Autore: Federico Pisanu

  • Suarez, 8 giornate di squalifica per insulti razzisti

    Suarez, 8 giornate di squalifica per insulti razzisti

    Luis Suarez ha ricevuto una squalifica di otto turni, da scontare nelle partite di Premier League, dopo aver insultato Evra dello United nel match giocato lo scorso 15 ottobre ad Anfield.

    L’attaccante del Liverpool paga a caro prezzo le offese razziali rivolte al terzino sinistro del Manchester United durante la sfida di due mesi fa fra i due club inglesi. La decisione presa dalla FA (la Federazione calcistica inglese) è durissima nei confronti del calciatore Reds, che dovrà assistere da casa ai prossimi 8 match dei suoi compagni di squadra. Oltre alla squalifica Luis Suarez dovrà versare nelle casse della Federazione 40 mila sterline (circa 48 mila euro). Già in passato Suarez aveva ricevuto una maxi-squalifica ai tempi dell’Ajax, dopo il famoso morso che gli costò 7 giornate di stop.

    Luis Suarez |© Clive Brunskill/Getty Images

    La Football Association ha lavorato congiuntamente con una commissione indipendente. L’indagine si è conclusa con una stangata che ha pochi precedenti nel football d’oltremanica. Per una squalifica di tale portata si deve tornare indietro di 14 anni,  quando Di Canio, che in quell’anno vestiva la maglia dello Sheffield Wednesday, spinse a terra l’arbitro durante un match di campionato e venne sanzionato con 11 giornate lontano dai campi di gioco. Una vicenda per la quale l’italiano si riscattò qualche anno più tardi, nel 2000. L’allora attaccante degli Hammers fermò un’azione da gol per la sua squadra afferrando il pallone con le mani. Unanime il consenso ricevuto dall’italiano per quel gesto: infatti la Fifa gli consegnò il premio Fair Play per la stagione 2000/2001.

    Riuscirà Luis Suarez a ripetere la carriera dell’ex attaccante romano? Di certo l’uruguaiano, classe ’87, ha dimostrato di essere una pedina fondamentale per il Liverpool fin da quando è approdato ad Anfield nel gennaio scorso, segnando 13 reti in 27 presenze con la maglia dei Reds.

    Il 24 enne attaccante ha ancora a disposizione due settimane per presentare ricorso alla squalifica inflittagli dalla Football Association. Appare improbabile un ripensamento della Federazione inglese, che nel corso degli anni si è dimostrata ferma in ogni sua decisione.

  • Cassano aggredisce troupe tv di Telenord, la cassanata di Natale

    Cassano aggredisce troupe tv di Telenord, la cassanata di Natale

    Cassano ne ha combinata un’altra. Il barese aggredisce il cameraman della troupe televisiva Telenord, colpevole a suo avviso di riprenderlo mentre era in macchina a Genova. Anche se ancora convalescente dopo l’ictus di fine ottobre, il calciatore si conferma re delle cassanate.

    Chissà cosa avranno pensato i presenti alla scena, dove il milanista si è scagliato contro il cameraman di Telenord. Era una mattinata tranquilla a Quinto Genova, quartiere della città ligure che si affaccia sul mare.  L’emittente locale si trovava nei pressi di un bar per effettuare un sondaggio che sarebbe poi stato trasmesso dalla rubrica “La voce”. Telenord non aveva quindi alcun interesse nel pedinare o filmare i movimenti del calciatore rossonero.

    Antonio Cassano | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Sebbene si sia trattato di un malinteso, la reazione spropositata non trova alibi. Prima gli insulti poi le spinte al malcapitato operatore, il quale aveva già spento la telecamera e si stava allontanando dal bar insieme alla giornalista, avendo concluso il servizio per cui erano stati inviati. Alla vista della telecamera Cassano ha perso la ragione: è sceso dalla macchina e ha inveito contro il cameraman. Non si è fermato neppure quando la giornalista di Telenord gli ha spiegato il motivo della loro presenza, ben diverso da ciò che il barese aveva pensato in un primo momento.

    Ora si attende quale posizione assumerà il ct della nazionale Prandelli, da sempre sensibile a vicende di questo genere che coinvolgono atleti azzurri. Nessun comunicato è giunto dalla società Milan, in virtù delle immediate scuse da parte di Cassano.

    La vicenda ha avuto ampio risalto nei mezzi di comunicazione, diventando in poche ore una delle notizie del giorno. E’ lecito immaginare  come la collezione personale di tapiri d’oro del milanista presto si amplierà con un nuovo esemplare. Involontariamente Cassano si è procurato un originale regalo di natale da parte di Striscia la notizia.