Autore: francescof

  • Campedelli esonera Campedelli

    Campedelli esonera Campedelli

    Campedelli esonera… Campedelli! No, non è un errore di scrittura e non sono nemmeno delle dimissioni. E’ piuttosto lo strano caso del Cesena dove il presidente Igor ha esonerato il fratello allenatore Nicola, il quale aveva preso in mano la squadra bianconera dopo la retrocessione della passata stagione dalla Serie A. Una decisione sì nell’aria ma molto curiosa, così come era stata piuttosto particolare la scelta del presidente romagnolo in estate quando decise di mandare il fratello in panchina anziché andare a trovare un nuovo trainer dopo il divorzio con Maurizo Beretta, e ciò portò a numerose polemiche in Romagna per via della parentela tra i due.

    Ma l’avvio di stagione letteralmente disastroso ha convinto il numero uno della società a sollevare dall’incarico il fratello, ed infatti l’allenamento di stamattina è stato diretto dai due preparatori atletici della società ovvero Chiodi e Vincenzi. Nel giro di qualche ora la società scioglierà le riserve su chi sarà il nuovo tecnico: al momento in pole position, e nettamente in vantaggio sugli altri, ci sarebbe Cristiano Bergodi, ma non sarebbero da scartare nemmeno le piste che portano ad Alberto Cavasin e Beppe Iachini. Come detto al 32enne Nicola Campedelli è costato a caro prezzo il pessimo avvio in campionato con 0 punti frutto di tre sconfitte nelle quali ad appena due gol fatti hanno corrisposto ben dieci subiti.

    Igor Campedelli © Gabriele Guerra/Getty Images Sport

    In particolare hanno pesato le batoste del Manuzzi contro il Sassuolo (sconfitta per 3 a 0) e contro il Novara (ko ieri per 4-1) senza dimenticare il 3-1 patito a Vicenza nel secondo turno. Probabilmente Campedelli ha pagato la scarsa esperienza in categoria, avendo allenato in passato solamente il Cesenatico e lo scorso anno il Bellaria Igea Marina in Seconda Divisione dopo essersi ritirato da calciatore nel 2009 dopo una carriera che lo ha portato a vestire, tra le altre, le casacche di Modena, Cesena e Salernitana. Quella di Campedelli è la prima panchina che salta in Serie B.

  • Lega Pro, Lecce e Perugia non sbagliano un colpo. Inizio critico per la Salernitana

    Lega Pro, Lecce e Perugia non sbagliano un colpo. Inizio critico per la Salernitana

    Tante vittorie esterne nell’ultimo weekend di Lega Pro. E cominciano anche a vedersi i primi gruppetti in testa ai vari gironi. In Prima Divisione non sbaglia un colpo il Lecce, ma occhio alle sorprese Virtus Entella e Carpi. Nel gruppo B invece il Perugia già si isola in testa ma le sorprese non mancano. In Seconda Divisione invece se nel gruppo A va tutto come previsto con Forli, Savona e Renate che vanno a mille, nel girone B crolla la Salernitana che rimedia addirittura quattro sberle in casa della capolista Chieti. Bene anche l’Aprilia.

    PRIMA DIVISIONE A
    Un trio al comando nel campionato di Prima Divisione girone A. E’ quello formato da Virtus Entella, Carpi e Lecce che viaggiano tutte a punteggio pieno. Travolgente l’Entella che sfrutta al meglio l’ora di inferiorità numerica del Treviso per vincere 4-1. In evidenza Guerra, autore di una doppietta. Exploit anche per il Lecce che con Esposito e Bogliacino riesce a battere 2-1 il Cuneo mentre il Carpi vince facilmente in casa nel derby contro la Reggiana per 2-0. In gol Concas e Kabine. Due rigori di Campo permettono invece al Sud Tirol di superare il Pavia e piazzarsi alle spalle delle capoliste. Primi punti stagionali invece per Trapani e San Marino. I primi espugnano il campo del Feralpisalò grazie a Madonia e Docente, i secondi invece piegano nell’ultimo quarto d’ora un arcigno Tritium per 3-1. Due invece i pareggi: la Cremonese impatta in casa con l’Albinoleffe mentre il Lumezzane si fa fermare dal Portogruaro. In entrambi i casi i match sono finiti 1-1. Ha riposato il Como

    PRIMA DIVISIONE B
    Il Perugia vola. La squadra umbra infatti è l’unica dopo due giornate ad essere in testa a punteggio pieno. Merito della vittoria ottenuta sul non facile campo di Barletta grazie al gol di Politano. Alle sue spalle però c’è il trio formato da Pisa, Gubbio e Avellino. I campani fanno il colpaccio a Carrara grazie ad un rigore trasformato da Biancolino ad un quarto d’ora dalla fine. Di rigore anche la vittoria del Gubbio che batte il Frosinone grazie a Scardina. Solo un pareggio invece per il Pisa che ad Andria prima va sotto causa il gol di Innocenti e poi pareggia con Rizzo. Primi punti in stagione invece per Benevento, Paganese e Latina. Gli Stregoni superano 2-0 il Viareggio con Germinale e Marchi mentre a Pagani il derby tutto campano con il Sorrento va ai padroni di casa per effetto della doppietta siglata da Fernandez. Il Latina invece nell’anticipo tv di venerdì aveva sconfitto il Catanzaro grazie a Barraco. Unico pari quello tra Prato e Nocerina.

    SECONDA DIVISIONE A
    Forli, Savona e Renate. E’ questo il trio al comando del girone A di Seconda Divisione, tutte squadre a punteggio pieno sino ad ora. In questo weekend bel colpo del Renate che grazie ad una doppietta di Brighenti nell’ultimo quarto d’ora espugna Bassano. Facile facile il Forlì che vìola il campo di Milazzo con un secco 4-0. In evidenza Filippi, autore di una doppietta. Pokerissimo del Savona che batte 5-2 un Casale piuttosto nervoso come dimostrano le espulsioni di Capelli e Monaco. In evidenza Virdis e Scotto, autori di due doppiette. Uno dei colpi di giornata è senz’altro quello del Castiglione che grazie al gol di Ferrari in chiusura di primo tempo espugna Venezia. Bene anche la Giacomense che con Draghetti riesce a battere il Sant’Arcangelo. Colpaccio del Monza che grazie ad una doppietta di Finotto espugna Rimini mentre la Pro Patria con il bis di Falomi fa suo il match di Alessandria. Due i pareggi in questo turno, entrambi per 2-2: al Bellaria Igea Marina infatti non basta la doppietta di Fantini per battere il Vallée d’Aoste mentre il Mantova si fa beffare in casa dal Fano: avanti di due gol i lombardi si vedono raggiungere nel recupero da Cerone.

    SECONDA DIVISIONE B
    Aprilia e Chieti non si fermano. I laziali battono 3-1 in campo avverso il Foligno e continuano la loro marcia a punteggio pieno. Bene anche il Chieti che travolge una Salernitana in evidente difficoltà con un netto 4-1 nel quale si fa notare De Sousa, autore di una doppietta. Alle spalle delle capoliste ecco l’Aversa Normanna che passeggia contro un Fondi battuto 3-0. Nulla di fatto invece in Poggibonsi-Martina Franca. Primi punti, molto pesanti, per il Pontedera, che grazie ad una doppietta di Grassi espugna il difficile campo de L’Aquila. Bene anche l’Arzanese che travolge 3-0 un Campobasso tutt’altro che irresistibile. Altri due 0-0 in questa seconda giornata: il primo è fra Teramo e Gavorrano, il secondo quello del Granillo tra Hinterreggio e Borgo a Buggiano.

  • Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Poche le sorprese nel terzo turno di Serie B. Dopo le vittorie di Varese e Verona negli anticipi del sabato, volano le squadre di testa. In particolare il Sassuolo, che grazie ad un super Pavoletti rifila un tris esterno all’Empoli. In testa alla classifica c’è anche il Livorno che sbanca Vercelli e senza la penalizzazione ci sarebbe anche il Bari che ha facilmente battuto la Ternana. Vince ancora la matricola terribile Spezia che travolge in casa il Livorno ma occhio anche al Crotone che nel finale piega il Cittadella. A valanga il Novara sul campo del Cesena mentre finisco uno a uno le sfide Juve Stabia-Vicenza, Lanciano-Ascoli e Padova-Grosseto.

    EMPOLI-SASSUOLO 0-3: Sassuolo scatenato. Secco 3-0 degli emiliani in casa dell’Empoli e vetta della classifica mantenuta senza problemi. Match winner della giornata Pavoletti, autore di tre gol tutti nella prima frazione di gioco. Il match si sblocca dopo 8’ quando su cross di Gazzola è Missiroli di testa a mandare la sfera sul palo, sulla stessa però si avventa Pavoletti che deposita in rete. Stordito l’Empoli non riesce a rialzare la china e l’attaccante ospite non si fa pregare quando al quarto d’ora Troiano gli serve un pallone d’oro che deve essere solo depositato in rete. Al 40’ il tris dell’attaccante neroverde che raccoglie ancora una volta un traversone di Gazzola e lo indirizza all’angolino basso alla destra del portiere. Nella ripresa la formazione toscana prova a rientrare in gara ma il Sassuolo non si fa sorprendere e incassa la terza vittoria consecutiva.

    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2: Non si ferma il Livorno che incassa la terza vittoria stagionale, la seconda in trasferta, stavolta sul campo della neo promossa Pro Vercelli. Sul campo di Piacenza la formazione toscana comincia meglio tenendo in mano il pallino del gioco ma trovando la rete solo a 3’ dalla fine grazie ad un rigore di Paulinho, concesso dall’arbitro dopo un fallo di Bencivenga su Schiattarella. Nella ripresa continua il monologo degli ospiti che con l’ormai solito Siligardi trova la segnatura del 2 a 0 grazie ad un delizioso pallonetto. La Pro Vercelli a questo punto si sveglia e con De Silvestro rientra in gara: è Ciardi a fargli arrivare la palla al termine di una bella azione e lui non si fa sorprendere. Nel finale sono i piemontesi a dominare ma il Livorno tiene e porta a casa tre punti preziosi.

    SPEZIA-BRESCIA 3-1: La matricola terribile colpisce ancora. E stavolta lo fa di rimonta battendo 3-1 un Brescia comunque mai domo. Lombardi che infatti passano in vantaggio al 13’ con il talento scuola Juventus Bouy il quale prima si vede respingere la conclusione da Russo e poi deposita in rete in seconda battuta. Poco prima della fine del primo tempo il pareggio ligure: angolo di Di Gennaro e Sansovini a centro area di sinistro insacca. Nel secondo tempo il Brescia, grazie anche ad un super Arcari, regge quasi mezz’ora sino a quando Di Gennaro non beneficia di un rigore concessogli dall’arbitro dopo un fallo di Welbeck nei suoi confronti, ed è lui stesso a realizzarlo. In contropiede Sansovini chiude i conti.

    Antimo Iunco © Giuseppe Bellini/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI TERZA GIORNATA SERIE B:

    MODENA-VARESE 1-2
    24’ st Ebagua (V, rig.), 26’ st Stanco (M), 49’ st Konè (V)
    VERONA-REGGINA 2-0
    9’ pt Laner, 7’ st Gomez
    EMPOLI-SASSUOLO 0-3
    8’ pt, 14′ pt, 40′ pt Pavoletti
    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2
    42′  pt Paulinho (rig. L), 9′ st Siligardi (L), 22′ st De Silvestro (PV)
    BARI-TERNANA 2-0
    1′ Iunco, 28′ Caputo
    CROTONE-CITTADELLA 3-1
    30′ pt Di Carmine (Ci), 30′ st Torromino (Cr), 35′ st Caetano (Cr), 48′ st Gabbionetta (Cr)
    JUVE STABIA-VICENZA 1-1
    8′ Malonga (V), 18′ Scognamiglio (J)
    LANCIANO-ASCOLI 1-1
    21′ Paghera (L), 3′ st Zaza (A)
    PADOVA-GROSSETO 1-1
    21′ Olivi (G), 20′ st Cuffa (P)
    SPEZIA-BRESCIA 3-1
    13′ Bouy (B); 39′ e 42′ st Sansovini (S), 28′ st Di Gennaro (S)
    CESENA-NOVARA 1-4
    23′, 27′ e 46′ pt Mehmeti (N), 1′ st Graffiedi (C), 40′ st Gonzalez (N)

    CLASSIFICA
    Sassuolo e Livorno 9, Varese 8, Spezia 7, Crotone 6, Verona 5, Bari e Vicenza 4, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena e Lanciano 2, Reggina, Juve Stabia, Novara e Empoli 1, Cesena, Ternana, Padova e Ascoli 0; Grosseto -4

  • Serie B, negli anticipi brillano Varese e Verona. Modena beffato al 94′

    Serie B, negli anticipi brillano Varese e Verona. Modena beffato al 94′

    Due gli anticipi di Serie B giocati ieri. Continua a vincere il Varese che incassa i tre punti sul filo di lana a Modena e si porta momentaneamente in testa alla classifica in attesa che oggi giochino le altre. Decisivo un gol di Kone in pieno recupero contro i Canarini nel frattempo rimasti in inferiorità numerica. Nell’altro anticipo primo cin cin per il Verona che batte con un gol per tempo la Reggina. Calabresi che così vedono cadere la propria imbattibilità, veneti che invece fanno un bel passo in avanti centrando una preziosissima vittoria anche da punto di vista del morale.

    MODENA-VARESE 1-2
    Succede tutto nel finale al Braglia con il Varese che batte di misura il Modena. Prima che il match si sblocchi passano addirittura trequarti di gara: è il 22’ della ripresa infatti quando il difensore di casa Zoboli mette giù Konè causando così un calcio di rigore e la sua espulsione. Dagli undici metri va Ebagua che non sbaglia. Ma qui accade forse l’episodio più particolare della serata, con i tifosi del Varese, da tempo in rotta con il nigeriano, che si voltano di spalle al momento del tiro dagli undici metri e il giocatore che dopo il gol va ad esultare polemicamente sotto il loro settore.

    Il Modena non ci sta tanto che, nonostante l’uomo in meno, riesce subito a centra il pareggio con Stanco il quale in mischia riesce a trovare l’angolino giusto. I Canarini sembrano appagati del risultati e la gara, piuttosto tesa, sembra avviarsi verso il pari. Ma ci pensa, al 4’ di recupero, Konè a beffare i padroni di casa sfruttando al meglio un cross di Neto Pereira ed insaccando in rete per quello che è il terzo successo stagionale consecutivo. Finisce invece la striscia di gare utili consecutive del Modena.

    Giocatori del Verona esultano © Dino Panato/Getty Images

    VERONA-REGGINA 2-0
    Primo sorriso per il Verona di Mandolini che batte per 2 a 0 una Reggina che perde così la propria imbattibilità. Il match si sblocca quasi immediatamente visto che al 9’ i padroni di casa trovano il guizzo vincente: Martinho serve in mezzo Cacia il quale salta il portiere amaranto calciando verso la porta sguarnita ma trova sulla linea il salvataggio di un difensore amaranto, la sfera tuttavia finisce sui piedi di Baiocco che si addormenta e cosi Laner trova la zampata del vantaggio veronese.

    La Reggina cerca in tutti i modi di pervenire al pareggio ma a parte diversi tiri dalla bandierina non colleziona grosse chance se non un tiro di Barillà finito alto. Ad inizio ripresa però gli scaligeri chiudono i conti per un fallo, assai contestato dagli ospiti, di Di Bari su Cacia. Dal dischetto Gomez non sbaglia portando il match sul 2 a 0. Un episodio questo che probabilmente innervosisce la Reggina che dalle immagini sembra avere ragione. Dionigi prova a giocarsi le carte D’Alessandro, Hetemaj e Louzada ma nonostante ciò nulla cambia, con il Verona che riesce a mantenere sino alla fine un doppio vantaggio che gli permette di arrivare a quota 5 in classifica, a ridosso delle formazioni che stazionano tra i primissimi posti in graduatoria.

  • Le formazioni degli anticipi. Nel Varese torna Ardemagni, Reggina a Verona con Fischnaller

    Le formazioni degli anticipi. Nel Varese torna Ardemagni, Reggina a Verona con Fischnaller

    Due anticipi in questo turno di Serie B. Alle 18 scenderanno in campo Modena e Varese che al Braglia si giocheranno punti pesanti. Alle 20:45 invece occhi puntati sul Bentegodi di Verona dove l’Hellas sfiderà la Reggina

    MODENA-VARESE
    Sono tra le squadre che meglio hanno cominciato la nuova stagione. Imbattute entrambe con il Varese che solo a causa del punto di penalizzazione non si trova in testa alla classifica insieme alle altre. Spettacolo assicurato dunque al Braglia con i Canarini di Marcolin che vogliono regalare ai propri tifosi la prima gioia casalinga della stagione dopo il pareggio nel primo turno contro il Verona. Dall’altro lato il Varese vuole allungare la striscia positivi di risultati sin qui maturati e stazionare ancora nei quartieri alti della graduatoria. Il tecnico emiliano dovrà fare a meno di Colombi, impegnato con l’Under 21 di Mangia ma anche dello squalificato Nardini. Al rientro invece Ardemagni mentre sarà solo panchina per Lazarevic, reduce dall’impegno con la propria Nazionale. Esordio per Manfredini mentre sarà la prima volta dall’inizio anche per Pagano. Nel suo 3-4-3 Marcolin schiererà, davanti al portiere Manfredini, una difesa formata da Andelkovic, Perna e Zoboli. In mezzo al campo Dalla Bona e Signori con Pagano e Carini esterni. In avanti il tridente formato da Greco, Ardemagni e Surraco. Dall’altra parte Castori, come ormai consuetudine, deve fare i conti con le defezioni. Il trainer lombardo infatti si trova senza lo squalificato Pucino e gli acciaccati Kink, Martinetti, Oduamadi e Struna. Al rientro invece Bressan mentre in difesa pronto ad esordire Fiamozzi. Torna a far parte del gruppo Ebagua che però partirà dalla panchina. Varese in campo con un 4-4-2 formato da Bressan in porta, Rea e Troest centrali con Fiamozzi e Grillo esterni. In mezzo al campo Corti e Kone con Zecchin e Nadarevic laterali. In attacco Nete Pereira e Momentè.

    Le probabili formazioni di Modena-Varese
    MODENA (3-4-3): Manfredini; Andelkovic, Perna, Zoboli; Pagano, Dalla Bona, Signori, Carini; Greco, Ardemagni, Surraco. Allenatore: Marcolin
    VARESE (4-4-2): Bressan; Fiamozzi, Rea, Troest, Grillo; Zecchin, Corti, Kone, Nadarevic; Neto Pereira, Momentè. Allenatore: Castori

    Manuel Fischnaller © Maurizio Lagana/Getty Images

    VERONA-REGGINA
    In classifica, tra le due, è messa meglio, anche se per un solo punto, la formazione del Verona. Ma, risultati alla mano, ha cominciato meglio la Reggina, che se non fosse per la penalizzazione sarebbe già sopra ai veneti. Match sulla carta equilibrato dunque quello di stasera, con la formazione di Mandorlini che cerca il primo acuto della stagione dopo i primi mezzi passi falsi dei turni scorsi. Dal canto suo invece la Reggina mira a muovere una classifica ormai orfana della penalizzazione, subito cancellata dai calabresi. Non al top la formazione di casa considerando le pesanti assenze dell’ex di turno Hallfredsson e di Bacinovic, ambedue con le proprie nazionali. In campo dal primo minuto invece un altro che in passato ha vestito l’amaranto, ovvero Cacia, mentre partirà dalla panchina Bojinov. Nel suo 4-3-3 Mandorlini, davanti al portiere Rafael, schiererà una retroguardia formata da Maietta e Moras centrali con Crespo e Martinho esterni. In mezzo al campo Laner, Jorginho e Cacciatore mentre il tridente sarà composto da Gomez, Cacia e Rivas. Dionigi invece ha problemi nella zona offensiva del campo dove dovrà rinunciare a Sarno, Campagnacci e Bombagi. Il modulo cambierà, passando dal 3-4-3 di una settimana al 3-5-2. Davanti a Baiocco difesa formata da Adejo, Freddi e Di Bari. In mezzo al campo Rizzo, Armellino e Barillà con Melara e Rizzato chiamati a spingere sulle corsie laterali. In avanti la coppia formata da Fischnaller e Ceravolo.

    Le probabili formazioni di Verona-Reggina:
    VERONA (4-3-3): Rafael; Crespo, Maietta, Moras, Martinho; Laner, Jorginho, Cacciatore; Gomez, Cacia, Rivas. Allenatore: Mandorlini
    REGGINA (3-5-2): Baiocco; Adejo, Freddi, Di Bari; Melara, Rizzo, Armellino, Barillà, Rizzato; Fischnaller, Ceravolo. Allenatore: Dionigi

  • Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Sarà un insolito turno domenicale per la Serie B che a causa del turno di riposo della Serie A cambia programma. Due però gli anticipi previsti per oggi, tutti di grande interesse considerando le squadre che vi scenderanno in campo. Alle 18 al Braglia il Modena ospita il Varese per un match tra due squadre che sin qui hanno fatto faville: i Canarini infatti arrivano dall’exploit sul campo della Ternana mentre il Varese ha vinto ambedue le gare sin qui disputate e solo a causa di un punto di penalizzazione non si trova in vetta alla graduatoria. Alle 20:45 invece si accendono i riflettori dello stadio Bentegodi dove il Verona ospiterà la Reggina.

    La formazione di Andrea Mandorlini sin qui ha incontrato qualche difficoltà di troppo e nonostante l’organico di spessore allestito non è riuscita, sino al momento, a centrare la vittoria. Dal canto suo la formazione calabrese arriva dal successo con la Pro Vercelli che ha dato ulteriore fiducia al gruppo amaranto. Domani il resto del programma suddiviso con sette gare alle 15, una alle 18 e una in notturna alle 20:45. Fuori casa le due capoliste. Il Sassuolo si recherà ad Empoli contro una squadra che sin qui ha centrato due pareggi, l’ultimo dei quali a Navora. Un match insidioso per i neroverdi che sono sin qui a punteggio pieno. Non è semplice nemmeno il test che attende il Livorno, chiamato a rendere visita alla matricola Pro Vercelli.

    La squadra di Nicola sin qui ha impressionato e non vuole mollare la vetta. Molto interessante il confronto tra Crotone e Cittadella: sin qui ambedue hanno vinto una sfida, quella casalinga, dimostrandosi comunque formazioni molto insidiose per tutte. Difficile trasferta a Castellamare di Stabia per il Vicenza: i campani sono fermi a quota 0 e dunque le tenteranno tutte per fare i primi punti casalinghi della stagione e ricominciare quella marcia che nello scorso campionato li ha portati a stupire tutti.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Una delle formazioni più in forma di questo inizio di stagione è senza dubbio il Bari, fermo a quota 1 in classifica solo a causa della penalizzazione di cinque punti che non gli permette di essere in testa. I pugliesi hanno un ottima chance per continuare a scalare posizioni di classifica visto che ospiteranno la Ternana, formazione apparsi in difficoltà in questo inizio di stagione. Non hanno entusiasmato, sino al momento, nemmeno Virtus Lanciano ed Ascoli, con i padroni di casa che avranno l’occasione di centrare la prima vittoria nella cadetteria.

    Chiude il quadro pomeridiano una delle formazioni che sin qui ha più deluso, il Padova, che all’Euganeo ospita un Grosseto in palese difficoltà sin qui. Alle 18 invece un altro dei match più importanti di questo turno: la matricola terribile Spezia ospita il Brescia e in palio ci sono punti pesanti per le primissime posizioni. Alle 20:45 in campo due delle squadre retrocesse dalla scorsa Serie A: il Cesena di Campedelli, a caccia dei primi punti in Serie B avendo steccato le prime due uscite ospita il Novara, che dal canto suo sin qui ha fatto solamente incetta di pareggia. Voglia di riscatto per entrambe dunque.

  • Golden Boy: Domenico Berardi miglior giovane seconda giornata

    Golden Boy: Domenico Berardi miglior giovane seconda giornata

    Il secondo Golden Boy della stagione in Serie B è Domenico Berardi. Diciotto anni compiuti appena un mese fa, ha trascinato alla vittoria la capolista Sassuolo nel match di sabato sera contro il Crotone. Un gol ed un assist per questo giovane calabrese, nativo di Cariati ma la cui famiglia è di Bocchigliero, centro della provincia di Cosenza. Dopo 17’ contro la formazione rossoblu ha raccolto palla al limite dell’area e tutto solo con un gran destro ha piazzato la sfera dove il portiere avversario non poteva arrivarci.

    Ed è cosi, sotto il cielo piovoso dell’Emilia, che è esplosa la gioia del piccolo talento neroverde che prima della fine del primo tempo pennella, stavolta con il sinistro, un grande pallone a Pavoletti il quale di testa non deve far altro che insaccare. Berardi nel Sassuolo sta giocando in quello che è il suo ruolo naturale, ovvero esterno d’attacco. Il suo fisico lo aiuta in velocità e rapidità, ma la cosa che più sorprende e il grande tocco di palla di cui è dotato nonché il fatto che riesce a calciare benissimo con ambedue i piedi.

    Qualità che insieme alla giovanissima età rendono Domenico Berardi un elemento dal futuro roseo, e il fatto che sia un classe 1994 e nonostante tutto sia riuscito a strappare un posto da titolare in una squadra di Serie B che lotta per il vertice ne è la dimostrazione. Berardi è cresciuto nel settore giovanile degli emiliani e nella stagione 2010/2011 a 16 anni fa il suo esordio con la formazione Primavera collezionando 4 presenze di cui solo una da titolare.

    La stagione successiva però gli viene data più fiducia tanto che mette insieme 17 presenze, di cui 15 da titolare, siglando anche 5 reti su un totale di 1314 minuti giocati. Quanto basta per inserirlo subito in prima squadra. E l’esordio da titolare a Cesena è stato solo il preludio a quello casalingo contro il Crotone che gli è valso il primo gol in Serie B. Una data, quella di sabato scorso, che ricorderà a lungo.

    Il video con il gol e l’assist di Domenico Berardi

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    Golden Boy: Raffaele Maiello prima giornata serie B

  • Livorno-Padova 3-2, Siligardi spinge i toscani in vetta alla classifica

    Livorno-Padova 3-2, Siligardi spinge i toscani in vetta alla classifica

    Il posticipo del lunedì in Serie B regala gol e spettacolo. LivornoPadova finisce infatti con un 3-2 che ha divertito, e non poco, i tifosi occorsi all’Ardenza i quali nonostante il campionato sia da poco iniziato pensano in grande. E sì perché la squadra di Nicola grazie ai tre punti incassati contro gli uomini di Pea riaggancia il Sassuolo in vetta alla graduatoria. Ancora uno stop per il Padova che dopo il mezzo passo falso con il Lanciano non si schioda dal -1 in graduatoria. Insomma, un inizio di campionato non proprio da incorniciare per la formazione biancoscudata che sembra lontana parente di quella che lo scorso anno fece veramente bene sorprendendo tutti.

    Per quanto riguarda le due formazioni non ci sono novità rispetto a quanto preventivato alla vigilia, con i toscani che si affidano al tridente formato da Paulinho, Siligardi e Dionisi e gli ospiti che invece schierano in avanti il tandem formato da Granoche e Cutolo. Partono decisamente meglio i padroni di casa che già al 9’ si trovano in vantaggio: a realizzare la rete è l’ex Reggina Emerson che da distanza siderale beffa un Anania tratto in inganno dai rimbalzi del pallone.

    Ma il Padova non si scoraggia e nel giro di un amen sigla il pari: botta da fuori di De Vitis con deviazione decisiva di Lambrughi. Tutto da rifare insomma. I maremmani accusano il colpo e non riescono a macinare gioco come i primissimi venuti, tanto che la squadra di Pea prende coraggio e si fa insidiosa. Ma alla mezz’ora ecco che Siligardi, così come era accaduto a Castellamare di Stabia, tira fuori dal cilindro un grande sinistro mettendo alle spalle del portiere ospite. E prima della fine del tempo Paulinho avrebbe addirittura la possibilità di infliggere il colpo del ko ma spreca tutto.

    Luca Siligardi, attaccante del Livorno © Maurizio Lagana/Getty Images

    Nella ripresa Pea dà un’impronta maggiormente offensiva ai suoi inserendo Jelenic per De Vitis prima e Babacar per uno spento Granoche poi. Ma è il Livorno a mordere ancora e a siglare, quando mancano 20’ alla fine, il gol del momentaneo 3 a 1 con Bernardini con un bel colpo di testa su calcio piazzato di Siligardi. Pea le prova tutte inserendo anche Rispoli ma il portiere di casa Mazzoni è invalicabile, almeno sino a 4’ dalla fine quando Farias imbecca Galli il quale non fa sconti e deposita in rete.

    Ma gli assalti finali non regalano gioie ai veneti che proprio con Farias e Galli tentano di realizzare il gol del pareggio, ma Mazzoni è superlativo in ambedue le circostante negandogli la gioia. Domenica alle 15 i toscani saranno chiamati a difendere il primato in una trasferta tutt’altro che semplice in casa della neo promossa Pro Vercelli, mentre il Padova cercherà la prima vittoria stagionale in casa contro il fanalino di coda Grosseto. L’occasione per gli uomini di Pea è ghiotta, prima di tutto poiché c’è una penalizzazione da cancellare e poi perché bisogna recuperare un po’ di morale dopo l’avvio di stagione tutt’altro che entusiasmante.

  • Livorno-Padova, le probabili formazioni. Pea senza tre nazionali

    Livorno-Padova, le probabili formazioni. Pea senza tre nazionali

    Si conclude questa sera il secondo turno di Serie B. In campo per il consueto posticipo del lunedì LivornoPadova. Un match tra formazioni ambiziose ma che hanno avuto un inizio di stagione piuttosto differente: nel primo turno infatti i toscani hanno violato il campo di Castellamare di Stabia con un bel 3-1, mentre il Padova ha steccato clamorosamente impattando in casa contro la matricola e tutt’altro che irresistibile Virtus Lanciano.

    Motivazioni opposte dunque, con il Livorno che mira ad incassare l’intera posta in palio per affiancare in testa alla graduatoria il Sassuolo e il Padova che invece vuole porta a casa almeno un punto per cancellare la penalizzazione di inizio stagione. Il tecnico di casa Nicola deve fare a meno dell’acciaccato Belingheri e potrebbe spostare qualche metro più in avanti l’ex Reggina Emerson. In tal caso potrebbero partire dalla panchina sia Molinelli che Gentsoglou.

    Per il resto invece nessuna novità rispetto alla squadra che ha fatto vedere grandi cose contro la Juve Stabia, compreso quel Siligardi su cui si fa tanto affidamento. Nel 4-3-3 davanti a Mazzoni spazio alla retroguardia formata da Salviato e Gemiti esterni con Bernardini e Lambrughi centrali. In mezzo al campo Luci, Emerson e Schiattarella con Siligardi, Paulinho e Dionisi ad agire in avanti.

    Fulvio Pea © Claudio Villa/Getty Images

    Dall’altro lato Pea deve fare a meno di ben tre giocatori convocati nelle rispettive nazionali: si tratta di Feltscher, Nwankwo e Viviani. In difesa possibile l’inserimento dell’ultimo arrivato Cionek il quale tuttavia si giocherà il posto con Legati mentre in porta ci sarà l’esordio dell’ex Pescara Anania. I veneti scenderanno in campo con un 3-5-2 che davanti al portiere Anania vedrà una difesa formata dal trio Cionek, Piccioni e Trevisan. In mezzo al campo Galli, De Vitis e Zé Eduardo mentre sulle corsie laterali spingeranno Rispoli e Renzetti. In attacco Granoche e Cutolo.

    Le probabili formazioni di Livorno-Padova:
    LIVORNO
    (4-3-3): Mazzoni; Salviato, Bernardini, Lambrughi, Gemiti; Luci, Emerson, Schiattarella; Siligardi, Paulinho, Dionisi. Allenatore: Nicola
    PADOVA (3-5-2): Anania; Cionek, Piccioni, Trevisan; Rispoli, Galli, De Vitis, Zé Eduardo, Renzetti; Granoche, Cutolo. Allenatore: Pea

  • Lega Pro, primo turno scoppiettante. Vittorie con brivido per Lecce e Catanzaro

    Lega Pro, primo turno scoppiettante. Vittorie con brivido per Lecce e Catanzaro

    Gol a raffica e grandi colpi di scena nella prima giornata di Lega Pro. Campionati che anno dopo anno si arricchiscono di squadre dal passato, nemmeno troppo lontano, molto illustre, e pronte a risalire al fine di tornare in palcoscenici molto più importanti. Il tutto in attesa di un gande posticipo, quello di stasera, tra Perugia e Bevenento: l’ennesima opportunità per gli appassionati di seguire questo interessante torneo in televisione. Andiamo a capire intanto girone per girone cosa è successo in questo week end dove si sono messi in mostra tanti giocatori conosciuti nel corso degli anni anche in categorie superiori come la Serie A e la Serie B:

    PRIMA DIVISIONE A
    Regala spettacolo e tantissime emozioni il match clou del primo turno tra il Lecce, retrocesso dalla giustizia sportiva ma con un organico di Serie B e la Cremonese. Nella prima mezz’ora infatti Bogliacino, Jeda e Memushaj sembrano affondare i lombardi che nlla ripresa hanno uno scatto d’orgoglio e con A. Filippini e Djuric tornano in gara. Nel finale poi i grigiorossi falliscono il rigore del 3-3. Ben quattro le vittorie esterne: matura nella prima mezz’ora quella della Feralpi Salò a Pavia mentre un gol di Arma regala il successo al Carpi in quel di Trapani. Esordio molto positivio per il Cuneo che in zona Cesarini sbanca Treviso con Carretto, ma fa bene anche la Virtus Entella che nella ripresa rimonta e sorpassa il Tritium battendolo sul campo avverso per 3-2 grazie ad un super Rosso. Vittorie casalinghe invece per Como e Reggiana: i primi grazie ad uno scatenato Donnarumma, autore di una tripletta, schiantano il San Marino mentre la formazione emiliana batte il Lumezzane con un gol di Alessi nei minuti finali. Impatta invece l’Albinoleffe anche si vede bloccato nel finale dal Sudtirol. Ha riposato il Portogruaro.

    PRIMA DIVISIONE B
    In attesa di Perugia-Benvento non sono mancate affatto le emozioni. A paritre dalla sfida del Ceravolo di Catanzaro dove i giallorossi di Ciccio Cozza piegano per 4-3 un arcigno Barletta. Giallorossi avanti per 3-1 dopo meno di un’ora grazie ad un super Carboni, ma i pugliesi si rifanno sotto portandosi sul 3-3. Decisivo un gol di Cruz a 8’ dalla fine. Vittoria all’ultimo respiro anche per il Frosinone, capace di piegare la Carrarese con un gol di Ganci. Benissimo anche il Pisa che nonostante un’ora e passa di inferiorità numerica piega in casa il Latina con un bel 3-1. Esordio ok per il Viareggio che di misura (2-1) supera il Pisa grazie a Sorbo e Mignaghi. Tre i pareggi: per la Nocerina è con brivido visto che si trovava sotto di due gol contro l’Andria, ma nell’ultimo quarto d’ora Nigro e Merino riequilibrano la situazione. Tutto nel finale invece quello di Avellino tra i campani e il Prato: Catania porta in vantaggio i locali nel frattempo in dieci, Corvesi centro il pari proprio prima della fine. A reti bianche invece Sassuolo-Gubbio.

    SECONDA DIVISIONE A
    E’ l’Alessandria a rubare la scena del girone A di Seconda Divisione in questo week end. Merito della sestina vincente rifilata in casa del Fano, grazie alle doppiette di Ferretti e Degano e ai gol di Fannucchi e Tanaglia. Non scherza nemmeno la neo promossa Venezia che grazie a Franchini (doppietta) e Godeas annichilisce in trasferta un’altra matricola, la Valle d’Aosta. Benissimo il Forli, che nell’ultima mezz’ora travolge un Mantova tutt’altro che brillante. Bastano 15’ al Savona per passare in casa della Pro Patria, incapace di rispondere alle reti di Virdis e Gallon. Crolla il Rimini tra le mura del Renate sotto i colpi di Cavalli e Brighenti. Ben quattro i pareggi: botta e risposta negli ultimi 20’ tra Monza e Giacomense con i locali raggiunti da un gol di Varricchio, mentre succede tutto in 4’ tra Santarcangelo e Bassano con questi ultimi in grado di fare 1-1 con Correa. Due le sfide a reti bianche: quelle tra Casale e Milazzo e il match tra Castiglione e Bellaria.

    SECONDA DIVISIONE B
    Comincia a tutto gas l’Aprilia che cala il pokerissimo contro l’Arzanese. Le doppiette di Ferrari e Corsi rendono tutto facile ai laziali che chiudono poi i conti con Calderini. Ma la sorpresa del giorno è la vittoria de L’Aquila in casa della Salernitana. Non tanto per il successo in se quanto per come è maturato: campani avanti nel primo tempo con Gustavo e Rinaldi, ma negli ultimi 20’ di gara Improta, Pomante e Infantino fanno volare gli abruzzesi. Colpo esterno del Chieti che espugna Pontedera con Gigli., mentre il Poggibonsi fa sua la gara di Fondi per 3-2, grazie soprattutto ai primi 25’ giocati a mille e nel corso dei quali si era portato sul 3-1. Una doppietta di Mangiacasale fa volare il Martina che ha battuto 2-1 il Foligno, mentre il Campobasso frena gli entusiasmi dell’Hinterreggio battendolo 2-1 con un uno due terribili di Morante. Khoris in gol per i calabresi. Pari da pazzi tra Borgo a Buggiano e Aversa Normanna: finisce 4-4 con gli ospiti che avanti 4-2 si sono fatti rimontare nel finale da una doppietta di Scalzone. Melfi e Teramo fanno 1-1 grazie ad Improta per i locali e Bucchi per gli ospiti mentre finisce a reti bianche tra Gavorrano e Vigor Lamezia.