tra le due società si è tenuto al ristorante Ca L’Isidre di Barcellona, quando nella giornata di oggi Sandro Rosell, Presidente del Barcellona, e l’amministratore delegato Adriano Galliani e con la presenza di Raiola, procuratore di Ibrahimovic, hanno discusso i termini del trasferimento dello svedese in rossonero.

    L’incontro tuttavia si era concluso con un nulla di fatto anche perchè Raiola si è subito dimostrato incline a concedere svendite del suo gioiello. “Ibra a Milano? Vedremo, vedremo” rispondeva ai microfoni Galliani. “Lo vogliono gratis” titolavano invece i maggiori giornali spagnoli.

    Ma proprio dal Camp Nou, a pochi minuti dalla fine del Trofeo Gamper, spuntano nuovi indizi che fanno propendere l’ago della bilancia verso il trasferimento di Ibra al Milan. Ma andiamo con ordine e quindi iniziamo dalle parole di Galliani ai microfoni di Studio Sport spiega: “C’è la volontà di tutti, ma la trattativa è difficilissima, c’è una montagna da scalare. Domani riprenderemo gli incontri con il presidente Rosell. Sono disposto a rimanere a Barcellona fino a martedì, ultimo giorno del mercato. Se sono ottimista? Arrivederci…”

    Ibrahimovic dal canto suo dichiara amore al Milan (così come fece per Juve, Inter e Barcellona) spiegando di voler assolutamente giocare con Ronaldinho e spiegando anche il suo difficile rapporto con Guardiola:

    “Guardiola? Non mi parla da sei mesi. Non conosco il motivo, ma sicuramente ci sono dei problemi. Il Milan? Per ora non so nulla e resto un giocatore del Barcellona, però mi piacerebbe giocare con Ronaldinho”.

    E poi c’è l’indiscrezione saltata soltanto qualche ora fa secondo la quale durante la visita del Premier e patron del Milan Silvio Berlusconi negli spogliatoi a pochi minuti dall’inizio del trofeo Berlusconi, la squadra avrebbe chiesto al Presidente di regalare loro Ibrahimovic e, sempre secondo alcune fonti, il Premier avrebbe così risposto: “Farò di tutto per accontentarvi, mando Galliani a Barcellona a trattare“.

    Infine, elemento questo che avvalorerebbe ancora di più la cessione dell’attaccante alla corte di Allegri, è la foto a fine partita per la celebrazione del trofeo appena conquistato. A parteciparvi tutto il Barcellona tranne Ibrahimovic che viene così escluso in una foto ufficiale della stagione.

    Anche il tecnico rossonero nel post gara si è lasciato andare ad un commento in merito all’infuocata trattativa che sta tenendo con il fiato sospeso tanti tifosi del Diavolo: “Ibra? E’ un sogno che potrebbe diventare realtà”.

    Questa telenovela è destinata a tenere gli occhi di molti puntati addosso, per cui l’argomento rimane in continuo aggiornamento.

  • Barcellona – Milan: i blaugrana conquistano il trofeo Gamper ai rigori

    Barcellona – Milan: i blaugrana conquistano il trofeo Gamper ai rigori

    Si è appena concluso allo stadio Camp Nou il Trofeo Gamper che ha visto ancora una volta l’una contro l’altra  il Barcellona e Milan, le due società che in questi giorni si trovano a disputare un’altra partita che vale il colpo di mercato dell’estate 2010, la cessione da parte dei catalani di Zlatan Ibrahimovic alla società rossonera. La partita si è conclusa al 90′ con il punteggio di 1-1 con Villa che porta per prima in vantaggio la squadra di casa e Super Pippo Inzaghi che pareggia con un gran sinistro al volo che gli vale un lungo applauso da tutto lo stadio.
    Occhi puntati su Ibrahimovic che al 27′ raccoglie un cross dalla destra e batte Amelia con una sforbiciata volante, l’arbitro però annulla per fuorigioco. Spettacolare comunque la giocata dell’attaccante blaugrana.

    Fondamentale è stato Flavio Roma che in più occasioni è riuscita a salvare il risultato, mentre emozionante è stato il ritorno, nel suo ex stadio,  di Ronaldinho accolto con grande entusiasmo dal pubblico che per 5 anni l’ha amato, e che al 77′ non si è risparmiato dal regalargli una standing ovation quando Allegri decide di richiamare in panchina il brasiliano per fare posto al giovane Merkel.
    Il trofeo è stato conquistato dai blaugrana al termine dei calci di rigore 4-2 (fondamentali gli errori dal dischetto di Sergio (B), Pirlo (M) e Jankulowsky (M)).

    IL TABELLINO
    BARCELLONA – MILAN 4-2 dcr (1-1)
    Barcellona (4-3-3): Pinto, Adriano, Milito (18’st Fontas), Puyol (18’st Pique), Abidal (1’st Dani Alves); Maxwell (1’st Thiago), Jeffren (18’st Pedro), Jonathan (18’st Busquets); Iniesta (18’st Keita), Ibrahimovic (1’st Bojan), Villa (18’st Messi). A disposizione: Valdes, Xavi. All.: Guardiola.
    Milan (4-3-3): Amelia (15’st Roma); Bonera (1’st Abate), Nesta (1’st Papastathopoulos), Thiago Silva (15’st Yepes), Antonini (1’st Jankulovski); Ambrosini (1’st Seedorf), Pirlo, Boateng (37’st Strasser); Huntelaar (10’st Oduamadi), Borriello (10’st Inzaghi), Ronaldinho (31’st Merkel). All.: Allegri.
    Marcatori: 2’st Villa (B), 22’st Inzaghi (M)
    Arbitro: Borbalan (Spa)
    Ammoniti: Milito (B)
    Espulsi: nessuno

  • Da Mou a Benitez, vince sempre l’Inter. La Roma dura solo un tempo

    Continua il momento favoloso per i nerazzurri che questa sera a San Siro alzano il quarto trofeo del 2010 rimontando il gol iniziale di Riise con Pandev e la doppietta di Eto’o. I giallorossi di Ranieri dimostrano di aver una buona circolazione di palla e per il primo tempo mettono spesso a ferro e fuoco la difesa dell’Inter sprecando almeno due occasioni con Vucinic e Menez. Il gol arriva dai piedi di Totti, il capitano serve un assist al bacio per il famelico Riise che di punta soprende Julio Cesar.

    L’Inter non sembra poter reagire ma è la Roma a riportarla in partita grazie ad uno sciagurato errore di Mirko Vucinic che permette all’ex laziale Pandev di firmare il pari prima del riposo. Nella ripresa la Roma non rientra in campo e per l’Inter diventa tutto più facile, l’esigente Eto’o dimostra di non aver perso l’istinto in area di rigore sfruttando al massimo due assist al bacio di Milito e Sneijder.

    In attesa di sciogliere gli ultimi dubbi di mercato l’Inter dimostra di esser ancora la squadra da battere, per la Roma è imbarazzante la fase difensiva e forse il solo Burdisso può non bastare.

  • Messi show, il Barca compie la remuntada

    Messi show, il Barca compie la remuntada

    Pur senza Villa e Ibrahimovic il Barcellona compie un entusiasmante rimonta strappando la Supercoppa al malcapitato Siviglia. Il 3-1 della formazione andalusa nella partita d’andata faceva prevedere un ritorno vibrante ma ai blaugrana basta un tempo per metter in cascina la coppa.

    Apre le marcature una sfortunata autorete dell’ex genoano Konko poi sale in cattedra Lionel Messi che con una tripletta apre nel migliore dei modi la nuova stagione. Il Barca c’è!

    BARCELLONA-SIVIGLIA 4-0 (and. 1-3)
    Marcatori: 14′ aut. Konko, 24′, 44′ e 90′ Messi
    Barcellona (4-3-3): Valdes; Alves, Piqué, Abidal, Maxwell; Xavi (88′ Adriano), Busquets, Keita; Messi, Pedro (57′ Iniesta), Bojan (57′ Villa). A disposizione: Pinto, Puyol, Milito, Ibrahimovic. All.: Guardiola.
    Siviglia (4-3-3): Palop; Konko, Navarro, Escudé, Dabo; Zokora, Romaric (61′ Cigarini), Navas; Negredo, Alfaro (60′ Perotti), Capel (60′ Luis Fabiano). A disposizione: Cala, Lolo, Carlos, Fazio, Kanoute, Renato, Squillaci, Varas. All.: Alvarez.
    Ammoniti: Piqué (B), Romaric, Cigarini (S)
    Espulsi: nessuno