Autore: fazzit77

  • Ancelotti ritrova Leonardo, coppia rossonera al PSG

    Ancelotti ritrova Leonardo, coppia rossonera al PSG

    Dopo giorni di indiscrezioni e di fumate grige arriva finalmente nella prime ore della mattinata la fumata bianca: Carlo Ancelotti è il nuovo allenatore del Paris Saint Germain. L’accordo parla di 550 mila euro al mese per il plurititolato allenatore che è stato presentato ufficialmente alle ore 15 in un incontro con la stampa francese.

    Cercherò di fare un buon lavoro e di imparare nel breve tempo possibile il francese” – assicura Carletto – “ma per il momento preferirei continuare la conferenza stampa in italiano“.

    Così si presenta l’ex Mister di Milan e Chelsea:

    Sono fiero di allenare il Psg. E’ un club fantastico e lavorerò per prtarlo in alto non tanto in campionato, dove la squadrà è gia al vertice, ma per aiutarlo a diventare un grande club in Europa

    Alle parole del tecnico fa da eco la puntualizzazione di Leonardo:

    Quello che muove questa società è la passione, tutti parlano di soldi, ma qui muove tutto la passione. L’idea è che si arrivi in competizione europea e pe fare ciò dobbiamo pensare come le squadre che sono ai primi posti di prestigio in ambito europeo. Basti pensare allo stipendio di Carlo Ancelotti, perchè tante volte vengono riportare cifre più alte rispetto al vero, noi stiamo ragionando come in un mercato europeo, e questa è una cosa nuova per la Francia. Il denaro, oltretutto, crea economia e lavoro“.

    Carlo Ancelotti – presentazione ufficiale PSG | 6copy; BERTRAND GUAY/AFP/Getty Images

    La stampa, entusiasta delle nuove prospettive che il team di Leonardo offre all’orizzonte, non perde tempo nell’affrontare il discorso mercato:

    Non c’è budget, c’è la volontà del club di migliorare la squadra già a gennaio. Insieme abbiamo il tempo per trovare la soluzione migliore, parlare oggi di nomi non è positivo, si va a parlare digiocatori che sono stabili nelle loro squadre e poi si rischia di alzare il prezzo del loro trasferimento“.

    Nella risposta di Ancelotti il riferimento è chiaramente rivolto alle voci di mercato che in questi giorni si sono susseguiti, ovvero quelle che vorrebbero un trasferimento di Pato alla corte di Ancelotti e Leonardo. E così nella domanda specifica sulla possibilità di vedere l’attaccante rossonero tra le fila del PSG il tecnico chiarisce:

    E un giocatore del Milan, per acquisirlo servono due condizioni. Una società deve cedere e un’altra deve acquistare. Se Pato è ancora al Milan, vuol dire che manca una di queste condizioni. O mancano entrambe. Con Pato ho mantenuto ottimi rapporti. Se tutti quelli con cui ho conservato buone relazioni dovessimo venire, dovremmo allargare il centro sportivo del PSG…

    Ma l’obiettivo dei francesi non è solo per il Papero ma anche per David Beckam, giocatore che Carletto ha più volte avuto modo di allenare al Milan; sul suo trasferimento Leonardo aggiunge:

    Io e lui abbiamo un ottimo rapporto, ma ancora non è fatto niente e non so cosa accadrà. Adesso abbiamo Carlo Ancelotti e valuteremo assieme al meglio l’arrivo di Beckham. Ha da valutare sulla sua vita personale, sul futuro della sua famiglia, e deve fare delle riflessioni importanti su un eventuale nuovo trasferimento. Una volta che ti sei abituato allo stile di vita di Los Angeles, non è così facile cambiare all’improvviso“.

    Ci sarebbe anche il centrocampista del Chelsea e della nazionale francese Florent Malouda tra gli obiettivi di Carlo Ancelotti, a confermare l’indiscrezione anche il quotidiano Le Parisien ma su ogni tentativo della stampa oggi di cogliere qualche dettaglio sull’affare il neo tecnico del club transalpino rimane sempre molto abbottonato, in fin dei conti, dice, “Io parlo di calcio, il mio obiettivo è giocare calcio dinamico che diverta e che sia naturalmente efficace, mi occupo di fare bene sul campo, il mercato è cosa della società“.

  • Juventus da domani al caldo di Dubai. Il programma

    Juventus da domani al caldo di Dubai. Il programma

    Passate le festività natalizie la Juventus ritorna a disposizione di Antonio Conte per la trasferta di Dubai. La formazine bianconera infatti si riunirà il 30 Dicembre negli Emirati Arabi per iniziare il mini-ritiro invernale per preparare al meglio la fine di questo girone d’andata e il proseguo per la conquista dello scudetto.

    La scelta di ripartire da Dubai è dettata dalle migliori condizioni climatiche, la città araba offre infatti un accomodante clima che si aggira sui 25-27 gradi, al cospetto del freddo che offre la città di Torino.

    Il ritiro si dividerà tra Emirati Arabi ed Arabia Saudita, il primo allenamento della Juve è in programma subito dopo l’atterraggio per riprendere confidenza con la corsa e il pallone, a seguire è prevista una doppia seduta di allenamento tutti i giorni. Mercoledì 4 Gennaio i bianconeri si sposteranno a Riyadh (Arabia Saudita) dove il 5 Gennaio, alle ore 19.15 locali, sarà impegnata in un’amichevole contro l’Al-Hilal per quello che sarà il primo appuntamento ufficiale del 2012. Terminata la Tournée Araba la Juve partirà Venerdì 6 Gennaio verso Lecce dove effettuerà due giorni di ritiro per preparare il prossimo impegno di campionato di Domenica 8 gennaio alle 15, dove la Juventus sarà impegnata allo stadio Via del Mare contro il Lecce di Cosmi nella gara valida per la 17ª giornata d’andata; la partita sarà anche la prima gara ufficiale del nuovo anno e al termine di essa, finalmente, i bianconeri potranno rientrare a Torino.

    A Dubai ad attendere la squadra Juventina ci sarà il suo capitano Alex Del Piero, che ieri ha ricevuto il premio alla carriera, alla premiazione era presente anche la stella Cristiano Ronaldo. L’occasione è stata la sesta International Sports Conference del Dubai Sport Council, che incorpora la terza edizione di Globe Soccer e la seconda degli Awards del calcio. Del Piero è arrivato a destinazione in anticipo per godersi un pò di riposo con la famiglia.

  • Alex Del Piero: “Nel mio futuro c’è solo la Juve”

    Alex Del Piero: “Nel mio futuro c’è solo la Juve”

    La determinazione è una delle caratteristiche che l’hanno sempre contraddistinto, che l’hanno reso il giocatore più amato non solo dalla sponda bianconera ma anche oltre i confini nazionali. E di determinazione Alessandro Del Piero sembra non volerne fare a meno.

    Alex Del Piero | © Valerio Pennicino/ Getty Images

    Da Dubai dove si trova come ospite d’onore per la sesta edizione dell’International Sports Conference e dove è stato anche premiato con un riconoscimento alla carriera, il capitano della juventus ha voluto ribadire ai giornalisti presenti di non voler lasciare il campo di gioco e soprattutto di non voler lasciare la Juve:

    Non ho intenzione di smettere, voglio giocare per altri cinque anni ho ancora tanta voglia di stare in campo. Il futuro? C’è solo la Juventus. Ho detto che voglio giocare altri 10 anni. Sono un po’ troppi? Tra 8 mi fermerò, o facciamo 5? E’ un bel numero. Quando ci sono le gambe, la passione e la testa…Penso solo a giocare, non penso a smettere, non penso a giocare altrove. Voglio concentrarmi sul momento positivo della squadra

    Tra qualche giorno anche i suoi compagni raggiungeranno il capitano negli Emirati Arabi per il ritiro invernale e a tal proposito Del Piero dice:

    Qui prepareremo il 2012, sperando sia positivo come lo e’ stato il finale del 2011. Vogliamo lavorare senza distrazioni

    Altro protagonista dell’evento di Dubai è stato Cristiano Ronaldo che, premiato come giocatore dell’anno, non ha risparmiato complimenti al collega bianconero confessando di essersi sempre ispirato a lui come giocatore. Alle lodi di CR7 Alex risponde in modo ironico:

    E’ stato carino con me, è la riprova che nel calcio l’immagine non arriva solo dai titoli vinti. La mia passione è rimasta la stessa. Da quando ho cominciato a 9 anni sino ad ora che ne ho 22…“.

    Dubai ospiterà l’asta benefica di Save The Children organizzata per raccogliere fondi da investire per combattere il diffuso e grave fenomeno della mortalità infantile. All’asta parteciperanno numerose stelle del panorama calcistico internazionale, tra le quali figura anche Alessandro Del Piero, sempre molto sensibile ai progetti per aiutare i meno fortunati.

  • Giovinco bianconero già a gennaio?

    Giovinco bianconero già a gennaio?

    Sebastian Giovinco | © Enrico Locci/Getty Images

    Secondo quanto riporta “La Repubblica“, nell’edizione di Parma, la Juventus vorrebbe anticipare il ritorno di Sebastian Giovinco a Torino. La Formica Atomica che si sta mettendo in mostra in questo inizio campinato è destinato ad approdare in una grande squadra e la Juventus, che detiene la comproprietà del cartellino insieme ai ducali, non ha mai nascosto di voler riportare in bianconero il giovane talento. L’affare potrebbe essere anticipato di qualche mese, visto che gli emiliani vorrebbero uno tra Toni e Iaquinta e il fantasista potrebbe essere inserito nella trattativa.

    Il Parma continua a confermare che il giocatore lascerà l’Emilia non prima di giugno ma non è escluso che la Juventus lo voglia subito a Torino per rinforzarsi ulteriormente in vista della corsa scudetto – si legge sul sito del quotidiano – Le possibili offerte ai ducali potrebbero essere come detto prima Toni, Iaquinta o, decisamente meno probabile, Amauri, oltre ad un conguaglio economico“.

    Queste le parole di Andrea D’Amico, agente di Giovinco in un’intervista concessa a Sky Sport24:

    Giovinco sta facendo un’annata straordinaria, finalmente da attaccante ha fatto vedere le sue qualità. Sta abbinando una quantità importante di gioco alle doti realizzative. E’ destinato ad un grande futuro, ma non intendo portarlo via subito dal Parma.Ghirardi lo ha seguito e valorizzato, ne sta godendo i frutti. Come ha detto anche Prandelli, è uno dei massimi talenti del nostro calcio“.

    Ma queste potrebbero essere frasi di circostanza, visto che all’apertura ufficiale del calciomercato invernale mancano ancora alcuni giorni.

    Anche l’imminente acquisto di Borriello da parte della Juventus, che potrebbe essere ufficializzato già nelle prossime ore, non escluderebbe l’arrivo di Giovinco, visto che entrambi gli attaccanti hanno differenti posizioni in attacco, Giovinco può essere impiegato come punta esterna o dietro alle punte, Borriello invece è più uomo da aria di rigore. Inoltre la “formica” nei numeri potrebbe essere il sostituto di Krasic, sempre più lontano dalla Juventus.

  • Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Juve, gli esuberi ti costano 15 milioni

    Marotta e Agnelli | © Claudio Villa/Getty Images

    Il mercato di gennaio potrebbe costare alla Juventus circa 15 milioni di euro. Tale cifra però, al contrario di quanto si possa pensare, non è quella relativa alla campagna di rafforzamento bensì è la spesa, tra buone uscite e minusvalenze, che la società potrebbe spendere per “liberarsi” degli esuberi o di quei giocatori che non rientrano più nel progetto.
    Questa cifra poi andrà ad incidere inevitabilmente sul budget per il mercato estivo della prossima stagione, appesantendo ulteriormente un bilancio che già registra perdite per 40-50 milioni.

    Queste nel dettaglio le spese  “gravanti” della Juventus secondo un’analisi fatta da calciomercato.it:

    • Amauri: sul bilancio gravano ancora 4 milioni di euro lordi corrispondenti a metà del suo stipendio mentre sono già ammortizzate le minusvalenze nel precedente bilancio (5,3 milioni). L’attaccante è ad un passo dal Genoa , in caso di mancata cessione a giugno si svincolerà a parametro zero.
    • Vincenzo Iaquinta: ancora un anno e mezzo di contratto, sul bilancio nella voce “uscite” vanno riportati 2,5 miloni lordi da qui fino a fine stagione e all’incirca 6 per la prossima. Per sgravare il bilancio da queste cifre potrebbe essere ceduto a titolo gratuito anche se in questo modo si genererà una minusvalenza di 4 milioni di euro.
    • Luca Toni: anche lui sul piede di partenza, ha un contratto in essere fino a giugno a 2 milioni di euro.
    • Fabio Grosso: è a bilancio ancora per circa un milione, a giugno gli scadrà il contratto. Senza buona uscita non lascerà la Juventus.
    • Alexander Manninger: da qui a giugno dovrà percepire ancora 1 milione lordo.
    • Marco Motta: Anche lui non rientra nel progetto vista la mancata convocazione per la gara di Coppa Italia. E’ stato riscattato a giugno dall’Udinese per 4 milioni di euro, genererà una minusvalenza perchè difficilmente la Juve troverà qualcuno disposto ad investire questa cifra su di lui.
    • Milos Krasic: arrivato a Torino la scorsa estate per 15 milioni di euro, è a bilancio ancora per 12. Non ha trovato spazio quest’anno perchè non ha convinto Conte, il suo futuro dovrebbe essere in Premier League dove vanta molti estimatori ma difficilmente la Juventus riuscirà a rientrare dalla spesa effettuata un anno e mezzo fa. Percepisce 5 milioni (lordi) all’anno.

    Inoltre il dg Marotta potrebbe ancora fare i conti con i bilanci a giugno di Felipe Melo, Reto Ziegler e Jorge Martinez, sperando che a questi non si aggiunga quello di Eljiero Elia.

  • Juve: scambio Torres Krasic, l’affare si può

    Juve: scambio Torres Krasic, l’affare si può

    Dopo le abbuffate natalizie la Juventus potrebbe già sferrare il colpo del mercato di riparazione, martedi infatti potrebbe essere il giorno decisivo per portare il centravanti della Roma, Marco Borriello 29 anni, in maglia bianconera. Per quel giorno, infatti, secondo quanto riportato da “Il Romanista”, Marotta dovrebbe ricevere una risposta dal collega giallorosso Sabatini, in merito alla proposta fatta alla Roma per la cessione del giocatore (prestito oneroso a 1 milione di euro e riscatto a fine stagione a 8 milioni) in caso di risposta affermativa, Borriello dovrebbe diventare un giocatore della Juve a tutti gli effetti già nel mese di Gennaio.

    Fernando Torres può infiammare il calciomercato Juve | ©CARL COURT/Getty Images

    Ma in corso Galileo Ferraris si sta portando avanti una clamorosa trattativa per il calciomercato Juve che coinvolgerebbe anche il Serbo Milos Krasic, ormai sicuro partente. Il nome nuovo, secondo i ben informati, sarebbe quello dello Spagnolo Fernando Torres, 27 anni attaccante campione d’Europa e del Mondo con la maglia delle furie rosse spagnole e attualmente tesserato al Chelsea e non più nelle grazie di Villas Boas.
    Krasic e la Juventus dopo appena un’anno d’amore con tutta probabilità già a gennaio si separeranno, e il Chelsea sembra la squadra che maggiormente ha cercato e seguito il Serbo. Il suo procuratore al riguardo ha espresso parole che hanno il significato di un addio:

    Il ragazzo lascerà la Juventus. Non è stato affatto tranquillo negli ultimi due mesi, soprattutto a causa dei rumors di mercato apparsi su alcuni giornali, il Chelsea ? Loro sono interessati al giocatore“.

    Marotta starebbe pensando ad uno scambio Krasic-Torres con la formula del prestito per poi rimandare tutto a fine stagione. Il colpo non sembra impossibile anche se recentemente il Nino sembra essersi risentito delle insistenti voci di mercato che lo vogliono in partenza, infatti, il giocatore ci tiene a sottolineare di non lasciare ii blues:

    “La mia condizione non è stata ottima, ma io sono campione del Mondo e d’Europa e merito più rispetto. E’ difficile stare in panchina, ma io rispetto i giocatori che stanno giocando. Ho intenzione di sostenere la mia squadra e tornare in alto”.

    Resta comunque il dato di fatto che il Chelsea, soprattutto i tifosi, non sono soddisfatti dello scarno bottino regalato dall’attaccante (solo 5 gol in 35 partite ufficiali).

  • Juve, Borriello e Caceres vicini

    Juve, Borriello e Caceres vicini

    In casa Juve l’ottimo avvio di stagione, che per il momento ne decreta oltre al primato in classifica anche l’imbattibilità in campionato, sembra non bastare e nonostante il mercato estivo sia stato promosso a pieni voti si continua a pensare al mercato di riparazione.

    Marco Borriello| © Tullio M. Puglia/Getty Images

    In vista dell’imminente apertura del mercato di gennaio infatti un nuovo nome nelle ultime ore si è aggiunto tra gli interessi del Dg Marotta. Stiamo parlando di Marco Borriello, sempre più in rotta con Luis Enrique tanto che l’attaccante è spesso destinato in panchina. L’interesse della Juventus per Borriello nasce già due estati fa, quando l’ex rossonero era stato sul punto di trasferirsi alla Juventus, salvo poi scegliere di andare alla Roma ritenendo di aver più spazio tra i giallorossi che non a Torino, dove la concorrenza era più forte con Amauri, Del Piero e Iaquinta.

    Esigenze di modulo (la Juve passa spesso dal 4-2-4 al 4-3-3) fanno sì che la società non escluda il trasferimento immediato del giallorosso anche per battere sul tempo la concorrenza. Borriello quindi potrebbe vestire la maglia bianconera già nel mese di gennaio con la formula del prestito per poi discutere a Giugno di un eventuale ingaggio. Intervistato ai microfoni di Sky il dg Marotta non ha smentito le voci sull’interesse della Juve sul calciatore, mentre l’allenatore della Roma, Luis Enrique, alla vigilia della trasferta che la squadra giallorossa giocherà domani allo stadio Dall’Ara a Bologna ha dribblato il discorso spiegando:

    Borriello via a gennaio? E’ nella rosa, sta facendo il suo lavoro. Ogni settimana vedo un grande miglioramento, questa è una domanda per la società. Il mio obiettivo è ottenere il massimo rendimento dalla squadra e dai giocatori“.

    Mentre la Juve aspetta l’evolversi della situazione, pensa già a “piazzare” gli attaccanti in esubero,
    Amauri, Iaquinta e Toni, palesemente non rientranti nel progetto Conte e i cui stipendi creano problemi per il mercato in entrata.

    Anche se le ultime voci di mercato si concentrano maggiormente sull’interesse dell’attaccante, la Juve non perde di vista l’altro importante obiettivo di Mister Conte, un difensore centrale che possa rinvigorire il reparto, seppur tra i meno “bucati” del campionato. I nomi su cui la Juve punta sono quelli di Martin Caceres del Siviglia e Raul Albiol del Real Madrid.
    Il primo sembra favorito rispetto all’altro visto che già ha vestito la maglia bianconera nella stagione 2009-2010 e non ha nascosto la sua gioia nel ritornare nel club torinese. Lo stesso Marotta aveva palesato l’interesse verso il difensore:

    Non posso negare che sia un buon giocatore, ma non abbiamo ancora trattato col Siviglia. Non sempre le dinamiche tecniche coincidono con quelle economiche. Nell’estate 2010, ad esempio, non combaciavano: c’era un riscatto fissato a 12 milioni di euro“.

    Visto che il prezzo di Caceres è sceso di molto rispetto al passato (si parla di una cifra che si aggira intorno ai 5/6 milioni) l’affare potrebbe concretizzarsi, e la Juventus potrebbe chiederlo in prestito a gennaio con il diritto di riscatto.
    Per quanto riguarda Albiol la trattativa sembra più complicata, innanzitutto perchè il prezzo della trattativa è fissata sui 12 milioni ed anche perché resta da convincere José Mourinho a privarsi del giocatore.

  • Calciomercato Juve, 120 milioni dalla borsa. Le possibili strategie

    Calciomercato Juve, 120 milioni dalla borsa. Le possibili strategie

    Secondo alcune voci la Juventus starebbe per incassare 120 milioni derivanti da movimenti del suo titolo in Borsa e dalla vendita di nuove azioni. Il denaro sarà investito per continuare il progetto che la società ha avviato nel Giugno scorso, ovvero quello di diventare grandi e competitivi e garantire il rafforzamento della squadra soprattutto nel mercato estivo, ma anche per gli acquisti di Gennaio; parte del tesoretto sarà reinvestito infatti al rilancio del vivaio.

    Calciomercato Juve su Raul Albiol © Maurizio Lagana/Getty Images

    La parte dei soldi destinata all’imminente apertura del mercato di riparazione di Gennaio quasi sicuramente sarà destinata all’acquisto di un difensore e per questo ruolo la società, oltre all’ interessamento di Caceres il quale ha già ammesso di essere pronto a tornare a Torino per un ingaggio che si aggirerebbe intorno ai 4/5 milioni, sembra sia fortemente interessata al difensore del Real Madrid, Albiol, giocatore che con José Mourinho non trova spazio in campo. La formula dovrebbe essere quella del prestito gratuito con diritto di riscatto, e, stando alle indiscrezioni, l’affare dovrebbe chiudersi in positivo considerando che Antonio Conte ha fortemente richiesto un centrale difensivo con esperienza internazionale e la dirigenza è intenzionata ad accontentare il tecnico.

    Rimanendo sempre in tema di Calciomercato Juve, è sempre caldo il nome di Riccardo Montolivo: la Juventus sembra essere in vantaggio rispetto ad altre società visto che non sono molti i club a voler investire per Gennaio 2-3 milioni per il suo cartellino considerato che il giocatore si svincolerà a parametro zero nel mese di Giugno.
    Da una parte di questi 120 milioni che si starebbero per incassare, potrebbe arrivare la cifra stanziata per l’acquisto già a gennaio di Carlos Tevez, Marotta, tramite la mediazione di Pavel Nedved, avrebbe già fatto pervenire l’offerta a Roberto Mancini. L’operazione potrebbe anche essere rimandata al mercato estivo ma la sensazione è che la Juventus voglia comunque acquistare un top player già nel mese di Gennaio.

    Il resto del mercato è legato alle partenze di alcuni giocatori come Amauri, Motta o Toni che, se riuscissero a trovare un altro club, contribuirebbero indubbiamente ad aumentare il capitale.

  • Juve verso il derby con il Novara. Del Piero scalpita

    Juve verso il derby con il Novara. Del Piero scalpita

    Dopo la buona prova in campo di ieri contro la formazione dilettantistica molisana dell’Olympia Agnonese battuta 4-0, Antonio Conte prepara la lista dei probabili giocatori che questa domenica affronteranno il Novara nel derby piemontese. La Juve che scenderà in campo domenica dovrebbe essere formata da 4 difensori, 3 centrocampisti e 3 attaccanti, con Chiellini che torna al centro della difesa per sostituire lo squalificato Bonucci, mentre De Ceglie tornerà titolare nella corsia di sinistra dopo le deludenti prestazioni di inizio stagione. Chiellini, sulla possibilità di rientrare ad occupare il suo vecchio ruolo spiega:

    Sono pronto a tornare come centrale, ma deciderà il mister. Per me non ci sono problemi. Ora è qualche partita che gioco terzino sinistro ma in un mese non si dimentica quanto fatto negli ultimi 4 anni“.

    Alessandro Del Piero | ©Paolo Bruno/Getty Images

    A centrocampo Giaccherini prenderà il posto dello squalificato Vidal occupando la posizione di interno destro insieme agli altri due compagni di reparto, Pirlo e Marchisio. In attacco la novità potrebbe essere la presenza di Del Piero dal primo minuto a far coppia con Matri e Pepe, con Quagliarella che si accomoderà ancora una volta in panchina. Il posto da titolare il capitano bianconero potrebbe averlo conquistato proprio in seguito all’ottima prestazione in campo nell’amichevole infrasettimanale, condita da uno splendido gol al volo di destro.

    Nella seduta di rifinitura si avranno ulteriori chiarimenti sulla formazione che il tecnico bianconero Conte manderà in campo Domenica allo Juventus Stadium dove, per l’ultimo appuntamento casalingo del 2011, ci sarà ancora una volta il tutto esaurito. La Juve cercherà un nuovo successo per regalare, in vista delle Festività Natalizie, ancora il primato in classifica e il primato di imbattibilità (è l’unica squadra a non aver ancora perso una partita ufficiale in stagione) ai suoi tifosi che sono stati molto vicini a squadra e tecnico.

  • Calciomercato Juve spunta Albiol, conferme Caceres. Intrigo Tevez

    Calciomercato Juve spunta Albiol, conferme Caceres. Intrigo Tevez

    Si sta ormai entrando nel vivo del calciomercato invernale e in casa Juve si continua a valutare proposte per il mercato in entrata e quelli in uscita. Stando alle ultimissime notizie la Juventus sarebbe interessata, addirittura si parla di una chiusura della trattativa sulla base di 4 milioni di euro, a far rientrare in maglia bianconera Martin Caceres. Antonio Conte aveva richiesto il giocatore già in estate come rifonzo per la difesa visto che l’uruguagio può essere impiegato sia al centro che sulle fasce laterali. La trattativa poi era saltata per le alte richieste economiche del Siviglia ma il giocatore nei giorni scorsi ha detto chiaramente che vorrebbe tornare a giocare con la maglia bianconera.

    Raul Albiol nome nuove calciomercato Juve | ©Getty Images

    Spesso abbiamo parlato di Alex e Hummels come possibili acquisti di Marotta e soci ma, il brasiliano che al Chelsea è ormai fuori rosa, non convince per le sue condizioni fisiche; il tedesco invece è sicuramente uno degli emergenti a livello europeo, ma considerando la sua non predisposizione in fase di marcatura il prezzo del suo cartellino appare decisamente fuori mercato o, almeno, non praticabile nel mercato di riparazione, fase in cui raramente vengono investite grosse cifre. Nelle ultime ore ha invece preso quota il nome di Albiol poco utilizzato da Mourinho al Real Madrid ma considerato uno dei migliori difensori della Liga. Marotta avrebbe proposto al presidente Florentino Perez il prestito secco trovando ampi margini e possibilità d’accordo.

    Per rinforzare il centrocampo in casa Juve si pensa al centrocampista belga di origini indonesiane, Radja Nainggolan, ma qui la Vecchia Signora dovrà fare i conti con il Presidente del Cagliari, Cellino, il quale lo ha definito incedibile tanto da giurare di non volersene privare “nemmeno per cento milioni“; meno complicata sembra invece la strada per Freddy Guarin che, nonostante il suo procuratore si sia affrettato a dichiarare “Ha un contratto e il Porto lo vuole tenere”, potrebbe comunque decidere di accettare la Juve per ritrovare i giusti stimoli; il centrocampista ha una valutazione tra gli 8 e i 12 milioni di euro e, qualora arrivasse a gennaio, non sarà in prestito, ma a titolo definitivo.

    In attacco l’indiscrezione che attira maggiormente la nostra attenzione riguarda il giocatore più conteso in questo momento sul mercato e cioè Carlos Tevez. Il giocatore che suscita interesse in quasi tutte le grandi squadre d’Europa e che tutti vogliono acquistare. Secondo quanto riportato dal sito del quotidiano inglese “The Guardian” sembra che tra tra queste grandi squadre si stia inserendo silenziosamente anche la Juventus; il club bianconero sembra che si sia ufficialmente mosso, tramite Pavel Nedved, ex centrocampista attualmente nel cda bianconero, che avrebbe chiamato il manager del City, Roberto Mancini (suo ex compagno alla Lazio), offrendo 21 milioni di sterline (circa 25 milioni di euro) per il cartellino dell’attaccante argentino, un’offerta che eguaglierebbe quella del Paris Saint Germain che, secondo “L’Equipe”, ha messo sul piatto 25 milioni.

    Anche l’attaccante del Siena, Mattia Destro, piace sempre di più alla Juventus e, nonostante in un primo momento si parlasse di una trattativa per il mercato estivo nelle ultime ore pare che tutto possa essere anticipato già a gennaio. Il dg Beppe Marotta potrebbe pensare di portarlo a Torino già il mese prossimo, secondo Sky, l’attaccante di scuola Inter potrebbe essere inserito in un’operazione che coinvolgerebbe qualche giovane juventino che sarebbe girato in prestito ai toscani.

    Sul fronte cessioni a tenere banco sono sempre i soliti nomi: per quanto riguarda i difensori in esubero Motta e Grosso dovrebbero trovare definitivamente sistemazione altrove mentre Sorenseen andrebbe in prestito in qualche club amico. Secondo i media inglesi la Juventus avrebbe dato il via libera per il trasferimento in prestito di Milos Krasic al Manchester United a gennaio. Il tecnico dei Red Devils, Sir Alex Ferguson, non ha nascosto il suo interesse verso il giocatore. La soluzione del prestito è quella che più convince la dirigenza bianconera, pronta poi, eventualmente, a discutere una cessione definitiva dell’esterno serbo la prossima estate.
    Per quanto riguarda l’attacco, intervistato dal sito calciomercato.it l’agente di Amauri Giampiero Pocetta ha parlato del futuro del suo assistito confermando che il brasiliano lascerà la Juve: “Si credo che non ci siano alternative, cercherà spazio altrove. Però ora è troppo presto per fare nomi o ipotesi, il mercato è ancora nella sua fase iniziale. Ci sono comunque tante squadre interessate ad Amauri, sia italiane che estere. Noi ascoltiamo e prendiamo in considerazione tutti, non scartiamo alcuna ipotesi a priori”.