Autore: Fabio Naccarato

  • Moto GP, Olanda: Lorenzo non sbaglia e va in fuga

    Jorge Lorenzo si aggiudica dominando il GP d’Olanda ad Assen, l’Università del Motociclismo, mettendo già alla sesta gara una seria ipoteca sul titolo mondiale. Sono già 47 infatti i punti che lo dividono dal secondo in classifica, il connazionale Dani Pedrosa, che grazie al secondo posto nella gara di oggi, scavalca il compagno di team Andrea Dovizioso, apparso non brillantissimo in sella alla sua Honda.
    Lorenzo scatta bene e gira per primo alla prima curva, mentre dietro Spies blocca la rincorsa di Pedrosa e Stoner. De Puniet invece parte malissimo e viene relegato nelle retrovie, costretto a rimontare.
    Al terzo giro Pedrosa e Stoner passano Spies, e tentano l’aggancio al pilota della Yamaha, mentre il texano resta in lotta con Dovizioso e, qualche giro più tardi, con De Puniet.
    Dal decimo giro in poi Lorenzo da uno strappo alla gara e in virtù della scelta della gomma dura riesce a guadagnare sui suoi avversari riuscendo ad arrivare in solitaria al traguardo. Per il maiorchino è il quarto successo in sei gare. Sul podio salgono Pedrosa e, per la prima volta in stagione, Stoner e la Ducati. Quarto Spies, davanti a Dovizioso, che vince in volata il duello con De Puniet. Nono posto per Simoncelli, che chiude dietro ad Hayden ed Edwards. Capirossi 13esimo, con la Suzuki che chiude davanti solamente alla Honda clienti di Akioyoshi, sostituto di Hiroshi Aoyama.

    Ordine di arrivo classe Moto GP

    1 Jorge Lorenzo Yamaha 41:18.629
    2 Daniel Pedrosa Honda 02.935
    3 Casey Stoner Ducati 07.022
    4 Ben Spies Yamaha 13.265
    5 Andrea Dovizioso Honda 15.323
    6 Randy De Puniet Honda 15.772
    7 Nicky Hayden Ducati 25.867
    8 Colin Edwards Yamaha 28.991
    9 Marco Simoncelli Honda 35.658
    10 Aleix Espargaro Ducati 35.837

  • Moto 2, classifiche piloti e costruttori dopo il Gp d’Olanda

    Classifica piloti classe Moto 2

    1 Toni Elías 100
    2 Shoya Tomizawa 76
    3 Thomas Luthi 74
    4 Andrea Iannone 67
    5 Julian Simon 61
    6 Jules Cluzel 55
    7 Simone Corsi 55
    8 Sergio Gadea 47
    9 Alex Debon 37
    10 Gábor Talmácsi 37

    Classifica costruttori classe Moto 2

    1 Moriwaki 116
    2 Suter 111
    3 Speed Up 81
    4 Motobi 57
    5 Pons Kalex 47
    6 FTR 37
    7 Tech 3 27
    8 Bimota 25
    9 RSV 17
    10 BQR-Moto2 11

  • Moto 2, GP Olanda: Iannone spezza il dominio spagnolo

    Dopo un week-end opaco nel GP di Silverstone, Andrea Innone ripete la perfetta gara del Mugello e si afferma anche ad Assen. Il pilota italiano conferma quanto visto nelle due giornate di prove e vince con largo margine su tutti gli avversari.
    Forte di un’ ottima partenza il pilota abruzzese si trova dopo poche curve al comando, e impone un ritmo forsennato alla gara staccando Toni Elias e Thomas Luthi. Ottimo quarto per Rattaphark Wilaitot che durante la gara ha a lungo battagliato con Elias per la seconda posizione. Quinto Tomizawa davanti a Cluzel e Di Meglio.
    Male gli italiani: Corsi chiude 12esimo, Pasini 14esimo e 21esimo De Angelis. Ritirato Roberto Rolfo.
    In classifica adesso Iannone ha 67 punti ed accorcia il suo distacco a 33 punti dalla vetta detenuta dallo spagnolo Toni Elias.

    Ordine d’arrivo classe Moto 2

    1 ANDREA IANNONE SPEED UP 40:00.383
    2 TONI ELIAS MORIWAKI +4.492
    3 THOMAS LUTHI MORIWAKI +5.390
    4 RATTHAPARK WILAIROT BIMOTA +5.473
    5 SHOYA TOMIZAWA SUTER +7.405
    6 JULIAN SIMON SUTER +7.666
    7 JULES CLUZEL SUTER +16.023
    8 MIKE DI MEGLIO SUTER +16.122
    9 KAREL ABRAHAM FTR +16.959
    10 YUKI TAKAHASHI TECH 3 +19.601

  • 125 GP Olanda: classifiche piloti e costruttori

    Classifica piloti classe 125

    1 Nicolas Terol Peidró Aprilia 118
    2 Pol Espargaró Derbi 115
    3 Marc Márquez Alenta Ktm 107
    4 Bradley Smith Aprilia 74
    5 Esteve Rabat Bergada Aprilia 50
    6 Efren Vazquez Rodriguez Derbi 49
    7 Randy Krummenacher Aprilia 49
    8 Sandro Cortese Honda 47
    9 Tomoyoshi Koyama Honda 47
    10 Johann Zarco Aprilia 37

    Classifica costruttori classe 125

    1 Derbi 145
    2 Aprilia 121
    3 Honda 7
    4 Lambretta 1
    5 Ktm 0

  • 125, GP Olanda: Marquez vince ad Assen

    Continua il dominio degli spagnoli nella classe 125, in una gara che è stata il contrario di quanto si possa vedere abitualmente nella quarto di litro. Gara molto noiosa con pochi sorpassi, che vede trionfare per la terza volta consecutiva in questo campionato Marc Marquez, che dopo aver lottato per oltre metà gara con Nico Terol, riesce ad andare in fuga grazie ai doppiati, che frenano lo spagnolo di casa Aprilia.
    Marquez e Terol hanno fatto subito il vuoto approfittando della brutta partenza di Pol Espargaro, che aveva mostrato un buon passo nelle prove ed era il candidato numero uno in grado di impensierire i piloti di testa.
    Dietro i primi due il gruppo si è sfilacciato, dopo la caduta di Efren Vasquez che era in lotta con Bradley Smith, arrivato quarto. Dietro di lui Sandro Cortese staccato di oltre 15″. Nono Simone Grotzkyj. Male gli altri italiani.
    In classifica Nico Terol ha adesso solo 3 punti di vantaggio su Pol Espargaro, e 11 sul rinvenente Marquez.

    Ordine d’arrivo GP Assen classe 125

    1 MARC MARQUEZ DERBI 37:48.923
    2 NICOLAS TEROL APRILIA +2.332
    3 POL ESPARGARO DERBI +8.134
    4 BRADLEY SMITH APRILIA +9.636
    5 SANDRO CORTESE DERBI +36.961
    6 RANDY KRUMMENACHER APRILIA +39.091
    7 DANNY WEBB APRILIA +39.397
    8 LUIS SALOM APRILIA +45.010
    9 SIMONE GROTZKYJ APRILIA +45.672
    10 JONAS FOLGER APRILIA +48.031

  • Moto 2, GP Italia: Iannone si impone al Mugello

    Vittoria in solitaria per Andrea Iannone che si impone al Mugello nella classe Moto 2. Il pilota italiano ha fatto il vuoto sin dal primo giro, dominando la gara e ottenendo la prima vittoria di un italiano nella categoria. Autore di una grande gara l’altro pilota italiano Simone Corsi, che rimonta fino alla seconda posizione prima di essere beffato sul traguardo dal pilota spagnolo Sergio Gadea. Ai piedi del podio si piazza lo svizzero Thomas Luthi. Quinto il leader del mondiale Toni Elias.
    11esimo il sanmarinese Alex De Angelis. Caduto a 14 giri dalla fine Mattia Pasini.

    Ordine di arrivo GP Italia

    1 Andrea Iannone 41:05.374
    2 Sergio Gadea +02.764
    3 Simone Corsi +02.799
    4 Thomas Luthi +02.814
    5 Toni Elías +03.404
    6 Shoya Tomizawa +03.826
    7 Gábor Talmácsi +07.209
    8 Yuki Takahashi +08.377
    9 Julian Simon +08.584
    10 Alex Debon +08.931

  • Superbike, GP Valencia: Haslam trionfa in gara 1

    Il primo round della terza prova del mondiale Superbike va a Leon Haslam. Il pilota britannico della Suzuki è stato autore di una grande gara vinta con largo margine sul suo diretto concorrente per il titolo, Max Biaggi, che ha avuto la meglio sul pilota della Yamaha James Toseland, dopo una lunga battaglia. Quarta posizione per uno straordinario Troy Corser, autore di una partenza velocissima che gli ha permesso di duellare nei primi giri della gara con Carlos Checa, caduto al secondo giro. Il pilota australiano della Bmw resiste agli attacchi del giapponese Haga, rinvenuto negli ultimi giri e finito al quinto posto. Ottavo Lanzi, classificatosi dietro l’altra Yamaha di Cal Crutchlow, partito malissimo e finito indietro nella classifica. Non classificato Fabrizio.
    Grazie alla vittoria conquistata Haslam allunga nella classifica mondiale a quota 110 punti, 21 in più rispetto a Max Biaggi (89). Seguono Checa, fermo a 60, e Haga, a quota 54.

    Ordine di arrivo gara 1: – GUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1 91 Haslam L. (GBR) Suzuki GSX-R1000 36′47.723 (150,206 kph)
    2 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 1000 F. 1.757
    3 52 Toseland J. (GBR) Yamaha YZF R1 3.621
    4 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 4.209
    5 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 4.378
    6 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 9.834
    7 35 Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R1 10.466
    8 57 Lanzi L. (ITA) Ducati 1098R 16.080
    9 50 Guintoli S. (FRA) Suzuki GSX-R1000 18.382
    10 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 18.589

  • F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    F1: Prime prove libere a Kubica, nelle seconde dominio McLaren.

    Nella prima sessione di prove libere del GP d’Australia 2010 il pilota più veloce è stato Robert Kubica che ha fatto registrare il tempo di 1.26.927, unico pilota a scendere sotto la barriera dell’1.27. Alle sue spalle si sono piazzati Nico Rosberg su Mercedes, staccato di 2 decimi, e la McLaren del campione del mondo in carica Jenson Button, staccato di mezzo secondo.
    Quarto tempo per la Ferrari di Felipe Massa, diviso dal compagno di squadra Fernando Alonso dalla Red Bull di Sebastian Vettel. Settimo tempo per Lewis Hamilton.
    Qualche problema in più per Michael Schumacher: il 7 volte iridato chiude con il 12esimo tempo staccato di un secondo e mezzo.
    La sessione mattutina era stata interrotta per 5 minuti dalla bandiera rossa a causa del cedimento in pieno rettilineo dell’alettone anteriore della Sauber del pilota giapponese Kamui Kobayashi, finito conseguentemente fuori pista.

    I tempi della prima sessione di prove:

    1. Kubica Renault 1:26.927 22
    2. Rosberg Mercedes 1:27.126 + 0.199 18
    3. Button McLaren-Mercedes 1:27.482 + 0.555 22
    4. Massa Ferrari 1:27.511 + 0.584 18
    5. Vettel Red Bull-Renault 1:27.686 + 0.759 23
    6. Alonso Ferrari 1:27.747 + 0.820 21
    7. Hamilton McLaren-Mercedes 1:27.793 + 0.866 22
    8. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:28.014 + 1.087 21
    9. Petrov Renault 1:28.114 + 1.187 25
    10. Liuzzi Force India-Mercedes 1:28.192 + 1.265 18

    Lewis Hamilton si aggiudica, invece, le seconde libere, fermando il crono in 1.25.801, precedendo il compagno di squadra Jenson Button, che chiude cosi una doppietta tutta McLaren. I piloti di Woking hanno sfruttato al meglio il poco tempo a disposizione sull’asciutto prima che la pioggia prendesse il sopravvento sulla sessione, non consentendo cosi di staccare ottimi tempi.
    Terzo tempo per l’australiano della Red Bull Mark Webber che chiude a circa mezzo secondo dall’inglese. Quarto tempo per Michael Schumacher che precede il russo Vitaly Petrov che conferma il feeling della Renault sul tracciato australiano.
    Lontane le Ferrari rispettivamente 15esima con Alonso, staccato di 3 secondi, e 17esima con Felipe Massa, a quasi 4 secondi.
    In mezzo alle due Ferrari si piazza Sebastian Vettel su Red Bull.
    I piloti di Maranello, a differenza di qualche altro team, si sono concentrati sul passo gara, e non si dicono preoccupati dai tempi fatti registrare dalle McLaren e restano fiduciosi in attesa della gara, anche se entrambi concordano nel dire che la pioggia caduta nella sessione pomeridiana ha un pò compromesso il programma della sessione.

    I tempi della seconda sessione di prove:

    1. Hamilton McLaren-Mercedes 1:25.801 13
    2. Button McLaren-Mercedes 1:26.076 + 0.275 16
    3. Webber Red Bull-Renault 1:26.248 + 0.447 22
    4. Schumacher Mercedes 1:26.511 + 0.710 16
    5. Petrov Renault 1:26.732 + 0.931 26
    6. Buemi Toro Rosso-Ferrari 1:26.832 + 1.031 29
    7. Sutil Force India-Mercedes 1:26.834 + 1.033 22
    8. Liuzzi Force India-Mercedes 1:26.835 + 1.034 17
    9. Barrichello Williams-Cosworth 1:26.904 + 1.103 25
    10. Rosberg Mercedes 1:26.956 + 1.155 2