Autore: Guido Pugliese

  • Bronzo per Rosalba Forciniti nel judo. Cagnotto-Dallapè quarte tra le polemiche

    Bronzo per Rosalba Forciniti nel judo. Cagnotto-Dallapè quarte tra le polemiche

    Seconda giornata di gare a Londra 2012. Dopo le 5 medaglie conquistate ieri dalla nostra pattuglia azzurra compreso lo storico en plein nel fioretto femminile, oggi sarà difficile ripetersi. Intanto la prima medaglia di giornata per i nostri colori è arrivata dal judo femminile categoria 52kg. Rosalba Forciniti, nata a Cosenza il 13 febbraio 1986, ha conquistato la medaglia di bronzo dopo aver battuto nella finalina per il bronzo la lussemburghese Marie Muller. I giudici infatti hanno decretato la vittoria della judoka italiana dopo che l’incontro con la lussemburghese era terminato in parità. In precedenza la judoka calabrese era stata eliminata in semifinale dalla forte coreana Kum Ae An. Sesta medaglia quindi per l’Italia nei giochi olimpici di Londra 2012, seconda medaglia di bronzo dopo quella ottenuta ieri dalla splendida Valentina Vezzali, mai doma e portabandiera italiana nella cerimonia d’apertura delle Olimpiadi.

    Rosalba Forciniti conquista il bronzo nel judo © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    Per una medaglia conquistata, c’è una medaglia sfuggita che genera polemiche e rimpianti. Stiamo parlando di Tania Cagnotto e Francesca Dallapè impegnate oggi nella finale olimpica dei tuffi sincro dal trampolino da 3 metri. Le azzurre dopo i primi 3 tuffi erano in piena lotta medaglie con Usa e Canada mentre la Cina si è dimostrata di un altro pianeta e ha vinto facilmente l’oro. Tuttavia nonostante l’ottimo inizio delle azzurre i tuffi italiani non sono stati pagati a dovere dalla giuria che invece ha punito duramente l’unico errore evidente commesso dalla coppia italiana nel penultimo tuffo della finale.

    Da lì Stati Uniti e Canada hanno preso coraggio e hanno superato la nostra coppia, che nell’ultimo tentativo a disposizione ha eseguito un ottimo tuffo ma non sufficiente per arrivare alla medaglia di bronzo. L’ultimo tuffo della coppia canadese è stato tutt’altro che impeccabile visto che di sincronizzato non c’era niente. Di diverso parere la giuria, che ha chiuso più di un occhio giudicando l’esecuzione canadese con un punteggio superiore rispetto a quello italiano e ha decretato un quarto posto amaro per l’Italia a soli 2,70 punti dal podio che ha visto oltre all’oro della Cina, l’argento per Usa e il bronzo per il Canada. Grande delusione per Tania Cagnotto e Francesca Dallapè. Dopo 4 anni di preparazione in vista di questa gara, una medaglia possibilissima si è infranta un pò per demerito loro ma soprattutto per l’eccessiva severità dei giudici nei loro confronti.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Celtic-Inter 1-1, Palacio evita la sconfitta nel finale

    Celtic-Inter 1-1, Palacio evita la sconfitta nel finale

    Per l’Inter di Andrea Stramaccioni si avvicina il primo impegno ufficiale della stagione 2012/2013. Il 2 agosto i nerazzurri saranno di scena a Spalato per affrontare i padroni di casa dell’Hajduk nell’andata del terzo turno preliminare di Europa League. Ieri nell’ultimo test amichevole l’Inter non è andata oltre il pari (1-1) con il Celtic, nell’amichevole disputata al Celtic Park di Glasgow per festeggiare i 125 anni dalla fondazione dello storico club scozzese. Non è stata una bella Inter quella vista ieri in Scozia, con il Celtic a fare la partita per la prima ora di gioco e passato in vantaggio sul finire del primo tempo grazie alla rete di Kris Commons che ha sorpreso il numero uno interista Handanovic con un bel pallonetto di collo sinistro. Nonostante il Celtic fosse più avanti nella preparazione, in quanto il campionato scozzese è alle porte, la squadra nerazzurra è venuta fuori alla distanza grazie all’ingresso in campo di Rodrigo Palacio. Il numero 8 nerazzurro è andato nuovamente in gol ad un minuto dalla fine evitando così la prima sconfitta nel pre-campionato.

    Rodrigo Palacio © Valerio Pennicino/Getty Images

    Il primo tempo è di marca scozzese con l’Inter incapace di arrivare nei pressi della porta avversaria. I nerazzurri, schierati dall’inizio con Samir Handanovic tra i pali, Chivu-Ranocchia centrali, Silvestre e Zanetti terzini, Guarin-Cambiasso davanti alla difesa e il trio Sneijder-Coutinho-Jonathan dietro l’unica punta Diego Milito, non sono riusciti ad esprimersi al meglio nei primi 45 minuti subendo in più occasioni le trame offensive degli scozzesi. Il vantaggio del Celtic è arrivato a pochi minuti dalla fine della ripresa ma era nell’aria appena pochi minuti dopo l’inizio della partita.

    Nel secondo tempo mister Stramaccioni è corso ai ripari, con Mudingayi a prendere il posto di Silvestre e conseguentemente Jonathan dirottato sulla fascia destra di difesa, e con l’ingresso di Rodrigo Palacio al posto di Coutinho, meno brillante del solito. L’ingresso in campo dell’ex Genoa ha rigenerato l’Inter, che nella prima frazione di gioco ha mostrato molte difficoltà ma nella ripresa è tornata su buoni livelli di gioco che fanno ben sperare in vista della sfida di giovedì sera con l’Hajduk Spalato. Il forcing finale nerazzurro capitanato da Palacio ha dato i suoi frutti, anche se gli scozzesi nel finale hanno giocato in 10 per un infortunio avvenuto a cambi esauriti. Insomma un’Inter da rivedere ma che continua a fare il risultato nell’attesa di giocare partite vere dove fare risultato sarà molto importante per non dire fondamentale.

    In quest’ottica ciò che più ha impressionato dell’Inter è stata la voglia di non perdere anche se si trattava di un incontro amichevole. Certo il cartello work in progress è ancora presente ad Appiano Gentile, ma la squadra dà l’impressione di essere sulla strada giusta. La pensa così anche il tecnico Andrea Stramaccioni, che a fine gara ha parlato ai microfoni di Inter Channel: “Era importante pareggiare, anche se era soltanto un’amichevole. Ci ha fatto bene disputare una partita come quella di oggi perchè, a tratti, ci ha costretto a difenderci. Psicologicamente stiamo bene, anche se non è facile giocare una gara ufficiale il 2 agosto”. 

    HIGHLIGHTS AMICHEVOLE INTER-CELTIC 1-1 (41′ Commons, 89′ Palacio)

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  • Avanti Federer e Serena Williams. Vincono Seppi, Pennetta e Schiavone

    Avanti Federer e Serena Williams. Vincono Seppi, Pennetta e Schiavone

    Prima giornata di gare a Londra 2012 e prima giornata di tennis sui campi in erba di Wimbledon, che quest’anno sono teatro oltre che del tradizionale torneo dello slam anche del torneo olimpico. Tanti match erano in programma nella giornata odierna e non sono mancate le sorprese. Innanzitutto un pò a sorpresa Roger Federer ha ceduto un set ma è riuscito comunque ad avanzare al secondo turno dopo aver eliminato con il punteggio di 6-3 5-7 6-3 il colombiano Alejandro Falla. Lo svizzero dovrà elevare il livello di concentrazione nei prossimi match onde evitare blackout come quello avvenuto oggi, quando l’elvetico avanti 6-3 5-3 40-0 si è fatto rimontare, perdendo il secondo set e rimanendo in campo un’ora in più. Il 7 volte campione di Wimbledon se la vedrà al secondo turno con il francese Julien Benneteau che ha eliminato il russo Youzhny con il punteggio di 7-5 6-3.

    Roger Federer vince il match d’esordio a Londra 2012 © LUIS ACOSTA/AFP/GettyImages

    Fuori a sorpresa il numero 6 del tabellone Tomas Berdych, finalista a Wimbledon 2010. Il tennista ceco è stato eliminato dal belga Steve Darcis con un doppio 6-4 ed ha confermato il suo scarso feeling con i giochi olimpici visto che anche ad Atene 2004 e Pechino 2008 fu eliminato al primo turno. Eliminati anche Fernando Verdasco e David Nalbandian per mano rispettivamente di Denis Istomin e Janko Tipsarevic, numero 7 del tabellone. Avanzano al secondo turno senza particolari problemi tre teste di serie del singolare maschile come John IsnerGilles Simon e Nicolas Almagro.

    Buona la prima per Andreas Seppi, unico azzurro impegnato quest’oggi nel singolare maschile. Il tennista italiano ha battuto l’americano Donald Young con un doppio 6-4 e al secondo turno affronterà il vincente del match tra Dodig e Del Potro, con quest’ultimo favorito. Domani scenderà in campo l’altro italiano in gara nel singolare maschile ovvero Fabio Fognini, che affronterà in un match quasi impossibile il numero 2 del mondo e portabandiera della Serbia a Londra 2012 Novak Djokovic. Buone notizie sono arrivate anche dal singolare femminile con le vittorie di Schiavone e Pennetta mentre Roberta Vinci, come era presumibile, poco ha potuto contro la belga Kim Clijsters, vincitrice in 2 set con il punteggio di 6-1 6-4. Francesca Schiavone ha vinto 6-3 3-6 6-4 contro la ceca Klara Zakopalova e al secondo turno affronterà la russa Vera Zvonareva, medaglia di bronzo a Pechino 2008. Flavia Pennetta invece si è imposta in 3 set (6-2 4-6 6-2) con la rumena Sorana Cirstea e al secondo turno incontrerà la bulgara Pironkova, che ha eliminato in 2 set la slovacca Dominica Cibulkova.

    Nessun problema per la grande favorita del singolare femminile Serena Williams. La tennista americana, numero 4 del mondo e regina di Wimbledon 2012, si è imposta in 2 facili set (6-1 6-3) contro la serba Jelena Jankovic. Eliminata Sam Stosur, sconfitta 10-8 al terzo set dalla spagnola Suarez Navarro così come è stata eliminata la cinese Na Li per mano della bella slovacca Daniela Hantuchova. Sorride anche un’altra bellezza del tennis in gonnella come la serba Ana Ivanovic, che ha vinto in 2 set il suo match d’esordio contro la statunitense Mchale. Avanza al secondo ostacolo la ceca Petra Kvitova, vincitrice a Wimbledon nel 2011. La tennista ceca, numero 6 del mondo, ha eliminato con il punteggio di 6-4 5-7 6-4 l’ucraina Katerina Bondarenko e nel secondo turno dovrà fare attenzione alla cinese Peng. Stesso dicasi per Caroline Wozniacki che ha sofferto con la britannica Keothavong prima di spuntarla 6-2 al terzo set.

    IL MEDAGLIERE OLIMPICO

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • Luca Tesconi argento nella pistola. Prima medaglia olimpica per l’Italia

    Luca Tesconi argento nella pistola. Prima medaglia olimpica per l’Italia

    Buone notizie per l’Italia che conquista la prima medaglia di queste Olimpiadi grazie a Luca Tesconi. Il 30enne toscano ha ottenuto la medaglia d’argento nella pistola 10 metri finendo alle spalle del sudcoreano Jin Jongh, medaglia d’oro con il punteggio di 688,2. L’italiano si è fermato a 685,6 dopo una splendida rimonta partita quando stazionava in sesta posizione lontano dalla zona medaglie. A chiudere il podio nella finale della pistola 10 metri ci ha pensato il serbo Andrija Zlatic con il punteggio di 685,2. Arriva quindi dal tiro a segno la prima medaglia per l’Italia a Londra 2012 e questo aggiunge grande valore all’ottimo argento conquistato da Luca Tesconi. Per il tiratore italiano si trattava dell’esordio assoluto alle Olimpiadi, conquistate grazie all’ultimo pass disponibile durante gli Europei di Vierumaki. Per la serie era destino…

    Luca Tesconi prima medaglia italiana a Londra 2012 © MARWAN NAAMANI/AFP/GettyImages

    Destino beffardo invece per un altro italiano che ben ha impressionato quest’oggi a Londra. Stiamo parlando di Elio Verde, eliminato in semifinale nel judo categoria 60kg. Il judoka italiano, nato ad Aversa, si è reso autore di un’ottimo torneo, nel quale si è spinto fino alle semifinale persa dal giapponese Hiraoka. Poi nella finale per la medaglia di bronzo, il judoka italiano si è arreso al brasiliano Kitadai vedendo sfumare anche la medaglia meno preziosa.

    Destino speciale invece per Alexandre Vinokourov, 38enne ciclista del Kazakistan, che si è laureato campione olimpico nella prova in linea di ciclismo corsa oggi a Londra. Il kazako, alla sua ultima stagione da professionista, ha regalato al suo paese un’altra medaglia olimpica, questa volta d’oro visto che a Sidney 2000 fu argento, precedendo il colombiano Rigoberto Uran (argento) e il norvegese Alexandre Kristoff (bronzo). Niente da fare per gli azzurri con Luca Paolini nono, migliore degli italiani.

    Nel primo giorno di gare a Londra 2012, l’Italia non ha dovuto attendere tanto per conquistare la prima medaglia, targata Luca Tesconi. Adesso l’augurio è che la medaglia conquistata dal toscano sia solo la prima di tante.

    IL MEDAGLIARE OLIMPICO

    SPECIALE OLIMPIADI LONDRA 2012

  • De Laurentiis minaccia “il Napoli non va a Pechino”

    De Laurentiis minaccia “il Napoli non va a Pechino”

    Aurelio De Laurentiis continua a far polemica. Dopo quella relativa ad un presunto favoritismo a Milan e Juve in virtù del fatto che il Napoli incontrerà la Roma nell’ultima giornata del campionato di Serie A 2012/2013, oggi è arrivata l’ennesima sparata del presidente partenopeo, che ha riferito l’intenzione di non voler mandare la sua squadra a Pechino, dove l’11 agosto è prevista la finale della Supercoppa Italiana contro la Juventus campione d’Italia. Non sappiamo adesso cosa passa nella testa di De Laurentiis, ma nella nostra rimbombano ancora le sue parole datate poche settimane fa. Proprio il patron azzurro infatti aveva mostrato di avere particolarmente a cuore l’ipotesi di giocare la finale a Pechino e in effetti così è stato deciso e così sarà. Ma se fino a pochi giorni fa il presidente del Napoli era d’accordo a giocare in Cina adesso sembra non esserlo più perchè non ha senso andare in Cina per giocare una partita interrompendo la preparazione della squadra in vista dell’inizio della prossima stagione sportiva.

    Aurelio De Laurentiis © Kris Connor/Getty Images

    Perchè dirlo solo a due settimane dalla partita? Addirittura De Laurentiis si chiede cosa rappresenti questa Supercoppa e ha chiesto al presidente della Juve la disponibilità a non andare a Pechino, giocando andata (4 agosto) e ritorno (12 agosto) in Italia. La proposta del presidente napoletano è stata respinta dal presidente Agnelli anche perchè la stessa Juve ha rinunciato ad organizzare una tournèe proprio per disputare la finale della Supercoppa a Pechino. Una roba del genere non si era mai vista. Non è la prima volta che la Supercoppa italiana si gioca in Cina, ma è la prima volta che un presidente di una squadra partecipante si lamenta dopo essersi dichiarato disponibile. Non mettiamo in dubbio la voglia del patron azzurro di far diventare Napoli una grande squadra, ma certi atteggiamenti fanno chiaramente capire la differenza esistente tra il Napoli e Milan-Inter-Juve.

    Questione di stile potremmo ben dire. E’ bastato il solito sorteggio dei calendari per far indispettire Aurelio De Laurentiis. La trasferta in Cina tanto caldeggiata dal patron azzurro adesso è diventata solo uno stress inutile, parola di De Laurentiis. Sarà anche un grande imprenditore, ma le sceneggiate che continua a regalarci sono sempre più scontate e rendono sempre più evidente il suo egocentrismo. Caro presidente il mondo del calcio non gira intorno a lei.

  • E’ della Cina la prima medaglia d’oro a Londra 2012

    E’ della Cina la prima medaglia d’oro a Londra 2012

    Le Olimpiadi di Londra 2012 hanno avuto ufficialmente inizio ieri con una cerimonia d’apertura a dir poco emozionante. Oggi è già tempo di gare e medaglie. La prima medaglia d’oro di questi giochi olimpici arriva dalla Cina. La tiratrice Yi Siling si è aggiudicata la gara della carabina 10 metri donne precedendo sul gradino più alto del podio la polacca Ylwia Bogacka e la connazionale Yu Dan. Parte benissimo quindi l’avventura della Cina a Londra 2012 con ben due medaglie conquistate alla prima occasione. Yi Siling ha conquistato l’oro olimpico con il punteggio complessivo di 502.9, mentre la connazionale Yu Dan ha ottenuto il bronzo con il punteggio 501.5 preceduta dalla polacca Bogacka, che con il punteggio di 502.2 ha regalato la prima medaglia alla Polonia.

    La cinese Yi Siling prima medaglia d’oro a Londra 2012 © MARWAN NAAMANI/AFP/GettyImages

    Male le due italiane presenti nella gara di tiro a segno che assegnava le prime medaglie di queste Olimpiadi. Petra Zublasing ha concluso dodicesima mentre Eliana Nardelli si è piazzata quarantaseiesima. Piccola delusione per i nostri colori nell’attesa di conoscere chi sarà il fortunato o la fortunata che ci a regalerà la prima medaglia. Con molta probabilità le prime medaglie azzurre arriveranno oggi dalla scherma con le ragazze del fioretto capitanate da Valentina Vezzali, nel frattempo Elia Verde sta ben figurando nel Judo maschile (categoria -60kg) e potrebbe precedere le ragazze della scherma per quanto riguarda il discorso medaglie.

    Per quanto concerne il nuoto, Luca Marin stamani si è qualificato con il sesto tempo alla finale dei 400 misti dove l’ultimo pass è stato staccato dal campionissimo statunitense Micheal Phelps. Niente da fare per Federica Pellegrini, che ha provato a spingere in finale la staffetta 4X100 stile libero ma nonostante il record italiano l’impresa non è riuscita. Infine è in corso la prova in linea del ciclismo maschile che assegnerà il titolo di campione olimpico con gli azzurri, tra cui Vincenzo Nibali, alle prese con Cavendish, Sagan e compagnia bella.

  • Sarà l’Hajduk Spalato l’avversario dell’Inter in Europa League

    Sarà l’Hajduk Spalato l’avversario dell’Inter in Europa League

    L’avversario dell’Inter nel terzo turno preliminare dell’Europa League 2012/2013 ha finalmente un nome. Si tratta dell’Hajduk Spalato, squadra croata che ieri ha ottenuto il pass nel secondo turno preliminare nonostante la sconfitta a Riga per 1-0. All’andata infatti, i croati si erano imposti per 2-0 sullo Skonto Riga, a cui non è bastata la vittoria di ieri per arrivare a sfidare l’Inter, una delle squadre più blasonate presente in Europa League. L’esordio dei nerazzurri è previsto per il 2 agosto e i ragazzi di Andrea Stramaccioni saranno di scena a Spalato per gentile concessione della società milanese nei confronti del club croato. Il club di Spalato infatti ha chiesto e ottenuto di giocare la gara di andata davanti ai propri tifosi onde evitare di giocare il ritorno in Croazia, con un risultato già compromesso e di conseguenza come meno pubblico al seguito.

    Maicon convocato per l’Europa League © GIUSEPPE CACACE/AFP/Getty Images

    In Croazia sono già esaltati dall’idea di giocare contro l’Inter, definita da alcuni giornali locali come un gigante del calcio mondiale. Grande rispetto quindi per i nerazzurri, che negli ultimi anni hanno recitato un ruolo da protagonista non solo in Italia ma anche in Europa. Quest’anno la società di Massimo Moratti non sarà di scena sui campi dell’Europa che conta, ma l’Europa League va comunque onorata e rappresenta il giusto trampolino di lancio per tornare ai massimi livelli del calcio continentale.

    L’Inter proprio oggi ha diramato la lista dei convocati per il turno preliminare di Europa League e come presumibile non rientrano nell’elenco né Julio CesarGiampaolo Pazzini mentre nella lista è presente un possibile partente come Maicon. Julio Cesar insieme ai suoi agenti sta decidendo il suo futuro, che sicuramente sarà lontano da Milano. Arsenal e Tottenham sono sulle sue tracce ma non è da escludere l’ipotesi di una rescissione contrattuale che permetterebbe al brasiliano di tornare a giocare in Brasile, dove il mercato è chiuso. Giampaolo Pazzini invece vive da separato in casa nell’attesa che una big italiana decida di acquistarlo, Juve in primis. Tutt’altro che scontata invece appare la partenza di Maicon, come detto in precedenza il terzino destro brasiliano rientra tra i convocati dell’Inter e ha piena fiducia da parte della società. Se arriverà l’offerta giusta (9-10 milioni) da Madrid partirà senza problemi altrimenti resterà a Milano a disposizione della società di Corso Vittorio Emanuele.

  • Il tabellone femminile, Serena Williams grande favorita. Errani sfida Venus

    Il tabellone femminile, Serena Williams grande favorita. Errani sfida Venus

    Gli Stati Uniti si presentano ai giochi Olimpici 2012 con una pattuglia ricca di campioni e molto presumibilmente concluderanno i giochi olimpici nei primi 3 posti del medagliere. Una delle punte di diamante della pattuglia a stelle e strisce è Serena Williams, autentica stella del tennis mondiale. L’americana è tornata su grandi livelli durante lo scorso torneo di Wimbledon, torneo vinto quest’anno per la quinta volta in carriera così come fatto da sua sorella maggiore Venus.

    Ieri è avvenuto il sorteggio del tabellone femminile, che ha riservato all’americana un esordio tutt’altro che semplice visto che la numero 4 del tabellone affronterà l’ex numero uno del mondo Jelena Jankovic. A far compagnia a Serena in quest’avventura olimpica ci sarà anche la sorella maggiore Venus, medaglia d’oro olimpica a Sidney 2000 e sempre pericolosa sui campi in erba londinesi. Lo sperimenterà bene Sara Errani, punta di diamante del tennis azzurro, che affronterà proprio Venere nel primo turno del torneo olimpico. Le sorelle Williams giocheranno insieme nel torneo di doppio e saranno una delle coppie da battere così come l’affiatatissima coppia italiana Vinci-Errani potrebbe regalare una medaglia olimpica all’Italia del tennis.

    Venus Williams & Serena Williams © Clive Brunskill/Getty Images

    Sara Errani, testa di serie numero 9 del torneo olimpico, ha pescato una delle avversarie peggiori ed inoltre come ben sappiamo giocherà su una superficie a lei poco congeniale (fuori al terzo turno nell’ultimo Wimbledon). In caso di vittoria con Venus Williams, per Sara Errani è probabile un terzo turno contro la tedesca Angelique Kerber ed un eventuale quarto di finale contro la numero uno del mondo Victoria Azarenka. La tennista bielorussa, tornata in vetta al ranking mondiale da poche settimane, è chiamata a recitare un ruolo da protagonista in questo torneo e al primo turno se la vedrà con la rumena Begu. Maria Sharapova, testa di serie numero 3 del torneo, affronterà al primo turno l’israeliana Shahar Peer mentre la regina di Wimbledon 2011 Petra Kvitova affronterà all’esordio l’ucraina Katerina Bondarenko. Infine la numero 2 del mondo Agnieszka Radwanska sfiderà la tedesca Julia Goerges.

    Oltre a Sara Errani a difendere i colori del nostro paese nel torneo olimpico ci saranno Schiavone, Pennetta e Vinci. Francesca Schiavone esordirà contro la ceca Klara Zakopalova, numero 30 del mondo. I precedenti con la ceca sono 3 e la tennista azzurra ha sempre vinto in particolare proprio quest’anno a Wimbledon la tennista milanese si è imposta in due facili set. Flavia Pennetta invece esordirà con la rumena Sorana Cirstea, numero 39 del ranking Wta. I precedenti sono 2-1 in favore dell’azzurra, che nell’eventuale secondo turno potrebbe vedersela con Dominica Cibulkova. Ultima azzurra in gara è Roberta Vinci, molto a suo agio sui campi in erba. Tuttavia il sorteggio le ha riservato la belga Kim Clijsters come avversaria di primo turno. I precedenti in questo caso non lasciano tante speranze visto che la belga ex numero uno del mondo ha sempre vinto. 4 anni fa a Pechino la Russia fece en plein di medaglie, con Dementieva, Safina e Zvonareva a comporre il podio olimpico made in Russia. Per la Russia sarà praticamente impossibile ripetere tale impresa, ma Maria Sharapova proverà comunque a regalare la medaglia più preziosa, Serena Williams permettendo.

    IL TABELLONE FEMMINILE

    1 V. AZARENKA (BLR) vs I.C. BEGU (ROU)
    M.MARTINEZ SANCHEZ (ESP) vs P. HERCOG (SLO)
    A. TATISHVILI (GEO) vs  S. VOGT (LIE)
    ZHENG J. (CHN) vs 16 N. PETROVA (RUS)
    9 S. ERRANI (ITA) vs V. WILLIAMS (USA)
    M. ERAKOVIC (NZL) vs A. WOZNIAK (CAN)
    G. VOSKOBOEVA (KAZ) vs T. BABOS (HUN)
    P. CETKOVSKA (CZE) vs 7 A. KERBER (GER)
    4 S. WILLIAMS (USA) vs J. JANKOVIC (SRB)
    M. BARTHEL (GER) vs U. RADWANSKA (POL)
    F. SCHIAVONE (ITA) vs K. ZAKOPALOVA (CZE)
    S. ARVIDSSON (SWE) vs 13 V. ZVONAREVA (RUS)
    10 LI N. (CHN) vs D. HANTUCHOVA (SVK)
    A. CORNET (FRA) vs T. PASZEK (AUT)
    A.MEDINA GARRIGUES (ESP) vs Y. WICKMAYER (BEL)
    A. KEOTHAVONG (GBR) vs 8 C. WOZNIACKI (DEN)
    5 S. STOSUR (AUS) vs C. SUAREZ NAVARRO (ESP)
    K. CLIJSTERS (BEL) vs R. VINCI (ITA)
    A. SZAVAY (HUN) vs E. BALTACHA (GBR)
    C. McHALE (USA) vs 11 A. IVANOVIC (SRB)
    15 S. LISICKI (GER) vs O. JABEUR (TUN)
    S. HALEP (ROU) vs Y. SHVEDOVA (KAZ)
    P. MARTIC (CRO) vs L. SAFAROVA (CZE)
    S. PEER (ISR) vs 3 M. SHARAPOVA (RUS)
    6 P. KVITOVA (CZE) vs K. BONDARENKO (UKR)
    HSIEH S.W. (TPE) vs PENG S. (CHN)
    S. CIRSTEA (ROU) vs F. PENNETTA (ITA)
    T. PIRONKOVA (BUL) vs 12 D. CIBULKOVA (SVK)
    14 M. KIRILENKO (RUS) vs M. DUQUE-MARINO (COL)
    S. SOLER ESPINOSA (ESP) vs H. WATSON (GBR)
    V. LEPCHENKO (USA) vs V. CEPEDE ROYG (PAR)
    J. GOERGES (GER) vs 2 A. RADWANSKA (POL)

  • Esordio agevole per Federer, Fognini pesca Djokovic. Il tabellone

    Esordio agevole per Federer, Fognini pesca Djokovic. Il tabellone

    Le Olimpiadi di Londra 2012 stanno per entrare nel vivo con la cerimonia d’apertura che avverrà nella giornata di domani. Uno degli eventi più attesi di Londra 2012 è il torneo di tennis, in particolare quello maschile dove Roger Federer, dopo essere tornato numero 1 del mondo tenterà di conquistare per la prima volta l’oro olimpico in singolare. L’occasione è di quelle ghiotte per King Roger, perchè si giocherà sui campi in erba di Wimbledon, dove l’elvetico poche settimane fa ha trionfato per la settima volta in carriera. Inoltre ad opporre resistenza allo svizzero non ci sarà il campione olimpico uscente, ovvero Rafael Nadal che ha dovuto dare forfait per problemi al ginocchio.

    Oggi sono stati sorteggiati i tabelloni del torneo e il sorteggio ha riservato al numero 1 del tabellone l’esordio con il colombiano Alejandro Falla, che proprio a Wimbledon 2010 andò vicinissimo all’impresa contro lo svizzero. Il 7 volte campione dei Championships beneficerà di un tabellone agevole visto che gli avversari più temibili prima della finale sono rappresentati da Janko Tipasarevic, Juan Martin Del Potro e soprattutto lo spagnolo David Ferrer, testa di serie numero 4 del torneo e possibile avversario dello svizzero in semifinale.

    Roger Federer favorito numero uno a Londra 2012 © Clive Brunskill/Getty Images

    Tutt’altro che agevole invece il cammino di Novak Djokovic, numero 2 del mondo. Il tennista serbo affronterà al primo turno uno dei due italiani in tabellone ovvero Fabio Fognini, che con molta probabilità dovrà arrendersi allo strapotere del serbo. Tuttavia in caso di vittoria Djokovic potrebbe trovare al secondo turno un avversario scomodo come Andy Roddick, che quest’anno ha vinto sull’erba di Eastbourne battendo in finale il nostro Andreas Seppi. Seppi, altro italiano in gara con Fognini, esordirà al primo turno contro l’americano Donald Young, grande promessa del tennis a stelle e strisce ma ancora non esploso a grandi livelli. Nella parte bassa del tabellone, quella dove è presente Nole per intenderci, vi è anche l’idolo di casa Andy Murray, che dopo la finale persa a Wimbledon 2012 vorrà vendicarsi tentando l’assalto ad una medaglia olimpica. A sfidare il britannico al primo turno sarà lo svizzero Stanislas Wawrinka, avversario temibile che a Pechino 2008 vinse l’oro olimpico in doppio insieme al connazionale Federer.

    La semifinale più probabile della parte bassa è Djokovic-Murray ma le insidie per i due sono dietro l’angolo visto che nella stessa parte di tabellone sono presenti i vari Tsonga, Roddick, Gasquet e Berdych. Insomma il tabellone maschile del torneo olimpico ha delineato un cammino piuttosto tortuoso per gli avversari di Federer, mentre l’elvetico salvo sorprese ha un’autostrada sino alla finale e nel caso dovesse arrivarci avrebbe la possibilità di conquistare l’oro nel torneo olimpico di singolare, unico titolo mancante (insieme alla Coppa Davis) nella sua straordinaria bacheca.

    IL TABELLONE MASCHILE

    1 R Federer (SUI) vs A Falla (COL)
    J Benneteau (FRA) vs M Youzhny (RUS)
    A Ungur (ROU) vs G Müller (LUX)
    D Istomin (UZB) vs 14 F Verdasco (ESP)
    10 J Isner (USA) vs O Rochus (BEL)
    Y Suh Lu (TAI) vs M Jaziri (TUN)
    L Lacko (SVK) vs I Karlovic (CRO)
    Nalbandian (ARG) vs 7 J Tipsarevic (SRB)

    4 D Ferrer (ESP) vs V Pospisil (CAN)
    P Kohlschreiber (GER) vs B Kavcic (SLO)
    R Štepánek (CZE) vs N Davydenko (RUS)
    B Tomic (AUS)vs 15 K Nishikori (JPN)
    12 G Simon (FRA) vs M Kukushkin (KAZ)
    L Kubot (POL) vs G Dimitrov (BUL)
    A Seppi (ITA) vs D Young (USA)
    I Dodig (CRO) vs 8 JM del Potro (ARG)

    7 T Berdych (CZE) vs S Darcis (BEL)
    S Giraldo (COL) vs R Harrison (USA)
    A Bogomolov Jr. (RUS) vs C Berlocq (ARG)
    V Troicki (SRB) vs 11 N Almagro (ESP)
    16 R Gasquet (FRA) vs R Haase (NED)
    G Soeda (JPN) vs M Baghdatis (CYP)
    S Devvarman (IND) vs J Nieminen (FIN)
    S Wawrinka (SUI) vs 3 A Murray (GBR)

    5 J-W Tsonga (FRA) vs T Bellucci (BRA)
    T Ito (JPN) vs M Raonic (CAN)
    D Tursunov (RUS) vs F López (ESP)
    D Goffin (BEL) vs 9 J Mónaco (ARG)
    13 M Cilic (CRO) vs J Melzer (AUT)
    L Hewitt (AUS) vs S Stakhovsky (UKR)
    A Roddick (USA) vs M Kližan (SVK)
    F Fognini (ITA) vs 2  N Djokovic (SRB)

  • Cassano deluso dal Milan, spunta l’ipotesi Inter

    Cassano deluso dal Milan, spunta l’ipotesi Inter

    In casa Inter spunta un nuovo nome, Antonio Cassano. Il talento di Bari Vecchia, da tempo stimato dai nerazzurri, è alquanto deluso dalle strategie di mercato del suo club attuale, il Milan. L’ex Samp ha preso il posto di Ibra per quanto riguarda i mal di pancia rossoneri e come rilanciato dalla Gazzetta dello Sport in edicola oggi, è tentato dall’idea di approdare sull’altra sponda del Naviglio. Quello tra Cassano e l’Inter è un amore mai iniziato nonostante sia noto a tutti la fede interista del barese e nonostante il presidente Moratti abbia sempre stimato il talento della nazionale italiana. Non è la prima volta che il nome di Cassano viene accostato al club interista, nel 2006 i nerazzurri sotto consiglio di Roberto Mancini avevano la possibilità di prenderlo ma non se ne fece nulla con Cassano che passò al Real Madrid senza riscontrare successo. Tornato in Italia alla Sampdoria il suo immenso talento è tornato a brillare prima che una lite furibonda con il presidente Garrone decretò il suo addio a Genova.

    Antonio Cassano © FRANCK FIFE/AFP/GettyImages

    Anche in quell’occasione l’Inter era in prima fila per acquisire le sue prestazioni, ma a spuntarla fu il Milan che a costo zero mise sotto contratto l’ex Roma. Il resto è storia recente, con Cassano che ha ben figurato in rossonero nonostante il lungo stop per un problema cardiaco. Negli ultimi Europei di calcio ha confermato di poter tornare sui suoi livelli ed anche grazie a lui la nostra Italia si è spinta fino alla finale persa poi a Kiev contro le furie rosse. Il ridimensionamento del Milan è sotto l’occhio di tutti e a Cassano sembra non allettare più l’idea di restare in rossonero. Il barese non si sente al centro del progetto milanista, a questo aggiungiamo qualche problema di natura economica per quanto riguarda l’adeguamento dell’ingaggio e possiamo ben intuire che il suo futuro potrebbe essere lontano da Milanello. Dopo l’ipotesi di qualche settimana fa di un ritorno alla Samp, dove Cassano è tornato ad essere quello degli anni d’oro, adesso spunta la suggestione Inter.

    Per adesso non c’è niente di concreto ma aspetto da non sottovalutare è la stima e la simpatia che lega Antonio Cassano ad Andrea Stramaccioni, simpatia resa di dominio pubblico quando alcuni mesi fa l’allenatore dell’Inter imitò in un simpatico video il suo incontro con il barese. Se si dovesse verificare l’ipotesi Cassano per l’Inter, l’ex Real Madrid non troverà di certo un suo vecchio compagno di reparto come Giampaolo Pazzini. I due hanno hanno fatto faville con la maglia blucerchiata e adesso vivono situazioni simili, con i loro nomi al centro delle vicende di mercato. Il bomber di Pescia, arrivato all’Inter nel gennaio 2011, adesso vive da separato in casa prima di conoscere la sua prossima destinazione, che sarà molto probabilmente in Italia per espressa volontà del giocatore. In un calciomercato come quello attuale, dove c’è poca disponibilità economica bisogna avere tante idee e l’idea di un Cassano all’Inter potrebbe già aver stuzzicato i più. Resta da capire adesso se il nome di Cassano sia in grado di stuzzicare la fantasia dei dirigenti nerazzurri ma questo lo scopriremo solo vivendo…