Autore: Luana Ambrico

  • Serie A, Anticipi e posticipi dalla 3° alla 12° giornata di ritorno

    Serie A, Anticipi e posticipi dalla 3° alla 12° giornata di ritorno

    E’ stato reso noto, tramite  il sito della Lega, il calendario degli Anticipi e Posticipi della Serie A TIM, dallaalla 12° giornata di ritorno. Alcune giornate vedono in programma grandi Big match come Juventus-Inter, Milan-Juventus, Napoli-Milan o Napoli-Fiorentina o  ancora il derby della Mole. Interessante capire come si intrecceranno gli impegni di campionato con la ripresa degli impegni in campo internazionale. 

    Ecco di seguito il programma:

    3° GIORNATA RITORNO
    Sabato 1 febbraio 2014 ore 18.00 BOLOGNAUDINESE  anticipo disposto solo in caso di qualificazione dell’Udinese alle semifinali di TIM Cup
    Sabato 1 febbraio 2014 ore 18.00 CAGLIARIFIORENTINA
    Sabato 1 febbraio 2014 ore 20.45 MILANTORINO
    Domenica 2 febbraio 2014 ore 12.30 GENOASAMPDORIA
    Domenica 2 febbraio 2014 ore 20.45 JUVENTUSINTER

    Florenzi sblocca il risultato di Roma-Genoa in rovesciata | © Filippo / Getty Images
    Florenzi sblocca il risultato di Roma-Genoa in rovesciata | © Filippo / Getty Images

    4° GIORNATA RITORNO
    Sabato 8 febbraio 2014 ore 18.00 UDINESE – CHIEVO  anticipo disposto solo in caso di qualificazione dell’Udinese alle semifinali di TIM Cup
    Sabato 8 febbraio 2014 ore 18.00 FIORENTINA – ATALANTA
    Sabato 8 febbraio 2014 ore 20.45 NAPOLI – MILAN
    Domenica 9 febbraio 2014 ore 12.30 TORINO – BOLOGNA
    Domenica 9 febbraio 2014 ore 20.45 INTER – SASSUOLO

    5° GIORNATA RITORNO
    Venerdì 14 febbraio 2014 ore 20.45 MILAN – BOLOGNA anticipo disposto per impegni in UEFA Champions League
    Sabato 15 febbraio 2014 ore 20.45 FIORENTINA – INTER
    Domenica 16 febbraio 2014 ore 12.30 CATANIA – LAZIO
    Domenica 16 febbraio 2014 ore 20.45 ROMA – SAMPDORIA
    Lunedì 17 febbraio 2014 ore 20.45 H. VERONA – TORINO posticipo disposto per evitare sovrapposizioni con altro evento cittadino previsto nel weekend

    6° GIORNATA RITORNO
    Sabato 22 febbraio 2014 ore 20.45 BOLOGNA – ROMA
    Domenica 23 febbraio 2014 ore 12.30 LIVORNO – H.VERONA
    Domenica 23 febbraio 2014 ore 18.30 JUVENTUS – TORINO
    Domenica 23 febbraio 2014 ore 20.45 LAZIO – SASSUOLO posticipo disposto per evitare sovrapposizioni con altro evento cittadino previsto nel weekend
    Lunedì 24 febbraio 2014 ore 19.00 PARMA – FIORENTINA posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League
    Lunedì 24 febbraio 2014 ore 21.00 NAPOLI – GENOA posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League

    7° GIORNATA RITORNO
    Sabato 1 marzo 2014 ore 20.45 ROMA – INTER
    Domenica 2 marzo 2014 ore 12.30 CAGLIARI – UDINESE
    Domenica 2 marzo 2014 ore 18.30 LIVORNO – NAPOLI
    Domenica 2 marzo 2014 ore 20.45 MILAN – JUVENTUS posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League
    Domenica 2 marzo 2014 ore 20.45 FIORENTINA – LAZIO posticipo disposto per impegni in UEFA Europa League

    8° GIORNATA RITORNO
    Sabato 8 marzo 2014 ore 18.00 UDINESE – MILAN anticipo disposto per impegni in UEFA Champions League
    Sabato 8 marzo 2014 ore 20.45 CATANIA – CAGLIARI
    Domenica 9 marzo 2014 ore 12.30 JUVENTUS – FIORENTINA
    Domenica 9 marzo 2014 ore 20.45 NAPOLI – ROMA

    9° GIORNATA RITORNO
    Sabato 15 marzo 2014 ore 20.45 H.VERONA – INTER
    Domenica 16 marzo 2014 ore 12.30 ATALANTA – SAMPDORIA
    Domenica 16 marzo 2014 ore 18.30 CAGLIARI – LAZIO posticipo disposto solo in caso di qualificazione agli ottavi di Europa League della società interessata (Lazio)
    Domenica 16 marzo 2014 ore 20.45 GENOA – JUVENTUS
    Domenica 16 marzo 2014 ore 20.45 FIORENTINA – CHIEVO posticipo disposto solo in caso di qualificazione agli ottavi di Europa League della società interessata (Fiorentina)
    Lunedì 17 marzo 2014 ore 19.00 TORINO – NAPOLI posticipo disposto solo in caso di qualificazione agli ottavi di Europa League della società interessata (Napoli)
    Lunedì 17 marzo 2014 ore 21.00 ROMA – UDINESE posticipo disposto per evitare sovrapposizioni con altro evento cittadino previsto nel weekend

    10° GIORNATA RITORNO
    Sabato 22 marzo 2014 ore 18.00 TORINO – LIVORNO
    Sabato 22 marzo 2014 ore 20.45 CHIEVO – ROMA
    Domenica 23 marzo 2014 ore 12.30 PARMA – GENOA
    Domenica 23 marzo 2014 ore 18.30 NAPOLI – FIORENTINA posticipo disposto solo in caso di qualificazione agli ottavi di Europa League della società interessata (Fiorentina, Napoli)
    Domenica 23 marzo 2014 ore 20.45 CATANIA – JUVENTUS posticipo disposto solo in caso di qualificazione agli ottavi di Europa League della società interessata (Juventus)
    Domenica 23 marzo 2014 ore 20.45 LAZIO – MILAN

    11° GIORNATA RITORNO (turno infrasettimanale)
    Martedì 25 marzo 2014 ore 20.45 ROMA – TORINO
    Giovedì 27 marzo 2014 ore 20.45 INTER – UDINESE

    12° GIORNATA RITORNO
    Sabato 29 marzo 2014 ore 18.00 BOLOGNA – ATALANTA
    Sabato 29 marzo 2014 ore 20.45 MILAN – CHIEVO
    Le due gare sopra, potranno essere invertite in caso di qualificazione del Milan ai quarti di finale di UEFA Champions League
    Domenica 30 marzo 2014 ore 12.30 SASSUOLO – ROMA
    Domenica 30 marzo 2014 ore 20.45 NAPOLI – JUVENTUS
    Lunedì 31 marzo 2014 ore 19.00 UDINESE – CATANIA
    Lunedì 31 marzo 2014 ore 21.00 LIVORNO – INTER

  • Giudice Sportivo: chiusa la curva del Bologna

    Giudice Sportivo: chiusa la curva del Bologna

    Il Giudice Sportivo dott. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 20 gennaio 2014, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate, in merito alla 20° giornata di campionato ed in particolare su Bologna-Napoli.

    Il Giudice sportivo, letta la relazione dei collaboratori della Procura federale relativa alla gara soc. Bologna – soc. Napoli del 19 gennaio 2014 nella quale, tra l’altro, si attesta che”prima dell’inizio della gara, dalla Curva Bulgarelli, occupata dai tifosi bolognesi, si levava il coro – oh Vesuvio lavali col fuoco -; il coro veniva reiterato al 10° p.t. ed al 24° s.t. e veniva percepito da tutto lo stadio. Gli scriventi erano posizionati uno nei pressi della curva bolognese, uno nei pressi del centrocampo e l’ultimo nei pressi della curva dei napoletani. Nella curva occupata dai tifosi del Bologna veniva esposto uno striscione ai minuti 25° e 45° del secondo tempo che riportava la scritta – sarà un piacere quando il Vesuvio farà il suo dovere”;

    Tifosi Bologna, Stadio Dall' Ara | © Mario Carlini / Iguana Press / Getty Images
    Tifosi Bologna, Stadio Dall’ Ara | © Mario Carlini / Iguana Press / Getty Images

    Ritenuto che tale condotta integra inequivocabilmente gli estremi del “comportamento discriminatorio per motivi di origine territoriale”, rilevante ai fini sanzionatori (art. 11, nn. 1 e 3 CGS) per la sua “dimensione e percettibilità”;
    considerato che di tale comportamento dei propri sostenitori la soc. Bologna deve rispondere a titolo di responsabilità oggettiva nella misura indicata, quale minimo edittale, dal già citato art. 11 n. 3 CGS;
    rilevato che trattasi di “prima violazione” della normativa in materia di comportamenti discriminatori, appare equo disporre la sospensione dell’esecuzione della sanzione alle condizioni di cui all’art. 16, n. 2bis CGS, in considerazione della concreta e continuativa collaborazione fornita dalla società alle Forze dell’Ordine nella prevenzione delle manifestazioni di violenza e di discriminazione;

    P.Q.M.

    delibera di sanzionare la soc. Bologna con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato Curva Bulgarelli privo di spettatori, disponendo che l’esecuzione di tale sanzione sia sospesa per un periodo di un anno con l’avvertenza che, se durante tale periodo sarà commessa analoga violazione, la sospensione sarà revocata e la sanzione sarà aggiunta a quella comminata per la nuova violazione.

  • Giudice Sportivo: niente prova tv per Spolli, multa per Domizzi

    Giudice Sportivo: niente prova tv per Spolli, multa per Domizzi

    Il Giudice Sportivo dott. Gianpaolo Tosel, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell’A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione del 20 gennaio 2014, ha assunto le decisioni qui di seguito riportate:

    SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA ED AMMENDA DI € 5.000,00 a IBARBO GUERRERO Segundo Victor (Cagliari): per avere, al 47° del secondo tempo, in azione di giuoco, nel divincolarsi da una trattenuta, colpito intenzionalmente un calciatore avversario con una gomitata al corpo.

    SQUALIFICA PER UNA GIORNATA EFFETTIVA DI GARA a

    Victor Ibarbo | © Claudio Villa / Stringer / Getty Images
    Victor Ibarbo | © Claudio Villa / Stringer / Getty Images

    KONE Gkergki Panagiotis (Bologna): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
    ONAZI Ogenyi Eddy (Lazio): doppia ammonizione per comportamento scorretto nei confronti di un avversario.
    BARRIENTOS Pablo Cesar (Catania): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Ottava sanzione).
    CHIELLINI Giorgio (Juventus): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
    FERNANDEZ Federico (Napoli): per proteste nei confronti degli Ufficiali di gara; già diffidato (Quarta sanzione).
    LUCARELLI Alessandro (Parma): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Ottava sanzione).
    LUCCHINI Stefano (Atalanta): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
    LULIC Senad (Lazio): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
    MIGLIACCIO Giulio (Atalanta): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
    REGINI Vasco (Sampdoria): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Quarta sanzione).
    RODRIGUEZ PRADO Gonzalo Javier (Fiorentina): per comportamento scorretto nei confronti di un avversario; già diffidato (Ottava sanzione).

    AMMONIZIONE CON DIFFIDA ED AMMENDA DI € 1.500,00
    MAIETTA
    Domenico (Hellas Verona): sanzione aggravata perché capitano della squadra (Terza sanzione).

    AMMONIZIONE ED AMMENDA DI € 2.000,00
    DOMIZZI Maurizio (Udinese): per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria.

    SOCIETA’

    Ammenda di € 25.000,00 : alla Soc. ROMA per avere suoi sostenitori, al 15°e 16° del primo tempo, indirizzato verso i calciatori della squadra avversaria alcuni fasci di luce-laser; per avere inoltre i suoi sostenitori, nel corso del primo tempo, lanciato nel recinto di giuoco un petardo ed un bengala; sanzione attenuata ex art. 14, n. 5 in relazione all’art. 13 lettera a) e b) CGS; per avere la Società concretamente operato con le forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza; per avere infine, nel corso della gara, un componente della panchina con funzione di allenatore in seconda, fatto uso reiteratamente di una apparecchiatura rice-trasmittente (Regola n. 4 del Regolamento del giuoco del calcio); con recidiva specifica reiterata; infrazione rilevata dai collaboratori della Procura federale.
    Ammenda di € 3.000,00 : alla Soc. CATANIA per avere suoi sostenitori, al 45° del primo tempo, lanciato un fumogeno nel recinto di giuoco; sanzione attenuata ex art. 14 comma 5 in relazione all’art. 13 comma 1 lettere a) e b) CGS, per avere la Società concretamente operato con le Forze dell’ordine a fini preventivi e di vigilanza.

     

  • Serie A: bene Juve, Roma e Viola, crisi Inter e Udinese

    Serie A: bene Juve, Roma e Viola, crisi Inter e Udinese

    La 20esima giornata di Serie A si è giocata tra Sabato e Domenica, sabato sono scese in campo le prime due della classe, entrambe hanno portato a casa i tre punti a suon di goal, la Juventus, sotto la pioggia di Torino,  ha dato spettacolo, contro un’agguerrita Sampdoria, il talento di Pogba e la grinta di Vidal regalano la dodicesima vittoria consecutiva alla squadra di Conte, che continua la fuga verso lo scudetto e la  Roma ha aperto il girone di ritorno con un 3-0 che annienta un Livorno rinunciatario e sempre più in crisi.
    Nelle partite di Domenica la Lazio ha compiuto  un’impresa, è tornata a vincere dopo più di otto mesi in trasferta, ribaltando in 10 uomini il risultato per ben due volte contro un’ Udinese vittima di se stessa.
    Il Napoli  al Dall’ Ara di Bologna porta a casa soltanto un punto e si fa raggiungere dal Bologna in 10 uomini, perdendo ulteriore terreno dalla Roma, l’ Inter cade a Genova, le due squadre giocano 90 minuti in un pantano e sotto una pioggia battente, alla fine la spunta il Grifone, grazie ad un colpo di testa di Antonelli nel finale e a un insuperabile Perin.  La Fiorentina archivia la pratica Catania già nel primo tempo e si avvicina pericolasamente al Napoli, protagonista della gara Alessandro Matri, autore di una doppietta all’esordio con la nuova maglia.

    Alessandro Matri | © Maurizio Lagana / Getty Images
    Alessandro Matri | © Maurizio Lagana / Getty Images

    Per le squadre di media classifica, vittorie importanti del Parma a Verona contro il Chievo, dell’Atalanta sul Cagliari e del Torino contro il Sassuolo.
    Nel posticipo, il Milan ha battuto l’ H. Verona grazie ad un rigore trasformato da Balotelli, prima vittoria per Seedorf da allenatore, ma sconfitta immeritata per l’ H. Verona che ha giocato una buonissima partita.

    Sabato 18/01

    Roma-Livorno  3-0 (6° Destro, 36° Strootman, 78° Ljajic)
    Juventus-Sampdoria  4-2 (18°, 41° rig. Vidal (J), 24° Llorente (J), 38° aut. Barzagli (S), 69° Gabbiadini (S), 78° Pogba (J))

    Domenica 19/01

    Udinese-Lazio  2-3 (8° rig. Di Natale (U), 62° rig. Candreva (L), 68° Badu (U), 83° aut. Lazzari (L), 90° Hernanes (L))
    Atalanta-Cagliari  1-0 (68° Bonaventura)
    Bologna-Napoli  2-2 (37°, 90° Bianchi (B), 62° rig. Higuain (N), 80° Callejon (N))
    Catania-Fiorentina  0-3 (25° Mati Fernandez, 28°, 41° Matri)
    Chievo-Parma  1-2 (15° Paloschi (C), 27° Cassano (P), 94° Lucarelli (P))
    Genoa-Inter  1-0 (83° Antonelli)
    Sassuolo-Torino  0-2 (25° Immobile, 48° Brighi)
    Milan-Verona 1-0 (81°rig. Balotelli)

    CLASSIFICA SERIE A DOPO LA 20° GIORNATA

    Juventus 55 p.; Roma 47 p.; Napoli 43 p.; Fiorentina 40 p.; Inter, H. Verona 32 p.; Torino, Parma 29 p.; Lazio 27 p.; Genoa 26 p.; Milan 25 p.; Atalanta 24 p.; Sampdoria, Cagliari 21 p.; Udinese 20 p.; Chievo, Bologna, Sassuolo 17 p.; Livorno, Catania 13 p.

  • Classifica marcatori Serie A, dopo la 20° giornata

    Classifica marcatori Serie A, dopo la 20° giornata

    Dopo 20 giornate in Serie A, sono 540 le reti segnate di cui 52 su calcio di rigore e alle quali aggiungere 10 autoreti. La classifica marcatori della serie A alla 20° giornata vede  Giuseppe Rossi (Fiorentina) il giocatore più prolifico finora con 14 reti di cui 5 su calcio di rigore.

    Al secondo posto troviamo a parimerito Tevez (Juventus) e Berardi (Sassuolo, 4 rig.) con 11 reti. Sul gradino più basso del podio abbiamo, a 10 reti Palacio (Inter), Vidal  (Juventus, 2 rig.), Higuaín (Napoli, 4 rig.) e Immobile (Torino).

    Penalty realizzato da G. Rossi | © Alberto Pizzoli / Getty Images
    Penalty realizzato da G. Rossi | © Alberto Pizzoli / Getty Images

    A seguire abbiamo:

    Toni (Hellas Verona), Callejón (Napoli), Eder (Sampdoria, 3 rig.) e Cerci (Torino, 4 rig.) con 9 reti.

    Gilardino (Genoa, 3 rig.), Llorente (Juventus) e Balotelli (Milan, 2 rig.) con 8 reti.

    Denis (Atalanta, 1 rig.), Jorginho (Hellas Verona, 5 rig.) e Cassano (Parma) con 7 reti.

    Pogba (Juventus), Paulinho (Livorno), Hamsik e Pandev (Napoli), Parolo (Parma) con 6 reti.

    Juventus, Pogba e Giaccherini i due volti | © Valerio Pennicino/Getty Images
    Juventus, Pogba | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Paloschi (Chievo), Borja Valero (Fiorentina), Iturbe (Hellas Verona), Nagatomo (Inter), Klose, e Candreva (3 rig.) (Lazio), Kakà (Milan), Mertens (Napoli), Florenzi, Benatia e Strootman (2 rig.) (Roma), Gabbiadini (Sampdoria) e Zaza (Sassuolo) 5 reti.

    P. Kone e Diamanti (2 rig.) (Bologna), Conti e Sau (Cagliari), Théréau (Chievo); Romulo (Hellas Verona); R. Álvarez e Cambiasso (Inter); Muntari (Milan); Dzemaili (Napoli); Lucarelli (Parma); Totti (1 rig.), Ljajić (1 rig.), Destro e Gervinho (Roma), Heurtaux e Di Natale (3 rig.) (Udinese) 4 reti.

    Maxi Moralez (Atalanta), Bianchi (Bologna), Pinilla (Cagliari), Barrientos e Castro (Catania), Cuadrado, Vargas e Matri (Fiorentina), Cacciatore e Gómez Taleb (Hellas Verona), Guarín (Inter), Pirlo (Juventus), Hernanes (Lazio), Siligardi (Livorno), Robinho (Milan), Amauri (Parma), Pjanić (Roma, 1 rig.), Floro Flores (Sassuolo), Farnerud (Torino), Muriel (Udinese) 3 reti.

    Floro Flores | © Getty Images
    Floro Flores | © Getty Images

    Stendardo, Livaja, Brivio e Bonaventura (Atalanta), Laxalt (Bologna), Nainggolan, Ibarbo e Nenè (Cagliari), Bergessio, Leto e Lodi (2 rig.) (Catania), Rigoni (Chievo) Gómez (1 rig), Gonzalo Rodríguez e Mati Fernández (Fiorentina), Kucka e Bertolacci (Genoa), Martinho (Hellas Verona), Milito, Icardi e Jonathan (Inter), Chiellini, Bonucci e Vucinic (1 rig) (Juventus), Lulić e Keita (Lazio), Luci, Emeghara e Greco (1 rig) (Livorno), Poli, Birsa e Montolivo (Milan), Rosi, Sansone e Palladino (Parma), Maicon (Roma), De Silvestri e Pozzi (1 rig) (Sampdoria), D’Ambrosio, El Kaddouri, Glik e Brighi (Torino), Badu (Udinese) 2 reti.

    Lucchini, Cigarini e De Luca (Atalanta), Moscardelli, Natali, Crespo, Cristaldo, Garics e Pazienza (Bologna), Cabrera ed Ekdal (Cagliari), Plasil e Maxi Lopez (1 rig) (Catania), Pellissier, Bentivoglio, Cesar e Lazarevic (Chievo), Aquilani, Joaquin e Ilicic (Fiorentina), Antonini, Calaiò, Portanova, Biondini e Antonelli (Genoa), Jankovic (Hellas Verona), Taider, Rolando e Ranocchia (Inter); Quagliarella, Giovinco, Peluso, Lichtsteiner e Marchisio (Juventus), Ederson, Cavanda, Dias, Perea, Ciani, Cana e Biglia (Lazio), Rinaudo ed Emerson (Livorno), Mexes, Abate, Silvestre, Zapata e Cristante (Milan), Britos, Inler e Insigne (Napoli), Biabiany, Mesbah, Gargano, Gobbi e Marchionni (Parma), De Rossi, Balzaretti, Borriello e Bradley (Roma), G. Sansone, Mustafi, Soriano, Renan e Gastaldello (Sampdoria), Schelotto e Marzorati (Sassuolo), Bellomo, Moretti e Vives (Torino), Maicosuel, Danilo, Fernandes, Basta, Nico Lopez e Pereyra (Udinese) 1 rete.

     

  • Il Genoa affonda l’Inter nel pantano di Marassi

    Il Genoa affonda l’Inter nel pantano di Marassi

    Il match più atteso fra quelli in programma oggi alle 15, per la 20esima giornata del campionato di Serie A era sicuramente Genoa-Inter. (altro…)

  • Trofeo fair-play: premiato il Chievo Verona, esempio di lealtà

    Trofeo fair-play: premiato il Chievo Verona, esempio di lealtà

    La tifoseria e  la squadra più corrette d’ Italia? Il Chievo Verona, che lo scorso giugno si è aggiudicato, per la 15esima volta nella sua storia, la Coppa Disciplina come squadra più corretta della stagione 2012/13, ma non solo, si è infatti aggiudicata anche il Trofeo fair-play dedicato all’ indimenticato Gaetano Scirea, per la tifoseria più corretta dello scorso campionato di serie A, a pari merito con il Parma.

    I due trofei entrambi istituiti dal Consiglio di Lega Calcio sono stati consegnati al presidente Luca Campedelli questa mattina nella sede del club di via Galvani.

    Questi sono due riconoscimenti ai quali tengo particolarmente – ha commentato il presidente Campedelli – perché testimoniano la correttezza, la lealtà e la sportività che contraddistinguono il ChievoVerona e tutti i suoi tifosi. Per noi sono valori che da sempre caratterizzano la mia società, princìpi nei quali i nostri sostenitori si sono identificati sin da quando la famiglia Campedelli è alla guida del Chievo. Per questo motivo voglio ringraziare i nostri tifosi: è un orgoglio per la società e la squadra vantare appassionati che ogni anno vincono il Trofeo Gaetano Scirea“.

    La Coppa Disciplina è il trofeo attribuito al club che ha ricevuto meno sanzioni in totale (multe alla società, squalifiche ai calciatori e via dicendo).

    Luca Campedelli | © Marco Luzzani/Getty Images
    Luca Campedelli | © Marco Luzzani/Getty Images

    Di seguito la classifica relativa allo scorso campionato:

    1) CHIEVO VERONA 02,70
    2) PARMA 02,97
    3) SIENA 04,02
    4) UDINESE 04,03
    5) PALERMO 04,08
    6) TORINO 04,15
    7) CAGLIARI 04,39
    8) BOLOGNA 04,40
    9) GENOA 04,62
    10) SAMPDORIA 04,64
    11) FIORENTINA 05,26
    12) MILAN 05,30
    13) LAZIO 05,70
    14) CATANIA 06,90
    15) PESCARA 06,92
    16) NAPOLI 08,45
    17) ATALANTA 08,49
    18) INTERNAZIONALE 10,14
    19) ROMA 12,30
    20) JUVENTUS 13,8

    Il Trofeo fair-play è stato istituito dal Consiglio di Lega per premiare le tifoserie più corrette del massimo campionato nazionale, la classifica tiene conto esclusivamente dei provvedimenti disciplinari adottati per il comportamento dei tifosi.

    Questa la calssifica completa, relativa allo scorso campionato:

    1) CHIEVO VERONA 00,00 e PARMA 00,00
    3) SIENA 00,12
    4) CAGLIARI 00,20
    5) UDINESE 00,41
    6) PALERMO 00,48
    7) SAMPDORIA 00,51
    8) TORINO 01,12
    9) BOLOGNA 01,14
    10) GENOA 01,23
    11) FIORENTINA 01,45
    12) MILAN 01,90
    13) CATANIA 01,93
    14) PESCARA 03,02
    15) LAZIO 03,16
    16) ATALANTA 03,54
    17) NAPOLI 04,38
    18) INTERNAZIONALE 06,43
    19) ROMA 08,44
    20) JUVENTUS 10,19

     

     

  • “Spirit of Football”, Genoa testimonial per i Mondiali 2014

    “Spirit of Football”, Genoa testimonial per i Mondiali 2014

    Girerà il mondo per essere calciato prima di tornare laddove è stato fabbricato, in Brasile, per l’inizio del Mondiale. E’ il pallone, l’essenza del calcio e pertanto il simbolo di una nuova campagna, “Spirit of Football, che proietterà gli appassionati alle radici di questo sport, per riscoprire i suoi valori: l’uguaglianza, la fratellanza, l’educazione applicata all’attività agonistica.

    E il Genoa è stato scelto quale testimonial dell’iniziativa per l’Italia, essendo il club più antico del Bel Paese.  A dimostrare la portata del progetto, il fatto che per la Spagna sia stato coinvolto il Barcellona che ha visto protagonisti tra i tanti Dani Alves, Piquet e Fabregas, per la Germania il Borussia Dortmund e il Tottenham per l’Inghilterra.

    Il Pallone che girerà il mondo per i mondiali 2014 |© SoF / Genoa C.f.c. / Il  Pallonaro
    Il Pallone che girerà il mondo per i mondiali 2014 |© SoF / Genoa C.f.c. / Il Pallonaro

    Il Genoa dunque si prepara a un nuovo, suggestivo impatto con il calcio internazionale, dopo la vincente esperienza della Pioneers Cup. Ed è il caso di dire “galeotta fu Sheffield”, in quanto proprio nel corso di uno dei tanti incontri istituzionali tenutisi durante il soggiorno nella cittadina britannica, è stata avanzata la richiesta degli organizzatori di “Spirit of Football” di coinvolgere attivamente il Vecchio Balordo. Il percorso con i pionieri prosegue a vele spiegate (nel frattempo si sta lavorando anche alla seconda edizione della Pioneers).

    Giovedì scorso, a distanza di 150 anni dalla prima partita ufficiale di calcio (9 gennaio 1864), è partito il tour di “Spirit of Football”. A Battersea Park, nel londinese, dove sorse il primo campo dedicato al football e dove per la prima volta venne disputata una gara ufficiale, in cui si affrontarono i più famosi calciatori dell’epoca.

    Pallone Spirit of Football |© Genoa C.f.c. / Il  Pallonaro
    Pallone Spirit of Football |© Genoa C.f.c. / Il Pallonaro

    Come detto, il protagonista del progetto sarà un pallone, realizzato da un carcerato facente parte di un progetto riabilitativo promosso dal governo brasiliano, “Pintado a Liberdade. La bola girerà il mondo per 6 mesi trasformandosi in una sorta di torcia olimpica. Il Genoa e Genova aspettano il pallone il 28 gennaio, che si porterà dietro il suo carico di iniziative collaterali. Rimbalzerà al Genoa Museum and Store, al Centro Sportivo Gianluca Signorini e in una scuola locale, per un workshop dedicato.

    In attesa del grande giorno e delle novità che si susseguiranno, iniziate a familiarizzare con quello che sarà il tormentone musicale legato all’iniziativa, “Beautiful Game dei New Model Army

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  • Coppa Italia: Catania eliminato da un Siena incontenibile

    Coppa Italia: Catania eliminato da un Siena incontenibile

    Passa il Siena ai quarti di finale di Coppa Italia, imponendosi al Massiminoper 4-1.  Decisive le reti di Paolucci,Valiani, Pulzetti e Rosseti,  dopo l’illusorio vantaggio del Catania con  Leto.
    De Canio  sceglia di praticare un robusto turnover pensando al campionato, lasciando a riposo molti titolari e preferendo la “linea verde” in panchina. Il Siena, invece,  schiera una formazione d’esperienza, con Rosina dietro Paolucci e Giannetti.

    La partita si accende subito, dopo pochi secondi  è per il destro di Paolucci la prima palla gol, ma Andujar respinge con i pugni. Passano due e l’ incontro si sblocca: Dellafiore commette fallo al limite dell’ area su Maxi Lopez, calcio di punizione per i rossazzurri, batte Lodi, la barriera senese respinge e Leto lascia partire un bolide che si insacca all’ incrocio dei pali, Catania in vantaggio.

    Al 10° Farelli, lascia la porta sguarnita, ne approfitta Lodi dai 30 metri, ma il pallone è alto sulla traversa. La gara è frizzante, le due squadre giocano tranquille e l’ intensità agonistica è latente.
    Al 24° arriva il pareggio del SienaRosina  serve Angelo nello spazio, che crossa,  respinge  maldestramente l’ estremo difensore catanese  e Paolucci non ci pensa su due volte,  zampata vincente ed è 1-1.

    Michele Paolucci e Zouhair Feddal si abbracciano dopo il pareggio momentaneo del Siena | © Maurizio Lagana / Getty Images
    Michele Paolucci e Zouhair Feddal si abbracciano dopo il pareggio momentaneo del Siena | © Maurizio Lagana / Getty Images

    Non succede molto di più prima del termine del primo tempo, il Siena si spinge in avanti provando qualche tirpo dalla distanza, il Catania hanno una buona occasione nel finale, ma il primo tempo finisce così sul risultato di 1-1

    Il secondo tempo riprende con una cambio da parte del Catania, Keko prende il posto di Monzon. La partita va avanti e qunado tutto sembra che il pareggio sia il risultato finale, ecco Valiani, che sfrutta una pennellata di Rosina e con un tocco impercettibile batte Andujar.
    Il Catania reagisce furiosamente, ci prova Leto in acrobazia, ma il portiere bianconero è bravo a sventare il pericolo, pochi secondi dopo ci prova Keko che si libera in area e calcia di potenza, ma la palla si stampa sul primo palo ospite.

    Negli ultimi venti minuti ci provano anche Legrottaglie e ancora Keko,  poi Leto e Capuano ma il Siena eregge un muro insuperabile.

    Il forcing del Catania è inarrestabile, è praticamente un monologo rossoblu, ma proprio nel finale la squadra di Beretta sfrutta gli spazi lasciati dai siciliani e mette il sigillo sulla gara con il goal di Pulzetti.

    Nel recupero, mette la sua firma sull’ incontro anche Rossetti, la partita finisce 4-1 in favore dei bianconeri che guadagnano i quarti di finale che li vedrà affrontare la Fiorentina.

    CATANIA-SIENA 1-4 (1-1)

    Catania (4-3-3): Andujar; Peruzzi, Legrottaglie, Gyomber, Capuano; Guarente (60° Boateng), Lodi, Rinaudo (68° Garufi); Leto, Maxi Lopez, Monzon (46° Keko).
    All.: De Canio.

    Siena (3-4-3): Farelli; Dellafiore, Giacomazzi, Matheu; Angelo, Schiavone, Valiani, Feddal; Rosina (77° Vergassola), Paolucci (90° Scapuzzi), Giannetti (55° Rosseti).
    All.: Beretta.

    Arbitro: Peruzzo di Schio

    Marcatori: 4° Leto (C), 24° Paolucci (S), 60° Valiani (S), 91° Pulzetti (S), 93° Rossetti (S))

    Note: ammoniti: Feddal (S), Angelo (S))

  • Una rovesciata di Florenzi apre il poker della Roma sul Genoa

    Una rovesciata di Florenzi apre il poker della Roma sul Genoa

    Un Genoa troppo sterile contro una Roma che domenica 12 Gennaio ha giocato una delle sue miglior partite di questo campionato. Gasperini “orfano” di Gilardino fermato dal Giudice Sportivo, cambia modulo e opta per un 3-5-2 n cui Bertolacci ha il compito di supportare Calaiò e Matuzalem che all’inizio però deve lavorare per due, aiutando a centrocampo e provando a tessere qualche trama per la manovra offensiva, ma già dopo 20 minuti va in cabina di regia al posto di Cabral.
    Al 25° la Roma passa in vantaggio, dopo una punizione ribattuta a Totti, una straordinaria rovesciata di Florenzi apre la strada al poker.

    Il Genoa accusa il colpo e dopo cinque minuti, subisce anche il goal del raddoppio, folata di Gervinho sulla destra che scarica per Totti, il capitano giallorosso fa partire un tiro di destro che viene “sporcato” in modo decisivo da Manfredini.
    Prima di rientrare negli spogliatoi per la fine del primo tempo, la Roma trova anche il terzo goal, al 43° su calcio d’angolo in favore del Genoa, parte il contropiede micidiale della Roma, Totti lancia in velocità Dodò che pesca sulla destra Florenzi, palla di prima in mezzo per Maicon che arriva da dietro, che con un tocco supera Perin in uscita.
    Dopo soli sette minuti dalla ripresa, la Roma va ancora in goal, questa volta con Benatia, calcio d’ angolo battuto da Totti, il marocchino tocca con la nuca e beffa ancora una volta Perin.

    Florenzi sblocca il risultato di Roma-Genoa in rovesciata | © Filippo / Getty Images
    Florenzi sblocca il risultato di Roma-Genoa in rovesciata | © Filippo / Getty Images

    Al 58° minuto le cose si mettono anche peggio per il Grifone, Matuzalem chiamato per un cambio, viene imbeccato dai tifosi giallorossi, e lui uscendo dal campo risponde agli stessi tifosi facendo con le mani il gesto “di più di più”, l’ arbitro tira fuori il secondo giallo per lui e quindi il rosso, facendo uscire dal campo anche Cofie che era subentrato al brasiliano.
    Di quanto avvenuto resta da capire, perché ancora non è chiarissimo, se la seconda ammonizione e quindi espulsione sia avvenuta a cambio già avvenuto o meno, perché nel caso sia stata data a sostituzione avvenuta, ci sarebbero per il Genoa gli estremi di chiedere la ripetizione della partita per “errore tecnico”.
    Al di la di questo, il Genoa a Roma si è arreso quasi subito evidenziando ancora una volta il mal di trasferta della squadra rossoblu.

    Roma-Genoa:   4-0

    ROMA: De Sanctis, Maicon (Jedvaj 38′ s.t.), Burdisso, Benatia, Dodò, Pjanic (Destro 26′ s.t.), Strootman, Nainggolan, Florenzi (Marquinho 33′ s.t.), Totti, Gervinho.
    A disposizione: Lobont, Skorupski, Torosidis, Taddei, Ricci, Caprari, Borriello. All.: Garcia.

    GENOA: Perin, Antonini, Manfredini, Marchese, Vrsaljko (De Maio 24′ s.t.), Matuzalem, Cabral, Biondini, Antonelli, Bertolacci (Cofie 17′ s.t.), Calaiò (Konaté 37′ s.t.).
    A disposizione: Bizzarri, Donnarumma, Sampirisi, Sturaro, Centurion, Stoian, Fetfatzidis. All.: Gasperini.

    Arbitro: Calvarese

    Marcatori: Florenzi (R) al 26′, Totti (R) al 30′, Maicon (R) al 43′ p.t.; Benatia (R) al 7′ s.t.

    Ammoniti: Matuzalem (G), Antonelli (G), Cofie (G).

    Espulsi: Matuzalem (G)