Autore: Fabio Naccarato

  • Lorenzo regola Rossi all’Estoril. Lo spagnolo torna alla vittoria

    Lorenzo regola Rossi all’Estoril. Lo spagnolo torna alla vittoria

    Nel penultimo appuntamento del motomondiale, sul circuito dell’Estoril, Jorge Lorenzo ritrova il successo che gli mancava dal GP della Repubblica Ceca sul circuito di Brno, e lo fa nel migliore dei modi, battendo in duello Valentino Rossi. Il pilota spagnolo centra cosi il suo primo successo dopo essersi affermato campione del mondo, e regala alla Yamaha il titolo costruttori.
    Nulla ha potuto Valentino Rossi, nonostante sia scattato bene in partenza e ritrovatosi primo dopo poche curve. Il campione di Tavullia, dopo aver preso un margine importante nei primi giri della corsa, è stato ripreso e superato dal compagno di squadra, che ha mostrato di avere un altro passo e ha dovuto accontentarsi della seconda piazza, arrivando sul traguardo con oltre 8″ di ritardo. Le due Yamaha hanno fatto gara a se, dimostrando di non avere rivali su questo circuito infliggendo agli altri distacchi imbarazzanti.

    In terza posizione, a quasi 30″ dal leader, Andrea Dovizioso che ha battuto in volata Marco Simoncelli per pochi millesimi, sfruttando al meglio il motore della sua Honda sul rettilineo finale. Dietro le due Honda, non molto staccato, l’unica Ducati superstite di Nicky Hayden, davanti a Randy De Puniet e Colin Edwards: Casey Stoner, infatti, è caduto nei primi giri della corsa quando era a contatto con Jorge Lorenzo, e si vede scavalcato nuovamente da Rossi nella classifica mondiale.
    Pedrosa termina ottavo, dopo aver ceduto negli ultimi giri della corsa a causa del dolore alla spalla infortunta. Dietro di lui l’altra Honda di Marco Melandri.
    Ultimo Capirossi, mentre Ben Spies non ha preso parte alla corsa a causa di una caduta nel giro di ricognizione che gli ha provocato la distorsione della caviglia sinistra.

    Lorenzo è alla sua ottava vittoria stagionale, e dimostra di possedere un feeling particolare con l’Estoril, circuito in cui ha centrato la sua prima vittoria nella classe regina, ripetendo il successo in Portogallo dopo quelli ottenuti nelle due ultime edizioni.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. LORENZO YAMAHA 46’17”.962
    2. ROSSI YAMAHA + 8”.629
    3. DOVIZIOSO HONDA + 26”.475
    4. SIMONCELLI HONDA + 26”.534
    5. HAYDEN DUCATI + 27”.154
    6. DE PUNIET HONDA + 28”.297
    7. EDWARDS YAMAHA + 30”.109
    8. PEDROSA HONDA + 44”.497
    9. MELANDRI HONDA + 1’13”.649
    10. BARBERA DUCATI + 1’17”.721
    11. BAUTISTA SUZUKI
    12. AOYAMA HONDA
    13. CAPIROSSI SUZUKI







  • Moto 2, Estoril: vince Bradl davanti a Baldolini. Caduto Elias

    Moto 2, Estoril: vince Bradl davanti a Baldolini. Caduto Elias

    Stefan Bradl ha vinto la sua prima gara nella classe moto 2 al fine di una gara spettacolare che non ha mancato di riservare emozioni. Tutti i piloti sono partiti al via con gomme da asciutto nonostante la pista umida. Il pilota tedesco taglia per primo il traguardo davanti all’italiano Alex Baldolini, che non è riuscito a trovare il guizzo giusto per sorprendere il rivale, nonostante un terzo settore in cui andava sei decimi più forte.
    Grande lotta per il terzo posto, che ha coinvolto nove piloti. Alla fine a spuntarla è il sanmarinese Alex De Angelis, che dopo una grande rimonta è riuscito a a battere in volata Scott Redding e Kenan Soufoglu, dominatore per metà gara, ma arresosi in seguito per un problema al manubrio della sua moto, che ha cominciato a manifestare problemi non appena la pista cominciava ad asciugarsi.
    Sesta posizione per Raffaele De Rosa, davanti West e Talmacsi.
    La pista umida non ha mancato di giocare qualche scherzetto a vittime illustri, come Elias e Iannone. Lo spagnolo ha dimostrato di essere in difficoltà per tutta la gara, poi chiusa con una caduta, l’italiano, che per lunghi tratti di gara è stato il più veloce, è poi scivolato per tentare una rimonta dalla 13esima posizione.
    Il primo degli italiani è Corsi, in 14esima posizione. Più indietro tutti gli altri.

    Ordine d’arrivo

    1 Stefan Bradl GER Viessmann Kiefer Racing 46:59.723
    2 Alex Baldolini ITA Caretta Technology Race Dept 00.068
    3 Alex De Angelis SMR Scot Racing Team 02.830
    4 Scott Redding GB Marc Vds Racing Team 02.842
    5 Kenan Sofuoglu TUR Technomag-cip 02.947
    6 Raffaele De Rosa ITA Tech 3 Racing 03.311
    7 Anthony West AUS Mz Racing Team 03.385
    8 Gábor Talmácsi UNG Fimmco Speed Up 03.952
    9 Dominique Agerter CEC Technomag-cip 04.284
    10 Karel Abraham CEC Cardion Ab Motoracing 04.311

  • F1, GP Corea: Pole di Vettel, Alonso terzo ma ad un soffio

    F1, GP Corea: Pole di Vettel, Alonso terzo ma ad un soffio

    La prima qualifica del GP della Corea del Sud sul circuito di Yeongam si è chiusa all’insegna della Red Bull, che, come spesso capitato in quest’anno, ha monopolizzato la sessione conquistando pole e prima fila.

    Sebastian Vettel mette la firma sulla prima pole coreana con il tempo record di 1:35.585, agguantato nel suo ultimo tentativo dopo aver tagliato il traguardo a pochi secondi dalla bandiera a scacchi. In seconda posizione Mark Webber, a soli 72 millesimi dal compagno di squadra, che domani allo start dovrà fare i conti con l’asfalto poichè partirà dal lato sporco della pista.
    La squadra Red Bull ha sopravanzato allo scadere delle prove la Ferrari di Fernando Alonso per un solo decimo di secondo, quando ormai si pensava che lo spagnolo avesse la pole in tasca. Il ferrarista, tuttavia, nn si lamenta della terza posizione dal momento che proverà ad attaccare già in partenza l’australiano della Red Bull potendo sfruttare al meglio la parte pulita della griglia.
    In quarta posizione Lewis Hamilton, a mezzo secondo dal leader, con una McLaren che mostra ancora qualche problema in qualifica, ma sembra essere messa bene sul passo gara.

    La terza fila srà composta dal tedesco della Mercedes Nico Rosberg e dall’altra Ferrari di Felipe Massa, che potrebbero creare qualche problema all’altro contendente al mondiale Jenson Button, soltanto settimo.
    Ottavo uno sconsolato Robert Kubica, che aveva dichiarato di preferire partire da una posizione dispari a causa dello sporco sull’ancora incompleto circuito coreano.
    Barrichello e Schumacher chiudono la top-ten.

    Griglia di partenza

    1. VETTEL RED BULL RENAULT 1’35”585
    2. WEBBER RED BULL RENAULT 1’35”659
    3. ALONSO FERRARI 1’35”766
    4. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1’36”062
    5. ROSBERG MERCEDES 1’36”535
    6. MASSA FERRARI 1’36”571
    7. BUTTON McLAREN MERCEDES 1’36”731
    8. KUBICA RENAULT 1’36”824
    9. SCHUMACHER MERCEDES 1’36”950
    10. BARRICHELLO WILLIAMS COSWORTH 1’36”998
    11. HULKENBERG WILLIAMS COSWORTH Q2
    12. KOBAYASHI SAUBER FERRARI Q2
    13. HEIDFELD SAUBER FERRARI Q2
    14. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES Q2
    15. PETROV* RENAULT Q2
    16. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI Q2
    17. BUEMI TORO ROSSO FERRARI Q2
    18. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES Q1
    19. TRULLI LOTUS COSWORTH Q1
    20. GLOCK VIRGIN COSWORTH Q1
    21. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH Q1
    22. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH Q1
    23. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH Q1
    24. SENNA HISPANIA COSWORTH Q1

    *retrocesso di 5 posizioni in griglia perchè ritenuto responsabile dell’incidente alla partenza nel GP del Giappone.

  • 125, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    125, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Marc Marquez allunga in classifica grazie alla vittoria nel GP d’Australia. Il pilota spagnolo porta a 12 i punti di vantaggio su Nico Terol (3°) e a 17 su Pol Espargaro (2°). Dopo 10 vittorie stagionali il pilotino spagnolo sembra non volersi proprio fermare e a due gare dalla fine pare che gli avversari si siano rassegnati al suo strapotere.

    Classifica piloti

    1 Marc Márquez 272
    2 Nicolas Terol 260
    3 Pol Espargaró 255
    4 Bradley Smith 182
    5 Esteve Rabat 137
    6 Efren Vazquez 136
    7 Sandro Cortese 132
    8 Tomoyoshi Koyama 119
    9 Randy Krummenacher 97
    10 Daniel Webb 86
    11 Johann Zarco 77
    12 Jonas Folger 56
    13 Alberto Moncayo 55
    14 Luis Jaime Salom 54
    15 Adrián Martín Lucas 35
    16 Jasper Iwema 34
    17 Marcel Schrotter 24
    18 Jakub Kornfeil 21
    19 Alexis Masbou 20
    20 Simon Grotzkyj 20
    21 Sturla Fagerhaug 12
    22 Daniel Kartheininger 6
    23 Lorenzo Savadori 5
    24 Zulfahmi Khairuddin 3
    25 Louis Rossi 2

    Classifica costruttori
    1 Derbi 360
    2 Aprilia 303
    3 Honda 24
    4 Ktm 6
    5 Lambretta 1

  • Moto 2, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Moto 2, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Anche nella Moto 2 la lotta la titolo è stata archiviata nel GP della Malesia ed ha visto trionfare lo spagnolo Toni Elias.
    De Angelis sale a quota 69 punti, ad un punto da Debon, mentre Andrea Iannone, con il terzo posto di oggi, si porta a soli 2 punti da Simon.

    Classifica piloti

    1 Toni Elías 271
    2 Julian Simon 181
    3 Andrea Iannone 179
    4 Thomas Luthi 143
    5 Simone Corsi 127
    6 Jules Cluzel 101
    7 Gábor Talmácsi 95
    8 Yuki Takahashi 82
    9 Shoya Tomizawa 82
    10 Scott Redding 78
    11 Roberto Rolfo 75
    12 Stefan Bradl 72
    13 Alex Debon 20 70
    14 Alex De Angelis 69
    15 Karel Abraham 65
    16 Dominique Agerter 60
    17 Sergio Gadea 59
    18 Fonsi Nieto 3 45
    19 Mike Di Meglio 34
    20 Ratthapark Wilairot 30
    21 Yonny Hernandez 30
    22 Claudio Corti 20
    23 Kenny Noyes 18
    24 Alex Baldolini 18
    25 Anthony West 17
    26 Hector Faubel 13
    27 Mattia Pasini 12
    28 Damian Cudlin 9
    29 Xavier Simeon 9
    30 Jason Di Salvo 7
    31 Raffaele De Rosa 5
    32 Lukas Pesek 5
    33 Michael Ranseder 4
    34 Vladimir Ivanov 2
    35 Axel Pons 2
    36 Arne Tode 2
    37 Michele Pirro 2
    38 Yusuke Teshima 1

    Classifica costruttori

    1 Pons Kalex 296
    2 Tsr 281
    3 Tech 3 204
    4 Promoharris 129
    5 Moriwaki 118
    6 Bimota 89
    7 Scot 70
    8 Force Gp210 69
    9 Ftr 30
    10 I.c.p. 30
    11 Speed Up 18
    12 Mz 18
    13 Rsv 17
    14 Ajr 10
    15 Adv 0
    16 Bqr-moto2 0

  • Moto GP, classifiche piloti e costruttori dopo il GP d’Australia

    Con il titolo ormai nelle tasche di Jorge Lorenzo, la lotta al mondiale vede coinvolti i piloti per la seconda posizione. Grazie al successo nel GP di casa Casey Stoner scavalca Valentino Rossi al terzo posto e si porta a soli 23 punti da Dani Pedrosa, secondo in classifica. Il secondo posto per l’australiano non è un miraggio visti i problemi alla spalla dello spagnolo che gli impediscono di correre. Dovizioso, ritirato a causa di un problema alla moto, si allontana, e sente il fiato sul collo dell’americano Ben Spies.

    Classifica piloti

    1 Jorge Lorenzo 333
    2 Daniel Pedrosa 228
    3 Casey Stoner 205
    4 Valentino Rossi 197
    5 Andrea Dovizioso 179
    6 Ben Spies 163
    7 Nicky Hayden 152
    8 Marco Simoncelli 102
    9 Randy De Puniet 94
    10 Marco Melandri 93
    11 Colin Edwards 90
    12 Hector Barbera 76
    13 Alvaro Bautista 73
    14 Aleix Espargaro 60
    15 Hiroshi Aoyama 47
    16 Mika Kallio 43
    17 Loris Capirossi 41
    18 Alex De Angelis 11
    19 Roger Lee Lee Hayden 5
    20 Kousuke Akiyoshi 4
    21 Wataru Yoshikawa 1

    Classifica costruttori

    1 Yamaha 354
    2 Honda 315
    3 Ducati 255
    4 Suzuki 96

  • 125, Phillip Island: fulmine Marquez ed allungo mondiale

    125, Phillip Island: fulmine Marquez ed allungo mondiale

    Marc Marquez si aggiudica la nona vittoria stagionale sul circuito di Phillip Island e raggiunge cosi Aspar Martinez come numero di vittorie in stagione.
    Il pilota spagnolo ha preso la testa della corsa al terzo giro ed è poi andato in fuga chiudendo in solitaria al traguardo con ben 7″ di vantaggio su Pol Espargaro, che ha a lungo duellato con Nico Terol, terzo a 11″ dal leader, per la seconda posizione.
    Ai piedi del podio Efren Vasquez che in volata batte l’inglese del team di Aspar Martinez Bradley Smith per un solo millesimo.

    Migliore degli italiani è Simone Grotzkij, 15esimo, mentre Sandro Cortese si è ritirato a causa di una caduta nei primi giri della corsa.

    Marquez ha ora 12 punti di vantaggio sul secondo in classifica, Nico Terol e 17 su Pol Espargaro, e avrà la possibilità di chiudere i conti per il titolo già dalla prossima gara, in Portogallo, sul circuito dell’ Estoril.

    Ordine d’arrivo

    1 Marc Márquez Alenta SPA Red Bull Ktm Moto Sport 38:13.008
    2 Pol Espargaró SPA Derbi Racing Team 06.062
    3 Nicolas Terol Peidró SPA Bancaja Aspar Team 125cc 11.576
    4 Efren Vazquez Rodriguez SPA Derbi Racing Team 19.032
    5 Bradley Smith GB Bancaja Aspar Team 125cc 19.033
    6 Esteve Rabat Bergada SPA Blusens Bqr 20.593
    7 Tomoyoshi Koyama GIA Racing Team Germany 31.519
    8 Luis Jaime Salom Horrach SPA Gross Racing 46.598
    9 Randy Krummenacher SVI Gross Racing 48.730
    10 Daniel Webb GB Andalucia Aprilia 58.456
    11 Adrián Martín Lucas SPA Mavin Industries 01:15.857
    12 Sturla Fagerhaug NOR Champions Ride Days 01:19.506
    13 Marcel Schrotter GER Ajo Interwetten 01:19.540
    14 Jakub Kornfeil CEC Racing Team Germany 01:19.543
    15 Simon Grotzkyj ITA Fontana Racing 01:32.122
    16 Jasper Iwema OLA Cbc Corse 01:42.366
    17 Louis Rossi FRA Cbc Corse 1 giro(i)
    18 Joshua Hook AUS — 1 giro(i)
    19 Luca Marconi ITA Ongetta Team I.s.p.a. 1 giro(i)
    20 Isaac Viñales SPA Catalunya Racing Team 1 giro(i)
    21 Danny Kent GB Aztec Grand Prix 1 giro(i)

  • Moto 2, Phillip Island: prima vittoria per De Angelis, Elias settimo

    Moto 2, Phillip Island: prima vittoria per De Angelis, Elias settimo

    Sul circuito di Phillip Island arriva la prima vittoria nella classe Moto 2 per Alex De Angelis. Il pilota sanmarinese, autore della pole position, ha duellato per tutta la gara con Scott Redding e Andrea Iannone, ma a 2 giri dalla fine ha avuto il guizzo giusto per superarli e prendere vantaggio quel tanto che basta per arrivare primo sul traguardo.
    Per Scott Redding, secondo, è il miglior piazzamento stagionale, mentre Iannone chiude terzo ed ora è a soli 2 punti dallo spagnolo Julian Simon, quarto davanti a Stefan Bradl e Mike Di Meglio.

    Soltanto settimo a causa di un problema al cambio, invece, Toni Elias, fresco campione del mondo, che si è ritrovato nel gruppetto a battagliare con dieci piloti, e che ha battuto in volata Simone Corsi. Debon e Abraham chiudono la top-ten, mentre Thomas Luthi chiude 11esimo. Soltanto 26esimo il vincitore del GP della Malesia Roberto Rolfo.

    Ordine d’arrivo

    1 Alex De Angelis SMR Scot Racing Team 39:51.102
    2 Scott Redding GB Marc Vds Racing Team 02.172
    3 Andrea Iannone ITA Fimmco Speed Up 02.974
    4 Julian Simon SPA Mapfre Aspar Team 10.344
    5 Stefan Bradl GER Viessmann Kiefer Racing 10.617
    6 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 17.847
    7 Toni Elías SPA Gresini Racing Moto2 27.145
    8 Simone Corsi ITA Jir Moto2 27.249 14
    9 Alex Debon SPA Mavin Industries 27.398 21
    10 Karel Abraham CEC Cardion Ab Motoracing 27.666
    11 Thomas Luthi SVI Interwetten Moriwaki Moto2 27.677
    12 Fonsi Nieto SPA Holiday Gym G22 27.851
    13 Dominique Agerter CEC Technomag-cip 28.333
    14 Axel Pons SPA Pons Racing 28.438
    15 Claudio Corti ITA Forward Racing 28.497
    16 Raffaele De Rosa ITA Tech 3 Racing 32.644
    17 Yuki Takahashi GIA Tech 3 Racing 37.671
    18 Gábor Talmácsi UNG Fimmco Speed Up 42.933
    19 Yonny Hernandez COL Blusens-stx 46.144
    20 Alex Baldolini ITA Caretta Technology Race Dept 46.164
    21 Anthony West AUS Mz Racing Team 46.370 23
    22 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 51.841
    23 Jules Cluzel FRA Forward Racing 54.114
    24 Sergio Gadea Panisello SPA Pons Racing 01:00.729
    25 Javier Fores SPA Viessmann Kiefer Racing 01:04.140
    26 Roberto Rolfo ITA Italtrans S.t.r. 01:04.185
    27 Robertino Pietri VEN Italtrans S.t.r. 01:09.299
    28 Valentin Debise FRA Wtr San Marino Team 01:09.794
    29 Vladimir Ivanov RUS Gresini Racing Moto2 01:16.060
    30 Alexander Cudlin AUS — 01:16.195
    31 Kenny Noyes USA Jack & Jones By A.banderas 01:34.156
    32 Kazuki Watanabe GIA Racing Team Germany 1 giro(i)
    33 Yannick Guerra SPA Holiday Gym G22 1 giro(i)

  • Moto GP, Phillip Island: domina Stoner, sul podio Rossi e Lorenzo

    Moto GP, Phillip Island: domina Stoner, sul podio Rossi e Lorenzo

    Casey Stoner ha dominato il GP d’Australia sulla pista di casa di Phillip Island,conquistando la sua terza vittoria stagionale nelle ultime quattro gare. Il pilota australiano, scattato dalla pole, ha subito impresso un ritmo forsennato alla gara, rifilando già nel primo giro, oltre un secondo al diretto inseguitore Jorge Lorenzo e andando a vincere con oltre 8″ di vantaggio sul rivale. Lo spagnolo ha provato a tenere il ritmo del ducatista, ma ha dovuto arrendersi già nei primi giri poichè era impossibile mantenere il suo passo gara.

    A 9″ da Lorenzo troviamo Valentino Rossi, che compie una grande rimonta dall’ottavo posto, oscurata solo dalla strepitosa gara di Stoner. Il campione di Tavullia ha messo in fila un sorpasso dietro l’altro dopo essere scattato non benissimo in partenza, e ha dovuto fare non poca fatica per tenere dietro alla bandiera a scacchi il suo prossimo compagno di squadra Nicky Hayden, quarto per pochi millesimi.

    Quinto Ben Spies, che nelle prime parti di gara aveva interpretato il ruolo dell’inseguitore di Stoner, ma che poi ha dovuto lasciare spazio a Rossi e Hayden per concentrarsi nel duello con Marco Simoncelli, che ha chiuso sesto.
    In settima posizione Colin Edwards,mentre Marco Melandri chiude nono.
    Ritirato nei primi giri del GP per un problema allo sterzo Andrea Dovizioso, mentre il suo compagno di team Dani Pedrosa non ha preso parte alla gara a causa degli ormai noti problemi alla spalla che gli hanno impedito di correre.

    Grazie al successo odierno, Stoner scavalca Valentino al terzo posto nella classifica mondiale e si avvicina a Pedrosa, ora lontano soltanto 23 lunghezze. Lorenzo conclude un’altra gara a podio e si conferma leader indiscusso, anche se manca al successo da ben sei gare.
    Per Stoner è il quarto successo nelle ultime quattro edizioni del GP d’Australia, ma il record appartiene a Valentino Rossi, che ha messo in fila cinque vittorie consecutive dal 2001 al 2005.

    Ordine d’arrivo

    1 Casey Stoner AUS Ducati Marlboro Team 41:09.128
    2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team +08.598
    3 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team +17.997
    4 Nicky Hayden USA Ducati Marlboro Team +18.035
    5 Ben Spies USA Monster Yamaha Tech 3 +22.211
    6 Marco Simoncelli ITA San Carlo Honda Gresini +25.017
    7 Colin Edwards USA Monster Yamaha Tech 3 +35.168
    8 Aleix Espargaro SPA Pramac Racing +46.194
    9 Marco Melandri ITA San Carlo Honda Gresini +46.294
    10 Randy De Puniet FRA Lcr Honda Motogp +59.635
    11 Mika Kallio FIN Pramac Racing +59.664
    12 Alvaro Bautista SPA Rizla Suzuki Motogp +59.732
    13 Hiroshi Aoyama GIA Yamaha Factory Racing +01:05.029
    14 Hector Barbera SPA Paginas Amarillas Aspar +01:05.053

  • Moto GP, Phillip Island: SuperStoner in pole, Rossi solo ottavo

    Moto GP, Phillip Island: SuperStoner in pole, Rossi solo ottavo

    Le qualifiche del GP d’Australia sul circuito di Phillip Island sono andate a Casey Stoner. Il pilota australiano chiude con il tempo strepitoso di 1:30.197, confermando la sua leadership dopo aver chiuso in testa le sessioni del venerdì. Per Stoner sarà difficile dimenticare una giornata cosi: 25esima pole in carriera nel giorno del suo 25esimo compleanno, proprio sul tracciato di casa. Meglio di cosi non si può, considerando che siamo solo al sabato, e che domani cercherà di mettere la ciliegina sulla torta cercando di conquistare la 23esima vittoria nella classe regina, terza stagionale.

    Impressionanti i distacchi rifilati agli avversari: Jorge Lorenzo, fresco campione del mondo, partirà in seconda piazza, staccatissimo; sono infatti 7 i decimi che lo dividono dal canguro australiano. Accanto a lui, in prima fila, l’altra Yamaha di Ben Spies, che l’anno prossimo sarà suo compagno di squadra, a quasi 1″ e 3 decimi. Seguono Simoncelli, migliore dei piloti Honda, ed Edwards. I tre sono racchiusi in soli 29 millesimi.
    La seconda fila è chiusa dall’altra Ducati di Nicky Hayden che, però, becca 1″ e mezzo dal suo compagno di squadra. Settimo Randy De Puniet.

    In ombra, invece, i protagonisti della Malesia, Valentino Rossi e Andrea Dovizioso. I due piloti italiani chiudono rispettivamente con l’ottavo ed il nono tempo, beffati dall’arrivo della pioggia che chiude i giochi per la pole a 2 minuti dal termine. Chiude la top-ten Marco Melandri.
    Il rientrante Dani Pedrosa chiude al 15esimo posto a 3″ e mezzo dal leader; lo spagnolo è ancora dolorante alla spalla destra, infortunata nelle libere di Motegi, e correrà in condizioni precarie. Caduto Capirossi, che probabilmente non prenderà parte al GP a causa di uno strappo all’adduttore.
    Le condizioni della pista saranno tuttavia difficili da interpretare per tutti, a causa della pioggia e del vento che la hanno resa umida e scivolosa.

    Griglia di partenza

    1 CASEY STONER DUCATI 1:30.107
    2 JORGE LORENZO YAMAHA 1:30.775 +0.668
    3 BEN SPIES YAMAHA 1:31.386 +1.279
    4 MARCO SIMONCELLI HONDA 1:31.402 +1.295
    5 COLIN EDWARDS YAMAHA 1:31.415 +1.308
    6 NICKY HAYDEN DUCATI 1:31.530 +1.423
    7 RANDY DE PUNIET HONDA 1:31.554 +1.447
    8 VALENTINO ROSSI YAMAHA 1:31.627 +1.520
    9 ANDREA DOVIZIOSO HONDA 1:32.018 +1.911
    10 MARCO MELANDRI HONDA 1:32.367 +2.260
    11 ALEIX ESPARGARO DUCATI 1:32.542 +2.435
    12 MIKA KALLIO DUCATI 1:32.816 +2.709
    13 HIROSHI AOYAMA HONDA 1:33.190 +3.083
    14 ALVARO BAUTISTA SUZUKI 1:33.224 +3.117
    15 DANI PEDROSA HONDA 1:33.384 +3.277
    16 HECTOR BARBERA DUCATI 1:33.390 +3.283
    17 LORIS CAPIROSSI SUZUKI 1:34.269 +4.162