Autore: Simona Granieri

  • Spintoni a Cavasin, rabbia dei tifosi della Samp

    Spintoni a Cavasin, rabbia dei tifosi della Samp

    La tensione in casa Sampdoria non accenna a diminuire dopo il verdetto della retrocessione sul campo giunta la scorsa settimana. Quest’oggi al centro della protesta dei tifosi è finito il tecnico Cavasin, che è stato spintonato da un gruppo di circa trenta ultras durante l’allenamento costringendo la squadra ad interromperlo e che già si stava svolgendo alla presenza delle forze dell’ordine, perchè i tifosi non li ritengono degni di vestire la maglia blucerchiata, ed anche per evitare conseguenze ben peggiori.

    Domani gli allementi saranno sospesi e la squadra partirà alla volta di Roma, in vista del match di campionato, ultima tappa di una stagione fallimentare culminata con la serie B.

  • Villas Boas: “Voglio restare altri dieci anni al Porto”

    Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, sarà altrettanto vero che Villas Boas è destinato a raggiungere i vertici del calcio mondiale in panchina. Intanto, con la vittoria del suo Porto in Europa League nel derby lusitano con il Braga, ha già portato a casa il primo trofeo internazionale. Per questo, molti club importanti hanno puntato l’attenzione su di lui, ritenuto da molti l’erede di Josè Mourinho e già soprannominato Special two.

    Villas Boas, però, glissa le attenzioni ricevute, affermando che il merito della vittoria è da attribuire alla squadra, deviando tutti discorsi legati alle ambizioni individuali e parlando solo della sua squadra e dei suoi meriti nel concludere al meglio un percorso lungo e difficile.

    Una squadra di qualità il Porto, con giocatori dall’elevato tasso tecnico che ” vende qualità a prezzi elevati, date le elevate clausole rescissorie e, pertanto, vi è una buona probabilità che io rimanga qui per altri dieci anni”.

    Presto si capirà se le sue promesse verranno rispettate, o se cederà al fascino delle big Europee.

  • Serie A, le designazioni arbitrali per l’ultima di campionato

    Serie A, le designazioni arbitrali per l’ultima di campionato

    Sono state effettuate quest’oggi le designazioni arbitrali per l’ultima giornata di campionato, in programma domenica 22 Maggio 2011.

    Rocchi arbitrerà Lecce – Lazio, match rilevante in chiave quarto posto per i biancocelesti, se l’Udinese compiesse un passo falso contro il Milan nella partita che si disputerà allo stadio Friuli: Udinese – Milan, invece, sarà affidata a Tagliavento.

    Le restanti partite, invece, avranno i seguenti direttori di gara: Bologna – Bari a Cervellera, Brescia – Fiorentina a Calvarese, Cagliari – Parma a Velotto, Genoa – Cesena a Nasca, Inter – Catania a Pierpaoli, Juventus – Napoli a Rizzoli, Palermo – Chievo a Gallione, Roma – Sampdoria a Banti.

  • Giuseppe Rossi incornato da un toro all’addio al celibato di Diego Lopez

    Giuseppe Rossi incornato da un toro all’addio al celibato di Diego Lopez

    I pericoli sono sempre in agguato, anche durante i festeggiamenti per un addio al celibato. Se lo ricorderà d’ora in poi Giuseppe Rossi, attaccante azzurro in forza al Villarreal che durante i festeggiamenti per l’addio al celibato del portiere Diego Lopez, all’interno di una fattoria, è stato colpito da un “dannato” toro alle gambe, come lo stesso attaccante ha commentato sulla sua pagina di Twitter.

    Giuseppe Rossi ed i suoi compagni di squadra, invitati alla festa, avrebbero iniziato a correre inseguiti dai tori, ed uno di essi ha colpito alle gambe Pepito. Ma, come precisa su Twitter, “sono ancora saldo sulle mie gambe”. Tutto è bene quel che finisce bene.

  • Lazio, Lotito tratta Maxi Lopez. Reja vicino al rinnovo

    Lazio, Lotito tratta Maxi Lopez. Reja vicino al rinnovo

    Manca ancora una giornata al termine del campionato, ma il mercato sta già entrando nel vivo. In casa biancoceleste, il presidente Lotito abbozza qualche riferimento ad un interessamento della Lazio per Maxi Lopez del Catania, rivelando che con la squadra etnea non ci sono problemi di rapporti  ed il dialogo è aperto, inserendo nelle varie discussioni di mercato anche Silvestre.

    In primis, però, Lotito vuol consultarsi con Edi Reja, per gettare le basi della progettazione della prossima stagione, in chiave mercato ed in chiave di rinnovo del suo contratto.

    La firma del suo rinnovo contrattuale dovrebbe arrivare nella prossima settimana, dopo aver archiviato l’ultimo impegno di campionato contro il Lecce. Nonostante per la firma si dovrà attendere ancora un po’. dunque, non sembrano esservi dubbi sulla permanenza del tecnico friulano perchè, secondo Lotito, “la sua stretta di mano vale più di ogni altra cosa, ed è il tecnico giusto per la Lazio”.

  • Quagliarella “la mia verità sul Napoli”

    Quagliarella “la mia verità sul Napoli”

    Il Napoli, comunque sia, resta nel cuore dei napoletani. Parole di Fabio Quagliarella, uno che dopo l’ arrivo in maglia Azzurra aveva realizzato il sogno di una vita, ritornando a giocare a casa sua, per i suoi colori: un sogno che, però, si è interrotto dopo solo una stagione, per alcune incomprensioni e per un feeling che non si è riuscito a consolidare con la società.

    Dopo un anno di silenzi sulla vicenda, Fabio Quagliarella decide di far chiarezza esponendo la sua versione dei fatti: la società durante il Mondiale Sudafricano aveva deciso di cederlo al Rubin Kazan e lui, sentitosi messo da parte, ha deciso di non piegar la testa a tale decisione, ed ha voluto scegliere in prima persona quale dovesse essere il suo approdo: la Juventus.

    Quaglia, però, recrimina per il comportamento scorretto adottato dalla società napoletana, che avrebbe fatto di tutto per screditarlo dopo averlo scaricato, diffondendo voci circa suoi comportamenti non esattamente impeccabili, inerenti ritardi in allenamento e litigi con i compagni.

    Parole che fanno male, e che lasciano il segno, ma che non riescono a scalfire il suo attaccamento all’ ambiente Napoli, casa sua. Ecco perchè Fabio Quagliarella, si dichiara ” felice dell’arrivo in Champions League del Napoli, perchè hanno fatto un campionato eccezionale. Sono contento che disputeranno la Champions dato che non ci siamo potuti arrivare noi”.

    In fondo, Napoli è sempre un pezzo di cuore.

  • Obi, Coutinho e Alborno per Sanchez: si tratta

    Obi, Coutinho e Alborno per Sanchez: si tratta

    Ormai l’ interesse dell’Inter per il cileno Alexis Sanchez dell’ Udinese non è più un segreto, e le due società stanno adoperandosi per fissare alcuni incontri ad hoc, finalizzati ad intavolare la trattativa per il ninho maraviglia.

    In tal senso, la trattativa per l’ Udinese potrebbe essere condotta per provare ad arrivare ad alcuni giovani interisti dal buon potenziale, che il club friulano avrebbe già monitorato nel corso del campionato, anche in vista delle probabili partenze di Inler e di Asamoah. Si tratta di Philippe Coutinho e di Joel Obi, oltre che l’esterno sinistro paraguayano Rodrigo Alborno.

    Moratti potrebbe dare il suo benestare alla partenza dei giovani, poichè ha tutta l’intenzione di stringere per l’acquisto di Alexis Sanchez, sul quale la concorrenza sul mercato è molto agguerrita.

  • Trezeguet affascinato dal Napoli

    Trezeguet affascinato dal Napoli

    L’Italia gli ha regalato la fama ed il successo, oltre che la consacrazione di goleador infallibile, falco dell’area di rigore. Ecco perchè il franco argentino David Trezeguet, dopo un’ esperienza di oltre dieci anni in maglia bianconera, vorrebbe ritornare nel nostro Paese, dopo l’esperienza all’ Hercules di Alicante, squadra della Liga Spagnola. Il suo ritorno, però, avrebbe delle connotazioni ben precise, perchè David vorrebbe approdare in una città ed in uno stadio ben precisi: Napoli, ed il San Paolo.

    Il suo procuratore, Antonio Caliendo, ha infatti precisato che David è assolutamente affascinato dall’ ambiente e dal calore Napoletano, soprattutto dopo aver assistito in diretta tv ai festeggiamenti del post Napoli-Inter per la qualificazione in Champions League.

    Il Napoli, dal canto suo, è alla ricerca di un big in attacco per la prossima Champions League, e gradirebbe l’ arrivo di un calciatore esperto e dal sicuo rendimento come Trezegol, chenonostante l’età “matura” ha davanti a se ancora molte stagioni da poter disputare, potenzialmente, a buon livello e che in un ambiente come quello Partenopero potrebbe trovare gli stimoli ideali per esprimersi al meglio.

    In alternativa a David, inoltre, la squadra Azzurra starebbe monitorando la possibilità dell’approdo di Diego Milito, uno che in Champions lo scorso anno con  l’Inter ha lasciato davvero il segno, con grandissimi meriti nella conquista finale del trofeo.

  • Wolfsburg, linea dura con Diego “mai più in prima squadra”

    Wolfsburg, linea dura con Diego “mai più in prima squadra”

    Per Diego, ex trequartista della Juventus, la sfuriata della scorsa settimana che lo ha indotto ad abbandonare l’ allenamento dopo aver appreso la notizia dell’ esclusione dall’ undici titolare contro l’ Hoffenheim, in una gara delicata e cruciale per la salvezza – poi raggiunta – del Wolfsburg, avrà delle conseguenze molto pesanti.

    Infatti, il quotidiano tedesco Bild riporta la notizia che il tecnico Felix Magath avrebbe comunicato al Presidente del consiglio di sorveglianza del club di non aver intenzione di perdonare il brasiliano, e che per la prossima stagione, se dovesse ancora vestire la maglia del Wolfsburg, non lo farà con la prima squadra ma con la squadra di quarta divisione.

    Diego, inoltre, è stato punito per il suo comportamento indisciplinato anche con una cospicua ammenda, ma diverse migliaia di euro, ed è ora il primo obiettivo nel mercato in uscita della formazione tedesca, che pur di cederlo accetterebbe anche offerte da 10 milioni di euro, e quindi inferiori ai 15 milioni pagati la scorsa estate per acquistarlo dalla Juventus.

  • Ranking Fifa, Italia sempre nona. La Spagna in testa

    Ranking Fifa, Italia sempre nona. La Spagna in testa

    L’ Italia di Cesare Prandelli conserva la sua nona posizione nel ranking Fifa, restando così fra le top ten, che nel mese di Maggio è rimasta pressocchè invariata, anche per il ridotto numero di incontri di prima fascia disputati dal mese di Aprile ad oggi.

    In testa rimangono, così, i Campioni del Mondo in carica, ossia le “furie rosse” della Spagna, con un totale di 1857 punti , seguiti dalla Nazionale Orange, l’ Olanda, e dal Brasile al terzo posto. A seguire, poi, si trovano la Germania, l’Argentina, l’Inghilterra, l’ Uruguay, il Portogallo, l’Italia, con 1019 punti, e la Croazia.

    Curioso, inoltre, il balzo in avanti di dieci posizioni in classifica compiuto dall’ Afghanistan, che si è così portato al 164 esimo posto in graduatoria.