Autore: fazzit77

  • Nainggolan rivela “Ho un accordo con la Juve” poi smentisce

    Nainggolan rivela “Ho un accordo con la Juve” poi smentisce

    Corteggiato dai più importanti club del campionato italiano, Radja Nainggolan, centrocampista 24enne del Cagliari e della nazionale belga, nel corso di una intervista rilasciata per il quotidiano Belga Derniere Heure ha svelato curiose indiscrezioni sul suo futuro calcistico, mettendo in risalto il suo possibile passaggio in bianconero nel prossimo mercato estivo. Così il giocatore avrebbe confermato la firma per il contratto che lo legherebbe alla Juventus:

    C’è un accordo, lunedì il mio agente mi ha mostrato il contratto firmato con la Juve. Tutto è pronto, ma ci sono due cose che possono impedire il trasferimento: il prezzo e l’interesse di altri club come ad esempio Inter, Milan o Napoli. Lo Zenit San Pietroburgo? Sì, ma io firmerei con loro solo a fine agosto, nel caso in cui non dovessero concretizzarsi le trattative con le squadre italiane. Il denaro non è tutto, ho 24 anni e questo è il momento di fare un passo avanti nella mia carriera. Se vado in Russia mi guadagno da vivere, ma forse non avrò più l’occasione di giocare in un grande club. Sicuramente non torno in Belgio, ho lasciato il paese all’età di 17 anni per andare a Piacenza e non ho mai rimpianto questa mia scelta. Cellino è considerato il presidente più pazzo d’Italia, un giorno dice vado via e l’altro che devo rimanere. Comunque penso che chieda troppi soldi per il mio cartellino“.

    Radja Nainggolan © Enrico Locci/Getty Images

    L’interesse del club campione d’Italia in carica verso il talento belga è cosa nota già dal mercato di riparazione di gennaio scorso, quando il passo dal vestire la maglia bianconera sembrava ormai breve. Le onerose richieste di Cellino hanno fatto naufragare l’accordo anche perché il Presidente non voleva facilmente privarsi di un elemento fondamentale per la lotta alla salvezza. L’operazione potrebbe concretizzarsi invece alla riapertura del mercato estivo dato che il giovane centrocampista belga è stimato sia da Antonio Conte che dai dirigenti bianconeri. Anche Cellino sembra aver ceduto alla corte dei bianconeri dichiarando nei giorni scorsi: “Io non voglio cedere nessuno, ma al ragazzo gliel’ho promesso sei mesi fa. Se arriva una grande proposta va via. Se arriva, però…“.

    Nella trattativa per portare il belga a Torino potrebbe essere inserito il riscatto dell’intero cartellino di Ekdal di proprietà della Juventus e già in prestito al Cagliari, tuttavia potrebbe essere inserito anche Simone Padoin arrivato in bianconero dall’Atalanta nel mercato invernale, la cifra che Cellino chiede per lasciare andare via il proprio gioiellino dovrebbe aggirarsi intorno ai 16 milioni di euro.

    Intanto, dopo le dichiarazioni del centrocampista alla rivista belga, lo stesso giocatore ha prontamente smentito attraverso il suo profilo Twitter di aver raggiunto un accordo con il club bianconero: “Non ho firmato assolutamente con la Juve. Ne parlato del nostro presidente. Ho soltanto detto che è un onore essere seguito da grandi squadre“.

  • Asamoah, domani Juve a colloquio con l’Udinese

    Asamoah, domani Juve a colloquio con l’Udinese

    La Juventus sembra la società più attiva in tema calciomercato, certo la strada è ancora lunga ma il Dg bianconero, Beppe Marotta, non vuole perdere tempo e comincia a proporre le prime offerte per rafforzare l’organico per la prossima stagione in vista del ritorno in Champions League.

    Già domani potrebbe essere il giorno decisivo per l’assalto ad Asamoah, infatti è in programma l’incontro tra il dg juventino e il patron dei friulani Pozzo il quale chiede 15 milioni per il centrocampista ghanese. Volontà della dirigenza piemontese è quella di chiedere ai Pozzo uno sconto magari grazie all’inserimento nella trattativa di alcune contropartite tecniche, per esempio Sorensen, giovane che piace molto all’Udinese e che è in procinto di rientrare dal prestito dal Bologna e, soprattutto il forte interessamento dei friuliani verso Giandonato e Marrone, quest’ultimo motivo di tentennamento da parte dei bianconeri che sulla trattativa non troverebbero il benestare di Antonio Conte. L’Udinese sarebbe anche interessata a Pogba in arrivo a parametro zero dal Manchester United e a Taider, 20enne talento francese preso dal Bologna.

    Kwadwo Asamoah © Maurizio Lagana/Getty Images

    La questione Asamoah dovrebbe presto essere risolta anche perchè sul giocatore ci sarebbe la concorrenza del Manchester United di Ferguson che finora però si è fermato ad un’offerta da 10 milioni di euro. L’incontro tra i due club però potrebbe allargarsi anche ad altri giocatori, infatti la Juventus è interessata ad Isla e ad Armero mentre l’Udinese potrebbe riscattare Pazienza per 4-5 milioni di euro.

    Intanto si continua a lavorare anche sul fronte dei rientri dei giocatori partiti in prestito a Gennaio: Iaquinta, che rientrerà da Cesena, piace molto al Fulham, mentre sulla questione Grosso, che si svincolerà a partire dal 30 giugno per fine contratto, rimane un grande punto interrogativo. Stesso discorso vale per il destino di Motta, Pasquato e Giandonato alla ricerca di una squadra in vista della prossima stagione.

  • Arrestato Luca Pompilio talento del Foggia e della Nazionale U20

    Arrestato Luca Pompilio talento del Foggia e della Nazionale U20

    Brutto episodio ha visto coinvolto la giovane promessa del calcio Italiano, Luca Pompilio, che con la maglia della primavera del Varese si era guadagnato l’attenzione di squadre come  Juventus e l’Inter. Il giovane ventenne che dal Gennaio 2012 militava nel Foggia, è stato arrestato su ordine della procura di Foggia e posto agli arresti domiciliari.
    I carabinieri di Foggia hanno eseguito l’arresto del 20enne fantasista della squadra pugliese e della Nazionale Under 20, con Pompilio è stato arrestato anche Domenico Aprile, 31 anni: per entrambi le accuse sono violenza e resistenza a pubblico ufficiale, violazione di domicilio, lesioni personali e oltraggio a pubblico ufficiale.

    I fatti sarebbero riconducibili al 5 Maggio scorso quando i carabinieri stavano eseguendo lo sgombero in un’abitazione occupata abusivamente da due donne, di cui una in stato di gravidanza, nel rione Candelaro. I militari nell’adempimento dei propri doveri istituzionali si trovaro di fronte la resistenza di 15 persone e vennero aggrediti con spintoni calci e pugni. Nel corso delle indagini sui fatti avvenuti, per i quali erano state arrestate già due persone, furono riconosciuti tra le 15 persone che scatenarono l’aggressione alle forze armate anche Pompilio e Aprile. Nel prosieguo delle indagini si è giunti alla misura cautelare che è stata eseguita stamane.

    Luca Pompilio che spesso veniva paragonato a Rooney per via della sua somiglianza e per la sua potenza fisica, nel 2009 quando militava nel Lecce aveva deciso di abbandonare il calcio perché non gli era stato rinnovato il contratto salvo poi ricevere l’ingaggiato dal Varese. Nella città lombarda riprese i suoi sogni di gloria collezionando prodezze nelle formazioni giovanili che gli valsero l’attenzione di numerosi addetti ai lavori.

    Nel 2011 aveva sfiorato l’impresa di vincere il torneo di Viareggio con la primavera del Varese, perdendo soltanto in finale contro la Roma per 3-2 segnando anche uno dei due gol e arrivando terzo nella classifica cannonieri di quella edizione.

    A Gennaio arriva al Foggia in prestito con diritto di riscatto. Per lui 9 presenze e due gol, poche apparizioni, ma sufficienti per conquistare la convocazione di mister Di Biagio nella nazionale Under 20 dove esordisce proprio nella sua città contro i tedeschi il 29 febbraio. A distanza di 2 mesi dalla convocazione arriva la prima rete in azzurro nella vittoriosa trasferta contro la Danimarca. Recentemente un infortunio ha costretto Pompilio ad interrompere anzitempo la stagione e oggi la notizia del suo arresto getta ombre sul suo futuro.

  • Spogliarello Marika Fruscio Coppa Italia Napoli. Video

    Spogliarello Marika Fruscio Coppa Italia Napoli. Video

    Per Marika Fruscio ogni occasione è buona per mettersi in mostra. Diventata famosa per le presunta liason con un giocatore del Milan la prorompente soubrette brianzola si è conquistata poi ospitate fisse nelle varie trasmissioni sportive regalando spesso qualche upskirt alle telecamere. Con i successi del Napoli di Aurelio De Laurentiis e Mazzarri è diventata di partita in partita una sorta di madrina di Lavezzi e compagni promettendo spesso uno spogliarello per i successi. L’ultimo in ordine di tempo è stato prima della finalissima di Coppa Italia vinta dal Napoli contro la Juventus e festeggiato con un spogliarello in diretta tv. Marika Fruscio questa volta però ha preferito uno stile più sobrio e casto rimanendo con un succinto costume azzurro al termine della trasmissione.

    Video Spogliarello Marika Fruscio su Canale Italia
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  • La Juventus riscatta Caceres per 8 milioni

    La Juventus riscatta Caceres per 8 milioni

    Ha convinto Martin Caceres, semmai ce ne fosse stato il bisogno, la dirigenza bianconera che dal suo canto gli ha riconosciuto il contributo per la conquista del tricolore. La notizia è stata ufficializzata nella giornata di ieri, 25 Maggio: la Juventus ha riscattato il difensore Uruguayano, in prestito dal Siviglia dal mese di Gennaio, che diventa a tutti gli effetti un giocatore bianconero. Il club di Torino ha esercitato l’opzione per l’acquisizione del calciatore a titolo definitivo per 8 milioni che la dirigenza bianconera dovrà pagare interamente nella stagione 2012-13 a partire dal 1 luglio. El Pelado (così come viene soprannominato Caceres) ha siglato un contratto di 4 anni che lo legherà alla Juventus sino al 30 giugno 2016.

    Martin Caceres © Claudio Villa/Getty Images

    Caceres è già la seconda volta che veste la maglia della Juve, il difensore, infatti, aveva giocato con la Vecchia Signora già nella stagione 2009/2010 arrivando in prestito dal Barcellona, per poi non essere riscattato dato che la dirigenza di allora non aveva creduto in lui puntando poi su Marco Motta, rivelatosi un autentico fallimento.
    Antonio Conte aveva insistito molto prima del mercato di riparazione per riportare l’uruguagio a Torino, ritenendolo un’ottima soluzione come sostituto di Lichtsteiner anche se nel corso della stagione il suo utilizzo è stato “a tutto campo”, finendo persino a ricoprire il ruolo di centrale di difesa. Caceres ha giocato undici partite di campionato e tre di Coppa Italia, segnando addirittura tre goal, tutti contro le squadre milanesi, doppietta nella semifinale di andata di coppa contro il Milan e rete nella sfida dello Juventus Stadium contro l’Inter, contribuendo quando è stato chiamato in causa alla conquista dello scudetto degli invincibili.

    Quello di Caceres si va ad aggiungere agli altri rinnovi già ufficializzati nei giorni scorsi, quelli di De Ceglie, Matri, Quagliarella, Barzagli, Bonucci e lo stesso Conte, in attesa di formalizzare anche quello di Buffon, adesso ci si può concentrare alla ricerca del top player.

  • Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Libertadores, Santos e Universidad in semifinale

    Dopo le prime due gare di ritorno dei quarti di finale di Copa Libertadores giocate ieri, Boca Juniors – Fluminense finita 1-1 con la rete di Santiago Silva (meteora nella Fiorentina) al 91′ che ha spento la gioia del Fluminense che era passato in vantaggio al 16’ con Carleto, e Corinthians – Vasco Da Gama finita 1-0 grazie alla rete di Josè Paulo Bezerra Maciel Junior in arte Paulinho (centrocampista classe 1988 seguito dall’Inter) che all’88’ ha fatto saltare in piedi lo stadio con il colpo di testa che ha deciso partita e qualificazione, dato che la gara di andata era terminata 0-0, hanno completato il quadro le sfide Santos – Velez Sarsfield e Universidad – Libertad.

    Se nei primi due match le reti arrivate nei minuti finali hanno evitato la lotteria dei calci di rigore, la stessa cosa non è successa nelle altre due gare di qualificazioni alle semifinali di Copa Libertadores, infatti il Santos, detentore della Copa, ha avuto la meglio sugli Argentini del Velez Sarsfield ai calci di rigore, dopo che un gol siglato da Alan Kardec al 76′ aveva pareggiato i conti con la gara d’andata terminata 0-1. Neymar nei primi minuti di gara viene disinnescato dall’ottimo Gino Peruzzi che ne limita il raggio d’azione. Ma al minuto 39′ il ventenne astro nascente del Santos serve Elano il quale viene travolto al limite dell’area dal portiere avversario, Marcelo Barovero, costringendolo al cartellino rosso lasciando il Velez in 10 uomini. Il Santos spinge sull’acceleratore alla ricerca del gol che consentirebbe ai brasiliani di deidere la gara ai calci di rigore e si fa pericoloso con Alan Kardec che prima, ad un quarto d’ora dal termine della partita, impegna il portiere e quattro minuti dopo, al termine di uno scambio tra Neymar, Ganso e Leo, sigla la rete del vantaggio destinando l’esito della gara e della qualificazione ai tiri dagli undici metri. Per il Velez fatali gli errori dal dischetto di Canteros e Papa mentre il Santos non ne fallisce uno centrando così la semifinale nella quale incontrerà i connazionali del Corinthians.

    Alan Kardec © NELSON ALMEIDA/AFP/GettyImages

    Anche la sfida all’Estadio Nacional si decide ai rigori, la sfida infatti tra Universidad de Chile e Libertad finisce 1-1. Paladino della gara è Johnny Herrera, il portiere dell’Universidad rendendosi protagonista di due strepitose parate nelle battute finali della partita prima con una grande intervento su Pablo Velazqueze e poi la decisiva prodezza sul rigore di Victor Ayala. I padroni di casa avevano sbloccato la situazione al 17′ con Marcelo Diaz ma cinque minuti più tardi i conti venivano pareggiati da una punizione del Libertad che veniva deviata nella propria rete da Osvaldo Gonzalez. Tutto da rifare e gara decisa dai calci di rigore: tutti a bersaglio quelli dell’Universidad, mentre Ayala si deve arrendere di fronte al gran balzo di Herrera. In semifinale i Cileni se la vedranno contro gli argentini del Boca Juniors.

    Questo il programma completo delle gare di semifinale di Copa Libertadores

    Andata 13-06-2012

    Boca Juniors – Universidad De Chile
    Santos – Corinthians

    Ritorno 21-06- 2012

    Universidad De Chile – Boca Juniors
    Corinthians – Santos

  • Juve su Destro e Peluso, Estigarribia vicino alla riconferma

    Juve su Destro e Peluso, Estigarribia vicino alla riconferma

    Mattia Destro, attaccante 21enne in comproprietà tra Siena e Genoa, l’oggetto dei desideri di molte squadre tra cui Juventus e Inter, le due società che finora hanno dimostrato il maggiore interessamento all’acquisto giovane giocatore. Prima di chiudere però i due club interessati dovranno attendere che si risolva la comproprietà tra il Grifone e i toscani che sembra essere a favore dei Liguri per una cifra vicina ai 6 milioni.

    Le attenzioni del club campione d’Italia verso l’attaccante del Siena, che quest’anno ha chiuso la stagione con 12 gol all’attivo, non sono nuove, i dirigenti bianconeri infatti sono stati molto vicini al suo acquisto già nel mese di Gennaio salvo poi ripiegare su Borriello. Nell’ultimo periodo però anche l’Inter si è mostrata interessata al talento (che militava nella Primavera nerazzura ed era stato ceduto al Genoa nell’ambito del doppio trasferimento Motta-Milito), mettendo sul piatto un contratto quinquiennale da 1,2 milioni a stagione forti dei buoni rapporti che intercorrono con il Genoa (vedi cessione di Palacio). Anche i bianconeri vantano buoni rapporti sia con il Genoa sia con il Siena, infatti Marotta è in pressing su Preziosi e per arrivare a Destro ha proposto al Genoa la cessione a titolo definitivo di Ciro Immobile, attualmente in comproprietà tra i due club. Il contratto proposto dalla dirigenza di Corso Galileo Ferraris sembra consistere in una base di un milione a stagione per 5 anni più eventuali bonus, e tra le proposte delle due società sembra che Destro gradisca percorrere la strada di Torino a quella di Milano.

    Mattia Destro © Gabriele Maltinti/Getty Images

    L’eventuale arrivo dell’ex Senese non esclude l’acquisto del top player ma porrebbe le basi per la partenza di Borriello che non verrà riscattato dalla Roma. La Juventus non si ferma all’eventuale acquisto di Destro, e sembra molto vicina a Federico Peluso, 28 anni, terzino sinistro dell’Atalanta, che secondo quanto riferisce Tuttomercatoweb sarebbe onorato di indossare la maglia bianconera:
    Ho due anni di contratto con l’Atalanta ma sarebbe fantastico indossare la maglia della Juventus. Ci penserà il mio procuratore che è uno dei più bravi sulla piazza, ma ci tengo a precisare che a Bergamo sto davvero bene“. Su Peluso ci sarebbe anche il Napoli.

    Intanto i dirigenti bianconeri sembrano intenzionati a riscattare il cartellino di Marcelo Estigarribia che a Torino ha convinto tutti. Secondo i ben informati a breve ci dovrebbe essere un incontro con gli uruguaiani del Deportivo Maldonando, detentori del cartellino del giocatore il cui costo è fissato sui 5 milioni di euro, probabile che si cerchi un accordo su cifre inferiori oppure si punti ad un rinnovo del prestito.

  • Juve rinnovo Antonio Conte in diretta tv. Video

    Juve rinnovo Antonio Conte in diretta tv. Video

    La Juventus attraverso il proprio sito internet ha ufficializzato il rinnovo del contratto del tecnico Antonio Conte fino al 2015, il precedente accordo scadeva a giugno del prossimo anno. Anche se non sono ancora stati resi noti i termini dell’accordo, secondo alcune indiscrezioni il tecnico dovrebbe guadagnare una cifra vicina ai 3 milioni di euro a stagione.

    La firma annunciata già da tempo sul nuovo contratto è un premio per lo scudetto e per la straordinaria annata calcistica a cui si devono aggiungere il record di imbattibilità in campionato e persa solo nella finale di Coppa Italia contro il Napoli, complici anche i gravi errori arbitrali. Tuttavia questo rinnovo è anche un atto di fiducia che la società ha voluto dimostrare nei confronti di Conte in attesa che si chiarisca la sua posizione nello scandalo Calcioscommesse. La Juventus, pur potendo aspettare gli sviluppi delle indagini ha voluto affrettare i tempi come a voler rimarcare la fiducia verso il tecnico.

    Subito dopo aver firmato il contratto Conte ha rilasciato un’intervista al sito ufficiale del club:

    Antonio Conte © GIUSEPPE CACACE/AFP/GettyImages

    Questo è un giorno molto bello, che mi permette di dare continuità al mio sogno. Il rinnovo del contratto è un riconoscimento, un attestato di stima che mi riempie di orgoglio e di soddisfazione, spingendomi a fare sempre meglio. Ringrazio il presidente e la famiglia che hanno creduto in me. Vogliamo aprire un ciclo. L’anno prossimo, in Europa, puntiamo a consolidare quanto di buono abbiamo fatto in Italia, dove cerchiamo una conferma. Vincere di nuovo, con lo scudetto sulle maglie, sarà più difficile rispetto all’anno scorso, quando nessuno ci dava come favoriti. Ma abbiamo costruito delle basi importanti sulle quali lavorare. Poi spetterà a Marotta e alla società rendere questo gruppo ancora più forte. Abbiamo una squadra giovane che in tantissimi elementi sarà confermata. E’ stato fatto un lavoro importante, intenso, sotto tutti i punti di vista: adesso chiaramente spetterà al direttore Marotta, alla società, cercare di ampliare questa base e renderla ancora più forte“.

    Ora il prossimo obiettivo per il tecnico di origini salentine è quello di portare avanti il nome della Juventus anche in Europa, a Marotta il compito di rendere realizzabile questo nuovo sogno bianconero.

    JUVENTUS RINNOVO ANTONIO CONTE IN DIRETTA TV

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  • Juve, Conte vuole Cavani. De Laurentiis “Aspetto offerta folle”

    Juve, Conte vuole Cavani. De Laurentiis “Aspetto offerta folle”

    L’interesse della Juventus per Edinson Cavani ormai è cosa nota e lo sa bene anche il presidente Aurelio De Laurentiis che non perde occasione per tornare sull’argomento calciomercato. Sembra che Antonio Conte, come premio per i risultati ottenuti, abbia espressamente richiesto, in una recente riunione tecnica con i suoi dirigenti, l’ingaggio del giocatore partenopeo. Cavani sarebbe quindi in cima alla lista dei desideri del mister e Marotta avrebbe già avanzato la sua proposta al Napoli: sul piatto il DG bianconero avrebbe offerto 15 milioni più Matri, ma al momento Marotta si è visto rifiutare l’offerta da De Laurentiis.

    Sembra difficile che il Napoli dopo l’imminente addio di Lavezzi si possa privare anche del gioiello Uruguaiano ma il presidente azzurro non esclude la possibilità che ciò avvenga a patto che arrivi un’offerta vantaggiosa per il suo club, un’offerta magari capace di placare gli animi dei tifosi partenopei che si vedrebbero “sfilare” il loro amato matador. Queste le parole di De Laurentiis ai giornalisti che chiedevano conferme circa la partenza di Cavani da Napoli:

    Edinson Cavani © FILIPPO MONTEFORTE/AFP/GettyImages

    Di fronte ai pazzi non c’è ragione che tenga. Se ci sarà un’offerta folle per Cavani non ci sarà ragione che tenga. Però, come dico sempre, mettere denaro vedere cammello e fin qui di denaro non se n’è visto. Se arriva un’offerta folle, non si può certo ragionare, ma questi discorsi sono sempre gli stessi. Da otto anni, dovrei vendere i miei giocatori e poi sono sempre qua. Ricordate di Hamsik: doveva andare al Milan e poi ha rinnovato il contratto addirittura ad ottobre“.

    I dirigenti bianconeri faranno di tutto per tentare di accontentare il proprio allenatore e anche per regalare ai propri tifosi il top player tanto atteso, ma l’impresa appare quasi impossibile visto che Cavani è ricercato dai migliori top club Europei, e per strappare il sì al presidente De Laurentiis ci vogliono almeno 40 milioni.

  • Verratti “Juventus prima scelta”

    Verratti “Juventus prima scelta”

    Fresco di promozione in serie A che l’ha decretato come uno dei grandi protagonisti, Marco Verratti, giovane centrocampista del Pesscara, si gode il momento fiorente della sua giovane carriera calcistica coronata anche dalla convocazione in Nazionale in attesa che Prandelli decida di confermare la sua presenza ai prossimi Europei di Polonia e Ucraina.
    In procinto di raggiungere il ritiro della Nazionale Azzurra a Coverciano Verratti ha parlato ai giornalisti Sky del suo futuro e delle voci di mercato che circolano sul suo conto:

    Vorrei fare un altro anno a Pescara, senza le pressioni di un top club, ma se dovessi lasciare il mio club, la mia prima scelta sarebbe la Juve. I giocatori della Nazionale finora li ho visti sulle figurine se devo chiedere un autografo lo chiedo a Pirlo: è il più forte centrocampista del mondo. Quanti scudetti ha vinto la Juve? 30, sicuro“.

    Marco Verratti © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Il pupillo di Zeman non ha mai nascosto la sua intenzione di rimanere un altro anno nel Pescara dove il giocatore ha potuto mettere in mostra tutte le sue qualità tecniche anche grazie alla fiducia che ha riposto in lui il tecnico boemo: “Zeman è un grande allenatore ma anche un grande uomo – spiega Verratti – Ti insegna tanto, e non solo di calcio“. Da una parte il legame affettivo con la squadra della sua città e il desiderio di rimandare le pressioni che possono derivare dall’approdare in un top club potrebbero portarlo a scegliere di vestire ancora un anno i colori biancoazzurri, dall’altra invece il forte interessamento dei bianconeri potrebbe presto fargli cambiare idea: “La maglia numero 10 di Del Piero? Sarebbe un grande onore“.

    L’accordo fra l’entourage del centrocampista e la dirigenza della Vecchia Signora sarebbe già stato definito. Al momento due sarebbero le alternative: Verratti arriverà alla Juve già ad Agosto oppure lasciato dai bianconeri in prestito al Pescara dove poter maturare un’altra stagione. Intanto la Juventus, deve fare i conti con l’aumento del prezzo del cartellino del giocatore che nelle ultime settimane, complice anche la convocazione in Nazionale e il ritorno del Pescara in serie A dopo ben 20 anni, è aumentato fino ad arrivare vicino ai 15 milioni di euro.
    Non si conoscono le cifre e non si conoscono i tempi ma quel che è certo è che Verratti vestirà la maglia della Juventus.